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Alessandro Spugna, Roma: “Coppa Italia? Giocarsi il passaggio del turno in gara secca non è mai scontato”

Credit: Bruno Fontanarosa- Agency Calcio Femminile italiano
Torna in campo domani la Roma che sarà di scena in Coppa Italia, negli ottavi di finale rinviati ad ottobre visti gli impegni di Champions dell’undici di mister Alessandro Spugna. Le giallorosse, alle ore 14:00, saranno opposte in trasferta al Cesena, nel match in diretta sul canale Twitter delle capitoline con il passaggio del turno da giocare in gara secca.  Saranno out Bartoli e Serturini che  stanno recuperando dai rispettivi infortuni. Giacinti, Haavi e Kumagai, invece, resteranno a Roma per gestire i carichi di lavoro post impegni delle Nazionali.
Alla viglia del match a parlare ai microfoni del club è stato il tecnico Alessandro Spugna che ha affermato:

 

“Rispetto al format con due gare, c’è sicuramente un pericolo in più: giocarsi il passaggio del turno in gara secca è più difficile. Il Cesena sta facendo molto bene nel suo campionato, è terza in classifica, viene da una vittoria importante in casa con il Pavia. Conosco il loro allenatore, ha allenato anche in Serie A con il San Marino. Dovremo prestare attenzione, ma abbiamo una rosa molto ampia e possiamo fare bene. La nostra rosa è molto larga e tutte devono sentirsi importanti. La partita è altrettanto importante, dobbiamo giocarla con le migliori risorse possibili. Le giocatrici che hanno riposato saranno della partita e dovranno fare una grande gara”.

Diverse le defezioni e tante le giovani inserite, queste le convocate giallorosse:
Portieri: Ceasar, Korpela, Ohrstrom.
Difensori: Aigbogun, Di Guglielmo, Linari, Minami, Valdezate, E. Testa.
Centrocampiste: Ciccotti, Feiersinger, Giugliano, Greggi, Pellegrino Cimò, Tomaselli, S. Testa.
Attaccanti: Glionna, Kramzar, Latorre, Viens, Zouhir.

Tikitaka: successo in trasferta contro la Vip C5

La quinta vittoria in stagione del Tikitaka arriva in trasferta, sul campo del VIP a San Martino di Lupari, con un tennistico 2-6. Una contesa intensa e a tratti in discussione: solo nel finale arriva la spallata decisiva al match che permette alle ragazze di miss Cely Gayardo di tornare a casa con altri tre punti.

L’approccio delle giallorosse è il solito, aggressivo e concreto: dopo pochi secondi Vanin e Bettioli impensieriscono con una conclusione a testa la retroguardia veneta. Il goal è nell’aria. Lungo la fascia di sinistra viene servita Bettioli che scorge libera Leticia Martìn Cortes che è gelida sottoporta e gonfia la rete per il vantaggio giallorosso. Nulla può Carturan. Le abruzzesi controllano e manovrano il pallone con sicurezza anche dopo la prima girandola di cambi. Fra le new entry c’è Adrieli Bertè, che in percussione diagonale conduce il pallone alla ricerca del pertugio giusto: il suo calcio verso la porta viene deviato da Troiano, mandando a vuoto Carturan e regalando alle francavillesi il raddoppio.

Quasi a metà della frazione, arriva la prima grandissima occasione per le venete. De Sarro viene servita con un’imbucata dalle compagne in posizione privilegiata: il pallone scavalca Duda in uscita e sbatte sul palo interno, scivolando via pericolosamente verso il lato opposto. Abruzzesi, questa volta, baciate dalla fortuna. Il VIP è in partita e arriva il goal. Bernardelle è ben appostata sul lato destro del campo: la sua conclusione di prima intenzione rotola sotto le gambe di una Duda sorpresa.

