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Permac Vittorio Veneto, Da Ronch: “È il momento di alzare l’asticella, pronte a dimostrare che possiamo affrontare chiunque”

Hands up to the future. Il ruolo dell’estremo difensore, in casa Permac, profuma di qualcosa oltre la semplice carica, responsabilità e fierezza date dalla natura stessa del ruolo, lapalissianamente il più delicato dell’intero organigramma tecnico-tattico. Essere portiere, per chi rappresenta l’effige della Mafalda e gli storici colori della Città della Vittoria, significa prima di tutto proseguire nel solco della genesi stessa dell’ormai quarantennale storia rossoblù. È infatti dalla passione per il calcio e dalla grande voglia di sperimentare questo ruolo da parte della moglie Patrizia Ferro, che l’indimenticato “Baffo” Franco Fattorel decise di fondare insieme a lei, nel 1982, il sodalizio di Via della Rabosa.

Tra passato, presente e futuro, i saldi guantoni di una vittoriese doc come Chiara Da Ronch, portiere classe 2001, rappresentano una preziosissima tessera nel mosaico tecnico e umano a disposizione del condottiero sulla panchina rossoblù Massimo Zoni. Sentiamo proprio dalla Tosa in maglia numero 75  i pensieri e le sensazioni nello spogliatoio di casa Permac a poche ore dall’intrigante e delicato match con il Brixen terzo in classifica, valido per la quattordicesima giornata (prima di ritorno) del Girone B di Serie C.

Nelle ultime due partite ci sono stati altrettanti stop consecutivi, contro Cortefranca e Trestina, che vi hanno fatto chiudere il girone d’andata all’ottavo posto in graduatoria: quali secondo te gli aspetti positivi da conservare di questa prima parte di tragitto stagionale?
Le due sconfitte di fila sono state un colpo non facile da assorbire, perché ci hanno fatte scivolare indietro in classifica delineando una situazione apparentemente più negativa del dovuto. Nonostante ciò, credo che le ultime due domeniche ci abbiano fatto capire che dobbiamo cercare di eliminare alcuni errori dettati dalla nostra inesperienza, ma questo può essere possibile solo con il lavoro e la costanza di tutte le effettive in organico. Di positivo, di questo girone d’andata c’è molto: non va dimenticato che la nostra è una squadra di fatto “nuova”, il risultato di una sorta di fusione tra la Juniores dello scorso anno e alcune protagoniste della Prima Squadra. Per moltissime di noi si tratta della prima esperienza a un livello più alto, ma nonostante ciò siamo comunque riuscite a trovare un certo equilibrio e un buon feeling a tutti i livelli. Inoltre siamo riuscite con il tempo a trovare il modo giusto per preparare l’impegno domenicale a partire dagli allenamenti settimanali, e questo è stato possibile anche e soprattutto grazie alle compagne di squadra con maggiore esperienza“.

Quali possono essere gli ingredienti fondamentali per cercare di invertire la rotta, a partire dall’opening act del girone di ritorno tra poche ore contro il Brixen terzo in classifica?
Già da questo match dobbiamo tirare una riga sopra a ciò che è stato sin qui e trovare l’approccio giusto ad un impegno non semplice contro una delle protagoniste di questo campionato. Ci vorrà un pizzico di sacrificio in più e la voglia di lottare su ogni pallone fino alla fine della partita. Dobbiamo essere una squadra unita che si aiuta in ogni situazione e in ogni punto del campo. Abbiamo acquisito gli strumenti per alzare l’asticella sotto il profilo della giusta mentalità, possiamo affrontare al meglio il girone di ritorno e dimostrare che siamo all’altezza di confrontarci a testa alta con tutte le squadre di questo campionato“.

