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Luana Fracassi, Res Roma: “Il ritorno in campo é stato emozionante, un misto tra gioia e paura”

Buona notizia in casa Linkem Res Roma VIII, team al terzo posto del gruppo C di Serie C. Luana Fracassi, centrocampista nata a Campobasso il 27 maggio 1989, è infatti tornata in campo, dopo aver recuperato da un lungo infortunio, nella domenica passata nel successo con il Crotone per 3-0. Questo il post di gioia pubblicato tramite social dalla stessa calciatrice delle capitoline.

“Eccoci qua. Oggi finalmente dopo 8 lunghi mesi, ho ripreso il borsone dall’armadio e controllato se ci fossero i parastinchi. Di nuovo la mia domenica. Da Crotone a Crotone il viaggio é stato lunghissimo, tortuoso, a tratti devastante ma mi ha insegnato ad avere pazienza, ad affrontare la vita in modo diverso e mi ha tirato fuori una forza che non pensavo di avere. Mi ha concesso il diritto di cadere, ma la capacità di rialzarmi sempre. Ho pensato di smettere e di lasciare tutto, ma non sarebbe stato giusto far decidere la fine a qualcun altro e quindi sono ancora qua con un numero diverso sulle spalle, perché mi auguro che questo sia solo un nuovo inizio!
L’ingresso in campo é stato emozionante, un misto tra gioia e paura ma quegli applausi sugli spalti sono stati una carica in più. Grazie a tutti quelli che hanno gioito con me e per me. Grazie perché mi avete dimostrato l’importanza di sentirsi importante!! Bentornata a casa Lulli, perché Res per me significa famiglia e il nome che porto sulle spalle significa orgoglio”.

Emanuela Schioppo ottiene il diploma da Team Manager: “Un corso che apre la mente sul movimento femminile e non solo”

Il centrale difensivo del Pomigliano Emanuela Schioppo aggiunge un altro importante risultato alla sua carriera conseguendo il diploma di Team Manager. La stessa ha espresso sui social tutto il suo entusiasmo:

“Ringrazio @assocalciatori per avermi dato L opportunità di partecipare a questo corso, di immergermi in un ruolo difficile ed ancora in piena evoluzione.
Un corso che apre la mente sul movimento femminile e non solo ,un momento di crescita e di riconoscimento di una figura interessante ed importante per le società calcistiche
Le occasioni vanno sfruttate e prese a volo quando ti si presentano davanti indipendentemente da quello che sarà”.
 
Credit Photo: Pagina Instagram Emanuela Schioppo

Che spettacolo le Juventus Women! 6-1 al milan in Coppa Italia

Solide, concrete, semplicemente perfette. Le Juventus Women travolgono il Milan in trasferta per 6-1, ipotecando di fatto un posto per la finale di Coppa Italia, con una sensazionale prova di forza. Una gara gestita magistralmente dalle bianconere sin dall’inizio. Due gol nel primo tempo con la firma di Girelli e Nilden, addirittura quattro nella ripresa con Girelli ancora, con Rosucci e con la doppietta di Bonfantini. Sul finale il gol di Thomas rende soltanto leggermente meno amara la netta sconfitta delle rossonere.

LA PARTITA

Mister Montemurro schiera un 4-3-3 con Peyraud-Magnin, Lundorf, Gama, Sembrant e Boattin in difesa, Pedersen, Cernoia e Grosso in mediana, Bonansea, Girelli e Nilden in avanti.

È una Juve (oggi pomeriggio con la terza divisa, quella gialloblù) convincente quella di inizio gara e infatti, dopo meno di un quarto d’ora, passa avanti con il gol di Girelli: una girata mancina che termina la sua corsa nell’angolo alla sinistra di Giuliani. Il vantaggio scuote le rossonere che vedono sfumare il pari soltanto per la splendida risposta di Peyraud-Magnin a tu per tu con Thomas. Decisiva la francese nel mantenere invariato il punteggio e nel dare ulteriore fiducia alle bianconere. Il match prosegue senza grandi occasioni, né da una parte né dall’altra, con la squadra di Coach Montemurro che non rischia praticamente in nessuna situazione. Alla mezz’ora, poi, la Juve è abile a capitalizzare al meglio una combinazione tra Pedersen e Nilden chiusa da quest’ultima con una conclusione perfetta che, per la seconda volta, non lascia scampo a Giuliani. Il Milan accusa il doppio svantaggio e, di fatto, fino al termine della prima frazione, le rossonere non riescono a rispondere e rientrano negli spogliatoi sotto di due reti.

