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Orlando sull’esordio a Pomigliano: “Pareggio risultato più giusto”

Partire con una sconfitta non sarebbe stato bello né per la classifica né per il morale

Buona la prima. Il punto con cui le ragazze del Tavagnacco sono tornate dalla lunga trasferta di Pomigliano d’Arco è prezioso. Dopo essere andate in vantaggio, le friulane hanno subito la rimonta delle campane per poi riuscire a tornare sul definitivo 2-2 con la doppietta siglata da Federica Veritti. La squadra ha dimostrato di essere in grado di andare oltre le difficoltà dettate dalle assenze, prima fra tutte quella di Valentina Puglisi. La centrocampista sarà costretta a stare ai box a lungo in seguito alla rottura del crociato. Proprio a lei, Veritti e le altre compagne hanno dedicato il primo gol stagionale.

Partire con una sconfitta non sarebbe stato bello né per la classifica né per il morale. Tra le note positive, infatti, c’è il risultato che è la cosa più importante. “Il punteggio di parità è stato giusto, corrisponde a quanto si è visto in campo” ha dichiarato a fine gara l’allenatrice Chiara Orlando che ha già rivisto la partita. L’impegno delle sue ragazze non è mancato in una sfida tutt’altro che semplice a causa del caldo e del lungo viaggio. Il Tavagnacco ha giocato un buon secondo tempo, sicuramente migliore della prima frazione di gioco. Ha avuto il predominio territoriale trascorrendo gran parte del tempo nella metà campo avversaria e cogliendo anche un palo.
Ci sono tuttavia alcune situazioni da migliorare. Ad esempio lo 0-1 delle gialloblù al 12′ è arrivato in un momento in cui le ragazze stavano giocando troppo contratte. Anche a causa di un pizzico di emozione dovuta all’esordio, l’approccio alla partita non è stato dei migliori. Nella ripresa dopo aver trovato il gol del 2-2, l’allenatrice Orlando si è annotata l’imprecisione nell’ultimo passaggio in alcune azioni offensive. La squadra dovrà provare ad essere maggiormente incisiva e infine dovrà evitare quei rischi che ha corso nel finale. Sarà su questi aspetti che si lavorerà in settimana.

Le gialloblù faranno il loro esordio in casa domenica 20 settembre alle 15 contro Pontedera. Le toscane sono reduci da un inizio complicatissimo con la sconfitta casalinga per 1-10 contro la Lazio. Chiara Orlando non si fida: “Non possiamo lasciarci ingannare da questo risultato; le nostre prossime avversarie hanno trovato davanti una squadra fortissima come la Lazio. Hanno patito la rosa ristretta, in Friuli avranno voglia di riscatto e un tecnico esperto come Renzo Ulivieri saprà toccare le corde giuste. Dovremo stare attente”.

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Oggi il nuovo piano della RFEF per riprendere il calcio femminile

Barcelona RFEF
Barcelona RFEF

Oggi è in programma un altro incontro decisivo per stabilire il programma della stagione 2020-21 del calcio femminile spagnolo. I club vorrebbero anticipare l’inizio al 4 ottobre disputando anche semifinali e finale della Coppa della Reina 2019-20.

L’11 ottobre invece sarebbe stabilito l’inizio della Primera Iberdrola, la serie A spagnola con un unico gruppo, una settimana prima della data decisa in precedenza dato che c’è l’accordo tra i club.
La RFEF, la Federazione spagnola voterà quindi oggi 14 settembre per riprendere i campionati dopo l’interruzione dovuta all’emergenza sanitaria. Tutte le squadre della Primera Iberdrola si stanno allenando ad accezione del Rayo Vallecano che inizierà la preparazione il 14 settembre visto che non era stato stabilito il protocollo sanitario per il calcio femminile. La società franjirroja chiede almeno 30 giorni per iniziare il campionato ma eventualmente il suo match potrebbe essere posticipato di qualche giorno.
Finalmente è stato approvato il protocollo del CSD ma mancano i dettagli delle singole federazioni per l’applicazione. La Reto Iberdrola, la Serie B spagnola, sarà molto probabilmente modificata in 4 sottogruppi con il Gruppo Nord e il Gruppo Sud divisi in altri 2 gruppi.
I club della Reto Iberdrola erano contro questa ipotesi ma sembra la più fattibile per motivi di tempistiche. Il Gruppo Nord (Norte) sarà diviso tra gruppo A con probabilmente Friol, Oviedo, Sporting de Gijón, Racing, Parquesol, Pozuelo, Atlético B e Madrid CFF B (le squadre del centro Nord della Spagna) e il gruppo B con Athletic B, Alavés, Osasuna, Zaragoza CFF, Barcelona B, Espanyol B, Lleida, Seagull e Collerense, le squadre al Nord-Est della Spagna.
Per quanto riguarda il gruppo Sud (Sur) le squadre saranno divise tra Sud-Ovest: Cáceres, La Solana, Pozoalbense, Granada, Málaga, Granadilla B, Juan Grande e Córdoba e Sud-Est con Villarreal, Almassora, Aldaia, Levante B, Valencia B, Albacete, Alhama, Real Unión de Tenerife e Femarguín. Le quattro prime in classifica giocheranno il play-off per salire alla Primera Iberdrola in cui andranno due squadre. Tutto ciò è subordinato alla regolarità del campionato se non verranno posticipate le partite a causa del covid-19.
Da decidere anche il calendario della Primera Nacional per ora totalmente ignorata nelle conversazioni sul protocollo e sulla ripresa delle attività agonistiche.

