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Napoli Femminile: non basta la rete di Popadinova, brutta sconfitta contro il Verona per 1-2

Brutta sconfitta per il Napoli Femminile a Barra contro il Verona che fa un grande salto verso la salvezza. Decisiva la doppietta di Bragonzi mentre non basta alle padrone di casa l’orgoglio mostrato nel finale.

Marino ha schierato dal via le ultime due straniere arrivate in azzurro, vale a dire Arnadottir in difesa e Rjisdjik centravanti. Modulo 4-3-3 con Cafferata laterale basso per l’infortunio di Cameron e Di Criscio recuperata in extremis ma poi costretta ad uscire anzitempo. Nel Verona, causa Covid, appena 17 calciatrici in distinta. Modulo 3-5-2 con Bragonzi punta avanzata. Meglio le ospiti in avvio con il Napoli che appariva un po’ contratto forse per l’importanza della posta in palio. Poche emozioni nella prima mezz’ora, con solo un paio di uscite buone dei due portieri (Perez su cross di Colombo e Durante su Popadinova). Al 31’ vantaggio ospite con Bragonzi che scappa sulla linea del fuorigioco, salta Arnadottir con un pizzico di fortuna e trova l’angolo basso in diagonale. Reazione Napoli con un colpo di testa di Beil da ottima posizione sul quale è miracolosa la deviazione con la mano aperta di Durante. Sempre Beil, appena prima dell’intervallo, sfiora il bersaglio grosso dal limite mentre Durante si oppone a Popadinova nel recupero, ma si torna negli spogliatoi con il Verona avanti.

Triplo cambio per Marino dopo sei minuti della ripresa e Napoli con il 4-2-4 ma era il Verona, abile in contropiede, a procurarsi un rigore poco dopo: Bragonzi si invola dopo un errore di Huynh, trova le mani protese di Perez che la stende. Penalty che lo stesso attaccante ex Juve trasforma sicura. Le azzurre sono anche sfortunate quando Goldoni al 17’ devia il pallone da ottima posizione e Durante se lo ritrova in pratica bloccato tra le gambe. Pressione forte del Napoli e destro alto dell’esordiente Fusini al 22’. Al 27’ Popadinova accorciava le distanze di punta dai dodici metri approfittando di una incertezza della retroguardia ospite che lasciava lì il pallone. A quel punto forcing a tutta delle padrone di casa con un colpo di testa ancora di Popadinova che però finiva alto e sopra la traversa si spegnavano anche le speranze del Napoli.

Photo Credit: Napoli Femminile

Serie B, riepilogo 11a giornata: salda la vetta del Como, tornano a vincere Brescia, Pomigliano e Cittadella, pokerissimo Tavagnacco

Abbiamo messo in archivio l’undicesima giornata di Serie B, dove possiamo trarre nuovi spunti.

Il Como ha avuto la meglio sul Ravenna, anche se la rete della vittoria arriva al minuto 69, mantenendo ben salda la vetta del campionato.

Il Pomigliano ha avuto la meglio su un’Orobica deve rammaricarsi del fatto di non aver saputo mantenere il vantaggio iniziale.

Un altro match che ha visto il ribaltamento della situazione lo abbiamo visto in PontederaBrescia, con le biancoblù brave a mantenere i nervi saldi nei momenti che contavano e portarsi a casa tre punti fondamentali per la classifica.

Il Cittadella, dopo più di un mese, ha fatto il suo ritorno in campo, centrando un clamorosa, ma meritata, vittoria su un Cesena che alterna con grandi vittorie con sconfitte incredibili.

Il Tavagnacco non lascia scampo al Perugia che lo annienta con cinque reti e rilancia le sue ambizioni alla lotta per la Serie A.

Il Chievo Verona ha avuto in pugno l’incontro, ma non ha fatto i conti col Vicenza che prima l’ha riaperta, poi l’ha riacciuffata, conquistando un punto importante per la salvezza.

Napoli Femminile, esonerato il Mister Giuseppe Marino: a breve il nome del sostituto

Ribaltone in panchina per il Napoli Femminile: con una nota ufficiale, infatti, il club partenopeo annuncia che Giuseppe Marino non guiderà più la formazione azzurra.