Cos’è cambiato, a livello pratico, nel salto collettivo a tempo pieno in Prima Squadra sempre agli ordini di Mister Zoni?
Il passaggio a tempo pieno in Prima Squadra lo abbiamo avvertito sin da subito con l’aumento dei ritmi e dell’intensità, nonché sotto il profilo dell’impegno e della dedizione richieste a livello mentale. Sicuramente è stato un salto che ci ha fatto maturare e crescere da un punto di vista calcistico. Il resto speriamo di continuare ad acquisirlo quanto prima grazie all’esperienza sul campo e a un futuro che ci auguriamo essere più positivo e produttivo possibile“.

Credit Photo: Permac Vittorio Veneto

Juventus Women, la doppietta di Staskova stende la Fiorentina

Le Juventus Women sconfiggono la Fiorentina e scrivono un nuovo record: 18 vittorie consecutive in Serie A. Lo fanno con numeri speciali sulle spalle, con all’interno statistiche legate al razzismo, per sensibilizzare alla vigilia della Giornata Internazionale contro la discriminazione razziale. Lo fanno imponendosi 2-1 a Firenze, in una sfida che in questi anni ha spesso avuto un peso specifico importante nella corsa ai titoli, grazie alla doppietta di Andrea Staskova. Prosegue, così, la corsa in cima alla classifica. A punteggio pieno.

LA PARTITA

Le Juventus Women, dopo la parentesi in Coppa Italia, si concentrano nuovamente sul campionato, facendo visita alla Fiorentina. Coach Rita Guarino deve fare i conti con le assenze di Barbara Bonansea e Maria Alves e con la condizione di Cristiana Girelli, non al 100% dopo l’infortunio contro la Roma. Al suo posto, al centro del tridente, gioca Andrea Staskova.

La Fiorentina prova a partire forte, si fa vedere con Sabatino e Clelland, ma la Juve con lucidità assorbe la veemenza avversaria e la trasforma in forza per attaccare. Trovando, al 13′, il gol del vantaggio. Azione ragionata che isola Hurtig al limite dell’area, palla per Staskova che prima sbatte su Schroffenegger, poi mette in rete.

Trovato il primo gol, la Juve sfiora il raddoppio, con Schroffenegger ancora protagonista. Altra azione costruita benissimo, assist di Rosucci per Hurtig che si gira e calcia sul primo palo, trovando ancora una grande risposta del portiere avversario. La Fiorentina, però, non vuole arrendersi e trova il pareggio, con un gran gol di Clelland. Bravissima la numero 26 viola, dal limite dell’area, a battere Giuliani con una conclusione che si infila all’incrocio dei pali. Minuto 32, per le bianconere tutto da rifare.

La squadra di Guarino non si perde d’animo, non lo fa mai, e anche stavolta prende in mano il suo destino e si riporta in vantaggio al 44′. Il secondo gol è una perla di bravura di Andrea Staskova che controlla palla al limite dell’area sul lancio di Boattin, manda a vuoto tutta la difesa avversaria e con un destro a incrociare non lascia scampo a Schroffenegger. Juve al riposo in vantaggio.

Il secondo tempo rispecchia quanto visto nel primo. La partita la fa la Juve, che va a un passo dal tris con Caruso, servita da Rosucci dopo un’altra bellissima azione, e la Fiorentina prova a ripartire. Le viola fanno paura soprattutto con Sabatino, ma Giuliani non deve compiere interventi particolarmente complessi anche grazie al lavoro straordinario della difesa, capitanata da Cecilia Salvai e di Pedersen in mezzo. Nel finale, Girelli e Zamanian accarezzano ancora il terzo gol, che però non arriva. Arrivano comunque i tre punti e il diciottesimo successo consecutivo in Serie A. Nuovo record per le bianconere. Nota a margine: nel corso del secondo tempo, torna in campo, con la solita verve, Aurora Galli, recupero importantissimo.

