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Lisa Alborghetti celebra i quattro gol di Stefania Tarenzi: “Te lo meriti, sempre con te!”

Lisa Alborghetti – centrocampista dell’Inter Women – ha celebrato il poker segnato da Stefania Tarenzi nella sfida vinta contro San Marino Academy

POKER – Grande unità anche nel gruppo dell’Inter Women, come dimostra il messaggio che Lisa Alborghetti ha voluto dedicare alla compagna di squadra Stefania Tarenzi per i quattro gol segnati oggi. Queste le sue parole, attraverso i suoi canali social: “In pochi sanno cosa significa portarsi a casa quel pallone! Una semplice ricompensa che dimostra ancora una volta che il lavoro duro e la costanza ripagano sempre! Te lo meriti tutto bomberone. Sempre con te”.

Credit Photo: Marco Montrone 

Diciassettesima giornata, tutti i risultati del weekend

Sono 72 i gol messi a segno nella diciassettesima giornata di Serie C, diciannovesima per Girone B, che rischia di essere il crocevia di questa stagione entusiasmante. Con una vittoria schiacciante il Palermo mette fine all’imbattibilità del Chieti e consolida il primato nel Girone D con un vantaggio di più cinque sulle neroverdi. Gli incroci al vertice cambiano gli equilibri in alta classifica nel Girone C: la Sassari Torres aggancia in testa il Bologna, ma Filecchio e Arezzo rimangono a tre sole lunghezze. Nel Girone B la Triestina spaventa la capolista Cortefranca e riapre i giochi per la promozione, in chiave salvezza vittorie importantissime di Atletico Oristano e Isera. Nel Girone A lo Speranza Agrate a un passo dalla salvezza aritmetica grazie al successo sul Torino, la Pro Sesto sempre a più nove sul Genoa.

GIRONE A
Genoa-Caprera 3-0
Alessandria-Independiente Ivrea 1-1
Real Meda-Campomorone Lady 1-2
Speranza Agrate-Torino Women 1-0
Spezia-Pro Sesto 1-4
Pinerolo-Azalee *rinviata

Un gol del capitano Federica Biffi al quarto d’ora basta allo Speranza Agrate per piegare il Torino e regalarsi una salvezza ormai certa (basta un punto domenica ad Ivrea per l’aritmetica). L’impresa contro la Pro Sesto alla quale era chiamato lo Spezia rimane impossibile anche sul campo, ma le aquilotte spaventano per un tempo la capolista chiudendo in vantaggio con la rete di Lombardo. Approfittando del rinvio di Pinerolo-Azalee, il Genoa scatta momentaneamente al secondo posto col tris al Caprera: apre capitan Abate, chiude bassi con una doppietta. A tre minuti dal novantesimo il Campomorone Lady completa la rimonta a Meda: Bargi risponde al vantaggio di Ferrario, poi Fallico si butta sul cross di Bettalli per regalare la vittoria alla squadra di mister Pampolini. L’Alessandria vede svanire a pochi secondi dal termine la prima vittoria in campionato, al 95′ il rigore per l’Indipendente Ivrea che annulla il vantaggio di Arroyo.

GIRONE B
SPAL-Atletico Oristano 1-2
Cortefranca-Triestina 2-2
Padova-Brixen Obi 0-1
Portogruaro-Isera 0-1
Trento-Permac Vittorio Veneto 2-1
Unterland Damen-Le Torri 4-0

La Triestina allunga la striscia positiva a sei gare sfiorando il colpaccio in casa del Cortefranca: prestazione maiuscola delle alabarda sul due a zero al 78′, poi nel giro di tre minuti il pareggio della capolista con Muraro e Velati. Con una partita in meno rispetto alle inseguitrici, le franciacortine sono ora a +3 sul Trento che ieri ha superato in rimonta il Permac Vittorio Veneto: un vantaggio a sorpresa delle rossoblu con Govetto servita da un assist al bacio di Trevisiol, dopo un minuto pareggia di testa Poli prima del diagonale preciso di Battaglioli. Rimane in terza posizione il Brixen Obi che a Padova fa bottino pieno grazie alla 13a rete di Bielak, le ragazze di Castellaneta sfiorano in più occasioni di andare ancora in gol ma vengono fermate dalla traversa. Vittorie importantissime in trasferta per Atletico Oristano ed Isera contro due avversarie dirette nella lotta salvezza. Le sarde espugnano Ferrara con Marras e Scalas, le biancazzurre accorciano con un gran gol dai trenta metri di Martello. A Portogruaro passa l’Isera con un gol di Sartori subentrata a gara in corso, la formazione di casa, che colpisce un palo con Novellino, è ora a meno quattro proprio dalle ragazze di Slomic ma con una partita in meno. Niente da fare per Le Torri a Bolzano, vincono le altoatesine con un poker.

