Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 3541

Classifica marcatici Serie C: nei gironi C e D in testa sempre Adriana Gomes e Chiara Dragotto

Si è tornati in campo nel passato weekend nella Serie C femminile: in scena dunque anche i team inseriti nei gruppi C e D. Sono state ventidue le marcature nelle sei gare giocate nel girone C, ventuno quelle messe a segno nelle cinque partite andate in scena in quello D. Andiamo ad analizzare la classifica delle bomber dei due raggruppamenti, in questione.

Adriana Gomes leader del girone C
Sempre prima Adriana Gomes punta della Sassari Torres grazie ai 25 centri realizzati . La leader del raggruppamento vede alle spalle a quota 17 Martina Ceccarelli  e a 16 Costanza Razzolini  entrambe dell’Arezzo e sempre a 16 Benedetta Fenili del Filecchio.  Segue il duo della Sassari Torres con a 14 Jelena Marenic e a 13 Giusy Bassano , quest’ultima appaiata a Giada Gnisci dell’Arezzo. Poi a 12  Martina Tamburini della Jesina,  la bolognese Gaia Mastel mentre a 10 da Giulia De Luca della Roma XIV e Giulia Orlandi dell’Arezzo con a 9  la reggiana Elena Bonacini, Alessandra Piergallini del Riccione e le coppia del Filecchio composta da  Maria Siegrist Valentina Bengasi.
Classifica Marcatori girone C
25 Gomes (St) 17 Ceccarelli (Ar) 16 Razzolini (Ar), Fenili (Fi) 14 Marenic (St)  13  Gnisci (Ar), Bassano (St) 12 Tamburini (Je),  Mastel (Bo) 10 De Luca (Rdq),  Orlandi (Ar) 9  Siegrist (Fi), Bengasi (Fi), Bonacini (Re), Piergallini (Ri)   8 Galluzzi(Ap), Sciarone (Bo), Magnusson (Bo), Fontana (Je), Oleucci (Je), Tuteri (Ar), Brundo (Pi)  7 Blasoni (St),   Fortunati (Rdq)  6, Maiorca (Ap), Zambonelli (Je),  Paganini (Ar),  Minelli  (Bo), Rossetti (Je),  Laface (Je), Naldoni (Pi),  Burani (Re)  4 Melillo (Ap), Lauria (Ap), Racioppo (Bo), Arcamone (Bo), Zanetti (Bo), Marcanti (Bo), Lupi (Ds), Manganiello (Fi), Paoli (Fi), Moni (Fi), Battistoni (Je), Toppi (Pi), Valoriani (Pi),  Ranzuglia (Vc) Morlok (Ap), Verdi (Ar), Hassanaine (Bo), Stagni (Bo), Patelli (Bo),  Pieroni (Fi), Cotrer (Fi), Verdini (Je), Ventura (Je),Baroni (Pi), Mannucci (Pi), Dominici (Ri), Marcattili (Ri), Frassinetti (Re), Schipa (Ri), Redolfi (St) 2  Padovan (Ap),  Monti (Ap), Cirri (Ar), Lulli (Ar), Zeli (Ar), Principi (Ds), Lehman (Fi), Caccamo (Fi),  Siegrist (Fi),  Mariani (Pi), Valbona (Rdq),  Calloni (Re), Ferrari (Re), Toma Menotti (Re), Blommaert (Re), Russarollo (Ri), Giardina, Calli (Ri), Albani (Ri),  Borg (St), Rastelli (Vc).
1 Di Federico (Ap),  Galluzzi (Ap), Olianas (Ap), Fanciulli (Ar),  Esperti (Ar),  Mencucci (Ar), Costantini (Ar), Leonessi (Ar),  Cartarasa (Bo), Shili (Bo),  Filippini (Bo), Rambaldi (Bo), Perugini (Bo),   Acciari (Fi), Di Lupo (Fi), Orsi (Fi), Tognarelli (Fi), Crociani (Je), Gambini (Je), Modesti (Je), Prosperi (Je), Cingolani (Je),  Gangi (Pi),  Viggiano (Pi), Erriquez (Pi), Nigro (Pi), Zanini (Pi), Tugnoni (Re), Benozzo (Re),  Parizzi (Re), Pederzani (Ri), Magnani (Ri), Della Chiara (Ri), Ciavatta (Ri),    Gerardi (Rdq), Santacroce (Rdq), Di Gennaro (Rdq), Pomponi (Rdq), Peddio (St), Ladu (St),  Russu (St), Congia (St), Poli (Vc), Lanciotti(Vc), Silvestrini(Vc), Valtolina (Vc),  Seranaj (Vc).
8  Autoreti (una in favore del Riccione, due della Jesina, una della Torres, una del Filecchio, una della Roma XIV e una dell’Arezzo, una della Reggiana).

