Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 3177

Il primo derby di campionato è un amaro boccone per il Calcio Padova Femminile: il Vicenza cala il poker e archivia il match

Le ragazze di mister Di Stasio si presentano al comunale di Altavilla vicentina consce della portata del match, importante sotto il duplice aspetto: emotivo per il fascino del derby e di classifica vista la posizione di vertice occupata dalla squadra di casa. Dopo i primissimi minuti di presa delle reciproche misure è il Vicenza che all’ottavo sfiora subito il vantaggio: sfruttando un rapido contro piede l’esterno offensivo bianco rosso si trova a tu per tu con Polonio che salva in uscita.

La respinta è corta ma la conclusione si stampa sulla traversa. Il Padova soffre la rapidità nel rovesciamento fronte da parte delle padrone di casa, al 10 minuto un’altra ripartenza vicentina sfiora la rete. Passano 8 minuti e la squadra di casa trova il varco per il gol, una fortunosa conclusione beffa la retroguardia Padovana portando il risultato sull’1 a 0. Al 33esimo si affaccia in fase offensiva il Padova con Carli che conclude di prima intenzione ma il suo tiro esce alto fuori dallo specchio della porta. Ancora Padova dopo pochi minuti: Carli taglia il campo con un gran traversone servendo Fabbruccio che dalle retrovie aggancia, rientra verso il centro e conclude. Sul tiro si oppone il portiere ma la respinta è corta, si avventa quindi Costantini che a sua volta prova a ribadire in rete, l’estremo difensore devia ma non trattiene ma il difensore di casa respinge quasi sulla linea. L’azione prosegue, ancora Costantini si trova nuovamente la palla fra i piedi, cerca al secondo tentativo di alzare la traiettoria del tiro per mettere fuori causa portiere e difensore ma alza troppo il mirino e la palla si alza sulla traversa. Reagisce il Vicenza con Dal Bianco che, pescata al limite del fuori gioco, serve Basso, provvidenziale però il recupero di Biasiolo che anticipa l’attaccante ormai pronto a ribadire a rete ad un metro dalla linea di porta. Ancora Basso si rende pericolosa allo scadere della prima frazione ma la sua conclusione finisce sulla parte esterna della porta difesa da Polonio.

Nella ripresa Carrarini cede il posto a Bison, proprio quest’ultima ha l’occasione padovana più nitida della ripresa: ancora Carli, in posizione di play maker avanzato, confeziona un assist al bacio che mette fuori gioco la retroguardia vicentina, Bison a tu per tu con l’estremo difensore prova il pallonetto ma la palla esce di nulla. Nel suo momento migliore però è lo stesso Padova a farsi male da solo, un pasticcio in disimpegno della retroguardia biancoscudata regala a Basso il tiro dagli 11 metri; l’attaccante non sbaglia e da rigore sigla il doppio vantaggio vicentino. Poco dopo ancora Basso, indomabile, si costruisce da sè l’azione che la porta a marcare per la seconda volta il tabellino marcatori e il 3 a 0 per le padrone di casa. Al 64esimo Callegaro cede il posto a Didonè e dopo pochi minuti Carli cede il posto a Tutunaru, all’esordio in prima squadra. Alla mezz’ora Di Stasio sostituisce Gallinaro con Ragazzi. Il Vicenza, in completo controllo gara, fa girare palla con destrezza cercando la giusta chiave per scardinare la retroguardia padovana. All’85esimo Lugato, ben servita da una punizione sulla tre quarti campo, si invola e cerca la giocata in scavetto su Polonio la quale si supera in riflesso con la mano di richiamo. All’87esimo Gambarin trova il campo al posto di Bissacco. A gara ormai terminata, Dal Bianco trova il gol del 4 a 0, a seguito del quale il direttore decreta la fine della gara.

L’epilogo vede un Padova soccombere di fronte ad un Vicenza padrone di campo e spazi per buona parte della gara. Troppe le sbavature per le ragazze di mister Di Stasio, ancora orfane di Visconti e Tiberio ma nel complesso poco lucide in fase di finalizzazione.

Prossimo appuntamento ora per il secondo derby da calendario in programma per domenica 14 fra le mura amiche di Via vermigli contro il Venezia Fc.