GIRONE C
Bologna-Filecchio 3-3
Jesina-Cella 2-3
Pistoiese-Vis Civitanova 0-1
Riccione-Aprilia Racing 1-1
Sassari Torres-Arezzo 3-1
Roma XIV Decimoquarto-Ducato Spoleto 3-0

Non tradiscono le attese i due big match di giornata che hanno visto confrontarsi le prime quattro del girone. La sfida tra Bologna e Filecchio finisce in un pareggio spettacolare: succede di tutto già tra l’11’ e il 14′ con le felsinee avanti grazie alla conclusione volante di Magnusson e all’assolo di Zanetti prima del destro a giro di Cotrer, nella ripresa le toscane la ribaltano con la sfortunata autorete di Bassi (Bengasi calcia sul palo il rigore, ma il pallone sbatte sul portiere rossoblu) e il colpo di testa vincente di Fenili sugli sviluppi di un corner prima di farsi raggiungere da Stagni nel finale. In Sardegna la Sassari Torres centra l’undicesima vittoria di fila battendo in rimonta l’Arezzo: amaranto in vantaggio con la solita Ceccarelli (gol numero 15 per lei), in apertura di secondo tempo pareggia i conti Bassano su rigore, Blasoni firma il sorpasso con una gran conclusione da fuori e Gomes chiude il discorso in spaccata su assist di Bassano. In chiave salvezza pesano tantissimo le vittorie ottenute in trasferta dal Cella e dalla Vis Civitanova: le emiliane passano a Jesi  trascinate da Bonacini (doppietta), una punizione di Valtolina basta alla squadra di mister Giugliano per mettere ko la Pistoiese. Dopo aver sciupato diverse occasioni (rigore fallito da Albani e due pali), il Riccione pareggia nel finale grazie ad una autorete dell’Aprilia, passato in vantaggio col penalty trasformato da Maiorca. Nel posticipo che ha chiuso il turno vince anche la Roma XIV, in gol due volte Fortunati e una De Luca.

GIRONE D
Monreale-Crotone 3-2
Formello-Res Women 2-3
Palermo-Chieti 6-1
Pescara-Lecce Women 1-1
Ternana-Apulia Trani 2-0

Un Palermo in formato super annienta il Chieti nel match che potrebbe decidere la promozione in B: partita già indirizzata nel primo tempo con le reti di Dragotto (doppietta) e Coco prima che Sferrazza accorci, nella ripresa siciliane ancora devastanti nelle ripartenze colpiscono con Viscuso e due volte con Cusmà. Il vantaggio sulle abruzzesi è ora di cinque punti. Con le reti di Manca, Spagnoli e Rossi, tutte e tre di testa, la Res Women si porta a casa il derby col Formello e si porta a meno tre dal Chieti con una partita in meno rispetto alle neroverdi. Pescara ad un passo dalla vittoria contro il Lecce: in vantaggio con De Leonardis e grazie agli interventi prodigiosi di Dilettuso, le delfine si fanno acciuffare al 94′ da un colpo di testa di D’Amico su sviluppi di un calcio d’angolo. Successo importantissimo in chiave salvezza per il Monreale: grande primo tempo segnato dalle reti di Priolo, Marrone e Viscuso, nella ripresa si rialza il Crotone accorciando con Sacco e Lo Vecchio. Siciliane ora a più tre sul Sant’Egidio ieri a riposo. Le due reti firmate nella ripresa da Ciccarelli e Coletta bastano invece alla Ternana per superare l’Apulia Trani.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli 

Cesena, tante occasioni ma niente punti. Il Cittadella sbanca il Romagna Centro

Domenica di sole, il Romagna Centro presenta un rettangolo di gioco perfetto.