Chiara Dragotto leader del gruppo D
Chiara Dragotto del Palermo è sempre alla posizione numero uno grazie alle sue 15 reti marcate sin ora. Seconda Vanessa Nagni della Res Women con un’altra rosanero sempre a quota 13 ovvero Diana Coco. Ad 11 la coppia laziale del Formello con Veronica Sciaretti e Giorgia Zuzzi. Segue a 10 Veronica Spagnoli della Res Women, mentre  ad 8  Giulia Di Camillo del Chieti seguita dalle compagne di squadra  Alessia Stivaletta e Marja Vukcevic a 7  alla pari di Ilena Viscuso del Palermo. Serena D’Amico del Lecce e Chiara Manca della Res Women. A 6 poi le leccesi Sharon Cazzato e Serena CapelloCristina Coletta della Ternana.

15, Dragotto (Pa) 13 Nagni (Ro), Coco (Pa) 11 Sciarretti (Fo), Zuzzi (Fo) 10 Spagnoli (Ro)  8 Giu. Di Camillo (Ch),  7 Stivaletta (Ch),  Vukcevic (Ch), Viscuso I. (Pa), D’Amico (Le),Manca (Ro) 6 Cazzato (Le),  Capello (Le),  Coletta (Te)  5  Delvecchio (At), Romeo (Cr), Zito (Pa),  Gi. Oliveri (Se), Rossi (Ro),  Simeone (Ro) 4 Almeida (At),Bergamo (Le),  Paolillo (Se),  Quirini (Te), Castaneda (Te), Ciccarelli (Te),  3 Sgaramella (At),  Di Benedetto (At), Galluccio (Ch), Ferrazza (Ch), Sacco (Cr), Angelone (Fo), Marsano (Le), Priolo (Mo),  Cusma (Pa), Impellitteri (Pa), Giuliano (Pe), Martella (Pe),   De Leonardis (Pe), Gorrasi (Se), Cianci (Te), Makulova (Te). 2 Rais (At), Carnevale (Ch),  Lo Vecchio  (Cr)  Sesti (Cr) Margari (Le), Costadura (Le) Guido (Le),   Ga. Olivieri (Mo), Ribellino (Mo),  Viscuso N. (Mo),  Di Tullio (Pe), Copia (Pe), Primi (Pe), Lazzara (Pa), Renda (Pa), Cosentino (Ro),  Di Martino (Se), Conti (Te).
1  Chiapperini (At), Ventura (At), Neofytou (Ch), Esposito (Ch), Cutillo (Ch), Cardamone (Cr),  Moscatello (Cr), Forciniti, (Cr), Fabi (Fo),  Grassi, (Fo), Courteney (Fo), Ricci (Fo), Scholbin  (Fo) Chirizzi (Le),  Tomei (Le),Denti (Mo), Purpura (Mo), Incontrera (Mo), Todaro (Mo),  Marrone  (Mo),  Licari (Pa),  Palermo (Pa), Collovà (Pa), Cancilla (Pa), Pellegrino (Pa),  Angelini (Pe),  Romani (Pe),  Del Rosso (Pe) Pasciullo (Pe), Di Domenico (Pe) Cunsolo (Ro), Graziosi (Ro) Fracassi, (Ro),  Coluccini (Ro),Nicosia (Ro),  Sabatino (Se), Mazza (Se), Proietti (Te), Fiorella (Te).
 5 autoreti (Due un favore del Sant’Egidio, una del Pescara, una Palermo, una della Ternana).

Federica Russo, Como Women: “La Juventus Women vincerà nonostante i cambiamenti”

Settimane ricche di cambiamenti in casa Juventus Women. Dopo aver salutato Rita Guarino, coach bianconero da quattro anni, la squadra costruita da Braghin ha annunciato anche gli addii dei portieri Giuliani e Bacic. Novità ulteriori potrebbero esserci nei giorni a seguire, con la dirigenza alle prese con una vera e propria rivoluzione. A raccontare questi concitati giorni è Federica Russo, ex portiere bianconero che a Juventusnews24 ha parlato in esclusiva.

