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Focus sull’ 8a di Serie A TimVision Femminile: Cernoia regala i tre punti alla Juve contro la Sampdoria

L’ottava di campionato ha già archiviato, nella giornata odierna, l’anticipo tra la Sampdoria di Cinotta e la capolista Juventus di Montemurro. La sblocca Valentina Cernoia dopo un primo tempo concluso sullo 0 a 0. Campionesse d’ Italia con Bonansea, Rosucci e Girelli in panchina (entrerà solo Girelli al posto di Caruso infortunata negli ultimi 15 minuti) cercano ed ottengono la vittoria, con i relativi tre punti, a Bogliasco sul un campo ostico dove le blu-cerchiate, chiuse bene nella loro metà campo, hanno lottato fino alla fine.

Una Juventus a punteggio pieno, otto gare vinte su otto incontri, resta comodamente a guardare al disotto che cosa accadrà nel week-end, ovvero:

Il Sassuolo, secondo in solitaria, ospita il Pomigliano. Sulla carta una gara semplice ma le ragazze di Piovani dovranno mettere in campo massima concentrazione poiché le partenopee ( a meno otto) sono avversarie temibili.

Il big match è tra la Fiorentina e l’Inter. Per l’occasione, la seconda in questa stagione, la società ha scelto lo stadio “Franchi” per avere nel suo pubblico la forza in più per conquistare i tre punti. Partita che si prevede avvincente, sulla carta l’Inter è in forte crescita (pur perdendo il derby d’ Italia contro la Juve) ma le viola (a soli meno tre dalle nero-azzurre) vogliono questa vittoria.

La Lazio cerca la sua prima vittoria, da inizio stagione in A, contro il Napoli. Mentre le ragazze di Pistolesi non devono perdere più la concentrazione, vista la classifica, e dare tutto sul campo. Sarà uno scontro, già anticipato, tra i fanalini di coda dove chi perde lascia definitivamente un piede dalla categoria. Un risultato di parità, forse, non salverebbe nessuno delle due: conta solo un risultato positivo.

Il Milan di Ganz vuole i tre punti contro l’ Empoli. Allo stadio Vismara tutto è pronto per una partita che esalterà le diavole rosso-nere. La bomber Valentina Giacinti, a secco da troppe settimane, cerca la rete e vuole accrescere la sua “leadership” in vetta alla classifica dei marcatori. Sarà un incontro con grandi stimoli e buon calcio.

Il Verona, penultimo ad un solo punto, affronterà la Roma di Spugna. Partita da “2 fisso”, anche se le forze scaligere potranno dire al loro sul campo, ma il trend giallo-rosso di questa stagione che le vede come dirette favorite a strappare il titolo alla Juve, saranno novanta minuti molto difficili per le padrone di casa.

Gatorade sarà official sports drink dell’Inter per le prossime due stagioni

FC Internazionale Milano annuncia il rinnovo della partnership con Gatorade: il marchio del gruppo PepsiCo e Sport Drink numero uno al mondo sarà Official Sport Drink del Club nerazzurro per le prossime due stagioni calcistiche.

Gatorade sosterrà le performance sportive dei Campioni d’Italia sia nel Campionato Italiano di Serie A che nella UEFA Champions League, di cui Gatorade è partner dal 2015. La vicinanza tra il brand e la UEFA Champions League, uniti al ruolo di “Partner Tecnico” dei più importanti club al mondo che Gatorade ricopre da molti anni, hanno permesso nel tempo la costruzione di un rapporto indissolubile con il mondo del calcio. L’impegno di Gatorade nel calcio mondiale si allarga anche al mondo femminile, dove PepsiCo ricopre un ruolo di primo piano come main partner della UEFA Women’s Champions League, massima competizione calcistica europea dedicata al mondo femminile.

