Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4130

Bavagnoli, AS Roma: “Amareggiata e delusa per il pareggio”

In casa dell’Inter è arrivato un pareggio al termine di una partita dominata: un risultato che ha lasciato l’amaro in bocca per Betty Bavagnoli.
“Oggi sono amareggiata e delusa perché credo che la gara sia stata interpretata bene e che le ragazze abbiano giocato con lo spirito giusto”, ha commentato la Coach giallorossa. “L’abbiamo dominata e penso che avremmo meritato di più, ma alla fine non possiamo dire di meritarla davvero se poi ci troviamo a non concretizzare dei palloni che andrebbero messi dentro, perché così diventa faticosa in ogni gara”.

Cosa è mancato per la vittoria?
“È mancata la precisione nell’ultimo passaggio, manca il cinismo e un po’ di qualità. Non credo che le mie ragazze volessero peccare di leziosità, ma ci deve essere quella fame di concretizzare in una gara che è stata dominata”.

Due punti in tre trasferte: c’è qualcosa da rivedere?
“C’è sicuramente bisogno di invertire la rotta. Nonostante tutto, se giochiamo così sono convinta che porteremo a casa tante partite. Ho visto anche l’atteggiamento giusto, ma serve più cattiveria e la dovremo avere già a partire dalla prossima gara con il San Marino”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Esordio con vittoria per la Pistoiese: sconfitto il Riccione per 4-2

Primo successo in campionato per la Pistoiese, che batte in casa per 4-2 il Riccione.

Per le arancioni vanno in gol Mariani, doppietta per lei, Baroni e Gangi, mentre per le romagnole sono andate a segno Perone e Pergallini.

Una vittoria che ha suggellato una domenica perfetta per le pistoiesi, ma allo stesso tempo ha avuto un sapore amaro. Infatti il campo di Pistoia Ovest, sede delle partite casalinghe della Pistoiese, si è rivelato inadeguato, perché gli arbitri e le giocatrici non hanno potuto fare la doccia perché l’acqua era fredda. Per la società pistoiese si prospetterà una multa, e di certo non una bella figura per la città di Pistoia nei confronti della terna arbitrale e delle ragazze che sono scese in campo domenica.

Photo Credit: CF Pistoiese 2016

La Juventus vola, il Sassuolo la segue, l’Inter ferma la Roma sull’1-1

La Juve sa solo vincere: dopo il successo in casa del Milan la Vecchia Signora mette a segno una vittoria fondamentale anche contro la Fiorentina, nel posticipo della quinta giornata di Serie A TIMVISION. Le bianconere si impongono con un netto 4-0 e salgono a 15 punti in classifica, a +2 sul Sassuolo (1-0 sul San Marino nel match delle 15.00) e a +3 sulle rossonere di Ganz. A Vinovo, nella sfida delle 17.00, il punteggio si sblocca dopo appena 4′: corner di Boattin e tutto facile per Girelli, che sola in area ha tutto il tempo per prendere la mira e firmare il vantaggio. Sono sei le reti della fantasista bianconera in questa Serie A, che andando a bersaglio in ognuna delle prime cinque gare di questo campionato ha eguagliato Patrizia Panico, unica giocatrice a riuscirci nella competizione prima di lei. Al 13′ la gara si complica per le ospiti: Quinn stende Bonansea al limite dell’area di rigore e l’arbitro estrae il cartellino rosso per l’irlandese. Proprio dalla punizione arriva il raddoppio delle padrone di casa: sul pallone va Girelli, Schroffenegger si oppone tra i pali ma la respinta favorisce Alves, che defilata trova l’angolino alle spalle del portiere viola. Nella ripresa la formazione di Cincotta prova a reagire ma al 66′ sono le torinesi a trovare ancora il gol: Girelli lancia Bonansea in solitaria e l’attaccante bianconera con estrema freddezza cala il tris. Fiorentina in totale affanno nell’ultima mezz’ora di gara, mentre le undici di Rita Guarino controllano la gara a tutto campo e all’80’ completano il poker con la prima marcatura in Serie A per Lina Hurtig, precisa col sinistro a tu per tu con Schroffenegger. Le bianconere centrano la quinta vittoria in campionato e tornano in vetta davanti al Sassuolo, protagonista di un 1-0 sofferto nel match delle 15.00.

