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Napoli Femminile: successo con la Fiorentina e salvezza più vicina

Il Napoli Femminile torna al successo vincendo sul campo della Fiorentina rilanciandosi cosi verso la corsa alla permanenza nella massima categoria. Diverse le assenze  tra le assenze che vedevano out le varie Popadinova, Abrahamsson, Erzen, Chatzinikolau e Pinna.
In apertura toscane pericolose con Bouquete mentre per le azzurre al 16’ è Toniolo a provarci con il mancino. Al 29’, in una prima frazione molto equilibrata, per le viola Mascarello cerca il jolly mancando però di precisione. La ripresa si apre al 4’ con il vantaggio delle ospiti griffato da Sara Tui in rete con un traversone insidioso. La reazione delle padroni di casa giunge su un piazzato di Mascarello  e una girata di  Huchet ma al 24’ il Napoli trova il raddoppio con Soledad. Nel finale per la Fiorentina a cercare il guizzo è Lundin al 36’ ma senza fortuna. Termina cosi 0-2 peri il Napoli che sale a quota 11 punti ad una sola lunghezza dalla salvezza.

FIORENTINA (4-3-1-2) Tasselli; Cafferata, Kravets, Tortelli, Vigilucci; Huchet (dal 24’ s.t. Lundin), Neto (dal 29’ s.t. Catena), Mascarello; Bouqueté; Giacinti, Sabatino (Schroffenegger, Sunde, Breitner, Monnecchi, Baldi, Bartalini, Aronsson). All.: Panico
NAPOLI FEMMINILE (4-3-1-2) Baldi; Corrado, Garnier, Golob (dal 29’ s.t. Colombo), Awona; Severini, Errico, Mauri; Sara Tui (dal 41’ s.t. Berti); Toniolo (dal 20’ s.t. Acuti), Soledad (Aguirre, Chiavaro, Di Marino, Gallo, Penna, Goldoni). All.: Domenichetti
MARCATORI: Sara Tui 4’, Soledad 24’ s.t.
ARBITRO: Centi di Terni (Zezza-Vettorel/Pica)
Amm.: Garnier, Toniolo (N). Rec.: 0’ p.t., 3’ s.t.

Milica Mijatovic è una nuova calciatrice giallorossa

L’AS Roma è lieta di annunciare l’ingaggio di Milica Mijatovic. La calciatrice ha firmato un contratto che la lega al Club fino al 30 giugno 2022.  

La centrocampista rinforzerà la squadra di Alessandro Spugna per la seconda parte della stagione.  

“Sono orgogliosa e felice di essermi legata alla Roma, perché è un grande club con un futuro luminoso”, ha spiegato Mijatovic. “Non vedo l’ora di iniziare e di aiutare la squadra nelle prossime partite”.  

Classe ’91, Milica è la prima calciatrice serba a vestire la maglia della Roma. Ha giocato e vinto in tanti campionati diversi, maturando una grande esperienza a livello internazionale. 

“Siamo felici di poter avere Milica nella nostra squadra perché, oltre ad avere grande personalità, è una centrocampista d’esperienza, con un’ottima visione di gioco e qualità tecniche importanti”, ha commentato l’Head of Women’s Football Betty Bavagnoli. “La seguivamo da tanto tempo e siamo sicuri riuscirà ad aiutarci molto nella seconda metà della stagione”. 

Benvenuta alla Roma, Milica! 

Credit Photo: AS Roma

La Juve batte 1-0 il Verona, 3-2 dell’Inter sull’Empoli, impresa del Napoli a Firenze

Dopo i successi di Roma, Sassuolo e Milan negli anticipi del sabato, si aggiudicano tre punti anche Juventus e Inter, che battendo Verona ed Empoli ricompattano il gruppo delle prime cinque. Brutta sconfitta invece per la Viola di Panico, che al “Bozzi” perde 2-0 col Napoli e rimane ottava in classifica a 14 punti. Al comando invece ci sono sempre le bianconere di Montemurro, che sul campo dell’Hellas passano 1-0 e mantengono il primato a quota 40.

