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Lecce Women, operata Valentina Coluccia

Il Lecce Women si è sempre distinto per la sua gestione delle giovani, molto valorizzate e spesso fatte esordire in tenera età in prima squadra. Questa strategia sembra stia facendo nascere dei nuovi talenti importanti per il panorama italiano, ma anche per lo stesso Lecce. Le giallorosse stanno costruendo un progetto sostanzioso attorno ai loro talenti, come Valentina Colucci. La classe 2002 è diventata un perno della retroguardia salentina, purtroppo però nella prima giornata di Serie C ha subito un grave infortunio. Questo il comunicato del Lecce dopo che la giocatrice è stata sottoposta all’intervento.

“La nostra calciatrice Valentina Coluccia è stata operata questa mattina, presso la Clinica “Villa Bianca” , a Lecce, per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. L’intervento é perfettamente riuscito, Valentina sta bene e presto comincerà la riabilitazione che le consentirà di tornare al più presto in campo”.

Tavagnacco, Gaia Milan: “Siamo un gruppo unito in un ambiente familiare che ti permette di giocare serenamente a calcio”

Calciatrice duttile capace di giocare come terzino ed esterno alto, ha nel destro il suo piede forte ma usa bene anche il sinistro, non sfigurando in entrambe le fasce.

Prodotto del vivaio friulano, ha percorso la trafila delle giovanili riuscendo ad arrivare in prima squadra, vantando anche esperienze nelle nazionali under 15 e 16.

Alla scoperta di Gaia Milan, classe 2002, assistita del procuratore Luca Grippo, elemento di prospettiva del Tavagnacco che fa dell’aggressività, la determinazione, l’esplosività e la velocità le sue principali caratteristiche.

Ciao Gaia, per iniziare una breve descrizione delle tue esperienze in carriera

“Essendo ancora giovane le mie esperienze sono ancora ristrette. Posso dire di aver fatto parte della rappresentativa u15 per 3 anni consecutivi, e della nazionale U16 ma l’esperienza più importante l’ho vissuta l’anno scorso con l’inserimento nella rosa della prima squadra in seria A”. 

Le persone più importanti che ti hanno valorizzato

“Devo ritenermi fortunata perchè ho sempre avuto mister competenti e ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa di importante. Di certo una persona a cui devo molto è mister Lugnan che l’anno scorso mi ha dato fiducia e mi ha fatto giocare in serie A pur essendo la più piccola della squadra”. 

Hai un procuratore? I vantaggi di essere seguita

“Essere seguita da una persona competente come Luca Grippo è molto comodo perché sai a chi chiedere consigli e secondo me servirebbe tanto legalizzare la presenza del procuratore nel calcio femminile perché noi ragazze dovremmo pensare solo a giocare a calcio, avendo delle persone alle spalle che si occupino del resto”.

I ricordi piu’ belli della tua carriera

“Indubbiamente i momenti più piacevoli sono legati all’esperienza azzurra, in particolare ricordo con molto piacere di aver giocato una gara con la nazionale under 16 proprio a Monfalcone, il posto dove sono cresciuta”.

Un giudizio sull’ambiente del Tavagnacco

“L’ambiente è molto sereno e pacifico, siamo circondati da persone semplici che ti fanno vivere a tuo agio in un ambiente familiare, fattori determinanti per creare gruppo e tenere unita la squadra”

Obiettivi stagionali

“Siamo una squadra giovane ma ambiziosa, puntiamo ad arrivare nei primi tre posti; a livello personale cercherò di fare il meglio possibile, continuando il mio percorso di crescita gara dopo gara”

Credit Photo: Calcioinrosa

Eleonora Goldoni: “Il calcio femminile è puro, sincero. Meritiamo più riconoscimenti”

Differenze, riconoscimenti e meriti: il calcio femminile, dopo un periodo di ombre, sta lentamente ottenendo riconoscimenti importanti. 1000 Cuori Rossoblu ha parlato di questo e altro con Eleonora Goldoni, una delle calciatrici italiane più popolari. La Goldoni, che in questi giorni sta combattendo la battaglia al Covid-19 (non ci siamo voluti soffermare), ed è passata in estate dall’Inter al Napoli.

Com’è stato il passaggio dall’Inter al Napoli?

