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Pomigliano: non bastano i guizzi di Luik e Cox, i tre punti vanno al Sassuolo

pomigliano-femminile-Deborah-Salvatori-Rinaldi

Sei reti e tante emozioni nell’incrocio tra Sassuolo e Pomigliano con le emiliane che portano a casa i tre punti grazie al 4-2 finale. Al 7’ le nero-verdi ci provano con Clelland che calcia alto mentre al 9′ Mihashi spara al lato. A 13’ le padroni di casa passano con Brignoli che insacca un cross proveniente dalla destra. Banusic prova a rispondere dai 20 metri ma la sfera termina oltre la trasversale mentre poco dopo Vaitukaitute tira centralmente. Il buon momento delle campane vede al 23’ Moraca cercare la via del pari ed impegnare cosi Lemey costretta a chiudere in angolo. Al 26′ però raddoppia il Sassuolo con Clelland brava a sfruttare una lettura non perfetta della difesa avversaria. La stessa Clelland al 32′ ruba palla a Cetinja ma Luik salva sulla linea mentre sul fronte opposte al 39’ Ferrandi chiama in causa di Lemey che si ripete anche su Banusic.

Nella ripresa Sassuolo pericoloso al 48’ ma Bugeja è imprecisa nella sua girata. Al 51′ il Pomigliano accorcia le distanze con Cox che sugli sviluppi di un corner sigla il momentaneo 2-1. A distanza di due giri di lancette giunge il pari ancora da corner con Luik che timbra il 2-2. Il Pomgiliano preme e Banusic chiama ancora all’intervento di Lemey, una gara molto combattuta arriva sino alle battute finali sul parziale di parità.  A 12 dal termine Dubcova si procura un rigore che riporta avanti le locali mentre all’86’ Cantore chiude i giochi con un tiro dalla distanza. Termina cosi 4-2 una partita vibrante e ricca di emozioni.

SASSUOLO 4-2 POMIGLIANO
SASSUOLO
: Lemey, Philtjens, Mihashi , Bugeja (dal 56’ Parisi), Dubcova, Cantore, Brignoli (dal 61’ Ferrato), Clelland (dal 61’Iriguchi), Santoro (dal 80’ Orsi), Dongus, Filangieri. A disp.: Lauria, De Bona, Pondini, Pellinghelli, Cambiaghi. All.: Gianpiero Piovani
POMIGLIANO: Cetinja, Luik, S.Rinaldi, Banusic (dal 65’ Ippolito), Vaitukaityte, Moraca (dal 87’ Massa), Tudisco, Ferrario (dal 79’ Puglisi), Ferrandi, Fusini, Cox. A disp.: Russo, Apicella, Capparelli, Panzeri, Ejangue. All.: Domenico Panico.
Arbitro: Daniele Virgilio di Trapani (Torresan- Larghezza)
Reti: 15’ Brignoli (S), 26’ Clelland (S), 51’ Cox,  53′ Luik ,78’ Dubcova (S), Cantore (S).
Ammonite: Mihashi (S), Cetinja (P), Luik (P), Ippolito (P), Rinaldi (P).
Angoli 4-6  Recupero 1’ pt 5’ st.

Napoli Femminile corsaro a Formello: torna la vittoria ai danni della Lazio

Vittoria di platino per il Napoli Femminile che ha beffato la Lazio all’ultimo respiro riprendendosi i tre punti persi domenica scorsa nel finale con la Sampdoria. Ha deciso Porcarelli sul filo di lana dopo una partita con tante emozioni ed altrettanti errori.

Viste le assenze di Awona, Di Marino e Soledad, Pistolesi ha optato per il 3-4-2-1 con Goldoni e Toniolo dietro Deppy. Prima chance per le ospiti al terzo, ma il sinistro di Acuti non ha fatto male a Natalucci (miracolosa poco dopo su Deppy lanciata a rete da Goldoni, il cui colpo di testa sull’angolo successivo è finito fuori di poco). Il gol lo ha trovato Erzen con un gran destro dal limite che dopo dieci minuti ha portato avanti il Napoli. Visentin, la più vivace tra le padrone di casa, ha sfiorato da dietro Visentin per il rigore del pareggio, trasformato da Martin. Dopo due minuti vantaggio Lazio con Visentin che ha approfittato di un errore di Corrado armando il destro vincente di Cuschieri. Aguirre ha salvato il Napoli da un’altra capitolazione su Visentin al 23’, poi Acuti al 25’ dopo aver saltato anche il portiere ha calciato incredibilmente a lato l’occasione del pareggio. L’ultima occasione della prima frazione ha visto protagonista ancora Cuschieri, destro a giro a lato.