Si inizia con una bella vittoria

Prima di Roma calcio femminile – Orobica nessuno dava le giallorosse per favorite  anzi. “Troppo forti le bergamasche – si leggeva e sentiva – , provenienti dalla serie A,  per una squadra che l’anno scorso ha stentato.” Ed invece vincono le ragazze di mister Galletti mostrandosi in campo non affatto inferiori alla Orobica. Certo è la prima gara di campionato, ma una vittoria è una iniezione di fiducia e dona consapevolezza nei propri mezzi. Il lavoro e la grinta riescono a farti superare anche ostacoli che prima ti sembravano insormontabili… lasciamo decidere al campo quanto vale davvero la squadra di quest’anno!

La gara:

Partita in un Certosa senza pubblico e con la voce dello speaker che leggeva gli annunci di rito che sembrava surreale. Il caldo asfissiante, inoltre, ha messo a dura prova la resistenza delle calciatrici in campo.

Nei primi 25 minuti di gioco si è visto la Roma sempre proiettata in avanti, una Filippi scatenata è andata per due volte vicinissima al gol al 16° minuto ed al 21°. Dopo il primo cooling break ha cominciato a vedersi l’Orobica che si è resa pericolosa con le punizioni calciate dalla ex De Vecchis al 27° ed al 37°.

Le romane in campo mostravano una voglia di giocare incontenibile dopo il periodo di forzato stop e ne ha fatto le spese Ilaria Filippi,  ammonita al 39° per la troppa foga agonistica.

Al 42° solo la bravura di Casaroli che vola tra i pali riesce a sventare la punizione di De Vecchis e poi si va a riposo a porte inviolate.

Nel secondo tempo esce fuori l’Orobica e la gara diventa più equilibrata, anche se le bergamasche continuano a rendersi pericolose soprattutto con le punizioni.

Finalmente al 55°, sugli sviluppi di un corner, arriva il meritatissimo vantaggio giallorosso con Claudia Silvi, capitano con l’Orobica, che sigla la prima importante rete della stagione

Al 58° primo cambio giallorosso: esce Boldorini per Pedullà.

Dopo neanche un minuto è servito il raddoppio con la neo arrivata Sara Visconti che bagna così con un gol il suo esordio in giallorosso.

Sul 2 a 0 mister Galletti opera due sostituzioni:  Natali per Miglio e Pisani per Bartolini.

L’Orobica è squadra di carattere e non si arrende, anzi  subito dopo inizia a spingere sempre di più, anche se in maniera un po’ affannata per lo scorrere del tempo.

Al 60° rischio per le giallorosse. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo bergamasco la palla scorre davanti a tutta la porta difesa da Casaroli con nessuna calciatrice che riesce ad intercettarla.

Al 76° occasione ravvicinata dell’Orobica, Valentina Casaroli para, ma poi perde tempo a rinviare e viene ammonita.

All’81° ancora cambi giallorossi: dentro Venia e Chahid, fuori Visconti e Polverino.

Negli ultimi concitati minuti l’Orobica pressa molto, ma senza impensierire più di tanto le giallorosse che proteggono la loro porta non disdegnando di riproporsi in avanti creando una bella occasione con Pedullà.

Il fischio finale, dopo 6 minuti il tempo regolamentare, sancisce i primi tre meritati punti per le giallorosse.

