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Danone Nations Cup: il Napoli Under 12 Femminile è Campione d’Italia per la seconda volta!

Il Napoli femminile Under 12 è Campione d’Italia. Le giovani azzurrine hanno trionfato nella Danone Nations Cup, ovvero la fase finale del campionato italiano di calcio under 12 per le donne. In finale un secco e netto 4-1 rifilato al Parma. Dopo il trionfo, sono arrivate le congratulazioni della SSCNapoli sul proprio account ufficiale Twitter: “La nostra Under12 femminile è Campione d’Italia vincendo la finale della Danone Nations Cup! Complimenti ragazze”.

I complimenti vanno, ovviamente, anche allo staff tecnico delle baby partenopee: Alessandro Di Martino, l’allenatore; Rocco Papone, il dirigente; Mirko Galano, il loro preparatore atletico. Tutta la squadra ha, poi, festeggiato alzando la coppa e cantando in cerchio il coro “Sarò con te”.

Questi, invece, sono i risultati:
Napoli – Pescara 4-0
Napoli – Padova 3-3
Napoli – Parma 4-1

LA ROSA CAMPIONE D’ITALIA:
1 Patricelli Angela, 2 De Martino Maurizia, 3 Cappiello Gaia, 4 Arciprete Marianna, 5 Patricelli Maria, 6 Gianfico Morena, 7 De Gregorio Vittoria, 8 D’Angelo Orsola, 9 De Florio Giulia, 10 Romanelli Martina, 11 Lavino Noemi, 12 Titty Capasso, 13 Scaglione Federica, 14 Coticelli Ilaria, 15 Palumbo Veronica, 16 Caruso Dalila

I TABELLINO DI TUTTE LE GARE

Sabato 27 Novembre 2021
GRUPPO A
AC Milan – SSC Napoli: 3-3
AC Milan – ASD Calcio Padova: 2-3
SSC Napoli – ASD Calcio Padova: 4-2

GRUPPO B
Delfini Biancazzurri – US Sassuolo: 2-3
Delfini Biancazzurri – Parma Calcio: 1-3
US Sassuolo – Parma Calcio: 3-3

Domenica 28 Novembre 2021
FINALE 5°-6° POSTO
AC Milan – US Sassuolo: 4-1

GIRONE FINALE
SSC Napoli – Delfini Biancazzurri: 4-0
Parma Calcio 1913 – ASD Calcio Padova: 2-3
SSC Napoli – ASD Calcio Padova: 3-3
Parma Calcio 1913 – Delfini Biancazzurri: 3-3
SSC Napoli – Parma calcio 1913: 4-2
ASD Calcio Padova – Delfini biancazzurri: 4-2

CLASSIFICA FINALE:
1° SSC Napoli
2° ASD Calcio Padova
3° Parma Calcio 1913
4° Delfini Biancazzurri
5° AC Milan
6° US Sassuolo

 

Qualificazioni mondiali: le Azzurre ripartono alla grande, Romania battuta 5-0 nell’ultima gara del 2021

Con una prova d’orgoglio la Nazionale di Milena Bertolini supera 5-0 la Romania riprendendo la sua corsa nelle qualificazioni mondiali. Allo stadio ‘Anghel Iordanescu’ di Voluntari l’Italia centra la quinta vittoria nel Gruppo G, l’ottava in dieci incontri disputati nel 2021, chiudendo l’anno nel migliore dei modi. Risultato a parte, la Ct può ritenersi soddisfatta dell’approccio alla gara e dell’ottima reazione delle sue ragazze, che hanno dimostrato di aver già archiviato il passo falso di venerdì con la Svizzera. Le Azzurre sbloccano la gara al 22’ con Bonansea e dilagano nella ripresa grazie alla tripletta di Girelli – arrivata a quota 52 reti – e alla perla di Pirone.

Grazie a questo successo l’Italia blinda la seconda posizione nel girone, che darà il diritto di partecipare agli spareggi per accedere alla fase finale del Mondiale. Ora che l’obiettivo minimo è a portata di mano, le Azzurre faranno di tutto per riaprire il discorso primo posto: il cammino di qualificazione riprenderà l’8 aprile del 2022 dalla sfida con la Lituania, che precederà di quattro giorni il match decisivo in casa della Svizzera, dove Gama e compagne cercheranno l’impresa per effettuare il controsorpasso e ottenere così il pass diretto per la competizione che si disputerà nell’estate del 2023 in Australia e Nuova Zelanda.

