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La visione sul calcio femminile del Presidente Joe Biden

Il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden è un grande amante dello sport. Da buon sangue americano la sua passione è quella del football e soprattutto forte sostenitore dei Philadelphia Eagles, squadra della Pennsylvania e stato dove è nato.

Ma soprattutto è un grande sostenitore del concetto di equal pay. Per questa ragione si è molto avvicinato al mondo del calcio femminile e della Nazionale Femminile USA. Se Trump al contrario è sempre stato restio su questo concetto senza prendere provvedimenti nei confronti della Federazione, Biden ha più volte affermato che dopo l’elezione avrebbe affrontato questo problema. Difatti, da tempo le calciatrici lottano per avere lo stesso compenso dei colleghi maschi per gli impegni in Nazionale.

Questo ha visto la nascita di un grande rapporto con la star Megan Rapinoe, dove i due hanno anche lanciato la scherzosa proposta di candidarsi come presidente e vicepresidente. Di conseguenza, il mondo del calcio femminile ha visto Biden sotto un’ottima luce durante campagna presidenziale.

Tra gli altri sportivi, Biden ha trovato grande supporto da LeBron James. Il giocatore dei Los Angeles Lakers ha anche portato avanti con l’associazione “More Than A Vote” una campagna per la consapevolezza e l’importanza di votare alle elezioni del 2020.

Credit Photo: Pagina Facebook di Joe Biden

Serie A TIMVISION, riepilogo 7° giornata: pareggio tra Roma e Fiorentina, scontro scudetto alla Juventus

Giornata di conferme e rimonte la settima di Serie A. La remuntada del Florentia, il pareggio pirotecnico tra Roma e Fiorentina e la vittoria della Juventus nello sfida scudetto sono i principali eventi. Tante emozioni che vi raccontiamo con questo riepilogo.

Napoli vs Milan 1-2: Valentina Giacinti (16’,55’), Eleonora Goldoni (R,84’)
Per l’ennesima volta il Napoli va vicino al primo punto di questa stagione, ma non c’è niente da fare. Il Milan tira fuori gli artigli e fa valere la superiorità tecnica in campo. Il rigore causato da Kubassova regala il vantaggio alle rossonere con la trasformazione di Valentina Giacinti. La situazione appare equilibrata nel finale di primo tempo, ma si sfalda nei secondi 45 minuti. È ancora il capitano del Diavolo a segnare e a mettere la partita in discesa. Le partenopee provano a reagire accorciando le distanze solo a pochi minuti dal triplice fischio. Francesca Vitale atterra in area Eleonora Goldoni e l’arbitro concede il penalty e l’espulsione per il difensore ospite (già ammonita). Sul dischetto si presenta l’ex Inter e capitalizza il primo goal in maglia azzurra. Marcatura che si rivelerà inutile.

Roma vs Fiorentina 2-2: Daniela Sabatino (11’), Paloma Lazaro (19’), Annamaria Serturini (66’), Tatiana Bonetti (80’)
Un match spettacolare che certifica l’ottimo rientro dall’international break. Roma e Fiorentina hanno dato spettacolo dal primo all’ultimo minuto regalando una gran bella sfida. Nota positiva del match è la ritrovata identità delle squadre che ora possono riprendere la loro corsa per l’Europa. La sblocca Sabatino che ritorna al goal sugli sviluppi di un calcio di punizione. Neanche il tempo di festeggiare ed arriva il goal dell’ex Lazaro che smorza l’entusiasmo fiorentino. Un primo tempo che scivola via dopo tanto equilibrio e continui capovolgimenti di fronte. Ad aggiungere pepe all’incontro è la splendida rete di Serturini che quando vede viola si scatena. Sembrava destino la vittoria romanista, ma a mettersi di mezzo è Tatiana Bonetti. Con una punizione a regola d’arte conferma il fatto che lei c’è eccome.

Inter vs Pink Bari 3-0: Gloria Marinelli (36’, 83’), Ilaria Mauro (44’)
Ricompaiono i tre punti in casa Inter dopo un mese di astinenza. Una gara studiata bene dalle nerazzurre e da mister Sorbi. Pink Bari che gioca a sprazzi non sfruttando gli spazi lasciati dalle padroni di casa. È ancora Gloria Marinelli a risultare decisiva per il Biscione non solo con i goal, ma con ogni sua azione. La sblocca poco dopo la mezz’ora di gioco anticipando la prima rete nerazzurra di Ilaria Mauro. Con il doppio vantaggio, l’amministrazione si fa più facile. Le baresi staccano la spina e nel finale di gara è l’attaccante di Agnone a mettere il risultato in cassaforte.

