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Riccione: successo prezioso in chiave salvezza con la Vis Civitanova

Domenica, con calcio d’inizio fissato alle ore 15.00, al “Polisportivo” di Civitanova Marche era in programma la sfida salvezza tra il Riccione e la Vis Civitanova. La gara valevole per la sedicesima giornata di campionato vedeva il team ospite quartultimo con 9 punti e le padroni di casa penultimo a quota 4. Entrambe le squadre giungevano a questa gara dalla sconfitta maturata nell’ultima uscita: per le romagnole passo falso interno contro l’Arezzo mentre sconfitta esterna nel derby per le marchigiane contro la Jesina. Il match termina con il successo ospite per 0-2 con la doppietta della classe ’98 Albani a decidere la gara.
Il comunicato del team romagnolo
Prezioso successo in chiave salvezza del Riccione, corsaro sul terreno di gioco di Civitanova Marche grazie alla doppietta di Albani (una rete per tempo, di cui una su calcio di rigore); in virtù di questo successo le romagnole raggiugono quota 12 punti in classifica, allungando ad 8 lunghezze il margine di vantaggio sulle marchigiane, penultime in graduatoria.
Al 24’ tiro di Schipa ribattuto da un difensore avversario; al 25’ ci prova Esposito; al 28’ tiro di Albani che viene parato dal portiere avversario; al 30’ le romagnole sbloccano la gara con la rete di Albani; al 31’ Magnago effettua un tiro in porta, al 33’ ci prova Semprini; al 46’ tiro di Perone ribattuto dall’estremo difensore; dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda la squadra negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 a favore degli ospiti.
Nella ripresa al 48’ ci prova Valtolina senza esito; al 63’ conclusione di Magnago; al 67’ Albani calcia in porta; al 68’ tiro di Ranzuglia; al 72’ tiro di Ciavatta; all’82’ raddoppio delle romagnole con Albani che realizza su calcio di rigore; dopo sei minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità sancendo la vittoria del Riccione sul campo della Vis Civitanova per 2-0.

Le parole del tecnico delle romagnole Federico Casadei:
“Sono contento del risultato ottenuto oltre che della prestazione della squadra; abbiamo tenuto il pallino del gioco nel primo tempo, commettendo pochi errori, gestendo al meglio la gara nella seconda frazione di gioco, contrastando le ripartenze dei nostri avversari che con lanci lunghi, condizionati dal vento, cercavano di impensierirci; i tre punti sono di vitale importanza per la classifica ed il morale del gruppo; ho accettato con entusiasmo di guidare la squadra, consapevole del buon materiale a disposizione in un gruppo dove la tecnica di base su cui lavorare è abbastanza buona”.

 

Il tabellino della gara
Vis Civitanova (Locatelli, Langiotti (62’ Ranzuglia), Natalini, Seranaj, Monzi Clarissa, Rendo, Fiorella, Poli (38’ Valtolina), Magnago, Silvestrini (78’ Parmegiani), Rastelli)
Asd Femminile Riccione (Fara, Barocci (56’ Monetini), D’Aprile, Gostoli (56’ Finotello), Albani, Della Chiara, Esposito (72’ Manara), Perone, Schipa (90’ Giardina), Semprini, Piergallini (71’ Ciavatta) Marcatori : 30’ Albani, 82’ Albani (R) Ammonite : Rendo, Fiorella

Ternana Femminile: sconfitta con il Chieti giunta dopo sei risultati utili consecutivi

La Ternana femminile, dopo il ripescaggio estivo e l’inserimento nel girone D di Serie C, aveva cominciato la stagione con cinque sconfitte consecutive in campionato.  Da quel momento la squadra umbra ha cambiato completamente registro rilanciandosi cosi in classifica. Nel sesto turno, infatti, il pari sul campo dell’Apulia Trani seguito dal successo interno con il Crotone prima del nuovo passo falso contro la capolista Palermo. Poi per la squadra verde-arancio il filotto di risultati consecutivi interrotto l’ultima domenica con la sconfitta di Chieti. Vittorie con Pescara, Lecce, Monreale e Res Women  oltre ai pareggi con Formello e Sant’Egidio hanno portato la squadra del tecnico Migliorini ad essere una mina vagante insidiosa all’interno del raggruppamento.