IL TABELLINO

Fiorentina – Juventus 1 – 2
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 5° Giornata Girone di Ritorno.
Stadio “Gino Bozzi” – Via Stefano Borgonovo – Firenze

Marcatori: 13’ pt Staskova (J), 32’ pt Clelland (F), 43’ pt Staskova(J)

Fiorentina: Schroffenegger, Cordia (31’ st Breitner), Adami (Cap), Sabatino (31’ st Piemonte), Vigilucci, Middag (23’ st Neto), Quinn, Baldi, Thogersen, Clelland, Zanoli. A disposizione: Ohrstrom, Forcinella, Monnecchi, Lorieri, Mazzoni, Mani. Allenatore: Cincotta Antonio

Juventus: Giuliani, Hyyrynen, Boattin, Salvai (Cap), Sembrant, Cernoia, Rosucci (37’ st Zamanian), Pedersen, Caruso (21’ st Galli), Staskova, Hurtig (37’ st Girelli). A disposizione: Bacic, Ippolito, Lundorf, Caiazzo, Giordano, Berti. Allenatrice: Rita Guarino

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi (Assistenti: Salvatore Emilio Buonocore di Marsala, Federico Pragliola di Terni).
Ammonite: nessuna

Prossimo impegno:
Juventus – Pink Bari
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 6° Giornata Girone di Ritorno.
Domenica 28 marzo 2021 ore 14:30
Campo Ale&Ricky – Via Stupinigi, 182 – Vinovo (TO)

Credit Photo: Juventus Women

Matteo Pachera, Hellas Verona Women: “A Bari sarà una partita complessa, ma sappiamo per cosa scenderemo in campo”

Le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Matteo Pachera alla vigilia di Pink Bari-Hellas Verona, 16a giornata della Serie A TIMvision 2020/21.

Con che spirito giocheremo la prossima gara? Con la mentalità che abbiamo sempre avuto, anche nei momenti più complicati. Abbiamo sempre provato a giocare al massimo delle nostre potenzialità senza mai arrenderci. Con la Roma abbiamo raccolto ciò che non avevamo concretizzato in altre gare. Adesso andiamo a Bari con la consapevolezza che non sarà una partita facile, ma siamo pronte. Noi, come loro, ci giochiamo molto. Sarà una partita complessa, in un campo difficile, ma per noi è anche stimolante affrontare un match così importante. Scenderemo in campo con l’obiettivo di portare a casa dei punti. Il primo di tre scontri diretti? Il pensiero che porto avanti dall’inizio della stagione è sempre lo stesso: tutte le partite sono decisive, domenica contro la Pink Bari sarà uno scontro diretto, ma dobbiamo pensare partita dopo partita“.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva 

Serie A femminile, Roma-Inter 4-3

Le ragazze di Attilio Sorbi perdono 4-3 sul campo della Roma. Per le nerazzurre, in rete Tarenzi, Pandini e Marinelli.

A Trigoria le nerazzurre provano a rendersi pericolose da subito sulla fascia con Marinelli e Møller, che va a segno ma la rete viene annullata per fuorigioco. Sono però le padrone di casa a passare in vantaggio con Thomas al 13′. L’Inter prova a reagire con una buona azione di Pandini che crossa in area per Mauro, ma l’attaccante nerazzurra non ci arriva di pochissimo. Al 38′ Marinelli cerca l’azione personale con un tiro dalla distanza, ma il pallone termina appena sopra la traversa. Risponde la Roma con Giugliano da fuori, ma senza successo. Raddoppiano le giallorosse alla mezz’ora con il colpo di testa di Swaby.

Al rientro dagli spogliatoi, la Roma firma il 3-0 con un tiro al volo di Ciccotti. Al 56′ Pandini calcia dalla distanza, ma il pallone termina alto. Al 60′ l’Inter accorcia le distanze con un bellissimo gol di Stefania Tarenzi di testa, su cross di Merlo. Al 72′ Banusic firma in rovesciata la quarta rete delle giallorosse, ma Pandini accorcia nuovamente le distanze di testa, su calcio d’angolo di Rincón. La Roma si rende pericolosa con Banusic che, da fuori area, centra la traversa. L’Inter firma la terza rete con Gloria Marinelli allo scadere. Il match finisce 4-3 per le padrone di casa.