Nella prima frazione della gara andata in scena a Vigasio alle 14.30 è la Juve a cercare il gol con insistenza: prima Gama che spedisce a lato, poi Staskova – troppo centrale sul portiere – e soprattutto Boattin, che con un insidiosissimo tiro dalla distanza costringe Haland a una super parata. Alle bianconere però sembra mancare cattiveria sotto porta e al 45’ il parziale non cambia. A inizio ripresa la Vecchia Signora sfiora il vantaggio con Nilden che colpisce il palo, ma è al 52’ che il punteggio si sblocca: Staskova porta palla sulla sinistra, mette in mezzo e Lotti nel tentativo di anticipare proprio Nilden beffa il proprio portiere. Le ospiti dopo il vantaggio sembrano in controllo del match, ma al 65’ Zamanian viene espulsa per doppia ammonizione e sulla punizione dal limite guadagnata da Ledri nel contrasto con la bianconera e calciata da Cedeño, deve superarsi Aprile. Per evitare che le padrone di casa guadagnino metri, Montemurro inserisce Hurtig e Bonansea; entrambe vanno vicino al 2-0 che chiuderebbe la gara ma la difesa gialloblù non concede spazi e riesce a respingere i tentativi sia dell’azzurra che della svedese, tenendo aperto il match. Niente da fare però sul piano del risultato: al triplice fischio sono tre punti per la Juve, sofferti ma fondamentali per cristallizzare il primo posto.  

Vince, nell’altra gara delle 14.30, anche l’Inter di Guarino, che batte 3-2 l’Empoli e si conferma 5ª forza del campionato con 29 punti raccolti. Sul campo delle nerazzurre il parziale si sblocca dopo appena 13’: cross di Pandini, stoccata di testa di Bonetti e vantaggio fulmineo delle lombarde. Dopo sei minuti si concretizza il raddoppio, firmato da Njoya ma favorito anche dall’errore di Capelletti sul retropassaggio di Bardin. La gara è a senso unico e poco prima della mezzora l’Inter cala il tris con Karchouni: filtrante perfetto di Bonetti, stop della francese e sinistro fatale per l’estremo difensore dell’Empoli. Alla fine del primo tempo accorcia le distanze la formazione toscana con Dompig, rapida ad approfittare di una disattenzione della retroguardia nerazzurra. Nella ripresa le undici di Guarino sono brave a congelare la partita e a neutralizzare i tentativi di Prugna e Cinotti; ma al 92’ le ospiti vanno a bersaglio con Nocchi, che trasforma l’assist di De Rita e lancia l’assedio finale. All’ultimo respiro ci prova proprio De Rita, ma Durante le dice di no e al triplice fischio le padrone di casa festeggiano il nono successo nella competizione 21/22. Ko amaro al contrario per le toscane di Ulderici, l’8° rimediato nel campionato in corso, che le vede in piena zona retrocessione al quartultimo posto.

A due sole lunghezze di vantaggio sull’Empoli c’è la Fiorentina di Panico, che dopo il convincente pareggio strappato sul campo della Juventus, perde 2-0 in casa col Napoli e registra la quarta partita di fila senza vittorie nel massimo campionato (solo nel novembre 2020 le viola avevano inanellato altrettante gare senza successi). Al “Bozzi”, dopo un primo tempo nel segno dell’equilibrio, le campane trovano il vantaggio: al 48’ Tui si inserisce tra due difensori, si defila sulla destra e, nel tentativo di crossare, il pallone termina alle spalle di Tasselli. Gol inaspettato per la modalità ma non per le occasioni create, sempre più nitide per le ospiti. Le toscane provano a rimettere in equilibrio la gara con una combinazione tra Boquete, l’ex Cafferata e Huchet, ma la francese di testa non trova la porta. Al 69’ invece, davanti alla porta, il Napoli non sbaglia: punizione di Severini, Jaimes svetta su tutte e di testa punisce ancora Tasselli. Termina 2-0 per le azzurre, che in virtù dei tre punti conquistati in questo turno fanno un netto balzo in classifica, portandosi a -1 dall’Empoli.  

La Serie A Tim Vision tornerà nel weekend del 26 e 27 febbraio per lasciare spazio alla Nazionale di Milena Bertolini, impegnata nell’Algarve Cup. 

