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Bilbao ospiterà la finale di UEFA Women’s Champions League 2024

Lo stadio San Mamés di Bilbao ospiterà la finale del 2024 della UEFA Women’s Champions League, a seguito della decisione del Comitato Esecutivo UEFA.

Le sedi delle prossime finali di UEFA Women’s Champions League
2022: Juventus Stadium, Torino
2023: PSV Stadium, Eindhoven
2024: San Mamés Stadium, Bilbao

Sede dell’Athletic Club di Bilbao, con una capienza di oltre 50.000 persone, è stato costruito sul luogo del vecchio San Mamés, sostituendo l’omonimo stadio di 90 anni fa. La squadra femminile dell’Athletic ha giocato diverse partite nel nuovo stadio, attirando 48.121 tifosi per la sfida di Coppa del 2019 contro l’Atlético, all’epoca record spagnolo.

Il San Mamés ha già ospitato due quarti di finale e una semifinale quando la UEFA Women’s Champions League 2019/20 si è conclusa con un torneo a eliminazione diretta a otto squadre giocato a porte chiuse. Le altre partite, inclusa la finale, si sono giocate a San Sebastián; questa è stata la seconda volta che la competizione si è conclusa in Spagna dopo che il Coliseum Alfonso Pérez di Getafe ha ospitato la finale della prima UEFA Women’s Champions League nel 2010.

Bilbao era tra le città scelte inizialmente per ospitare le partite di UEFA EURO 2020, ma per le restrizioni locali relative al COVID-19 sulla presenza del pubblico alle partite, le gare sono state riassegnate a Siviglia.

La finale del 2022 si giocherà domenica 22 maggio allo Juventus Stadium di Torino, e evedrà il termine della prima stagione dall’introduzione di una fase a gironi a 16 squadre, mentre Eindhoven si è aggiudicata, nel marzo del 2020, la finale del 2023.

Credit Photo: https://www.sportmagazine.it/

Elisa Polli è una nuova giocatrice dell’Inter

FC Internazionale Milano comunica l’arrivo in nerazzurro di Elisa Polli. L’attaccante classe 2000 arriva in prestito dall’Empoli, di cui ha vestito la maglia nell’ultima stagione. #WelcomeElisa

BIOGRAFIA

Nata a Sassoferrato il 27 agosto 2000, Elisa Polli è un’attaccante molto giovane ma dal grande potenziale.

Elisa si avvicina al mondo del calcio all’età di sei anni, quando si iscrive alla società Sassoferrato Genga per poi all’età di undici anni passare al Matelica Calcio, di cui veste la maglia fino al 2014, anno in cui viene chiamata dalla Jesina. Qui rimane per tre anni e fa il suo esodio in Serie A nella stagione 2016/17, al termine della quale passa al Tavagnacco. Nell’estate 2020 firma con l’Empoli, per passare poi all’Inter nel luglio 2021.

Polli vince il campionato di Serie B con la Jesina nella stagione 2015/16, anno in cui si proclama capocannoniere del Girone B.

Elisa viene convocata per la prima volta in Nazionale nel 2016, per vestire la maglia dell’Under 17. L’anno successivo passa in U19, per difendere poi i colori di U23 e Nazionale maggiore, con cui riceve la prima convocazione nel settembre 2020.

Credit Photo: FC Inter

Lucrezia Salimbeni prosegue la sua avventura al Chievo Women

Il ChievoVerona Women F.M. comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive di Lucrezia Salimbeni, che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022.
La centrocampista classe 2000 ha già disputato la scorsa stagione con il nostro club, in prestito annuale dall’Hellas Verona.
Grazie alle ottime prestazioni mostrate in campo, ha convinto la società a confermarla nella rosa che sarà a disposizione di mister Venturi e a investire sulle sue qualità anche per il futuro.
 