ROMA- INTER 4-3

Marcatrici: 13′ Thomas, 34′ Swaby, 47′ Ciccotti, 60′ Tarenzi, 72′ Banusic, 78′ Pandini, 92′ Marinelli

ROMA: 12 Ceasar, 4 Soffia, 5 Bernauer (76′ Battistini 50), 10 Giugliano (65′ Banusic 9), 11 Erzen, 15 Serturini (76′ Bonfantini 22), 16 Ciccotti, 19 Thomas, 25 Swaby, 29 Lazaro, 32 Linari.
A disposizione: 1 Baldi, 24 Corrado, 30 Severini, 34 Corelli, 44 Pettenuzzo, 45 Massa, 50 Battistini.
Allenatore:  Leonardo Montesano

INTER: 12 Gilardi; 13 Merlo, 17 Debever, 19 Alborghetti, 8 Brustia; 18 Pandini, 22 Catelli (63′ Simonetti 20), 93 Rincón; 7 Marinelli, 16 Møller, 29 Mauro (50′ Tarenzi 27).
A disposizione:  1 Aprile, 9 Baresi, 23 Auvinen, 24 Pavan, 25 Gallazzi, 28 Passeri, 30 Vergani.
Allenatore: Attilio Sorbi

Arbitro: Giorgio Vergaro (sez. Bari)

Recupero: 0, 3

Ammonite: 71′ Alborghetti e Lazaro, 73′ Banusic

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Opta Facts Serie A Femminile 2020/21: Milan-Empoli

o In perfetta parità il bilancio nei due precedenti tra Milan ed Empoli in Serie A: successo per le toscane nel primo incontro di campionato, risalente al gennaio 2020, vittoria per le rossonere (3-0) nella gara d’andata dello scorso ottobre.

o Il Milan ha perso l’ultima gara di Serie A (4-0 v Juventus), e non ha mai rimediato due ko consecutivi nel massimo campionato.

o L’Empoli invece ha ottenuto un successo nel turno più recente in campionato e potrebbe vincere due gare di fila per la prima volta dallo scorso ottobre.

o La formazione toscana ha subito almeno un gol in ognuna delle ultime nove gare di Serie A; non registra una striscia più lunga di match con almeno una rete al passivo da novembre 2019 (quando arrivò a 19).

o Solo la Juventus (sei) ha realizzato più gol di testa del Milan (cinque) in questa Serie A; ma dall’altra parte solo le bianconere (zero) ne hanno subiti meno dell’Empoli (uno) con questo fondamentale nel torneo.

o Il Milan è la squadra che ha mandato a segno più giocatrici differenti in questa Serie A (12). L’Empoli ne conta nove diverse, meno solo delle rossonere e della Juventus (11).

o Valentina Giacinti ha realizzato cinque gol contro l’Empoli in Serie A, il primo con la maglia del Milan è arrivato nella sfida d’andata. Dall’inizio del 2021 solo Cristiana Girelli (cinque) ha segnato più reti della rossonera (quattro); tuttavia l’attaccante del Diavolo non trova un sigillo casalingo dallo scorso dicembre (vs Sassuolo).

o Tra le giocatrici che militano in questo campionato e contano almeno due reti all’attivo, Yui Hasegawa è quella che ha disputato meno minuti (156).

o Due dei quattro gol di Linda Tucceri con la maglia del Milan in Serie A sono arrivati contro l’Empoli (nel gennaio 2020 e nel match d’andata di questo campionato). Tucceri è inoltre il difensore che conta più assist nel torneo in corso (quattro, tre dei
quali per Natasha Dowie).

o Le uniche due reti dell’Empoli in Serie A contro il Milan portano le firme di Lucia Di Guglielmo e Cecilia Prugna. Per Di Guglielmo quella alle rossonere resta l’unica realizzata nella competizione, mentre Prugna, a quota cinque nel campionato in corso, è a -1 dal registrare il suo migliore score in una singola stagione di A.