Photo Credit: Calcio Padova Femminile

Serie A2 Femminile: Virtus da sola in testa. Bene Foligno, Irpinia e Wolves

Una sola squadra rimane a punteggio pieno nel girone A: la Virtus Romagna ingrana la terza superando di misura il Cus Cagliari, mentre il Pero non va oltre il 5-5 nella trasferta sul campo del Bagnolo, fa di peggio l’Academy Torino. Che cade sull’isola contro l’Arzachena. VIP Tombolo in doppia cifra, primo squillo del Santu Predu. Dietro la capolista a punteggio pieno Pelletterie, nel girone B, c’è un’altra toscana. E’ il Gisinti Pistoia. Che passa sul campo de La Coccinella e scavalca una Sabina Lazio ancora ferma al palo (con 3 successi in altrettanti incontri all’attivo).

COMANDA l’Atletico Foligno nel girone C. Le biancorosse volano sul 2-0 con Ciampino, ma si fanno recuperare, prima di trovare il nuovo e decisivo vantaggio: è 3-2. Alle spalle delle umbre, un quartetto: Vis Fondi, San Michele e quel Perugia che doma il Florida, agganciandolo. Il girone D è l’unico senza capolista a punteggio pieno, ma anche l’unico con una coppia di vertice: Futsal Wolves e Irpinia fanno la voce grossa nella quinta giornata, anche se Lamezia resta in scia del duo di testa. Bene Grottaglie, Salernitana e Rionero.

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Tommy Stroot, Wolfsburg: “La Juventus ha una grande qualità con un gioco aggressivo e intenso”

Il tecnico Stroot e il difensore Janssen del Wolfsburg hanno parlato in conferenza dopo il pareggio con la Juventus Women.

JANSSEN
«La Juventus ci ha fatto una buona impressione. Abbiamo giocato in uno stadio bellissimo con tanti tifosi. Conoscevo la Juventus avevamo fatto un’amichevole con loro ed è una squadra che è migliorata tantissimo in questi anni».

STROOT
La Juventus ha una grande qualità con un gioco aggressivo e intenso. È stata una bella possibilità di giocare in questo stdio. Siamo dispiaciuti perché avevamo quasi vinto e subito un gol alla fine, però abbiamo la possibilità di vincere nella partita di ritorno. Noi abbiamo ricevuto molti cartellini gialli e dobbiamo migliorare in questo. Il gol nel finale ci ha fatto male e nella prossima partita vogliamo fare meglio. Non abbiamo ancora mostrato tutto il nostro potenziale ma per noi è possibile giocare e vincere nella prossima sfida contro la Juventus».

Credit Photo: Andrea Amato

Women’s Champions League: il Paris Saint-Germain si impone per 4-0 contro il Real Madrid

Il Real Madrid torna alla realtà nella Women’s Champions League. Dopo un inizio da sogno con la vittoria nelle prime due partite, è costretto ad arrendersi alla superiorità del PSG. Le parigine dominano l’incontro con due reti nel primo tempo di Katoto e della tedesca Däbritz. Aznar aveva provato a frenare la forza del PSG con uno schema di partenza molto difensivo con Gerard in porta, difesa a cinque con Kenti Robles e Lucia Rodriguez come terzini, Claudia Florentino, Rocio Galvez e Ivana Andrés come centrali. Centrocampo folto con licenza di offendere con Marta Corredera e Athenea del Castillo sulle fasce, Maite Oroz e Claudia Zornoza in mezzo. Davanti solo Esther González dopo il goal di domenica contro il Rayo Vallecano.

Ma il pubblico di oltre 20.000 persone al Parco dei Principi sostiene le campionesse di Francia che nella ripresa arrotonda il risultato ancora con Marie-Antoniette Katoto e un’autorete sfortunata di Rocio Galvez. Poco prima Aznar aveva mosso la panchina facendo entrare Teresa Abelleira e Nahikari Garcia per Maite Oroz e la bomber Esther.
Nell’ultimo terzo del partito, l’allenatore dà spazio anche a Olga Carmona, Lorena Navarro e Caroline Moller ma purtroppo nulla cambia e le parigine portano a casa i tre punti ed il primato nel girone. Per il Real Madrid intatte le opportunità di passare il turno grazie al pareggio tra WFC Kharkiv e Breidablik per 0-0 che fa sì che le blancas abbiano ancora cinque punti di vantaggio sulle altre due squadre del girone.