La reazione delle giallorosse è furiosa. Tiro di Bettioli dalla sinistra, ribattuto da Carturan, altra conclusione schermata ma il pallone scivola docile fra i piedi di Adrieli Bertè, che lascia partire un destro destinato all’incrocio dei pali. Anche qui Carturan non può nulla. Il Tikitaka ripristina immediatamente le distanze. Le abruzzesi dirigono il gioco con la consueta qualità ma le padovane sono ben disposte in campo, ben organizzate da mister Giorgi e soprattutto particolarmente intense in fase di pressione e riconquista. Proprio allo scadere della prima frazione, il mancino di Aida Xhaxho, dopo un’ottima azione personale viene sporcato dall’ottima parata di Carturan. Con il risultato di 1-3, si va negli spogliatoi.

L’Inizio di seconda frazione è griffato VIP. Dopo quattro secondi, Fernandez spizza il pallone su un lancio molto preciso e quasi sorprende Duda. Sugli sviluppi del calcio d’angolo conseguente, è Balardin a scaldare i guanti dell’estrema brasiliana. Il TikiTaka riprende campo e consolida il possesso, aspettando, con esperienza e sagacia, la partita. Vanin rompe gli indugi, triangola a metà campo e a velocità supersonica con la connazionale Bettioli, entra in area di rigore, con una soave suolata salta Carturan e deposita la sfera in porta. Anche a San Martino di Lupari va in scena lo show di Debora Vanin, che va a segno per la quinta partita consecutiva. Il goal della numero 2 sembra bagnare le polveri degli attacchi avversari e narcotizzare le velleità delle padovane.

Dopo alcuni minuti di sostanziale equilibrio, il calcio di punizione di Balardin diretto verso la porta avversaria, trova attenta Duda che con il piede manda la sfera in corner. Il VIP le tenta tutte. Quando mancano circa sei minuti al tramonto del match, mister Giorgi predispone il portiere in movimento provando a schiacciare la retroguardia francavillese. Il nuovo assetto di gioco non sembra sortire particolare effetto fino a che un tiro da metà campo di capitan Balardin, non particolarmente pericoloso, carambola in rete dopo la deviazione sfortunata di Prenna. A quattro minuti dalla fine, le speranze patavine si riaccendono. Ma in campo c’è sempre Vanin. Il VIP è riversato nella metà campo avversaria alla ricerca della terza segnatura, la difesa francavillese funziona e il pallone è fra i piedi della capitana che senza pensarci due volte calcia il pallone verso la porta sguarnita. Pochi secondi più tardi Bettioli, occhi negli occhi con Carturan, trafigge l’estrema veneta. Dopo il brivido, l’apoteosi: a San Martino di Lupari, Il Tikitaka batte 6-2 il VIP.

Una prova accesa, che poteva celare qualche tranello, viene superata con personalità dalle ragazze di Cely Gayardo che tornano in Abruzzo con latri altri tre punti, che ora sono 16, mettendo pressione su Bitonto e Molfetta.

Il Tikitaka Futsal Francavilla tornerà in campo domenica 12 novembre: sul parquet del PalaRigopiano, dovrà vedersela con la YouGo Lazio.

Ufficio stampa Tikitaka

 

L’1-0 ottenuto dal Sassuolo in casa del Napoli Femminile secondo Panini Digital

Photo Credit: Daniela Belmonte - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Sassuolo trova, in casa del Napoli Femminile, il primo successo in Serie A, dove le sassolesi si sono imposte in casa delle partenopee per 1-0 grazie alla rete segnata al 70’ da Manuela Sciabica. Ma ora è arrivato il momento di analizzare l’incontro grazie ai dati fornitici da Panini Digital Soccer.

Partiamo dall’IVS, dove è ad appannaggio delle ragazze guidate da Gianpiero Piovani col punteggio di 69 a 31, il che vuol dire che non solo hanno creato gioco, ma hanno avuto più occasioni, ma a differenza della partita di quindici giorni fa col Como è arrivata la vittoria.

Eppure, c’è stato quasi equilibrio nel possesso palla e nelle palle giocate:  le azzurre di Biagio Seno hanno tenuto la sfera per 25′:27’’ e giocata 574 volte, mentre le neroverdi hanno utilizzato il pallone per 25′:07″ e utilizzato 594 volte. Tuttavia, vi sono alcuni dati a favore del Sassuolo: per i passaggi riusciti, 328 a 315, nelle giocate utili, 99 a 88, nelle palle giocate in zona area, 68 a 35, e nelle occasioni.