“Sono molto contenta di rimanere in questo club a titolo definitivo, mi sono trovata bene sin da subito qui e di conseguenza ho voluto sposare un progetto che valorizza molto le giovaniha dichiarato la giocatrice gialloblù. Sono grata al Chievo perché ha puntato su di me e crede nei mie stessi valori”.
Lottatrice nata, Lucrezia si è fatta apprezzare per la voglia e la determinazione che mette su ogni pallone, anche attraverso la sua proverbiale scivolata, la specialità della casa.
Giocatrice che abbina forza, atletismo e senso tattico, in poco tempo è riuscita a ritagliarsi un ruolo importante, come testimoniano le 20 presenze con cui ha chiuso lo scorso campionato.
Fondamentale il suo apporto soprattutto nella seconda parte di stagione, in cui ha vissuto da protagonista la cavalcata verso la salvezza: “L’anno appena passato mi ha insegnato molto sia a livello umano che calcistico, come il valore di essere una squadra unita che rema nella stessa direzione verso un unico obiettivo o quello della vicinanza verso i propri colori. Il girone d’andata è stato molto duro e in generale è stata un’annata difficile, ma ricca di insegnamenti”.
Con quella stessa grinta che dimostra in campo, però, la numero 26 non esita a fissare obiettivi più ambiziosi:
“Mi aspetto molto dalla nuova stagione, voglio dare il massimo per portare questa maglia in alto, dove merita. Spero di riuscire a fare emozionare i nostri tifosi perché si innamorino sempre più di questa squadra”.
Credit Photo: Chievo Verona Women F.M.

Francesca Sacchi è una nuova calciatrice azzurra

Empoli Football Club comunica che Francesca Sacchi è una nuova calciatrice dell’Empoli Femminile: portiere classe 1994, arriva a titolo definitivo dall’U.S. Città di Pontedera CF.

Originaria di Firenze, inizia a giocare all’età di 7 anni e cresce nel Rovezzano 90. Prosegue il suo percorso calcistico in diverse squadre del territorio, fino ad arrivare, nel 2017, al Pontedera Femminile, sotto la guida di mister Renzo Ulivieri. Con la squadra granata vince il campionato di Serie C e la Serie C interregionale, conquistando nel 2020 la promozione in Serie B, dove gioca nella stagione successiva, sempre con la stessa maglia. Nel 2017 Sacchi ha vinto il Torneo delle Regioni con la Rappresentativa Toscana.

“Empoli è sempre stata una realtà che mi ha affascinato – ha dichiarato Sacchi – quindi sono stata davvero felice di ricevere la proposta del club e anche di accettarla. Faccio il salto di categoria: per me è la prima volta in Serie A e sono contenta di provare questa esperienza con questa società. Sono un portiere con una presenza sia fisica che caratteriale. Sono disposta ad allenarmi tanto e ho voglia di crescere”

Benvenuta Francesca !!!

Roberta Illano, Napoli Beach Soccer: “Mi aspetto un campionato di livello altissimo, come tutti proveremo a vincere”

Dopo lo stop forzato dello scorso anno torna come grande protagonista in questa estate 2021 anche il beach soccer. Per il settore femminile dal 12 al 18 luglio a Nazarè, in Portogallo, è andato in scena l’appuntamento europeo con l’Euro Beach Soccer League mentre dal 22 al 25 a San Benedetto del Tronto spazio al campionato italiano. Nel torneo tricolore sette squadre iscritte tra le quali figura il Napoli Beach soccer. Il club campano, presieduto da  Raffaele Moxedan, sarà guidato dal tecnico Gianluca Cardone e vede nel parco giocatori, capitanato da Fabiana Vecchione, Roberta Illano, promettente classe 2003 di proprietà del Dream Team formazione dell’Eccellenza femminile campana. Abbiamo raggiunto la stessa Roberta Illano per qualche dichiarazione in casa Napoli Soccer a poche ore dall’esordio delle partenopee.