Grazie alla sua formula scientificamente testata, Gatorade fornisce al fisico gli elementi essenziali per garantire un più efficace reintegro dei liquidi e degli elettroliti persi con il sudore, e inoltre aiuta a mantenere alta la prestazione di resistenza durante lo sport fornendo ai muscoli sotto sforzo il rifornimento di energia necessario.

L’unione tra Gatorade e l’Inter, all’interno della squadra sia maschile che femminile, si colloca come naturale passo avanti in un percorso che vede il brand sostenere e affiancarsi alle eccellenze sportive.

“Siamo molto soddisfatti di continuare il rapporto di collaborazione che ci lega a Gatorade ormai da diversi anni” le parole di Luca Danovaro, Chief Marketing Officer di FC Internazionale Milano. “Il rinnovo della partnership con una realtà leader nel settore e profondamente legata al mondo del calcio come Gatorade testimonia la rilevanza globale del brand Inter”.

“La missione di Gatorade è da sempre quella di contribuire ad alimentare e migliorare la performance di ogni atleta”. afferma Marcello Pincelli, Amministratore Delegato di PepsiCo Italia. “Per questo l’essere al fianco di una società calcistica importante come l’Inter, sia per quanto riguarda il campionato maschile, che per quello femminile, così come in UEFA Champions League, è motivo di grande soddisfazione e rappresenta per noi la condivisione dei valori di determinazione e desiderio di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi”.

Come “Official Sports Drink” Gatorade avrà l’opportunità di essere a fianco del Club in tutti i momenti che accompagnano quotidianamente i campioni e le campionesse, dai campi di allenamento alle gare ufficiali supportandoli dal punto di vista funzionale con diversi prodotti.

Credit Photo: FC Inter

Serena D’Amico, Lecce: ridotta la squalifica al capitano delle salentine

Lo scorso 17 ottobre durante la gara tra Lecce e Res Women, valevole per il secondo turno del girone C di Serie C, Serena D’Amico, capitano delle salentine, era stata allontanata dal terreno di gioco dal direttore di gara Marra di Agropoli. A seguito di quel rosso, giunto a pochi minuti dal triplice fischio, alla punta pugliese erano state inflitte ben sei giornate di squalifica. Nelle ore scorse la stessa società giallorossa ha reso noto, con il seguente comunicato, che la squalifica è stata ridotta a tre turni, due dei quali già scontati.
La Corte Sportiva d’Appello Nazionale, sezione III, nella seduta del 4 novembre, tenutasi in videoconferenza, ha parzialmente accolto il reclamo proposto dalla Ssd Women Lecce avverso la sanzione della squalifica per 6 giornate effettive di gara inflitta dal giudice sportivo del Dipartimento Calcio Femminile al capitano Serena D’Amico. Di conseguenza, la squalifica è stata ridotta a 3 giornate.
La Corte Sportiva d’Appello Nazionale, composta da Patrizio Leozappa (Presidente), Fabio Di Cagno (Vice Presidente), Andrea Galli (Componente e relatore) e da Carlo Bravi (rappresentante Aia), ha accolto di fatto la tesi proposta dal legale della Ssd Women Lecce, l’avvocato Domenico Zinnari, secondo cui la sanzione inflitta non era da ritenersi congrua rispetto ai reali fatti accaduti sul terreno di gioco. La stessa Serena D’Amico, presente all’udienza, ha raccontato – con dovizia di particolari – l’episodio contestato.
La Ssd Women Lecce ringrazia l’avvocato Zinnari per l’ottimo lavoro svolto.

