soprattutto quando tua Sorella è ELISA BARTOLI, FIGLIA DI ROMA
e CAPITANO dell’ unica squadra che può vantare davvero di averne uno!!
e Speciale che ci sia al Mondo…
GRAZIE PER QUELLO CHE SEI E GRAZIE A MAMMA E PAPÀ, PER AVERMELA REGALATA!!
Il Lecco esordisce col botto nel mondo femminile del calcio, vincendo il Girone A di Promozione Lombardia, dopo che ha battuto nella terz’ultima giornata di campionato la Folgore Pavia per 5-0. A guidarle verso questo successo è stata l’allenatrice bluceleste Monica Iustoni, la quale ha saputo centrare con le lecchesi, al primo colpo, la promozione in Eccellenza. La nostra Redazione ha raggiunto nuovamente Monica per risponderci ad alcune domande.
Monica è tutto vero: il Lecco, al suo primo ano di vita, è in Eccellenza.
«Era sicuramente fin dall’inizio l’obiettivo stagionale. Il Calcio Lecco è una società ambiziosa, che punta passo dopo passo a diventare protagonista nel panorama femminile Lombardo, e non solo. La conquista di un posto in Eccellenza era il primo obiettivo da raggiungere, e non posso che essere contenta e soddisfatta per come è andata».
Quando ha iniziato a capire che la squadra era convinta di vincere il campionato?
«Fin dall’inizio non ho mai avuto dubbi sulle qualità della squadra. Insieme alla società abbiamo costruito una rosa competitiva, formata da singole giocatrici di valore con cui, allenamento dopo allenamento, abbiamo definito una chiara ed efficace identità di gioco che ci ha permesso fin da subito di esaltare le nostre qualità e ottenere sul campo risultati importanti. Già prima di iniziare il campionato sapevo di avere un gruppo preparato e pronto per raggiungere l’obiettivo stagionale: dopo le prime partite vedevo le ragazze prendere consapevolezza dei propri mezzi e determinate ad arrivare in alto».
In questa stagione trionfale del Lecco c’è stato un momento in cui il gruppo ha pensato di non farcela?
«Il girone di ritorno è stato meno “splendido” di quello di andata. Complici diversi infortuni e assenze di giocatrici chiave per il nostro gioco che hanno influito sulle varie prestazioni. Abbiamo passato un momento di difficoltà, dove faticavamo soprattutto a concretizzare, che ci è servito a tornare coi piedi per terra e metterci in discussione. Dopo che fai un girone di andata come il nostro, con una media di cinque-sei gol a partita e pochissimo gol subiti, un po’ le motivazioni calano e viene a mancare il bello della sfida. Nonostante le difficoltà, personalmente non ho mai avuto dubbi sulle qualità della squadra e non ho mai messo in discussione la vittoria del campionato: sapevo che in un modo o nell’altro, ne saremmo uscite. Forse le ragazze l’hanno vissuta diversamente, con un po’ meno consapevolezza, ma sempre capaci di riconoscere e dimostrare le loro qualità e convinte di potercela fare».
La gara di domenica con la Folgore Pavia ha certificato quest’obiettivo, suggellato dal fatto che avete giocato al Rigamonti-Ceppi di Lecco…
«Giocare e vincere, matematicamente, il campionato al Rigamonti-Ceppi è stata la ciliegina sulla torta che ha coronato una stagione pressoché perfetto da parte della squadra. È stata una partita emozionante sotto tutti i punti di vista, anche perché il risultato faticava a sbloccarsi. Posso dire di aver vissuto la partita da spettatrice, mi sono goduta lo spettacolo, lasciando giocare le ragazze come sanno fare, aspettando l’emozione del triplice fischio. L’atmosfera che regala lo stadio di Lecco è qualcosa di magico, che amplifica e rafforza ogni emozione e vincere il campionato su quel campo è stato qualcosa di unico».

A chi dedichi questa promozione in Eccellenza?
«Dedico la vittoria innanzitutto alle ragazze: se la meritano, hanno lavorato sodo sin dall’inizio, dando sempre il massimo e mettendosi spesso in gioco. Loro si sono fidate di me e io mi sono fidata di loro e insieme siamo arrivate dove siamo oggi».
La stagione si è chiusa battendo Pontese e Vigevano. Che gare sono state per te?