Roberta si ritorna a giocare sulla sabbia dopo la pausa forzata causa Covid. Quanto ti è mancata questo tipo di competizione?
“Mi è mancato tanto partecipare a questa manifestazione, infatti sono contenta di farne nuovamente parte anche perché è stato difficile, un po’ per tutti, stare fermi durante questi mesi e non avere la possibilità di partecipare a questa competizione lo scorso anno a causa della pandemia”.

La tua passione per il beach soccer quando e come è iniziata?
“Ho iniziato un po’ per caso due anni fa allenandomi, ma sin da subito mi sono innamorata di questo sport e andando avanti, allenamento dopo allenamento, è scoppiata una vera e propria passione per il beach. Ho avuto un approccio positivo segnando due gol in due partite e questo mi ha portata, ancora di più, a voler continuare”.

Quali sono state le principali difficoltà riscontrate in questo sport?
“Sicuramente non è paragonabile al calcio perché è uno sport completamente diverso per tanti aspetti. La difficoltà più grande, soprattutto per chi come me si è avvicinato al beach da poco, la si può riscontrare nella gestione del pallone sulla sabbia e a questo si possono aggiungere la difficoltà nel capire come muoversi e nel gestirsi fisicamente”.

Che ricordi hai dell’ultima manifestazione a cui hai partecipato? Quando avete iniziato a lavorare in ottica di questo campionato?
“Ricordo dell’ultimo torneo soprattutto le emozioni che mi ha regalato questo sport, quindi non vedo l’ora di ricominciare. Diciamo che già dal primo allenamento eravamo concentrate su questo campionato. È il nostro obiettivo e puntiamo a fare bene”.

Come è formato il vostro gruppo? A pochi giorni dall’esordio in campionato quali sono gli umori all’interno della vostra rosa?
“Il nostro è un vero e proprio gruppo: ci aiutiamo ci supportiamo a vicenda e ci divertiamo molto, penso siano le cose fondamentali. Stiamo bene fisicamente ma soprattutto mentalmente perché è quello che ci aiuterà tanto, speriamo di fare bene perché sarà anche quest’anno una bellissima esperienza”.

Per te si tratta del ritorno in campo post pandemia. Quanto ti è mancata la competizione e come è stato per te questo anno e mezzo lontano dai campi?
“Ovviamente non l’ho presa nel migliore dei modi. Psicologicamente penso sia stato pesante, però ho sempre cercato di andare avanti di non mollare mai perché se una cosa mi piace  la porto avanti fino all’ultimo e cosi ho fatto. Mi sono ripresa più forte di prima e non vedo l’ora di ricominciare”.

Quali saranno gli obiettivi della squadra in questo torneo? Ed i tuoi?
“Puntiamo ovviamente a vincere, come tutti. Io personalmente darò il massimo per cercare di raggiungere questo obiettivo e aiutare la squadra mostrando che posso dare tanto mettendocela tutta”.

Come sarà a tuo avviso il livello di questo campionato?
“Il livello credo che sarà alto anche perché tutte le squadre lotteranno fino all’ultimo per aggiudicarsi il campionato. Noi però non dobbiamo pensare a chi abbiamo davanti, a fare bene dando il massimo in ogni partita fino all’ultimo secondo”.

L’interesse generale intorno al beach soccer sembra tornato altissimo dopo l’anno sabatico. Segnale positivo per il futuro?
“Sicuramente la ripresa di questa competizione può rappresentare un segnale importante di rinascita ma non solo dal punto di vista sportivo. E’ uno sport stupendo che piacerà sicuramente alla maggior parte delle persone”.

Speciale Calciomercato – Sono i giorni della Fiorentina. Empoli altri due innesti. Sampdoria e Pomigliano attive. Bonetti-Inter vicine.Molti movimenti tra B e C

Inizia una nuova settimana per il calciomercato femminile e sarà quella più pesante dal punto di vista delle ufficialità.