“Faccio i complimenti alle ragazze perché hanno approcciato la gara nel migliore dei modi – ha commentato Milena Bertolini – Non era facile ripartire, ma nonostante le difficoltà sono riuscite a dimostrare il loro valore e a scendere in campo con l’atteggiamento giusto. A fare la differenza, più che il modulo, è lo spirito con cui si affrontano queste sfide. Il discorso qualificazione diretta è ancora aperto, puntiamo a vincere tutte le partite”.

La partita – Sono tante le novità rispetto alla sfida disputata venerdì scorso a Palermo. A cambiare è innanzitutto il modulo, con Milena Bertolini che decide di accantonare momentaneamente il 3-4-3 per tornare – anche alla luce delle numerose assenze – al più collaudato 4-4-2. Al centro della difesa al posto di Salvai c’è Linari, sulla fascia destra gioca Soffia e non Bergamaschi, mentre a centrocampo debutta dal 1’ Simonetti. Sulle corsie esterne spazio a Bonansea e Glionna, pronte con la loro fantasia a infrangere il fortino avversario e a rifornire il tandem offensivo formato da Giacinti e Girelli. Il tecnico romeno Dulca risponde invece con un 4-2-3-1 che in fase di non possesso diventa 4-5-1, schierando come unico riferimento avanzato Rus, attaccante dell’Apulia Trani, supportata sulla trequarti da Meluță, Ciolacu e dalla blucerchiata Carp.

L’avvio di gara delle Azzurre è da manuale: reparti corti, pressing alto e fraseggio in velocità, questi gli ingredienti messi in campo per dimostrare di aver voltato pagina dopo l’incidente di percorso con le elvetiche. Nei primi minuti l’Italia si rende pericolosa spingendo soprattutto sull’out di destra, dove le giallorosse Soffia e Glionna riescono spesso a sorprendere la retroguardia di casa. Al 5’ è proprio l’attaccante della Roma ad avviare con la sua velocità l’azione che porta al tap in di Girelli, ma la rete viene annullata per fuorigioco. La squadra di Milena Bertolini continua però il suo monologo e al 22’ Bonansea si libera della sua avversaria e con una conclusione di sinistro dal limite dell’area trova l’angolino della porta difesa da Părăluță. Dopo il vantaggio i ritmi calano notevolmente e questo permette alla Romania di concludere la prima frazione di gioco senza correre ulteriori pericoli.

Nella ripresa la consapevolezza di dover incrementare il bottino di reti fornisce nuovi stimoli all’Italia, che riprende ad attaccare con la consueta aggressività. Al 53’ Bonansea veste i panni della rifinitrice servendo Girelli in area di rigore, l’attaccante della Juve ringrazia e con una conclusione rasoterra supera il portiere avversario trovando il 50° centro in Nazionale. La numero 10, dopo questo importante traguardo, ha modo di festeggiare di nuovo, questa volta affidandosi alla sua specialità, e sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Boattin anticipa tutti e con un perentorio colpo di testa fa 3-0. Al 70’ la Romania si affaccia per la prima volta dalle parti di Giugliani, ma il portiere del Milan si oppone al destro a botta quasi sicura di Carp. Nei minuti finali, oltre a varie sostituzioni, c’è ancora spazio per sprazzi di bellezza, una definizione che ben si addice allo stop di petto cui Pirone si aggiusta il pallone prima di superare Părăluță con un delizioso pallonetto. Un gol d’autore che spiana la strada al pokerissimo azzurro, che arriva a tempo quasi scaduto grazie al rigore trasformato dalla solita Girelli. Nonostante le difficoltà, l’Italia dimostra ancora una volta la forza del suo collettivo, pronto a lottare fino alla fine per l’obiettivo Mondiale.