«Nonostante la vittoria matematica, ci tenevamo ed era importante per noi comunque chiudere bene il campionato, continuando la scia di risultati e prestazioni positivi. Sono state due partite giocate con totale spensieratezza da parte delle ragazze, due partite in cui le ho lasciate giocare, così come sanno fare e così come hanno fatto».
L’unica pecca è il ko rimediato contro il Cus Bicocca. Dispiace non aver chiuso il campionato senza perdere?
«Da un certo punto di vista, la sconfitta ci ha permesso di trovare da lì in poi una motivazione in più per affrontare le gare successive. Il momento di difficoltà ci è servito a capire su che cosa dovessimo lavorare e migliorare. La sconfitta lascia l’amaro in bocca, certo, ma l’importante era dimostrare il valore di questa squadra e credo che per tutta la durata del campionato non ci sia mai stato neanche un dubbio sulla nostra superiorità, e non credo che una sconfitta possa mai essere dimostrazione del contrario».
Secondo te che Girone A di Promozione è stato?
«È stato un girone che ha rispettato le mie aspettative: tolte noi, ora il campionato è decisamente più equilibrato, essendo che le squadre rimaste sono tutte più o meno dello stesso livello e tutte, o quasi, se la possono giocare per vincere».
Quale squadra ti ha sorpreso di più?
«Sicuramente il Varese è stata la squadra che, per qualità di gioco e grinta, mi ha sorpreso di più. È una squadra con grande potenziale e grande margine di crescita, con due/tre giocatrici con qualità importanti; preparare le gare contro di loro e sfidarle sono quelle che mi hanno coinvolto e stimolato più».
Chiudiamo sul tuo futuro: guiderai il Lecco Femminile anche nella prossima stagione?
«Non si è ancora parlato del prossimo anno, prima finiamo tutti gli impegni stagionali poi si potrà parlare del futuro, sicuramente da parte mia c’è la volontà di proseguire».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Calcio Lecco 1912 e Monica Iustoni per la disponibilità.
Photos Credits: Facebook Calcio Lecco 1912
La rosa femminile del VfL Wolfsburg per la prossima stagione continua a prendere forma, con Kristin Demann che diventa l’ultima nuova recluta per i campioni di Germania recentemente incoronati. La 29enne si unisce al secondo classificato di questa stagione, l’FC Bayern Monaco, dove il suo contratto è stato rescisso la scorsa settimana.
La 20 volte nazionale tedesco, che ha terminato la stagione 2021/22 in prestito all’1. FC Köln, ha firmato un contratto con gli She-Wolves fino al 30 giugno 2025. Tre volte vincitore del titolo Dal suo debutto nella massima serie per l’1. FFC Turbine Potsdam nel 2010, Demann ha collezionato 147 presenze nella FLYERALARM Women’s Bundesliga, 17 in DFB Cup e 19 in UEFA Women’s Champions League.
Ha vinto lo scudetto con la Turbine nel 2011 e nel 2012, prima di aggiungere un’altra medaglia da vincitore alla sua collezione con il Bayern nel 2021.
La nativa di Hannover ha esordito con la nazionale tedesca nel settembre 2015, essendo diventata campionessa europea con la squadra U19 a 2011. “Nuova avvincente sfida” “Sono molto felice del mio trasferimento al VfL Wolfsburg”, ha detto Demann. “Ho una nuova entusiasmante sfida davanti a me in una delle migliori squadre del calcio femminile europeo. Come parte di questa squadra da questa estate in poi, voglio contribuire a realizzare le nostre ambizioni”.
“Giocatrice di squadra assoluta” “Ci stiamo rafforzando per la nuova stagione con Kristin che possiede una straordinaria esperienza nazionale e internazionale”, ha affermato il direttore sportivo del VfL Women Ralf Kellermann. “Con le sue qualità tecniche da centrocampo difensivo e da assoluta giocatrice di squadra, andrà a beneficio della nostra rosa sotto ogni aspetto. Siamo quindi molto felici che abbia scelto di venire qui”.
Credit Photo: VfL Wolfsburg
Montemurro ha consegnato al J-Museum le coppe dello scudetto e della Coppa Italia. L’allenatore della Juventus Women ha immortalato il momento attraverso un messaggio e una foto simbolica pubblicati via Instagram.
«Orgoglioso di portare le ultime 2 aggiunte per completare il triplete quest’anno: un grande risultato da parte dei giocatori e dello staff nel creare la storia.
In attesa della prossima stagione».