Le formazioni:

PSG: Votíková; Karchaoui, Dudek, Ilestedt, Lawrence; Geyoro, Diallo, Däbritz; Diani (Khelifi, 69′), Baltimore, Katoto (Huitema, 70′).

Real Madrid: Gerard; Kenti, Claudia, Rocío Gálvez, Ivana Andrés, Lucía R.; Corredera (Olga Carmona, 65′), Maite Oroz (Teresa, 61′), Zornoza (Lorena, 78′), Athenea (Moller, 78′); Esther González (Nahikari, 60′).

I risultati del girone B:
PSG – Real Madrid 4-0
WFC Kharkiv – Breidablik 0-0

Classifica:
PSG 9
Real Madrid 6
Breidablik, WFC Kharkiv 1

Prossimo turno:
GIOVEDI 18 NOVEMBRE 2021
h. 18.45
Breidablik – WFC Kharkiv
h. 21.00
Real Madrid – PSG

Photocredit: Real Madrid femminile

Michela Di Domenico, Chieti: nuovo innesto per le abruzzesi

Nuovo innesto per la capolista del girone C di Serie C. Il Chieti, infatti, prima con 15 punti dopo cinque gare, e reduce dal successo contro il Lecce, nelle ore scorse ha annunciato un nuovo innesto. La formazione abruzzese, guidata dal tecnico Lello Di Camillo, ha reso noto l’ingaggio di Michela Di Domenico. La classe 2000 è un terzino sinistro che rafforzerà cosi la rosa nero-verde che punta alla promozione in Serie B. La giocatrice ex Pescara sarà a disposizione sin dalla prossima gara contro la Roma Decimoquarto.

Focus Capocannoniere di Serie A TimVision Femminile: Valentina comanda ma Sofia Cantore è ad una sola lunghezza

Nella giornata più ricca di reti in assoluto da inizio torneo: con 26 gol, di cui 11 in casa e ben 15 in trasferta (il record), di cui 5 rigori, si è conclusa l’ 8a della massima serie.

Valentina Giacinti con 7 reti,  l’attaccante del Milan che ritrova il gol contro l’ Empoli, resta al “comando” della classifica dei marcatori di Serie A. Ma alle sue spalle, anche in questa settimana ricca di reti si allungano i nomi con i rispettivi “gol”, e le giocatrici che scalano la classifica è sempre più lunga ed agguerrita.

Sale in seconda posizione Sofia Cantore, attaccante del Sassuolo, che segnando nel finale al Pomigliano sale in classifica con 6 reti in attivo. Il suo record personale risale al campionato 2020-21 quando giocava nella Florentia San Giminiano dove mise nel sacco ben 9 reti. Con queste cinque reti in otto giornate si prevede una stagione da record: si vedrà. ma è certamente un ottimo inizio.

Karin Lundin, l’attaccante Svedese della Fiorentina, resta sola a quota 5 reti. Il suo record di reti risale al 2015, dove grazie alle sue 15 reti su 13 incontri di campionato, riuscì a far raggiungere alla sua squadra la prima posizione nell’Elitettan che manterrà fino a fine stagione con conseguente promozione in Damallsvenskan

Mentre Valentina Cernoia, in virtù del gol allo scadere contro la Sampdoria, è la marcatrice più dinamica della Juventus e passa a quota 4 gol, al suo fianco troviamo Lana Clelland del Sassuolo, che insacca anche contro il Pomigliano. La scozzese Lana ex. Fiorentina ed ex. Tavagnacco, detiene un record di ben 37 reti nella stagione (2016-2017) anno in cui il Tavagnacco era in Serie A. Anno in cui  ha disputato il campionato di Serie A, massima serie del campionato italiano di calcio femminile, concludendo al sesto posto con 33 punti conquistati in 22 giornate, frutto di 10 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte.