Risultati dei posticipi della 14ª giornata di Serie A TimVision 2021-22

Fiorentina-Napoli Femminile 0-2
48’ Tui (N), 69’ Jaimes (N)

Inter-Empoli 3-2
13’ Bonetti (I), 19’ Njoya (I), 29’ Karchouni (I), 45’ Dompig (E), 90’+2’ Nocchi (E)

Hellas Verona-Juventus 0-1
53’ aut. Lotti (J)

Milan-Lazio 3-1
(giocata ieri)

Sampdoria-Sassuolo 1-3
(giocata ieri)

Roma-Pomigliano 5-2
(giocata ieri)

Programma della 15ª giornata di Serie A TimVision 2021-22

Sabato 26 e domenica 27 febbraio

Fiorentina-Lazio
Napoli Femminile-Hellas Verona
Sassuolo-Milan
Empoli-Juventus
Pomigliano-Sampdoria
Roma-Inter

Credit Photo: Andrea Amato

Esther González segna il goal numero 100 del Real Madrid

Esther Gonzalez, Real Madrid
Esther Gonzalez, Real Madrid

Esther González si conferma la bomber della squadra anche quest’anno. Dopo avere segnato tantissime reti con le maglie, tra le altre dell’Atlético Madrid e del Levante, l’attaccante nata a Huescar, è già a 11 reti in campionato. E festeggia nuovamente con il goal numero 100 del Real Madrid nella Primera Iberdrola nell’importante vittoria nel Paese Basco contro la Real Sociedad.
Contro le txuri-urdin, Esther ha segnato una doppietta ed è tornata al goal anche Kosovare Asllani. In questo modo è arrivata quasi alla metà delle reti delle blancas, 26 in totale, la segue solamente Athenea del Castillo, che ne ha segnate 4. Il Real Madrid in questo modo si trova a 9 punti dai posti Women’s Champions League e nella massima competizione europea giocherà i quarti di finale contro il Barcellona.
Anche in campionato il Real deve recuperare diverse partite e arriva ora da tre vittorie consecutive con Esther Gonzalez che l’anno scorso segnò 30 reti con la maglia del Levante. La ventinovenne è quinta nella classifica marcatrici assieme a Jenni Hermoso con 11 goal dietro a Asisat Oshoala che ne ha 16 prima della giornata giocata oggi, Lieke Martens segue a 15, Geyse Ferreira a 14, Alexia Putellas con 13 segnature.
Dopo il goal numero 100 del Real Madrid nella Primera Iberdrola, Esther non si vuole più fermare e punta ad andare all’Europeo 2022 e al Mondiale 2023 con la maglia della Nazionale Spagnola.

Photocredit: Esther Gonzalez, Twitter

Massimiliano Catini, Lazio: “C’è tanto rammarico, ma dobbiamo continuare su questa strada”

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Dopo la sconfitta giunta in extremis contro il Milan a parlare in casa Lazio è stato il tecnico biancoceleste Massimiliano Catini, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Queste le dichiarazioni  rilasciate dallo stesso allenatore.

“Ho fatto i complimenti alle ragazze, così come avevo fatto già nelle gare precedenti. Nessun rimprovero, abbiamo giocato la gara che volevamo fare e nel modo in cui l’avevamo preparata. L’unica cosa su cui dobbiamo migliorare è che dobbiamo avere la testa per giocare fino alla fine perché poi rischi di comprometterla. Oggi come contro l’Inter leggi 3-1 e se fosse finita anche 2-1 avremmo un’altra considerazione. 

Nel secondo tempo abbiamo sofferto i loro primi cinque minuti ma poi abbiamo tolto al Milan le certezze. Siamo riusciti a prendere un po’ di campo e in alcuni momenti abbiamo dato la sensazione di poter passare in vantaggio. 

C’è tanto rammarico, ma dobbiamo continuare su questa strada non dobbiamo abbassare la testa e continuare a lavorare sempre allo stesso ritmo. Capisco che è difficile digerire sconfitte di questo tipo, però ci devono dare la consapevolezza che ci siamo ancore possiamo dire la nostra. Dobbiamo continuare a dare il massimo per invertire questo trend negativo.

Oggi ho visto grande impegno e grande voglia di vincere da parte di tutte. Fridlund sta crescendo, si sta ambientando e sta entrando nei nostri meccanismi. Sicuramente potrà darci un aiuto. Anche Cuschieri, Heroum e Visentin hanno fatto quello che dovevano fare nel migliore dei modi insieme a tutte le altre”. 