Questo il comunicato:

“Il Napoli Femminile rende noto di aver sollevato dall’incarico il tecnico Giuseppe Marino. A Marino, che ha condotto due volte la squadra azzurra in massima serie e l’ha portata anche al quinto posto in A nel 2012-2013, vanno i più sentiti ringraziamenti della società per il lavoro svolto fin qui. Il presidente Carlino, legato da profonda stima ed amicizia a mister Marino, ha comunicato al tecnico in mattinata – con profondo rammarico – la decisione dell’esonero, dettata dai risultati poco soddisfacenti conseguiti dalla squadra in queste prime dieci gare di campionato. Nelle prossime ore verrà ufficializzato il nome del nuovo allenatore del Napoli Femminile”.

Photo Credit: Napoli Femminile

Al Chievo non basta Dallagiacoma: il derby col Vicenza finisce in parità

Dopo la sconfitta nel recupero infrasettimanale contro l’Orobica, il Chievo cerca riscatto nell’atteso derby veneto sul campo del Vicenza. Servono i tre punti per allontanarsi sempre più dalla zona retrocessione e non perdere il treno delle squadre vicine ai piani alti della classifica.
Dopo il doveroso minuto di raccoglimento in onore di Paolo Rossi, un mito per l’Italia intera che è sbocciato proprio da queste parti, si comincia.

PRIMO TEMPO

Parte subito forte il Chievo come una bella azione sviluppata sulla corsia di destra. Cross in area di Salimbeni a pescare l’inserimento di Salimbeni. Sponda della centrocampista per Botti, che però non riesce a dare forza alla conclusione di testa.
Al 6′ occasione clamorosa per il Chievo: Dallagiacoma si presenta indisturbata davanti alla porta vicentina, la numero 29 angola però troppo il diagonale che sfiora il palo.

VANTAGGIO CHIEVO – L’attaccante gialloblù stava solo prendendo le misure e al 10′ questa volta non sbaglia: Dallagiacoma è ancora lanciata in contropiede, questa volta sulla fascia sinistra. La giocatrice trentina la piazza con precisione al secondo palo e porta in vantaggio i clivensi!

ANCORA DALLAGIACOMA! – Continua il monologo gialloblù nel primo quarto d’ora di partita, le ragazze di Dalla Pozza non hanno sbagliato l’approccio e al 18′ allungano. Giocata di Martani sulla corsia di destra, l’attaccante arriva sul fondo e serve proprio Stefania Dallagiacoma che deve solo spingere a rete il più comodo dei tap-in. 2-0 per il Chievo!

Dopo pochi minuti Salimbeni ci prova da lontano di sinistro, ma il portiere blocca senza problemi.

GOL VICENZA – Al 24′ i padroni di casa accorciano le distanze. Dopo la ribattuta della difesa del Chievo, i vicentini ci riprovano con un tiro dal limite. Kastrati si ritrova il pallone fra i piedi a pochi metri dalla porta gialloblù e batte Pilato.

Il Chievo prova a ricomporsi e a ricominciare a produrre gioco. Al 27′ è ancora Dallagiacoma ad avere l’occasione di andare in rete, ma questa volta la numero 29 si fa ipnotizzare da Dalla Via.
Dopo il gol sfiorato, la squadra della Diga rischia di subire la rimonta: sulla punizione dal limite per il Vicenza è Maddalena a colpire di potenza, Pilato si salva grazie al palo.
La risposta del Chievo è affidata ancora a Dallagiacoma, che questa volta appoggia dietro per Tardini: bella la conclusione, ma non abbastanza angolata.
Finisce la prima frazione con il risultato di 2-1 per il Chievo.

SECONDO TEMPO
Inizia bene il Chievo anche nella ripresa: prima Botti conclude a lato dopo uno splendido lancio di Tardini, poi è Martani a sciupare di testa a due passi dalla porta. Gialloblù vicinissimi al terzo gol.