2′ Cittadella pericoloso con tiro di Peruzzo dal limite, la palla finisce fuori di un paio di metri della porta Cesenate.
5′ tiro da fuori di Cacciamali per la squadra veneta para Pignagnoli.
7′ cross di Montes De Oca dalla destra, rovesciata al volo di Costi para Toniolo.
13′ Montes de oca gran tiro da fuori con la sfera che finisce alta.
14′ calcio d’angolo Cittadella libera Pastore dall’area romagnola.
17′ angolo Bianconero batte Delfrancia palla a Porcarelli in area, Casarotto interviene e libera.
19′ occasionissima Cesena; Montes De Oca, riceve da Petralia in area calcia a colpo sicuro devia Toniolo sui piedi di Porcarelli che ribatte in rete ma, ancora Toniolo devia in angolo, si poteva andare in vantaggio.

Un minuto dopo altra grossa occasione per l’1 a 0; Pastore assist per l’accorrente Porcarelli, palla al piede entra in area e lascia il difensore sul posto, cross al centro per Costi che incredibilmente angola troppo e il pallone finisce fuori, gol mangiato.

24′ gran tiro dal limite di Petralia, la sfera fa la barba alla traversa.
31′ delizioso pallonetto del Capitano per Costi che arriva con un attimo di ritardo.
33′ miracolo Casadei; il difensore in area si avventa come un razzo sul pallone, anticipa Pizzolato cavando la sfera dai piedi della punta salvando la porta.
35′ altra azione bianconera, Simei assist pdf Petralia, il capitano si beve due volte il suo difensore, libera Costi che di sinistro mette alto sulla traversa.
38′ Costi lancia Simei sulla sinistra, questa di tacco si porta la palla in area, calcia para Toniolo.
45’+2 missile da fuori area effettuato da Costi la sfera termina alta.

Finisce il primo tempo, dove, senza togliere niente alla squadra veneta, il Cesena poteva chiuderla con almeno 2 o 3 gol di vantaggio.

Ripresa; 47′ Carlini riceve palla al limite dell’area bianconera, mette il piede male cade per terra e si infortuna, Pizzolato incredula prende palla cross al centro e Ponte mette in rete, incredibile ma vero.
Dopo la rete il Cittadella continua ad attaccare con vari tiri da fuori area, ma che non impensieriscono la porta romagnola terminando fuori.
65′ Cesena in bambola; contropiede Cittadella con Pizzolato, entra in area è fulmina Pignagnoli 0-2. Cesena stordito dal secondo gol, effettua vari assalti verso l’area avversaria, con azioni che non portano a nulla.
72′ calcio di punizione di seconda in area veneta, Porcarelli appoggia a Petralia tiro respinge Toniolo.
Attacca il Cesena con la svedese Montes De Oca all’81’, apre per Papaleo, il bomber entra in area ma Zanni gli cava il pallone e mette in angolo. Corner di Papaleo esce Toniolo e blocca.
85′ prova da fuori area Costi, ma il tiro è preda di Toniolo, il portiere blocca in due tempi.
90’+4 rete della bandiera per il Cesena; lancio lungo per Porcarelli/Spidigonzales entra in area e sull’uscita di Toniolo mette in rete. Il direttore di gara, discutibili parecchie sue decisioni, dopo cinque minuti di recupero, fischia la fine della gara e manda tutti negli spogliatoi.

Partita dalla doppia faccia, primo tempo il solito Cesena ben messo in campo e ordinato con numerose azioni non sfruttate, ripresa spento e irriconoscibile.

CESENA FC  – CITTADELLA  1 – 2

Arbitro: Signor Gianluca RENZI della Sezione di Pesaro
Assistenti: Signori Alessandro DONATI e Zef PRECI della Sezione di Macerata.
Reti: 47’ Ponte (CI), 65’ Pizzolato (CI), 90+4’ Porcarelli (C).
Ammoniti: 55’ Peruzzo (CI), 62’ Ponte (CI), 89’ Pastore (C).