Gianpiero Piovani, Sassuolo: “Non ci devono essere più scuse. Vittoria dura, complimenti al Pomigliano”

Il Sassuolo Femminile ritrova la vittoria dopo il ko di Roma. Successo per 4-2 contro il Pomigliano. A commentaro, mister Gianpiero Piovani, tecnico dei neroverdi. Ecco le sue parole a SassuoloChannel: “Non era facile. Abbiamo affrontato la miglior squadra al Ricci da quando siamo partiti. Una squadra che è venuta a giocarsi la partita con grandi qualità. Faccio davvero i complimenti a loro ma non perché abbiamo vinto. E’ stata dura. Ci siamo fatte recuperare, di solito queste partite le puoi perdere, ma siamo state brave a rimanere in partita e a trovare il vantaggio su un rigore netto con Dubcova. Poi da lì non dico che è stato tutto facile ma abbiamo trovato più spazi e abbiamo chiuso la partita sul 4-2. Questo calo ci può stare perché la squadra è molto giovane ma non ci devono essere più scuse, dobbiamo migliorare”.

Troppi gol subiti da palla inattiva?
“Nel calcio ci sono i momenti: quando tiri in porta 2 volte e fai 2 gol, a volte fai 10 tiri e due gol. Questo è un dato da tenere in considerazione ma spero che con l’avanzare del tempo queste situazioni spariscano anche perché noi siamo una squadra offensiva che fa sempre gol, non l’abbiamo solo fatto con la Roma”.

Crescita mentale?
“Avevo paura del calo, mentale, era già successo con l’Empoli. Quando prendi gol su una tua ingenuità subentra quella paura ma la squadra è giovane. Dobbiamo lavorare sulla testa delle ragazze che devono crescere”

Squadra offensiva?
“Noi cerchiamo di lavorare con tutte le giocatrici sulla fase offensiva. In queste situazioni sono coinvolte tutte, anche centrocampisti e difensori. Bene Lemey? Non a caso abbiamo il miglior preparatore dei portieri, che è stato premiato proprio per questo”.

Credit Photo: Marco Montrone

Claudia Silvi, Roma Calcio Femminile: “Ci aspetta una settimana difficile con due gare importanti”

Photo Credit: Grazia Menna

Nel torneo di Serie B la scorsa domenica la Roma Calcio Femminile ha superato la capolista Pink Bari per 3-1. Primo successo in campionato per le ragazze guidate dal tecnico Cafaro che ora nel giro di pochi giorni scenderanno in campo prima con il Tavagnacco, oggi nel recupero della seconda giornata, poi domenica con il Palermo, nella sfida valida per l’ottavo turno di campionato. A parlare ai nostri microfoni nelle ore scorse è stata il capitano delle giallorosse Claudia Silvi. Queste le parole del difensore classe ’91.

In questo torneo esordio positivo sul campo del Cortefranca, pari per 3 a 3 che gara è stata quella con le lombarde?
“Nella prima giornata purtroppo ho dovuto scontare una gara di squalifica per somma di ammonizioni della stagione passata quindi l’ho vissuta da casa. È stata una gara positiva per il punto preso ma abbiamo sprecato un’occasione in cui portare il bottino pieno a casa”.

Sono seguite le partite con San Marino, Cesena e Ravenna. Cosa hanno lasciato di positivo queste tre gare? Quali gli aspetti sui quali avete lavorato invece?
“Nelle partite successive sicuramente abbiamo avuto troppe disattenzioni e non abbiamo concretizzato le occasioni create.  Abbiamo lavorato sull’approccio e sull’atteggiamento, non meritavamo risultati così pesanti nonostante non avessimo espresso al massimo il nostro potenziale”.

Nella sesta giornata la sconfitta di misura contro la Pro Sesto, amaro in bocca per una gara che potevate pareggiare?
“Con la Pro sesto abbiamo incassato una sconfitta che ci sta parecchio stretta;
siamo partite forte i primi venti minuti poi abbiamo perso un po’ di lucidità e ci siamo abbassate troppo”.

