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Le Matildas giocheranno contro le USWNT in un’altra serie di due partite sul suolo di casa

Le Numero 1 al mondo USWNT giocheranno in Australia per la prima volta in 21 anni in una mini-serie di due partite contro le Matildas.

L’Australia Stadium di Sydney e il McDonald Jones Stadium di Newcastle ospiteranno le partite rispettivamente il 27 novembre e il 30 novembre, ha annunciato Football Australia, dando alla squadra di Tony Gustavsson un’altra possibilità di dimostrare le proprie credenziali contro le due volte campionesse del mondo in carica.

Le due nazioni godono di una rivalità di lunga data e si sono recentemente incontrate durante i giochi olimpici di Tokyo 2020 (nel mese di agosto), quando le americane hanno vinto 4-3 nella partita per la medaglia di bronzo.

Gustavsson, che ha trascorso cinque anni come assistente allenatore degli Stati Uniti, ha riconosciuto la qualità delle americane quattro volte campionesse olimpiche.

“Questa è un’opportunità vitale per vedere le Matildas contro una nazione estremamente competitiva prima di poter selezionare la squadra finale per l’AFC Women’s Asian Cup”, ha detto Gustavsson.

“Con ogni partita contro questi top team, stiamo continuando a migliorare un giorno come squadra, e allo stesso tempo fornendo un’esperienza inestimabile alle giocatrici più giovani del roster”.

Photo Credit: @ausolympicteam / @elliecarpenterr

Serie A2 Femminile, 4 gironi e 4 capolista. Tre a punteggio pieno

Ogni girone di Serie A2 Femminile ha la sua capolista, tre su quattro a punteggio pieno. Quattro, come le vittorie della Virtus Romagna, che supera senza particolari problemi il Top Five e mantiene la testa della classifica del girone A. Alle sue spalle, una grande VIP Tombolo (che si aggiudica lo scontro diretto col Pero) e l’Academy Torino. L’Arzachena è corsara sul campo del Città di Thiene e aggancia le “cugine” del Santu Predu, ok nell’anticipo col Bagnolo. Anche il girone B ha la sua capolista a punteggio pieno: il Pelletterie passa anche sul campo del Progetto Futsal e fa sei su sei, mantenendo i tre punti di vantaggio su una Med di misura sul Cus Pisa. Attenzione sempre al Sabina Lazio, però, al quarto successo in altrettante partite disputate. Bene la Roma C5 nella sesta giornata, blitz La Coccinella, primo acuto della BRC a Firenze.

4X4 Atletico Foligno. Le biancorosse partono ad handicap con il Perugia, ma s’impongono 4-1 nel derby umbro. Alle spalle della capolista a punteggio pieno del girone C, c’è una Vis Fondi che esce fuori alla distanza e regola il Città di Taranto. Vincono Molfetta e, in rima baciata, il Pucetta. San Michele-Ciampino e Florida-Chiaravalle da pari e patta. Approfittando dello stop forzato delle Wolves, l’Irpinia sbriga la pratica Woman Napoli e si issa al comando in solitaria del girone D: Lamezia in scia sull’ottovolante. Salto triplo della Salernitana, primo successo stagionale per il Segato, pari fra Team Scaletta e Rionero.

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Claudia Saggion e Silvia Monaci lasciano il Brescia Calcio Femminile

Il Brescia Calcio Femminile, attualmente secondo in Serie B, deve dire addio a due giocatrici: la società ha infatti comunicato che Claudia Saggion e Silvia Monaci lasceranno il gruppo guidato da Elio Garavaglia.

La dirigenza biancoblù ha infatti comunicato di aver trovato un accordo con il Calcio Padova Femminile per il rientro dal prestito della centrocampista classe ’97, in quanto la ragazza ha espresso il desiderio di riavvicinarsi a casa.
Il portiere ventiquattrenne era invece tornata a indossare la divisa biancazzurra, ma la calciatrice ha ricevuto il nullaosta per allenarsi con il VillaValle che occupa la quinta posizione del Girone B di Promozione Lombardia: il suo trasferimento sarà perfezionato nella finestra di dicembre.
Photo Credit: Brescia Calcio Femminile 

Il calcio femminile protagonista al Social Football Summit. Mantovani: “Fondamentale investire nella formazione”

Questo pomeriggio il Social Football Summit ha dedicato ampio spazio allo sviluppo del calcio femminile, l’argomento che ha fatto da filo conduttore al panel ‘Gender, equity and diversity’ al quale ha partecipato Ludovica Mantovani, presidente della Divisione Calcio Femminile, insieme a Michele Uva, director of Football & Social Responsability della UEFA, e Sarah Varetto, executive vice president Communication, Inclusion and Bigger Picture di Sky Italia.