CESENA FC
Pignagnoli, Casadei, Simei (59’ Beleffi), Pavana, Carlini (47’ Cuciniello), Pastore, Delfrancia (59’ Papaleo), Montes De Oca (86’ Bizzocchi), Porcarelli, Petralia (86’ Damiano), Costi.
A disposizione Pacini, Orlando, Paolini, Georgiou.
Allenatore: Roberto ROSSI

CITTADELLA WOMEN
Toniolo, Casarotto, Peruzzo (63’ Zanni), Masu (75’ Begal), Pizzolato, Ponte (75’ Novelli G.), Cacciamali (46’ Zorzan), Novelli S., Saggion (79’ Meggiolaro), Pederzani, Ripamonti.
A disposizione Luise, Baldo, Meneghetti, Scarpelli.
Allenatore: Ilenia NICOLI

Credit Photo: Andrea Vegliò

Nuovo Latina Lady: prima vittoria contro la Lupa Frascati

Tra i team ad essere ripartiti nell’Eccellenza laziale presente è il Nuovo Latina Lady. La formazione nata nell’estate del 2019, inserita nel girone B, è guidata da mister Marco Pupatello.  La società, cara ai dirigenti Giampietro Bordignon e Serafino Cordoma, nelle scorse ore, nell’ultima gara ha centrato il primo successo in campionato contro la Lupa Frascati. Questo il resoconto proposto al termine del match dall’ufficio stampa delle padroni di casa vittoriose per 3-2.

NUOVO LATINA LADY: PRIMA VITTORIA CONTRO LA LUPA FRASCATI
Le ragazze di Mister Pupatello sono trascinate da Marta D’Achille, doppietta, e incamerano i tre punti. Il Nuovo Latina Lady affronta una Lupa Frascati che si presenta in campo in inferiorità numerica: in campo scendono otto calciatrici più il portiere, in nove quindi. La squadra romana è ben disposta in campo e riesce a imbrigliare il gioco della formazione di casa. E accade l’impensabile al 18’ la Lupa Frascati passa meritatamente in vantaggio: una splendida azione in contropiede sorprende le ragazze pontine e così Giacobbi si trova a pochi passi dalla numero uno Bruzzese. Il perfetto diagonale dell’attaccante romana beffa l’incolpevole Bruzzese per lo 0-1 incredibile. Al 30’ il pareggio è merito di Francesca Nardecchia, la migliore in campo, che sfodera la sua specialità, tiro al volo a mezza altezza e il gol. Il primo tempo si chiude con il sorprendente punteggio di 1-1. Nella ripresa ci pensa Marta D’Achille al 10’ con un tiro al volo in mischia sottoporta ed è 2-1. Ma le sorprese non si esauriscono e così la Lupa Frascati ottiene un pareggio insperato sempre con Giacobbi su indecisione difensiva del Nuovo Latina Lady. Al 30’ un’altra magia di Francesca Nardecchia che batte un calcio d’angolo , la sfera spiove in area e si avventa come un fulmine a ciel sereno Marta D’Achille che realizza il definitivo 3-2. Prima vittoria per il Nuovo Latina Lady ma applausi per le ragazze della Lupa Frascati che, in nove in campo, ci mettono orgoglio e onorano questa gara che all’avvio sembrava già segnata dal destino e che invece fino alla fine l’hanno tenuta viva e con il punteggio in bilico.

‘Move like Milan’: AC Milan e Puma presentano il nuovo home kit

La maglia presenta le iconiche strisce rosse e nere del Milan reinterpretate in varie larghezze in un unico design simmetrico: ecco i dettagli

PUMA ha presentato oggi il nuovo Home kit dell’AC Milan 2021/22 che sarà indossato dalle squadre femminili, maschili e giovanili. Per la prima volta nella storia della Serie A, sarà una squadra femminile a far debuttare in campo il nuovo Home kit di un Club, che sarà indossato dalla squadra femminile dell’AC Milan contro il Sassuolo nella penultima partita di Serie A il prossimo fine settimana. La squadra maschile vestirà il nuovo Home kit il 16 maggio contro il Cagliari a San Siro.