Sul tema finalizzazioni, il Napoli ha tirato sei volte, di cui 5 su azione e 1 da fermo, ma solo 3 solo arrivati allo specchio della porta di Durand. Invece, il Sassuolo, ha concluso dodici volte, di cui 9 nell’area di rigore, tra questi quello di Sciabica che ha deciso il match, e tre fuori.

Entrando nei flussi di gioco del Napoli, Kobayashi è risultata la giocatrice che ha ottenuto più passaggi riusciti, con ben 41 e il 55%, e ha passato più volte la palla a Kajzba e Làzaro con 9. Parlando di Paloma Lazàro, lei invece ha ricevuto 49 passaggi e fatto 3 assist. Però, la calciatrice nipponica spetta il numero di palle perse con 29, ma avuto 76 palle giocate, di questi 18 si sono rivelate utili.

Andando in casa Sassuolo, Sara Mella è quella che ha effettuato passaggi, 50 di cui di 10 a Kullashi e 9 a Pleidrup, ma ha anche avuto più palloni, ben 46, 93 palle giocate, 17 utili e 41 perse. Maria Luisa Filangeri ha recuperato 34 volte il pallone, mentre Chiara Beccari ha fatto 2 assist.

Fabio Melillo, all. Ternana: “Ho vissuto una partita particolare, dobbiamo fare ancora tanto per rimanere in alto”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Sesta vittoria in sei partite per la Ternana, che a Narni si impone con un rotondo 6-0 sulla neo-promossa Res Women. Nonostante il largo successo, mister Fabio Melillo riflette sui dettagli che potrebbero far migliorare ancora di più il gioco della sua squadra, soffermandosi nel commento post-partita sulla particolarità della sua giornata, che l’ha visto contrapposto a diverse giocatrici allenate in passato. Ecco dunque le sue parole:

“È stata una partita particolare, chiaramente subisci cose esterne importanti, è difficile anche prepararla, non solo per la presenza in campo da avversaria di mia moglie Vanessa Nagni, ma anche perché ci sono tante giocatrici che ho allenato in passato. Ci sono rapporti consolidati, abbiamo vissuto tante situazioni belle insieme, io faccio un calcio dove le emozioni e il senso di appartenenza lo fanno da padroni, quindi in giornate così mi sento veramente a disagio”.

“La Res ha avuto un approccio migliore al nostro, ha fatto un bel primo tempo. Poi è chiaro che i valori emergono e ci siamo imposte, però ci hanno messo in difficoltà e ci hanno fatto soffrire. Hanno avuto una clamorosa occasione all’inizio e anche un potenziale rigore non concesso. Dobbiamo migliorare in queste situazioni, se vai sotto è difficile raddrizzarla e non bisogna regalare neanche cinque minuti all’avversario”.

“Abbiamo prodotto tante azioni da gol e le ragazze hanno certamente fatto il loro, ma non siamo state sempre scintillanti, evidentemente la pioggia ha condizionato la qualità del nostro gioco. Siamo mancate su qualche piccolo particolare che fa la differenza. Poi abbiamo grandi elementi in squadra e si vede, viviamo in simbiosi e probabilmente hanno anche captato il mio approccio meno aggressivo del solito per via della situazione descritta prima”.

“Il campionato è molto lungo, oggi ho visto il 7-1 del Parma e credo che loro stiano facendo emergere il valore di un club che è tra i migliori del campionato, assieme alla Lazio è certamente tra le favorite. Abbiamo fatto bene e il calendario ci ha favorito, ma ricordiamoci che abbiamo un organico ridotto per via di tre infortuni traumatici. Per cercare di rimanere in alto dobbiamo fare ancora tanto”.

Aldo Nicolini, coach Brescia Femminile: “Lazio squadra fortissima, ma le ragazze hanno lottato fino alla fine”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Il Brescia incappa nella seconda sconfitta in campionato, dove le bresciane escono battute 3-0 dalla Lazio capolista della Serie B. Le Leonesse sono al settimo posto con dieci punti.