Silvia Rubal, Padova C5: “Restare nella storia del club come prima realizzatrice in A è motivo di felicità”

A poche ore dalla terza giornata di Serie A di calcio a 5 in casa Padova a parlare è stata Silvia Rubal. La calcettista delle venete ha rilasciato qualche parole all’ufficio stampa del club su l’inizio di stagione nella massima serie.
 «Questo inizio di stagione è stato duro, perché fin da subito ci siamo confrontate con le big della serie, ma è anche vero che si impara di più nelle difficoltà, quindi da queste prime partite potremmo capire tante cose. La partita contro il Real Statte è stata, secondo me, una bella gara. La squadra ha creato tante occasioni: abbiamo dimostrato agli altri e a noi stessi che possiamo fare tanto se ci mettiamo la giusta grinta. Resta comunque un peccato perdere questi punti che ci potevano dare una forte spinta per questa esperienza in serie A.
Come dicevo, avendo avuto tante occasioni nella scorsa partita, qualsiasi mia compagna di squadra avrebbe potuto realizzare il primo gol della società in questa categoria».
«Per me restare nella storia del Padova come prima realizzatrice della serie A è sicuramente motivo di felicità. Io però non mi accontento facilmente e continuerò a lavorare duro con la mia squadra, affinché questo sia solo il primo di tanti gol che possano portare a crescere il gruppo partita dopo partita e raggiungere il nostro obiettivo.
Domenica prossima ci confronteremo contro un Bitonto molto ben fornito, quindi sarà sicuramente un’altra dura sfida da combattere. Alla squadra vorrei dire di crederci fino alla fine, di non abbatterci di fronte ad una situazione sfavorevole e semplicemente di continuare a lottare, perché solo così potremo mostrare a tutti chi siamo».

Roberto Mirri, Pistoiese: scelto il sostituto di Mario Nicoli sulla panchina delle toscane

La Pistoiese, team inserito nel girone A di Serie C fermo a 0 punti dopo quattro giornate di campionato, nelle ore scorse ha reso noto l’accordo con il tecnico Roberto Mirri, classe 1978 nato a Imola. Il nuovo allenatore delle orsette succede cosi a Mario Nicoli, che si era dimesso nei giorni passati.
Nella nota del club toscano si legge:
“La Società proprio nella consapevolezza che servisse un profilo forte per intervenire in una situazione critica, sia per la delicata posizione di classifica che per sopperire ad una crisi tecnica tanto grave quanto inattesa, ha deciso di puntare su un elemento di questo spessore. Mirri lo ricordiamo per aver vestito la maglia di Fiorentina e Empoli e soprattutto per la lunga militanza con i belgi del Mons. Nel suo curriculum c’è anche la maglia azzurra delle formazioni giovanili. Adesso con entusiasmo e convinzione ha deciso di insegnare il calcio in ambito femminile portando in questo mondo il carisma derivante da una carriera calcistica molto importante. Vanta già un’ottima esperienza in qualità di allenatore in cui si é cimentato nei settori giovanili di Società professioniste”

Corin Pascual, Bisceglie: “Athena Sassari? Non sarà una partita semplice”

Torna di scena sul parquet stasera il Bisceglie, team pugliese che con due successi si trova al primo posto in classifica nella Serie A di calcio a 5. Stasera è in programma, infatti, nella terza giornata di campionato l’incrocio con l’Athena Sassari, fermo ancora a quota 0. In casa nerazzurra, a poche ore dalla sfida in programma alle 19:30, a parlare è stata Corin Pascual centrale spagnola classe ’81.

 “Dobbiamo sicuramente migliorare l’approccio con i minuti iniziali  siamo state troppo statiche e lo abbiamo pagato andando in difficoltà. Contro il TikiTaka abbiamo preso gol alla stessa maniera in avvio di gare e nella ripresa. Di positivo c’è l’atteggiamento che ha avuto la squadra nei momenti di difficoltà. Quando siamo andate sotto di un gol, oppure quando siamo state recuperare dal 3-1 dal 3-3 non ci siamo mai demoralizzate. È una dote importante che alleniamo ogni giorno e che può permetterci di crescere molto nel corso della stagione”.