Il nuovo Home kit dell’AC Milan si ispira all’energia, alla creatività e allo stile di Milano. Il nuovo kit celebra il significato di “Move Like Milan”, riflettendo la rapida accelerazione della cultura della città mentre Milano si reinventa. Nel rispetto della tradizione e dell’impegno per l’innovazione, ‘Move Like Milan’ significa muoversi con passione ed eleganza cercando di andare oltre al concetto di Club di calcio.

La maglia presenta le iconiche strisce rosse e nere del Milan reinterpretate in varie larghezze in un unico design simmetrico, celebrando l’equilibrio creativo tra tradizione e modernità che dà origine a una nuova Milano, dal campo, alle strade fino allo skyline della città.

Come un orizzonte di moderni grattacieli emerge nella città, così anche il nuovo state of mind della città. I milanesi stanno abbracciando le influenze internazionali a un ritmo sorprendente, puntando lo sguardo al futuro, desiderosi di innescare una nuova era di creatività e innovazione per la sempre elegante metropoli.

I due capitani della squadra femminile e maschile del Milan, Valentina Giacinti e Alessio Romagnoli, hanno condiviso i loro commenti sulla nuova divisa Home disegnata da PUMA.

Giacinti ha dichiarato: “Sono davvero entusiasta di indossare questo kit in campo per la prima volta nella nostra prossima partita. Amo il design, moderno ma tradizionale, e il modo in cui è stato influenzato dalla città di Milano”.

Romagnoli ha aggiunto: “Indossare i colori rossoneri giorno dopo giorno mi dà un immenso orgoglio. Il nuovo kit sembra davvero moderno e puoi esattamente vedere da dove è stata presa l’ispirazione per il design delle strisce: è una grande rappresentazione del nuovo skyline di Milano.”

“L’AC Milan come Club è uno specchio dell’energia e dello spirito della città di Milano”, ha dichiarato Casper Stylsvig, Chief Revenue Officer di AC Milan. “Siamo molto orgogliosi di lanciare oggi il nostro nuovo Home kit e di farlo debuttare in campo per la prima volta con la nostra squadra femminile. Ancora una volta la nuova maglia di PUMA cattura la vera essenza del Milan, una miscela unica di calcio, moda e cultura che distingue davvero questo Club e questa città”.

Fondata nel 2018, la squadra femminile dell’AC Milan rappresenta una nuova audace era nella ricca storia del Club e una parte importante della sua visione e del suo futuro: con identità, valori e obiettivi propri, la squadra ha già generato valore dentro e fuori dal campo dopo solo tre anni dalla sua creazione. Attraverso la piattaforma #SheMovesUs, PUMA abbraccia l’impegno del Club a sostenere e celebrare il calcio femminile presentando il nuovo Home kit in campo con la squadra femminile dell’AC Milan.

“Insieme, AC Milan e PUMA celebrano le donne che si muovono insieme per raggiungere e connettersi, attraverso lo sport, la cultura e i valori”, ha affermato Matthias Baeumer, General Manager BU Teamsport di PUMA. “Il Milan è costruito su innovazione, comunità, integrità e inclusività e abbiamo voluto celebrare la rappresentanza di questo storico Club e la mutevole identità della città di Milano sia nel design delle nostre divise che nella nostra comunicazione, elevando la squadra femminile dell’AC Milan”.

Per celebrare la campagna “Move Like Milan”, PUMA e AC Milan hanno abbracciato lo spirito creativo del Club e della città collaborando con tre università milanesi di design e moda per offrire una serie di workshop e masterclass di design, con la supervisione dei leader Creativi PUMA come mentori per la prossima generazione di giovani designer.

La nuova maglia Home dell’AC Milan combina il 100% di poliestere riciclato con l’avanzata tecnologia di termoregolazione dryCELL di PUMA per garantire vestibilità e mobilità senza compromessi, mantenendo la pelle sempre asciutta e con il massimo comfort. La maglia integra una struttura jacquard ultraleggera nella parte posteriore per migliorare la traspirabilità.

Il nuovo Home kit dell’AC Milan sarà disponibile, dall’11 maggio, online al sito PUMA.com, nei PUMA Store, negli official store AC Milan, store.milan.com e presso selezionati retailer in tutto il mondo.

