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Terza vittoria consecutiva: 2-0 gialloblù al Cortefranca

Un gol per tempo per il Tavagnacco; avanti nella prima frazione di gioco con Ferin, raddoppia Kongouli nella ripresa. Prestazione confortante delle ragazze in entrambe le fasi.

Nel segno della continuità. Terza vittoria consecutiva per il Tavagnacco contro la terza neopromossa affrontata nelle ultime tre gare. Battuto 2-0 il Cortefranca, ancora una volta Beretta tiene inviolata la propria porta e l’intera squadra può sorridere dato il momento positivo che sta attraversando. E’ stato il successo più sofferto in questo inizio di stagione, non è arrivata la goleada come nelle due precedenti uscite, ma la prestazione è stata molto buona e confortante in entrambe le fasi.

L’avvio è con il piglio giusto. La possibilità per andare in vantaggio arriva dopo un minuto e mezzo. Toomey lancia Abouziane che va sul fondo e sul suo traversone Brevi devia il pallone sul palo. Sulla respinta del montante si precipita Kongouli che in scivolata spedisce alto da posizione favorevole. E’ sulla corsia di destra che le friulane fanno vedere le cose migliori. Redolfi soffre se puntata nell’uno contro uno da Zizu e le sovrapposizioni di Toomey creano problemi alla retroguardia lombarda. Al 25’ arriva un pasticcio della difesa ospite su un campanile in area. Ferin è la più lesta ad approfittarne e ad appoggiare in rete con il piatto sinistro: 1-0, vantaggio complessivamente meritato per le gialloblù. Il Cortefranca pressa alto con un 4-4-2 disegnato dalla mister Mazza che punta a tenere la squadra molto corta fra i reparti. Al 31’ le ragazze di Rossi cercano il raddoppio battendo rapidamente un calcio di punizione dalla trequarti per l’inserimento di Tuttino che non impatta al meglio con il destro e la sfera termina a lato di poco. Predominio territoriale del Tavagnacco che però corre il primo pericolo al 34’ con Velati che si libera di Donda e calcia di potenza trovando pronta Beretta a chiudere lo specchio della porta. Le calciatrici guidate da Rossi tornano a macinare gioco; tre giri di lancette più tardi Ferin recupera un pallone e serve Kongouli la cui botta col mancino viene respinta da Boanda (la migliore delle ospiti).  Inverte gli esterni l’allenatrice Mazza e questa volta è Asperti ad affondare sulla destra, ma il suo traversone è leggermente impreciso per le attaccanti lombarde pronte a colpire di testa. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo giocato a buoni ritmi.

Nella ripresa il Cortefranca non ci sta e si butta a capofitto nella metà campo friulana e Grosso non riesce a concretizzare un contropiede a causa dell’ottima chiusura di Kiem al 5’. Al 10’ Kongouli vince un contrasto e serve Ferin, abile a smarcarsi in area di rigore sgambettata da Lacchini. L’arbitro Bazzo della sezione di Bolzano lascia proseguire, ma gli estremi per il penalty c’erano tutti. Rossi cambia sulle corsie esterne: fuori Donda e Grosso, dentro Sciberras e Milan. Al 25’ proprio quest’ultima è sfortunata quando deviando un corner di Caneo centra il palo. Passa un minuto e il raddoppio delle ragazze è realtà; Ferin trova il corridoio giusto per il taglio di Kongouli che a tu per tu col portiere avversario non fallisce l’appuntamento con il suo quarto gol stagionale: 2-0.  Il Tavagnacco  va vicino alla terza rete con una punizione di Tuttino e con una spizzicata di testa di Rossi; in entrambe le circostanze si supera il portiere Boanda. Le gialloblù giocano in scioltezza e approfittano degli spazi concessi dalle avversarie, ma è ancora un legno a fermarle: al 40’ Ferin col sinistro coglie la traversa. Tanto campo per la squadra di Rossi che prima impegna il portiere del Cortefranca con Milan e Devoto e poi alza le braccia al cielo per festeggiare i 9 punti ottenuti nelle ultime tre settimane.