Nel turno passato la sfida con la capolista Pink Bari. Come l’avete preparata?
“Abbiamo lavorato sodo fisicamente e tatticamente, abbiamo analizzato gli errori delle gare precedenti e abbiamo puntato sulle nostre caratteristiche individuali cercando di sfruttarle al meglio”.

Nel giro di pochi giorni ora le sfida con Tavagnacco e Palermo. Come era l’umore alla ripresa dopo un risultato importante?
“Vincere fa sempre piacere e farlo con la prima in classifica ti dà fiducia e ti fa capire che puoi fare bene con tutte. Ci aspetta una settimana difficile con due gare importanti da disputare. Dobbiamo solo dare del nostro meglio e il campo deciderà”.

Photo Credit: Grazia Menna

Napoli Femminile, l’avvocato Marco Zwingauer è il nuovo direttore generale

L’avvocato Marco Zwingauer, giovane ed esperto uomo di calcio, è il nuovo direttore generale del Napoli Femminile. Il Consiglio di Amministrazione, dopo aver lavorato alacremente nei giorni scorsi, ha interpretato al meglio le esigenze del club inserendo nei quadri dirigenziali un professionista del settore che avrà un ruolo operativo al fianco della squadra.

A presentare Zwingauer allo staff tecnico ed alle calciatrici è stato questa mattina il presidente Carlino, insieme all’amministratore delegato e ad altri consiglieri di amministrazione. Il Napoli Femminile ha dimostrato immediata capacità di reazione sia sul campo che a livello strutturale, iniziando domenica scorsa un nuovo virtuoso percorso del quale Zwingauer sarà una figura centrale.

Zwingauer, ex direttore generale della Florentia San Gimignano – club che ha militato in Serie A fino alla passata stagione -, è un avvocato giuslavorista insignito anche del Premio di Laurea Artemio Franchi per la sua tesi sul lavoro sportivo nel calcio dilettantisco. È stato tra i fondatori del Centro Storico Lebowski di Firenze, tra le prima società sportive cooperative per azioni d’Italia, ma negli ultimi anni si è dedicato anima e corpo al calcio femminile. A Zwingauer va il più caloroso benvenuto da parte del Napoli Femminile, che ha piena fiducia nell’apporto che il nuovo direttore generale potrà fornire alla crescita del progetto.

Credit Photo: Napoli Femminile

Cristiana Girelli, Juventus Women: “Abbiamo dimostrato grande carattere e ci abbiamo creduto ottenendo un punto contro una grande squadra”

Cristiana Girelli ha parlato in conferenza stampa al termine della partita pareggiata dalla Juventus Women col Wolfsburg in Champions.

PARTITA – «Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà. Volevamo prenderle alte e poi siamo riuscite a fare meglio quando si sono stanchete. Loro hanno segnato il secondo gol nel nostro momento migliore e abbiamo dimostrato grande carattere e ci abbiamo creduto ottenendo un punto contro una grande squadra».

GOL IN CHAMPIONS – «Non avevo mai realizzato gol in Champions perché avevamo incontrate squadre forti. Sono felicissima perché il giorno del compleanno di Del Piero, il suo numero e il suo stadio. Nel primo gol sono stata anche fortunata perché nel secondo gol non mi aspettavo il velo di Hurtig. Nel primo mi ha dato una bella palla Caruso e io ho tirato di sinistro e forse c’è stata un’incertezza del portiere ma va benissimo così».

MENO GOL – «Tanti impegni e ci stiamo gestendo, Posso stare a secco in campionato se poi segno una doppietta in Champions. Il gioco del mister è diverso, più di occupazione degli spazi, l’anno scorso ero il punto di riferimento ora svario. Un calcio che mi piace, stimoli nuovi. Con Montemurro ho imparato tantissimo. Sto segnando meno ma la squadra vince».

WOLFSBURG – «Era la squadra che avevamo studiato. Fisicamente sono devastanti e anche un semplice contrasto è difficile. In queste partite dove sei in inferiorità a livello fisico è fondamentale rifiatare quando hai la palla. In questo dobbiamo migliorare ma sappiamo già che il mister ha la soluzione. C’è la giochiamo, abbiamo fatto un grande passo in avanti e vogliamo la vittoria e passare il turno. Noi ci crediamo».

DA NON PERDERE...