 “Probabilmente è la partita più difficile che potesse capitarci perché di fronte avremo una squadra stanca di perdere, agguerrita e pronta a giocarsi tutto. Non sarà affatto una partita semplice, mi aspetto un match tosto, difficilissimo, probabilmente più di quello di domenica scorsa. Per il Bisceglie è una gara che deve portare tre punti per continuare il percorso di crescita settimana dopo settimana, ma che serve tantissimo alla nostra classifica. Partita complicata, dovremo essere precise, pulite tecnicamente e tatticamente, sbagliare il minino e non ripetere gli errori di domenica scorsa. Nel roster del Sassari ci sono giocatrici importanti, sarà una lotta fisica anche insomma la partita più difficile di questo inizio di campionato”.

“Il mio inserimento nel club è stato più che buono  dopo un anno in cui sono stata ferma ai box per recuperare la condizione fisica, non è facile rimettersi in discussione in un ambiente nuovo. Sto lavorando tutti i giorni come se fosse l’ultimo dando il meglio che posso per mettermi a disposizione del mister. Dopo due mesi di lavoro ovviamente non sono al top, ma sento di essere in crescita. La società, il mister e le compagne di squadra mi stanno dando la fiducia che è venuta a mancarmi in questo anno. Lavorare sempre e non mollare mai, questa è la ricetta per fare bene”.

Antonio Cincotta, Sampdoria: “Juventus Women squadra più forte d’Italia e non solo”

Antonio Cincotta tecnico della Sampdoria ha parlato a poche ore dalla sfida di campionato con la Juventus Women. Le sue dichiarazioni al Secolo XIX.

JUVENTUS – «La Juventus è la squadra più forte d’Italia. Adesso è anche competitiva a livello di top club europei. È evidente che contro un avversario di questa caratura bisogna avere rispetto e ammirazione. Giocare contro chi è più forte di te ti fa crescere moltissimo. Daremo ovviamente tutto quello che abbiamo e faremo del nostro meglio, nonostante ci manchino diversi tasselli»

GRUPPO – «Il gruppo sta dimostrando un’unione di intenti meravigliosa. Stiamo creando un’atmosfera di rispetto e coinvolgimento che facilita il raggiungimento di risultati che, a luglio, sembravano chiaramente fuori dalla nostra portata e irraggiungibili».

LAVORO – «Abbiamo lavorato sodo e ancora stiamo lavorando con il presidente Ferrero e tutti i dirigenti per raggiungere questo equilibrio. La strada è ancora lunga ma siamo assolutamente concentrati e motivati».

Credit Photo: Marco Montrone

Women’s EURO 2022 pronto ad alzare l’asticella

Il vice segretario generale della UEFA, Giorgio Marchetti, e la responsabile del calcio femminile UEFA, Nadine Kessler, sono saliti sul palco durante la cerimonia del sorteggio della fase finale, tenutasi giovedì a Manchester. I due dirigenti UEFA hanno presentato il prossimo torneo europeo che si giocherà dal 6 al 31 luglio 2022, spiegando che le 31 partite della competizione porteranno il calcio femminile europeo a un livello successivo.

Ispirare una nuova generazione
“Per raggiungere questo ‘livello successivo’, alzeremo l’asticella degli standard, ha detto Nadine Kessler al pubblico del Victoria Warehouse di Greater Manchester. “Per la stampa, i tifosi e in particolare per le calciatrici… le stelle del calcio europeo ispireranno un’intera nuova generazione di ragazze e ragazzi patiti di calcio e lasceranno un’eredità importante in Inghilterra, in Europa e non solo. L’importanza di UEFA Women’s EURO per il calcio europeo non può essere sottovalutata“, ha aggiunto. “Siamo già sulla buona strada. Più di 160.000 biglietti sono già stati venduti durante una fase di prevendita che ha superato le nostre più rosee aspettative”.