Le emiliane di Piovani la spuntano sul San Marino grazie all’incornata vincente di Pirone all’82’, ma dopo aver faticato contro la resistenza in difesa delle neopromosse di Conte. Al triplice fischio tuttavia festeggiano il quarto successo consecutivo e allungano a cinque turni la loro striscia di imbattibilità in campionato.

Unico pareggio di giornata quello tra Inter e Roma nell’anticipo delle 12.30. Le capitoline partono aggressive sin dai primi minuti di gara ma il vantaggio arriva solo al 46’: Aprile respinge un insidioso tiro cross di Giugliano dalla destra, il pallone finisce sul sinistro di Serturini e la centrocampista giallorossa porta in vantaggio le compagne. Nella ripresa sono sempre le ospiti a comandare il gioco ma al 69′ un episodio cambia la partita: Alborghetti lancia sulla fascia la subentrata Marinelli che elude la difesa avversaria e con una prodezza sotto l’incrocio rimette in equilibrio il punteggio. Un minuto più tardi le nerazzurre restano in dieci per l’espulsione di Brustia, ma la Roma non riesce a sfruttare la superiorità numerica e non va oltre il pari contro le milanesi.  

Risultato dei posticipi della 5a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

Florentia San Gimignano – Napoli Femminile 1-0 (giocata ieri)
Empoli Ladies – Milan 0-3 (giocata ieri)
Hellas Verona – Pink Bari 1-0 (giocata ieri)

Inter – AS Roma 1-1
45’+1’ Serturini (R), 69’ Marinelli (I)

Sassuolo – San Marino Academy 1-0
82’ Pirone (SA)

Juventus – Fiorentina 4-0
4’ Girelli (J), 15’ Alves (J), 66’ Bonansea (J), 80’ Hurtig (J)

Programma della 6a giornata di Serie A TIMVISION 2020-21

Sabato 17 e domenica 18 ottobre

Sassuolo – Florentia San Gimignano
Empoli – Napoli Femminile
San Marino Academy – Roma
Milan – Inter
Pink Bari – Juventus
Fiorentina – Hellas Verona

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Serie A femminile, Inter- Roma 1-1

L’Inter pareggia in rimonta contro la Roma. Per le nerazzurre, gol di Gloria Marinelli al 70′.

I primi minuti di gioco sono molto combattuti a centrocampo e le due squadre cercano di non sbilanciarsi. Al 18′ Hegerberg ci prova dalla distanza, ma Roberta Aprile respinge in due tempi. Si porta in avanti l’Inter con Ilaria Mauro, che prova a sfruttare gli sviluppi di un calcio d’angolo, ma non centra lo specchio della porta. Allo scadere, Serturini appoggia in rete e porta in vantaggio le giallorosse.

Al rientro dagli spogliatoi, è la Roma a farsi trovare subito pericolosa, ma Aprile risponde. Le nerazzurre cercano il gol con la neoentrata Marinelli ma Baldi non si fa trovare impreparata. Il pareggio delle nerazzurre arriva però al 70′ con un gran colpo di Marinelli dalla destra. L’Inter prova con una punizione dalla distanza di Lisa Alborghetti, ma Mauro di testa non trova la porta. Il match termina 1-1.