Florentia S.G. vs Empoli 2-1: Cecilia Prugna (10’), Luisa Pugnali (57’), Sofia Cantore (60’)
Un’altra bella sfida in questa settima giornata tra Florentia ed Empoli. Una rimonta che consegna il derby toscano alle neroverdi ed una recuperata fisionomia di squadra. Brutto lo stop invece per l’Empoli che si allontana dal sogno UWCL. Paradossalmente sono le ragazze di Spugna ad aprire le marcature con il colpo di testa di Prugna. Le padroni di casa appaiono per tutta la prima frazione di gioco scombussolate, ma ritroveranno la quadra nel post intervallo. Nel giro di tre minuti, il risultato viene ribaltato completamente. A pareggiare i conti è Luisa Pugnali sull’appoggio di Bianca Bardin. Quest’ultima sarà protagonista in zona assist anche sulla rete del sorpasso di Cantore. Le empolesi cercano l’arrembaggio ma il reparto difensivo avversario si oppone bene ad ogni ripartenza.

Juventus vs Sassuolo 4-0: Linda Sembrant (57’), Arianna Caruso (69’), Valentina Cernoia (84’), Annahita Zamanian (89’)
La Juventus sembra conoscere solo la vittoria. Dopo 7 giornate, le ragazze di Rita Guarino sono a punteggio pieno con il primato indiscusso. Sassuolo che non può recriminarsi niente, hanno fatto tutto il possibile per fronteggiare le avversarie. I primi 45 minuti si concludono sul pareggio a reti bianche dopo molto equilibrio ed intensità tra le due formazioni. Nella ripresa, la superiorità tecnica della Vecchia Signora viene fuori e cala il poker. È Sembrant a bucare la difesa reggiana e a portare in vantaggio le sue. Provano a reagire Dubcova e compagne sbattendo sul solido muro juventino. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arriva la quarta rete stagionale di Arianna Caruso che sfalda la retroguardia neroverde. A mettere la ciliegina sulla torta ci sono nel finale le due marcature di Cernoia e Zamanian.

Hellas Verona vs San Marino Academy 0-0
Un pareggio a porte inviolate per lo scontro di chiusura di questa giornata. Un punto ciascuno che non fa male a nessuno. Il San Marino si toglie dalla zona retrocessione scavalcando la Pink Bari ed allontanandosi dal Napoli. Mentre l’Hellas sale a quota sette punti con tre risultati utili consecutivi discostandosi dai bassifondi. Una partita che a differenza del risultato ha regalato tante emozioni con due squadre che si sono equivalse in entrambe le fasi.

Il Granadilla insidia l’Atlético al primo posto

Real Sociedad - UDG Tenerife Egatesa Granadilla
Real Sociedad - UDG Tenerife Egatesa Granadilla

Il big match tra Real Sociedad e Granadilla viene vinto dalle canarie che con il 2-1 di oggi superano il Barcellona e sono al secondo posto in classifica. Che soddisfazione per la squadra allenata da Francis Diaz, che ribalta il vantaggio iniziale di Natalia Ramos con un 1-2 micidiale negli ultimi 10 minuti a cura di Pleurer e Poljak.

Ecco le formazioni delle due squadre:

Real Sociedad: Quiñones, Iraia, N. Mendoza, Tejada, Lucía, Maitane (Itxaso, 84′), Gemma (Cecilia, 84′), L. Baños (Franssi, 62′), Bárbara (N. Eizagirre, 34′), Manu (Amaiur, 62′), Nahikari.

UD Granadilla: Aline Reis, Pleuler, Simpson, Martín-Prieto (Aleksandra, 85′), Pisco, N. Ramos, Adrienne Jordan (P. Hernández, 85′), Mari Jose (A. González, 63′), Kayla Adamek (Angie Koko, 79′), S. Doblado (Pojlak, 63′), Gavira.

Le colchoneras deludono con uno scialbo 0-0 contro lo Sporting Huelva che non aveva raccolto neanche un punto finora ma con questo pareggio rafforzano il primo posto in classifica.