Nella ripresa il copione non cambia e puntuale, al quarto d’ora della ripresa, Girelli mette il punto esclamativo alla sua prestazione con la doppietta personale. Contropiede condotto magistralmente da Bonansea servendo Girelli che, di prima intenzione, piazza il pallone sotto la traversa per il tris della Juve. La gara è in ghiaccio, ma la Juve non ha nessuna intenzione di fermarsi e il pomeriggio da bellissimo diventa stratosferico. Eccezion fatta per un paio di tentativi di marca rossonera che vengono respinti dalla difesa bianconera e da un altro super intervento di Peyraud-Magnin, la Juve dal minuto 84 al minuto 91 segna altri tre gol: una volta con Rosucci e due volte con Bonfantini, 0-6. Nel finale c’è tempo per l’1-6, firmato da Thomas, ma non basta per rendere meno in salita il ritorno.

L’ANALISI DI MISTER MONTEMURRO

«Abbiamo vinto una partita importante. Non era facile uscire con un risultato positivo da questo campo, contro una squadra forte come il Milan. Segnare sei gol è stato sicuramente un aspetto fondamentale per il match di ritorno. Siamo partiti molto bene, l’approccio è stato buono. Ho visto una squadra compatta sin dai primi minuti e oggi siamo stati bravi a capitalizzare le tante occasioni da gol che abbiamo costruito e a non concedere gol se non nel finale grazie anche a un paio di ottime parate di Peyraud-Magnin. Partiremo con un buon vantaggio a fine aprile, con l’obiettivo di raggiungere la finale della Coppa Italia. Torniamo a casa con soddisfazione dopo questa grande vittoria e ci focalizziamo sui prossimi appuntamenti che ci attendono».

LA SODDISFAZIONE DI GIRELLI

«Siamo tornate alla vittoria e lo abbiamo fatto qui a Milano, nella semifinale di Coppa Italia. Siamo molto contente, ma adesso la nostra attenzione si sposta sulle prossime partite. Il vostro sostegno continuerà a essere fondamentale per noi, per raggiungere insieme i nostri traguardi».

IL TABELLINO

Coppa Italia Calcio Femminile. Semifinale – Gara di ANDATA.
Milan – Juventus 1-6
“Centro sportivo Vismara” – Via dei Missaglia, 117 – Milano (MI)

Marcatori: 8’ pt Girelli (J), 30’ pt Nilden (J), 16’ st Girelli (J), 39’ st Rosucci (J), 43’ st Bonfantini (J), 45’ st Bonfantini (J), 47’ st Thomas (M)

Milan: Giuliani, Andersen, Codina, Fusetti (26’ st Stapelfeldt) , Bergamaschi (Cap), Adami (33’ st Selimohdzic), Grimshaw, Thomas, Longo, Tucceri Cimini, Agard. A disposizione: Arnadottir, Babb, Premoli, Miotto, Cortesi, Dal Brun, Cazzioli. Allenatore: Ganz Maurizio.

Juventus: Peyraud-Magnin, Gama (Cap), Nilden, Cernoia (25’ st Zamanian), Girelli, Bonansea (19’ st Bonfantini), Lundorf (19’ st Hyyrynen), Boattin, Pedersen (36’ st Caruso), Grosso (36’ st Rosucci), Sembrant. A disposizione: Aprile, Forcinella, Hurtig, Panzeri. Allenatore: Montemurro Joseph Adrian.

Arbitro: Paolo Bitonti di Bologna (Assistenti: Giorgio Lazzaroni di Udine e Niola Tinello di Rovigo – Quarto ufficiale: Roberto Lovison di Padova).