ROMANIA-ITALIA 0-5 (0-1 pt)

RETI: 22’ Bonansea, 53’, 61’ e 94’ Girelli, 87’ Pirone

ROMANIA (4-2-3-1): Părăluță; Corduneanu (69’ Herczeg), Oprea, Ficzay, Gered; Bortan (83’ Marcu), Vătafu; Carp (83’ Ambruș), Meluță, Ciolacu; Rus (56’ Balaceanu). A disp.: Campean, Boandâ, Tunoaia, Tatar, Bâtea, Goder, Sandu, Bistrian. Ct: Dulca

ITALIA (4-4-2): Giuliani; Soffia, Gama (66’ Salvai), Linari, Boattin; Glionna, Giugliano (76’ Cinotti), Simonetti, Bonansea (89’ Serturini); Giacinti (66’ Pirone), Girelli. A disp.: Durante, Schroffenegger, Bergamaschi, Lenzini, Merlo, Pandini, Bonfantini. Ct: Bertolini

ARBITRO: Campos (POR). Assistenti: Almeida (POR) e Santos (POR). IV Ufficiale: Gama (POR)

NOTE: Ammonite Simonetti, Corduneanu

Gruppo G

Croazia-Moldavia 4-0
Romania-ITALIA 0-5
Lituania-Svizzera 0-7

Classifica

Svizzera 18 punti (6 gare giocate), Italia 15 (6), Romania 9 (5), Croazia 4 (6), Lituania 1 (5), Moldova 0 (4)

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Melissa Adiutori, Grifone Gialloverde: “Felice per aver segnato il mio primo goal in C, vogliamo continuare a fare punti”

Il Grifone Gialloverde, Associazione Sportiva costituita dalle Fiamme Gialle, è stata ripescata in Serie C ed inserita successivamente nel girone C. La squadra presieduta dal Generale Mariano La Malfa vede in panchina il tecnico Alessandro Gagliardi che sino ad ora ha raccolto sei punti in campionato frutto di due successi, l’ultimo arrivato la scorsa domenica contro la Fesca Bari. Tra le ragazze laziali, alla ricerca della permanenza nella categoria, in campo la centrocampista Melissa Adiutori, centrocampista classe 2002 originaria di Palianio. Queste le parole rilasciate alla nostra redazione dalla giocatrice al terzo anno con la squadra cara al dirigente Gian Luca Berruti.

La vostra squadra è stata ripescata a poche settimane dall’inizio della nuova stagione. Come avete appreso la notizia del balzo in Serie C e quali erano gli umori dello spogliatoio?
“La notizia di essere state ripescate in Serie C ovviamente ci ha fatto molto piacere, anche perché avendo fatto un campionato di eccellenza con una squadra completamente nuova ce lo siamo meritate”.

Nelle prime quattro gare sono giunti altrettanti passi falsi. Meritavate qualcosa di più? Vi aspettavate un avvio di torneo cosi in salita?
“Si, ce lo aspettavamo un livello così alto, nelle prime 4 partite abbiamo incontrato squadre molto preparate però non siamo state meno di loro. La nostra squadra doveva e deve ancora formarsi del tutto sia a livello di squadra che dal punto di vista atletico e stiamo riuscendo pian piano anche in questo”.

La prima gioia nel derby con il Decimo Quarto. Che gara è stata quella con le “cugine” capitoline?
“La partita è stata molto combattuta ed è stata una vittoria meritata, sono molto felice per aver segnato il mio primo goal in serie C ed è stato bellissimo esultare per la prima vittoria tutte insieme”.

Nelle due gare seguenti due sconfitte con Rever e Res Roma. Vi aspettavate di allungare la vostra striscia positiva?
“Ci aspettavamo di allungare la nostra striscia positiva ma ovviamente può capitare di incontrare squadre con un livello superiore ma riuscire comunque a rimanere in partita bene o male fino alla fine. Nella partita con la Rever siamo riuscite a recuperare il 2-0, poi però un po’ per sfortuna e un po’ per noi che siamo scese di concentrazione la partita è andata è persa”.