Mister Spugna, Empoli: “Abbiamo le qualità per fare un’ottima prestazione”

Si avvicina una nuova sfida per le azzurre: l’Empoli Femminile è attesa al Centro Sportivo Vismara, dove giocherà contro il Milan nella gara in programma domani alle 12.30. Abbiamo chiesto a mister Spugna le sue considerazioni su questa gara.

Mister Spugna, domani torniamo a giocare contro il Milan. All’andata arrivò una vittoria netta delle rossonere, ma è passato molto tempo e l’Empoli ha potuto lavorare tanto sul proprio gioco. Che tipo di gara immagini questa volta?
“Prima di tutto, mi immagino una partita bella da vivere. È davvero bello affrontare una squadra di alto livello come il Milan. La gara è sicuramente molto difficile, perché i valori in campo sono altissimi. Però noi abbiamo le qualità per fare un’ottima prestazione. E dobbiamo avere il giusto coraggio per andare a giocare una grande gara.”

Come si è allenata la squadra?
“La squadra si è allenata benissimo, come sempre. Abbiamo avuto qualche acciacco, come è normale in questo periodo della stagione. Stiamo cercando di recuperare tutte le calciatrici e sicuramente andremo in campo con una formazione importante per poter fare bene.”

L’Empoli è vicina alla salvezza matematica. Quando domani le azzurre scenderanno in campo, devono avere questo pensiero nella mente o devono soltanto pensare a giocare la partita?
“È vero che non c’è ancora la salvezza matematica, perché le partite sono ancora molte, ma è anche vero che sono tante le squadre alle nostre spalle. In ogni caso, noi non dobbiamo pensare alla classifica. Noi dobbiamo pensare soltanto al Milan, soltanto a questa partita. Scenderemo in campo con serenità e con la voglia di fare una gara importante.”

Credit Photo: Fabio Vanzi

San Gimignano lotta, Napoli vince

A Napoli è una battaglia, che si decide tutta nel primo tempo. Le azzurre, padrone di casa, conquistano tre punti grazie alla doppietta di Nocchi e al goal di Goldoni, per San Gimignano torna al goal Martinovic. Apprensione e accertamenti in corso per le condizioni di Pugnali, uscita per un colpo alla testa nel primo tempo.
Primo tempo molto combattuto allo Stadio “Caduti di Brema” di Napoli. Dopo 10’’ San Gimignano potrebbe essere in vantaggio, ma Martinovic alza troppo la parabola e il pallone esce.
Al 4’ Napoli in vantaggio, grande azione di Cafferata sulla destra che salta due giocatrici, serve Nocchi che è brava ad anticipare tutti e battere Tampieri. Dopo pochi minuti raddoppiano le padrone di casa, ancora con Nocchi, ex di turno, che approfitta di un errore di Rodella in impostazione e sola davanti a Tampieri non può sbagliare
San Gimignano rialza la testa, al 12’ Nilsson calcia alto, ma al 17’ arriva il goal che riapre la partita: Martinovic di testa sul cross pennellato di Cecilia Re. La partia cala d’intensità, ma si riaccende al 30’: Luisa Pugnali costretta ad uscire per un colpo alla testa, il cambio tarda ad arrivare, e per diversi minuti le neroverdi giocano in 10. In inferiorità numerica, prima è miracolosa Tasselli su colpo di testa di Martinovic, poi subisce il goal di Goldoni, bel tiro sotto l’incrocio della numero 16 aiutato anche dal forte vento di Napoli, che chiude il primo tempo sul 3 a 1.
Secondo tempo che ricomincia con diversi minuti di ritardo in attesa della seconda ambulanza, dopo che la prima, a discapito del protocollo, ha dovuto accompagnare Pugnali in Ospedale per accertamenti a seguito del colpo alla testa (compleanno sfortunato per la n.15 neroverde).
Ripresa molto combattuta ma con pochissime occasioni da entrambe le parti, la più clamorosa è la traversa presa da Anghileri al 63’, che 20 minuti dopo potrebbe anche pungere da calcio piazzato, ma il tiro è alto.