PARI VICENZA – La più classica di leggi del gol punisce la nostra formazione: dopo le opportunità sciupate, arriva la beffa. Kastrati riceve dalla sinistra dopo un’azione combattutta e firma la personale doppietta.

La squadra clivense prova a reagire e trovare nuovamente la rete del vantaggio e mister Dalla Pozza prova a rimescolare le carte con l’ingresso di Carraro, che si posiziona dietro le punte. E’ proprio la numero 8 che al 78′ pesca Dallagiacoma davanti alla porta in contropiede, sul sinistro dell’attaccante l’estremo difensore avversario compie una prodezza e sfiora quel tanto che basta per mettere in corner.

L’ultimo squillo è ancora del Chievo. Nei minuti di recupero Carraro colpisce bene di testa su corner, ma il portiere la blocca e nega alle gialloblù la gioia della vittoria.
Finisce in parità il derby veneto fra Vicenza e ChievoVerona Women. Alla formazione di Dalla Pozza non basta la doppietta di Dallagiacoma a cui risponde quella di Kastrati, tra primo e secondo tempo.
Resta il rimpianto delle tante occasioni sciupate nella prima frazione e quella clamorosa salvata dal portiere vicentino sempre in risposta all’ottima Dallagiacoma. Il prossimo appuntamento per le gialloblù è in casa contro la Roma.

Vicenza Femminile (2): Dalla Via; Fasoli, Ferrati, Missiaggia, Yeboaa; Kastrati, Basso (46′ Dal Bianco), Maddalena; Galvan, La Rocca, Cattuzzo (46′ Sossella).

CHIEVO WOMEN (2): Pilato; Pecchini, Tunoaia, Zanoletti, Bonfante;Tardini, Prost, Salimbeni (76′ Bertolotti); Botti (57′ Carraro), Martani, Dallagiacoma.

Ammoniti: Tunoaia (C), Missiaggia (V), Zanoletti (C), Carraro (C)

Marcatori: 10′ e 18′ Dallagiacoma (C), 24′ e 53′ Kastrati (V)

Credit Photo: Chievo Verona Women F.M.

Women talking points | Juventus – Roma

GOL E VITTORIE
La Juventus prosegue la sua striscia positiva in Serie A, collezionando la 12^ vittoria consecutiva in campionato: contando il match di oggi, le bianconere hanno segnato almeno due reti in 11 delle ultime 12 partite, e per la settima occasione le reti messe a segno sono state più di due.

SUPERCRI
Siglando il suo 11^ centro stagionale, Cristiana Girelli supera Kamila Dubcova in vetta alla classifica di partecipazione ai gol in questa Serie A: 11 reti e due assist per l’attaccante bianconera, sette gol e cinque assist per la neroverde. Cristiana, inoltre, ha messo a segno il suo undicesimo centro stagionale in Serie A alla decima giornata: si tratta del secondo miglior score dell’attaccante bianconera nel periodo, e solo in una occasione ha fatto meglio in campionato (12 reti in 10 partite nel 2017/18, mentre eguaglia il suo rendimento del 2014/15, con 11 reti – entrambe con la maglia del Brescia). Con la doppietta di ieri l’attaccante vanta ora una marcatura multipla in almeno due partite nelle prime 10 giornate di campionato in ogni singola stagione dal 2014/15 ad oggi.

LINDA
Linda Sembrant ha segnato il suo secondo gol stagionale in Serie A, eguagliando il bottino ottenuto nello scorso campionato: tutte le quattro reti del difensore bianconero in campionato sono arrivate in casa, e per la prima volta è andata a segno nel corso del primo tempo.

LA CRESCITA DI CARUSO
Arianna Caruso aggiunge due assist al suo bottino stagionale: dopo Cristiana Girelli (11 gol e due assist), la centrocampista bianconera è la giocatrice che ha preso parte al maggior numero di reti della sua squadra (sette, con cinque gol e due assist).