Nell’ultima giornata il secondo successo con la Fesca Bari. Un 2-0 che vi ha rilanciato in classifica. Come è andata la sfida con le pugliesi?
“La partita è stata meritata anche se il primo tempo è finito pari, ma nel secondo siamo riuscite ad imporci grazie al mio goal su rigore è quello della mia compagna Lavinia Piermattei. È stata una partita che volevamo vincere a tutti i costi perché volevamo e vogliamo continuare a prendere punti per salire in classifica”.

Nella prossima sfida intreccio con l’Independent. Che gara vi aspettate? Come la state preparando?
“Noi andiamo lì con la mentalità di dare il massimo è riuscire a vincere, non conoscendo la squadra è una motivazione in più per dare il massimo e farci valere”.

Per te che stagione è stata fino ad ora? Soddisfatta delle tue prestazioni?
“Sono fiera di me stessa e di quello che sto facendo, anche se a volte avrei potuto dare di più e so che bisogna sempre migliorare, grazie soprattutto al mister Alessandro che crede nelle mie potenzialità e cerca sempre di farmi crescere”.

Ilenia Nicoli, Parma: “Era scontato in un percorso lungo di inciampare, dobbiamo rimboccarci le maniche”

parma-calcio-femminile-2021-2022

Nel secondo turno del girone di ritorno del torneo di Eccellenza dell’Emilia Romagna arriva la prima sconfitta per il Parma. Le ducali cedono, infatti, di misura per 1-0 alle Biancorosse Piacenza, portando cosi le due squadre appaiate ora al primo posto in classifica con 24 punti a testa. Dopo una prima frazione vibrante conclusa a reti bianche, con azioni da ambo i lati, la rete che decide la partita arriva al 20′ della ripresa con Mainardi che capitalizza al meglio un contropiede in favore delle padroni di casa.  A parlare al termine della gara, tramite l’ufficio stampa ducale, è stata Ilenia Nicoli, tecnico delle crociate. Questo un estratto del pensiero del mister:

“Cosa è successo oggi? Semplicemente è stata una partita di calcio, in cui una squadra ha vinto e l’altra ha perso. Era abbastanza scontato che potesse accadere, in un percorso lungo, di inciampare, come ci è successo oggi qui a Piacenza. le Biancorosse sono una squadra, secondo me, come ho già detto anche in altre occasioni, strutturata bene, che ha qualitativamente un buon organico, ma soprattutto è molto compatta. Noi, purtroppo, abbiamo preso gol in contropiede, con una disattenzione difensiva che, purtroppo, ci può stare. E’ la prima sconfitta, dobbiamo rimboccarci le maniche e cercare di capire cosa è successo oggi, in buona sostanza cosa non ha funzionato. Mi dispiace perché in realtà, prima di prendere gol, la mia squadra aveva lavorato molto bene, creando tante occasioni da rete, però non siamo state brave negli ultimi 20 metri a mettere dentro il pallone. Le ragazze non hanno mai mollato fino alla fine, hanno cercato, comunque, di rimettere a posto il risultato: l’impegno e la dedizione, per me, alla fine è quello che è contato, questo mi ha fatto capire che abbiamo cercato di fare di tutto per provare a vincere la partita”.

BIANCOROSSE PIACENZA-PARMA 1-0
Marcatrice: 
20′ st Mainardi
BIANCOROSSE PIACENZA – 1. Mariella Orlando; 2. Martina Macciotti, 3. Marianna Sivelli (31′ st 16. Francesca Cervini); 4. Michela Di Fresco, 5. Beatrice D’Auria (V. Cap.), 6. Francesca Pagani (42′ st 18. Melania Barbarini); 7. Sara Vailati (6′ st 19. Anna Mainardi), 8. Alice Valente, 9. Alessia Scala, 10. Veronica Rizzo (Cap.), 11. Jessica Zisa. Allenatore: Paolo Losi
A disposizione: 12. Virginia Tamborlani; 13. Elisa Costa, 14. Federica D’Auria, 15. Alessia Pagani, 17. Dalila Adiletta, , 20. Benedetta Oleotti.
PARMA – 1. Giorgia Bedini; 2. Lucia Frati (39′ st 19. Cristina Miani), 3. Giorgia Cocconi; 4. Marta Baccanti (V. Cap., 39′ st 17. Rosanna Avendato), 5. Giulia Scaffardi, 6. Aurora Remondini; 7. Giada Maini, 8. Beatrice Parizzi, 9. Giorgia Tommasini (13′ st 18. Lucrezia Baffi), 10. Debora Fragni (Cap.), 11. Johara Boselli. All. Ilenia Nicoli
A disposizione: 13. Giulia Soncini, 14. Naike Naummi, 15. Alessia Pirri, 16. Alice Gennari Arbitro: Sig. Giordano Volpato di Piacenza
Ammonite: Maini, Scaffardi, Cocconi