“Il movimento ha avuto un’incredibile visibilità grazie al Mondiale del 2019 – ha dichiarato Mantovani – lo straordinario cammino della Nazionale ha finalmente fatto capire al pubblico italiano l’enorme potenziale del calcio femminile. Da quel momento le nostre competizioni hanno continuato a crescere in termini di visibilità e ascolti. La nostra mission nei prossimi anni è quella di fare in modo che ogni bambina possa sentirsi libera di giocare a calcio, praticando questo sport in un ambiente protetto. Per raggiungere davvero l’equity e l’inclusion bisogna continuare a investire nella formazione, a cominciare dalle scuole elementari, insegnando i valori dello sport ai più piccoli e alle più piccole, perché possano iniziare il loro percorso di crescita giocando insieme”.

Uno sviluppo partito nel 2015 con il primo piano di sviluppo FIGC e con l’inserimento graduale di norme relative al calcio femminile all’interno delle Licenze Nazionali che proseguirà nella stagione sportiva 2022/23 con l’adozione del professionismo in Serie A. “Stiamo lavorando con i nostri club per gestire al meglio questo storico passaggio – ha aggiunto il presidente della Divisione – a inizio anno la Federazione ha pubblicato la strategia relativa al prossimo quadriennio in cui sono elencati gli obiettivi chiari da raggiungere entro il 2025. Dovremo garantire la sostenibilità del sistema con un piano di ricavi, aumentare ancora di più la competitività delle competizioni di vertice e il numero delle giovani tesserate del 50%”.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Focus Capocannoniere di Serie A TimVision Femminile: Sempre la Giacinti al comando, ma l’inseguimento alla vetta si fa sempre più aggiuerrito

Nella 9 giornata con soltanto 18 reti, di cui 13 in casa e  solamente 5 in trasferta, di cui 1 su rigore (della Sampdoria), si è concluso il conteggio anche per questa settimana. Seduta sul gradino più alto del podio è sempre lei:

Valentina Giacinti con 7 reti,  l’attaccante del Milan che ha ritrovato il gol contro l’ Empoli, resta al “comando” della classifica dei marcatori di Serie A. Non trova la rete nella 9° giornata contro il Pomigliano ed alle sue spalle, anche in questa settimana, proseguono a scalare la classifica le giocatrici in una corsa sempre più agguerrita.

Mantiene la seconda posizione, anche in questa classifica provvisoria, Sofia Cantore, attaccante del Sassuolo, che segnando nel finale al Pomigliano sale in classifica con 6 reti in attivo. Il suo record personale risale al campionato 2020-21 quando giocava nella Florentia San Giminiano dove mise nel sacco ben 9 reti. Con queste cinque reti in otto giornate si prevede una stagione da record: si vedrà. ma è certamente un ottimo inizio.

Al terzo posto troviamo due giocatrici della stessa squadra: Karin Lundin, l’attaccante Svedese della Fiorentina, con 5 reti. Il suo record di reti risale al 2015, dove grazie alle sue 15 reti su 13 incontri di campionato, riuscì a far raggiungere alla sua squadra la prima posizione nell’Elitettan che manterrà fino a fine stagione con conseguente promozione in Damallsvenskan, e la compagna Daniela Sabatino, che in virtù della doppietta contro l’Inter inizia un campionato in maniera molto positiva.

Ma appena sotto, con 4 reti la corsa è molto tesa, infatti troviamo ben 6 calciatrici pronte a fare il salto di posizione: Tatiana Bonetti dell’ Inter (che con la sua strepitosa doppietta contro il Verona sale per la corsa al capocannoniere femminile), Valentina Cernoia della Juve, Asia Bragonzi dell’ Empoli, Annamaria Serturnini della Roma, Lineth Cadeno del Verona e Lana Clelland del Sassuolo.