MILAN-LAZIO 3-1
Marcatrici: 7′ Visentin (L), 38′ Piemonte (M), 88′ Stapelfeldt (M), 93′ Andersen (M)
MILAN (3-4-3) – Giuliani; Codina, Agard, Fusetti; Guagni (86′ Stapelfeldt), Jane, Grimshaw, Tucceri Cimini (54′ Andersen); Thomas (72′ Longo), Piemonte, Bergamaschi.  A disp.: Babb, Beka, Boureille, Premoli, Miotto, Dal Brun.All.: Maurizio Ganz
LAZIO (4-3-3) – Ohstrom; Pittaccio, Foerdos, Groff, Heroum; Castiello, Ferrandi (69′ Di Giammarino), Cuschieri; Fridlund (88′ Vigliucci) , Visentin, Labate (67′ Pezzotti).  A disp.: Natalucci, Guidi, Savini, Le Franc, Santoro, Vigliucci, Chukwudi.  All.: Massimiliano Catini
 NOTE – Ammoniti: 50′ Codina (M)  Recupero: 4’st
Arbitro: Enrico Gigliotti    (Cipolletta – Cesarano)

 

 

Domenico Panico, Pomigliano: “Volevamo fare una bella figura e penso che ci siamo riusciti”

Sconfitta rimediata sul campo della Roma per il Pomigliano Femminile che 5-2 alle capitoline. In casa campana a parlare nel post match,  all’emittente La7, è stato il tecnico  Domenico Panico che ha commentato:
“Sapevamo che c’era da soffrire contro una delle squadre più forti del campionato. Siamo rimaste in gara e condannate da due errori sul terzo e quarto gol, volevamo fare una bella figura e penso che ci siamo riusciti. Sono altre le partite in cui dobbiamo cercare di fare punti. I cambi sono importanti in particolare quando affronti squadre che hanno qualità in campo e  panchina. Il gap è reale, ma sono soddisfatto perché abbiamo mostrato anima. Sono
contento, penso sia stata anche una bella partita e abbiamo cercato di cambiare qualcosa. Il ritmo è stato molto alto, i loro cambi hanno fatto la differenza, però abbiamo dimostrato di starci”.

ROMA: Ceasar, Di Guglielmo, Alves Da Silva, Giugliano, Haavi, Seturnini, Glionna (dal 58’ Soffia), Greggi (dal 79’ Bernauer), Lazaro (dal 79 Corelli), Linari, Pettenuzzo (dal 58’ Kollmats). A disp.: Lind, Pirone, Pacioni, Ferrara, Bergersen. All.: Alessandro Spugna
POMIGLIANO: James Buhigas, Toomey (dal 40’ Capparelli, dal 65’ Landa), Fusini, Luik, Cox, Vaitukaityte, Ferrario (dal 74’ Puglisi), Tudisco, Salvatori Rinaldi (dal 46’ Dellaperuta), Banusic (dal 74’ Mastgrantonio), Ippolito. A disp.: Cetinja, Apicella, Varriale, Schioppo, Puglisi, Mastrantonio, Massa. All.: Domenico Panico.
ARBITRO: Luca Cherchi di Carbonia  (Carpi Melchiorre – Pascali)
RETI:20’ Rinaldi (P), 23’ Serturini (R), 45’+2 e 58′ Haavi (R), 46’ Dellaperuta (P), 70′ e 74′ Lazaro (R)
NOTE: Clima mite, terreno di gioco in erba naturale. Angoli 6-4  Recupero: 3’pt 4’st

Vittoria per le neroverdi a Genova

Bottino pieno per le neroverdi che battono in trasferta la Sampdoria! La gara si sblocca subito, al 2′ sugli sviluppi di un’azione in contropiede trova la rete Haley Bugeja. Al 39’ il Sassuolo raddoppia, assist di Cantore, Dubcova insacca di prima! Dopo soli quattro minuti arriva la tripletta, Cantore stoppa si gira e batte Soggiu! Si va negli spogliatoi sul risultato di 3-0 per le ragazze di mister Piovani.

Al 59’ tiro in porta di Cantore, il portiere doriano para. Al 66’ la Sampdoria accorcia le distanze con la rete di Fallico. Al 91’ palo delle padrone di casa. Termina 3-1 per il Sassuolo! Adesso le neroverdi osserveranno la sosta per gli impegni della Nazionale dopo di che affronteranno il Milan allo Stadio Ricci.