INTER- ROMA 1-1

Marcatrici: 45′ Serturini, 70′ Marinelli

INTER: 1 Aprile; 8 Brustia, 23 Auvinen, 14 Kathellen, 13 Merlo; 20 Simonetti, 19 Alborghetti 22 Catelli (14’st Regazzoli 10); 27 Tarenzi (14’st Marinelli 7), 16 Møller, 29 Mauro.
A disposizione:  21 Marchitelli, 9 Baresi, 17 Debever, 18 Pandini, 30 Vergani, 93 Rincón.
Allenatore: Attilio Sorbi

ROMA: 1 Baldi, 4 Soffia, 7 Andressa, 8 Hegerberg, 10 Giugliano, 13 Bartoli, 15 Serturini (26’st Bonfantini 22), 19 Thomas (45’st Corelli 34), 25 Swaby, 29 Lazaro, 44 Pettenuzzo.
A disposizione: 21 Pipitone, 3 Ohale, 5 Bernauer, 9 Zecca, 11 Erken, 16 Ciccotti, 24 Corrado
Allenatore:  Betty Bavagnoli

Arbitro: Gualtieri (sez. Asti)

Recupero: 0, 3

Espulse: 72′ Brustia (per doppia ammonizione)

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

1-1 nel big match contro la Riozzese Como

Devastante fuori, con la sindrome del pareggio in casa. La Lazio Women rimanda nuovamente l’appuntamento con la prima vittoria al ‘Fersini’, ma continua la sua serie positiva.

Le biancocelesti infatti non vanno oltre l’1-1 interno nel big match contro la Riozzese Como e salgono a quota 8 punti dopo quattro giornate. Domenica prossima Pezzotti e compagne riceveranno il Brescia, già battuto in Coppa Italia, per provare a centrare il primo successo tra le mura amiche.

Questo il tabellino dell’incontro:

LAZIO WOMEN-RIOZZESE COMO 1-1

Marcatrici: 18′ Pellegrinelli (R), 51′ Clemente (L)

LAZIO WOMEN: Guidi, Colini, Pezzotti (46′ Santoro), Lipman, Cuschieri, Martin, Clemente (76′ Cianci), Di Giammarino, Pittaccio, Gambarotta, Visentin.

A disp.: Natalucci, Savini, Palombi, Mattei, M. Berarducci, Castiello, Vaccari.

All: Seleman

RIOZZESE COMO: Russo, Vergani, Cascarano, Fusarpoli, Pellegrinelli, Segalini (64′ Roventi), Vivirito, Ferrario (72′ Dubini), Rognoni (81′ Cama), Rizzon, Franco.

A disp: Dubini, Cavicchia, Agosta, Badiali, Bettineschi.

All. Wergifker.

Credit Photo: Lazio Women

Buona la prima per l’Orsa Iseo Cortefranca: battuto 2-0 il Trento CF

Ottimo esordio per l’Orsa Iseo Cortefranca, che sconfigge, alla prima giornata del girone B di Serie C, il Trento Calcio Femminile per 2-0.

Le rossoblù di Salterio chiudono la pratica già nel primo tempo: il vantaggio arriva al 29′ con il gol di Simona Muraro, mentre nove minuti dopo Roberta Picchi realizza il definitivo raddoppio franciacortino.

Nel prossimo turno l’Orsa Iseo Cortefranca andrà in casa dell’Unterland Damen, che in questo turno ha fermato sul pari il Calcio Padova Femminile.

ORSA ISEO CORTEFRANCA: Ferrari, Vavassori, Gervasi, Freddi (75′ Sandrini), Lacchini, Belotti, Muraro (71′ Riva), Valesi (71′ Mottinelli), Picchi, Scarpellini, Asperti (86′ Belussi). A disp: Ghio, Beltrami, Sardi de Letto, Giudici, Valtulini. All: Salterio.
TRENTO CF: Valzolgher, Chierchia, Linda Tonelli, Ruaben, Rovea (86′ Maurina), Fuganti, Chemotti, Verrone (61′ Antolini), Battaglioli (52′ Alessandra Tonelli), Pasqualini (71′ Poli), Rosa (84′ Daprà). A disp: Bertamini, Lenzi, Tononi. All: Spagnolli.
MARCATRICI: 29′ Muraro (COR), 38′ Picchi (COR).
AMMONITE: Valesi (COR), Chierchia (TRE).