Tanti cambiamenti in casa Juve: come vedi questa scelta della dirigenza di rivoluzionare?
«Ci sono stati tanti cambiamenti. Secondo me, un po’ come nel maschile, dopo un po’ hanno voglia di cambiare e innovare. Non so come mai tutti questi cambiamenti. Io avrei tenuto almeno Laura (Giuliani ndr) e Bacic. Difficile trovarne così bravi in giro. Non so se sia stata una scelta loro o della società. Sicuramente prenderanno altra gente di valore: il loro obiettivo principale ora è andare avanti in Champions League».

Le tue colleghe Giuliani e Bacic hanno salutato: cercano nuovi stimoli e più spazio Doris?
«Sicuramente per Bacic sì, cerca più spazio. Per quanto riguarda Laura, sicuramente cerca nuovi stimoli. E probabilmente vuole avvicinarsi anche a casa andando al Milan. Esperienze all’estero ne ha già fatte: penso voglia anche avvicinarsi a casa».

Chi vedresti bene tra i pali della Juve?
«A me piace tantissimo Endler del Psg. Mi piace molto. Allo stesso tempo mi piace molto Kiedrztnek del Wolfsburg. Secondo me punteranno su profili esteri. Magari come terzo portiere terranno Soggiu per farla crescere ma credo che il primo portiere della Juventus sarà estero, conosciuto e forte».

Conosci molto bene Rita Guarino: pensi che senza di lei la Juve possa riuscire comunque a far bene?
«Come fatto con Allegri, è giusto dare un ricambio. Dopo tanti anni possono mancare anche gli stimoli. Ci può stare come cambio. Ovviamente mi dispiace, di Rita ho tanta stima e mi dispiace. Pensando però in ottica Juve, ci può stare».

La vedi all’estero o pensi possa restare in Italia?
«Forse la vedrei più in Italia che all’estero. Stanno cambiando tante cose in questo campionato. Sempre che non si prenda un anno di pausa…».

Al suo posto è arrivato Montemurro: pensi che possa essere un profilo giusto per la crescita europea?
«Secondo me sì. Sicuramente porterà una mentalità diversa, il campionato inglese è molto difficile e porterà un pensiero diverso, così come il gioco. Quando si cambiano le persone la motivazione e la voglia di fare resta altissimo. Porterà anche cambiamenti e livello tecnico-tattico».

Credi che la Juve possa prendersi un anno sabbatico dallo scudetto con tutti questi cambiamenti?
«La Juve è forte. Indipendentemente dalle giocatrici che ha, loro puntano sempre a vincere. Non si prenderanno sicuramente una pausa dallo scudetto, anzi, questi cambiamenti sono fatti per alzare ulteriormente l’asticella».

Pensi che possano tornare in bianconero Cantore e Glionna?
«Io lo spero perché sono forti, giovani e di prospettiva. Da amica ed ex compagna lo spero ma per il prossimo anno non penso ancora torneranno».

Bonansea la vedi diretta verso l’estero?
«È un bel punto interrogativo. In realtà non lo so. Le era arrivata la chiamata del Lione quindi non sarebbe la prima volta. Non ha ancora firmato quindi magari potrebbe andar via. Ci sono ancora tanti fattori da valutare. Sicuramente un’esperienza all’estero sarebbe di grande crescita. Non so cosa voglia fare».

L’arrivo di Raiola nel femminile come lo vedi? Hai paura possa minare questo equilibrio perfetto?
«Il futuro del calcio femminile in Italia sarà come quello nel maschile, ma spero più in là possibile. Raiola è stato furbo, ci ha visto lungo. Voleva entrare nel femminile e ha scelto una delle giocatrici più forti in Italia e in generale. Può essere stata una scelta giusta. C’è comunque altra gente che ci ha investito e creduto prima».

Parlando di te, come è andata la stagione del Como?
«Un campionato che non è andato secondo le previsioni. Pensandoci, ci può stare. Eravamo neopromosse in Serie B. Non tutte hanno la fortuna di fare come il Napoli. Purtroppo sono mancate alcune cose da parte delle giocatrici e dello staff. Comunque sia ci si può sempre rifare. Appena finisce una stagione, ne inizia un’altra».

Avete poi l’esempio della Lazio…
«Esatto. Questi campionati ci stanno. Una squadra nuova, un cambio nuovo… Ci può stare un anno non fatto bene. Mi dispiace perché è come averlo buttato».

Siete state per tanto tempo vicine alla vetta…
«Sì, poi abbiamo perso punti per strada dove dovevamo prenderli e ci siamo allontanate dall’obiettivo. Quando poi si crea malumore è difficile rimettere insieme i pezzi. Ma si deve pensare sempre al futuro».