Serie C Top Scorers: la classifica marcatrici alla sesta giornata

 

In cima alla classifica marcatrici della Serie C continua il duello tra Laura Rus e Claudia Palombi: approfittando dello stop del bomber giallorosso, fuori per risentimento muscolare nella trasferta contro la Vis Mediterranea, l’attaccante dell’Apulia Trani torna al comando grazie alla doppietta realizzata domenica a Catania, portando a 11 le reti in campionato.

Inseguono a quota 9 Elisa Dalla Santa e Marta Basso, entrambe a segno nell’ultimo turno: se il gol della prima non è bastato al Vfc Venezia per evitare la sconfitta interna col Riccione, la punta classe ’98 ha lanciato il Vicenza in testa al Girone B con una doppietta al Bologna, la seconda consecutiva dopo quella contro il Padova.

Due reti per la seconda domenica di fila anche per Biancamaria Codecà (in foto), ex Riozzese e Atalanta Mozzanica sbarcata a Pavia nella scorsa stagione. Con sei gol realizzati, l’attaccante biancazzurra, ora miglior marcatrice del Girone A, è risultata decisiva per i tre punti nelle gare contro le Azalee Solbiatese, Orobica Bergamo e Pontedera.

Di seguito le prime dieci posizioni nei tre gironi:

GIRONE A GIRONE B GIRONE C
Codecà Pavia 6 DallaSanta VeneziaVfc 9 Rus Apulia Trani 11
Levis Pinerolo 5 Basso Vicenza 9 Palombi Res Women 10
Ceccarelli Arezzo 4 Nischler Brixen Obi 7 Stivaletta Chieti 7
Parodi Genoa 4 Colombo Riccione 6 Nagni Res Women 7
De Vecchis O.Bergamo 4 Bielak Brixen Obi 5 Alegria Crotone 5
Accoliti Pavia 4 Martello SPAL 5 Manca Res Women 5
Mellano Pinerolo 4 Poli Trento 5 Di Camillo Chieti 4
Arosio Real Meda 4 Mattana A.Oristano 4 Galluccio Independent 4
Razzolini Arezzo 3 Battaiotto Portogruaro 4 Sgambato Trastevere 4
Vicchiarello Arezzo 3 Edoci Riccione 4 Olivieri V.Mediterranea 4

 

Le debuttanti in Eredivisie del Feyenoord conquistano la cima della classifica

Chi saranno le campionesse della Pure Energie Eredivisie Women? Le nuove arrivate del Feyenoord o le campionesse in carica dell’FC Twente? O Ajax e PSV si riprenderanno la vetta?

La KNVB al momento della pianificazione della competizione non avrebbe mai potuto immaginare questi frenetici fine settimana. Attualmente il Feyenoord è in cima alla classifica con 18 punti, seguito rispettivamente da FC Twente – 17 punti, Ajax – 16 punti e PSV – 13 punti (con una partita in meno).

Per quanto riguarda il Feyenoord, chi avrebbe pensato che le debuttanti in Eredivisie avrebbero iniziato così bene? Pochi lo avevano fatto, ma lo spettacolare inizio di stagione e i sorprendenti risultati in campionato hanno fatto sì che la squadra di Rotterdam sia il sorprendente leader dopo nove turni di gioco.

Ma nessuno al Varkenoord sta ancora parlando di ‘scudetto’ e l’attaccante Sophie Cobussen ha ribadito “Non ci stiamo pensando affatto”.

“Sta andando meglio del previsto, ma più tardi potremmo avere delle difficoltà. Molti club sono ancora vicini e le altre squadre si adatteranno a noi e al nostro gioco, perché ora sanno come ci muoviamo. Inoltre, abbiamo una piccola squadra e tutti devono rimanere in forma. Sicuramente noi faremo tutto il possibile!”.