Ammonite: 40’ pt Pedersen (J), 30’ st Tucceri Cimini (M).

Prossimo impegno:
Napoli femminile – Juventus
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 6° Giornata Girone di Ritorno
Sabato 19 marzo 2022 ore 12:30
Campo “G.Piccolo” – Via Matilde Serao, 1 – Cercola (NA)

Prossimo impegno di Coppa Italia:
Juventus – Milan
Coppa Italia femminile – Gara di Ritorno di Semifinale
29/30 aprile TBD
Campo “Ale&Ricky” – Via Stupinigi, 182 – Vinovo (TO)

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Le nostre pagelle di Milan-Juventus, Semifinale di andata di Coppa Italia, terminata 1 a 6 per le bianconere

MILAN-JUVENTUS 1-6

Gol: 9′ e 17’st Girelli (J), 31′ Nildén (J), 39’st Rosucci (J), 43’st e 45’st Bonfantini (J), 48’st Thomas (M).

Ammonite: 41′ Pedersen (J), 30’st Tucceri Cimini (M)”.

 

IL TABELLINO:

MILAN (3-4-3): Giuliani; Codina, Agard, Fusetti (26’st Stapelfeldt); Thrige, Adami (33’st Selimhodzic), Grimshaw, Tucceri Cimini; Thomas, Longo, Bergamaschi. A disp.: Babb, Cazzioli; Árnadóttir; Dal Brun, Premoli; Cortesi, Miotto.

All. Maurizio Ganz

JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lundorf (19’st Hyyrynen), Gama, Sembrant, Boattin; Cernoia (25’st Zamanian), Pedersen (36’st Caruso), Grosso (36’st Rosucci); Bonansea (19’st Bonfantini), Girelli, Nildén. A disp.: Aprile, Forcinella; Hurtig, Panzeri.

All. Joe Montemurro

Arbitro: Bitorni di Bologna

 

LE PAGELLE:

MILAN (3-4-3):

Giuliani 5.5 Soffre le gare contro la sua ex. squadra, pur conoscendo le caratteristiche delle giocatrici avversarie si fa sorprendere, poco reattiva anche se incolpevole sui tiri ravvicinati: lasciata troppo sola dalla sua difesa.

Codina 5 Primo tempo già a tratti con rientri in affanno, si perde la marcatura dando spazio al gioco avversario, chiude come può.

Agard 5 Gara giocata in chiaro scuro, e con errori banali nel giro palla concedendo alle avversarie pericolose conclusioni a rete, sicuramente non la gara migliore della sua carriera.

Fusetti  5.5  Combattiva e determinate in un tratto di gioco, poi cala di ritmo e si arrende come tutta la sua squadra, per lasciare il campo sottotono.

(26’st Stapelfeldt 5.5) Produce ciò che riesce, ma risulta poco per il risultato finale.

Thrige 5.5 Concentrata fino alla prima rete bianconera, poi un gioco a tratti fluido e preciso, ed a tratti in chiaro senso di poca sicurezza sul campo.

Adami 6 Nel centro campo combatte per tutte, prendendosi anche le botte e giocando con le lacrime e carattere, poi esce nel finale. (33’st Selimhodzic) 5.5 Porta solo fiato i giochi erano già chiusi.

Grimshaw 6 Poteva fare certamente meglio, qualche azione molto ben lavorata, poche finalizzazioni ma con ingegno nei calci d’angolo.

Tucceri Cimini 5.5 Nel primo tempo doveva riprendere la gara, due grosse opportunità gettate al vento, buone le combinazioni con Thomas.

Thomas 6 Tanti errori sotto porta, complice la poca freddezza o la bravura del portiere ospite, ma è l’unica che mette il sigillo ad una gara ceduta e mai più ripresa.

Longo 5.5 Anche per lei molte possibilità alla rete che avrebbe cambiato il match, peccato, per il resto guarda e non incanta.

Bergamaschi 6 Gioca, accarezza il pallone sempre con maestria, ma non basta per dare alle compagne il ritmo e sopra tutto la voglia di raddrizzare la gara nei giusti modi e tempi.