Mister Galletti così commenta nel dopo gara:  “È stata senza dubbio una partita difficile, contro una avversaria che sicuramente disputerà un campionato da protagonista. Oggi però noi abbiamo fatto una partita importante sotto tutti i punti di vista.  Un grosso plauso va alle ragazze, a tutte le ragazze… da chi ha giocato,  a chi è rimasta in panchina ed a quelle in tribuna.  Vittoria di gruppo con fatica, sudore e determinazione, quello che piace a me! Un grosso complimento va allo staff perché questa settimana,  con l’inizio del mio corso a Coverciano, hanno lavorato alla grande. Avere uno staff così coeso ed unito rende tutto più facile! Da domani si pensa solo al Como”.

Roma calcio femminile  –  2 Orobica 0

ROMA CALCIO FEMMINILE:  CASAROLI, BARTOLINI  BOLDORINI, POLVERINO, DI FAZIO, FILIPPI, LORÈ, MARONI, MIGLIO, SILVI, VISCONTI. A disposizione: Testa, Cortelli, Natali, Di Cicco, Pisani, Chahid, Venia, Pedullà. Allenatore: MARCO GALLETTI.

OROBICA CALCIO BERGAMO: SALVI, FOTI, KIAMOU, DE VECCHIS, ZIGIC, AIROLA, POETA, MAGNI, LUGLI, VISANI, KALADIC. A disposizione: Crippa, Rossi,  Nardi, Galli, Redolfi, Bertazzoli, Campana, Cortesi.

Credit Photo: Roma Calcio Femminile

Il Portogruaro è in Serie C, il Gordige rinuncia al campionato

Il Dipartimento Calcio Femminile ha reso noto il ripescaggio del Portogruaro a completamento dell’organico della Serie C 2020/2021 in seguito alla rinuncia del Gordige. Le granata prendono così il posto delle biancazzurre nel Girone B del campionato e nel gruppo 12 di Coppa Italia, dove esordiranno il 20 settembre in casa del Padova.

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Stephanie Galluccio, Pomigliano: “Dopo il Tavagnacco siamo pronte per la trasferta di Cesena”

Ieri pomeriggio esordio casalingo per il neo promosso Pomigliano femminile allo stadio “Ugo Gobbato”contro il Tavagnacco. La compagine campana pareggia 2-2, mostrando a tratti anche interessanti spunti, contro una compagine esperta. A fine gara ilnapolionline.com ha intervistato la punta della squadra campana Stephanie Galluccio, autrice del secondo gol, sul momento del Pomigliano e sul prossimo match contro il Cesena.

L’esordio in campionato contro il Tavagnacco avete ottenuto un pari in casa. Come va giudicato il 2-2 contro le friulane?
“Come hai detto tu siamo una neo promossa, perciò ci stanno questi alti e bassi nel corso della partita. E’ chiaro che ci sarebbe piaciuto iniziare con un successo nel debutto casalingo. Dopo il mio gol, tra l’altro segno di sinistro non il mio piede, ci speravamo fortemente, ma così non è stato, però siamo soddisfatte della prestazione”.

In estate sono arrivate molte calciatrici di esperienza e ci sono diverse giovani. Dove potete arrivare in campionato?
“Giustamente come hai detto tu, è un mix di giovani e di noi “anziane”, ma che abbiamo voglia di giocarcela sempre ogni gara. Noi siamo una neo promossa, ma con questo atteggiamento mostrato ieri contro il Tavagnacco tutto è possibile”.

Restando al Tavagnacco, dopo il vantaggio, avete subito la loro tecnica, oppure ha fatto la differenza il caldo?
“Prima della gara c’era la sensazione che le friulane forse nettamente più forti di noi, sul piano tecnico, ma questo ieri pomeriggio non si è visto, anzi. La nostra squadra se l’è giocata al massimo, forse loro avendo più esperienza di noi, hanno saputo gestire certi momenti del match. Nel complesso però abbiamo dato segnali importanti in vista della stagione”.

Domenica affronterete il Cesena, non si sa se in casa loro o in campo neutro. Che tipo di sfida ti aspetti?
“Come ogni partita, soprattutto in trasferta, non sono mai semplici. Il Cesena è stata sconfitta per 2-0 dal Ravenna, perciò avranno voglia di riscatto. Noi ci godiamo questo risultato positivo, poi inizieremo a pensare alla sfida contro le romagnole. L’obiettivo è ripetere la sfida giocata contro il Tavagnacco ed ottenere un buon risultato per proseguire il nostro percorso in campionato”.