La gara di domenica tra Chieti e Ternana
Nel primo tempo il Chieti si rende pericoloso con Ferrazza al quarto d’ora ma la sfera termina al lato della porta di Money. La risposta umbra è affidata alla sortita offensiva di Cianci ma Falcocchia fa buona guardia. Poco dopo la mezzora la gara si sblocca su una palla inattiva: Vukcevic trova in area Ferrazza che con una torsione aerea infila per il momentaneo 1-0. Poco dopo la Ternana prova a ristabilire l’equilibrio con Cianci che sfrutta l’uscita non perfetta di Falcocchia ma Ciccarelli salva sulla conclusione che sembrava destinata in rete. Prima del rientro negli spogliatoi  Makulova da una parte e Vukcevic dall’altra provano senza successo ad entrare sul tabellino delle marcatrici. Ad inizio ripresa Giulia Di Camillo calcia dalla distanza in maniera potente ma poco precisa non inquadrando cosi la porta umbra. Al 27′ Money è costretta agli straordinari sul tentativo di Stivaletta poi nel finale le ospiti cercano di alzare il baricentro ma Falocchia non è chiamata mai particolarmente in causa. Termina cosi 1-0 una gara abbastanza equilibrata che conferma la corsa verso la vetta del Chieti di mister Di Camillo.

Il tabellino del match
CHIETI: Falcocchia, Di Camillo Gia., Ferrazza, Benedetti, Vukcevic, Cutillo, Galluccio (46’st Colavolpe), Di Camillo Giu., Stivaletta, Esposito, Di Lodovico (9’st Romeo). A disp: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Gangemi,  Venditti, Carnevale, D’Intino All.Di Camillo L.
TERNANA: Money, Fiorella (45’st Antonini), Acini (35’st Mazzieri), Vaccari, Melis, Makulova, Ciccarelli (40’st Conti), Quirini (40’st Chahid), Coletta, Acquafredda (17’st Del Prete),  Cianci. A disp.: Marescalchi, Brozzi, Piacenti, Piacenti, Bartolocci All. Migliorini
ARBITRO: Palmieri di Brindisi (Pizzica-Giulia Di Rocco) MARCATRICI: 34’pt Ferrazza

Sofia Cantore, Florentia San Gimignano: “La Nazionale è stata una bellissima soddisfazione, è stata un po’ il coronamento di anni di lavoro”

Cerca di prendere qualcosa da ogni attaccante. La convocazione in Nazionale è stata per lei il coronamento di anni di lavoro, soddisfazioni e di ostacoli: intervista speciale di Lisa Grelloni a Sofia Cantore, attaccante della Florentia San Gimignano.

Ciao Sofia, come ti sei avvicinata al calcio?
“Ho iniziato a giocare a calcio con i miei compagni delle elementari durante l’intervallo, da lì poi ho giocato nella squadra dell’oratorio coi ragazzi fino a 13 anni ed in seguito sono andata nel Fiammamonza con le ragazze. Non c’è mai stato nessuno che mi abbia spinto a farlo, è stata una cosa che è venuta da me in modo del tutto naturale.”

Le tue principali esperienze in carriera…
“La mia prima esperienza nel calcio femminile come ho detto prima è stata nel Fiammamonza, inizialmente giocavo nelle giovanissime, dopodiché sono andata subito in prima squadra in serie C. 3 anni dopo a 16 anni, abbiamo vinto il campionato e siamo salite in B. Nel frattempo sono stata convocata in nazionale under 17 in cui mi ha allenato per un anno anche Rita Guarino, fu proprio lei l’anno successivo alla vittoria del campionato a volermi alla Juventus. Sono stata lì per due anni dopodiché il direttore ha preferito che io andassi a giocare fuori per avere continuità e per crescere. Così ho giocato a Verona e quest’anno alla Florentia San Gimignano. Durante questi anni ho avuto anche la fortuna di aver fatto parte delle nazionali giovanili, sono sempre state esperienze indimenticabili.”