L’allenatore delle bresciane Aldo Nicolini ha commentato l’incontro davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “Venire qui a Roma e giocare contro una squadra fortissima contro la Lazio, eve darci una spinta in più e credere nel lavoro che stiamo facendo. Purtroppo, gli episodi ci hanno penalizzato, ma la prestazione è positiva. La Lazio è un’avversaria fortissima, noi, nel momento di fare i tre cambi, la palla non è uscita ed è arrivato il secondo gol, quindi era difficile recuperare lo svantaggio, ma le ragazze hanno lottato fino alla fine. Noi dobbiamo pensare a martedì prima della partita contro il Genoa, dobbiamo migliorarci sempre“.

Martina Riva: “L’arrivo in Arena della Serie A femminile è una grande notizia. Iniziare con il derby…”

Nei giorni scorsi è stata ufficializzata la notizia della nuova casa dell’Inter Women: òa compagine femminile nerazzurra, infatti, disputerà da fine novembre le sue gare interne all’Arena Civica di Milano.

“L’Inter Women giocherà all’Arena dal 25 novembre – ci dice Martina Riva Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano – sulla base di un accordo tra Comune di Milano e l’Inter che prevede l’aggiunta dell’undici di Rita Guarino alle realtà dello sport di base storicamente presenti in questo impianto. È una grande occasione di promozione di questo importante sport, già molto in voga in altre parti del mondo e che sta vivendo un buon periodo anche nella nostra città. Milano -continua l’Assessore- conferma la sua natura di avanguardia ed è orgogliosa di fare la sua parte per sostenere una disciplina in ascesa, che merita la massima attenzione e che da oggi approderà in uno degli impianti più iconici della nostra città”.

La stessa Riva poi sottolinea: “da i dati emersi sul Corriere della Sera in Lombardia dalla Serie A alla Promozione giocano 50 squadre di calcio femminile (più alto numero in Italia). Nella stagione 2022-23 le tesserate lombarde della Lega nazionale dilettanti sono 1.623, mentre quelle Figc-Sgs sono quasi 5mila, numeri in aumento nel triennio. Sono 131 le squadre di calcio femminile giovanile che giocano in campionati federali, soprattutto nella categoria under 15″.

L’apertura sarà con il botto visto il derby con il Milan ad alzare il sipario sull’Arena Civica come evidenzia l’Assessore in carica dal 13 ottobre 2021: “L’arrivo in Arena del campionato di A di calcio femminile è di per sé una grande notizia. Iniziare con una partita di cartello come il derby è sicuramente un onore e una grande sfida. Sembra quasi un segno del destino.  Nel 2020, quando l’Arena veniva restituita ai cittadini dopo la riqualificazione – tra l’altro della pista di atletica e del campo da calcio- all’inaugurazione erano presenti alcune giocatrici delle squadre di calcio femminili di Inter e Milan, che avevano fatto una piccola dimostrazione”.

L’impianto vanta un passato di un certo tipo come ci ricorda la milanese laureata in giurisprudenza: “Di certo la nostra Arena ha una grande storia calcistica. Qui ha giocato la stessa Inter/Ambrosiana tra 1930 e 1947, il Milan saltuariamente, la Nazionale di calcio italiana con la prima gara disputata proprio all’Arena nel 1910, contro la Francia; con successo per 6-2″.

Sulla crescita del calcio femminile sul suolo lombardo poi Martina Riva aggiunge: “La maggiore visibilità, anche in ambito internazionale, delle prime squadre maschili di Inter e Milan porta sicuramente dei vantaggi anche alle sezioni femminili nerazzurre e rossonere.  Bisogna comunicare di più, far vedere di più e far sapere ai cittadini e ai tifosi che non sapessero che le squadre cittadine di cui sono supporter possono contare su dei team femminili di assoluto valore.  Qualcosa sta cambiando, grazie anche ai campionati europei e del mondo di calcio femminile che nelle ultime edizioni sono stati molto seguiti”.