Ci proverai sempre con loro?
«Non so risponderti adesso (ride, ndr)».

Credit Photo: Emanuele Armiento 

Kick Cancer Away: Torres femminile e Tinxy Agency insieme contro il cancro

Si chiama Kick Cancer Away, il nuovo progetto sociale che vede insieme Torres Femminile e Tinxy Agency.

Due i protagonisti: Alfredo Pala, il direttore generale della società ed ex calciatore professionista, ed Alessia giovanissima atleta, classe 2004, portiere della prima squadra. L’obiettivo? E’ quello di dire NO al cancro.

“Sono una diciassettenne come tutte le altre, studio e faccio sport. Per quanto possa sembrare timida, so di essere una ragazza molto determinata
– dice Alessia. “Userò tutta la forza che ho messo in campo con l’Arezzo anche in questa sfida difficile. Una sfida che non è finita, sono campione d’inverno ma sono ancora a metà del campionato e ci metterò tutta me stessa per vincerla, come farò in tutte le partite che dovrò affrontare nella mia vita”.

“Ciò che più mi è rimasto dentro è la commozione di Alessia
– sottolinea Alfredo Pala – perché anche io sono un suo compagno di avventura in questa sfida. Una sfida difficile ma arricchente, perché la vita è esattamente questo, è una bella e speciale fregatura: che sia per Alessia il preludio di una parata straordinaria come straordinaria è lei e per me, da ex attaccante, quanto un bel gol al 90°”.

Queste le parole di Francesco Pintus, amministratore di Tinxy Agency: “Comunicare è la nostra professione, crediamo davvero nel potere curativo della parola e del racconto. Siamo convinti che la cura passi anche dall’abbattimento delle barriere, dalla distruzione dello stigma. Ed è per questo che, in collaborazione con Marco Migaleddu, abbiamo voluto portare avanti con forza quest’idea insieme alla Torres, ad Alessia, ad Alfredo e al presidente Budroni. Ci crediamo davvero, e abbiamo chiesto a diverse personalità del panorama calcistico di entrar a far parte del progetto”.

“La nostra società
– afferma il presidente, Andrea Budroniha una visione dello sport autentica, tradizionale. Il calcio per noi è in primis una scuola di valori, una scuola di vita. Dall’inizio del campionato abbiamo scelto di rinunciare allo sponsor sulla maglietta di gioco per sostituirlo con un messaggio chiaro contro la violenza e tutte le discriminazioni. Possiamo vincere le partite, ma non faremo al meglio il nostro mestiere di dirigenti sportivi se non ci impegnassimo nel sociale. Kick Cancer Away è esattamente questo, un progetto di cui vado molto orgoglioso, un progetto con cui non solo stiamo a fianco ad una ragazza della nostra famiglia rossoblù, ma a tutti coloro che combattono la sfida della vita”.


Articolo di Antonio Caria

Photo Credit: Sassari Torres Femminile

Luigi Colantuoni, Aprilia Racing Femminile: “Rimango per costruire una squadra più forte”

Luigi Colantuoni, allenatore dell’Aprilia Racing Femminile, ha parlato della sconfitta di misura subita contro il Filecchio Women: “Abbiamo lottato fino alla fine e la prestazione c’è stata, purtroppo ha fatto la differenza la qualità della panchina del Filecchio.”
Colantuoni ha confessato: “Sarò l’allenatore dell’Aprilia anche l’anno prossimo, non mi è mai stato detto il contrario. Stiamo cercando di costruire una squadra più competitiva e cercheremo di rinforzarci a livello numerico. Ad oggi faccio parte dell’Aprilia Racing Femminile che è una realtà importante.”
Infine il tecnico ha fatto i complimenti a Imani Morlock che dopo la partita è volata in Uruguay per giocare con la Nazionale di Porto Rico: “Siamo orgogliosi di aver aiutato Morlock a raggiungere il suo obiettivo di giocare in Nazionale. Ha portato nello spogliatoio la mentalità di dare il cento per cento sia in allenamento che in partita.”

E’ ufficiale: il titolo della Florentia San Gimignano passa nelle mani della Sampdoria di Massimo Ferrero

Alla Conferenza Stampa Ufficiale di oggi in diretta Facebook, il Presidente Tommaso Becagli, Amministratore Unico della Società Florentia San Gimignano ha finalmente sciolto le riserve.