Credit Photo: Juventus News 24
Nei giorni scorsi, dopo la retrocessione in Serie B, a salutare in casa Napoli è stata Soledad Jaimes.
La punta argentina classe ’89, tramite i suoi canali social, ha dedicato queste parole alla sua esperienza con la maglia delle partenopee.
“Dico addio a questo club che sicuramente mi ha segnato per il resto della mia vita. È stato tutto difficile, dal primo all’ultimo giorno. Quello che posso dire senza alcun dubbio è che abbiamo lottato fino alla fine e non ci siamo arresi. Anche se non è andata come volevamo, mi porto dietro tante cose positive del mio periodo qui al Napoli. Innanzitutto voglio ringraziare il nostro Presidente per l’immenso amore e il costante sostegno che ci ha dato per tutto l’anno. Sono molto dispiaciuto di non avergli potuto regalare la salvezza e tutto ciò che sognava in questa stagione, ma so che abbiamo fatto del nostro meglio. Purtroppo il calcio è così. Lo ringrazio dal profondo del cuore per l’opportunità che il Napoli mi ha dato e per tutto l’affetto. Voglio ringraziare Paulo e Marco per aver creduto in noi e per esserci stati vicini in ogni momento, grazie per tutte le attenzioni e per essermi stati sempre vicini quando ho sbagliato. Grazie per non averci mai abbandonato. Voglio anche ringraziare Nicola Crisano, Michele, Giuseppe, Andrea, Genaro, Giulio, Ciro, Fabio, Laura, Claudia, Rossana, Gianmaria e Rosario per l’immensa cura che hanno avuto e per aver sempre creduto in noi e per averci aiutato in tutto ciò di cui avevamo bisogno durante l’anno.
Soprattutto, grazie alle ragazze della squadra e a Giulia e Roberto per aver dato tutto il nostro male per aver cercato di rendere possibile l’impossibile. Anche se abbiamo fallito, ci abbiamo provato e abbiamo lavorato insieme fino alla fine.
Vi auguro tutto il meglio per il futuro e che possiate avere molto successo. Prendiamo questa esperienza come un’opportunità per imparare e crescere. Tenete la testa alta e correte dietro ai vostri sogni e non dimenticate che solo noi possiamo scrivere la nostra storia grandi abbracci”.
La piccola distanza di reti tra il Riccione Femminile ed il Trento nella partita di domenica ha portato un grosso rammarico in casa delle romagnole, che hanno provato fino all’ultimo fischio ad arrivare al pareggio, ma è rimasto un traguardo sfiorato. Alessia Magnani, centrocampista della squadra, ha descritto il tutto ai microfoni di Rimini WebTv: “Sicuramente eravamo partite molto bene perchè i primi 15 minuti, a mio avviso, l’avevamo gestita bene e avevamo fatto quello che il mister ci aveva chiesto, poi, sicuramente, i goal uno dopo l’altro ci hanno tagliato le gambe e siamo state brave nel secondo tempo nel cercare di riprenderla, però non è stato facile. Le occasioni ci sono state. Bravo il loro portiere, fortunate loro, un pò sfortunate noi. Abbiamo peccato in alcune occasioni e questo è il risultato“, ed a proposito delle ultime due gare mancanti: “sicuramente dobbiamo continuare come abbiamo fatto per tutto il girone di ritorno, a lavorare ed a seguire il mister, e credo che i risultati verranno perchè le capacità e le possibilità di fare bene le abbiamo“.
Confermato il primo nuovo acquisto: l’attaccante Lena Triendl rafforzerà l’SV Werder Brema per la nuova stagione. La 22enne austriaca viene dall’SC Sand a Osterdeich. Il capo dipartimento Birte Brüggemann ha confermato il trasferimento martedì. “È molto bello che Lena abbia deciso di passare all’SV Werder. Vediamo in lei un grande potenziale. Speriamo che continui il suo sviluppo positivo dal suo trasferimento in Bundesliga lo scorso anno. Quando si unisce alla cerchia allargata di è uno dei Nazionale austriaca, ha anche la sua prima esperienza internazionale”, afferma Birte Brüggemann, descrivendo il nuovo acquisto. “Le discussioni con l’allenatore Thomas Horsch e il capo dipartimento Birte Brüggemann sono state molto buone. Questo, le circostanze professionali e l’opportunità di continuare a giocare in Bundesliga mi hanno convinto del Werder. Vorrei crescere personalmente qui e aiutare la squadra con il mio prestazioni per affermarsi in Bundesliga”, afferma Lena Triendl sulla sua nuova casa sportiva. Lena Triendl è passata dall’FC Wacker Innsbruck all’SC Sand nell’estate del 2021 e può così guardare indietro alla sua prima stagione nella FLYERALARM Women’s Bundesliga. Nella scorsa stagione, ha giocato 20 volte in Bundesliga e tre volte in DFB Cup per l’SC Sand. Sono stati usati in tutti i duelli diretti con l’SVW. Il 22enne fa anche parte della cerchia allargata della nazionale austriaca.