Sulla promozione del movimento, e dello sport in generale, obbligatorio il passaggio dalle più giovani e dalle scuole come ricorda l’avvocato milanese: “La promozione sportiva è uno degli elementi principali del mio assessorato. Anche quest’anno, nonostante le difficoltà economiche del Comune di Milano, pubblicheremo un bando di 1.2 milioni euro per concessionari e associazioni, promuoviamo eventi sportivi nei weekend in città, sempre gratuiti, accessibili e a cielo aperto, crediamo nella “buona movida”. Con la pandemia abbiamo assistito a un fenomeno davvero preoccupante: l’abbandono sportivo. Circa il 25-35% dei ragazzi, a seconda delle età, ha smesso di praticare sport. Credo che questa sia una grande perdita e sicuramente è compito nostro come Istituzioni trovare il modo per promuovere l’attività fisica tra i più giovani, riportandoli a praticare sport, a cominciare da quello di base”.

Su la possibilità di ospitare tornei, manifestazioni o eventi sportivi legati al calcio femminile la Riva, invece, non ha dubbi: “L’Arena è a disposizione, lavoreremo volentieri ai dossier che ci verranno proposti dalle federazioni”.

La chiusura è, invece, sulla promozione dello sport femminile che ha dato già i primi frutti: “La strada è sicuramente lunga, ma intanto dei milestones sono stati raggiunti, tra l’altro su discipline sportive molto seguite e amate da ragazzi e ragazze, come il basket e la pallavolo.  E’ fondamentale implementare il bilancio di genere. E soprattutto è nostro dovere valorizzare delle atlete eccezionali che con le loro performance atletiche contribuiscono a dare lustro all’immagine sportiva della nostra città.  Oggi siamo sicuramente a un punto di svolta, dopo la pallavolo femminile di eccellenza, con l’arrivo a Milano e all’Allianz Cloud di VeroVolley, e dopo la splendida promozione in serie A1 conquistata lo scorso anno dalle ragazze del Sanga Basket, Milano diventa, a tutti gli effetti, polo di riferimento anche nel calcio femminile”.

Stilcasa Costruzioni Falconara, vittoria più che convincente a Lamezia.

Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Finisce 0-5 per le citizens l’appuntamento con la sesta giornata, coincidente con la trasferta più lunga della stagione.
La prima frazione la decide la segnatura della solita Silvia Pratico’, abile a sfruttare un astuto corner battuto da capitan Ferrara. La numero 5 dello Stilcasa segna, inizia ad esultare ma poi si ferma, rendendo così omaggio alla Royal Team Lamezia, la società che l’ha lanciata, e alla sua amatissima terra, la Calabria.
Come previsto, la compagine lametina, animata da un sano furore agonistico, si dimostra team in grande crescita.
Le padroni di casa si fanno vedere anche dalle parti di Ana Carolina Sestari, al solito monumentale, ma sono comunque le citizens ad andare molto più vicine al raddoppio, sprecando troppo sia per imprecisione che per le parate di Marianna Pepe.
Nella ripresa il gol di Erika Ferrara sbilancia la gara verso le Marche. La Pupilla è lestissima a farsi trovare smarcata a centro area per un comodo tap in.
Ma le velleità si chiudono quando Sara Boutimah, oggi grande rifinitrice, conclude una splendida transizione offensiva con un assist al bacio per Ana Soldevilla. 0-3.
Che inizio di stagione formidabile per la Riojana col numero due!
Ad arrotondare il punteggio ci pensano Aline Elpidio, con una delle sue proverbiali stoccate, ed ancora Ana Soldevilla, bravissima a capitalizzare uno dei tanti sontuosi recuperi di una stratosferica Amazzone di Povoa alias Isa Pereira.
Nel finale Giulia Domenichetti manda nella mischia Gioia Pesaresi, la giovanissima anconetana classe 2005 tornata in azzurro falchetto ad inizio stagione.
L’ultimo episodio di cronaca è il calcio di rigore concesso quasi allo scadere alla Royal.
Getullio calcia fuori, con Ana Disumana Cestari comunque sulla traiettoria.
Ora appuntamento a domenica prossima, 12 novembre, alle ore 18.00 contro il C.F. Pellettierie. Di nuovo al Pala Badiali, il vecchio hangar di via Stadio.
Lo Stilcasa Costruzioni sta continuando a correre e non vede l’ora di abbracciare ancora la sua gente.
COMUNICATO FALCONARA

Valentina De Risi, Salernitana: “Lavorare per commettere meno errori”