Mimmo Panico, Pomigliano: “Doppio test amichevole costruttivo in vista della Fiorentina”

Il campionato di serie A femminile è fermo per via delle sfide di Coppa Italia e delle gare dell’Italia del c.t. Milena Bertolini. Le squadre nel frattempo giocano gare amichevoli, compreso il Pomigliano contro l’Under 16 della Paganaese e ieri contro la Juve Stabia. Il mister della compagine campana Mimmo Panico fa un bilancio del momento della squadra in vista della trasferta di Firenze. “Sono state due settimane di carichi di lavoro molto importanti visto lo stop del campionato per la Coppa Italia e per le nazionali. Abbiamo effettuato un lavoro di richiamo generale, non tralasciando nessun concetto. Sedute di allenamento intervallate da due partite amichevoli molto impegnative, giocando contro due squadre giovanili professionistiche maschili. Il livello si è alzato molto e le ragazze hanno disputato due ottime gare. Ora ci riposiamo e lunedì si riparte. Dobbiamo aspettare il rientro delle ragazze che sono in trasferta con le rispettive nazionali, i carichi di lavoro si abbasseranno e daremo spazio alle nostre idee di gioco preparando al meglio la trasferta di Firenze”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Milena Bertolini, CT Nazionale: “Abbiamo giocato da squadra”

Il Ct dell’Italia femminile, Milena Bertolini, ha commentato a Rai Sport la vittoria delle Azzurre sulla Romania nel match delle qualificazioni Mondiali.

VITTORIA
«Complimenti a questo gruppo, a queste ragazze che sono state brave nell’approccio. Hanno giocato da squadra e credo che la partita lo abbiamo dimostrato. Questi 5 gol fanno capire che partita abbiamo fatto».

FIDUCIA
«In un ritiro con queste difficoltà e queste paure inconsce ho preferito ripartire da un 4-4-2 che desse certezze. Poi a fare la differenza è sempre l’atteggiamento con il quale si va in campo».

QUALIFICAZIONE
«Fare tanti gol è importante quando contano ci dà fiducia, morale e consapevolezza. Ora è tutto molto aperto, se andiamo in Svizzera e vinciamo con più gol di scarto passiamo noi. Ma poi dobbiamo vincerle tutte».

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

Vivianne Miedema, l’attaccante dell’Olanda e dell’Arsenal, è stata nominata Calciatrice dell’anno 2021 dalla BBC

Con questo nuovo titolo Vivianne ha ora aggiunto, la calciatrice dell’anno della BBC 2021, alla sua crescente lista di riconoscimenti individuali.

Dopo aver vinto il premio, all’età di 25 anni, ha riflettuto su un decennio di vita da calciatrice professionista; dal crescere idolatrando l’ex attaccante dell’Arsenal e dell’Olanda Van Persie mentre giocava per la squadra maschile del VV de Weide, fino a diventare il capocannoniere di tutti i tempi della Super League olandese e femminile.

Miedema, che era arrivata seconda dietro il difensore dell’Inghilterra Lucy Bronze per il premio 2020, è la capocannoniere di tutti i tempi sia dell’Olanda che della Super League femminile.

Il 25enne ha anche battuto il record per la maggior parte dei gol segnati in una singola Olimpiade a Tokyo 2020.

È un po’ inaspettato ad essere onesti“, ha detto Miedema alla BBC Sport,  È piuttosto bello vincere qualcosa del genere, e con i fan che votano è davvero speciale”.

L’attaccante dell’Australia e del Chelsea Sam Kerr è arrivato seconda e il centrocampista della Spagna e del Barcellona Alexia Putellas terza.