Beatriz Álvarez Mesa sarà la prima Presidentessa del campionato professionista di calcio femminile (LPFF, Liga Profesional de Fútbol Femenino). L’ex Direttrice Generale dello Sport del Principato delle Asturie è l’unica candidata che ha potuto presentarsi a questo incarico per il numero di voti ottenuti. Sarà quindi ufficiale la sua candidatura e sarà ratificata entro il 7 giugno quando ci sarà una riunione dei club. Il CSD attraverso un comunicato ha confermato la nomina con Rubén Alcaine come vicepresidente.
Le altre candidature, quella di María Teixidor e Reyes Bellver, e quella di Ainhoa Tirapu e Dolores Martelli, non sono riuscite ad ottenere l’appoggio dei club. Quella di Maria Tato, ex responsabile del calcio femminile della RFEF, era stata appoggiata da tre club e non ha presentato la candidatura ufficiale.
Perciò Beatriz è riuscita a vincere queste elezioni con l’appoggio di 9 club, 3 sostenevano Maria Tato, gli altri 4 non si sono pronunciati. Il futuro del calcio femminile spagnolo è ora.
Raffaella Barbieri, con i suoi 15 gol stagionali, è stata anche quest’anno un punto fermo per la San Marino Academy. L’attaccante, con tanto di fascia al braccio nell’ultima giornata di campionato per l’infortunio occorso a Menin, ha raccontato ai microfoni ufficiali del club le sensazioni che ha provato alla fine del match contro il Tavagnacco, vinto 3-2 grazie ad una grande rimonta:
“Fare 15 gol era l’obiettivo che mi ero posta, il risultato personale è stato raggiunto e sono contenta. Grazie alle compagnec che mi mettono in condizione di segnare e grazie allo staff che mi ha fatto crescere, sono diventata una giocatrice e una donna più forte negli ultimi anni. Emozione importante la fascia di capitano, ho imparato tanto da Yesica Menin, è una bella responsabilità prendere la fascia da lei, un peso che porto con orgoglio. Sono fiera di ciò e cerco di dare l’esempio a 360 gradi, il capitano deve essere il primo che non molla e che onora la maglia di questo Paese”.
“Dopo è facile dire che è stato bello vincere all’ultimo, ma dovevamo chiudere prima, abbiamo lasciato occasioni banali a loro dop aver espresso ottimo calcio nel primo tempo. Comunque siamo soddisfatte per aver chiuso con la terza vittoria di fila. Il bilancio della stagione è in crescita, abbastanza positivo, non potevamo arrivare prime e siamo arrivate terze, fondamentale raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissate. Ci tengo a ringraziare ancora tutto lo staff che da quattro anni ci ha dato davvero tanto, la società per il supporto, speriamo di dare indietro almeno il dieci per cento di quello che fanno per noi”.
Si apre oggi a Rimini, “The Coach Experience 2022”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Allenatori Calcio, per affrontare diverse tematiche tecniche e formative alla presenza delle altre componenti federali e di numerosi professionisti del settore. Nell’ottica di un lavoro di sinergia tra le varie realtà del movimento calcistico italiano, il Settore Giovanile e Scolastico sarà fortemente presente attraverso attività di formazione in aula, convegni e sessioni tecniche in campo.
Ad aprire la manifestazione, per quanto attiene la partecipazione SGS, il Trofeo CONI 3vs3 Emilia Romagna, in programma dalle ore 12.00 alle 17.30. Venerdì 27 maggio, sempre nell’area dedicata alle attività del Settore Giovanile e Scolastico, dalle 9.30 alle 11.30 le scuole del territorio saranno coinvolte nei progetti scolastici SGS, mentre a seguire il campo Favini si aprirà al 3vs3 Calcio da Strada aperto a tutti i visitatori della manifestazione. Contestualmente, alle 12.00, nell’area Nicoletti, è in programma l’attività in aula relativa all’Evolution Programme – il Programma di Sviluppo Territoriale, coordinato dal Settore Giovanile e Scolastico che ha come obiettivo primario quello di strutturare un percorso di formazione tecnico-sportiva ed educativa rivolta al territorio e a tutti i soggetti coinvolti nella crescita dei calciatori e delle calciatrici – a cura del Responsabile Tecnico Nazionale, Maurizio Marchesini, a cui seguirà una sessione dimostrativa in campo prevista alle ore 14,00 con intervento di Stefano Florit, Responsabile Area Metodologica Evolution Programme SGS.