Si chiude così il match, dopo 4 minuti di recupero. Il Napoli vince e torna in lotta per la salvezza, San Gimignano resta al 5° posto e sabato arriva al “Santa Lucia” il Sassuolo.


Serie A Femminile, 16° Giornata, Sabato 20 Marzo 2021, ore 14.30
Stadio “Caduti di Brema”- Napoli
Napoli Femminile – Florentia San Gimignano 3 – 1 (3-1)
Napoli Femminile: Tasselli, Oliviero (69’ Kubassova), Huynh, Arnadottir, Cameron, Errico (59’ Pedersen), Hucet, Goldoni,Cafferata, Nocchi (69’ Rijsdijk), Hjohlman
All. Alessandro Pistolesi
A disposizione: Giordano, Capparelli, Groff, Jansen, Pedersen, Nencioni, Di Marino, Kubassova, Rijsdijk
Florentia San Gimignano: Tampieri, Ceci, Dongus ©, Rodella (46’ Boglioni), Bursi, Imprezzabile (46’ Anghileri), Re (86’ Accornero), Pugnali (38’ Lotti), Nilsson, Martinovic (69’ Dahlberg), Cantore
All. Stefano Carobbi
A disposizione: Lonni, Boglioni, Lotti, Dahlberg, Kuenrath, Anghileri, Pisani, Bolognini, Accornero
Direttore di gara: Sig. Virgilio (Trapani)
Primo Assistente: Sig. Minafra (Roma 2)
Secondo Assistente: Sig. D’Ascanio (Roma 2)
Tabellino: 4’ Nocchi, 10’ Nocchi, 17’ Martinovic, 38’ Goldoni
Note: 61’ giallo Nocchi, 68’ giallo Huchet, 83’ giallo Pedersen

Credit Photo: Florentia San Gimignano

Mario Nicoli, Pistoiese: “Riccione ottima squadra, importante per noi ora fare punti”

Dopo il recente successo esterno, contro la Reggiana, la Pistoiese Femminile torna in campo ancora in trasferta. Nel primo turno del girone di ritorno, del gruppo C di Serie C, le toscane saranno opposte alle romagnole del Riccione. Nella giornata numero 12 la squadra capitanata da  Bianca Valoriani troverà opposte le padroni di casa lontane 7 punti in classifica dalle arancioni allenate da Mario Nicoli. Proprio l’allenatore della Pistoiese in questa sfida raggiungerà la gara numero 500 nel settore femminile. Queste le parole rilasciate alla stampa dello stesso tecnico a poche ore dalla gara con il Riccione di mister Mirco Balacich, reduce dal passo falso nel recupero contro la Sassari Torres.

“Abbiamo lavorato bene in settimana sulla parte tattica e ieri abbiamo svolto la rifinitura. Le ragazze stanno abbastanza bene e abbiamo recuperato nel gruppo anche Giuditta Toppi dopo l’infortunio. Vedremo se sarà meglio impiegarla come titolare o se a partita in corso. Il Riccione in questo momento non è in una posizione di classifica ottimale. Vedendo alcune partita posso però solo che apprezzare il lavoro svolto dal tecnico Mirco Balacich. È una squadra che sa stare bene in campo, che non molla mai e che meriterebbe qualche punto in più. Cercano sempre di giocare a pallone e per questo vanno elogiate. Noi andremo a Riccione quindi con il massimo rispetto, cercando  di conquistare i tre punti che per noi sarebbero fondamentali. Nel  prossimo mese, infatti, ci andremo a scontrare con corazzate come Sassari Torres, Filecchio ed Arezzo. Questa di domenica quindi per noi  diventa una gara importantissima per muovere la classifica”.