Di seguito gli highlights della gara.

Forza Sasol!

TABELLINO

SAMPDORIA-SASSUOLO 1-3

Marcatrici: 2’ Bugeja, 39’ Dubcova, 43’ Cantore, 66’ Fallico

SAMPDORIA:  Soggiu, Auvinen, Spinelli, Wagner (60’ Martinovic), Rincon, Seghir, Rizza, Martinez (83’ Helmvall), Tarenzi (73’ Battelani), Fallico, Giordano.
A disposizione: Brunelli, Boglioni, Bargi, Bursi, Pisani, Novellino.
Allenatore: Cincotta

SASSUOLO: Lemey, Philtjens (51’ Dongus), Mihashi, Bugeja (62’ Cambiaghi), Pondini (62’ Benoit), Dubcova, Cantore, Orsi, Clelland (73’ Pellinghelli), Santoro, Filangeri (62’ Brignoli).
A disposizione: Lauria, Parisi, Ferrato
Allenatore: Piovani

Arbitro: Sig. Madonia di Palermo
Assitenti: Sig. De Angelis di Roma 2, Sig. Toce di Firenze
IV Ufficiale: Sig. Leone di Avezzano

Note: espulsa Benoit

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Vittoria all’ultimo respiro per le rossonere

Le rossonere ottengono tre punti importantissimi contro la Lazio e chiudono la terza partita consecutiva tra Serie A e Coppa Italia con almeno tre reti messe a segno. Al Centro Sportivo Vismara termina 3-1 la gara contro le capitoline, che hanno saputo sfruttare il primo contropiede della gara andando a segno, per poi togliere spazi di gioco al Milan, bloccando la gara sul pareggio per oltre un tempo. La voglia e la determinazione delle ragazze di Mister Ganz sono poi state fondamentali nel raggiungere la vittoria, maturata proprio all’ultimo respiro grazie alle subentrate Stapelfeldt e Thrige.

Altra grande prestazione di Martina Piemonte, in gol per la seconda gara consecutiva di Serie A con la maglia del Milan ed oggi protagonista assoluta grazie anche all’assist servito per Nina Stapelfeldt, in occasione del vantaggio allo scadere. Il prossimo weekend tornerà in scena la Coppa Italia: il Centro Sportivo Vismara sarà teatro del ritorno dei Quarti di finale contro la Sampdoria, dove le rossonere cercheranno di difendere la vittoria per 4-1 ottenuta nella gara di andata.

LA CRONACA
Avvio di gara difficile per le rossonere, che subiscono la rete dello svantaggio dopo appena 7′, quando Visentin apre le marcature finalizzando un’azione in contropiede. Il Milan però trova subito il modo di reagire, creando tanto sottoporta: prima Bergamaschi di testa mette alto, poi Thomas da poca distanza colpisce il palo. Al 39′ arriva il pareggio grazie a Piemonte, che su assist di Guagni gira in porta e trafigge Öhrström.

Nel secondo tempo la voglia della squadra di ottenere i tre punti è evidente, e le occasioni non mancano: al 64′ Jane si trova tra i piedi la palla del vantaggio, ma al suo destro si oppone il portiere capitolino. Il pareggio tiene banco, all’82’ viene annullato un gol a Bergamaschi che in area trova la deviazione vincente, ma c’è fallo sul portiere. Le rossonere però non demordono, e all’89’ ci pensa la neo entrata Stapelfeldt a portare avanti la sua squadra, siglando il 2-1 di testa su cross di Piemonte. C’è infine tempo anche per la rete del 3-1 firmata da Thrige, subentrata anch’essa nella ripresa.

IL TABELLINO

MILAN-LAZIO 3-1

MILAN (3-4-3): Giuliani; Codina, Agard, Fusetti; Guagni (41′ st Stapelfeldt), Jane, Grimshaw, Tucceri Cimini (8′ st Thrige); Thomas (28′ st Longo), Piemonte, Bergamaschi. A disp.: Babb, Beka; Boureille, Dal Brun, Miotto, Premoli. All: Ganz.

LAZIO (4-4-2): Öhrström; Labate (22′ st Pezzotti), Fordos, Groff, Visentin; Ferrandi (25′ st Di Giammarino), Cuschieri, Castiello, Heroum; Fridlund (42′ st Vigilucci), Pittaccio. A disp. Santoro; Le Franc, Guidi, Chukwudi, Natalucci, Savini. All: Catini.