Segue al terzo posto il Barcellona con 2 partite in meno che affronterà proprio le colchoneras nel match di mercoledì 11 novembre allo Stadio Johann Cruyff.

Nelle altre partite grandi vittorie del Valencia e del Real Madrid. Le murciélagas vincono ben 5-0 contro il Santa Teresa ritrovando la verve. A segno Pitarch, Carro, Salmi e l’ex Barça Candela Andujar autrice di una doppietta.

Ecco le formazioni del match:

Valencia: Enith, Cubedo (María Jiménez, 70′) , Esther, Berta, Marta Carro (Sandra Hernández, 72′), Paula Guerrero, Iina Salmi, C. Bautista (Bonsegundo, 25′), Torrodà (Kerrly, 70′) Asun Martínez (Andújar, 45′), Ellen Jansen.

Santa Teresa: Aguirre, Lordemann (Verdaguer, 46′), Ayuso, Visco, Estefa (Tammik, 63′), Mireya (Nerea, 64′), Belén Martínez, Caroline Van Slambrouck (Rovirola, 76′), Nayadet (Blanca, 76′), Mascaró.

Anche le blancas non sono da meno e centrano la terza vittoria di fila a Eibar con doppietta di Kosovare Asllani e la prima rete di Marta Cardona. Il Real Madrid è già quinto in classifica con 10 punti dopo l’inizio shock. Rinviato anche Madrid cff-Logrono per covid. Si tratta del quarto match rinviato in questa giornata.

Chiude Depor vs Sevilla al Riazor per la prima volta per il calcio femminile.

Ecco il calendario completo della giornata:

SABATO 7 NOVEMBRE h. 17.30
VALENCIA – SANTA TERESA 5-0

DOMENICA 8 NOVEMBRE
h. 12.00
EIBAR – REAL MADRID 1-3
REAL SOCIEDAD – GRANADILLA 1-2
h. 16.15
ATLETICO MADRID – SPORTING HUELVA 0-0
h. 19.00
DEPORTIVO LA CORUNA – SEVILLA

rinviate:
BARCELLONA – LEVANTE
RAYO VALLECANO – BETIS SEVILLA
ESPANYOL – ATHLETIC CLUB
MADRID CFF – LOGRONO

Classifica:
Atlético Madrid 14
Granadilla 13
Barcellona 12**
Athletic 11*
Real Madrid 10*
Valencia cf , Madrid CFF, Real Sociedad* 9
Eibar, Santa Teresa 7
Espanyol 6*
Sevilla fc 5*
Levante***, Real Betis 4
Logrono 2*
Sporting Huelva 1*
Rayo Vallecano***+, Deportivo La Coruna 0

* una partita in meno
** due partite in meno
*** tre partite in meno
****
quattro partite in meno

Classifica marcatrici:
Kosovare Asllani (Real Madrid) 6
Esther Gonzales (Levante), Lucia Garcia (Athletic) 4

Mercoledì si torna in campo per la nuova giornata. Ecco il calendario:

MERCOLEDI 11 NOVEMBRE
h. 15.45
SPORTING HUELVA – MADRID CFF
h. 16.00
ATHLETIC CLUB – LEVANTE
h. 19.00
BARCELONA – ATLETICO MADRID
LOGRONO – REAL SOCIEDAD
h. 19.30
SANTA TERESA – ESPANYOL
h. 20.00
REAL BETIS – VALENCIA FEMENINO
h. 20.30
GRANADILLA – REAL MADRID

GIOVEDI 12 NOVEMBRE h. 21
SEVILLA – EIBAR

Photo: UDG Tenerife Egatesa Granadilla, Instagram

Beatrice Urlando, capitano Le Torri: “Perché stiamo ancora giocando rischiando la nostra salute?”

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del capitano de Le Torri Beatrice Urlando dopo la sconfitta maturata in casa contro il Venezia.