Il Napoli vince 3-1 sulla Florentia e accorcia il distacco dalla salvezza

Vince il Napoli sulla Florentia e accorcia il distacco dalla salvezza, ora lontana un punto in attesa della sfida di domani tra San Marino e Sassuolo. Secondo risultato utile consecutivo dopo il pari con l’Inter; il 3-1 finale è frutto anche – se non soprattutto – della doppietta di Nocchi, ex della Florentia, che ha spianato la strada alle azzurre.

Alle assenze di Peerez, Fusini, Risina e Chatzinikolaou si è aggiunta last minute quella di Popadinova per un problema muscolare mentre a centrocampo si è rivista Goldoni (autrice del terzo gol). Di contro, Florentia con l’artiglieria pesante formata da Cantore, Martinovic (già pericolosa dopo una dozzina di secondi) e Nillson.

Al quarto minuto azzurre già in vantaggio proprio con l’ex di turno Nocchi: spettacolare azione a destra di Cafferata, cross per Goldoni che non impatta bene e sulla palla vagante Nocchi é la più lesta di tutte riuscendo ad insaccare. Doppietta personale del numero 20 del Napoli al 10’, errore in uscita di Pugnali e Nocchi si lancia da sola davanti al portiere riuscendo a freddare Tampieri in diagonale. Reazione Florentia con un pallonetto di Nillson, su errore di Oliviero, che però termina alto. Al 17’ Martinovic accorcia le distanze di testa su assist di Re ma con la complicità della disattenta difesa del Napoli. Episodio dubbio al Napoli al 29’ quando Hjohlman ruba il tempo a Ceci che la spinge da dietro ma l’arbitro Virgilio sorvola. A 36’ miracolo di Tasselli sul colpo di testa di Martinovic da azione d’angolo, una parata dalla quale in pratica nasce un minuto dopo il 3-1 azzurro firmato da Goldoni con un tiro potente e preciso dalla distanza. Seconda rete in campionato (terza stagionale) per l’ex interista e the caldo per tutte.

Ripresa al via in ritardo perché si è dovuta attendere il rientro dell’ambulanza che ha condotto Pugnali della Florentia all’Ospedale del Mare per accertamenti. Al 10’ shoot da fuori di Cantore e parata facile di Tasselli, poi era una delle subentrate della Florentia, Anghileri, a colpire la traversa al 18’ dalla distanza. Il Napoli arretra, le ospiti non pungono nonostante una pressione costante e la squadra di Pistolesi porta a casa tre punti importanti in vista anche del match interno di domenica prossima con l’Empoli.

Photo Credit: Napoli Femminile

Lana Clelland, Fiorentina Femminile: “Il pareggio era il risultato più giusto. Classifica bugiarda”

“Penso che un pari sarebbe stato più equo ma faccio i complimenti alle nostre avversarie. Nuovamente hanno dimostrato il motivo per cui sono lassù. Applaudo comunque le mie compagne che hanno lottato fino alla fine”. E’ un giudizio positivo quello di Lana Clelland nel post Fiorentina-Juventus. La leonessa scozzese è tornata al goal che mancava da ben seicento dieci giorni. Marcatura che però non è servita ad evitare la sconfitta casalinga contro le campionesse d’Italia. “Questo campionato non dice il vero. Sappiamo che possiamo fare punti contro le grandi. Guardiamo avanti cercando di recuperare il più possibile”.

“Mi mancava tantissimo la sensazione di segnare. Ormai avevo dimenticato come si faceva. Mi dispiace che purtroppo è stata una rete che ha contato poco – prosegue l’attaccante viola –. Abbiamo dato tutto; usciamo dal campo a testa alta sapendo che abbiamo fatto il massimo. Pensiamo alla prossima dove vogliamo tornare a fare punti”, conclude la numero ventisei.

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