6X2
Per la nona partita in 10 giornate di Serie A, la Juventus ha messo a segno almeno due reti nel match (una rete solo contro il Milan), collezionando oggi la sesta gara consecutiva con questo score: l’ultima volta in cui le bianconere avevano infilato sei gare consecutive con almeno due reti all’attivo in Serie A risale al novembre 2019 (nove totali in quel caso).

Credit Photo: Andrea Amato

Serie A femminile: Milan-Sassuolo 2-0

Seconda sconfitta stagionale per le neroverdi che al Vismara non riesco a trovare la rete e vengono superate per 2-0 dalle padrone di casa.

Al 4’ spizzata di testa di Mihashi su cross di Dubcova, Korenciova salva. Al 22’ traversa del Milan. Al 24’ tiro di Mihashi, il portiere avversario blocca. Si va negli spogliatoi a reti inviolate. Al 52’ doppia occasione per le neroverdi: Dubcova in area si gira e centra la porta ma l’estremo difensore rossonero ribatte in angolo, poi Cambiaghi di testa su corner, la difesa avversaria salva sulla linea.

Al 53’ grande parata di Lemey su tiro di Dowie. Al 55’ arriva il vantaggio del Milan con Giacinti che, sfruttando un fraintendimento difensivo, a tu per tu con Lemey non sbaglia. Al 63’ palo di Mihashi su punizione! Al 76’ il Milan raddoppia con Spinelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Le neroverdi osserveranno una sosta per le feste natalizie, prossimo appuntamento il 17 Gennaio in casa contro l’Empoli.

Di seguito le foto del match (Foto Vignoli)

TABELLINO

MILAN-SASSUOLO 2-0

Marcatrici: 45’ Giacinti (M), 76’ Spinelli (M)

MILAN: Korenciova, Fusetti, Bergamaschi, Giacinti (87’ Simic), Dowie (77’ Salvatori Rinaldi), Grimshaw (73’ Conc), Jane, Spinelli, Tucceri (87’ Vitale), Agard, Boquete

A disposizione: Piazza, Rask, Rizza, Nano, Tamborini, Vitale, Simic

Allenatore: Maurizio Ganz

SASSUOLO: Lemey, Philtjens, Mihashi, Bugeja, Dubcova (87’ Monterubbiano), Orsi (69’ Battelani), Tomaselli (87’ Pondini), Santoro, Cambiaghi (54’ Pirone), Lenzini

A disposizione: Brignoli, Sassi, Battelani, Pellinghelli, Rossi, De Bona

Allenatore: Gianpiero Piovani

Note: ammonite Filangeri, Bergamaschi

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Hellas, 10 punti per te: il 2020 si chiude con un super successo a Napoli!

Nella gara domenicale delle 12.30, allo Stadio Caduti di Brema di Napoli, l’Hellas batte 2-1 le partenopee grazie a una doppietta di Asia Bragonzi e ad una prestazione magistrale di squadra. Gol azzurro siglato invece da Popadinova. Le gialloblù agganciano i 10 punti in classifica, lasciandosi ora 7 punti di margine sulla zona retrocessione e nove dall’ultima, il Napoli.

Nelle prime battute di gioco il Verona cerca insistentemente il fraseggio, manovrando la costruzione dal centrocampo e cercando con frequenza l’appoggio delle punte. Differente il possesso napoletano, con i difensori che fanno partire le giocate ma riescono ad alzare il baricentro solo a tratti, le partenopee si rendono piuttosto pericolose lavorando invece sugli esterni e creando qualche grattacapo con le giocate in profondità. Le gialloblù crescono nei minuti immediatamente successivi al quarto d’ora, con il duo Mella-Solow che a sinistra sostiene bene Bragonzi. Entrambe le squadre, comunque, sono in grado di costruire oltre il centrocampo – Verona più abile nella gestione della sfera, mentre il Napoli agisce maggiormente in velocità – tutte e due fanno però fatica a concludere verso la porta. Alla mezzora un pallone pesca in profondità Asia Bragonzi che si infila tra i due centrali di casa, carica il destro e trafigge Perez per il vantaggio gialloblù. A un solo minuto di distanza brivido enorme per l’Hellas, con Caterina Ambrosi che salva sulla linea un colpo di testa nella mischia, nella stessa azione in cui è provvidenziale Durante in uscita bassa su Popadinova. Sul finale di frazione, con Motta e compagne che cercano di gestire energie precedentemente spese in pressing, il Napoli riesce a rendersi pericoloso in un altro paio di occasioni, ma il parziale a fine primo tempo rimane di 0-1 in favore delle ragazze di Pachera.

A inizio ripresa inizia molto forte il Napoli, convinto a voler pareggiare la partita con lo stesso atteggiamento di fine primo tempo, mentre il Verona cerca di assorbire il momentaneo urto provando a fare male in ripartenza, come con Nichele, sopra alla traversa, poco prima del 10′. A pochi minuti dal quarto d’ora è un’altra palla calciata lunga a mettere in difficoltà la retroguardia del Napoli, con Bragonzi che velocissima supera Capparelli e, superata Perez, viene stesa in area dal portiere partenopeo. Dal dischetto è la stessa Asia Bragonzi a firmare un pesante 2-0. Al 25′ della ripresa però, dopo un buon momento delle padroni di casa, arriva il gol che dimezza lo svantaggio: è Popadinova a firmare la rete, con un destro potente sotto la traversa da posizione favorevole in area. L’1-2 accende il Napoli, che si riversa in avanti nei minuti successivi, mettendo di fatto in apprensione l’Hellas nell’ultimo quarto d’ora di gara. Non riesce però, alle padroni di casa, l’aggancio. Il Verona nel finale è vicinissimo al terzo gol con una stremata Nichele, mentre l’ultimo assolo partenopeo si spegne sul fondo. Per l’Hellas tre punti d’oro, che permettono alle gialloblù di arrivare a 10 punti in classifica.

NAPOLI-HELLAS VERONA 1-2
Marcatrice: 30′ pt Bragonzi, 15′ st rig. Bragonzi, 25′ st Popadinova

Napoli: Perez; Arnadottir, Huynh, Di Criscio (dal 23′ pt Capparelli), Cafferata (dal 7′ st Fusini), Hjohlman (dal 7′ st Goldoni), Beil, Jansen (dal 7′ st Nocchi), Huchet, Rijsdijk, Popadinova
A disp.: Boaglio, Risina, Nencioni, Groff, Errico
All.: Marino

Hellas Verona: Durante; Ledri, Solow, Meneghini, Sardu, Colombo, Bragonzi (dal 36′ st Zoppi), Mella, Nichele (dal 48′ st Willis), Motta, Ambrosi
A disp.: Gritti, Oliva, Willis, Santi, Bissoli
All.: Pachera

Arbitro: Adolfo Baratta (Sez. AIA di Rossano)
Assistenti: Vincenzo Pedone (Sez. AIA Reggio Calabria), Roberto Terenzio (Sez. AIA Cosenza)

NOTE. Ammonita: Perez, Ledri

Credit Photo: Hellas Verona Women

Il derby dell’Arno finisce in parità: 1-1

Finisce 1-1 il derby dell’Arno tra Empoli e Fiorentina al termine di 93 minuti di emozioni.

Turnover importante per la Viola che schiera una formazione inedita per gestire al meglio le energie tra Campionato e Champions, ma è la squadra di casa a iniziare meglio. Pronti, via subito due squilli neutralizzati da Schroffenegger, al ritorno tra i pali dopo l’infortunio in Nazionale. La Fiorentina attende e prova a colpire in contropiede con la velocissima Monnecchi, all’esordio da titolare in questa stagione. La giovanissima senese ha un’occasione monumentale alla metà quando anticipa Binazzi e si lancia in contropiede ma mette il pallone a lato di un soffio. L’Empoli ritorna allora all’arrembaggio ma la Viola contiene.

Nella ripresa è tutto un altro match e inizia bene la Viola che passa in vantaggio. Su un’azione offensiva dell’Empoli parte il contropiede viola: il pallone che arriva a Monnecchi che evita un’avversaria e si invola verso l’area, pallone sulla destra e Kim trafigge il portiere empolese. Prima rete in Campionato per l’americana partita anche lei titolare in questo match. Pronta reazione però dell’Empoli che prima si vede annullare un goal a De Rita per fuorigioco e poi trova il pareggio con Glionna che entra in area, finta il mancino e poi con il destro batte Schroffenegger.
La situazione peggiora quando Adami entra in maniera scomposta su Prugna e rimedia il secondo cartellino giallo: viola in dieci. L’Empoli meriterebbe il vantaggio ma al 91′ Giatras atterra Sabatino in area, è calcio di rigore. Troppa tensione per la bomber che si fa ipnotizzare da Capelletti: l’estremo difensore indovina l’angolo e sigilla l’1-1 finale.

Queste le formazioni:

EMPOLI FEMMINILE: Capelletti, Di Guglielmo (C), Prugna, Cinotti, Caloia (85′ Miotto) , De Rita, Glionna, Dompig (77′ Acuti) , Giatras, Bellucci, Binazzi. A disposizione: Brscic, Knol, Fedele, Toniolo, Morreale, Fabiano, Fabbroni. All.Alessandro Spugna

ACF FIORENTINA FEMMINILE: Schroffenegger, Vigilucci, Ripamonti, Arnth (46′ Quinn), Cordia, Adami (C) (ESPULSA 69′), Middag (60′ Clelland), Piemonte (65′ Sabatino), Baldi (71′ Neto), Monnecchi (60′ Mascarello), Kim. A disposizione: Forcinella, Zanoli, Bonetti, Thogersen. All.Antonio Cincotta.

Risultato finale 1-1 (48′ Kim, 63′ Glionna E)
Espulsa Adami al 69′.

Credit Photo: ViolaChannel – Sito Ufficiale ACF Fiorentina

Cade il Ravenna a Como: decide Cama

Termina dopo 7 partite la striscia di imbattibilità del Ravenna Women sul campo della Riozzese Como capolista.

Complice anche una condizione fisica non ottimale dopo il lungo stop di quasi un mese causato dal Covid, le giallorosse non riescono a fermare la marcia delle padrone di casa, giunte alla sesta vittoria in dieci partite.

Ravenna che comunque tiene bene il campo e prima di cedere alle offensive delle biancoazzurre vende cara la pelle lottando su ogni pallone.

Pericoloso il Como al 14′ del primo tempo con Rognoni che, imbeccata benissimo da una compagna, si libera della propria marcatrice ma non riesce a centrare la porta.

Di nuovo Rognoni al 18, prova ad impensierire Copetti con un colpo di testa che la numero 22 ravennate blocca facilmente.

Al 32′ la prima occasione enorme capita sui piedi di Michela Franco: un batti e ribatti dopo un calcio d’angolo fa capitare il pallone sui piedi della giocatrice comasca che si libera bene e si ritrova a tu per tu con Copetti. L’estremo difensore romagnolo però compie un intervento strepitoso e strozza in gola l’urlo del gol ai presenti in tribuna.

Al 35′ è Barbaresi che ci prova per il Ravenna con una conclusione dalla distanza che trova però Russo preparata.

Gli interventi compiuti da Copetti e la difesa guidata in maniera magistrale da Greppi, consentono al Ravenna, nonostante le sofferenze, ad andare al riposo sullo 0 a 0.

Nel secondo tempo il gioco si svolge prevalentemente nella parte centrale del campo, dove entrambe le squadre si danno battaglia con continue ripartenze.

Al 56′ è ancora Rognoni ad impegnare Copetti: la 23 biancoazzurra arriva in area dalla destra e spara una bordata micidiale, ma i riflessi della romagnola le consentono di aggiungere un nuovo super intervento che porta il pallone ad infrangersi sul palo e a negare nuovamente la gioia del gol alle padrone di casa.

È però il 69′ quando la barriera eretta dal Ravenna cade: una rimessa laterale battuta rapidamente da Vergani, ex della partita, coglie impreparata la retroguardia ravennate con la sfera che giunge a Rognoni, bravissima a servire di esterno destro a centro area Cama, al primo pallone toccato, che anticipa la difesa giallorossa e batte Copetti per il vantaggio del Como.

Il Ravenna prova quindi a rilanciarsi in avanti, con mister Recenti che inserisce capitan Cimatti e la nuova arrivata Marengoni, ma le offensive giallorosse portano ad un nulla di fatto, con la partita che termina sul punteggio di 1 a 0.

Nonostante la sconfitta, comunque buona la prova delle ragazze di mister Recenti, con Copetti sugli scudi per gli interventi di alto livello mostrati in partita. I prossimi impegni vedranno le ravennati impegnate giovedì contro l’Empoli nel recupero dell’ultima giornata di Coppa Italia e il Cittadella in casa domenica per ricominciare a vincere.

A.S.D. Riozzese Como-Ravenna Women F.C. 1-0 (0-0): 69′ Cama

Riozzese Como: 1 Russo; 7 Cascarano, 27 Franco, 4 Dubini, 2 Vergani; 19 Vivirito, 8 Fusar Poli, 22 Ferrario, 18 Ambrosetti (dal 85′ 14 Roventi); 23 Rognoni (dal 85′ 5 Varriale), 10 Pellegrinelli (dal 67′ 21 Cama).

A disp: 3 Bianchi, 15 Agosta, 16 Badiali, 17 Segalini, 20 Gomez Olivares, 32 Bettineschi.

Allenatore: Pablo Sebastian Wergifker

Ravenna Women: 22 Copetti; 25 Giovagnoli (dal 75′ 43 Marengoni), 5 Greppi, 28 Costa; 16 Capucci, 14 Ligi, 7 Barbaresi, 23 Morucci (dal 65′ 6 Picchi), 13 Crespi (dal 57′ 26 Raggi); 46 Benedetti (dal 75′ 9 Cimatti), 11 Burbassi.

A disp: 19 Jaszcszyn.

Allenatore: Alessandro Recenti

Ammonite: Pancaldi (dir.), Greppi (RW)

Arbitro: Loiodice (sez. Collegno) Assistenti: Mititelu (sez. Torino), Cufari (sez. Torino)

Credit Photo: Ravenna Women FC

A Dallagiacoma risponde Kastrati: tra Vicenza e Chievo finisce 2 a 2

Ottima reazione delle Biancorosse alla sconfitta di domenica scorsa. Il Vicenza inaugura l’impianto di Tavernelle con un rocambolesco 2 a 2 contro il Chievo, con Kastrati che ha risposto con due gol all’iniziale doppietta di Dallagiacoma. Le Biancorosse, quest’oggi in campo con il lutto al braccio per commemorare lo scomparso Paolo Rossi, hanno sofferto l’iniziale esuberanza delle veronesi, ma sono poi state leste nel riorganizzarsi e reagire alla grande.

Il paltano di Cesena è ormai solo un brutto ricordo, ed entrambe le squadre hanno la possibilità di esprimersi al meglio.

Parte subito fortissimo il Chievo. Primo brivido al 3’, quando su un bel pallone in area, Dallagiacoma fa da torre per il colpo di testa di Botti: Dalla Via para in scioltezza.

Dallagiacoma ancora pericolosissima un minuto dopo: su un bel contropiede del Chievo, la numero 29 in progressione arriva a trovarsi a tu per tu con Dalla Via, ma il suo rasoterra finisce fuori.

Al 9’ il gol del Chievo: Dallagiacoma sulla fascia dalla sinistra parte in velocità, guarda al centro ma preferisce esplodere un bolide da fuori, potente e preciso, che non dà scampo a Dalla Via.

Non passano nemmeno dieci minuti, ed al 17’ il raddoppio gialloblu: Martani, in area, si libera dalla marcatura e mette il pallone sul palo lontano, dove lesta arriva Dallagiacoma ad appoggiare a porta sguarnita.

La partita sembra essere indirizzata verso una goleada del Chievo, quando al 23’ arriva la rete del Vicenza: da un corner battuto da Maddalena, il pallone esce dall’area, ed arriva a Ferrati, che esplode un rasoterra da fuori area. Il pallone arriva sui piedi di Kastrati, che stoppa e da due passi trafigge Pilato.