Triplo cambio Napoli dopo pochi minuti della ripresa e pareggio al 14’ con un destro potente di Goldoni da fuori sul quale il portiere di casa non è stata impeccabile. Acuti e Goldoni hanno creato un paio di situazioni pericolose nei cinque minuti successivi sfiorando il vantaggio. Rigore per la Lazio al 23’ ancora per fallo di Corrado su Visentin e Martin ha nuovamente portato avanti le sue. Penalty per il Napoli al 27′ per un mani di Heroum in area, Goldoni ha trasformato per la doppietta personale. Nel finale, il colpo di testa di Abrahamsson ha fatto correre un brivido a Natalucci appena prima che al 93’ Porcarelli su assist di Tui ha fatto esultare le azzurre per una vittoria tanto sofferta quanto importante.

LAZIO-NAPOLI FEMMINILE 3-4

MARCATORI: Erzen 10’ (N) Martin (L) rig. 17’, Cuschieri (L) 19’ p.t., Goldoni (N) 14’, Martin (L) rig. 23’ s.t., Goldoni (N) rig. 27’, Porcarelli 48’ s.t.

LAZIO (4-3-3) Natalucci; Heroum, Falloni, Savini, Labate; Castiello, Di Giammarino, Cuschieri; Martin, Pittaccio, Visentin (Guidi, Pezzotti, Foerdos, Santoro, Mattei, Berarducci, Foletta, Mastrantonio). All.: Catini

NAPOLI (3-4-2-1) Gutierrez; Abrahamsson, Garnier, Corrado; Erzen, Colombo (dal 9’ s.t. Capitanelli), Tui, Acuti; Goldoni, Toniolo (dal 9’ s.t. Porcarelli); Chatzinikolaou (dal 9’ s.t. Kuenrath) (Chiavaro, Zavarese, Blanco, Popadinova, Severini, Imprezzabile). All.: Pistolesi

Arbitro: Rutella di Enna (Pompei Poentini-Romano/Colella)
Note: si è giocato a Formello a porte chiuse. Giornata primaverile. Amm.: Pittaccio (L). Rec.: 1’ p.t., 3’ s.t.

Credit Photo: Napoli Femminile

Zaccaria Tommasi, Hellas Verona: “Dobbiamo lavorare sull’atteggiamento”

Il responsabile dell’area tecnica gialloblù ha parlato a Hellas Channel dopo il k.o. contro la Roma

«Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché la Roma è una squadra forte che punta a un campionato di alto livello.

Sicuramente avremmo potuto fare di più, soprattutto sotto il piano dell’atteggiamento: dobbiamo capire che la nostra stagione sarà difficile e che quindi ogni partita va giocata alla morte. Non possiamo permetterci alti e bassi sotto l’aspetto della mentalità, serve lavorare su questo e affrontare tutte le gare con aggressività e giocando ogni pallone come se fosse l’ultimo.

La partita contro l’Inter? Siamo in fondo alla classifica e ogni momento è buono per prendere punti».

Queste le principali dichiarazioni rilasciate a Hellas Channel da Zaccaria Tommasi al termine del match perso contro la Roma dalla Women gialloblù.

Credit Photo: CalcioHellas.it

Colpaccio San Marino Academy: vince e spezza l’imbattibilità del Chievo Verona

La San Marino Academy torna a vincere in campionato e lo fa in casa della vice capolista di Serie B, imbattuta in stagione fino a quest’oggi. Quella di Verona è la terza trasferta di fila per le Titane: per l’occasione non rinuncia al 4-2-3-1, con le novità Micciarelli, Groff e Jansen dal primo minuto. Sulla sinistra c’è Massa, che dopo un buon avvio di marca Chievo firma la prima conclusione in porta della gara con un destro dal limite che, fiacco, viene controllato senza particolari patemi da Olivieri. La risposta clivense è molto simile: Peretti cerca gloria dalla grande distanza, trovando la presa sicura di Alessia Piazza. Con il tempo la San Marino Academy cresce e al 17’ ha una buona occasione in ripartenza: Jansen conduce il 3 vs 2 che si conclude con il destro di Barbieri, deviato in angolo dalla muraglia gialloblù. Ancora ospiti in azione al 25’, con Fusar Poli che conclude alto dopo una buona trama sviluppata sulla corsia destra. Poco dopo, difesa del Chievo che non riesce a liberare i sedici metri e Barbieri che si coordina al volo dal vertice dell’area piccola, mancando il bersaglio. In un primo tempo in cui i ritmi sono tutt’altro che forsennati, l’Academy prova ad avvicinarsi gradualmente alla rete del vantaggio. All’improvviso, però, il Chievo Verona ha la più grossa occasione della frazione di gioco: un errore in disimpegno da parte delle Titane permette a Marencic di penetrare senza disturbo in area di rigore; il destro incrociato dell’attaccante serba, con tanto specchio di porta a disposizione, è però colpevolmente largo. Un’altra brutta palla persa sulla tre quarti consente a Gidoni di caricare il destro dalla media distanza, debole per fortuna di Piazza e compagne. Le Titane tornano a farsi insidiose al tramonto di frazione, con Marrone che risolve una mischia su angolo calciando di prima intenzione dal limite: buona la coordinazione dell’ex Bari, che manca la porta di poco.

