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Giovedì a Ferrara la conferenza stampa di presentazione della finale tra Juventus e Roma

Giovedì 5 maggio alle ore 11, presso la Sala dell’Arengo del Palazzo Municipale di Ferrara, si terrà la conferenza stampa di presentazione della finale della Coppa Italia Socios.com. L’ultimo atto della competizione vedrà come protagoniste Juventus e Roma e si disputerà domenica 22 maggio alle 14.15 allo stadio ‘Paolo Mazza’ (diretta su La7 e TimVision), che dopo aver ospitato diverse gare della Nazionale di Milena Bertolini si appresta a fare da cornice a un nuovo importante evento di calcio femminile.

Alla conferenza stampa parteciperanno il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani, l’assessore allo Sport del comune emiliano Andrea Maggi e il presidente della Spal Joe Tacopina.

Nota per le redazioni – I rappresentanti dei media intenzionati ad assistere alla conferenza possono richiedere l’accredito inviando una mail all’indirizzo n.gaetani@figc.it, indicando il numero di tessera professionale e la testata di riferimento. Sarà possibile accreditarsi fino alle ore 17 di mercoledì 4 maggio.

Credit Photo: Andrea Amato

Elena Pisani sui canali ufficiali della Sampdoria Women: ecco svelato il segreto delle blucerchiate!

Milanese di nascita ma romana d’adozione, Elena Pisani è sicuramente uno degli elementi cardine di questa Sampdoria Women. Roccia della difesa blucerchiata, vanta un’importante esperienza professionale negli Stati Uniti che le ha permesso di crescere e migliorare molto sia dentro sia fuori dal campo. Nel corso di un’interessantissima intervista rilasciata al canale ufficiale della Samp, la calciatrice ha brevemente raccontato i suoi primi passi nel mondo dello sport e le avventure professionali più importanti della sua carriera fino a questo momento.

Tema principale della suggestiva conversazione “a vista mare” è stato il forte legame con le compagne di squadra che ha contraddistinto, sin dal primo momento, lo spogliatoio blucerchiato. Il talentuoso difensore ha inoltre raccontato uno dei tanti segreti che, prima di ogni partita, permette al gruppo di trovare le energie mentali giuste per puntare alla vittoria. “Prima di ogni partita abbiamo un rito“, ha infatti raccontato la Pisani, “ci uniamo in cerchio e cantiamo a squarciagola Lettera da Amsterdam nello spogliatoio“.

Provare a trascrivere per intero un’intervista del genere rischierebbe di depotenziarne la bellezza, non riuscendo a trasmettere l’emozione e l’importanza delle parole della calciatrice. Per questo motivo, siamo felici di riproporvela dopo questa breve introduzione.

Crolla il muro del Vicenza Calcio Femminile: 2-3 in casa col Riccione

Sprofonda in casa il Vicenza che gioca, si propone, ma non riesce ad evitare la sconfitta: dopo pochissimi secondi il pallone lavorato da Sule per la testa di Basso porta avanti la squadra, poi la qualità di Gelmetti punisce la squadra di casa che in 11′ trova due reti bellissime. Nella ripresa è ancora Gelmetti a fare gran parte del lavoro con un assist cercato e voluto che Monetini concretizza, sebbene il merito vada quasi solo alla compagna; nel finale prova a riprenderla la squadra di Dalla Pozza che all’86’ trova il gol della speranza grazie ad un rimpallo fortuito, speranza che tuttavia non basta per trovare un pareggio che forse sarebbe stato il risultato più giusto.

Insomma il Vicenza ha risposto alla brutta prestazione di Venezia, ma non è riuscita ad arginare le doti tecniche della 11 avversaria che ha saputo sfruttare con freddezza gli episodi ed al contempo ha peccato di poco cinismo per cambiare il risultato nonostante le occasioni, complice forse qualche errore arbitrale che nega un rosso diretto e due plausibili calci di rigore, le ospiti riescono a spuntarla con carattere ed a mandare il Vicenza al secondo posto.

AZIONI SALIENTI

1’: Dopo appena 30 secondi Sule dalla fascia destra riesce a pennellare un cross al bacio nel mucchio dove spicca Basso più in alto di tutte e porta subito avanti le padrone di casa.