Partiamo da Firenze che nei prossimi giorni è destinata a diventare il fulcro del calciomercato femminile. Nella giornata di sabato il club ha ufficializzato gli arrivi di Federica Cafferata e di Francesca Vitale. Oggi è stato il giorno di Melania Martinovic. Anche in uscita il club dà l’addio a due importanti pedine. La danese Frederikke Thogersen ha salutato i suoi ex tifosi per poi firmare in Svezia col Rosengard. Certa anche l’uscita di Greta Adami. La centrocampista è cercata sia in Italia sia oltre confine. Due perdite importanti che confermano lo stravolgimento della rosa gigliata dopo l’addio di Antonio Cincotta.

E a proposito del tecnico lombardo, ora le calciatrici intraviste nei giorni passati sotto la sua guida, sono state ufficializzate e non saranno le uniche. Spinelli, Tarenzi, Musolino, Carrer, Novellino e le altre sono nuove giocatrici della Doria, così come la colombiana Yoreli Rincon che oggi ha firmato proveniente dall’Inter. La Sampdoria Women sta nascendo.

Sono i giorni anche dell’Inter Women che sabato ha ufficializzato l’acquisto a titolo definitivo della romana Flaminia Simonetti che quindi torna a Milano per restarci. Non solo, le nerazzurre accolgono l’arrivo in prestito di Elisa Polli dall’Empoli Ladies e si preparano ad abbracciare Tatiana Bonetti che ha rescisso con l’Atletico Madrid nella giornata di ieri. L’atleta, tecnicamente, è ancora sotto contratto con la Fiorentina, avendo firmato un rinnovo biennale l’estate scorsa e non avendo rescisso prima di andare in Spagna. Ma il club gigliato ha chiuso ogni contatto con la calciatrice ed è pronta a liberarla e lasciarla firmare con il Biscione.

Doppio colpo in casa Empoli Ladies che si avvicina alla chiusura del proprio mercato. Nello scacchiere di Fabio Ulderici arrivano Isotta Nocchi, attaccante in prestito dalla Fiorentina Femminile, e Francesca Sacchi, portiere a titolo definitivo dal Pontedera.

Continua il mercato del Pomigliano Calcio Femminile che ha annunciato gli arrivi di Valentina Puglisi, Zhanna Ferrario e di Vanessa Panzeri. In Campania tuttavia, come certificato da delle immagini scattate dall’attaccante Salvatori Rinaldi, si sta allenando anche Martina Fusini che non è ancora stata ufficializzata ma lo sarà presto.

Scendiamo in Serie B dove sono molti i movimenti messi a segno nel fine settimana. Partiamo dalla Pink Bari che sabato ha annunciato l’arrivo di Marta Maffei. In Puglia arriva anche Penelope Riboldi. Il San Marino Academy piazza un altro colpo ingaggiando il portiere del Milan Alessia Piazza, destinata ad essere la titolare delle Titane. Chiara Piccini è una nuova calciatrice del Ravenna Women, così come Elisa Battaglioli. Lucrezia Salimbeni resterà al Chievo Verona Women; ha rinnovato. Colpo grosso della Sassari Torres che ingaggia il difensore della Fiorentina ex Primavera Sofia Lorieri. Alice Martani ha ufficialmente firmato col Cortefranca.

Scendiamo in Serie C dove il Lecce Women ha ufficializzato la polacca Kasia Zawadzka, difensore classe 2001. Il Portogruaro ha preso l’attaccante Sofia Bigaran. Quattro rinnovi in casa Vis Civitanova con le conferme di Martina Parmegiani, esterno offensivo, Chiara Brutti, centrocampista, Giulia Ciccalè, difensore e Giulia Rendo, anche lei difensore. Il Chieti comunica di aver acquisito Maria Rosaria Russo, centrocampista centrale classe 1996 ex Napoli. Chiudiamo annunciando che il Pescara ha un nuovo tecnico e si tratta di Giuseppe Marino.

Medaglia d’oro troppo facile per gli Stati Uniti?

È molto chiaro che gli Stati Uniti siano i favoriti alla candidatura per la medaglia d’oro di calcio femminile alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Ma perché proprio loro?