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Mario Giunta, Sky Sport: “San Siro spero sia solo il primo passo per vedere il calcio femminile in questi stadi”

La gara del “Meazza” tra Milan e Juventus ha rappresentato una tappa importante per tutto il movimento. Mario Giunta, giornalista di Sky Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera parlando proprio del match scudetto e delle prospettive delle bianconere. Queste le sue parole.

“Le bianconere sono ancora le favorite in Serie A femminile, sono la squadra più strutturata e con l’organico migliore nell’undici e nelle alternative”, esordisce l’inviato. “Lunedì è stata una bellissima serata in uno degli stadi più belli d’Italia, come fu per Juventus-Fiorentina l’anno scorso. È stata una bellissima serata e spero che sia solo il primo passo per vedere sempre più spesso la A femminile in questi stadi”.

Col Chievo arriva la prima sconfitta in campionato del Brescia Calcio Femminile

 Arriva con il Chievo Verona la prima sconfitta in campionato del Brescia Calcio Femminile in Serie B: sul campo di Rodengo le clivensi si impongono per 4-1 grazie alle reti di Peretti e Pecchini nel primo tempo e nella ripresa la doppietta di Mascanzoni a cavallo della mezz’ora. Per le Leonesse in gol Previtali su rigore nel finale di prima frazione di gioco. Un ko che fa male soprattutto per il punteggio molto punitivo, ma il Brescia ha avuto le chance per pareggiare l’incontro dopo il gol dell’1-2 ma non è riuscito a concretizzarle.

LA GARA – Mister Simone Bragantini opera qualche cambio rispetto alla trasferta vittoriosa di Tavagnacco di sette giorni fa: Brayda, Parsani e Magri partono dalla panchina e al loro posto giocano dal 1′ Ronca, Brevi e Ghisi. In porta c’è Meleddu, linea a tre difensiva con Brevi, Locatelli e Galbiati; a centrocampo Farina da un lato e Assoni dall’altro con diga centrale formata da Ghisi, Previtali e Cristina Merli a supporto delle due punte Luana Merli e Ronca. Arbitra il signor Catanzaro della sezione di Catanzaro.
I due capitani di giornata, Brevi e Boni, ex Leonessa, hanno indossato la fascia speciale arancione per celebrare la giornata internazionale delle bambine e delle ragazze, aderendo alla campagna “Indifesa” promossa dalla Figc in collaborazione con Terre des Hommes per abbattere ogni stereotipo, condizionamento e discriminazione di genere. Per l’occasione, è stato anche lanciato l’hashtag #iogiocoallapari ed è stato attivato il numero di SMS 45591 per sostenere i sogni delle bambine e delle ragazze.
Al 2′ il Chievo passa in vantaggio: pallone perso a centrocampo dal Brescia, contropiede delle clivensi che porta al tiro Peretti dal limite che col sinistro infila l’angolino basso. Il gol è una doccia fredda per le Leonesse, che però non si perdono d’animo: all’11’ discesa di Luana Merli sulla sinistra ma il suo cross basso in mezzo non trova compagne. Al 16′ bel cambio di campo di Previtali per Farina che entra in area e col destro spara sul primo palo ma non trova la porta. Un minuto dopo recupero palla offensivo del Brescia, pallone per Ronca che salta un’avversaria e scarica di sinistro un pallone che Galloni devia in angolo in tuffo. Sul corner seguente Galbiati stacca di testa ma non riesce ad indirizzare in porta. Poco dopo Bragantini è costretto al primo cambio di giornata a causa dell’infortunio ad Assoni: per lei profondo taglio sopra l’arcata sopraccigliare sinistra. Al suo posto Massussi. Al 30′ tiro-cross di Tardini, ma è brava Meleddu a togliere il pallone da sotto la traversa, ma sul corner successivo Pecchini a porta vuota insacca di testa il 2-0. Al 34′ Previtali fa viaggiare Cristina Merli con un bel filtrante, passaggio corto all’indietro respinto dalla difesa, pallone raccolto da Ronca che calcia col sinistro ma masticando il pallone che si perde poi sul fondo. Al 45′ l’episodio che riapre la partita: fallo in area su Cristina Merli e dal dischetto si presenta Previtali che spiazza Galloni. Il Brescia ci crede e prima della fine del primo tempo colleziona un’altra palla gol: Luana Merli scatta sul filo del fuorigioco sul filtrante di Ronca ma controlla il pallone una volta di troppo e calcia addosso a Galloni in uscita disperata.
Nella ripresa Bragantini mette in campo subito in avvio Brayda e Parsani per Ronca e Farina: al 51′ tiro dal limite di Cristina Merli, centrale. Al 52′ brivido per il Brescia con il tiro-cross di Mascanzoni che coglie la traversa e un minuto dopo è superlativa l’estremo difensore biancoblu ancora una volta su Mascanzoni da distanza ravvicinata. Al 57′ Brayda va vicinissima al pareggio direttamente su calcio di punizione ma il pallone è alto di poco. Sotto un diluvio che via via si fa sempre più intenso, al 73′ il Chievo chiude la partita: tap in vincente di Mascanzoni sul pallone non trattenuto da Meleddu che veniva da un lancio di Bertolotti. Un minuto dopo ci prova Pasquali, appena entrata al posto di Brevi, ma Galloni para in due tempi. Al 76′ le ospiti segnano il quarto gol: contropiede veloce con Boni che offre un pallone facile a Mascanzoni che a tu per tu con Meleddu non sbaglia. Al 78′ Luana Merli controlla un pallone difficile ma Galloni è attenta in uscita bassa. L’ultimo sussulto è all’82′ ancora su corner con Galbiati che va di testa va Galloni blocca.
Finisce così, con le Leonesse che raccolgono comunque gli applausi e gli incitamenti dei loro sostenitori: ora l’imperativo sarà analizzare la partita per poi metterla da parte e lavorare ancora più duramente in vista della difficile trasferta di domenica prossima in casa della Lazio.