Dopo un mese di notizie rimbalzate su internet ed i social ha voluto ufficializzare la sua posizione: E’ ufficiale l’accordo con per la vendita del nostro titolo sportivo, dopo la pandemia: non voglio trovare scuse, è stata da me valutata l’ opportunità. E’ stato un passaggio dovuto ad una società blasonata come la Sampdoria, vorrei ringraziare tutte le persone che hanno partecipato a questa causa, il calcio per me non è finito, anzi, rincomincia oggi. Adesso attendiamo il nulla-osta della Federazione per avere l’ufficialità di questo accordo“.

A San Gimignano è “Rivoluzione”: il sindaco, Andrea Marrucci, ha scritto alla FIGC e tutto il paese ed i tifosi sono schierati contro la scelta di Becagli.

Classifica marcatrici Serie C: Francesca Mellano comanda ancora il Girone A, Roberta Picchi è la nuova leader del Girone B

La ventesima giornata del Girone A e la ventiquattresima del Girone B di Serie C ha permesso di aggiornare le classifiche marcatrici.

Nel Girone A aumenta il distacco tra Francesca Mellano del Pinerolo, prima in classifica con 19 reti, e Annachiara Possenti della Pro Sesto, seconda e rimasta ferma con 16 gol. Sul podio Alice Coppola delle Azalee viene agganciata, a 12 marcature, da Caterina Bargi e Aurora Poletto del Campomorone Lady, e da Maria Speranza Levis del Torino Women. Entrano in doppia cifra Julia Dìaz del Caprera e la sestese Valentina Seveso.

Nel Girone B Roberta Picchi del Cortefranca è la nuova leader di questa speciale classifica: infatti, grazie ai sette gol che ha segnato domenica a Le Torri, raggiunge quota 28 reti, e scavalca la giocatrice del Venezia Elisa Dalla Santa che invece ha fatto solo un gol, arrivando così a 26 marcature. Al terzo posto l’arancioneroverde Alice Zuanti con 16 reti. Giù dal podio Hanna Bielak del Brixen Obi e Michela Zanetti della Triestina con 15 gol.

CLASSIFICA MARCATRICI GIRONE A AGGIORNATA DOPO LA 20A GIORNATA
19 reti
: Mellano (Pinerolo).
16 reti: Possenti (Pro Sesto).
12 reti: Coppola (Azalee), Bargi e Poletto (Campomorone Lady), Levis (Torino Women).
11 reti: Parodi (Genoa), Mariani (Pro Sesto).
10 reti: Dìaz (Caprera), Seveso (Pro Sesto).
9 reti: Barbini (Azalee), Tortarolo (Campomorone Lady), Ebali (Speranza Agrate).
8 reti: Grassino (Independiente Ivrea), Ponzio (Torino Women).
7 reti: Crivelli (Genoa), Mussano (Independiente Ivrea), Carlucci (Pro Sesto).
6 reti: Ferrario e Zorzetto (Real Meda), Annalisa Favole e Serna (Torino Women).
5 reti: Bergaglia e Di Stefano (Alessandria), Magatti e Masciaga (Azalee), Fallico (Campomorone Lady), Ceppari e Gueli (Pinerolo), Dell’Acqua e Marasco (Pro Sesto), Arosio, Moroni e Roma (Real Meda).
4 reti
: Brazzarola e Vischi (Azalee), Basso (Genoa), Mancuso (Independiente Ivrea), Buttò (Speranza Agrate), Repetto (Spezia).
3 reti: Arroyo (Alessandria), Diefenthaler (Azalee), Nietante e Tolomeo (Campomorone Lady), Spotorno (Genoa), Cantoro (Independiente Ivrea), Biffi e Cervati (Speranza Agrate), Buono, Pascotto e Prodoi (Spezia).
2 reti: Luison (Alessandria), Lettieri e Seghetto (Azalee), Spiga e Traverso (Campomorone Lady), Trapani (Caprera), Campora e Favali (Genoa), Dreon e Lavarone (Independiente Ivrea), Culasso, Graziotto, Leccese e Usseglio (Pinerolo), Grumelli, Pignata e Sonnessa (Pro Sesto), Longoni e Molteni (Real Meda), Riella e Tavola (Speranza Agrate), Crisantino e Vitiello (Torino Women).
1 rete: Bagnasco e Ravera (Alessandria), Dimaggio, Lòpez, Montesiño, Paredes e Prencipe (Caprera), Bettalli e Trichilo (Campomorone Lady), Abate, Giuffra, Perna e Trasatti (Genoa), Angela e Baudin (Independiente Ivrea), Bertone, Ippolito, Iuliano, Magnarini e Siotto (Pinerolo), Pasquali, Pedrazzani, Ponti, Scuratti e Spinelli (Pro Sesto), Badiali, Campisi, Marelli, Podda, Ragone, Rovelli, Sironi, Via e Venturi (Real Meda), Citterio, Confalonieri, Ferraro, Perego e Valente (Speranza Agrate), Battaolla, Lombardo e Desmeran (Spezia), Ara, Archinà, Boccardo, Borello, Maino, Malosti e Sodini (Torino Women).