Io sono Beatrice, e voglio parlarvi del mio caso: Sono una ragazza che ama il calcio, ma che convive con una patologia cronica, e ha paura. Ha paura di contagiarsi, ma la voglia di giocare ha sempre vinto. Ora però servono risposte: perché stiamo ancora giocando senza alcuna tutela?
Prendiamo come esempio oggi: ero titubante sul giocare o meno fino a questa mattina. Poi ho pensato alla squadra, alle mie compagne. Ma anche all’orgoglio e alla voglia di denunciare questa situazione!
Arrivo al campo e scopro che verranno disputate solo due partite del nostro girone. La situazione è diventata ancora più paradossale. Chiedo di giocare con la mascherina e me lo negano!!
Ci siamo presentate in 9 perché buona parte della squadra si è rifiutata di scendere in campo. Siamo arrivate a giocare in 6. Dopo 2 minuti, infatti, Bonvicini si è stirata il quadricipite e Biondi a fine primo tempo ha ceduto (anche lei con patologia). Ma ha dovuto farsi male il portiere Dal Dosso per portare a termine lo scempio di questa partita.
Ci ha fatto onore scendere comunque in campo, sicuramente. Ma questa situazione non può essere reale. Le società non sono obbligate a fare i tamponi e dunque noi ragazze non sappiamo contro chi stiamo giocando. Ricordiamo che siamo nel pieno della pandemia. Giocano solo le ragazze in zona gialla? Perché?
Che interessi ha la LND a continuare a far giocare senza tutele noi, ragazze con mille paure e una passione? Perché di passione si tratta visto che non percepiamo un euro. Perché stiamo ancora giocando rischiando la nostra salute? Vorremmo risposte.
Photo Credit: Facebook Le Torri

Pari d’oro: l’Hellas in emergenza strappa un punto contro il San Marino

Al ‘Sinergy Stadium’ nella 7a giornata della Serie A TIMvision 2020/21 l’Hellas Verona ottiene un punto prezioso contro il San Marino in una sfida ricca di occasioni da una parte e dall’altra. Le gialloblù, dopo questo risultato, salgono a quota 7 punti in classifica.

L’inizio di gara è abbastanza equilibrato tra le due formazioni con il San Marino più propenso ad attaccare ed il Verona a ripartire in contropiede. Al 14′ la prima potenziale occasione da gol per le gialloblù con Rossella Sardu: la sua conclusione – da fuori area – finisce oltre la traversa. Al 25′ arriva, invece, la prima occasione per il San Marino con Rigaglia: conclusione – da posizione ravvicinata – a lato alla sinistra di Durante; l’arbitro interrompe per fuorigioco. Al 30′ Susanna trova la provvidenziale deviazione di Ciccioli – estremo difensore del San Marino – dopo un tiro indirizzato all’angolino. Arriva, un minuto dopo, la risposta delle ragazze di mister Conte, con la traversa colpita da Rigaglia da pochi passi. Al 43′ vengono esaltate le potenzialità del portiere gialloblù, Francesca Durante, che devia in angolo una potente conclusione a rete di Muya.

Squadre a riposo sul parziale di 0-0.

Inizia la ripresa. Il San Marino effettua la prima sostituzione con Nozzi che sostituisce Venturini. Al 3′ prima occasione del secondo tempo per le gialloblù: Susanna innesca Papaleo in area di rigore che, a ‘tu per tu’ con Ciccioli, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore del San Marino. Verona vicino al vantaggio. Al 12′ altro, doppio, cambio per il San Marino: entrano Menin e Baldini, escono Labate e Rigaglia. Al 20′ altra pericolosa occasione per le ragazze di mister Formisano: ripartenza in contropiede con Jelenčić che spedisce di poco alto sopra la trasversa. Verona vicino ancora alla marcatura. Fase di gioco ‘delicata’ alla mezzora del secondo tempo: San Marino che governa la manovra offensiva, con il Verona pronto a colpire in ripartenza. Al 39′ ottimo lancio di Sofia Meneghini che innesca il contropiede di Rossella Sardu: palla colpita debolmente ed intercettata da Ciccioli.

Finisce qui la sfida: Hellas Verona-San Marino 0-0.

Nella prossima sfida, valida per 8a giornata della Serie A TIMvision 2020/21, domenica 15 novembre (ore 14.30), le gialloblù affronteranno – in trasferta -il Sassuolo.