Gli altri candidati nella rosa dei cinque giocatori per il premio BBC World Service erano il difensore del Canada e del Paris St-Germain Ashley Lawrence e l’ala della Norvegia e del Barcellona Caroline Graham Hansen.

Le imprese da gol di Vivianne Miedema con l’Arsenal e l’Olanda significano che raramente è fuori dai titoli dei giornali, ma l’attaccante trova ancora a disagio essere sotto i riflettori.

L’attaccante olandese, che si è unita all’Arsenal a 21 anni nel 2017, ha battuto numerosi record nel suo percorso per diventare uno dei marcatori più prolifici del calcio.

Miedema aveva cinque anni quando ha preso a calci un pallone per la prima volta. Nata a Hoogeveen, nei Paesi Bassi, è cresciuta con suo fratello minore, Lars, e i loro genitori. Suo padre e suo nonno giocavano entrambi a calcio, con Lars che attualmente gioca per il Velez nella “Segunda Division” spagnola. Il calcio è molto nel suo sangue.

“Quando ero più giovane ammiravo Robin van Persie e Dirk Kuyt; ha dichiarato VivianneNon sapevo davvero cosa ci fosse nel calcio femminile: per le bambine che crescono ora, probabilmente mi conoscono e conoscono Sam Kerr. Hanno giocatori femminili come idoli, e tutto questo è fantastico. Spero che ci sia qualcuno in Olanda in questo momento che mi stia guardando e voglia battere il mio record’, perché voglio vederlo!  Mia mamma, papà, nonno e nonno, mio ​​fratello, mi hanno sempre sostenuto giocando a calcio. Per loro essere sempre lì, lo apprezzo molto”.

Le nostre pagelle della gara tra l’ Italia e la Romania: vinta per 5 a 0

LE  PAGELLE di Romania – Italia    0 – 5
Reti: 22Boanasea;  53’ e 61’ 90’+4 Girelli, 87’ Pirone

 Giuliani 6.5 Un primo tempo che la vede impegnata pochissimo: zero tiri da parte della Romania, ma è sempre partecipe alle azioni difensive della sua squadra. Sulla conclusione di Carp è stata molto reattiva (prima vera occasione Rumena).

Soffia 6.5 Grande gara di sacrificio, si ritaglia campo con il passare del tempo, che la vedono a portare palla fino al limite di area.

Gama 6.5 Molto più reattiva, grazie anche al livello meno fisico da parte delle avversarie, che la vedono giocare a tutto campo con le compagne. Ha corso molto su ogni pallone.

(66’ Salvai) 6.5 Lotta e difende per mantenere il controllo del risultato. Giro palla con attenzione ed esperienza.

Linari 6.5 Sfrutta al massimo la sua velocità, giocando anche in centrale, con uno schema di gioco molto dinamico e fluido.

Boattin 6.5 Recupera moltissimi palloni non concede spazio alle giocatrici avversarie, molto brava a muovere sempre palla.

Glionna 6.5 Ottimo lancio per Girelli, nella rete annullata per fuori gioco, con buone incursioni nella difesa avversaria.

(75’ Bonfantini) SV Cambio tattico per mantenere il risultato e portare fiato alla squadra nella fase finale di gioco.

Giuliano 6.5 Pilastro centrale con ottime giocate per Glionna e Giacinti.

(75’ Cinotti) SV  La giovane Norma esordisce in Nazionale. La CT gli regala l’ingresso per iniziare a capire le dinamiche di squadra.

Simonetti 7 Seconda gara per lei, dopo l’esordio di Palermo, ha giocato con professionalità e carattere partecipando alle azioni di centro campo e portandosi bene in fascia, molto sicura e partecipe come se giocasse da sempre in Nazionale.

Girelli 8 Un gran lavoro sia in centro campo che nella tre quarti Rumena, buoni i movimenti e le verticalizzazioni, e segna la sua 50esima rete in azzurro (per il 2 a 0) e pettina il pallone di testa per il 3 a 0. Sul finale dopo che il portiere Rumeno, le nega il triple, ma dagli undici metri porta a casa il pallone e mette a segno il suo terzo gol (52 in Nazionale).