9’: cross di Kastrati per Penzo solissima in area che calcia al volo, spedendo la palla a lato con grande rammarico per l’occasione del doppio vantaggio sprecata.

18’: Filtrante alto per Gelmetti posizionata all’angolo alto dell’area, l’ex Napoli tra le altre si gira e calcia a mezz’aria sul secondo palo, trovando un gol spettacolare.

39’: Rete che arriva ancora grazie ad un’opera calcistica di Gelmetti che con un tiro-cross di esterno inganna Palmiero Herrera, posizionata in avanti per intercettare l’eventuale lancio in mezzo.

51’: Kastrati col suo piede educato scucchiaia in direzione Basso che di testa apre verso Sule smarcatissima, nonostante il portiere spiazzato calcia largamente fuori buttando un’occasione ghiottissima.

59’: Gelmetti per l’ennesima volta si rende protagonista e salva un pallone praticamente sul fondo ed in semi-rovesciata rimette in mezzo dove Monetini è libera di appoggiare di testa nella porta indifesa.

67’: tiro siderale di Basso da fuori area che finisce sulla traversa, si dispera tutto lo stadio.

86’: Cross di Cattuzzo sul punto di battuta di un calcio di punizione che trova Missiaggia che con la testa manda la palla sulla traversa, sulla ribattuta arriva Piovani con la freddezza giusta per non sbagliare il gol a porta vuota.

VICENZA CALCIO FEMMINILE: Palmiero Herrera, Fasoli (58’ Gobbato), Montemezzo (7’ Piovani), Missiaggia, Penzo, Battilana, Kastrati, Cattuzzo, Basso, Dal Bianco, Sule. A disp: Dalla Via, Maddalena, Pegoraro, Scaroni, Balestro, De Vincenzi, Lugato. All: Dalla Pozza.
FEMMINILE RICCIONE: Parnoffi, Della Chiara, Monetini, De Biase, Magnani, Asamoah, Perone, Calli (69’ Dehima), Colombo (79’ Marcattili), Pederzani, Gelmetti. A disp: Mustafic, Albani, Barocci, Ciavatta, Russarollo, Ferrara, Ventura. All: Bragantini.
ARBITRO: Abou di Milano.
MARCATRICI: 1′ Basso (VIC), 18’ e 39’ Gelmetti (RIC); 59’ Monetini (RIC), 86’ Piovani (VIC).
AMMONITE: Dalla Via (VIC), Colombo (RIC), Pederzani (RIC).

Photo Credit: Vicenza Calcio Femminile

Tabea Wassmuth, Wolfsburg: “Sono orgogliosa della squadra e della nostra prestazione”

Il VfL Wolfsburg Women non è riuscito a fare un miracolo calcistico, ma ha sicuramente spaventato le grandi favorite. Sabato sera, nella semifinale di ritorno della UEFA Women’s Champions League, la squadra dell’allenatore Tommy Stroot ha battuto i detentori dell’FC Barcelona per 2-0, ma è stata eliminata complessivamente dalla competizione dopo la sconfitta per 5-1 all’andata. Tabea Wassmuth, centravanti del Wolfsburg, commenta così a fine gara sul sito UEFA.com: “Ovviamente siamo delusi, ma penso che possiamo anche essere orgogliosi di noi stessi. Non era scontato che saremmo tornati cosi in campo dopo la pesante sconfitta dell’andata. Insomma, abbiamo vinto 2-0 contro il Barcellona e abbiamo fatto un’ottima prestazione. Le differenza rispetto all’andata? Penso che siamo stati solo più compatti come squadra. Tutti hanno riempito gli spazi, tutti hanno corso l’uno per l’altro, questo ha funzionato molto meglio rispetto all’andata. Possiamo ripartire e costruire su questo, abbiamo visto quale è il potenziale della squadra. Questo renderà molto divertente lavorare in questo gruppo. Certo, è fastidioso perché abbiamo avuto la possibilità di segnare forse un altro o due gol, ma sono solo orgogliosa della squadra e della nostra prestazione”.