 

TAVAGNACCO-CORTEFRANCA 2-0
TAVAGNACCO
Beretta, Toomey, Rossi, Veritti, Donda (15’ st Sciberras), Caneo, Tuttino, Abouziane (44’ st Gianesin), Kongouli (27’ st Devoto), Grosso (15’ st Milan), Ferin. Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Martinelli, Stella, Zuliani, Pinatti.
CORTEFRANCA
Boanda, Vavassori, Valesi, Asperti, Lacchini, Velati (33’ st Muraro), Kiem, Assoni (23’ st Freddi), Picchi, Brevi, Redolfi (33’ st Sardi De Letto). Allenatore: Mazza.
A disposizione: Limardi, Gervasi, Valtulini, Martani, Zanetti, Giudici.
Marcatori: 25’ Ferin, nella ripresa al 26’ Kongouli.
Arbitro: Bazzo (sezione di Bolzano).
Note: Ammonite: Grosso, Freddi. Recupero: 2’ e 5’.

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Pescara Futsal: pari all’esordio in campionato contro il Bitonto

futsal-pescara-calcio5-aida-xhaxho
Pari e spettacolo nell’intreccio tra Pescara e Bitonto valido per la prima giornata di campionato della Serie A di calcio a 5 femminile. Le campionesse d’Italia e le neo-promosse pugliesi si dividono la posta nella prima assoluta all’Emilia-Romagna Arena con un piacevole 3-3.
Parte meglio il Bitonto che segna due volte nel primo tempo: sono Lucilèia e Taina Santos, doppietta, a guidare il Bitonto che riesce ad arrivare al decimo di gioco sullo 0-2 che porta le pugliesi sino alle battute finali del primo tempo.  Prima dello scadere su schema da punizione  Xhaxho serve Amparo che sigla il momentaneo 1-2. Nella ripresa il pari di Boutimah seguito dal punto del sorpasso di Belli. Le emozioni non terminano e Lucilèia trasforma un rigore che riporta in pari l’equilibiro della sfida.
FUTSAL PESCARA FEMMINILE-MARBEL BITONTO 3-3 (1-2 p.t.)
FUTSAL PESCARA FEMMINILE: Sestari, D’Incecco, Amparo, Ortega, Boutimah, Soldevilla, Coppari, Belli, Guidotti, Xhaxho, Rozo, Esposito. All. Santangelo
MARBEL BITONTO: Tempesta, Diana Santos, Cenedese, Lucileia, Taina, Pezzolla, Loth, Mancini, Diodato, Othmani, Pernazza, Tardelli. All. Marcio Santos
MARCATRICI: 4’05” p.t. Taina 10’27” Taina , 19’33” Amparo (P), 9’40” s.t. Boutimah (P), 13’35” Belli (P), 15’27” rig. Lucileia
ARBITRI: Chiara Perona (Biella), Alessandra Carradori (Roma 1), Elena Lunardi (Padova) CRONO: Martina Piccolo (Padova)

Hellas Verona sconfitto in rimonta dalla Fiorentina: a Vigasio finisce 1-3

E’ terminata 1-3 Hellas Verona – Fiorentina, 6a giornata della Serie A TIMVISION 2021/22, in una gara che ha visto le gialloblù nuovamente in vantaggio per prime e – in generale – dentro alla gara fino al termine della stessa, superate da una Fiorentina aiutata dallo sfortunato autogol di De Sanctis che ha rotto gli equilibri della gara nel cuore della ripresa. Presenti nell’occasione anche il Presidente dell’Hellas Verona Maurizio Setti ed il Presidente dell’Hellas Verona Women Federico Setti.

Venendo alla cronaca, parte bene la Fiorentina che al 10’ con Sabatino impegna Keizer, bravissima a respingere in volo e mettere in corner il colpo di testa della 9 viola. Al 14’ è ancora pericoloso l’undici toscano con Pires Neto che da calcio di punizione scheggia la traversa.

Al 19’ è però l’Hellas bravo a ribattere colpo su colpo a passare in vantaggio: Cedeno riconquista palla con caparbietà all’interno dell’area di rigore avversaria e con un destro preciso batte Schroffengger sul secondo palo per l’1-0 gialloblù. La risposta della Fiorentina arriva al 37’ con Baldi che, sullo sviluppo di un corner, colpisce di testa e sigla il pareggio.

Al 43’ ci prova ancora Cedeno, questa volta da fuori con una conclusione dai 25 metri, ma il suo tiro viene parato dal portiere viola. Termina così sul punteggio di 1-1 la prima frazione di gara.