Credit Photo: AC Milan 

Vera Indino, Lecce Woman: “Sfrutteremo la sosta per prepararci al meglio alle ultime cinque partite della stagione”

Nel diciassettesimo turno di Serie C nel girone D il Lecce era impegnata sul campo del Pescara. Le salentine, guidate da Vera Indino, hanno impattato per 1-1 in terra adriatica allontanandosi cosi dai primi tre posti della classifica. Al vantaggio abruzzese di Elena De Leonardis, giunto intorno al 20′ del secondo tempo, ha risposto Serena D’Amico, capitano delle pugliesi in pieno recupero con un tocco ravvicinato in mischia. Le padroni di casa salgono a 18 punti in sesta piazza mentre il Lecce resta quarto a quota 28. Al termine della gara a parlare in casa leccese è stata Vera Indino allenatrice del team ospite che ha cosi commentato la partita delle scorsa domenica:

“Torniamo a casa con un punto e con tanto rammarico. Purtroppo per noi, Dilettuso ha confermato di essere una dei migliori portieri della categoria. Per fortuna, nel finale siamo riuscite a pareggiare grazie al bellissimo colpo di testa di Serena D’Amico che ha sfruttato il tiro dalla bandierina di Serena Capello, a conferma che l’intesa tra le due attaccanti comincia a crescere. In fase offensiva abbiamo prodotto tanto mentre in fase difensiva, pur concedendo poco alle avversarie, abbiamo commesso alcuni errori individuali molto gravi che cercheremo di correggere da qui alla fine del campionato. Mi spiace per l’infortunio capitato a Roberta Costadura, un elemento importante per noi. Siamo in attesa di conoscere il responso dei sanitari anche se spero in un pronto recupero. Ora sfrutteremo la sosta per prepararci a vivere al meglio le ultime cinque partite della stagione”.

Eleonora Goldoni e il Napoli per la salvezza: “C’è un obiettivo grande davanti a noi e noi ci crediamo”

Eleonora Goldoni, attaccante del Napoli femminile, commenta su Instagram la sconfitta contro la Juventus Women per 2-0 che complica la situazione in chiave salvezza. La giocatrice ha ribadito lo spirito battagliero che muoverà  la squadra a lottare fino all’ultimo. Ecco quanto scritto dalla calciatrice:
“O si vince o si impara. Non si perde mai
Ieri ci siamo portati a casa 0 punti ma un bagaglio dì insegnamenti e consapevolezza. Manca pochissimo alla fine di questa stagione, ed é proprio la prossima giornata che potrebbe decidere la nostra salvezza o meno. Testa e cuore in ogni singolo allenamento della settimana che abbiamo davanti, c’è un obiettivo grande davanti a noi e noi CI CREDIAMO”🎯
#napoli #napolifemminile #mission #salvezza #quieora #23maggio #troviamoilmodo #calciofemminile #womenssoccer #serieafemminile #imparare #impararegiocando #continuare #a #lottare #passione #eg16
Crediot Photo:Andrea Amato

Il Barcellona, la squadra più offensiva della Women’s Champions League

Granadilla-Barcellona Primera Iberdrola
Granadilla-Barcellona Primera Iberdrola

La squadra catalana, dopo avere vinto la Primera Iberdrola con 5 turni di anticipo (e 3 partite da recuperare), affronta domenica alle 21 a Goteborg il Chelsea per la finale di Women’s Champions League.
Nella competizione è la squadra che segna di più con 24 reti, di cui 6 della leader della classifica marcatrici Jenni Hermoso. Segue a 5 l’olandese Lieke Martens e 4 l’attaccante nigeriana Asisat Oshoala. A 2 goal segnati ecco Graham Hansen, che aveva visto sfuggire la Coppa in una precedente occasione, Aitana Bonmatì e Mariona Caldentey. Con un goal segnato ecco Marta Torrejón e Alexia Putellas. Il Chelsea ha segnato 21 reti nelle 8 partite disputate.
Ecco il cammino delle catalane finora:
PSV – Barcellona 1-4 0-4
Barcellona – Fortuna 4-0 5-0
Barcellona – Manchester City 3-1 2-1
PSG – Barcellona 1-1 1-2

Il Barcellona ha un ottimo giro palla e riesce a trovare gli spazi per tirare in porta. Ha realizzato 148 tiri in questa Champions di cui ben 68 in porta. Graham Hansen, come in campionato, è la assist-woman della squadra con 2 assist, Aitana Bonmatì, Leila Ouahabi e Mariona Caldentey ne hanno realizzato 1.