Arbitro: Gigliotti di Cosenza.
Gol: 7′ Visentin (L), 39′ Piemonte (M), 43′ st Stapelfeldt (M), 45’+4′ st Thrige (M).
Ammoniti: 51′ Codina (M).

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli 

Florencia Barraza, Palermo: novità argentina in casa rosanero

Novità di mercato in casa Palermo: la società rosanero, alla ricerca della salvezza in Serie B, ha reso noto nelle ore scorso l’arrivo di una calciatrice argentina. Da Córdoba giunge infatti Florencia Barraza difensore classe ’95. Nonostante la giovane età la stessa atleta ha dalla sua 11 anni di esperienza in patria: nel 2010 approda nell’Atlético Belgrano di Cordova, nel 2013 viene chiamata nella rosa della Selección Argentina femminile under 20 mentre nel 2021 passa nella Primera Division Femminile del Costa Rica con lo Sporting F.C. di San José e nel calcio spagnolo con il C.D. Getafe di Madrid. La nuova atleta delle isolane è pronta per l’esordio nella gara di oggi contro il Cortefranca.
Photo Credit: Ufficio stampa Palermo

Simona Chiapparini, Parabiago: “Ho sempre desiderato giocare nella squadra della mia città”

Il Parabiago, al suo esordio nel calcio femminile, sta chiudendo la prima parte nel Girone A di Promozione Lombardia, si trova all’undicesimo posto con sei punti, un risultato frutto di due vittorie e dieci sconfitte. Le ragazze hanno calciatrici giovani con guide esperte, e tra queste c’è Simona Chiapparini, attaccante classe ’81 che, al suo primo anno con le biancorosse, ha realizzato quattrodici reti. La nostra Redazione ha raggiunto Aurora per fargli alcune domande.

Simona cosa vuole dire per te il calcio?
«Il calcio per me è una passione che mi permette di esprimere libertà, emozioni e di condivisione con la squadra».

Quando hai scoperto questa passione?
«La mia passione l’ho scoperta quando ho iniziato a giocare al parchetto dietro casa con amici».

Delle reti che hai messi a referto, c’è una che vorresti condividere con noi?
«Il goal che ricordo di più è stato quello fatto durante l’amichevole con il Varese, perché è stato il mio primo goal dopo dieci anni di stop, e quindi ha risvegliato ricordi ed emozioni nel vedere entrare di nuovo la palla in rete come ai “vecchi” tempi!».

Cosa ti ha spinto ad andare quest’anno al Parabiago?
«Ho sempre desiderato giocare nella squadra della mia città, ma non è mai stato possibile, perché non è mai esistita una squadra femminile del Parabiago, e questo è il primo anno».

Dopo undici giornate la squadra è undicesima: piazzamento giusto?
«Secondo me penso che avremmo potuto fare di più».

Tu hai realizzato, al momento, quattrodici gol: contenta dello score?
«Senza infortunio avrei sicuramente potuto fare di meglio».

Quale squadra del Girone A di Promozione ti ha sorpreso di più?
«La formazione che mi ha colpito di più è stato il Lecco, perché è sicuramente superiore a tutte le altre squadre».

Quali sono le favorite alla vittoria finale?
«Secondo me la favorita è una sola: il Lecco».

Il Covid-19 ha rimandato la ripresa dei campionati: quanto inciderà secondo te?
«Il rinvio del campionato, per quanto mi riguarda, stimolerà me e la squadra ancor di più a far bene, e preparaci al meglio».

Come vedi il calcio femminile in Lombardia?
«In Lombardia il calcio femminile è in fase di sviluppo e sarò contenta se le bambine riusciranno ad affacciarsi alla passione per questo sport».

Com’è Simona Chiapparini fuori dal campo?
«Simona Chiapparini è un’osteopata, che lavora da libera professionista nel suo studio sia con adulti che in ambito pediatrico. Nel tempo libero oltre al calcio pratica il kitesurf, è innamorata del vento, delle onde e adora viaggiare».

Cosa ti aspetti dal 2022?
«Spero che nel 2022 la situazione possa migliorare, per poter ritornare finalmente alla vita di prima».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Football Club Parabiago e Simona Chiapparini per la disponibilità.

Photo Credit: Simona Chiapparini

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