LE INTERVISTE – «Quando fai gli errori, si pagano – il commento di Mister Simone Bragantini a fine gara -. Oggi sostanzialmente è successo questo. Sul primo gol se si lascia possibilità di giocare alle avversarie corri dei rischi, e sul secondo gol se su un corner non si va ad attaccare la palla si prende gol. La cosa che non mi è piaciuta è stata la mancanza di reazione di nervi da parte delle ragazze dopo il gol subito. Ci deve essere l’atteggiamento, che si è visto dopo lo 0-2 e infatti siamo andate addirittura vicine a chiudere il primo tempo sul 2-2. Il Chievo è una grande squadra, e non voglio togliere loro nessun merito, ma noi oggi abbiamo regalato». Bene anche l’avvio di ripresa, poi il terzo gol ha tagliato le gambe: «L’atteggiamento del secondo tempo mi è piaciuto perché siamo state costanti nel voler cercare di giocare il pallone e di andare a segnare, però parliamo sempre di errori. Questa è una categoria che non fa sconti, e nella quale i dettagli fanno la differenza. E oggi il Chievo è stato bravo a sfruttare tante nostre imperfezioni». La settimana prossima trasferta a Roma contro la Lazio: sarà importante cercare di “cancellare” questa partita? «Il risultato rimane, e dobbiamo ricordarcelo perché fa male. E ci deve dare lo stimolo e lo sprone per fare quel qualcosa in più. L’avversario in questo momento non fa differenza: dobbiamo guardare dentro casa nostra e pensare solo a lavorare a testa bassa per migliorarci».
«Probabilmente ci è mancata un po’ di cattiveria fin dalle prime battute – il commento di capitan Veronique Brayda, entrata ad inizio ripresa –. Dovevamo essere più concentrate». Rispetto all’avvio di gara di Tavagnacco, che aveva fruttato il gol vittoria, oggi si è visto appunto un approccio diverso: «Sicuramente non abbiamo sottovalutato l’avversario, è una cosa nella quale dobbiamo migliorare e la partita di oggi ci deve servire da lezione per fare meglio nelle prossime gare». Settimana prossima di nuovo contro la Lazio dopo la partita di Coppa Italia: «Andiamo a fare la nostra partita, per cercare di vincere. Ce la giocheremo con le nostre armi».
«E’ stata sicuramente una partita molto combattuta – le parole di Chiara Massussi, subentrata a metà primo tempo a Mara Assoni, infortunata – contro una squadra molto solida e con individualità molto forti. Siamo riuscite a recuperare un gol e siamo anche andate vicina a pareggiarla, però non ci siamo riuscite. Il terzo gol ci ha un po’ abbattute, quindi è andata così. Dobbiamo crescere sotto questo aspetto, metabolizzare velocemente i gol subiti, reagire e rimetterci subito a fare quello che sappiamo in campo. Questo sarà un aspetto sul quale dovremo sicuramente lavorare». In generale, il primo tempo non è andato come si sperava: perché? «Non so dirlo con precisione, forse abbiamo fatto qualche errore di troppo ma ci abbiamo provato fino alla fine e nel finale di prima frazione siamo cresciute e siamo andate vicino a rimetterla in carreggiata. Ci sono tanti aspetti, tante piccole cose che dovremo analizzare in settimana per migliorarci. Questo campionato è difficile e di alto livello però noi non siamo da meno rispetto a nessuna avversaria e sono sicura che col lavoro riusciremo a fare sempre meglio. Ora dovremo mettere da parte questa sconfitta dalla quale comunque dobbiamo imparare e da domani avremo in testa solamente la partita contro la Lazio. Sappiamo come giocano, sicuramente sarà una bella battaglia e noi andiamo lì per fare la nostra gara e cercare di fare bene».

BRESCIA: Meleddu, Brevi (74′ Pasquali), Locatelli, Galbiati, Farina (45′ Parsani), Previtali (64′ Magri), Ghisi, Cristina Merli, Assoni (18′ Massussi), Ronca (45′ Brayda), Luana Merli. A disp: Cogoli, Barcella, Capelloni, Lazzari. All: Bragantini.
CHIEVO VERONA:Galloni, Caliari, Peretti (85′ Botti), Boni, Mascanzoni (89′ Dallagiacoma), Pecchini, Prost, Bonfanti, Tunoaia, Tardini, Salimbeni (72′ Bertolotti). A disp: Mele, Carleschi, Salaorni, Martani, Olivieri, Zanoni. All: Dalla Pozza.
ARBITRO: Catanzaro di Catanzaro
MARCATRICI: 2′ Peretti (CHI), 30′ Pecchini (CHI), 46′ Previtali (BRE, rigore) 73′ e 76′ Mascanzoni (CHI).
AMMONITE: Previtali (BRE), Cristina Merli (BRE), Prost (CHI), Salimbeni (CHI).