Nella classifica dei falli, la prima è il PSG con 83, segue il Bayern con 72 e il Chelsea a 71. Tra le catalane la più fallosa è Marta Torrejón con 11 falli nella classifica guidata da Irene Paredes del PSG e Zadrazil del Bayern con 12 falli commessi. Le calciatrici ammonite in questa competizione sono Pereira, Mapi e Patri Guijarro con 2 ammonizioni, Mariona Caldentey, Alezia Putellas, Asisat Oshoala e Sandra Paños con un’ammonizione. Nessuna calciatrice del Barça è stata espulsa nella competizione.
Domenica sarà la grande finale al Gamla Ullevi di Goteborg. Le due squadre sono pronte, dopo avere vinto il titolo nazionale nello stesso week-end. La partita sarà spettacolare, tutta da seguire con noi di Calcio Femminile Italiano.

Photocredit: Victor Salgado – Fc Barcelona Femenì

Clara Gorno, Presidentessa Brescia Femminile: “Col Pontedera le ragazze hanno dimostrato il loro valore”

Il Brescia Calcio Femminile ha battuto il Pontedera per 2-0, grazie alle reti di Luana Merli e Veronique Brayda, avvicinandosi così alla permanenza in Serie B. Questa gara ha avuto un grande significato per le biancoblù, perché è stata la prima partita di Clara Gorno in qualità di nuova Presidentessa della società biancazzurra.
Abbiamo raggiunto coi nostri microfoni la numero uno del sodalizio bresciano al termine del match.

Clara per lei buona la prima come Presidentessa: il Brescia torna a vincere anche in casa.
«Questo mi riempie di gioia. Le Leonesse dovevano farsi vedere nel momento del bisogno, e qui doveva uscire la forza, l’entusiasmo e il coraggio, quindi mi aspettavo questa risposta, perché col divertimento si ottengono i risultati, e alla fine hanno tirato fuori il carattere».

Per la permanenza in Serie B c’è ancora un passo da fare.
«Sono molto fiduciosa, credo molto in questo gruppo e in queste ragazze».

Contro il Como potrebbe essere la gara che potrebbe decidere la salvezza?
«Io vivo giorno per giorno. Per vincere vuol dire prepararsi alla vittoria e avere la mentalità vincente, e oggi queste ragazze hanno dimostrato il loro valore».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’Acf Brescia Calcio Femminile e la Presidentessa Clara Gorno per la disponibilità.

Photo Credit: Elia Soregaroli

Fiorentina Femminile: le scommesse di Antonio Cincotta. Parola d’ordine: guardare al futuro

Finirà presto la stagione della Fiorentina Femminile. Dopo la gara contro il Milan di Maurizio Ganz, la compagine gigliata è attesa dagli ultimi tre impegni di campionato prima della fine. Successivamente sarà tempo di programmazione e, forse, di rivoluzione. Non è un caso che la Viola non abbia ancora annunciato il destino del tecnico della formazione femminile Antonio Cincotta. Dietro il suo nome c’è un circolo di voci piuttosto eloquenti: c’è chi lo vede come futuro allenatore dell’Inter Women, chi all’estero e persino chi ipotizza un proseguimento, con altre mansioni, sempre a Firenze. La verità si saprà solo tra qualche settimana.

Intanto, la Fiorentina si prepara a fare i conti con quella che è stata la stagione meno esaltante della storia della compagine femminile. Le toscane hanno perso posti in campionato, hanno fallito gli obiettivi Coppa e Supercoppa Italia mentre, in Europa, dopo il passaggio emozionante contro la Slavia Praga, hanno subito una pesante imbarcata contro il Manchester City. Quest’ultimo impegno ha consentito nuovamente di verificare quanto il calcio femminile italiano necessiti di adattarsi agli standard europei. C’è ancora molta strada, e Antonio Cincotta può essere uno di coloro che può dettare voce su questo percorso conoscendo il mondo del femminile da molto tempo.