“Non è stato facile perché ho lasciato la mia squadra del cuore che tifavo sin da bambina; volevo giocare con i nerazzurri da quando ero piccola, per questo è stata una decisione molto sofferta, ma queste sono delle decisioni che nella vita di un calciatore sono all’ordine del giorno”.

Differenze tra le due città?

“Milano è una città in continua evoluzione, calcisticamente parlando c’è molta concorrenza tra le due squadre. A Napoli ho trovato un calore umano pazzesco, se dimostri di tenere alla maglia la gente è disposta e regalarti cuore e anima”.

Andiamo oltre, secondo te si sta riducendo il gap tra il calcio femminile e quello maschile?

“Questa è una domanda che mi fanno spesso e io rispondo sempre alla stessa maniera. Il calcio femminile sta iniziando ad avere grande successo perché è un calcio vero, fatto di persone vere che inseguono un pallone con tutta la passione che hanno. Dopo anni di buio, anche grazie ai Mondiali di Francia dello scorso anno, ora abbiamo la possibilità di allenarci da professionisti, anche se come tali ancora non siamo riconosciute. Il livello del calcio femminile è aumentato molto negli ultimi tre anni, e sono sicura che continuerà a salire”.

Quali dovrebbero essere i prossimi passi da compiere per colmare queste distanze?

“La maggior parte delle calciatrici deve fare un secondo lavoro per mantenersi: io faccio così. Un riconoscimento come calciatrici professioniste sarebbe giusto, visto che l’impegno e lo sforzo che mettiamo in campo è lo stesso di quello messo dai nostri colleghi”.

Hai scritto anche un libro. Che messaggio vorresti far arrivare a una giovane ragazza che vorrebbe avvicinarsi al mondo del calcio?

“Il libro l’ho scritto con una mia grande amica, l’intento principale è quello di ispirare le giovani leve a crederci sempre, in ogni situazione e non solo a livello sportivo. Siamo tutti uguali, tutti possono arrivare dove desiderano: basta crederci”.

Parli della bellezza del calcio femminile, come la descriveresti?

“La bellezza nel calcio femminile sta nella purezza di ciò che si vede, il calcio è la nostra vita e, anche se il gap con quello maschile rimarrà, lo spettacolo che possiamo dare dentro e fuori dal campo è assicurato. Noi viviamo i nostri tifosi, molti li conosciamo per nome e proprio questo è il bello: un calcio senza barriere”.

Torniamo a te. Hai un sogno per il futuro?

“Voglio tornare presto a giocare, questa è la prima cosa. Inoltre, vorrei continuare a mandare un messaggio positivo a tutte quelle ragazze che si vogliono avvicinare a questo sport: credetemi, cambia davvero la vita”

Photo Credit: 1000 Cuori Rossoblu

“Doppio Passo”: una graphic novel dedicata a Lily Parr

Doppio Passo
Di Alice Keller e Veronica Truttero
Sinnos editrice – Pag. 96, euro 13,00

Una storia dedicata a Lily Parr, prima icona del calcio femminile, in cui realtà e immaginazione si uniscono per scoprire la vita donna dal talento straordinario e dalla personalità anticonvenzionale che per tutta la vita ha sfidato i pregiudizi e gli stereotipi di genere, sia dentro che fuori dal campo.

 

DOPPIO-PASSO

“Hanno paura che ad ascoltare troppo le donne qualcosa nel mondo di sempre possa cambiare.
E anche che se qualcosa va storto, ci si possa unire e protestare magari…
Sì. Proprio così. E secondo me fanno bene a spaventarsi, sai?”

Durante la Prima Guerra Mondiale, mentre gli uomini sono impegnati sul fronte e le donne a lavorare nelle fabbriche, ogni domenica i ragazzi di St. Helens, in Inghilterra, si sfidano a calcio nei cortili delle case vicino alla fabbrica. Anche Martin deve giocare, ma lui e il pallone vanno tutt’altro che d’accordo. Un giorno si imbatte in Lily, che sembra la sua sosia, ma a calcio è un vero fenomeno. L’ idea di uno scambio di identità piace a entrambi, ma le conseguenze andranno al di là delle partite di quartiere…

Per la collana Prima Graphic, un nuovo libro tra fumetto e albo illustrato, scritto da Alice Keller e disegnato da Veronica Truttero, già autrici con Sinnos di diversi libri tra cui Controcorrente da 8 anni.