Hai segnato 7 reti, qual è il tuo obiettivo stagionale?
“Il mio obiettivo personale è quello di raggiungere la doppia cifra anche se mancano 4 partite e so che non sarà per niente facile, ma ci proverò!”

Con quale attaccante ti piacerebbe giocare? A chi ti ispiri?
“Non c’è un attaccante in particolare, in Italia tra le giovani e le giocatrici con più esperienza ci sono attaccanti fortissimi secondo me, cerco di prendere qualcosa da ognuno!”

Come hai vissuto la tua prima convocazione con la Nazionale?
“Sinceramente non me l’aspettavo. Non nascondo che era un mio obiettivo quello di ottenere la convocazione, ma non mi aspettavo arrivasse proprio in quel periodo. È stata una bellissima soddisfazione, è stata un po’ il coronamento di anni di lavoro, soddisfazioni, ma anche ostacoli.”

Credit Photo: Fabio Vanzi

Il derby va al Venezia: pesante sconfitta per il Permac Vittorio Veneto

Finisce 0-5 il derby tra Vittorio Veneto e Venezia Femminile, una partita a senso unico guidata dalle arancioneroverdi iniziata con un momento di commozione in ricordo di Giovanni “Joe” Bolzan, Direttore Generale del Permac Vittorio Veneto scomparso prematuramente un anno fa.

Dopo pochi minuti dal fischio d’inizio Tonon, grande ex vittoriese, raccoglie il cross dalla destra di Zuanti e sorprende Bonassi, insaccando sotto porta la rete dello 0-1. Al 16° è già raddoppio: Dal Ben verticalizza con un lancio dalla propria metà campo per Marangon, che supera il difensore avversario e calcia forte di sinistro. Grandissima occasione anche per bomber Dalla Santa, che alla mezz’ora approfitta di un’incertezza delle rivali per lanciarsi alla ricerca del goal. Il suo tiro alla destra del portiere viene fermato dal palo, e nemmeno Marangon riesce a bucare la porta in ribattuta. Annullato per fuorigioco il terzo goal, ci riprova Dalla Santa con un’azione personale, calciando poi alto sopra la traversa da posizione centrale.

Nella ripresa è subito Venezia: dopo 3′ Zuanti calcia da fuori area sul palo del portiere e trova il 14° centro stagionale. Gloria anche per Dalla Santa al 14′, che su assist di Roncato fa palo-goal con un mancino imprendibile per l’estremo difensore rossoblù. La numero 8 ci riprova anche qualche minuto più tardi, ma per la seconda volta fa solo palo. Fa invece doppietta Zuanti, che supera Furlan e Bonassi e accompagna in porta la palla dello 0-5.

Le ragazze di Mister De Bortoli mantengono saldo il quarto posto in classifica con 38 punti e raggiungono quota 60 goal complessivi in campionato. Domenica turno di riposo e poi ci si ritroverà di nuovo in casa per affrontare il Trento Femminile.

Permac Vittorio Veneto – Venezia Femminile 0-5

Reti: Tonon (5′ pt),  Marangon (16′ pt),  Zuanti (3′ st),  Dalla Santa (14′ st),  Zuanti (38′ st)

VENEZIA
Pinel, Vivian (Tasso, 1′ st), Grossi, Sabbadin, Bellemo, Roncato (Guizzonato, 27′ st), Zuanti, Dalla Santa (Attombri, 34′ st), Dal Ben (Prosdocimo, 43′ st), Marangon (Centasso, 18′ st), Tonon.
Allenatore: De Bortoli

PERMAC VITTORIO VENETO
Bonassi, Furlan, Gava, Tommasella, Tomasi, Martinis, Cimarosti, Zilli (Modolo, 10′ st), Sovilla (Cartelli, 37′ st), Trevisiol, Mantoani.
Allenatore: Zoni

Credit Photo: Andrea Quaglio

Valentina Cernoia, Juventus Women: “Scudetto a un passo. Mi sento bene, il campo lo dimostra”

Valentina Cernoia, centrocampista della Juventus Women, ha parlato ai microfoni di Juventus TVdopo la partita con la Florentia.