Al pronti via della ripresa l’Academy trova subito il colpo del vantaggio: Marrone mette in movimento Jansen sulla destra, che in caduta riesce a servire centralmente Barbieri, libera di controllare e di battere Olivieri per il suo sesto centro stagionale, il quinto in campionato. L’episodio galvanizza le ragazze di Alain Conte, che tornano subito a farsi minacciose nei sedici metri delle padrone di casa: Massa ha una buona opportunità per calciare, ma viene murata da un difensore di casa; sul prosieguo l’ex Roma mette un traversone interessantissimo per Menin, in ritardo sul secondo palo. Il Chievo non trova una reazione immediata. Le venete tornano a farsi vedere in area biancoazzurra solo all’ora di gioco, con il colpo di testa privo di veleno da parte di Zanoletti sulla punizione di Boni. Dall’altra parte, decisamente più pericolosa la San Marino Academy: proprio Zanoletti deve mettere una toppa provvidenziale su Barbieri, che stava per appoggiare a porta vuota su un incredibile imbarazzo della difesa di casa; poco dopo, la stessa 45 ruba palla a destra e la offre centralmente a Menin, che in area è libera di controllare e prendere la mira, ma il suo destro si infrange sui pugni di Olivieri. Il Chievo torna pericoloso all’86’, con lo scatto di Dellagiacoma sulla corsia sinistra e il servizio centrale per Boni, che prova a rubare il tempo a Piazza senza però inquadrare lo specchio, complice la deviazione di Groff. Si arriva ai 5’ di recupero, nel corso dei quali il Chievo prova ad organizzare un arrembaggio che però non frutta reali pericoli per la porta di Piazza, mentre l’Academy avrebbe la possibilità di raddoppiare con Baldini, la cui conclusione allo scadere viene però sporcata quanto basta da Oliveri. Poco male per le Titane, che interrompono il digiuno di risultati su uno dei campi più difficili del torneo.

Serie B femminile, 7° giornata | Chievo Verona – San Marino Academy 0-1

CHIEVO VERONA [3-5-2]
Olivieri; Tunoaia, Zanoletti, Salaorni; Pecchini (dal 55’ Fancellu), Peretti (dal 65’ Verrino), Bolognini (dal 46’ Dallagiacoma), Gidoni, Mele (dall’80’ Caliari); Marenic (dal 65’ Tardini), Boni
A disposizione: Zanoni, Boaglio, Fabbroni, Piergallini
Allenatore: Giacomo Venturi

SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]
Piazza; Marrone, Groff, Venturini, Micciarelli; Fusar Poli, Brambilla; Menin (dall’89 Bertolotti), Jansen, Massa (dal 69’ Baldini), Barbieri
A disposizione: Montanari, Montalti, Nozzi, Papaleo, M. Piazza, Alborghetti, Kiamou
Allenatore: Alain Conte

Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro
Assistenti: Giuseppe Cucinotta e Carlo Farina di Brescia
Ammoniti: Mele, Boni
Marcatori: 47’ Barbieri

Credit Photo: ©SMAcademy

Massimiliano Catini, Lazio: “Fa male perdere così, ora giochiamocela con tutte”

LAZIO WOMEN-NAPOLI FEMMINILE 3-4

Marcatrici: 11′ Erzen (N), 15′ rig., 67′ Martin (L), 18′ Cuschieri (L), 58′, 72′ Goldoni (N), 90+3′ Porcarelli (N)

LAZIO WOMEN (4-2-3-1): Natalucci; Heroum, Falloni, Savini, Labate; Castiello, Di Giammarino; Cuschieri (90+1′ Mastrantonio), Martin, Pittaccio (74′ Pezzotti); Visentin.