Il Vicenza cresce, ed inizia a essere pericoloso. Al 31’ Maddalena, su una punizione dal limite, carica un destro potentissimo, che si stampa sul secondo palo.

La situazione è ribaltata rispetto ai primi venti minuti: il Vicenza fa il gioco, il Chievo limita i danni. Al 37’ Kastrati recupera un pallone al margine sinistro dell’area, serve Yeboaa, ma la difesa gialloblu è attenta e l’azione sfuma.

Il secondo tempo riprende con il Chievo al comando: al 47’ la solita Dallagiacoma è lanciata in profondità: è bravissima Dalla Viaad uscire con i piedi.

La partita è abbastanza equilibrata, ma le migliori occasioni sono del Chievo: al 50’ Botti, a tu per tu col portiere, non riesce a segnare; nemmeno un minuto dopo, su un cross al centro, Martani, tutta sola, non riesce a indirizzarla di testa nello specchio.

Al 52’ però è il Vicenza a passare: bravissima Ferrati in progressione che arriva fino al limite dell’area, vede Kastrati sulla sinistra e la serve. La 10 biancorossa si accentra e lascia partire un rasoterra preciso e potente, che si insacca nell’angolino basso alla sinistra di Pilato.

Al 66’ occasionissima per il Vicenza, quando Ferrati serve Yeboaa in area, che però si perde nei dribbling, e la difesa veronese riesce a recuperare.

Al 79’ la grossa occasione è invece del Chievo, ed è della solita Dallagiacoma, che velocissima dalla destra arriva a trovarsi davanti a Dalla Via. Il portiere biancorosso, in uscita, riesce a deviare il suo tiro quel tanto che basta perché sfili di pochissimo fuori dallo specchio.

La partita è un continuo ribaltamento di fronte, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare il vantaggio.

Con la parata di Dalla Via su Carraro si conclude un match tutto sommato divertente, nel quale entrambe le squadre hanno detto la loro, senza però riuscire a prevalere. Una buona prestazione contro una squadra di categoria, della quale le Biancorosse non possono che essere soddisfatte.

Il campionato continua: domenica le ragazze saranno di scena a Roma, contro la Lazio.

TABELLINO

VICENZA CALCIO FEMMINILE

Dalla Via, Fasoli, Ferrati, Missiaggia (C), Yeboaa, Maddalena, Basso (46’ Dal Bianco), Kastrati, Larocca, Galvan, Cattuzzo (46’ Sossella)

A disposizione: Bianchi, Broccoli, Balestro, Bauce, Frighetto, Gobbato, Bonzi

All. Cristian Dori

CHIEVO VERONA WOMEN

Pilato, Turnoaia, Martani, Pecchini, Prost, Bonfante, Botti (58’ Carraro), Tardini, Salimbeni (76’ Bertolotti), Zanoletti, Dallagiacoma

A disposizione: Magaglini, Mele, Carleschi, Peretti, Ronca, Salaorni

All. Moreno Dalla Pozza

Arbitro: Carsenzuola di Leganano

Assistenti: Bernasso di Milano e Mezzalira di Varese

Marcatrici: Dallagiacoma al 9’ e al 17’, Kastrati al 23’ e al 52’

Ammonite: Missiaggia (V), Zanoletti e Carraro (C)

Recupero: 0’, 3’

Risultati 11^ giornata Serie B

Pomigliano – Orobica 2-1

Cittadella – Cesana 1-0

Pontedera – Brescia 2-3

Riozzese Como – Ravenna 1-0

Roma – Lazio RINVIATA

Tavagnacco – Perugia 5-0

Vicenza – Chievo 2-2

 

Classifica

Riozzese Como 20
Pomigliano 17
Brescia 16
Lazio 14
Tavagnacco 14
Cesena 14
Ravenna 13
Chievo 12
Cittadella 10
Vicenza 9
Orobica 9
Pontedera 7
Roma 3
Perugia 3

Credit Photo: Vicenza Calcio Femminile

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