Giacinti 6 Sfiora la rete, calciando debole tra le braccia del portiere, ma recupera molti palli e partecipa con esperienza a tutte le azioni di gioco.

(66’ Pirone) 7 Energia fresca, per dare anche spazio a tutta la rosa, entra in campo portando carattere e buone giocate. Suo il gol del 4 a 0 eseguito con abilità balistica.

Bonansea 7.5 Gran senso del gol, gara giocata a disposizione della squadra, per lei il secondo di fila dopo quello messo a segno a Palermo. Suo il cross per il raddoppio a cura di Girelli.

(83’ Serturini) SV Cambio tattico anche per fare minutaggio ad una ragazza di valore.

All. Milena Bertolini 7 A chiesto alle sue ragazze grinta e gioco, ha usato il modulo e le giocatrici più pronte (nonostante le numerose assenza Covid) e la reazione è stata positiva. Cinque reti che portano positività, e fanno morale, per il proseguo del nostro cammino.

 

Serie A Femminile, la Lazio chiama: risponde solo il Granzette. Non il Falconara

Il livellamento verso l’alto, altissimo, di una Serie A Femminile spettacolare e competitiva come non mai, viene confermato anche dalla sesta giornata di regular season. La Lazio chiama, ma risponde solo il Granzette.

CON IL PIGLIO DI UNA BIG più che rivelazione del campionato, le ragazze di Marzuoli mostrano i muscoli alla malcapitata Athena Sassari nel lunch match trasmesso in diretta (il primo) da Sky: mattatrice dell’incontro, Jessica Troiano, che si porta a casa il pallone per il suo hat trick. Le rodigine così tornano in testa insieme alla Lazio, ok 3-1 nell’anticipo contro la Marbel Bitonto.

UNA COPPIA LASSU’ non un terzetto, perché il Città di Falconara pareggia nella impegnativa trasferta di Francavilla, contro un TikiTaka già castigatrice del Pescara: botta e risposta Vanin-Marta, è 1-1. Negli altri incontri, riscatto delle campionesse d’Italia: Amparo, Ortega e Belli si ripetono nel 6-1 ai danni dell’Audace Verona. Niente continuità per il rinnovato Kick Off. Tutt’altro. Le All Blacks soffrono tantissimo in casa con la neopromossa Padova e riescono a strappare almeno un punto, rimontando da 0-3 a 3-3, con la rete di Greta Ghilardi a 43” dal suono della sirena. Altro pari, 2-2, nel derby pugliese fra Bisceglie e Statte.

SERIE A FEMMINILE – 6ª GIORNATA
DOMENICA 28 NOVEMBRE – ORE 16
GRANZETTE-ATHENA SASSARI 6-0
AUDACE VERONA-FUTSAL PESCARA FEMMINILE 1-6
KICK OFF-PADOVA 3-3
BISCEGLIE FEMMINILE-ITALCAVE REAL STATTE 2-2
TIKITAKA FRANCAVILLA-CITTÀ DI FALCONARA 1-1

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Duda, Tikitaka Planet: “Punto importante arrivato con una delle prime squadre del campionato”

Termina in parità la sfida tra Tikitaka Planet e Città di Falconara che si diviono la posta in palio visto il risultato finale di 1-1.Succede tutto nel primo tempo dove al vantaggio giallorosso su rigore di Vanin le ospiti rispondono con Penalver, Al termine della gara valida per il sesto turno di campionato di Serie A di calcio a 5  parlare in casa Tikitaka è stato l’ estremo difensore Duda:

“Per noi è un punto importante perché abbiamo affrontato una delle prime squadre del campionato. Ci aspettavamo questa partita da parte loro perché hanno due quartetti che attaccano continuamente, io sono qui per questo, per aiutare la squadra facendo delle belle parate.
I miei due gol nelle prime giornate? Ovviamente i gol sono belli e importanti, ma per me la cosa più bella è parare, quindi non prenderne e sono contentissima per la partita di oggi. Ora sicuramente le altre squadre ci vedranno con degli occhi diversi perché abbiamo fatto dei punti contro delle squadre difficili da affrontare, quindi stiamo diventando una grande squadra”.

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