Credit Photo: Facebook calcio Pomigliano Femminile

Napoli Femminile, chi è Ilaria Maddaluno, l’ischitana classe 2004

Il Napoli Femminile dopo la storica e straordinaria promozione in Serie A si prepara ad affrontare l’importante stagione 2020-21. Tra gli acquisti in prospettiva è stata tesserata la giovanissima Ilaria Maddaluno, ischitana, classe 2004 (è nata il 23 novembre).

Si tratta di una calciatrice molto dotata tecnicamente (gioca con entrambi i piedi) che può agire sia a centrocampo che in difesa (ha qualità da centrale). 1,72 cm per 60 kg, Ilaria si innamora subito del gioco del calcio: a 5 anni – ovvero nel 2009 – inizia con la società maschile Isola D’Ischia dove resta fino al 2016, anno in cui viene ceduta in prestito all’AC Perugia femminile con cui disputa la Danone Cup (torneo femminile U12) fino alle fasi interregionali.Nel 2017 passa al Napoli Carpisa disputando due campionati (2017/18 e 2018/19) con l’under 15 femminile (di cui era capitano) fino alle fasi nazionali sotto la guida di mister Gennaro Cavallino (ex calciatore del Napoli). Sempre nel 2018/19 gioca nel campionato primavera fino alle fasi interregionali e conquista il trofeo Arco di Trento assieme alla formazione Primavera Napoli Femminile che si aggiudica il torneo. In queste due stagioni è costantemente convocata della selezione Nazionale Italiana Under 15 per conto del Club Italia. Nella stagione 2019/20 viene tesserata dalla Florentia San Gimignano e a Firenze gioca sia in under 17 (formazione in cui risulta migliore marcatrice con 8 reti) che nella formazione Primavera Nazionale sotto la guida di Giulia Domenichetti, fino all’interruzione dei campionati. Per la stagione 2020/21 torna al Napoli Femminile nella formazione che affronterà il campionato Primavera Nazionale sotto la guida di Mister Pasquale Illiano (con Ilaria in foto). Ilaria frequenta il liceo scientifico-scienze applicate con ottimi risultati. Ama la musica e la Play Station (ovviamente gioca spesso a Fifa).

Photo Credit: Tele Ischia

Seleman: “Debutto importante, ora diamo continuità evitando cali di concentrazione”

Ashraf Seleman, allenatore della Lazio Women, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“Volevamo vincere e lo abbiamo fatto. Il risultato maschera le difficoltà del primo tempo, mentre nella ripresa abbiamo dilagato, anche grazie all’espulsione del loro portiere. L’inizio ieri non è stato facile, rischiando di subire il gol del pareggio. Il Pontedera è una squadra organizzata, noi forse siamo stati un po’ superficiali, poi è andata bene. I nuovi acquisti ci hanno portato una mentalità vincente, sono forti ed umili.

Alzano il livello della squadra. Abbiamo trasformato in rabbia la beffa dello scorso anno, ci alleniamo con quella voglia in più per ottenere il risultato. Dobbiamo solo evitare i cali di concentrazione, cercando di non subire gol evitabili. A livello realizzativo stiamo migliorando, adesso dovremo però dare continuità perché essendo la prima giornata potrebbe essere stato anche un risultato finto”.

Credit Photo: Lazio Women

Riozzese Como, avvio super. Ma i sorrisi rischiano di spegnersi davanti al giudice

Le ragazze festeggiano negli spogliatoi, poi arriva la doccia fredda. Un cambio in più.

Un errore del quale riferiscono alcuni siti specializzati di calcio femminile. La Riozzese Como del presidente Verga, che ha dominato a Perugia sul campo, rischia di vedere spegnere i sorrisi delle ragazze negli spogliatoi. E questo perchè la società, durante il secondo tempo, avrebbe effettuato sei cambi al posto dei cinque previsti. Nessuno si sarebbe accorti di questo nella panchina lariana, ultimo cambio solo a quattro minuti dalla fine. Un peccato che rischia di macchiare un ottimo debutto.

A questo punto non è escluso che il Perugia Femminile possa presentare ricorso al giudice sportivo. Va valutato anche il referto dell’arbitro che dovrebbe avere annotato l’errore. Sei cambi al posto di cinque. E non è escluso che il risultato del campo possa essere rovesciato con un clamoroso 3-0 per le umbre. Ma non è del tutto esclusa – cosa già avvenuta anche in passato – anche una semplice multa (sia pure salata) per la disattenzione, senza togliere i punti meritatamente conquistati in campo. Alcuni precedenti vedono la clemenza del giudice, la maggioranza dei casi però vede il ribaltamento del risultato a tavolino.