SCUDETTO
«Siamo a un passo, mancano un paio di partite. La matematica dovrebbe arrivare settimana prossima, sperando che tutto vada bene. Era importante reagire e smaltire la delusione dell’eliminazione. Lo abbiamo fatto nel migliore dei modi».

PRESTAZIONE PERSONALE
«Mi sento bene, il campo lo dimostra. Se è gol o assist per me ha davvero poca importanza. L’importante è fare una prestazione convincente. Era quello di cui avevo bisogno dopo la partita contro la Roma».

TANTI GOL SEGNATI
«Se guardiamo alle occasioni create, siamo una squadra che quando punta in avanti diventa sempre pericolosa. Ultimamente stanno arrivano tanti gol ed è un bene. Dobbiamo continuare a lavorare su questo perché è giusto finalizzare tutto quello che riusciamo a creare».

Credit Photo: Andrea Amato

Col Tavagnacco Roma danneggiata. Sconfitta, ma gol regolare convalidato poi annullato dall’arbitro Duzel

Non è stata la Roma spumeggiante e tenace delle ultime partite, ma sicuramente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto in campo. Arriva invece la sconfitta. Clamoroso l’episodio in cui il gol delle giallorosse viene convalidato dall’arbitro Duzel e guardalinee e poi inspiegabilmente annullato (vedi video)

https://youtu.be/rUjMvMU8GWU

Tavagnacco e Roma partono entrambe determinate a fare risultato, tutte e due hanno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona di classifica pericolosa e ne esce una gara molto equilibrata. Si rendono subito pericolose prima Grosso al 7° per le padrone di casa, poi Mushtaq (dopo aver superato Donda) per le ospiti. Al 15° punizione pericolosa di Ferin per il Tavagnacco, ma la barriera giallorossa respinge. Al 22° ripartenza per la Roma con Martinez che supera Veritti e manda col sinistro il pallone di poco fuori dalla porta avversaria. Dopo pochi minuti Martinez si ripete con un tiro dalla distanza che però Beretta para. La gara sembra ferma sullo zero a zero, nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra anche se il pallino del gioco è più sui piedi giallorossi. Il Tavagnacco, infatti, difficilmente riesce a superare la difesa giallorossa e ad arrivare al tiro.

Si arriva così al 40° quando si verifica l’episodio contestato dalle giallorosse. Mushtaq tira dalla bandierina del calcio d’angolo in area, Beretta intercetta il pallone, ma gli sfugge di mano. Filippi è svelta a depositare in rete. Il guardalinee corre verso il centrocampo e l’arbitro Duzel prima sembra convalidare il gol, poi lo annulla  per un inesistente fallo ai danni del portiere del Tavagnacco che aveva perso da solo la palla. Le giallorosse protestano, ma nulla da fare, il gol regolarissimo non viene convalidato. Le immagini video tolgono ogni dubbio e confermano il clamoroso errore arbitrale.

Nella ripresa il Tavagnacco aumenta il ritmo e il mister gialloblù Rossi effettua alcuni cambi tattici invertendo sulla trequarti Ferin e Abouziane da destra a sinistra e viceversa. Al 59° il Tavagnacco porta palla avanti sulla destra, Toomey crossa e Abouziane di testa segna, ma è in fuorigioco. Giusto non convalidare. Dopo la rete mancata  Il Tavagnacco acquista maggiore convinzione e inizia a spingersi avanti più pericolosamente. Ci prova così Devoto evitando Silvi, ma Di Cicco para facilmente. La Roma ha un paio di buone occasioni con Martinez e poi con una punizione, ma non riesce a segnare. All’80° l’azione friulana che porterà al gol che deciderà la partita. Mariani fa suo un pallone a centrocampo e lo gira a Toomey che a sua volta lo serve ad Abouziane. La friulana lo passa all’indietro alla compagna Liuzzi che prova il tiro.  Di Cicco para, ma non trattiene il pallone su cui è svelta a gettarsi Abouziane che segna. Dopo due minuti occasione per la Roma su punizione e poi corner, ma nulla di fatto. Ci prova l’ex giallorossa Tuttino a lanciare per la testa di Ferin dopo aver ricevuto palla da Liuzzi, poi la squadra friulana si mette a difendere strenuamente il risultato fino al fischio finale.