Passato storico
Giorgio Marchetti ha parlato della blasonata storia del torneo dalla sua nascita risalente a quarant’anni fa. “Questa competizione è una delle più antiche del mondo tra quelle riservate alle nazionali femminili, e ha un passato storico. Nel 2022, la UEFA e la Federcalcio inglese partiranno da questa storia per offrire un EURO femminile che sia a un livello successivo”.

Stabilire nuovi parametri di riferimento
“L’unico grande torneo estivo calcistico sarà al centro della scena come mai prima d’ora”, ha continuato Marchetti. Vogliamo un’affluenza da record e offriremo un torneo aperto e inclusivo che non sia solo il più grande e migliore EURO femminile di sempre, ma anche uno che si assesti come punto di riferimento per tutti gli eventi sportivi femminili europei del futuro. Il calcio femminile in Europa migliora ogni giorno di più e di conseguenza questo sarà l’Europeo femminile più competitivo di sempre. Basti pensare che nell’ultimo Mondiale femminile, sette delle otto squadre dei quarti di finale erano europee. La prossima estate vedremo in campo giocatrici e squadre dalla classe mondiale per un torneo che sarà semplicemente imperdibile”.

L’orgoglio delle calciatrici europee
Nadine Kessler, UEFA Best Women’s Player in Europe e FIFA World Player of the Year nel 2014 e vincitrice di Women’s EURO con la Germania nel 2013, ha spiegato il significato della competizione per le calciatrici che vi partecipano. Significa tutto, ha detto. “È davvero speciale giocare per il proprio paese, indossare la maglia della propria nazionale e giocare un EURO. Non ci sono molte cose in grado di unire un paese come la propria nazionale. Onestamente, non ci sono molte cose migliori nella vita che potersi definire campionessa d’Europa”.

Credit Photo: https://it.uefa.com/

UEFA Women’s Euro, sono già cinque le candidature per ospitare l’edizione del 2025

La UEFA ha annunciato di aver ricevuto cinque dichiarazioni di interesse – in rappresentanza di otto federazioni – a ospitare la fase finale del Campionato Europeo del 2025.

Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia hanno presentato una dichiarazione di interesse congiunta, mentre le altre federazioni interessate sono Francia, Polonia, Svizzera e Ucraina.

La procedura di candidatura per scegliere la sede della fase finale è stata avviata a luglio 2021. Entro il mese di ottobre del 2022 sarà possibile inviare il dossier di candidatura. Il Comitato Esecutivo UEFA selezionerà la federazione ospitante – o le federazioni ospitanti – a dicembre dello stesso anno.

Alla luce della sempre maggior popolarità del calcio femminile, la UEFA ha innalzato gli standard organizzativi per l’edizione del 2025: con una procedura flessibile, alle federazioni è stato raccomandato di candidare otto stadi di categoria 4, con capienze variabili da tra 15mila e 30mila spettatori.

Serie C Top Scorers: la classifica marcatrici alla quarta giornata

A conquistare la copertina della quarta giornata di campionato è Claudia Palombi, tornata alla corte della Res Women dopo due anni alla Lazio: l’attaccante classe 1997 ha messo il marchio sulla sfida vinta dalle giallorosse a Crotone con un poker personale, raggiungendo così Laura Rus dell’Apulia Trani a quota 8 reti nella classifica marcatrici del Girone C.

Nel Girone A ancora appaiate in vetta Martina Ceccarelli e Maria Speranza Levis con quattro gol ciascuno: da cineteca la conclusione da fuori area dell’attaccante dell’Arezzo per il momentaneo 1-1 contro il Pavia, mentre l’ex Novese e Torino Women è andata a segno nel match contro le Azalee Solbiatese.

Stessa situazione nel Girone B dove continuano ad andare a braccetto Elisa Dalla Santa del VFC Venezia e Nadine Nischler del Brixen Obi. Alle loro spalle salgono a quota cinque Hannah Bielak del Brixen Obi, Carolina Poli del Trento e Marta Basso del Vicenza.

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