A disp.: Guidi, Foerdos, Santoro, Mattei, Berarducci, Foletta.

All.: Massimiliano Catini

NAPOLI FEMMINILE: A. Gutierrez; Garnier, Gonzalez, Chatzinikolaou (54′ Porcarelli), Erzen, Colombo (54′ Capitanelli), Goldoni, Acuti, Abrahamsson, Toniolo (53′ Kunrath), Corrado (74′ Imprezzabile).

A disp.: Chiavaro, Zavarese, Blanco, Popadinova, Severini.

All.: Alessandro Pistolesi

Arbitro: Daniele Rutella (sez. Enna)

Assistenti: Giacomo Pompei Poentini – Francesco Romano

IV ufficiale: Matteo Colella

NOTE: Ammonite: 31′ Pittaccio (L), 57′ Corrado (N), 84′ Pezzotti (L)

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Il tecnico biancoceleste, Massimiliano Catini, è intervenuto ai microfoni di www.sslazio.it nel post partita di Lazio Women-Napoli Femminile:

“Ho visto molto bene le ragazze, dal punto di vista mentale ha reagito più volte recuperando il risultato di svantaggio. Paghiamo degli episodi dubbi in alcune circostanze arbitrali. Dispiace perché la gara l’avevamo preparata bene in settimana, cercando di attaccare il lato debole del Napoli e ci siamo riusciti anche con un buon palleggio. Poi però fa male prendere il gol allo scadere, forse era più giusto il pareggio. Adriana non è riuscita a festeggiare il suo compleanno nel migliore dei modi, sarebbe stata meglio una vittoria insieme ai gol. Lei come tutte le altre sta dando il 110% dal lunedì alla domenica.

Piano piano ne usciremo fuori, troveremo condizione e forza per rialzare la testa e andare avanti. Adesso dobbiamo guardare alla trasferta contro la Juventus. La gara la prepareremo cercando di gettarci alle spalle questo risultato e ci concentreremo sulla Juventus. Dobbiamo prendere quanto di buono fatto oggi, anche perché c’è tanto di buono. Ripartiamo dalla testa e dalle gambe di oggi, giochiamocela con tutte anche se sulla carta sono già segnate alcune partite”. 

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Giacinti-gol, Empoli ko per 1-0

Successo di misura, successo importante. Il Milan ritrova il sorriso al Vismara, vince la seconda partita consecutiva e si conferma al 3° posto in solitario, a -2 dal primo piazzamento per la Champions League. A decidere, nell’1-0 finale contro l’Empoli, è un gol a metà secondo tempo di Valentina Giacinti, lesta a raccogliere una respinta corta del portiere avversario dopo un cross di Bergamaschi. Un successo meritato per le ragazze di Mister Ganz, al termine di una sfida equilibrata contro un’avversaria orgogliosa.

Il settimo gol stagionale di Valentina – capocannoniere del campionato – decide una sfida che fa emergere diverse note positive: su tutte, gli esordi in rossonero delle 2003 Jonušaitė e Selimhodzic, oltre al quinto clean sheet stagionale. All’orizzonte adesso c’è una trasferta – il Milan ha sempre vinto finora lontano dal Vismara – contro la neopromossa Pomigliano, domenica prossima alle 12.30.

LA CRONACA
Una sola novità rispetto all’undici titolare visto con la Fiorentina, con l’alternanza in porta tra Giuliani e Korenčiová. Positivo l’inizio del Milan, vicino al vantaggio al 9′ con una doppia occasione per Bergamaschi e Adami sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I ritmi non sono altissimi: al 16′ ci prova Tucceri Cimini su punizione, sul ribaltamento Korenčiová è reattiva nel rispondere alla conclusione di Dompig. Le toscane concludono meglio il primo tempo, con due occasioni per Nocchi al 37′ – grande parata della numero 12 rossonera – e Bragonzi al 44′. È comunque il Milan a fare la partita, con tanto possesso palla.

Positivo l’avvio di ripresa della squadra di Ganz, con Thomas che prima ci prova in rovesciata al 48′ e poi conclude fuori al 63′, su una ripartenza ispirata dalla neo entrata Giacinti. Ed è proprio Valentina a sbloccare il match al 68′: cross di Bergamaschi dalla destra, Ciccioli non trattiene e il capocannoniere del campionato va a segno con una girata al volo. L’Empoli accusa il colpo, ci prova un paio di volte con Bragonzi ma sono le rossonere ad andare più vicine al gol con un palo di Adami all’83’. L’ultimo brivido è all’87’, quando Tucceri Cimini libera sulla linea di porta il tentativo di Tamborini. Fischio finale.