Alle 15.00, presso la piazza MyAIAC la tavola rotonda sull’Empowermet Femminile “SGS: il percorso del calcio femminile”, moderata da Massimo Tell, Grassroots Manager FIGC-SGS, con la partecipazione di Jacopo Leandri, Ct della Nazionale Under 16 Femminile, Nicole Peressotti calciatrice del Cittadella e Ambassador della Danone Nations Cup, Sarda Landi, Responsabile dell’Area Psicologica SGS e Sonia Malaspina, Direttrice HR Danone, che illustreranno lo sviluppo del movimento femminile giovanile italiano attraverso le attività promosse dal Settore Giovanile e Scolastico. Dal progetto Calcio+15 U15 Femminile, dedicato alle Selezioni Territoriali, all’attività femminile nei Centri Federali Territoriali e nelle Aree di Sviluppo Territoriale, il progetto Playmakers nato dalla sinergia tra UEFA e Disney e strutturato in tutto il territorio italiano dal SGS, fino alle manifestazioni di gioco come i Campionati Under 17 e Under 15 e alla Danone Nations Cup Under 12 Femminile ed al nuovo progetto dedicato al Torneo Magico. Contemporaneamente si riunirà la Sezione del Settore Tecnico per lo Sviluppo del Calcio Giovanile e Scolastico.
Proseguendo nelle attività di confronto, alle 17.30 spazio alla tavola rotonda sulla Responsabilità Sociale, con riferimento alla campagna antidiscriminazione promossa da tutte le componente federali “Uniti dagli Stessi Colori”. Per il Settore Giovanile e Scolastico interverrà il Segretario Nazionale Vito Di Gioia, che porterà all’attenzione della platea i progetti di carattere sociale sviluppati dalla FIGC e dal SGS: Refugee Teams, Zona Luce, Freed by Football, Football for a Better Chance.
Sabato 28 maggio, giornata conclusiva di “The Coach Experience 2022”, insieme alla Società ASD Promosport di Rimini, si aprirà con una sessione legata a UEFA Playmakers, il primo progetto a livello europeo dedicato alle bambine che, attraverso l’avventura, la narrazione, l’immaginazione e un’idea di allenamento basata sulle storie Disney e sui suoi personaggi più famosi, mira a promuovere uno stile di vita sano e attivo per appassionare ed entusiasmare le ragazze ed avvicinarle al gioco del calcio.
Alle 12.00, sempre nella piazza MyAIAC, è in programma la Tavola Rotonda sul Settore Giovanile, “Il calcio come strumento educativo. Scuola di Sport e di vita”, a cui prenderanno parte il Presidente SGS Vito Tisci, il Presidente AIAC Renzo Ulivieri e Josefa Idem Coordinatrice del SGS Academy. Alle 13.00, nell’area Nicoletti, sarà il turno del Calcio a 5, prima con l’attività in aula con la Tavola Rotonda dedicata a “Lo sviluppo del Futsal nell’attività Giovanile”, con la partecipazione di Roberto Menichelli (già Ct della Nazionale di Futsal italiana, Responsabile Calcio a 5 AIAC, Docente Settore Tecnico), Alfredo Paniccia (Responsabile Area di Sviluppo Futsal Giovanile SGS), Stefano Bonaccorso (Docente Settore Tecnico, Atalanta BC) e Giovanni Messina, membro del Direttivo SGS e Coordinatore SGS del Friuli Venezia Giulia. Al termine della Tavola Rotonda è prevista un’attività dimostrativa tecnica presso il campo Favini, con inizio previsto alle ore 14.00.
Nel pomeriggio, in collegamento con l’attività di calcio femminile, alle 16.00, a Bellaria è in programma la seconda tappa della Fase Interregionale della DNC, che coinvolgerà le società Cesena FC, Sassuolo Calcio, Cittadella Women e FC SudTirol.
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio