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D1 Arkema: mantiene il vantaggio il PSG sul Lione

La quattordicesima giornata della D1 Arkema è ancora protagonista del Covid con due partite rinviate ma lo spettacolo non manca. Vediamo insieme come sono andate le varie partite. 

Impossibile non partire dall’ennesima vittoria del PSG che sembra inarrestabile. Neanche le ragazze del Fleury, sorpresa di questa stagione, hanno evitato l’imbarcata. A dire il vero, nel primo tempo reggono anche bene. Subiscono l’unica rete di Sandy Baltimore e limitano i pericoli delle avversarie. La seconda frazione di gioco però sarà il teatro della netta superiorità parigina. Nel giro di due minuti Marie-Antoinette Katoto insacca il pallone dello 0-2 e Baltimore conclude la doppietta personale. Poco dopo l’ora di gioco, Kadidiatou Diani la mette dentro anticipando la rete della manita capitalizzata da Irene. Le ragazze di Echouafni mantengono il primato ed il punto di vantaggio rispetto al Lione 

Leonesse che non si perdono d’animo e rimangono in scia del PSG. L’incontro era tutt’altro che semplice contro un Montpellier in ripresa al quarto posto. Il risultato matura tutto nel primo tempo. Pronti, via e subito Amandine Henry buca la porta difesa da Lisa Schmitz. La francese sarà poi protagonista di un brutto scontro che la costringerà ad uscire. Neanche il tempo di festeggiare che le bianco azzurre riagguantano il pareggio grazie alla rete di Clarisse Le Bihan. Una bella partita di equilibrio e tattica che viene ribaltata dall’autogoal di Elisa De Almeida allo scadere dei primi 45 minuti. Il risultato verrà sostenuto fino alla fine nonostante i ripetuti ed insidiosi attacchi delle ospiti in svantaggio.  

Si passa da un capo all’altro della classifica per andare a vedere quanto è successo nel match tra Issy e Soyaux. Le due formazioni distavano solo due punti prima del match con le ultime citate in vantaggio. La lotta per la salvezza si sta facendo turno dopo turno sempre più intrigante e questa partita ha segnato un crocevia importante. A portare a casa i tre punti sono le ospiti che implementano il distacco e mettono una seria ipoteca sulla permanenza nella massima serie. A decidere la sfida è stata la solita Laura Bourgouin, trascinatrice realizzativa del Soyaux. Identica la situazione dell’altra neopromossa: il Le Havre. Le ragazze in maglia blu racimolano l’ennesima sconfitta e rimangono fanalino di coda. Anche qui una vittoria di misura per mano del Guingamp le condanna. La mattatrice è stata Faustine Robert al suo nono goal stagionale.  

Cortefranca-Brixen Obi 0-0: interviste a Roberto Salterio e a Marco Castellaneta

Il Brixen Obi ha fermato sullo 0-0 il Cortefranca, sancendo così il primo stop stagionale della capolista del Girone B.

A fine partita abbiamo sentito l’allenatore delle franciacortine Roberto Salterio e il tecnico delle bressaanonesi Marco Castellaneta.

Nel primo tempo credo che il pari sarebbe stato giusto, mentre nella ripresa potevamo portare a casa la partita, ma nel caso sono soddisfatto – ha detto Salterio – domenica affronteremo l’Isera domenica con l’obiettivo di vincere“.

Il Cortefranca non ha avuto tante occasioni durante la partita, e questo mi ha reso orgoglioso del lavoro fatto dalle ragazze – il commento di mister Castellaneta – ora concentriamoci sulla Triestina (prossima avversaria del Brixen, ndr) sarà una partita alla nostra portata, ma solo se entreremo in campo con l’approccio giusto“.

Photo Credit: Elia Soregaroli

L’Arezzo scivola sul campo della Jesina. Primo ko stagionale: 2 – 1

Dopo il pari interno contro la Torres, le ragazze amaranto cadono sul campo della Jesina per 2-1 nella settima giornata di campionato di Serie C. Per la squadra di mister Luca Bonci è la prima sconfitta stagionale. Nel prossimo turno l’Arezzo sfiderà l’Aprilia.

LA CRONACA

Sotto una pioggia incessante le ragazze amaranto non riescono ad imporre il proprio gioco e le avversarie sembrano più pimpanti. Al 20′ errore di Teci che perde palla in area e sgambetta l’avversario, per l’arbitro non ci sono dubbi è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Tamburini che non sbaglia e batte Trezza. Pochi minuti e al 26′ le padrone di casa trovano il raddoppio con Fontana che non sbaglia a tu per tu con la numero 88 amaranto. L’Arezzo ci prova con qualche tiro dalla distanza, prima con Cirri e poi con Leonessi, ma non riesce ad accorciare il risultato. Le amaranto ci riescono nella ripresa quando al 59′ Razzolini riceve palla da Ceccarelli e batte Cantori con un tiro di prepotenza. Questa volta le ragazze di mister Bonci non riescono a pareggiare la partita e per la prima volta in questo campionato perdono. L’Arezzo resta al secondo posto in classifica dietro la capolista Bologna che continua a macinare vittorie.

IL TABELLINO

Jesina – ACF Arezzo 2-1

Jesina: Cantori, Picchio, Catena, Battistoni, Zambonelli, Modesti, Fontana, Rossetti, Tamburini, Laface, Ventura. A disp: Generali, Mosca, Stimilli, Prosperi, Gambini, Oleucci, Verdini, Iacchini, Coscia. All: Emanuele Iencinella

ACF Arezzo (4-3-1-2): Trezza; Bove, Teci, Cosi, Avendato; Orlandi, Cirri, Tuteri; Ceccarelli; Razzolini, Leonessi. A disp: Valgimigli, Esperti, Sabia, Gonzi, Gnisci, Zelli, Casini, Allemma, Lulli. All: Luca Bonci.

Arbitro: sig. Francesco Gallo (Bologna)
1º assistente: sig. Luca Bianchi (Pesaro)
2º assistente: sig. Simone Giacomucci (Pesaro)

Marcatori: 20′ Tamburini (J), 26′ Fontana (J), 59′ Razzolini (A)

Credit Photo: Acf Arezzo

Il Canberra United apre la strada nella W-League: “Staff tecnico tutto al femminile”

Come dice il detto “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” allo stesso modo ci vuole una squadra di allenatori per sviluppare un calciatore.

E mentre gran parte dell’attenzione della stagione W-League 2020/21 è stata focalizzata sull’ascesa della prossima generazione di Matildas, il campionato è diventato anche una piattaforma cruciale per gli allenatori di calcio femminile che stanno aiutando queste calciatrici a crescere.

Un club della W-League che ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo delle allenatrici in Australia è il Canberra United.

Oltre ad essere l’unico club di calcio femminile autonomo nel paese – senza un affiliato club maschile in A-League – lo United è diventato leader nello spazio dello sport femminile, non solo producendo un certo numero di giocatrici attuali ed ex squadra nazionale, ma anche nel fare uno sforzo sconcertato per assumere e sostenere allenatrici donne quando molti altri club di calcio australiano non lo hanno fatto.

Per l’attuale capo allenatore Vicki Linton, questa orgogliosa storia è stata una parte importante della sua decisione di salire a bordo del club:

“La loro storia, e quindi la loro strategia di nominare allenatrici donne, mi ha detto qualcosa“, dice Linton.

“Come lo United si è effettivamente comportato come club, e il modo in cui ha sempre voluto affrontare le cose; già dai primi anni, ha portato la squadra a diventare un vero e proprio punto di riferimento per il calcio femminile in Australia. Sono sempre stati molto bravi e attenti nell’ambiente che creano e ma soprattutto per il tipo di club che vogliono essere”.

Photo Credit: Canberra United

Bella vittoria per le aquilotte del Trento Calcio Femminile

Una partita ed una prestazione da incorniciare per il Trento, capace di mettere subito il match sui giusti binari e di non calare mai, per gli interi 90 minuti, la concentrazione e la tensione. Una difesa sempre attenta ed un reparto avanzato capace di concretizzare alle prime occasioni hanno fatto la differenza. Parte decisamente con convinzione la formazione di Spagnolli che in 5 minuti indirizza al meglio la partita: un micidiale uno-due che non lascia il tempo al Venezia neppure di entrare in clima partita. Al 3′ è Alessandra Tonelli a sfruttare al meglio un’indecisione in uscita di Pinel: il portiere avversario resta a metà strada tra la porta e l’avversaria che, con freddezza infila la palla in rete con un tiro preciso. Passano meno di 2 minuti e in velocità sulla fascia destra Battaglioli arriva al cross basso. Rosa è brava a prendere il tempo anticipando tutte e deviando il pallone verso l’angolino della porta, imprendibile per l’estremo difensore veneto.

Il Venezia prova a reagire senza farsi prendere dallo sconforto, ma anche senza affanno, consapevoli di avere molti minuti per raddrizzare la partita. Un paio di occasioni sembrano dare subito fiducia alle ospiti, capaci di creare qualche problema alla retroguardia trentina. E’ Dalla Santa a provare di testa: prima senza trovare lo specchio della porta, poi è Valzolgher in uscita a togliere la palla all’ultimo all’avversaria. Il Trento è bravo a non chiudersi, pensando solo a difendere il risultato. Ma continua a giocare con sfrontatezza, creando gioco ed occasioni. Ne nasce un primo tempo vivace, con cambi di fronte repentini. Alle buone azioni gialloblu, che portano scompiglio nella difesa veneta per non concretizzandosi, risponde il Venezia creando situazioni di uno contro uno che vede Valzolgher sempre pronta a chiudere lo specchio.

Nel secondo tempo il Trento legittima ulteriormente il vantaggio, pur non trovando il gol che potrebbe chiudere la partita e dare tranquillità. Le ragazze di Spagnolli creano gioco e si presentano in più occasioni nell’area avversaria, mancando di un soffio il colpo del ko. Sono poche invece le occasioni concesse al Venezia, che confeziona la prima vera palla gol solo alle mezz’ora: Zandomenichi si presenta da sola davanti a Valzolgher che ancora una volta in uscita chiude magistralmente lo specchio della porta. Pochi minuti dopo è la traversa a spegnere le velleità ospiti.

Poi è solo Trento, che controlla al meglio negli ultimi minuti, non rischia più nulla e porta a casa 3 punti davvero pesanti ed una prestazione che porta consapevolezza e morale.

Bagaglio importante da portare in settimana ad Oristano per il recupero della 5^ giornata di campionato. Giovedì il Trento sarà in campo, in una trasferta in terra sarda già di per se mai semplice, in una partita ancora più delicata e carica di aspettative. Sul piatto ci sono infatti punti che potrebbero valere la vetta della classifica, ora distante solo una lunghezza. Ma i conti si dovranno fare solo giovedì sera. Fischio di inizio per Oristano-Trento alle 13.45.

Photo Credit: Trento Calcio Femminile

Natasha Dowie: “Il mio momento preferito è stato la doppietta nel derby”

Sempremilan.com ha intervistato la numero 10 rossonera, Natasha Dowie. In una lunga chiacchierata la calciatrice ha parlato della sua esperienza al Milan, ma non solo. Il rapporto con la città di Milano e la sua esperienza nel calcio, gli idoli e le ambizioni future. La stagione di Dowie è coronata da 6 gol, per ora, nel corso del campionato, con una doppietta nel derby milanese. Al momento le rossonere tallonano la Juventus Women in cima alla classifica, con tre punti di differenza.

La giocatrice ha parlato del campionato italiano, paragonandolo ad altre realtà internazionali: “Il campionato è competitivo, divertente ed emozionante. Il ritmo della partita non è tanto veloce quanto negli USA o in Inghilterra, ma probabilmente è dovuto al fatto che in quei campionati il professionismo è presente da più tempo. Credo però che la Serie A sia sulla strada giusta per entrare tra i campionati migliori al mondo.

Riguardo al rapporto con il capitano Valentina Giacinti, sottolinea come la barriera linguistica non sia un ostacolo da poco. “Non parlo molto bene l’italiano e lei non parla molto l’inglese, dunque fuori dal campo di gioco la comunicazione è difficile. Sul campo però no, l’impegno è massimo per aiutare la squadra. Il mio momento preferito è stato segnare una doppietta nel derby.” Chiude con una nota sull’allenatore, portatore di uno stile differente rispetto a quello a cui era abituata: “Maurizio Ganz ha uno stile molto diverso dagli altri allenatori che ho avuto nel corso della mia carriera, ma sono sempre disponibile a migliorare.

Una domanda invece fa riferimento agli idoli che ha avuto, sportivi ma non solo: “Non ho avuto idoli sportivi durante la crescita, ho guardato a mio padre e mia madre come modelli d’ispirazione. Una volta cresciuta però mi divertivo a guardare Abby Wambach nella nazionale statunitense e Thierry Henry, dell’Arsenal.

Credit Photo: Andrea Amato

Martina Tommaselli, Sassuolo: “Con l’Inter fatta una buona prestazione. Spero di crescere calcisticamente e mentalmente”

Martina Tommaselli ha rilasciato un’intervista sui canali ufficiali del Sassuolo.

L’attaccante neroverde ha parlato della vittoria ottenuta in casa contro l’Inter: “Abbiamo avuto molte opportunità per avere un risultato più sicuro, ma non siamo state brave a concretizzare. Abbiamo fatto una buona prestazione, non abbiamo mollato fino alla fine e abbiamo strappato tre punti importantissimi

Sulla sua esperienza con la maglia sassuolese: “Sono tre anni che gioco a Sassuolo, spero a crescere sia a livello calcistico che mentale. Le grandi ci possono dare una mano in tema di esperienza, e noi giovani cerchiamo di apprendere il meglio possibile“.

Tra pochi giorni il Sassuolo andrà in casa del Milan per vincere il ritorno dei quarti di Coppa Italia e Martina è chiara: “All’andata abbiamo avuto un risultato favorevole, ma dobbiamo giocare come sempre per accedere alla semifinale“.

Photo Credit: US Sassuolo

Calcio Femminile Italiano offre due borse di studio a copertura del 50% del costo di partecipazione al Master Sport Business Management di 24 Ore Business School

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Calcio femminile italiano investe nella formazione delle nostre calciatrici e in generale delle nostre follower e quest’anno, promuove:

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Un percorso formativo d’eccellenza, che prevede 6 mesi di didattica in aula (con possibilità partecipare anche in Live streaming) e 6 di stage, con lezioni a cura dei più prestigiosi rappresentanti delle società sportive, delle federazioni, delle istituzioni e delle multinazionali del settore, con project work e laboratori in collaborazione con prestigiose aziende ed istituzioni del settore, nonché study tour e company visit di grande valore.

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Titolo conseguito: Diploma di Master

Il PSV Women passa alle semifinali del torneo di coppa grazie alla vittoria sul PEC Zwolle

Il PSV Women è riuscito a battere di nuovo il PEC Zwolle venerdì sera. Come risultato, le calciatrici di Eindhoven hanno ora raggiunto le semifinali del torneo di coppa.

Il sorteggio avrà luogo a breve. Le possibili avversarie sono Ajax Women, ADO Den Haag Women o FC Twente Women.

Il primo tempo è iniziato male. Entrambe le squadre hanno avuto poche opportunità. Solo Smits ha tirato nello specchio della porta nemica, ma questo non è stato un pericolo per il portiere del PEC Zwolle.

Nel secondo atto, la squadra di Eindhoven è uscita più agguerrita dagli spogliatoi. Dopo un’ora la stessa Smits ha aperto le danze: 1-0 per il PSV Women. Pochi istanti dopo, è stata ancora Smits a segnare il suo secondo gol della serata dalla propria da metà campo. Il terzo e ultimo gol della partita è stato segnato da Pattiwael.

Photo Credit: netherlandsnewslive.com

Marta Morreale, Empoli Ladies: “queste gare servono a fare esperienze. La nostra forza è il gruppo””

“Potevamo fare meglio. Queste gare servono molto per crescere e fare esperienza. Speriamo di avere modo di rifarci da sabato prossimo dopo queste due gare contro la Juventus Women”. E’ speranzosa Marta Morreale al termine della seconda sconfitta consecutiva contro la capolista. La centrocampista azzurra sta trovando maggiore spazio nella formazione di Spugna: “sono soddisfatta del percorso compiuto. Sento di aver fatto passi avanti. Posso ancora avere ulteriore minutaggio; io rimango a disposizione dell’Empoli”.

“Le mie compagne sono fantastiche – prosegue l’ex viola –, ognuna necessita dell’altra per andare avanti. Il gruppo è la nostra forza secondo me”, conclude. La compagine toscana è attesa sabato prossimo dal terzo round consecutivo contro le piemontesi. In ballo il passaggio del turno di Coppa Italia dopo il 5-4 subito a Monteboro la scorsa settimana.

Credit Photo: Empoli Ladies

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