All’inizio della ripresa il Verona scende in campo con rinnovato spirito combattivo e al 16’ si rende pericoloso con Pasini, che manda alto non di molto dopo sugli sviluppi di una punizione di Cedeno. Un minuto più tardi il beffardo vantaggio viola: su un cross dalla destra Ambrosi è sfortunata nella deviazione e batte l’incolpevole Keizer.

Le gialloblù non ci stanno e provano a rifarsi in avanti, ma nel momento del massimo sforzo prodotto da Ambrosi e compagne arriva il terzo gol della Fiorentina con Lundin, che supera Keizer al 35’. Risponde subito il Verona con Nilsson che, imbeccata da Jelencic, scaglia un gran diagonale destro che però trova una deviazione in corner.

Il forcing finale non premia il cuore delle gialloblù, che ora torneranno in campo sabato 30 ottobre (ore 14.30) in provincia di Napoli contro il Pomigliano.

HELLAS VERONA – FIORENTINA 1-3
Reti: 19′ pt Cedeño, 37′ pt Baldi, 17′ st Ambrosi (aut.), 35′ st Lundin

SECONDO TEMPO

48′ Termina qui la sfida
45′ 3 minuti di recupero
40′ Doppio cambio per la Fiorentina: escono Breitner e Sabatino, entrano Zazzera e Martinovic
37′ Contropiede dell’Hellas con Jelencic che serve Nilsson, l’attaccante gialloblù conclude, ma il suo tiro viene deviato in corner
36′ Cambio per il Verona: esce Mancuso, entra Rognoni
36′ Cambio per la Fiorentina: esce Baldi, entra Mascarello
35′ GOL. Contropiede della Fiorentina che trova il terzo gol con Lundin
31′ Conclusione di Sabatino respinta in corner da Keizer
27′ Cambio per la Fiorentina: esce Pires Neto, entra Catena
20′ Triplo cambio per il Verona: escono Oliva, Catelli e Pasini, entrano Ledri, Dahlberg e Nilsson
17′ GOL. Autorete di De Sanctis
16′ Calcio di punizione conquistato dalle gialloblù con Cedeño: sullo sviluppo dell’azione Pasini calcia dal limite dell’area, ma la sua conclusione termina alta
11′ Primo calcio d’angolo della ripresa conquistato dalla Fiorentina
4′ Salvataggio provvidenziale di Oliva che respinge sulla linea la conclusione dell’attacco viola
1′ Cambio per la Fiorentina: esce Cafferata, entra Monnecchi
1′ Si riparte a Vigasio, forza gialloblù!

PRIMO TEMPO

45′ Termina 1-1 il primo tempo della sfida tra Hellas Verona e Fiorentina
44′ Conclusione dalla distanza di Oliva che ci prova, il suo tiro termina alto sopra la porta della Fiorentina
43′ Conclusione di Cedeño dai 25 metri che termina tra le braccia del portiere viola
39′ Lotti riconquista palla al limite dell’area avversaria, serve Pasini che viene fermata dalla difesa viola prima di poter concludere
37′ GOL. Pareggia la Fiorentina con un colpo di testa di Baldi sullo sviluppo di un calcio d’angolo
33′ Primo calcio d’angolo della gara conquistato dall’Hellas
27′ Risposta della Fiorentina con Lundin che dal cuore dell’area di rigore conclude, il suo tiro sfiora il palo alla destra di Keizer
26′ Break di Lotti a centrocampo che conquista palla e si invola verso la porta avversaria per poi essere fermata dalla difesa viola ai 20 metri dalla porta
19′ GOL DELL’HELLAS! Cedeño si conquista palla con caparbietà nell’area di rigore avversaria e porta in vantaggio le gialloblù con una conclusione di destro sul secondo palo
14′ Calcio di punizione per la Fiorentina dalla tre quarti di sinistra: batte Pires Neto, la sua conclusione scheggia la traversa e poi viene respinta dalla difesa gialloblù
10′ Occasione per la Fiorentina con Sabatino che colpisce di testa in area, super risposta in volo di Keizer che respinge la conclusione in calcio d’angolo
9′ Cross dal fondo di destra di Cafferata respinto in out dalla difesa gialloblù
6′ Calcio di punizione dalla tre quarti di sinistra per il Verona conquistato da Jelencic: la croata batte, ma il suo traversone dopo un rimpallo si spegne sul fondo
5′ Fiorentina pericolosa con un’azione in contropiede che porta al tiro Sabatino, conclusione parata senza problemi da Keizer
3′ Primo calcio d’angolo della gara conquistato dalla Fiorentina
1′ Al Comunale di Vigasio è iniziata Hellas Verona – Fiorentina, forza ragazze!