All. Maurizio Ganz 5 Squadra che inizia bene, poi ha un blocco di lucidità tra le reti bianco-nere, quando sembra di poter rimettere tutto in discussione subisce ancora il contrattacco avversario fino a cedere definitivamente in una sconfitta che pesa molto.

 

JUVENTUS (4-3-3):

Peyraud-Magnin 7 Ottime uscite su Thomas e Tucceri Cimini, che ha garantito il vantaggio per la sua squadra, certamente una delle migliori in campo per lucidità e reattività.

Lundorf  6.5 Attenta e reattiva si presenta palla al piede con freddezza e ottimo senso logico nel passaggio, chiuse attente in una gara giocata con continuità. (19’st Hyyrynen 6) Porta il suo contributo a giochi fatti.

Gama 7 Grande padronanza della linea difensiva, chiude bene con concentrazione non concedendo nulla alle avversarie.

Sembrant 6.5 Contribuisce all’unione di gruppo, buon giro palla, e buoni lanci per le ripartenze in fascia dell’ attacco bianco-nero.

Boattin 7 Combatte su ogni palla, in tutti i novanta minuti, una delle più decise a vincere la gara con fermezza e buon gioco.

Cernoia 7 Contropiedi molto rapiti che hanno creato scompiglio all’ area rosso-nera, buone le coordinazioni con Girelli e Bonansea. (25’st Zamanian 6) Porta spirito e saggezza sul controllo del pallone senza troppa fatica.

Pedersen 6.5 Sempre in partita , attenta e determinata, ha giocato per il gruppo con continuità e buona tecnica.(36’st Caruso 6.5) Entra e coordina il gruppo con il suo carattere: forte e tenace, brava.

Grosso 6.5 Gara di sacrificio giocata con dinamismo e buon gioco.  (36’st Rosucci 7) Entra e segna, non avrebbe preteso nulla di più, ma gioca con la grinta dello zero a zero con un atteggiamento da professionista.

Bonansea 7 Scatti e passaggi sempre molto ritmati, portando palla per Girelli da veterana, poteva anche andare lei a rete ma l’umiltà la rende giocatrice di squadra.(19’st Bonfantini 7) Dal suo ingresso la squadra ha reso ancora di più dando il colpo del ko alle avversarie, una doppietta che esprime tutto il suo carattere e la voglia di crescere ancora.

Girelli 7.5 Ritrova la doppietta, in una gara ostica in avvio e sempre aperta nel primo tempo, poi con rilassatezza crea gioco per le compagne da vera leader.

Nildén 7 Gran gol ed ottimo senso di squadra, gioca con determinazione e grinta.

All. Joe Montemurro 7 Cambio passo rispetto alla gara contro la Roma a Vinovo, una squadra che ha saputo gestire le emotività ed ha ritrovato il giusto ritmo e le coordinazioni di gioco con palla al piede, quello che Joe aveva chiesto al suo gruppo prima dell’ fischio di inizio.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Ilenia Nicoli, Parma: “Sarà un onore ospitare al Tardini la Nazionale di Calcio Femminile”

Venerdì 8 aprile allo stadio Tardini di Parma, alle ore 19:00, l’Italia sarà di scena contro la Lituania, nel match valido per le qualificazioni al Mondiale 2023. Grosso entusiasmo in casa ducale trasmessa, nei giorni scorsi, dal tecnico delle crociate Ilenia Nicoli che tramite l’ufficio stampa del club emiliano ha rilasciato qualche battuta in merito:
“Per me sarà un grande onore essere partecipare a questa giornata e sono molto orgogliosa e fiera di fare parte del Parma Calcio 1913, che ospiterà nel nostro stadio, lo storico Tardini, la Nazionale. Per me sarà un momento particolare di grande emozione, perché, sia pure per poco tempo a causa di un infortunio, ho avuto il privilegio di vestire la Maglia Azzurra. Spero che ci sia una grande partecipazione da parte della città di Parma, perché il calcio femminile è uno sport molto bello, con dei valori sani, e, pur essendo il gioco un po’ più lento di quello maschile, alle volte è anche più spettacolare”.