HELLAS VERONA-SAN MARINO 0-0

HELLAS VERONA: Durante, Solow, Meneghini, Sardu, Papaleo, Mella, Jelenčić, Susanna, Ambrosi, Mancuso, Zoppi
A disposizione:
Vicenzi, Perin, Rizzioli, Croin, Doneda, Bissoli
All.:
Antonella Formisano

SAN MARINO: Ciccioli, Montalti, Rigaglia (dal 12′ st Baldini), Brambilla, Venturini (dal 1′ st Nozzi), Muya, Labate (dal 12′ st Menin), Piazza (dal 38′ st Di Luzio), Chandarana (dal 24′ st Corazzi), Kunisawa, Barbieri
A disposizione:
Salvi, De Sanctis, Micciarelli, Vecchione
All.:
Alain Conte

Arbitro: Andrea Calzavara (Sez. AIA Varese)
Assistenti: Michele Somma (Sez. AIA Castellammare di Stabia), Francesco D’Apice (Sez. AIA Castellammare di Stabia)

NOTE. Ammonizione: Jelenčić

Credit Photo: Federico Fenzi

Con una partita in anticipo, il Göteborg FC si assicura la sua prima vittoria del campionato svedese

Con un vantaggio di quattro punti in classifica e una sola giornata rimanente nella stagione 2020 di Damallsvenskan, il Göteborg FC si è assicurato il suo primo storico titolo, migliorando il doppio secondo posto raggiunto in entrambe le due stagioni precedenti.

ll Göteborg FC inoltre è rimasto imbattuto in tutte le ultime otto partite di campionato, consentendo un solo gol nell’arco di tempo. La squadra dell’omonima città ha conquistato 51 punti nelle 21 totali partite di Damallsvenskan

La fine del campionato era ormai delineata da qualche settimana, anche se ci sono ancora dubbi sulle retrocessioni. Il Göteborg FC, grazie alla lunga striscia positiva di riusltati, si era assicurato una possibile incoronazione ancora prima dell’ultimo turno da giocare, ma grazie alla schiacciante vittoria di questo sabato sul Linköping, il cui match è finito per 7-0, la prima posizione è divenrtata ufficiale. Nel match alla Linköping Arena sono adate al gol rispettivamente P. Hammarlund (11′), F. Angeldahl (29′), V. Bøe Risa (50′), (57′), N. Kuikka (59′), E. Koivisto (76′), S. Blackstenius (80′).

Per ovvie ragioni, le giocatrici erano felicissime e in festa dopo il fischio finale. Di fronte alla stampa in loco, si sono quindi alternate per rendersi omaggio l’una all’altra e al loro team building. E sui social, gli omaggi sono continuati, anche da parte dei club avversari. Inoltre la Federcalcio norvegese ha mandato le proprie congratulazioni alla bomber Vilde Böe Risa, mentre la Federcalcio olandese si è congratulata con il portiere Loes Geurts. Le congratulazioni sono continuate a piovere sui social per la migliore squadra di calcio del paese.

Photo Credit: Göteborg FC Twitter

Il Ravenna vince ed è primo in classifica, 1-1 tra Brescia e Orobica, cinque rinvii per Covid

Le uniche due gare disputate nella 7a giornata di Serie B si chiudono con il successo per 1-0 del Ravenna in casa del Pontedera e con il pareggio tra Brescia e Orobica. Nella sfida disputata in casa delle toscane, decisiva la firma di Morucci al 40’, che regala i tre punti alla squadra di Recenti, ora prima a quota 13 nel campionato cadetto, ma con due gare di vantaggio sul Pomigliano, secondo a quota 11 punti. Nel “derby lombardo” tra Brescia e Orobica disputato in casa delle Leonesse le padrone di casa sbloccano il punteggio con Farina dopo 21’ di gioco, ma al 72’ Airola pareggia il conto e sigilla il definitivo 1-1. Quarto pareggio nel torneo cadetto per la squadra di Bragantini, che ha raccolto 10 punti dopo le prime sette gare disputate. Rinviate a data da destinarsi, a causa dell’elevato riscontro di positività al Covid-19, le altre cinque sfide di giornata. 

Risultati della 7a giornata di Serie B femminile 2020-21

Brescia Calcio Femminile – Orobica Bergamo 1-1

21’ Farina (B), 72’ Airola (O)

Pontedera – Ravenna Women 0-1

40’ Morucci (R)

Vicenza Calcio Femminile – Roma CF

(rinviata a data da destinarsi)

Lazio Women – Pomigliano Women

(rinviata a data da destinarsi) 

Perugia – Cittadella Women

(rinviata a data da destinarsi)

Riozzese Como – Chievo Verona Women

(rinviata a data da destinarsi)

Tavagnacco – Cesena

(rinviata a data da destinarsi)

Programma dell’8a giornata di Serie B femminile 2020-21

Domenica 15 novembre

Cesena – Riozzese Como

Chievo Verona Women – Lazio Women

Cittadella Women – Tavagnacco

Orobica Bergamo – Pontedera

Pomigliano Women – Vicenza Calcio Femminile

Ravenna Women – Perugia

Roma CF – Brescia Calcio Femminile

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Poker al Sassuolo, le Juventus Women fanno sette su sette!

Lo scontro al vertice in scena a Vinovo oggi, lancia ulteriormente le Juventus Women in classifica, che infliggono al Sassuolo la prima sconfitta in campionato. Dopo un primo tempo equilibrato e bloccato, le bianconere, oggi in campo con il quarto kit curato da Adidas e Humanrace FC, fanno valere le proprie qualità con i gol di Sembrant, Caruso, Cernoia e Zamanian: 4-0 il risultato finale. Settima vittoria in altrettante gare di campionato e vetta della classifica solitaria.

LA PARTITA

Senza Salvai e Gama, coach Rita Guarino si affida a Hyyrynen al centro della difesa accanto a Sembrant, con Lundorf a ricoprire il ruolo di terzino destro. In mezzo al campo parte dal primo minuto Caruso con Pedersen e Galli, davanti il tridente composto da Bonansea, oggi capitana, Girelli e Cernoia. Il Sassuolo si presenta a Vinovo con lo stesso vestito tattico di sempre, per provare a superare le bianconere in classifica.

Le squadra si affrontano con grande attenzione e nel primo tempo si assiste a una sfida bloccata, con le difese praticamente perfette. La prima occasione della partita è targata Cernoia, intorno alla mezz’ora, ma la sua conclusione, su calcio di punizione, sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Il Sassuolo risponde con Dubcova, che svetta di testa su un corner, senza però trovare la porta, e soprattutto con un’azione di Bugeja, osservata speciale, affrontata sempre benissimo da Lundorf. Al 43′ la maltese riesce, per la prima volta, a scappare via alla difesa bianconera e cerca Pirone sul secondo palo. Decisiva la chiusura di Boattin. A riposo si va sullo 0-0.

La Juve rimescola le carte nella ripresa con Maria Alves e, soprattutto, mette tanta lucidità in campo. Le bianconere, con pazienza, aspettano il momento giusto, che arriva al 57′. Corner di Cernoia, sul primo palo, davanti a tutte, svetta Linda Sembrant, che gira in porta l’1-0. Decisiva anche nell’area avversaria. La reazione del Sassuolo è veemente, ma Mihashi, da buona posizione, spara alto e Cambiaghi, appena entrata, non riesce a dare potenza alla conclusione a tu per tu con Giuliani. Serve il raddoppio per indirizzare ulteriormente la partita e arriva puntuale.

Minuto 68, azione insistita della Juve, la girata di testa di Pedersen, sul cross di Maria Alves, viene rimpallata e sulla palla vagante piomba Arianna Caruso, decisiva e al posto giusto come sempre, per insaccare il 2-0. Per lei quarto gol in campionato e un gol dal sapore di un regalo di compleanno, avendo compiuto 21 anni lo scorso venerdì.

Il raddoppio demoralizza il Sassuolo e la Juve può dilagare. Cernoiaprima colpisce il palo, poi, all’85’, con la fascia da capitana al braccio, firma il 3-0, raccogliendo a centro area un pallone vagante. A pochi istanti dal 90′, primo gol a Vinovo per Zamanian, da poco in campo, che deve solo spingere in porta l’assist di Maria Alves. Finisce 4-0, settima vittoria in sette partite di Serie A, vetta solitaria e sesta partita su sette senza subire gol. Un’altra prova di forza di un grande gruppo, in grado di nascondere assenze importanti e lanciare un altro segnale a tutte le avversarie.