IL TABELLINO

MILAN-EMPOLI 1-0

MILAN (3-4-2-1): Korenčiová; Fusetti, Agard, Codina; Bergamaschi, Adami, Grimshaw, Tucceri Cimini; Thomas (36′ st Selimhodzic), Longo (6′ st Giacinti); Stapelfeldt (6′ st Jonušaitė). A disp.: Giuliani; Árnadóttir, Rizza; Mauri; Cortesi, Miotto. All.: Ganz.

EMPOLI (4-4-2): Ciccioli; Oliviero, Knol, Mella, De Rita; Nocchi (35′ st Monterubbiano), Cinotti (30′ st Silvioni), Bellucci (35′ st Tamborini), Prugna; Bragonzi, Dompig. A disp.: Capelletti, Sacchi; Morreale, Nichele, Binazzi, De Matteis. All.: Ulderici.

Arbitro: Gauzolino di Torino.
Gol: 23′ st Giacinti (M).
Ammonite: 29′ Tucceri Cimini (M), 49′ st Korenčiová (M).

Credit Photo: AC Milan

Primo ko per la Pink Bari, il Como Women vince e accorcia in classifica

Giornata ricca di sorprese la 7ª di questo campionato di Serie B. La Pink Bari crolla a sorpresa in casa della Roma CF, che ottiene tre punti pesantissimi e abbandona l’ultimo posto della classifica. In vetta accorcia il Como Women, che vince con un rotondo 3-0 a Ravenna e sale a 14 punti, a soli due di distanza dalla capolista. Perde anche il Chievo Verona, battuto a domicilio dalla San Marino Academy, mentre nel big match di giornata il Tavagnacco ha la meglio sul Brescia. Vittorie importanti anche per Cesena e Cittadella Women, mentre pareggiano Pro Sesto e Cortefranca.

Il testa-coda che non ci si aspetta. La Roma CF, che nelle prime sei giornate di campionato aveva conquistato un solo punto, rifila tre gol alla capolista Pink Bari e abbandona l’ultima piazza, ora occupata dalla Sassari Torres. Prestazione superlativa delle capitoline e grande protagonista dell’incontro Rola Badawiya, californiana classe 1998, che con una doppietta nella ripresa certifica il 3-1 finale. In gol anche Silvi per la formazione capitolina, mentre per le pugliesi a nulla serve la firma di Bonacini. Un balzo in avanti in classifica lo fa il Como Women, che travolge il Ravenna in trasferta e si porta a meno due dal primo posto. In rete al 47′ del primo tempo Rigaglia, mentre al 28′ della ripresa raddoppia Di Luzio e al 32′ arriva la prodezza di Beil, che segna con un gran tiro dalla distanza, al rientro dopo sette mesi di assenza. La zampata della solita Barbieri a inizio ripresa permette alla San Marino Academy di trovare un successo chiave il casa del Chievo Verona Women: salgono a quota nove punti le sammarinesi, mentre le venete rimangono ferme a 14 e vengono agganciate al secondo posto dal Como Women.

Grande prova di forza del Tavagnacco, che reagisce al ko della scorsa giornata contro la Pink Bari e piega la resistenza del Brescia. Finisce 2-1 per le friulane, grazie al sigillo nel finale di Ferin; in precedenza Merli aveva risposto alla rete di Milan. Roboante successo del Cesena sulla Sassari Torres, diventata ora l’ultima forza del campionato cadetto con i soli due punti conquistati finora. Alla doppietta della miglior marcatrice del torneo Fabiana Costi (una rete su rigore) si aggiungono i gol di Cuciniello nel primo tempo e di Petralia nel finale. Buona vittoria anche del Cittadella Women, che si porta a 11 punti grazie al 2-0 casalingo inflitto al Palermo. Le reti, arrivate nella mezz’ora finale di gioco, portano la firma di Pizzolato e Fracaros. Finisce 0-0 il match tra Pro Sesto e Cortefranca, appaiate a quota cinque punti in classifica e al momento salve. Grande attesa nella prossima giornata, visto che è in programma il big match tra due delle tre squadre di testa, Como Women e Pink Bari.