Riccione: Gelmetti trascinatrice, colpaccio in trasferta con il Vicenza

Non basta la rete di Marta Basso nel primo tempo e quella di Piovani nel recupero : il Vicenza Calcio perde 2 a 3 il match del 1 maggio in casa con il Riccione. Le ragazze di mister Dalla Pozza vengono, quindi, raggiunte in prima posizione dal Trento (con 61 punti alla pari) a sole 5 giornate dalla fine del campionato. Per le ospiti decisive le marcature di Gelmetti, doppietta, e Monetini.
A parlare al termine della gara in casa Riccione è stato il tecnico Bragantini che ha dichiarato:
Siamo soddisfatte del risultato e delle prestazione dopo essere riuscite a vincere una gara sofferta in un campo difficile come quello della capolista; abbiamo allungato la serie di risultati utili consecutivi dimostrando che siamo capaci di giocarcela a viso aperto con tutte; il grande merito dell’impresa va esteso e condiviso a tutto il collettivo, un grande gruppo capace di fare la differenza in campo, esaltando anche le singole individualità delle atlete”.

Ternana sconfitta di misura contro la capolista Arezzo

Sconfitta di misura per la Ternana che cede al più quotato Arezzo per 1-0. Questa la cronaca del match riportata dalla testata Calcio Fere.

Al 4′ Cianci si fa subito vedere, con una bella giocata sulla quale la polacca Sjeika arriva bene. Al 12′ ancora azione sull’asse Ruzfa-Cianci ma stavolta il tiro verso il portiere e debole e lei para facile.
Si vede l’Arezzo al minuto 23 con Vicchiarello dalla lunga distanza che impegna Money, costretta al calcio d’angolo. La Ternana risponde con un calcio di punizione di Proietti che spiove in area e trova la respinta aerea di Tuteri. Al 34′ Arezzo pericolosissimo con Paganini con un destro a girare sul quale Money manda in angolo; sulla prosecuzione, Verdi e Ceccarelli si ostacolano e non trovano il tiro.

Serie A2 Femminile: Vis Fondi promossa senza giocare. Quadro completo

Primo Maggio dal sapore speciale. La ventunesima e penultima giornata di campionato del girone C di Serie A2 Femminile è decisivo per la promozione della quarta e ultima avente diritto alla Serie A Femminile che verrà: la Vis Fondi senza giocare vede il Molfetta pareggiare 4-4 contro il Chiaravalle, inutile quindi l’ultima giornata ai fini della promozione diretta, visto il -4 delle pugliesi nei confronti delle laziali.

QUADRO COMPLETO dunque. La Vis Fondi segue le orme della VIP Tombolo (girone A), prima promossa, dell’Irpinia (girone D) campione anche di Coppa Italia e del Pelletterie (girone B).

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Reti bianche tra Alessandria e Juventus nell’andata dei playoff di Eccellenza

Alle ex casermette di Alessandria va in scena l’andata dei play-off di eccellenza femminile. Mister Tosi che deve rinunciare ad alcune titolari per infortunio rimescolando la formazione.

Alessandria e Femminile Juventus Torino si sfidano per ipotecare già dai primi 90 minuti il passaggio del turno. Al termine dei 90 minuti però il risultato è uno solo 0 a 0 è tutto rimandato al ritorno che si giocherà domenica 8 maggio a Torino.

La gara si consuma pressoché a centrocampo, saranno solamente sei i tiri in porta da ambo i lati nei tempi regolamentari, per l’Alessandria le protagoniste sono due, Angelica Dalerba che nel primo tempo salva un pallone indirizzato verso il 7 della porta e il capitano Gaia Garavelli che sul finire dei primi 45, dopo il controllo e la discesa verso la porta sbaglia la finalizzazione.

Nella ripresa stesso copione, ACF Alessandria che difende e Juventus Torino che pressa. La difesa grigia fa buona guardia allontana ogni pericolo, questa volta le alessandrine non trovano lo spazio per mirare e colpire.

Termina così, Acf Alessandria e Femminile Juventus Torino che pareggiano e rimandano le speranze al ritorno, per le padrone di casa esordisce Asia Toniato promettente giovane delle fila dell’Under 17 convocata più volte nella selezione regionale.