HELLAS VERONA: Keizer, De Sanctis, Oliva (da 20′ st Ledri), Jelencic, Pasini (da 20′ st Nilsson), Cedeño, Catelli (da 20′ st Dahlberg), Ambrosi, Mancuso (da 36′ st Rognoni), Lotti, Quazzico
A disposizione: Casarasa, Errico, Rizzioli, Anghileri, Horvat
Allenatore: Matteo Pachera

FIORENTINA: Schroffenegger, Tortelli, Breitner (da 40′ st Zazzera), Pires Neto (da 27′ st Catena), Lundin, Sabatino (da 40′ st Martinovic), Vigilucci, Baldi (da 36′ st Mascarello), Huchet, Kravets, Cafferata (da 1′ st Monnecchi)
A disposizione: Forcinella, Tasselli, Ceci, Vitale
Allenatore: Patrizia Panico

Arbitro: Francesco D’Eusanio (Sez. AIA di Faenza)
Assistenti: Tagliaferri (Sez. AIA di Faenza), Merciari (Sez. AIA di Rimini)

NOTE. Ammonite: Cafferata, Quazzico, Oliva

Credit Photo: Hellas Verona Women

Cristiana Girelli e le 30 vittorie della Juventus Women: “In questo numero ci siamo tutte noi, passato e presente”

L’attaccante bianconero Cristiana Girelli ha commentato sul proprio profilo  Instagram il record di 30 vittorie consecutive in Serie A. Un traguardo ottenuto con la determinazione e il sacrificio di tutti i componenti di questo club.

30 vittorie.
Nessuna scontata, nessuna regalata, tutte sudate e volute.
In questo numero, in questo nuovo record, c’è molto di più.
Ci sono persone, e con loro ci sono momenti di felicità, ma anche di paura; momenti di fatica, sacrificio, ma soprattutto perseveranza, determinazione.
In questo numero ci siamo tutte noi, passato e presente.
E nostro futuro ci saremo ancora noi, pronte a voler continuare questa striscia per tanto tempo ancora”.
ORGOGLIO.
 
Credit Photo: Andrea Amato

Gara pazzesca allo Stadio Ricci di Sassuolo: le neroverdi trovano la sesta vittoria di fila e rimangono al comando della classifica!

Gara pazzesca allo Stadio Ricci di Sassuolo, dove le neroverdi trovano la sesta vittoria di fila e rimangono al comando della classifica!
La partita si sblocca subito con la bellissima rete di Cantore che batte Capeletti con un pallonetto. Al 24’ ci prova la ex Monterubbiano, Lemey para. Al 35’ palo interno di Clelland! Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0. Al 52’ annullata per fuorigioco la rete di Dubcova. Dopo 5 minuti però la numero 10 ci riprova e questa volta è gol! Al 61’ la diagonale di Clelland termina fuori di poco. Al 65’ arriva la doppietta di Cantore! L’Empoli però reagisce: al 68’ grande parata di Lemey su Bragonzi, dopo un minuto arriva la rete di Bardin sugli sviluppi di un calcio piazzato. Al 74’ le avversarie accorciano ancora le distanze con Cinotti e ci crede ma le neroverdi sono brave a salvaguardare il risultato. Al 91’ la traversa di Mella fa tremare il Sassuolo, la palla non entra. Termina 3-2 per le ragazze di mister Gianpiero Piovani che sono prime in classifica insieme alla Juventus!

Il Campionato adesso osserverà 2 turni di sosta per gli impegni della Nazionale dopo di che si riprenderà in trasferta contro la Roma!

Forza Sasol!

TABELLINO

SASSUOLO-EMPOLI 3-2

Marcatrici: 5’ e 65’ Cantore (S), 57’ Dubcova (S), 69’ Bardin (E), 74’ Cinotti (E)

SASSUOLO: Lemey, Philtjens, Parisi, Benoit (74’ Orsi), Dubcova, Cantore (70’ Brignoli), Tomaselli, Clelland (70’ Cambiaghi), Santoro, Dongus, Filangeri.