Francesco Mannatrizio, Apulia Trani: “La condizione mentale delle ragazze è alle stelle”

A poche ore dalla gara con la Res Roma a parlare in casa Apulia Trani è stato il tecnico delle pugliesi Francesco Mannatrizio.
“La condizione mentale delle ragazze è alle stelle: la vittoria ottenuta con il Chieti vale triplo e poi per com’è arrivata, all’88’, è stata ancora più emozionante. La squadra è carica a palla. In settimana dopo tre partite in sette giorni, ovviamente, un po’ di stanchezza la si è accusata. Abbiamo lavorato molto in fase di scarico e tatticamente. La Res Roma è accreditata alla vittoria finale e direi che non ha nulla meno di noi e del Chieti. Quella di domenica è una partita estremamente difficile: speriamo che la nostra voglia possa permetterci di portare il risultato a casa. Ci crediamo, la classifica non è cambiata. Domenica in caso di successo potremmo consolidare il secondo posto e trovarci a sole due lunghezze dalla vetta”.

Joe Montemurro, Juventus: “Ottimo approccio, ieri è stata una grande vittoria”

La Juventus Women ipoteca la finale di Coppa Italia travolgendo il Milan 6-1 in trasferta.

Ecco il commento di Montemurro ai canali ufficiali della Juventus.

MONTEMURRO
“Abbiamo vinto una partita importante. Non era facile uscire con un risultato positivo da questo campo, contro una squadra forte come il Milan. Segnare sei gol è stato sicuramente un aspetto fondamentale per il match di ritorno. Siamo partiti molto bene, l’approccio è stato buono. Ho visto una squadra compatta sin dai primi minuti e ieri siamo stati bravi a capitalizzare le tante occasioni da gol che abbiamo costruito e a non concedere gol se non nel finale grazie anche a un paio di ottime parate di Peyraud-Magnin. Partiremo con un buon vantaggio a fine aprile, con l’obiettivo di raggiungere la finale della Coppa Italia. Torniamo a casa con soddisfazione dopo questa grande vittoria e ci focalizziamo sui prossimi appuntamenti che ci attendono”.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Mister Spugna, AS Roma: “Impegno di oggi complicato e importante”

Alessandro Spugna, allenatore della Roma Femminile, ha rilasciato delle dichiarazioni prima della semifinale di Coppa Italia contro l’Empoli. Queste le sue parole:

“La partita di oggi?”
“Non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare l’impegno di domani, molto complicato ed importante. Sarà una semifinale e va affrontata come tale. Ci sono 180 minuti, ma andremo ad Empoli per fare una grande partita. Ci deve essere quella giusta tensione per fare una partita importante”.

“L’Empoli ha sempre messo in difficoltà la Roma nei precedenti.”
“Una squadra che, malgrado la classifica, è una di quelle che gioca meglio. Ha delle brave calciatrici in mezzo al campo e in attacco. Dobbiamo fare attenzione e dobbiamo giocarla al meglio per portarla a casa”.

“Panchina lunga e tante scelte a disposizione.”
“Un’opportunità in più, chi andrà in campo dovrà farlo al meglio. Sceglieremo la migliore formazione per giocare contro l’Empoli”

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Szandra Ploner, Pro Sesto: “A Sesto mi sento a casa: che emozione il primo gol!”

La Pro Sesto Femminile prosegue il suo cammino nel Campionato di Serie B e dopo la splendida vittoria esterna contro il Tavagnacco del weekend scorso con il gol di Ploner e la sconfitta nella trasferta di Palermo, incontrerà oggi San Marino per la 12a giornata di Campionato.

Szandra Ploner, attaccante biancoceleste classe 2002 e autrice del gol vittoria a Tavagnacco ha parlato ai nostri microfoni della sua esperienza a Sesto e dell’andamento della sua prima stagione alla Pro Sesto.