Risultati della 7ª giornata di Serie B Femminile 2021-22
  

Cesena-Sassari Torres 4-0

3’ rig. Costi (C), 26’ Cuciniello (C), Costi (C), Petralia (C) 

Chievo Verona Women-San Marino Academy 0-1

47’ Barbieri (SM)

Cittadella Women-Palermo 2-0

66’ Pizzolato (C), 80’ Fracaros (C)

Pro Sesto-Cortefranca 0-0 

Ravenna Women-Como Women 0-3

45’+2’’ Rigaglia (C), 73’ Di Luzio (C), 77’ Beil (C) 

Roma Calcio Femminile-Pink Bari 3-1

35’ Silvi (R), 56’ Badawiya (R), 61’ Bonacini (PB), 90’ Badawiya (R)

Tavagnacco-Brescia 2-1

54’ Milan (T), 59’ C. Merli (B), 84’ Ferin (T)

Programma della 8ª giornata di Serie B Femminile 2021-22

Domenica 14 novembre

Brescia-Pro Sesto

Como Women-Pink Bari

Cortefranca-Cesena

Palermo Women-Roma CF

Ravenna Women-Chievo Verona Women

San Marino Academy-Cittadella Women

Sassari Torres-Tavagnacco

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Brescia Calcio Femminile sconfitto 2-1 dal Tavagnacco: Milan e Ferin puniscono le biancoblù

Termina con una sconfitta la trasferta del Brescia Calcio Femminile sul campo del Tavagnacco: al termine di una partita dura, combattuta e molto equilibrata le friulane si impongono per 2-1. Le reti tutte nella ripresa: apre Milan, pareggia Cristina Merli e nel finale Ferin regala i tre punti alle gialloblu.

LA GARA – Mister Elio Garavaglia schiera il Brescia con il 4-3-3: in porta Lonni; difesa con Galbiati, Perin, Barcella e Viscardi; centrocampo composto da Ghisi, Magri e Bianchi; in attacco Hjohlman, Cristina Merli e Luana Merli. Arbitra Marin di Portogruaro.
Il primo squillo del match lo regala il Tavagnacco con il colpo di testa di Ferin al 3′: pallone a lato. Al 9′ Galbiati sbaglia un retropassaggio e innesca ancora Ferin: l’attaccante entra in area e cerca il suggerimento in mezzo ma Viscardi è brava ad anticipare l’avversaria e spazzare via. Al 15′ si fa vedere il Brescia con Luana Merli imbeccata da Bianchi: l’attaccante va al cross in mezzo ma non trova compagne pronte. Al 24′ ci prova Milan dalla distanza, pallone lontano dalla porta. Al 28′ risponde il Brescia con Bianchi: pallone largo. Al 34′ colpo di testa di Luana Merli su cross di Galbiati: pallone alto. Al 37′ ci prova Tuttino su calcio di punizione dal limite, ma Lonni si fa trovare pronta. Al 38′ occasione Tavagnacco con Kongouli che serve Ferin all’interno dell’area: la conclusione della centravanti gialloblu è respinta da Lonni con i piedi. Al 39′ ancora padrone di casa pericolose con Ferin che imbuca per Kongouli: il tiro dell’attaccante greca è alto. Risponde il Brescia al 41′ con Luana Merli lanciata in profondità da Hjohlman: la numero 18 arriva a tu per tu con Beretta che riesce a respingere la conclusione.
La ripresa si apre con il gol del Tavagnacco: al 54′ segna Milan in contropiede servita da Tuttino. L’attaccante rientra sul destro su Galbiati e trova l’angolino lontano. La reazione del Brescia è furiosa: al 57′ occasione per le Leonesse con la conclusione di prima intenzione di Luana Merli da fuori area ma è bravissima Beretta a volare sotto l’incrocio e concedere solo il corner. Al 59′ tiro di Ghisi sotto la traversa, ancora Beretta brava a deviare in calcio d’angolo. Pochi secondi dopo arriva il pareggio delle biancoblu: lo trova Cristina Merli con una splendida conclusione di sinistro a girare sul palo lontano. Col passare dei minuti la partita sale di livello agonistico e le occasioni da gol scarseggiano: si arriva al 74′ col tiro dalla distanza di Cristina Merli, facile parata di Beretta. All’improvviso, all’85’, il nuovo vantaggio del Tavagnacco: Ferin recupera palla poco oltre il centrocampo e si lancia verso l’area avversaria scagliando un sinistro preciso all’angolino sul quale Lonni non può arrivare. Il Brescia si riversa nella metà campo friulana alla ricerca del pari e ci va vicino al 93′ ancora con Luana Merli che va in profondità sul filtrante di Brayda ma sul tentativo di tiro dell’attaccante bresciana è ancora brava Beretta che in uscita respinge.
Finisce così, con la seconda sconfitta stagionale per le Leonesse: una battuta d’arresto che comunque non pregiudica o minimizza quanto di buono è stato fatto finora, e che vede le biancoblu ora al quinto posto ma sempre a tre punti dalla capolista Bari. Domenica prossima sfida casalinga contro la Pro Sesto.