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Il Pomigliano vince e vola in testa, pari tra Lazio e Riozzese Como, ko del Brescia

Al termine della 4ª giornata la Serie B 2020-21 ha una nuova prima della classe: il Pomigliano, che si aggiudica la sfida al vertice col Cittadella nell’anticipo delle 12.00 grazie ad un netto 4-0 e si prende la vetta solitaria a quota 10 punti, in virtù dell’1-1 tra Lazio e Riozzese Como. A bersaglio per le campane Tata – autrice di una tripletta – e Galluccio su calcio di rigore. Il match più atteso di questo turno, tra le due principali candidate alla promozione nella massima competizione termina infatti con un pareggio. In casa della Lazio si portano avanti le lombarde con Pellegrinelli ma Clemente in avvio di ripresa rimette in equilibrio il punteggio. Le biancocelesti salgono così a otto punti in classifica e restano seconde a -2 dalla sorpresa Pomigliano. Altra sorpresa nel pomeriggio quella che arriva sul campo del Brescia, dove le padrone di casa rimediano il primo ko stagionale contro il Chievo Verona. Le venete si impongono sulle Leonesse con un netto 4-1 sigillato da Peretti, Pecchini e dalla doppietta di Mascanzoni (inutile il calcio di rigore trasformato da Previtali in avvio di secondo tempo).

Successi, nella quarta giornata, anche per Tavagnacco, Ravenna Women e Cesena. Le friulane vincono in casa dell’Orobica grazie alla rete di Ferin al 49’; le romagnole si impongono contro la Roma CF con un netto 3-0 siglato da Cimatti, Iacuzzi e Ligi e agganciano la Lazio al secondo posto in classifica. Il Cesena invece cala il poker ai danni del Perugia: tripletta di Petralia e sigillo di Beleffi.

Spettacolare 3-3 infine nella sfida tra Vicenza e Pontedera: l’autorete di Missiaggia al 4’ mette la gara in salita per le venete, che però pareggiano tre minuti dopo con Ferrati. Dal 43’ in poi botta e risposta tra venete e toscane: Iannella e Tramonti a segno per le ospiti, Yeboaa e Cattuzzo per le padrone di casa.

Risultati della 4a giornata di Serie B femminile 2020-21

Brescia – Chievo Verona Women 1-4
2’ Peretti (C), 30’ Pecchini (C), 46’ rig. Previtali (B), 73’ Mascanzoni (C), 76’ Mascanzoni (C)

Cesena – Perugia 4-0
33’ Petralia (C), 44’ Petralia (C), 53’ Petralia (C), 83’ Beleffi (C)

Vicenza Calcio Femminile – Pontedera 3-3
4’ aut. Missiaggia (P), 7’ Ferrati (V), 43’ Iannella (P), 57’ Yeboaa (V), 66’ Tramonti (P), 81’ Cattuzzo (V)

Lazio Women – Riozzese Como 1-1
13’ Pellegrinelli (RC), 51’ Clemente (L)

Orobica Bergamo – Tavagnacco 0-1
49’ Ferin (T)

Pomigliano Women – Cittadella Women 4-0
32’ Tata (P), 37’ Tata (P), 45’ rig. Galluccio (P), 79’ Tata (P)

Ravenna Women – Roma CF 3-0
6’ Cimatti (RA), 63’ Iacuzzi (RA), 86’ Ligi (RA)

Programma della 5a giornata di Serie B femminile 2020-2

Domenica 18 ottobre

Chievo Verona Women – Pomigliano
Cittadella Women – Roma CF
Lazio Women – Brescia Calcio Femminile
Perugia – Vicenza Calcio Femminile
Pontedera – Cesena
Riozzese Como – Orobica Bergamo
Tavagnacco – Ravenna Women

Credit Photo: Domenico Montuori

Laura Fagotto, Prata Calcio: “Noi gruppo unito, speriamo di toglierci parecchie soddisfazioni”

 L’unica formazione del Friuli Venezia Giulia impegnata nel prossimo torneo di Eccellenza veneta sarà il Prata Calcio. Il club gialloblù, capeggiato dal presidente Paolino Zanutto, sarà diretta in panchina dal tecnico Nicola Anzanello. Il capitano delle friulane, invece, sarà Laura Fagotto, centrocampista trentaduenne che dal 2017-2018 milita con la squadra friulana. Abbiamo raggiunto la stessa calciatrice per qualche battuta prima dell’inizio del torneo di Eccellenza.