Ancora nessun commento da parte del club del presidente Verga. A fine gara, numero uno lariano entusiasta ai microfoni di CiaoComo: ”Grandi ragazze – ha spiegato a caldo – Partita perfetta e ben controllata”. Tre reti nel primo tempo con Ferrario, Fusar Poli e Rognoni, poi assoluto controllo nella ripresa. A parte il pasticciaccio del cambio.

Ecco il dettaglio delle sostituzioni:
1° del secondto tempo esce 2 Vergani entra 17 Segalini (Como)
15° del secondo tempo esce 10 Pellegrinelli entra 14 Roventi (Como)
21° del secondo tempo esce  7 Piselli entra 11 Franciosa (Perugia)
28° del secondo tempo esce 8 Fusar Pol e 20 Gomez Olivares entrano 6 Cavicchia e 4 Dubini (Como)
32° del secondo tempo esce 21 Federiconi entra 29 GWiazdowska (Perugia)
41° del secondo tempo escono 7 Cascarano e 27 (Franco) entrano 3 Bianchi e 16 Badiali (Como)
44° del secondo tempo esce 9 Di Fiore entra 26 Dominici.

Si attendono le eventuali decisioni del Giudice Sportivo in merito alla sostituzione in più.

Photo Credit: Como Women

Qualificazioni UEFA Women’s EURO 2022: il punto sulla situazione

Le qualificazioni per UEFA Women’s EURO 2022 sono in corso con un record di 47 squadre che gareggiano per 15 posti insieme alle padrone di casa dell’Inghilterra che ospiteranno il torneo dal 6 al 31 luglio 2022.