La gara termina con la sconfitta per la  Roma che può recriminare per il torto subito che le toglie un punto importantissimo in un momento delicato e decisivo della stagione che esige non solo dalle ragazze, ma anche dai direttori di gara una maggiore attenzione.

Ciò che rammarica maggiormente è la mancanza di scrupolo da parte di un direttore di gara in un match importantissimo. L’errore ci sta, ma in assenza del Var almeno bisognerebbe avere l’accortezza di consultare il guardalinee prima di annullare un gol così.

M.Quintarelli, Resp. Comunicazione Roma calcio femminile

TAVAGNACCO-ROMA CALCIO FEMMINILE 1-0

TAVAGNACCO
Beretta, Toomey, Veritti, Martinelli, Donda, Grosso (22’ st Tuttino), Caneo, Abouziane, Kongouli (33’ st Liuzzi), Ferin, Devoto (33’ st Mariani). Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Pozzecco, Dieude, Stella, Zuliani, Gianesin.

ROMA CALCIO FEMMINILE
Di Cicco, Maroni, Silvi, Sclavo (33’ st Visconti), Di Fazio (87’ Crapanzano), Mushtaq, Silva, Natali (17’ st Miglio), Filippi, Martinez, Glaser. Allenatore: Piras/Cafaro
A disposizione: Casaroli, Bartolini, Polverino, Farnesi, Peri, El Bastali.

Marcatrice 80°Abouziane

Arbitro: Duzel (sezione Castelfranco Veneto), Assistenti: Pandolfo e Storgato (sezione Castelfranco Veneto).
Note: Ammonite: Di Fazio, Tuttino e Donda. Recupero: 2’ e 5’

Credit Photo: Roma Calcio Femminile

Il Palermo continua a volare facendo sei reti al Crotone

Avanza senza problemi la marcia del Palermo, che fa suo il campo del Crotone per 6-1.

Diana Coco porta in vantaggio al 15′ le rosanero che trovano il raddoppio al 29′ grazie a Maria Cusmà con un diagonale angolato, e al 36′ il pallonetto di Chiara Dragotto firma il terzo gol palermitano.

Le ospiti sono insaziabili anche nella ripresa, e Cusmà segna una doppietta che porta il risultato sul 5-0, ma varia ancora, poiché all’85’ Giada Pellegrino cala il sesto gol siciliano. Nel finale arriva il gol della bandiera per il Crotone con Moscatello.

Grazie a questa vittoria le ragazze di Antonella Licciardi guidano ancora il Girone D di Serie C con 37 punti, tenendo distante di due lunghezze il Chieti primo inseguitore. E domenica prossima il Palermo affronterà proprio la formazione neroverde, in quello che potrebbe decidere buona parte delle sorti di questo campionato.

Photo Credit: Facebook ASD Palermo Calcio Femminile – Niki Bommarito

eFemminile: Il programma dell’11° giornata

Nel campionato eFemminile in corso c’è, al momento, una sola squadra nella scia della capolista Genoa: la Res Women. Il team capitolino, guidato in console dalla giallorossa Chiara Manca (nella foto), con l’ultima vittoria per 7-2 sul Bologna, si è portato a -3 dalla vetta in attesa di conoscere l’esito del posticipo che il Genoa dovrà disputare, in settimana, contro la Ternana. Molto bene anche il Lecce che, dopo il 3-3 con la Permac Vittorio Veneto, è tornato alla vittoria per 5-2 contro il forte team del Sant’Egidio nella 10^ giornata. Il prossimo turno, in programma per domani, martedì 4 maggio 2021, vedrà il team salentino impegnato contro la Ducato Spoleto mentre Res Women e Genoa affronteranno, rispettivamente, Chieti e Bologna. Bisogno di ossigeno per la Ternana che dovrà dare il massimo contro l’Arezzo. Il team rossoverde, dopo l’ottima partenza, ha infatti inanellato una lunga serie di sconfitte fino a scendere in penultima posizione. Torino-Crotone e Permac Vittorio Veneto-Sant’Egidio chiudono il programma.