CLASSIFICA MARCATRICI GIRONE B AGGIORNATA DOPO LA 24A GIORNATA
28 reti
: Picchi (Cortefranca).
26 reti
: Dalla Santa (Venezia).
16 reti: Zuanti (Venezia).
15 reti: Bielak (Brixen Obi), Michela Zanetti (Triestina).
14 reti
: Reiner (Brixen Obi), Scarpellini (Cortefranca), Martello (Spal).
13 reti
: Mattana (Atletico Oristano), Alessandra Tonelli (Trento).
10 reti: Mantoani (Permac Vittorio Veneto), Blarzino (Triestina), Maragon (Venezia).
9 reti
: Poli (Trento), Paoletti (Triestina), Nischler (Unterland Damen).
8 reti
: Quidacciolu (Atletico Oristano), Muraro e Riva (Cortefranca), Anna Donà e Stefanello (Padova), Giulia Rosa (Trento).
7 reti
: Asperti (Cortefranca), Zilli (Permac Vittorio Veneto), Alessia Erlicher (Unterland Damen).
6 reti
: Kerschdorfer (Brixen Obi), Marina Zanetti (Cortefranca), Gastaldin (Padova), Finotto e Furlanis (Portogruaro), Peer e Pföstl (Unterland Damen).
5 reti
: Abler e Stockner (Brixen Obi), Vavassori (Cortefranca), Bonvicini (Le Torri), Battaglioli e Daprà (Trento), Zandomenichi (Venezia).
4 reti
: Maloku e Santin (Brixen Obi), Sardi De Letto (Cortefranca), Martina Pasqualini (Isera), Conventi, Fabbruccio, Gallinaro e Zanon (Padova), Sovilla e Trevisol (Permac Vittorio Veneto).
3 reti
: Scalas (Atletico Oristano), Treibenreif (Brixen Obi), Lacchini e Velati (Cortefranca), Faccio (Isera), Urlando (Le Torri), Cimarosti, Govetto, Mella, Tomasi e Tommasella (Permac Vittorio Veneto), Feletti e Gashi (Portogruaro), Sofia Braga, Pirani e Vannini (Spal), Chiara Pasqualini (Trento), Del Stabile e Usenich (Triestina), Muco (Unterland Damen), Dal Ben (Venezia).
2 reti
: Casula e Marras (Atletico Oristano), Kiem (Brixen Obi), Freddi, Giudici, Lavezzi, Macchi e Mottinelli (Cortefranca), Saliha Slomic (Isera), Cona, Dal Toè e Magnabosco (Le Torri), Bigaran (Permac Vittorio Veneto), Gallo (Portogruaro), Fratini (Spal), Chemotti, Tononi e Varrone (Trento), Bortolin e Tortolo (Triestina), Cainelli e Vuerich (Unterland Damen), Bellemo, Camilli, Dal Ben e Vecchiato (Venezia).
1 rete
: Cocco e Senes (Atletico Oristano), Kammerer e Lasdtaetter (Brixen Obi), Beltrami, Belussi, De Giglio, Sandrini e Valesi (Cortefranca), Bertolini, Campana, Gazzini, Manconi e Sartori (Isera), Faccioli e Mabiglia (Le Torri), Biasiolo, Costantini, Dal Pozzolo, Gastaldello, Malvestio, Michielon, Ragazzi e Sarain (Padova), Modolo (Permac Vittorio Veneto), Battaiotto, Nodale e Piemonte (Portogruaro), Benetti, Francesca Braga, Filippini, Malvezzi e Sattin (Spal), Linda Tonelli (Trento), Flabian, Sandrin e Virgili (Triestina), Targa (Unterland Damen), Guizzonato, Roncato, Tonon e Tosatto (Venezia).