Credit Photo: Lospaziobianco.it

Ultimate Goal: il reality show sul calcio femminile

In collaborazione con la rete statunitense Insight TV, BT Sport lancia “Ultimate Goal”, un reality show sul calcio femminile.

Saranno 31 le calciatrici selezionate e giudicate da una giuria tra un allenamento e l’altro di fronte alla presenza di agenti e talent scout. Sede dello show sarà “St George’s Park National Football Center” a Staffordshire in Inghilterra.

Nella giuria di trova il volto dell’ex Juventus Eniola Aluko, la ex Nazionale Inglese Rachel Brown-Finnis, le giocatrici Mollie Kmita e Rosie Kmita. Al reality presenti in versione di insegnanti delle varie masterclass, alcune ex star della Premier League come Rio Ferdinand, Peter Crouch, Freddie Ljungberg e Robin van Persie.

Lo show mette a dura prova le calciatrici che vengono allenate come professioniste con lo scopo come sacrifici, costanza e riflessioni personali sono fondamentali per i nostri obiettivi di vita. Le giocatrici sono state reclutate tramite un annuncio sui social media, rappresentando quindi una varietà di carriere ed esperienze tra Nazionali giovanili e non solo.

Credit Photo: BT Sport

Il Real Madrid fa paura: 3-0 al Depor

Real Madrid - Deportivo La Coruna

Tutta l’estate la Primera Iberdrola aveva atteso un Real Madrid forte e invincibile simile alla squadra maschile guidata da Zinedine Zidane. E dopo una fase di rodaggio ecco che le blancas iniziano a far vedere di che pasta sono fatte contro il Depor, tra le protagoniste della scorsa stagione. Il Real Madrid vince 3-0 con tre goal made in Sweden: una doppietta della numero 9 Kosovare Asllani e la rete di Sofia Jakobsson.

Il Real sale così al sesto posto a quota 7 ma sogna in grande soprattutto il Granadilla che con il 2-0 all’Espanyol raggiunge l’Atlético Madrid al secondo posto. Le reti portano la firma di Alvarez e Gonzalez. Le canarie sognano la Women’s Champions League.

Grande prova della Real Sociedad contro il Santa Teresa. Le basche vincono 4-0 e si portano a 9 punti subito sotto Atlético Madrid e Granadilla. Finalmente al goal anche Nakihari Garcia entrata nella ripresa dopo l’infortunio. Le altre tre reti sono di Barbara Latorre su calcio di rigore, Nuria Mendoza Miralles e Amaiur Sarriegi. Saranno loro l’anti Barça questa stagione?

Non va bene l’esordio in panchina di Jenny Benitez sconfitta 1-0 dal Betis. In rete proprio Angela Sosa, il punto di forza della squadra biancoverde presa nelle ultime ore di calciomercato.

Il Valencia passa in vantaggio dopo un minuto a Logroño ma Jade Boho, esperta attaccante della Guinea Equatoriale, ribalta il match e lo porta sul 2-1 per le riojane. Al 90° pareggio delle murciélagas con Ascensión Martínez Salinas, numero 9, 18 anni, promossa in prima squadra quest’anno.

Oggi le colchoneras possono superare il Barcellona che ha rinviato il suo match per una positività al Covid nel Rayo Vallecano.

Risultati: quinta giornata:
04 NOVEMBRE 2020
h. 16.00
REAL MADRID – REAL CLUB DEPORTIVO LA CORUÑA 3-0
h. 16.15
SPORTING CLUB HUELVA – REAL BETIS 0-1
h. 17.00
LOGROÑO – VALENCIA CF FEMENINO 2-2
h. 19.30
SANTA TERESA – REAL SOCIEDAD 0-4
h. 20.30
GRANADILLA – ESPANYOL 2-0

05 NOVEMBRE 2020
h. 16.45
EIBAR – ATLETICO MADRID
h. 18.00
ATHLETIC CLUB – MADRID CFF

Rinviate:
BARCELLONA – RAYO VALLECANO
SEVILLA – LEVANTE

Immagine: Sofia Jakobsson, Instagram

Classifica capocannonieri Serie C Girone B: vertice inalterato, grande balzo per Chiara Pasqualini e Alice Zuanti

La quarta giornata del Girone B di Serie C ha dato una leggerissima scossa anche alla classifica delle marcatrici.

Nessun cambio al vertice di questa speciale graduatoria, con Mattana, Picchi e Dalla Santa che sono al comando con cinque gol.

Un balzo in avanti lo fanno Chiara Pasqualini del Trento e Alice Zuanti del Venezia con tre reti. Decisive sono state la tripletta messa a segno dalla trentina all’Isera e del gol-partita della veneta all’Atletico Oristano.

Il secondo gol stagionale di Reiner è servito poco al Brixen fermato in rimonta dai gol di Alessia Erlicher e Anna Peer dell’Unterland Damen. Prime reti per Sofia Del Stabile e Irene Sandrin della Triestina e Sofia Braga della Spal.

CLASSIFICA MARCATRICI GIRONE B
5 reti: Mattana (Atletico Oristano), Picchi (Orsa Iseo Cortefranca), Dalla Santa (Venezia).
3 reti: Stefanello (Padova), Martello (Spal), Chiara Pasqualini (Trento), Zanetti (Triestina), Zuanti (Venezia).
2 reti
: Quidacciolu (Atletico Oristano), Maloku e Reiner (Brixen Obi), Cona e Bonvicini (Le Torri), Scarpellini (Orsa Iseo Cortefranca), Donà (Padova), Mella e Zilli (Permac Vittorio Veneto), Giulia Rosa (Trento), Blarzino e Paoletti (Triestina), Maragon (Venezia).
1 rete: Senes (Atletico Oristano), Abler (Brixen Obi), Pasqualini, Gazzini, Faccio (Isera), Dal Toè e Urlando (Le Torri), Muraro, Riva, Sardi De Letto, Valesi e Vavassori (Orsa Iseo Cortefranca), Costantini, Michielon e Sarain (Padova), Battaiotto, Gashi e Finotto (Portogruaro), Braga (Spal), Poli (Trento), Del Stabile, Sandrin, Tortolo, (Triestina), Alessia Erlicher, Vanessa Erlicher, Nischler, Peer, Pföstl e Targa (Unterland Damen).

Aspettando domenica: quattro chiacchiere con Sara Felicioni, Ducato Spoleto

All’inizio di una settimana impegnativa in vista della gara di domenica 8 contro la Polisportiva Dilettantistica Cella, le atlete della ASD Ducato Spoleto sono pronte a mettere in campo l’entusiasmo e la grinta per portare a casa la vittoria.
Lo conferma Sara Felicioni, maglia n. 23, terzino.

Domenica affronterete la Polisportiva Dilettantistica Cella: ti senti carica?
“Mi sento molto carica. Domenica scorsa abbiamo riposato, quella precedente sono mancata per motivi personali e, onestamente, non vedo l’ora di tornare in campo e mettercela tutta per risollevare l’umore di tutta la squadra dopo l’ultima sconfitta. Penso che abbiamo un gran bisogno di portare a casa un buon risultato per ricominciare a credere nelle nostre potenzialità, come avevamo già cominciato a fare dopo la sfida contro il Civitanova.”

Hai detto “per ricominciare a credere nelle nostre potenzialità”: perché? E’ successo qualcosa che vi ha destabilizzato?
“Sicuramente perdere non fa mai piacere, ma oltre alle sconfitte contano anche i numeri. Una sconfitta come quella con l’Arezzo e le precedenti pesano molto di più di un 1 a 0. Sapevamo già dall’inizio che quest’anno non sarebbe stato facile, rispetto agli anni precedenti. Ma un conto è immaginare che avremmo potuto subire sconfitte importanti e un altro è subirle. Penso che queste sconfitte possano portare a chiedersi se ce la faremo mai a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati a inizio anno. Abbiamo appena iniziato, quindi abbiamo tutto il tempo di crescere e migliorare. Un risultato positivo contro il Cella potrebbe solo facilitare questo percorso aiutandoci ad avere maggiore consapevolezza delle nostre potenzialità.”