In questa difficile annata, nonostante tutto, il coach lombardo ha saputo distinguersi per la crescita di alcuni elementi giovani che sono, e saranno, il futuro della Fiorentina. Dopo aver lanciato, diversi anni prima, ragazze come Valery Vigilucci ed Alice Tortelli, il tecnico si sta occupando, in queste ultime gare, di lanciare ulteriori elementi interessanti. Vigilucci è diventata ormai un perno del centrocampo gigliato. Tortelli ormai è considerata una delle migliori centrali di difesa dell’intera Serie A Femminile. Lo sa anche Milena Bertolini che ha iniziato a convocarla con regolarità. Peccato che, ultimamente, sia stata fermata da diversi problemi fisici.

Chi invece è stato costretto ai box sono Marta Mascarello e Michela Catena. La prima, come già precedentemente svelato, è stata acquistata dal Tavagnacco poi retrocesso. Una scommessa su cui Cincotta ha voluto rischiare. A giudicare dalle prestazioni e dai goal messi a segno dalla ventiduenne, si può dire che la scommessa è stata vinta. Catena è a Firenze da diverse stagioni, fermata più volte da infortuni gravi, aveva iniziato a giocare con costanza nel centrocampo decimato della Fiorentina, lasciando intravedere sprazzi di bel gioco.

Andando avanti ci sono le bergamasche: Sara Baldi e Martina Zanoli. Presa dall’Hellas Verona in prestito la prima, ha vissuto un piccolo infortunio ad inizio stagione. Una volta ripresasi, ha cominciato ad inanellare prestazioni convincenti e goal importanti. Il primo è arrivato nella gara del girone di Coppa Italia contro il San Marino Academy, ripetendosi poi anche in campionato contro di loro. Attaccante di velocità capace di inserirsi tra le linee. Una calciatrice che ha un futuro interessante, così come anche Martina Zanoli. Terzino prelevato dalla retrocessa Orobica Bergamo, con la Viola che ha vinto una folta concorrenza per portarla a Firenze. Titolare sin da subito, si è guadagnata la fiducia del tecnico e le lodi degli addetti ai lavori partita per partita. È arrivata persino la prima rete in Serie A contro la Pink Bari, segnale della grande maturazione vissuta dalla numero trenta.

Ci sono poi le ragazze del settore giovanile che ormai militano in pianta stabile con la prima squadra. Ai nostri microfoni, tempo fa, l’allenatore della Primavera Claudio Ricci non ha mancato di sottolineare l’ottimo rapporto sviluppatosi sull’asse Primavera-prima squadra. Da qui la scelta di Cincotta di tenere in gruppo elementi come Sofia Lorieri e Margherita Monnecchi, seguite a ruota da Rebecca Mani e Maria Paola Mazzoni. Non sono le uniche ragazze della Primavera aggregate con le grandi. Durante il periodo in cui la Fiorentina Femminile è stata colpita dal Covid, nel corso degli allenamenti si sono alternati i volti di Rebecca Tinti, Chiara Pastifieri e Alessia Papi.

Tornando al discorso delle ragazze lanciate, Monnecchi è sicuramente quella che ha ottenuto più spazio. La giovane ex San Miniato ha convinto il tecnico lombardo grazie alla sua velocità sull’esterno. Lorieri è stata invece fermata da un infortunio al piede abbastanza serio che l’ha tenuta lontano dai campi da gioco per un bel po’. E poi sono arrivati gli esordi di Rebecca Mani e Maria Paola Mazzoni. Loro due hanno ancora un periodo in Primavera da gestire ma la compagine gigliata conta molto su entrambe.

Il destino dell’allenatore classe 1985 nato a Milano è ancora tutto da decifrare ma di sicuro non mancano le pretendenti. In Italia, l’Inter ha espresso apprezzamenti. Punterebbe molto sull’attuale coach viola per risollevare le sorti della squadra femminile che, da quando è nata, non ha mai carburato veramente. Ma anche all’estero il lavoro di Cincotta è guardato con grande attenzione. Su di lui ci sarebbero le mire di Arsenal, West Ham e Liverpool Women.

Credit Photo: Federico Fenzi

 

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