Laura, come hai iniziato a giocare a calcio?
“Ho iniziato a giocare a calcio a 13 anni dopo averne fatti sette di pallavolo. Il calcio è da sempre il mio sport preferito, e quando ho avuto la possibilità di entrare a far parte di una squadra femminile non ci ho pensato due volte”.

Quali sono stati i primi passi nel mondo del mondo femminile?
Inizialmente ho fatto 3 anni alla Royal Eagles, prima squadra femminile nata a Portogruaro, che militava nel campionato regionale del Friuli Venezia Giulia. Nella stagione 2005/2006, poi, ho avuto la possibilità di andare all’A.C.F. Pasiano, vestita per ben 11 stagioni, facendo la mia prima esperienza in Serie B. Infine, dopo un anno di riposo forzato per un problema fisico, nel 2017 sono approdata al Futuro Giovani, oggi Prata Calcio, società in cui, grazie alla volontà di un gruppo di dirigenti e del mister, è stata inserita nell’organico la prima squadra femminile. Negli anni, inoltre, ho avuto anche la possibilità di far parte della Rappresentativa FVG sia di calcio a 11 che di calcio a 5. Quella della Rappresentativa è sempre un’esperienza importante perché ti permette di entrare in contatto con realtà lontane e diverse rispetto alla propria”.

Come è andata la passata stagione per voi?
“I campionati femminili hanno sempre delle articolazioni molto particolari. Lo scorso anno il campionato di eccellenza del Veneto è stato sudddiviso in due gironi e le prime tre di ogni girone avrebbero partecipato al campionato Elite per la promozione in Serie C. Il nostro obiettivo di inizio anno era quello di arrivare tra le prime tre squadre e abbiamo raggiunto, in pratica, quello che ci eravamo poste. Poi a causa del Covid non abbiamo mai iniziato la seconda parte del campionato e quindi la possibilità di giocarci sul campo la promozione in Serie C. Della mia stagione sono soddisfatta anche se ritengo molto più importanti i risultati di squadra rispetto a quelli personali”.

L’inizio del campionato è ormai vicino. Che stagione prevedi per il Prata Calcio?
“La stagione che sta per iniziare non sarà sicuramente facile, perché ci vedrà impegnate in un campionato in cui tutte le compagini si sono rinforzate e il livello sarà molto alto. Questo, di certo, sarà uno stimolo per cercare di dare il meglio ogni domenica. La voglia di riprendere è tanta e in squadra c’è molto entusiasmo. Siamo un bel gruppo sia dentro che fuori dal campo, stiamo lavorando bene e quindi sono certa che anche in questa stagione riusciremo a toglierci le nostre soddisfazioni”.

Come reputi il movimento di calcio femminile in Friuli?
“Noi siamo l’unica squadra friulana che quest’anno affronterà il campionato di eccellenza organizzato dal C.R. Veneto.In Friuli a livello di “prima squadra” non sono rimaste molte squadre. Ci sono il Tavagnacco, in Serie B, la Triestina, in Serie C, e due società che faranno il campionato di Promozione. I dati positivi vengono dai settori giovanili in cui si vedono sempre più squadre femminili o comunque bambine e ragazze che decidono di praticare questo sport. Sicuramente il lavoro da fare, a mio avviso soprattutto nelle scuole, è ancora tanto”.

Quale reputi il ricordo più bello legato al calcio?
“I ricordi belli legati al calcio sono tanti, ma se devo proprio sceglierne uno opterei per l’intera stagione 2017/2018. In quel campionato da squadra matricola abbiamo vinto Campionato di Serie D, Coppa Regione e ci siamo tolte lo sfizio anche di vincere la Coppa Disciplina. Da capitano, alzare quelle coppe è stata sicuramente un’emozione indimenticabile”.

DA NON PERDERE...