Photo Credit: Feyenoord Rotterdam Women / paudal.com

Elena Linari, AS Roma: “Non mi sarei mai aspettata di arrivare a questi livelli. Mi ispiro a Thiago Silva e Sergio Ramos”

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Presente al Social Football Summit allo Stadio Olimpico, il difensore della Roma Femminile Elena Linari ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai cronisti presenti:

L’evoluzione del calcio femminile?
“Qualche anno fa non mi sarei mai aspettata di arrivare a questi livelli, adesso abbiamo esperti che si occupano della nostra immagine. Sui social stiamo spopolando e cerco di far passare messaggi importanti contro ogni discriminazione, cerco di postare delle foto durante gli allenamenti per far vedere come mi preparo alla partita. Infine metto sempre dei post dopo la partita per far vedere alla gente che mi segue quali sono le mie sensazioni. Sono legata tantissimo ai tifosi e cerco sempre di rispondere in privato quando mi mandano messaggi”. 

La Roma?
“La società ci ha aiutato moltissimo nel crescere grazie all’importanza che ci ha dato con vari post nell’account principale. I miei idoli sono Thiago Silva e Sergio Ramos e cerco di spiare qualcosa da loro tramite storie e foto”. 

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Fabio Ulderici, Empoli Ladies: “Gara dominata sul piano del palleggio ma dobbiamo essere più cattivi sotto porta”

“Ci sono rabbia e dispiacere perché, per quanto visto sul campo, volevamo portare a casa i tre punti. Abbiamo avuto il comando per novanta minuti ma siamo partiti con l’handicap del goal concesso dopo soli sei minuti. Quando hai tante occasioni devi essere bravo a portare a casa il risultato e se questo non accade capita quello che è successo. Se si deve fare i punti a volte bisogna essere meno belli in campo e cercare di concretizzare di più le azioni. Non siamo stati bravi a chiudere la gara”. Fabio Ulderici commenta con un vistoso rammarico il pari ottenuto in casa contro la Sampdoria. La squadra toscana, nonostante abbia dominato in lungo e in largo la gara, ha incassato il goal del pari, firmato da Rincon, a pochi giri di lancette dal termine. Il tecnico chiede maggiore concretezza alle sue atlete: “non va bene partire con lo svantaggio da recuperare. Credo che comunque le ragazze siano state brave perché si è comandato dall’inizio alla fine con una ottima fase di possesso. Una volta presi i riferimenti a centrocampo siamo state brave anche nel periodo senza palla. Siamo andate in vantaggio e abbiamo avuto altre occasioni per chiuderla, ed è lì che dobbiamo migliorare ed essere più incisivi. Da queste situazioni si decidono stagioni intere e bisogna assolutamente migliorare sotto questo aspetto”, conclude Ulderici.

UEFA Women’s Champions League: guida alla quarta giornata

La seconda parte della nuova fase a gironi di UEFA Women’s Champions League inizia con le partite di mercoledì e giovedì, quando si giocheranno a campi invertiti le stesse gare della terza giornata e potrebbero già venire fuori le prime qualificate ai quarti di finale.

Con partite in casa e in trasferta fino a metà dicembre, e trasmesse in diretta in tutto il mondo su DAZN/YouTube, le 16 contendenti sono più che mai sotto i riflettori del calcio mondiale. Vi raccontiamo alcuni big match della quarta giornata.

Calcio d’inizio in CET, clicca sul link per guardare il live streaming

Mercoledì 17 novembre
Gruppo C: Hoffenheim – Barcelona (18:45), Arsenal – HB Køge (21:00)
Gruppo D: Häcken – Benfica (18:45), Bayern München – Lyon (21:00)

Giovedì 18 novembre
Gruppo A: Wolfsburg – Juventus (18:45), Chelsea – Servette (21:00)
Gruppo B: Breidablik – WFC Kharkiv (18:45), Real Madrid – Paris Saint-Germain (21:00)

Le classifiche dei gironi

Le partite da non perdersi

Il Bayern alla ricerca del riscatto, il Lyon punta alla qualificazione

Le due sfide tra Lyon e Bayern erano già sotto i riflettori dal momento del sorteggio. La gara d’andata di mercoledì in Francia non ha deluso le aspettative, col Bayern che si è visto rimontare il vantaggio iniziale e poi battere con la rete sul finale di Amandine Henry. Le bavaresi adesso hanno cinque punti di distacco dalla capolista Lyon, dopo il pari a sorpresa della prima giornata in casa del Benfica, la vittoria sul BK Häcken e la sconfitta contro le francesi alla terza giornata. Il Lyon invece ha vinto tre partite su tre e potrebbe già qualificarsi in caso di vittoria contro un Bayern che invece non può ancora qualificarsi matematicamente ma vorrebbe mandare un chiaro segnale d’intenti facendo risultato contro le sette volte campionesse del Lyon.