Credit Photo: Juventus Women

La Juventus travolge 4-0 un coraggioso Sassuolo e tenta la prima fuga, 0-0 tra Hellas e San Marino

La Juventus cala il poker contro il Sassuolo e conquista il settimo successo nella Serie A TIMVISION 2020-21. Le prime della classe, in vetta a punteggio pieno, ora vantano tre lunghezze di distanza sul Milan, secondo in solitaria sia grazie al 2-1 realizzato in casa del Napoli, sia al passo falso delle emiliane di Piovani, scivolate al terzo posto e distanti cinque punti dalla vetta. La prima frazione di gara a Vinovo si svolge all’insegna dell’equilibrio, con un paio di salvataggi per parte e un’occasione di testa sprecata da Dubcova a pochi metri da Giuliani; ma nella ripresa sono le padrone di casa a far valere la loro supremazia. Il punteggio si sblocca al 57′ con Sembrant, che sul corner battuto da Cernoia si inserisce a perfezione e batte Lemey di testa. Cinque minuti più tardi Mihashi ha la palla per rimettere in pari il match, ma a distanza ravvicinata colpisce male e il pallone si impenna sopra la porta bianconera. Sbaglia poco dopo anche Cambiaghi, che appena entrata dalla panchina calcia debolmente col destro un buon pallone filtrante al limite dell’area avversaria favorendo la presa sicura di Giuliani. Al 69′ invece non sbaglia Caruso, che dal centro dell’area fulmina Lemey con un gran destro e raddoppia. Le ospiti tentano di reagire ma dopo il doppio vantaggio perdono lucidità e incassano altre due reti nel finale: all’84’ Cernoia trova un piazzato vincente da dentro l’area, all’89’ Zamanian raccoglie il suggerimento di Alves e a porta praticamente vuota non può sbagliare. Si conclude a reti inviolate invece l’ultima gara della 7a giornata tra Hellas Verona e San Marino Academy.

 Risultati dei posticipi della 7a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

 Juventus – Sassuolo 4-0

57’ Sembrant (J), 69’ Caruso (J), 84’ Cernoia (J), 89’ Zamanian (J)

Hellas Verona – San Marino Academy 0-0

Napoli Femminile – Milan 1-2 (giocata ieri)

Roma – Fiorentina 2-2 (giocata ieri)

Florentia San Gimignano – Empoli 2-1 (giocata ieri)

Inter – Pink Bari 3-0 (giocata ieri)

 

Programma dell’8a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

Sabato 14 e domenica 15 novembre

Empoli – Inter

Florentia San Gimignano – Juventus

Pink Bari – Fiorentina

San Marino Academy – Napoli Femminile

Milan – Roma

Sassuolo – Hellas Verona

Credit Photo: Federazione Italiana Giuoco Calcio

Serie A femminile: Juventus-Sassuolo 4-0

Primo stop stagionale per le neroverdi che vengono fermate sul campo della capolista Juventus. Primo tempo combattuto ed equilibrato con poche occasioni da entrambe le parti, si va negli spogliatoi a reti inviolate.

La gara si sblocca al 57’, quando Sembrant porta in vantaggio le padrone di casa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 64’ occasione di Cambiaghi che a tu per tu con Giuliani non riesce a trovare la porta. Al 69’ le bianconere raddoppiano, Caruso in area trova lo spiraglio vincente. All’85’ Cernoia allunga le distanze e all’89’ Zamanian mette il sigillo sul risultato.

Termina 4-0 per le padrone di casa, le neroverdi la prossima gara saranno impegnate domenica allo Stadio Ricci contro l’Hellas Verona.

TABELLINO

JUVENTUS-SASSUOLO 4-0

Marcatrici: 57’ Sembrant, 69’ Caruso, 85’ Cernoia, 89’ Zamanian

JUVENTUS: Giuliani, Hyyrynen, Skovsen, Boattin, Sembrant, Galli (86’ Zamanian), Cernoia, Pedersen, Caruso (79’ Rosucci), Girelli (71′ Staskova), Bonansea (45’ Alves).

A disposizione: Bacic, Caiazzo, Giordano, Ippolito, Berti

Allenatore: Guarino

SASSUOLO: Lemey, Philtjens, Mihashi, Bugeja (81’ Monterubbiano), Pirone, Dubcova, Brignoli (63’ Pondini), Santoro (81’ Orsi), Battelani (63’ Cambiaghi), Lenzini, Filangeri.

A disposizione: Brundin, Monterubbiano, Fuentes, Pellinghelli, Rossi, De Bona.

Allenatore: Piovani

ARBITRO: Sig. Panettella di Bari (D’Elia di Ozieri e Munerati di Rovigo)

Note: ammonita Sembrant

Credit Photo: Sassuolo Femminile

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