Al termine della gara il mister Gabriele Tosi commenta così: <<Abbiamo dovuto fare i conti con gli infortuni, ho deciso di difendere e non rischiare troppo. Abbiamo giocato una buona gara e ringrazio le ragazze Under 17 che ogni volta rispondono presente, mostrando grande qualità anche in campo quando vengono chiamate in causa.>>  -Continua- <<Adesso pensiamo a mercoledì sera, una finale è pur sempre una finale e la nostra avversaria è molto forte, confido nelle mie ragazze e ricordo loro che sognare non è vietato!>>.

credit photo: Andrea Amato

Grande lotta tra Atlético e Real Madrid per la Women’s Champions League

Levante-Atlético Madrid
Levante-Atlético Madrid

Nella ventottesima giornata si accende la lotta per la Women’s Champions League. La Real Sociedad vince agilmente 4-0 contro il già retrocesso Rayo Vallecano con la tripletta di Amaiur Sarriegi e il goal di Nerea Eizagirre. E’ vicinissima alla qualificazione alla prossima Women’s Champions League. Lotta dura al terzo posto con il Real Madrid che vince di misura lo scontro con il Madrid CFF con la rete di Olga Carmona su calcio di rigore al 94°. L’Atlético passeggia sul Levante per 5-0 dopo avere sbloccato il risultato con un’autorete. Merel Van Dongen, Leicy Santos, Thembi Kgatlana e Deyna Castellanos mostrano tutto il valore delle colchoneras che non vogliono rinunciare alla prossima Women’s Champions League.
Cade invece il Granadilla contro l’Athletic con le reti di Ainize Barea e Lucia Garcia. Jassina Blom accorcia le distanze ma le canarie dovranno quasi sicuramente non riusciranno a recuperare il divario di tre punti che le separa dalle due squadre di Madrid. Nelle altre sfide pareggi tra Betis e Valencia, Eibar e Villarreal. Ne approfitta lo Sporting Huelva che passa sotto con l’Alavés che segna con Alba Aznar ma le padrone di casa la ribaltano con Hannah Keane e Ana Marcos. La lotta per la salvezza è apertissima con diverse squadre che vogliono la permanenza nella massima serie che dall’anno prossimo sarà professionistica.

28a giornata:

30 APRILE 2022
h. 11.30
REAL BETIS – VALENCIA
h. 12.00
ATHLETIC CLUB – GRANADILLA 2-1

1 MAGGIO 2022
h. 11.00
LEVANTE – ATLETICO MADRID
REAL MADRID – MADRID CFF 1-0
h. 11.30
EIBAR – VILLARREAL
h. 12.00
REAL SOCIEDAD – RAYO VALLECANO 4-0
SPORTING HUELVA – ALAVES

GIOVEDI 5 MAGGIO
h. 17.00
BARCELLONA – SIVIGLIA

Classifica:
Barcellona 81*
Real Sociedad 62
Atlético Madrid, Real Madrid 56
Granadilla 53
Athletic, Levante 44
Real Betis, Sevilla 31*
Alavés 30
Sporting Huelva 28
Madrid CFF  27
Valencia, Villarreal * 26
Eibar 20
Rayo Vallecano* 11
* una partita in meno
In grassetto la squadra retrocessa

Classifica marcatrici:
Geyse Ferreira (Madrid CFF) 20
Asisat Oshoala (Barcellona) 19
Alexia Putellas (Barcellona) 17
Lieke Martens (Barcellona), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 16
Jennifer Hermoso (Barcellona), Esther Gonzalez (Real Madrid), Nerea Eizagirre (Real Sociedad) 14
Claudia Pina (Barcellona) 13
Cristina Martin-Prieto (Granadilla) 12
Maria José Perez Gonzalez (Granadilla) 11
Ane Azkona, Lucia Garcia (Athletic Bilbao) (Athletic Bilbao), Deyna Castellanos (Atlético Madrid), Ana Marcos (Sporting Huelva) 10
Rasheedat Ajibade, Aitana Bonmatì (Barcellona), Alba Redondo (Levante), Sanni Frannsi (Real Sociedad) 9
Gabi Nunes (Madrid CFF), Mari Paz Villas (Real Betis) 7
Angela Sosa (Real Betis) 6
Mariona Caldentey, Caroline Graham Hansen, Marta Torrejon (Barcellona) 5