È chiaro che gli ultimi successi ottenuti nelle ultime gare amichevoli e alla SheBelieves Cup hanno dimostrato nuovamente di cosa sia capace questa squadra che ancora una volta si trova in cima al FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking, oltre che essere l’attuale campione del mondo dopo la vittoria ai Mondiali di Francia 2019.

Ma c’è una ragione ancora migliore: non c’è una tonnellata di concorrenza. Con solo 12 squadre nell’intero torneo, molte delle migliori squadre del mondo non saranno nemmeno lì. Per esempio, la Germania, medaglia d’oro alle Olimpiadi del 2016 e squadra numero 2 al mondo guarderà da casa il torneo. Anche la Francia, numero 3 al mondo rimarrà in Europa.

Ma perché non ci saranno le squadre migliori?
Semplicemente il torneo di calcio femminile è troppo piccolo e non di importanza rilevante. Sono solo 12 le squadre, sono solo 3 quelle europee che possono partecipare e dove non vi è un torneo di qualificazione al contrario di quello maschile dove le squadre inoltre sono 16. Per il femminile, è il piazzamento all’ultima FIFA Women’s World Cup che determina chi parteciperà. Sette degli otto quarti di finale ai Mondiali femminili 2019 provenivano dall’Europa, ma solo tre saranno presenti alle Olimpiadi: Gran Bretagna, Paesi Bassi, Svezia. Detto questo, il torneo rimane competitivo ma sicuramente molta dell’ottima concorrenza è fuori dai giochi.

Cosa si potrebbe cambiare?
In Europa le squadre sono tante e sicuramente ci vorrebbe più sacrificio e collaborazione con gli enti calcistici per trovare soluzioni migliori nelle finestre internazionali per evitare accavallamenti tra qualifiche ad Europei e Mondiali.
Inoltre sarebbe di grande potenziale usare le Olimpiadi per far crescere il calcio femminile e trarne beneficio. Ma ciò potrebbe non rendere contenta la FIFA perché potrebbe diventare un altro Mondiale in forma ridotta, soprattutto perché a competere sono le squadre senior e non l’Under 23 come accade per il maschile.

Detto questo, il torneo rimane competitivo ma sicuramente molta dell’ottima concorrenza è fuori dai giochi. Quindi, la strada verso il quinto oro per gli Stati Uniti non sarà piena di grandi ostacoli.

Credit Photo: https://www.goal.com/

Elisa Bartoli, AS Roma: “La scelta Roma è una scelta di cuore, era un sogno per me tornare a Roma”

Il dietro le quinte di un trionfo, del primo trionfo. La Roma ha pubblicato “Nothing Compares”, un documentario sull’impresa della Roma Femminile nel successo in Coppa Italia ottenuto contro il Milan. Il 30 maggio al Mapei Stadium le giallorosse hanno vinto il primo titolo della loro storia battendo le rossonere ai rigori. Nel racconto tante immagini dei retroscena e della preparazione che ha portato la squadra al successo e le parole

Bartoli
“Ho aspettato questo momento tutta la vita”, ha detto Elisa Bartoli dopo aver sollevato la Coppa Italia. Lei, romana e romanista ha vissuto con un trasporto particolare e con la fascia da capitano al braccio il trionfo giallorosso. Ecco una parte delle sue parole estratte dal documentario.

La Roma?
“La scelta Roma è una scelta di cuore, era un sogno per me tornare a Roma. Ho iniziato con quattro sconfitte di seguito, con le lacrime dopo una sconfitta con la Juve 4-0. Poi mi è arrivato un bel messaggio del coach che mi diceva di non mollare, che saremmo arrivate in alto”.

La finale?
“Quando sono entrata negli spogliatoi ho detto alle ragazze che ero più tesa che al mondiale. È stata dura, ma sono sensazioni belle da vivere e assaporare”.

Il match?
“Solo un’azione mi ha messo paura, quella che Swaby ha salvato sopra la traversa. Ho perso dieci anni di vita lì, ma quando l’ho visto ho pensato che avremmo vinto”.