L’Hoffenheim contro le campionesse in carica
Dopo aver battuto AC Milan e Rosengård nel cammino di qualificazione alla fase a gironi, e dopo aver superato l’HB Køge 5-0 alla prima giornata, l’Hoffenheim ha subito due pesanti sconfitte alla seconda e terza giornata contro Arsenal e Barcellona perdendo 4-0 entrambe le gare. Con la vittoria alla terza giornata contro l’Hoffenheim, le campionesse in carica del Barcellona potrebbero qualificarsi evitando la sconfitta, mentre l’Hoffenheim sa che un altro passo falso li porterebbe potenzialmente a -6 dal secondo posto dell’Arsenal.

La Juve vuole continuare a sognare
Lo Juventus Stadium ospiterà la finale di maggio, con le bianconere che hanno giocato le ultime due partite in quella cornice che fino a ora ha fatto registrare il record italiano di spettatori per questa competizione. Nella prima partita allo Stadium alla seconda giornata, le bianconere hanno perso 2-1 col Chelsea, mentre martedì scorso hanno evitato la sconfitta contro il Wolfsburg solo nei minuti di recupero grazie al gol del pari di Cristiana Girelli. Ciò significa che giovedì Wolfsburg e Chelsea saranno matematicamente qualificate con una vittoria mentre la Juventus volerà in Germania con un punto di distanza dal secondo posto occupato dalle tedesche e la necessità di ottenere un risultato positivo. Considerando che la Juve non si è mai qualificata agli ottavi di questa competizione, le bianconere sono giustamente considerate outsider di un girone che contiene le due volte campionesse del Wolfsburg e le vice campionesse 2020/21 del Chelsea. La Juventus tuttavia si sta dimostrando più competitiva di quanto molti si aspettassero e ha esibito grinta e carattere da grande. La capitana Sara Gama ha detto: “Non abbiamo giocato il nostro miglior calcio, ma abbiamo recuperato un punto e questo è un bene per noi. Lotteremo fino alla fine cercando di raggiungere la qualificazione. Dobbiamo avere un approccio migliore [in Germania] e giocare un calcio migliore”.

Spunti interessanti
• Nel Gruppo B, Madrid e Paris possono entrambe qualificarsi se la squadra di casa dovesse vincere e in contemporanea la partita di Breidablik-Kharkiv terminasse in pareggio. Ma essendo ancora a punteggio pieno dopo la vittoria per 4-0 sul Madrid dello scorso martedì, il Paris proverà a vincere ancora una volta per blindare il primo posto con due giornate d’anticipo. Il Madrid dall’altro lato, dopo aver superato il Manchester City nel secondo turnogiocando d’attesa, potrebbe provare a ripetere quella tattica per dimostrare di essere all’altezza dell’elite del calcio europeo.

• HB Køge e Servette sono a zero punti e voleranno entrambe a Londra per affrontare rispettivamente Arsenal e Chelsea dopo essere state travolte in casa da queste ultime, e dovranno fare risultato per restare in corsa. Il Benfica, sorprendente nel pareggio col Bayern e sfortunato nella sconfitta interna per 1-0 con l’Häcken, è consapevole che una sconfitta in Svezia potrebbe spegnere i sogni di qualificazione ai quarti di finale.

Le date
Fase a gironi
Quinta giornata: 8/9 dicembre
Sesta giornata: 15/16 dicembre

Sorteggio quarti di finale e semifinali
20 dicembre

Quarti di finale
Andata: 22/23 marzo
Ritorno: 30/31 marzo

Semifinali
Andata: 23/24 aprile
Ritorno: 30 aprile/1 maggio

Finale (Juventus Stadium, Torino)
Data da confermare

Credit Photo: UEFA

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