La Salernitana cede per 2-3 al Frosinone nella nona giornata del girone C di Serie C. In casa granata a parlare nel post gara ai microfoni del club è stata Valentina De Risi che ha dichiarato:
“Abbiamo concesso due regali ad inizio partita che ci hanno penalizzato sin da subito. Diventa, quindi, difficile recuperare le gare. Noi abbiamo dato tutto fino alla fine infatti la partita è stata sempre in bilico ma non siamo riuscite a trovare il pareggio. Peccato per l’occasione nel finale ma non si può analizzare una partita sperando in una rete al novantacinquesimo. Commettiamo troppi errori e ancora qualche disattenzione di troppo che poi complica tutto. Siamo una squadra che non si può permettere questo tipo di regali agli avversari e purtroppo lo stiamo facendo troppo spesso. Oggi siamo abbastanza arrabbiati. La classifica ora non ci sorride ma sapevamo che questo percorso non sarebbe stato semplice. Sicuramente mi aspettavo di più oggi e quindi c’è da riflettere bene in questa settimana. Dobbiamo lavorare per fare meglio”.

Corso per Ds, terminata la quarta settimana di lezione in presenza. In cattedra il Ct Soncin

Dopo essere stato il cuore della sua formazione da allenatore, adesso Coverciano è il luogo dove prepara le sfide internazionali alla guida delle sue Azzurre: il Ct Andrea Soncin è tornato in questi giorni al Centro Tecnico Federale per il ritiro della Nazionale femminile in vista delle prossime sfide di Nations League.

In quell’aula magna dove si è formato come tecnico, ottenendo la qualifica UEFA Pro al termine della stagione 2020/2021, Soncin è entrato ieri, mercoledì 25 ottobre, per parlare agli allievi del corso per Direttore Sportivo, anche loro in quei giorni a Coverciano. Tra i corsisti – oltre al capodelegazione azzurro, Gianluigi Buffon – sono molti gli addetti ai lavori del settore femminile che hanno potuto ascoltare l’intervento del commissario tecnico, come l’ex azzurra Marta Carissimi e la responsabile del settore femminile della Ternana, Isabella Cardone.

Di seguito, l’elenco completo degli allievi del corso per Ds:
Giancarlo Borhy, Gianluigi Buffon, Leonardo Calistri, Isabella Cardone, Marta Carissimi, Luca Carra, Manuela De Luca, Mario Donadoni, Vincenzo Ercolano, Antonio Fallarino, Enrico Fasano, Orazio Fileti, Nicola Franchini, Leonardo Gabbanini, Vincenzo Grella, Nicola Legrottaglie, Alessio Luccarelli, Sandro Macerata, Andrea Manno, Gianmarco Marino, Mario Marzetti, Roberto Massaro, Daniele Emilio Massaro, Matteo Alfredo Mavilla, Giovanni Mazzarelli, Marco Mercuri, Simone Missiroli, Matteoguido Orlandini, Agostino Pagliarulo, Giuseppe Pardeo, Fabrizio Pasqua, Alessandro Pettinà, Luca Pollice, Simone Reposi, Simone Ricchio, Beatrice Riva, Lorenzo Salvadori, Danilo Sancamillo, Manuel Scalese, Andrea Scarpellini, Paolo Scriboni, Matteo Serallegri, Francesco Serrapica, Matteo Settimo, Irene Villa e Carlo Maria Zerminiani.

Marco Bruzzano, coach Como Women: “Siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo adesso”

Photo Credit: Fabrizio Brioschi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Il Como Women sta vivendo un inizio di Serie A da incorniciare. Le lariane hanno sconfitto 2-1 l’Inter nella sesta giornata di campionato, portandosi così in alto in classifica.
Al termine della partita l’allenatore delle lariane Marco Bruzzano ha analizzato la partita davanti ai microfoni del club lombardo: “Penso sia stato un risultato incredibile, contro una squadra veramente forte e questo valorizza il lavoro che le ragazze hanno fatto e stanno facendo. Siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo adesso, dobbiamo sempre essere entusiasti, perché l’entusiasmo non è mai una cosa negativa, ma restare comunque consci di quello che noi siamo e quello per cui questa squadra è nata“.

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