I rigori?
“Era l’unica cosa che non volevo. Quei rigori me li sono sognati tutta la settimana, ci siamo allenate tutti i giorni, li abbiamo battuti alla fine di ogni allenamento”.

Il rigore di Bernauer?
“Quando il pallone è entrato ho fatto uno scatto, mi sono dimenticata anche dei crampi. Non ci credevo, non mi sembrava vero. Ancora sto realizzando”.

Le emozioni della vittoria?
“Vedere mio padre piangere, lui che aveva paura che non riuscissi a crescere dopo la mia scelta di venire alla Roma. Lui non era convinto, io gli dissi che volevo vincere con la Roma. Vederlo piangere mi ha emozionata. Penso a che favole è stata, nel giorno di Agostino, l’ultimo di Betty sulla panchina, vincere una Coppa Italia è stato come una favole, come quelle cose che non possono succedere perché sono troppo belle”.

Clamoroso accordo: Tatiana Bonetti e l’Atlético Madrid si separano

Tatiana Bonetti va via dall'Atlètico Madrid
Tatiana Bonetti va via dall'Atlètico Madrid

L’Atlético Madrid ha annunciato nella giornata di ieri domenica 18 luglio la rescissione consensuale del contratto con Tatiana Bonetti che era valido fino al 2023. Sono passati solo sei mesi dal 19 gennaio 2021, data in cui la calciatrice scriveva su Instagram: “Sono molto orgogliosa e motivata per questa nuova avventura con una squadra così gloriosa e vincente come l’Atletico Di Madrid …Pronta a lavorare duro Per raggiungere tutti i miei obiettivi personali e tanti trionfi di squadra…!!!” E la calciatrice ha provato a rispondere sul campo alle tante aspettative create dalla sua grande storia con la Fiorentina. Ma purtroppo il terreno di gioco ha detto solamente 9 presenze, 297 minuti giocati, solo 2 partite iniziate da titolare. Non ha giocato nè nella Coppa della Regina in cui l’Atlético è arrivato in semifinale, sconfitto dal Levante, nè nella Women’s Champions League in cui le colchoneras sono state battute dal Chelsea, poi finalista per 2-0 a Londra. Al ritorno l’1-1 a Madrid non fu sufficiente per la qualificazione dell’Atlético.
Messa da parte nelle ultime partite, secondo AS, non aveva l’appoggio neanche del tecnico Óscar Fernández appena arrivato dal Madrid CFF. Va via così con un breve messaggio sull’Account Twitter e sul sito dell’Atlético e probabilmente tornerà in Italia. La sua destinazione potrebbe essere l’Inter e seguire le orme di Ilaria Mauro, ex Fiorentina.

L’avventura di Tatiana in Spagna si conclude senza lode nè infamia, senza riuscire ad aver fatto breccia nel cuore degli allenatori Sánchez Vera e Óscar Fernández. Per quale squadra ora Tatiana farà battere il cuore dei tifosi? Lo scoprirete come sempre qui su Calcio Femminile Italiano.

Photocredit: Tatiana Bonetti, Instagram

Maria Rosaria Russo: l’ex Napoli è il primo innesto del Chieti

Il Chieti, dopo il secondo posto del passato campionato nel girone D di Serie C, si ritroverà a disputare il prossimo campionato di terza Serie. La società mirerà sicuramente a disputare un torneo d’alto profilo e nelle passate settimane dopo aver riconfermato il tecnico Lello di Camillo aveva salutato Barbara Benedetti, reduce da ben 9 stagioni con la compagine abruzzese. Nelle ore scorse, invece, è arrivata la prima ufficialità in entrata per le nero-verdi: si tratta di Maria Rosaria Russo, centrocampista centrale classe ’96. Per la Russo, con tanta C e B alle spalle, trascorsi per ben 10 anni nel Napoli Femminile mentre nelle ultime 2 stagioni con la casacca del Pomigliano. Elemento quindi di grande esperienza, nonostante la giovane età, per la società del Chieti.

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