A disposizione: Lauria, De Bona, Mihashi, Buonamassa, Orsi, Ferrato, Pellinghelli

Allenatore: Piovani

EMPOLI: Capeletti, Brscic (88′ De Rita), Knol, Prugna, Domping, Cinotti, Bragonzi (88′ Nichele), Mella, Oliviero, Bardin (71’ Silvioni), Monterubbiano (54’ Bellucci).

A disposizione: Ciccioli, Sacchi, De Rita, Nichele, Tamborini, Nocchi, Nicolini

Allenatore: Ulderici

Arbitro: Sig. Diop di Treviglio

Assistenti: Martinelli di Seregno e Renzullo di Torre del Greco

IV Uomo: Torreggiani di Civitavecchia

Note: ammonite Filangeri, Prugna, Santoro e Bellucci

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Karin Lundin, Fiorentina Femminile: “L’importante erano i tre punti. La pausa ci aiuterà per prepararci al meglio per le prossime gare”

“Siamo molto soddisfatti come squadra. Sono stati tre punti importantissimi. Siamo state brave a imporre il nostro gioco nonostante lo svantaggio. Sapevamo che il pari sarebbe arrivato e da lì in poi la rimonta era possibile”. Di nuovo decisiva la svedese Karin Lundin che si presenta ai microfoni societari a fine gara. L’attaccante scandinavo ha siglato il terzo goal ed ha provocato l’autorete di Ambrosi. Oltre ad essere sempre più determinante nello scacchiere di coach Panico, Lundin marcia a vele spiegate verso il primo posto della classifica marcatrici: “segnare è sempre una grande motivazione ma la cosa che conta di più sono i tre punti. Sono riuscita ad andare a rete anche oggi grazie agli assist di Sabatino e sono molto contenta di questo”.

Ora un po’ di riposo prima del doppio difficilissimo impegno contro le milanesi: “è importante avere un periodo di pausa per prepararci al meglio a queste due gare complicate. Sarà determinante farci trovare pronte tra venti giorni”, conclude Lundin

Il Sassuolo centra la sesta vittoria e torna in vetta con la Juventus, 1-1 tra Milan e Roma

La sesta giornata di Serie A TimVision si chiude con i successi di Sassuolo e Fiorentina e col pareggio tra Milan e Roma nel big match delle 12.30.

La Juventus chiama, il Sassuolo risponde. Le neroverdi di Piovani fanno sei su sei e tornano al comando della classifica insieme alla Vecchia Signora. Al “Ricci” Cantore sblocca il punteggio dopo cinque minuti con un gran tocco sotto che supera Capelletti. Dopo il vantaggio delle padrone di casa la squadra di Ulderici prova a reagire ma non riesce ad affondare e all’intervallo il parziale non cambia. Nella ripresa invece torna a fare pressing la formazione emiliana: al 52’ annullato il raddoppio a Dubcova per fuorigioco, ma dopo appena sei minuti la ceca va a bersaglio in posizione regolare su una respinta del portiere toscano e questa volta il gol del 2-0 viene convalidato. Al 64’ altra giocata e altra rete di Cantore, che sigla la sua doppietta personale e il momentaneo 3-0. L’Empoli però non demorde e in quattro minuti segna due reti spaventando le emiliane: al 70’ Bardin realizza l’1-3 sugli sviluppi di un calcio d’angolo, al 74’ Cinotti approfitta di un’uscita errata di Lemey e accorcia ulteriormente le distanze. Il Sassuolo di Piovani si chiude e l’Empoli sfiora il 3-3 al 91’ con la traversa colpita da Mella – decisiva Orsi con un salvataggio sulla linea – ma al triplice fischio le neroverdi festeggiano la sesta vittoria e il primato ritrovato, accanto alla Juventus.