LE INTERVISTE – Non nasconde un pizzico di delusione e rammarico per come è finita la partita il tecnico del Brescia, Elio Garavaglia: «C’è dispiacere sicuramente perché le ragazze dal punto di vista agonistico hanno disputato un’ottima prova, e un pari sarebbe stato più giusto però abbiamo dimostrato anche alcuni difetti sui quali dobbiamo porre rimedio perché sui due gol abbiamo lasciato troppo campo alle avversarie». Di positivo la reazione della squadra dopo il primo vantaggio del Tavagnacco: «Sì, sappiamo che stiamo lavorando e che possiamo avere delle difficoltà ma stiamo indubbiamente crescendo. Oggi anche dal punto di vista tattico sono state precise e nel secondo tempo quando abbiamo fatto dei cambi la squadra era ancora fresca fisicamente. Per questo mi è spiaciuto di più prendere il gol del 2-1 perché è arrivato nel momento in cui sembrava avessimo qualcosa in più del Tavagnacco. Abbiamo peccato di ingenuità e l’abbiamo pagata cara. Quando giochi contro queste avversarie, con esperienza, può succedere. Peccato però non posso dire nulla alle ragazze perché hanno dato il massimo». Una sconfitta che non pregiudica nulla di quanto fatto finora: «No, certo. Stiamo lavorando, siamo in linea con le nostre aspettative. Sappiamo il campionato che ci aspetta, è chiaro però che dobbiamo far tesoro degli errori che commettiamo. Dispiace dare tutto in campo e tornare a casa a mani vuote per errori superficiali. Su questo dovrò mettere maggiore attenzione, e spiegare alle ragazze che quando mancano pochi minuti non si deve pensare all’estetica ma alla concretezza».
Un altro gol per Cristina Merli, il terzo in campionato, che però non ha portato punti: «E’ stata una partita difficile, sapevamo che il Tavagnacco era una buona squadra. Sono contenta a livello personale per il gol però ovviamente speravo potesse aiutarci a portare a casa dei punti». Cosa non ha funzionato sul campo delle friulane? «Mah, secondo me non credo che ci sia qualcosa in particolare che non ha funzionato. Ci sono state delle ingenuità e qualche errore di troppo che poi abbiamo pagato». Brescia meglio nella ripresa, nel primo tempo molto più bloccato: «Sì, primo tempo molto alla pari con pochi spazi e tanta battaglia. Nel secondo tempo abbiamo avuto più possibilità di giocare, infatti peccato perché anche fisicamente stavamo bene e penso si sia visto». Ora l’imperativo è guardare avanti: «Certamente. Questa sconfitta non ferma il nostro percorso, dobbiamo continuare su questa squadra e i risultati torneranno ad arrivare».
Protagonista di una partita di grande battaglia in mezzo al campo Gaia Bianchi: «Potevamo fare meglio dal punto di vista del gioco, anche se ci trovavamo di fronte ad un avversario di grande livello. Cristina ha fatto un grande gol, ma alla fine su un pallone perso ci siamo fatte trovare impreparate e siamo state punite. Succede, la prossima volta faremo meglio». Due disattenzioni pagate a caro prezzo all’interno di una gara ben giocata: «Non sarà questa sconfitta a demoralizzarci. In settimana lavoreremo sugli errori e testa alla prossima partita».

TAVAGNACCO: Beretta, Toomey (88’ Martinelli), Veritti, Alice Rossi, Donda (78’ Sciberras), Tuttino, Caneo, Milan (78’ Gianesin), Kongouli (63’ Devoto), Abouziane (63’ Zuliani), Ferin. A disp: Girardi, Stella, Grosso. All: Marco Rossi.
BRESCIA: Lonni, Galbiati, Perin, Barcella (70’ Pellegrinelli), Viscardi, Ghisi, Magri (64’ Asta), Bianchi, Hjohlman (60’ Brayda), Cristina Merli, Luana Merli. A disp: Ballabio, Maroni, Pellegrinelli, Pasquali, Tengattini. All: Garavaglia.
ARBITRO: Marin di Portogruaro.
MARCATRICI: 54’ Milan (TAV), 59’ Cristina Merli (BRE), 85’ Ferin (TAV).
AMMONITE: Toomey (TAV), Ferin (TAV), Ghisi (BRE), Cristina Merli (BRE).