Che cosa pensi che si debba modificare per migliorare?
“Sicuramente il tempo aiuterà a migliorarci sia a livello individuale che di squadra. Rispetto all’anno scorso quasi metà delle ragazze ha lasciato la squadra e non tutte sono state “rimpiazzate”. Quindi, non solo ci siamo ritrovate a partecipare ad un campionato di categoria superiore, ma anche con una squadra nuova. Abbiamo dovuto imparare a conoscerci in mezzo al campo, nel modo di giocare, nei movimenti, a livello personale, e lo stiamo ancora facendo. Una mano importante potrebbe arrivare dall’esterno, integrando nel gruppo qualche ragazza in più che magari abbia già avuto qualche esperienza in questa categoria. Siamo un gruppo forse troppo ristretto per la categoria che stiamo affrontando, ma nonostante questo ce la stiamo mettendo tutta.”

Aspettiamo il risultato positivo contro il Cella, allora!

Credit Photo: Ducato Spoleto

D1 Arkema: vittorie schiaccianti per Lione e PSG, manita del Bordeaux

Dopo l’international break, riparte la D1 Arkema con partite interessanti e molti goal. Notevole lo 0-5 rifilato dal Lione al Montpellier. Vittorie nette anche per PSG e Bordeaux, rispettivamente contro Fleury e Dijon. Nei bassifondi, l’Issy sembra aver ingranato la marcia con la seconda vittoria consecutiva, mentre il Le Havre diventa fanalino di cosa.

EA Guingamp vs Le Havre 2-1: Robert (G, 2’), Thorvalsdottir (LH, 4’), Cambot (G, 79’)
Dopo un inizio scoppiettante, il Le Havre sembra aver perso il brio delle prime partite  e sta inanellando una serie di sconfitte. Ad approfittarne questa volta è stato il Guingamp, squadra volenterosa di far punti per uscire dalla zona retrocessione. Match che parte subito con ritmi altissimi e solo dopo due minuti Robert insacca il pallone. Il vantaggio dura solo pochi minuti grazie alla rete dell’ex Milan Thorvalsdottir già a tre goal con la nuova maglia. Il primo tempo scivola via tra continui capovolgimenti di fronte. Le squadre rientrano in campo e le padrone di casa appaiono in una miglior condizione. Privilegio che verrà consacrato con la marcatura del nuovo acquisto Cambot.

Paris FC vs Stade de Reims 3-1: Matèo (P,14’,40’,56’), Corboz (SDR,34’)
Continua la corsa del Paris verso l’Europa con una vittoria convincente. Le parigine si trovano alla soglia della porta europea a solo -2 dal Montpellier secondo. Il Reims, nonostante la sconfitta rimane in una posizione tranquilla lontana dalla retrocessione. Il miglior avvio premia le padrone di casa che al quarto d’ora passano in vantaggio con Matèo. Su un uscita rugbystica di Ndadozie, portiere del Paris, l’arbitro concede il penalty trasformato da Corboz. Protagonista della partita è ancora Matèo che prima del duplice fischio fa passare in vantaggio le sue. Mette il risultato in cassaforte ancora la francese che con questa rete si consolida al secondo posto nella classifica delle marcatrici.

Bordeaux vs Dijon 5-1: Lavaud (D,5’), Lavogez (B,11’), Shaw (B,47’,57’,65’), Garbino (B,87’)
Dopo la clamorosa sconfitta con il fanalino di cosa Issy, il Bordeaux rientra nella lotta per un posto in Europa. Si conferma al quarto posto e a due punti dal terzo posto con una prestazione superlativa. Il Dijon, da outsider, stava provando ad impensierire le big, ma dopo questa sconfitta sarà dura puntare alla Champions. Malgrado la manita, ad aprire le marcature sono le ospiti con Lavaud. Una punizione a regola d’arte di Lavogez regala il pareggio alle giocatrici di casa. In un minuto, Goetsch rimedia una doppia ammonizione e va sotto la doccia. L’espulsione aiuterà il dominio delle Girondins che passano avanti solo dopo la ripresa con Shaw. Giamaicana che nel giro di otto minuti completa la tripletta e vola in testa alla classifica delle marcatrici. A chiudere l’incontro ci pensa Maelle Garbino.