Martedì 4 maggio – 11^ giornata – 21.30
Torino-Crotone
Ternana-Arezzo
Bologna-Genoa
Chieti-Res Women
Lecce-Ducato Spoleto
Permac Vittorio Veneto-Sant’Egidio

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Aurora De Rita ancora in azzurro nella stagione 2021/22

Empoli Fc è lieta di comunicare che Aurora De Rita, calciatrice della Prima Squadra Femminile azzurra, ha rinnovato l’accordo economico con la società per la stagione 2021/22.

Manita amaranto contro la Roma Decimoquarto

L’Arezzo ottiene la sesta vittoria consecutiva battendo la Roma Decimoquarto nella sedicesima giornata di campionato di serie C girone C. Altri tre punti fondamentali per le ragazze di mister Tiziano Pelliccione che consentono alle amaranto di restare al secondo posto in classifica dietro la capolista Bologna. Prossimo impegno domenica 9 maggio in casa della Sassari Torres per il primo degli scontri diretti di questo finale di stagione.

LA CRONACA
Le amaranto si presentano in campo con il consueto 4-3-1-2, al rientro dal 1′ Paganini come vertice basso del centrocampo e Avendato che ha agito sulla fascia sinistra.  Le ragazze amaranto sono entrate in campo con una maglietta speciale per promuovere l’attività dell’associazione Pronto Donna di Arezzo contro ogni forma di violenza sulle donne. L’Arezzo prende subito in mano la partita e sblocca il risultato al 21′ con Razzolini che sotto porta non sbaglia e batte Quartullo. La numero 9 amaranto aveva già avuto due grosse occasioni nei minuti iniziali del match. Pochi giri di lancette e al 24′ arriva il raddoppio con Ceccarelli che raccoglie di testa un corner battuto da Paganini. Ancora pochi minuti e al 27′ l’Arezzo trova il terzo gol con Gnisci che tutta sola in area non sbaglia e trasforma l’assist dalla destra di Razzolini. Le amaranto hanno pienamente il controllo del gioco e non rischiano praticamente niente con Valgimigli mai chiamata in causa. Al 35′ arriva la quarta rete di giornata sempre con Gnisci che con un tiro cross inganna Quartullo e realizza la sua decima rete stagionale. Dopo 2′ l’Arezzo fa 5-0 con una punizione dalla lunga distanza che trova impreparata la numero 12 della Roma Decimoquarto. Nella ripresa il risultato non cambia e l’Arezzo con questa vittoria si porta a 40 punti in classifica.

IL TABELLINO
ACF Arezzo – Roma XIV 5-0

ACF Arezzo (4-3-1-2): Valgimigli; Avendato, Esperti, Ferretti, Costantino; Tuteri, Verdi, Paganini; Ceccarelli; Razzolini, Gnisci. A disp: Trezza, Bove, Gonzi, Cirri, Iannetta, Casini, Fratini, Lulli. All: Tiziano Pelliccione.

Riccione: Quartullo, Rossi, Angelini, De Luca, Fortunati, Appetiti, Carrarini, Santacroce, Boccardi, Loddo, Jusufi. A disposizione: Pelicella, Latini, Dessi, Pomponi, Jommi, Panetta, Di Gennaro, Felici, Carnevali. Allenatore: Mirko De Francesco.

Arbitro: sig. Daniele Cravotta (Città di Castello)
1º assistente: sig. Filippo Ferretti (Pistoia)
2º assistente: sig. Riccardo Spinelli (Pistoia)

Marcatori: 21′ Razzolini, 24′, 37′ Ceccarelli, 27′, 35′ Gnisci

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