Photo Credit: UPC Tavagancco

Erika Ferrara, Città di Falconara: “Fifò e Janice sono due innesti di altissimo livello. Il gol? Ci ho creduto”

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Terzo successo in altrettante gare nella Serie A di calcio a 5 per il Città di Falconara che regola una buona Audace Verona per 2-3.
Le marchigiane passano al 2’ con Dal’Maz  che conquista palla servendo Isa Pereira per il momentaneo 1-0. L’Audace Verona trova il pari al 15’ grazie a Pomposelli direttamente su punizione, una gara gradevole vede concludere il primo tempo cosi 1-1.
Nella ripresa al minuto 8 il nuovo vantaggio del Falconara con Ferrara ma al 14′ ancora Pomposelli ancora su punizione pareggia nuovamente in conti.
A cinque dalla fine la rete che decide la gara con Taty a regalare i tre punti alle padroni di casa che salgono cosi a quota 9.
Le parole della calcettista del Falconara Erika Ferrara al termine della gara
“Abbiamo avuto tanti occasioni abbiamo tenuto il pallino della partita ma occorre essere più freddi. Ci vuole tempo per entrare nei nuovi meccanismi di gioco che stiamo testando. Fifò e Janice sono due innesti di altissimo livello. Il gol? C’ho creduto, di destro ancora più soddisfazione. La Lazio? Contro di loro non è mai facile, abbiamo tutta la settimana per prepararla e faremo in modo di affrontarla nel migliore dei modi”.

4-2 al Pomigliano: il Sassuolo torna alla vittoria

Partita ricca di emozioni e super vittoria delle neroverdi allo Stadio Ricci! Primo tiro del match al 7’ minuto da parte di Haley Bugeja, Cetinja para. Al 9’ bell’azione in attacco che porta al destro di Mihashi, di poco al lato. Il match si sblocca al 14’, palla in mezzo di Bugeja, Brignoli mette dentro! Al 23’ super intervento di Lemey su Morata. Al 28’ ripartenza veloce delle neroverdi e raddoppio con Celland! Tripletta sfiorata al 32’ quando a porta sguarnita Luik salva sulla linea. Al 42’ punizione diretta in porta di Banusic, il portiere neroverde para. Si va negli spogliatoi sul risultato di 2-0. Al 52’ sugli sviliuppi di un calcio piazzato arriva il gol del Pomigliano con Cox e dopo pochi minuti anche il pareggio con Luik. Le padrone di casa tornano in vantaggio al 78’ grazie al rigore realizzato da Kamila Dubcova! All’ ‘87 Cantore approfittando del portiere fuori dai pali mette il sigillo sul risultato con un gran gol dalla distanza. Termina 4-2 per le ragazze di mister Piovani!
Prossimo impegno sabato prossimo in trasferta a Napoli!

TABELLINO

SASSUOLO-POMIGLIANO 4-2

Marcatrici: 14’ Brignoli (S), 28’ Clelland (S), 52’ Cox (P), 56’ Luik (P), 78’ Dubcova rig. (S), 87’ Cantore (S)

SASSUOLO: Lemey, Philtjens, Mihashi, Bugeja (56’ Parisi), Dubcova, Cantore, Brignoli (61’ Ferrato), Clelland (61’ Iriguchi), Santoro (81’ Orsi), Dongus, Filangeri
A disposizione: Lauria, De Bona, Parisi, Pondini, Pellinghelli, Cambiaghi, Iriguchi
Allenatore: Piovani

POMIGLIANO: Cetinja, Luik, Salvatori Rinaldi, Banusic (65’ Ippolito), Vaitukaityte, Moraca (89’ Massa), Tudisco, Ferrario (80’ Puglisi), Ferrandi, Fusini, Cox
A disposizione:  Russo, Apicella, Capparelli, Panzeri, Ejangue Siliki
Allenatore: Panico

Arbitro:  Sig, Virgilio di Trapani
Assistenti: Sig. Torresan di Bassano del Grappa, Sig. Laghezza di Mestre
IV Uomo: Sig. Eremitaggio di Ancona

Note: ammonite Mihashi, Cetinja, Ippolito, Filangeri

Credit Photo: Marco Montrone

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