Alle spalle delle prime della classe, a quota 13, c’è il Milan di Ganz, che rimonta lo svantaggio iniziale con la Roma ma che col punto raccolto si allontana di cinque lunghezze dalla vetta. Al “Vismara” partono meglio le undici di Spugna, che al 12’, dopo aver sfiorato il vantaggio con Andressa – provvidenziale la respinta sulla linea di Fusetti – sbloccano il punteggio con Serturini, servita proprio dalla fantasista brasiliana. Le giallorosse comandano il gioco nella prima frazione di gara, mentre il Milan fatica a gestire i palloni soprattutto in uscita. Al 40’ Greggi ha l’occasione per raddoppiare, ma la sua conclusione all’altezza del dischetto è centrale e Giuliani blocca senza problemi. Dopo l’intervallo il fronte si capovolge: le rossonere rientrano in campo con un altro approccio e al 48’ agguantano il pareggio. Thrige serve Grimshaw sulla fascia, la scozzese crossa in mezzo ma il pallone dopo aver baciato il palo si insacca alle spalle di Ceasar. Dopo appena tre minuti l’ex Thomas, servita da una giocata sopraffina di Boquete, si fa ipnotizzare dal portiere giallorosso e spreca un’enorme chance per ribaltare il match. Nella parte finale della gara è il Milan a rendersi più pericoloso e a sfiorare il 2-1; ma né il colpo di testa di Grimshaw al 76’ – alto sopra la traversa – né la conclusione di Giacinti al 90’ – respinta da un’attenta Ceasar – vanno a buon fine. Un gol e un punto a testa per il Milan di Ganz e la Roma di Spugna, con le giallorosse a -3 dalle rivali di giornata, ma con una partita ancora da recuperare (la sfida con l’Inter è in programma il 16 ottobre alle 14.30).

Altri tre punti infine per la Fiorentina di Panico, che vince 3-1 in rimonta sul campo del Verona. Nella sfida delle 12.30 sono le padrone di casa ad andare in vantaggio: al 19’ Cedeño buca la difesa viola e batte Schroffenegger. Le toscane però giocano meglio e al 37’ pareggiano il conto con Baldi: gran cross di Neto su calcio d’angolo e incornata vincente dell’attaccante classe 2000. Il Verona cala e le avversarie al 63’ approfittano dei troppi spazi a disposizione: Lundin sul filo del fuorigioco si invola verso la porta gialloblù, crossa in mezzo e Ambrosi nel tentativo di recuperare il pallone lo spedisce in rete beffando Keizer. Le padrone di casa non riescono più a reagire e all’80’ Lundin mette a referto il 3-1 finale, sul passaggio filtrante di Sabatino. Terzo successo di fila per la squadra di Panico, che ora è quinta in classifica con nove punti raccolti.

La Serie A TimVision tornerà nel weekend del 30 e 31 ottobre, per lasciare spazio alle gare della Nazionale contro Croazia e Lituania, valide per le Qualificazioni al Mondiale del 2023. 

Risultati dei posticipi della 6ª giornata di Serie A TimVision 2021-22

Hellas Verona-Fiorentina 1-3
19’ Cedeño (V), 37’ Baldi (F), 63’ aut. Ambrosi (F), 80’ Lundin (F)

 Milan-Roma 1-1
12’ Serturini (R), 48’ Grimshaw (M)

 Sassuolo-Empoli 3-2
5’ Cantore (S), 58’ Dubcova (S), 65’ Cantore (S), 70’ Bardin (E), 74’ Cinotti (E)

 Sampdoria-Inter 3-0
(giocata ieri)

 Juventus-Napoli Femminile 2-0
(giocata ieri)

 Lazio-Pomigliano 1-2
(giocata ieri)

Programma della 7ª giornata di Serie A TimVision 2021-22

Sabato 30 e domenica 31 ottobre

Empoli-Lazio
Inter-Juventus
Pomigliano-Hellas Verona
Fiorentina-Milan
Napoli Femminile-Sampdoria
Roma-Sassuolo

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Stefania Tarenzi felice per il 3 – 0 contro l’Inter: “Grande vittoria di gruppo!”

Nel post-partita di ieri, il capitano delle blucerchiate, Stefania Tarenzi, si è detta felice ed orgogliosa della squadra e della straordinaria vittoria per 3 – 0 sull’Inter. “Sicuramente, è stata una grandissima gioia essermi sbloccata. Sono però davvero felice della prestazione collettiva perché tutte hanno giocato una gara incredibile“, ha infatti dichiarato la calciatrice ai giornalisti accorsi a Bogliasco.

Nessuna ha mollato fino alla fine e grazie a tutte loro sono riuscita a mettere a segno questa doppietta“, ha poi continuato sottolineando uno degli aspetti caratteristici e fondamentali di questa Samp: il lavoro di squadra. Il trionfo di ieri rappresenta una chiara svolta nella stagione blucerchiata, dimostrandosi un toccasana per il morale delle liguri.