“Bigger Better Freestyler”: oggi vi presentiamo Bridget Nakalanzi

Il calcio femminile ha stupende interpreti sul piano tecnico, con un’eleganza sopraffina ed un’educazione del piede sublime. Se uniamo queste caratteristiche a delle freestyler professioniste di tutto il mondo esce fuori Bigger, Better, Freestyler; il nuovo simpatico progetto targato Calcio Femminile Italiano volto a valorizzare il calcio femminile attraverso il mondo del freestyle. Abbiamo coinvolto freestyler da tutto il mondo pronte a stupirci con le loro giocate ed i loro trick con l’obiettivo di sensibilizzare più gente possibile a questo magnifico sport dando prova che il calcio non è uno sport per soli maschi. Bigger, Better, Freestyler è la più grande freestyle challenge mai messa in piedi, coinvolgendo giocatrici da tutto il mondo che inoltreranno la nostra sfida a tutte le loro colleghe andando a creare una vera e propria rete mondiale.

La protagonista del video che vogliamo proporvi oggi è Bridget Nakalanzi. Nativa di Kampala, la capitale dell’Uganda, Bridget ha 19 anni spera che la carriera di freestyle le possa permettere di affermarsi in questa disciplina al fine di portare avanti il movimento femminile nel suo Paese. È una grande tifosa della Real Madrid Femminile. Il suo video è disponibile sul nostro canale Youtube.

Milan femminile: Caroline Rask saluta il team rossonero, le sue parole

Caroline Rask, dopo una sola stagione, lascia il Milan femminile. La centrocampista danese ha collezionato con la maglia rossonera 11 presenze stagionali, con 2 assist, 2 ammonizioni per un totale di 696 minuti disputati.

Ecco le parole di addio: «Non vedo l’ora di avere un po’ di tempo libero dopo un anno impegnativo, in cui ho imparato molto. Un grazie di cuore a chi l’ha reso speciale. Buona fortuna AC Milan in futuro».

Credit Photo: Andrea Amato

Lauren Hemp vince il premio PFA Women’s Young Player of the Year

L’attaccante del Manchester City Lauren Hemp è stata nominata Young Player of the Year della PFA per la stagione 2020/21. Anche lo scorso anno ha vinto questo premio con il City, inoltre nel 2018 col il Bristol City.

Una delle stelle più brillanti della City e dell’Inghilterra e dei talenti d’attacco più influenti, la ventenne ha superato un infortunio di inizio stagione e ha collezionato 23 presenze tra campionato e coppa, segnando 10 gol.

Le dichiarazioni di Hemp: “Non posso credere di aver ricevuto questo riconoscimento per la terza volta: è così speciale avere successo da un’incredibile rosa di candidati. Per me, questo è uno dei migliori premi da vincere poiché è stato scelto dalle mie colleghe professioniste: è un vero onore e non posso ringraziarli abbastanza per aver votato per me. Da quando l’ho vinto per la prima volta nel 2018, mi sento come se fossi migliorata così tanto: sono stata fortunata ad aver lavorato con alcuni coach straordinari nella mia carriera finora, ma so che non sono ancora il prodotto finito. Continuerò quel duro lavoro guardando al futuro per essere il meglio che posso essere”.

Anche Lucy Bronze ha commentato la vittoria del premio della connazionale, affermando che si rivede molto in lei: “Lauren Hemp è quella in cui riesco a vedermi. Le persone potrebbero essere sorprese da questo, ma posso vedere molto di me in lei. È più veloce di me, ma penso di avere solo un po’ più di determinazione per andare avanti. Non le permetto di cavarsela con niente!”

Credit Photo: Matt McNulty – Manchester City/Manchester City FC

A Ferrara l’Italia vince la supersfida con i Paesi Bassi. Bertolini: “Vittoria prestigiosa”

Con un rigore realizzato da Cristiana Girelli al 14’ del primo tempo, l’Italia vince la supersfida di Ferrara con i Paesi Bassi, la nazionale campione d’Europa in carica e vice campione del Mondo. Una gara di prestigio che le Azzurre hanno condotto per buona parte, rispondendo sul campo alle attese della vigilia da parte della ct Milena Bertolini che aveva chiesto al gruppo motivazione ed entusiasmo.

LA PARTITA – La Commissaria tecnica azzurra cambia modulo e opta per un inedito 3-4-3 con Giuliani in porta, in difesa Gama, Linari, Bartoli, a centrocampo Soffia dal 1’ minuto, Caruso, Giugliano, Boattin, in attacco Cernoia, Girelli, Bonansea. Con questo assetto l’Italia può sfruttare al meglio le corsie laterali per mettere in difficoltà le avversarie, che partono ordinate, ma con le gambe appesantite dalla preparazione svolta in vista delle Olimpiadi.