Credit Photo: Atlético Madrid femminile, Twitter

L’Arezzo Femminile prosegue la sua cavalcata: battuta anche la Ternana. Domenica prossima col Genoa può arrivare la matematica promozione in Serie B

Altra domenica, altra vittoria per quanto concerne l’Arezzo Calcio Femminile. La squadra del patron Massimo Anselmi non conosce limiti ed è ormai a pochi metri dal raggiungimento del traguardo con cinque gare che mancano alla fine del campionato. Nel weekend appena trascorso le toscane sono tornate a Terni, più precisamente Narni, un campo dove avevano forse assaporato l’unica vera cocente delusione di un torneo sin qui perfetto: l’eliminazione ai rigori dalla Coppa Italia di categoria. Stavolta però il tecnico Emiliano Testini non avrebbe tollerato una prestazione come quella giocata nella competizione nazionale. L’allenatore ha preparato mentalmente le ragazze ad una gara di sofferenza alla ricerca del guizzo che avrebbe potuto garantire la vittoria. Giocata che è arrivata nuovamente da Carolina Paganini che ha siglato il goal che è valso i tre punti. La centrocampista, nelle ultime settimane, è stata determinante in fatto di marcature, andando a segno contro Orobica, Pinerolo e ora Ternana. Tutte gare decisive per la svolta definitiva delle amaranto che ora vedono la Serie B avvicinarsi a grandi falcate.

È stato un match tosto e lo si è visto. Anche le umbre hanno una squadra capace di mettere in difficoltà le grandi del torneo. Non a caso sono state proprio le biancoverdi a eliminare le toscane dalla Coppa. Ad impegnarsi notevolmente in questa sfida sono stati i due estremi difensori Siejka e Money. Entrambe si sono rese protagoniste di parate importanti che hanno mantenuto il risultato sullo 0-0 per i primi quarantacinque minuti. L’Arezzo ha provato, sia con Ceccarelli sia con Razzolini, a trovare il vantaggio prima del duplice fischio. Nella ripresa il piglio della gara cambia. Al decimo della ripresa arriva il goal di sinistro di Carolina Paganini. La Ternana si riversa nella metà campo amaranto alla ricerca del disperato pareggio ma Siejka non sbaglia una parata. E alla mezz’ora, quando la polacca non riesce ad arrivare su un tiro dalla distanza, ci pensa il palo a salvare l’Arezzo e a mettere i tre punti in cassaforte. Per la Ternana c’è da segnalare anche l’espulsione del difensore Ruzafa. Domenica prossima al Città di Arezzo arriva il Genoa Women; una vittoria contro il grifone porterebbe la distanza tra aretine e genovesi (seconde) a 15 punti. Cosa che certificherebbe la matematica promozione in Serie B delle ragazze amaranto in virtù degli scontri diretti.

Ma piedi per terra e umiltà è la parola d’ordine del coach toscano Testini che comunque non nasconde la sua soddisfazione a fine gara: “È stata una vittoria sofferta ma le ragazze hanno dato il meglio di loro. Abbiamo cambiato modo di giocare nella ripresa anche per via del campo e alla fine sono contento della prestazione. Genoa? Ci prepareremo al meglio in settimana. Loro sono una squadra che gioca benissimo a calcio quindi sarà una sfida tosta. Giocheremo nel nostro stadio e spero di vedere tanti tifosi ad accoglierci perché le ragazze stanno facendo qualcosa di straordinario. Saremmo felici di vedere tanta gente sugli spalti a vederle”, conclude l’ex calciatore di Spezia e Arezzo maschile.

Chi si può definire protagonista del match contro la Ternana, oltre alla marcatrice Paganini, è sicuramente Katarina Siejka. La polacca è arrivata a gennaio dalla Pink Bari, in Serie B, portando con sé esperienza, solidità e sicurezza. Da quando è arrivata in amaranto ha scalciato nelle gerarchie Valgimigli e Aliquò divenendo insostituibile per la squadra amaranto: “Ogni partita da qui in poi è importante. Oggi abbiamo fatto un passo in più per l’obiettivo. Sono felice perché quando la squadra sente di avere un portiere che garantisce sicurezza si lavora meglio”, conclude la numero uno toscana.

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