Vincere è importante perché aiuta a vincere“, sono state difatti le parole della Tarenzi a riguardo, “Adesso abbiamo maggiore consapevolezza dei nostri mezzi, continuiamo a crederci e a lavorare sodo. Ciò che avviene nel fine settimana, infatti, è frutto del lavoro settimanale“. Dichiarazioni che mostrano la mentalità vincente e l’abnegazione di un gruppo destinato a grandi risultati nel corso di questa stagione.

Nel corso dell’intervista, la Tarenzi ha poi rivolto un pensiero speciale a mister Cincotta: “Era molto felice e mi ha abbracciato. Nonostante stiamo lavorando da pochi mesi, aspettavamo da tanto la gioia del goal e l’abbiamo condivisa insieme“. Parlando della doppietta messa a segno ieri, inoltre, è fondamentale specificare che non si tratta di goal normali bensì del 100° e del 101° in carriera.

È stato bellissimo. Come ho detto prima, mi sono liberata e sono felicissima di esserci riuscita oggi“, ha dichiarato a riguardo la giocatrice, “sono arrivati questi due goal importanti in una partita importante“. L’intervento nel post-gara si è poi concluso tornando a parlare della coesione di questa squadra e dell’importanza di essere d’esempio per le più giovani.

Il gruppo è fondamentale. Essendo una formazione nuova è fondamentale essere d’esempio per far sì che anche le più giovani imparino ad essere unite e a lavorare di squadra“, ha infatti concluso il capitano blucerchiato, “Avere un gruppo compatto che ti porta a fare grandi cose in campo è una delle cose più importanti!

Un altro record per le Juventus Women! Caruso e Cernoia piegano il Napoli

Un’altra vittoria e un altro record. Le Juventus Women sconfiggono 2-0 il Napoli e sono la prima squadra a ottenere 30 successi di fila in Serie A dal 2004/05, superando le 29 vittorie consecutive del Brescia tra il 2013 e il 2014. A Vinovo decidono la partita i gol in avvio di Caruso e Cernoia: primato in classifica conservato e miglior iniezione di energia per la prossima affascinante sfida di UWCL. Mercoledì, alle 21:00, all’Allianz Stadium va in scena Juventus Women – Chelsea (qui potete prenotare il vostro posto per assistere a una serata storica).

LA PARTITA

Dopo il successo in UWCL in casa del Servette, le JuventusWomen tornano a proiettarsi sul campionato. Le bianconere ospitano il Napoli a Vinovo nella sesta giornata di Serie A e Mister Montemurro continua la sua gestione di energie e qualità della rosa. Tra i pali c’è Aprile, in difesa Hyyrynen, Lenzini, Salvai e Nilden, Caruso, Zamanian e Pedersen in mezzo al campo, Bonfantini, Staskova e Cernoia davanti.

L’avvio della Juve è travolgente e il Napoli si ritrova sommerso dall’ondata bianconera: dopo 5 minuti il risultato è già sul 2-0. Trascorsi una manciata di secondi dal fischio d’inizio, 26 per la precisione, Caurso trova il gol del vantaggio, mettendo in rete, di testa, l’assist di Cernoia. La stessa Cernoia, al 5′, raddoppia, ribadendo in rete la respinta di Aguirre sulla conclusione di Zamanian.

Il Napoli risponde solo timidamente con Colombo, ma è ancora la Juve a sfiorare il gol, due volte con Bonfantini, servita splendidamente da Caruso: Aguirre blocca bene in entrambi i casi. Anche Zamanian spaventa il portiere avversario, senza trovare però il tris. Al riposo si va sul 2-0 con le padrone di casa saldamente in controllo.

Nella ripresa il Napoli esce con un po’ di convinzione in più dagli spogliatoi, ma è nuovamente la Juve, che riabbraccia Sara Gama, rientrata benissimo in campo, a rendersi pericolosa con Hurtig. Splendida giocata della numero 17 e conclusione sul primo palo da posizione defilata neutralizzata ancora da Aguirre. Le ospiti ci provano con Jaimes da fuori, sfiorando soltanto il palo alla sinistra di Aprile, poi provano a cambiare il senso del finale, trovando, però, sulla propria strada, sempre una bianconera pronta a chiudere ogni spazio.

Così, alla fine, è la Juve a sfiorare il terzo gol. Prima con Staskova (due volte), poi con Cernoia e infine con Boattin. Si resta sul 2-0, ma è sufficiente per portare a casa tre punti pesanti e scrivere un altro record storico: 30 vittorie di fila in Serie A. Il modo migliore per suonare la carica verso Juventus Women – Chelsea.