Soyaux vs Issy 0-1: Louis (I,12’)
Dopo zero punti in cinque giornata, l’Issy si è svegliato e sembra aver ingranato la marcia. La seconda vittoria consecutiva dà morale alla neopromossa. Non è dello stesso parere il Soyaux che ora si ritrova a battagliare nei bassi fondi. Prima frazione di gioco a senso unico per le ospiti che con Louis trovano la marcatura dello 0-1. Prova a reagire la squadra di casa e poco prima di andare a prendere un tè caldo si guadagnano un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Bourgouin che si vede respingere il pallone dopo un’ottima parata di Froger. I secondi quarantacinque minuti vedranno un Issy più propositivo e che spesso andrà vicino al doppio vantaggio.

Montpellier vs Lione 0-5: Marozsan (L,5’), Henry (L,7’), Le Sommer (L,21’), Gunnarsdottir  (L,72’), Buchanan (L,90’)
Sempre lì, lì in testa: il Lione non sbaglia un colpo e continua a macinare vittorie su vittorie. La squadra di Vasseur dopo sette giornate è ancora a punteggio pieno e non accenna a fermarsi. Ci si aspettava una partita diversa da parte del Montpellier che è assolutamente inerme. Il controllo del gioco è sempre delle Leonesse che in due minuti si trovano sullo 0-2 con un uno due micidiale della premiata ditta Marozsan-Henry. A chiudere la pratica ci pensa Le Sommer già nei primi quarantacinque minuti. Dopo la ripresa, c’è spazio anche per i goal di Gunnarsdottir e Buchanan.

PSG vs Fleury 91 4-0: Katoto (P,8’,72’), Diani (P,33’), Irene (P,55’)
In scia del Lione, rimane il PSG che schianta le avversarie e si prende un bel margine dalle inseguitrici. Il posto in Champions non è in dubbio, ma prestazioni più incisive potrebbero mettere un po’ di paura al Lione. Fleury che nonostante la sconfitta riesce a mantenere una posizione chill che le permette di dormire sonni tranquilli, per il momento. Katoto in primo piano fin da subito con la rete dopo neanche 10 minuti. A confermare la superiorità è Diani poco dopo la mezz’ora di gioco. La sinfonia non cambia nel post intervallo ed Irene segna la seconda marcatura stagionale. A chiudere la gara è la doppietta di Katoto.

Classifica:

Lione 21
PSG 19
Montpellier 13
Bordeaux 11
Paris 11
Dijon 9
Fleury 91 8
Stade de Reims 7
EA Guingamp 6
Soyaux 6
Issy 6
Le Havre 4

Risultati:

EA Guingamp vs Le Havre 2-1
Paris FC vs Stade de Reims 3-1
Bordeaux vs Dijon 5-1
Soyaux vs Issy 0-1
Montpellier vs Lione 0-5
PSG vs Fleury 91 4-0

Credit Photo: Instagram PSG

Campo da calcio di via Baracca a Vicenza, interventi di manutenzione per 185 mila euro

Nelle strutture sportive utilizzate per il gioco del calcio di via Baracca 95 verranno eseguiti lavori di riqualificazione del campo e altri interventi di manutenzione per un importo complessivo di 185 mila euro.

E’ prevista la sostituzione del fondo naturale dell’attuale campo di allenamento, grande 38 per 50 metri, con un tappeto in erba artificiale.

Verranno ristrutturati anche gli spogliatoi con la previsione di raddoppiare gli spazi per l’arbitro e di modificare la collocazione dell’ambulatorio.

“Questo campo è dedicato al calcio femminile che l’amministrazione vuole supportare visto l’incremento importante di iscrizioni. L’area di via Baracca, nel quartiere dei Ferrovieri, comprende una serie di spazi che risultano frammentati – spiega l’assessore ai lavori pubblici Matteo Celebron annunciando l’approvazione da parte della giunta del progetto definitivo-. Con questo primo intervento il campo da calcio, per l’allenamento, sarà rivestito in erba sintetica e saranno ristrutturati e riorganizzati gli spogliati.

Nel campo da calcio verrà effettuata la scarifica del terreno per una profondità sufficiente a contenere il sottofondo che avrà un drenaggio di tipo verticale, quindi con una rete di tubazioni interrate di raccolta e convogliamento delle acque meteoriche e di irrigazione e un sottofondo formato da più strati di pietrisco su cui sarà posato il manto calpestabile.

Il campo sarà completato con nuove porte.

Credit Photo: Facebook Vicenza Femminile

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