Partenza a ritmi bassi, con le Azzurre che mostrano agli spettatori del “Paolo Mazza” di Ferrara un ottimo paleggio e la solita personalità. Dopo una fase di studio, l’Italia ha l’occasione per passare in vantaggio e non la spreca. Al 13’, infatti, viene atterrata in area Bonansea e al 14’ Cristiana Girelli, con un rasoterra forte sul palo a incrociare, realizza il rigore fischiato dall’arbitro polacco e la sua rete numero 44 con la maglia azzurra.

Colpita dalle olandesi due anni fa nella gara dei quarti di finale di Coppa del Mondo a Valenciennes proprio con due calci piazzati che segnarono la fine dei sogni azzurri, la Nazionale di Milena Bertolini rende così il “favore” alle avversarie. Che appaiono al di sotto del loro standard, mai pericolose e in difficoltà quando vengono attaccate come al 27’ quando un cross di Bonansea serve Girelli, che manca l’aggancio di un soffio. Al 42’ l’unico brivido per le Azzurre, dopo una incomprensione tra Gama e Giuliani, ma le olandesi non ne approfittano.

Nella ripresa è sempre l’Italia a comandare la partita, mentre i Paesi Bassi non riescono a finalizzare un gioco fatto di possesso palla e poco altro. All’11’ azione pericolosa delle ospiti, ma Giuliani è brava a parare a terra su Van de Donk che punta la porta in scivolata. Al 15’ la ct Bertolini effettua i primi due cambi richiamando negli spogliatoi Girelli e Cernoia, con l’ingresso in campo di Giacinti e Serturini. Proprio dai piedi di quest’ultima, al 23’, nasce una splendida azione sulla fascia con assist per Bonansea che manca la porta di un soffio.

Al 29’ entrano anche Rosucci e Cantore in sostituzione di Giugliano e Bonansea. E la gara in questa ultima fase di gioco si fa più vivace, con una occasione mancata per parte. Prima del triplice fischio finale c’è spazio per l’ingresso in campo di Lenzini al posto di Linari.

Al termine della gara la ct Bertolini ha fatto i complimenti a tutto il gruppo: “Una vittoria prestigiosa – sottolinea – per noi era importante misurarci con una nazionale forte proprio perchè queste sono le partite che aiutano a crescere e a migliorare. Anche se le olandesi, in vista delle prossime Olimpiadi, hanno lasciato a riposo qualche titolare, nulla toglie alla bella prestazione della mia squadra. Dobbiamo migliorare in alcune cose, come per esempio nella gestione della palla, però faccio i complimenti a tutte, sono state bravissime”.

Lunedì 14 giugno è in programma la seconda e ultima amichevole delle Azzurre in questa finestra internazionale, al ‘WienerNeustadt Arena’ di WienerNeustad contro le padrone di casa dell’Austria (ore 16,30, diretta tv su Rai2), altra amichevole con vista su UEFA Women’s Euro 2022, in programma a luglio 2022 in Inghilterra.

L’elenco delle convocate

Portieri: Roberta Aprile (Inter), Francesca Durante (Hellas Verona), Laura Giuliani (Juventus), Katja Schroffenegger (Fiorentina);

Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Lisa Boattin (Juventus), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Sara Gama (Juventus), Martina Lenzini (Sassuolo), Elena Linari (Roma), Beatrice Merlo (Inter), Benedetta Orsi (Sassuolo), Angelica Soffia (Roma), Alice Tortelli (Fiorentina), Martina Zanoli (Fiorentina);

Centrocampisti: Melissa Bellucci (Empoli), Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Norma Cinotti (Empoli), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Marta Teresa Pandini (Inter), Cecilia Prugna (Empoli), Martina Rosucci (Juventus), Martina Tomaselli (Sassuolo);

Attaccanti: Agnese Bonfantini (Roma), Barbara Bonansea (Juventus), Sofia Cantore (Florentia), Valentina Giacinti (Milan), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Empoli), Valeria Pirone (Sassuolo), Annamaria Serturini (Roma).

Programma

Venerdì 11 giugno
Ore  10.00       Allenamento
Ore  16.30       Allenamento

Sabato 12 giugno
Ore  10.00       Allenamento
Ore  17.00       Partenza volo charter da Bologna per Vienna

Domenica 13 giugno
Ore  16.30       Allenamento ufficiale MD-1 allo stadio WienerNeustadt Arena”

Lunedì 14 giugno
Ore  16.30       Gara AUSTRIA-ITALIA

Al termine trasferimento all’aeroporto di Vienna e rientro alle proprie sedi

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

DA NON PERDERE...