I COMMENTI POST-PARTITA

«Faccio i complimenti a tutti quelli che hanno reso possibile questo grande record, dall’ex allenatrice alle giocatrici, io non mi posso prendere meriti – così Mister Montemurro -. Oggi abbiamo fatto un po’ di turnover, per partire subito bene, poi abbiamo gestito la partita nel secondo tempo. Tutte le ragazze si sentono importanti in questo percorso e questo è importantissimo. Per gestire tante partite serve un gruppo unito»

«Infrangere un altro record è qualcosa di bellissimo – il commento di Valentina Cernoia -. Venivamo dalla partita contro il Servette dove abbiamo giocato bene, ottenendo un risultato rotondo. Questo ci dà certezze importanti, pur sapendo che andremo ad affrontare le vice-campionesse d’Europa, ma siamo una squadra forte e cercheremo di fare del nostro meglio»

IL TABELLINO

Juventus – Napoli femminile 2 – 0 
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 6° Giornata Girone di Andata.
Campo “Ale&Ricky” – Vinovo

Marcatori: 1’ pt Caruso (J), 5’ pt Cernoia (J)

Juventus: Aprile, Hyyrynen, Nilden (33’ st Lundorf), Salvai (Cap)(1’ st Gama), Lenzini, Cernoia, Pedersen, Caruso (19’ st Rosucci), Staskova, Zamanian (1’ st Boattin), Bonfantini (1’ st Hurtig). A disposizione: Peyraud-Magnin, Giai, Pfattner, Beccari. Allenatore: Joseph Adrian Montemurro

Napoli femminile: Aguirre, Garnier, Di Marino, Abrahamsson, Corrado (29’ pt Acuti), Gonzales Rodriguez (1’ st Kuenrath), Erzen, Colombo (1’ st Popadinova), Chatznikolaou (17’ st Imprezzabile), Goldoni, Jaimes. A disposizione: Chiavaro, Toniolo, Capitanelli, Severini, Porcarelli. Allenatore: Pistolesi Alessandro

Arbitro: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna (Assistenti: Michele Piatti di Como, Marat Ivanavich Fiore di Genova – Quarto ufficiale: Tommaso Zamagni di Cesena)

Ammonito: 25’ st Pistolesi (allenatore Napoli femminile)

Prossimo impegno:
Juventus – Chelsea
UEFA Women’s Champions League – Group Stage MD2
Mercoledì 13 ottobre 2021 ore 21:00
Allianz Stadium – Torino

Prossimo impegno di campionato:
Inter – Juventus
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 7° Giornata Girone di Andata.
Sabato 30 ottobre 2021 – ore 14:30
“Stadio Ernesto Breda” – Via XX Settembre, 162 – Sesto San Giovanni (MI)

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

In Damallsvenskan, la vita sarà più facile per le calciatrici madri: “L’intero campionato sarà più attraente”

I club di Damallsvenskan, il campionato svedese femminile, non hanno ancora linee guida chiare su cosa fare se una giocatrice rimane incinta e ha figli.

La questione è stata discussa per un certo numero di anni ed ora una soluzione sembra essere necessaria. L’associazione delle giocatrici e i club stanno lavorando su un nuovo contratto collettivo e un accordo su una politica di gravidanza sembra essere già in atto.

Tomas Hoszek, segretario generale di Elitfotboll Dam, l’associazione che rappresenta gli interessi dei club e delle due leghe più alte in Svezia ha lasciato alcune dichiarazioni a Yle Sporten.

“Esattamente come sarà la nuova politica non è ancora chiaro, ma migliorerà le condizioni per le madri che giocano a calcio”.

“Il motivo per cui il nuovo contratto collettivo, che include la politica di gravidanza e parentale, non è stato ancora firmato è che alcune questioni assicurative sono ancora irrisolte”.

“Le calciatrici e i club sperano che la nuova politica familiare renderà più attraente il nostro campionato femminile. L’obbiettivo è quello di avere dei club in grado di assumersi la responsabilità di migliorare le condizioni finanziarie delle giocatrici incinte o in congedo parentale”.

Il segretario generale Hoszek spera che il nuovo contratto collettivo sia finalizzato nel prossimo futuro. Ma la questione dell’assicurazione rimane la “patata bollente”.

Photo Credit: SvFF

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