Come mi sto trovando durante questa prima stagione in Italia? Mi piace molto la vita in Italia e a Sesto San Giovanni mi sento a casa, sia per la città che è, sia per le persone che ho trovato. La Società, lo staff e le mie compagne di squadra sono stati fin da subito molto disponibili con me, mi hanno aiutato sotto tutti i punti di vista e mi hanno fatto sentire accettata nonostante arrivassi in un gruppo già formato. Sono contenta di essere qui.

Che tipo di giocatrice sono? Sono un centrocampista offensivo, ma posso variare su tutta la zona d’attacco. Mi piace molto giocare dietro la prima punta, muovermi liberamente e innescare l’attaccante, il mio obiettivo comunque è quello di mettermi al servizio della squadra e giocare in funzione del gruppo. 

Cosa penso del nostro campionato finora? La Serie B è un campionato molto complesso perché ti mette di fronte a squadre abituate a calcare anche i campi della massima serie. La Pro Sesto è una neopromossa che, in sole due stagioni, è passata dalla Serie D ad un campionato Nazionale. All’inizio non è stato facile adeguarsi ai ritmi della categoria, ma poi, partita dopo partita, abbiamo preso coscienza del nostro valore: siamo una buona squadra dentro e fuori dal campo e faremo di tutto per meritarci la permanenza in Serie B.

Il mio primo gol con questa maglia? Contro il Tavagnacco è stato davvero emozionante: non mi ero resa conto di aver fatto gol e sapere che quella rete ci ha portato i tre punti è qualcosa di straordinario. Non dimenticherò mai il momento subito dopo aver segnato: le mie compagne sono corse verso di me e ci siamo unite in un abbraccio liberatorio. Che emozione! 

I prossimi impegni? Domenica saremo in casa del  San Marino, una squadra molto forte che l’anno scorso ha giocato in Serie A. Sarà una gara tosta, ma tutto può succedere. La prossima in casa invece sarà contro la Roma, contro cui all’andata abbiamo ottenuto i primi tre punti del nostro campionato, vogliamo assolutamente vincere per allontanarci dalle zone basse della classifica. 

La Pro Sesto Femminile scenderà in campo appunto oggi ore 14:30 all’Acquaviva Stadium.

Photo Credit: Melita Fotocronache – Pro Sesto 1913

Mister Ulderici, Empoli: “Vogliamo goderci la partita portando sul campo le nostre caratteristiche”

Andata della Semifinale di Coppa Italia Socios.com, Empoli in campo oggi (ore 14.30) al centro sportivo di Petroio con la Roma. A presentare il primo atto della sfida, che si gioca sui 180 minuti, è il tecnico delle azzurre Fabio Ulderici. “Una partita che dobbiamo affrontare con assoluta serenità – dice – siamo la squadra che ha meno da perdere. Questo ci permette di goderci il momento cercando di dare il meglio di noi stessi. Nonostante le difficoltà – osserva Ulderici – non ci piangiamo addosso ma cerchiamo di trasformare tutto in energia positiva ed è quello che abbiamo fatto anche in questa settimana”.

“La semifinale – dice il tecnico – è traguardo storico per la società. Lo abbiamo raggiunto grazie all’impresa del Franchi con la Fiorentina. Giocheremo questa grande gara davanti ai nostri tifosi, sarà un momento di festa e di gioia. Abbiamo voglia di giocare questa partita”.

Momento positivo per le azzurre, che tra campionato e Coppa Italia hanno messo insieme due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre gare. “Vogliamo proseguire su questa strada” afferma l’allenatore, che aggiunge: “Avremo davanti una squadra fortissima, che si sta giocando lo scudetto e che ha individualità importanti. Ma non ci vogliamo far trovare sconfitti in partenza, vogliamo affrontare al massimo questo appuntamento. Quando avremo la palla proveremo a giocare con coraggio e fiducia per mettere in difficoltà i nostri avversari”.

“In Coppa non abbiamo il peso della classifica – chiude Ulderici – vogliamo goderci la partita portando sul campo le nostre caratteristiche, consapevoli che abbiamo meno da perdere”. 

Credit Photo: Fabio Vanzi

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