  • Gruppo A: Olanda (detentrice), Russia, Slovenia, Kosovo, Estonia, Turchia
    L’Olanda ha sei vittorie su sei. La vittoria della Russia per 5-0 a marzo contro i debuttanti del Kosovo ha ridotto il divario con le detentrici a nove punti, con due partite in mano. La vittoria per 3-0 della Slovenia in Kosovo la settimana successiva li ha portati alla pari con la Russia, pur avendo giocato altre due partite, con il Kosovo tre punti indietro.
    Partite chiave di questo mese: Russia vs Olanda (18 settembre), Estonia vs Russia (22 settembre)
  • Gruppo B: Italia, Danimarca, Bosnia ed Erzegovina, Israele, Malta, Georgia
    L’Italia ha un massimo di 18 punti e la Danimarca ha cinque vittorie su cinque dopo che entrambe hanno mantenuto le partenze perfette a novembre. La Bosnia ed Erzegovina, battuta dalla coppia di testa ad ottobre, è alla pari con la Danimarca (pur avendo giocato altre due partite) dopo le vittorie di marzo contro Israele e Malta. Pochi giorni prima della sconfitta contro la Bosnia-Erzegovina, Malta ha ottenuto la prima vittoria nelle qualificazioni ai massimi livelli, 2-1 contro la Georgia.
    Partite chiave di questo mese: Bosnia ed Erzegovina vs Danimarca, Italia vs Israele (entrambe il 17 settembre), Bosnia ed Erzegovina vs Italia, Malta vs Danimarca (entrambe il 22 settembre)
  • Gruppo C: Norvegia, Galles, Bielorussia, Irlanda del Nord, Isole Faroe
    La Norvegia ha quattro vittorie su quattro. Il Galles è staccato di quattro punti dall’Irlanda del Nord per il secondo pareggio nel girone.
    Partite chiave di questo mese: Norvegia vs Galles (22 settembre)
  • Gruppo D: Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Moldova, Azerbaijan
    La Polonia è stata l’ultima squadra ad aprire le qualificazioni il 12 novembre e ha mostrato la propria intenzione di fronte a un record di 7.528 spettatori a Lublino pareggiando 0-0 contro la Spagna che aveva vinto tutte partite precedenti alle 22 qualificazioni. Tra queste c’era la vittoria per 5-1 della Repubblica Ceca, a un punto dal vantaggio dopo la sconfitta per 4-0 contro l’Azerbaigian. La Polonia ha battuto Moldova e Azerbaigian a marzo, portandosi al livello della Spagna e di un punto davanti alla Repubblica Ceca (che affronterà la Polonia due volte questo mese). La Moldova ha ottenuto il primo punto a novembre con una sconfitta per 3-1 contro l’Azerbaigian grazie a due rigori contro il portiere Natalia Munteanu.
    Partite chiave di questo mese: Repubblica Ceca vs Polonia (18 settembre), Moldavia vs Spagna (19 settembre), Polonia vs Repubblica Ceca (22 settembre)
  • Gruppo E: Finlandia, Scozia, Portogallo, Albania, Cipro
    Prima dell’ultima partita del girone del 2019, tre squadre erano ancora a punteggio pieno, ma ora ne rimane solo una dopo che il Portogallo ha pareggiato 1-1 con la Finlandia nei minuti di recupero. La Finlandia ha dieci punti in quattro partite, ma la Scozia ha vinto entrambe le partite, con due punti di vantaggio sul Portogallo.
    Le prossime partite sono in ottobre.
  • Gruppo F: Svezia, Islanda, Ungheria, Slovacchia, Lettonia
    Svezia e Islanda, che si incontreranno il 22 settembre a Reykjavik, hanno entrambe un massimo di nove punti in tre partite. Dietro di loro sia l’Ungheria che la Slovacchia hanno perso contro la coppia di testa, pareggiando 0-0 a Senec e battendo la Lettonia a quattro punti ciascuna.
    Partite chiave di questo mese: Svezia vs Ungheria e Islanda vs Lettonia (17 settembre), Islanda vs Svezia (22 settembre)
  • Gruppo G: Austria, Serbia, Francia, Macedonia del Nord, Kazakistan
    L’Austria ha quattro vittorie su quattro dopo aver battuto la Macedonia del Nord e il Kazakistan, mentre la Francia ha due vittorie perfette, di cui una di 6 a 0 contro la Serbia con la tripletta di Amel Majri. Né l’Austria né la Francia hanno subito gol.
    Partite chiave di questo mese: Serbia vs Francia (18 settembre), Kazakistan vs Austria e Macedonia del Nord vs Francia (22 settembre)
  • Gruppo H: Belgio, Svizzera, Romania, Croazia, Lituania
    Belgio e Svizzera hanno entrambe quattro vittorie su quattro, davanti di nove punti su Romania (che ha una partita in mano) e Croazia. Le due teste si incontreranno il 22 settembre.
    Partite chiave di questo mese: Croazia vs Svizzera e Belgio vs Romania (18 settembre), Svizzera vs Belgio (22 settembre)
  • Gruppo I: Repubblica d’Irlanda, Germania, Grecia, Montenegro, Ucraina
    La Germania ha quattro vittorie su quattro, ma è a un punto dalla Repubblica d’Irlanda, che a marzo ha battuto Grecia e Montenegro. Tuttavia, la Germania ha la partita in mano. Sia il Montenegro che l’Ucraina (che hanno affrontato due volte la Germania) devono ancora uscire dal segno, con la Grecia a quattro punti.
    Partite chiave di questo mese: Germania vs Repubblica d’Irlanda (19 settembre), Montenegro vs Germania (22 settembre)

Come funzionano le qualificazioni
Le vincitrici dei gironi e le tre seconde classificate con il miglior record contro le squadre prima, terza, quarta e quinta nei rispettivi gironi si uniranno all’Inghilterra ospitante nella fase finale del torneo. Le altre sei seconde classificate giocheranno ad aprile per i restanti tre posti nelle finali a 16 squadre.

Calendario
Partite di qualificazione:
16-22 settembre, 21-27 ottobre, 26 novembre-1 dicembre 2020
Sorteggio spareggi: da confermare
Play-off: aprile 2021
Sorteggio finali: da confermare, Inghilterra
Finali: 6–31 luglio 2022, Inghilterra

Verità e curiosità
– L’Olanda è campione in carica e ha raggiunto la prima finale di FIFA Women’s World Cup nel 2019 in Francia
– Le semifinaliste di FIFA Women’s World Cup Svezia ed Inghilterra si uniranno ai Paesi Bassi nei Giochi Olimpici di Tokyo
Francia, Germania, Italia e Norvegia hanno raggiunto i quarti di finale FIFA Women’s World Cup, la Spagna è uscita agli ottavi e la Scozia, al debutto, è caduta nella fase a gironi.
– La Danimarca si è classificata seconda a EURO 2017, mentre anche Austria e Inghilterra sono arrivate in semifinale
– La Germania ha vinto tutti gli Europei dal 1995 al 2017, anno in cui è caduta contro la Danimarca negli ottavi, dopo una serie di sei vittorie consecutive
– La Germania ha vinto otto titoli e la Norvegia due, mentre Svezia e Olanda ne hanno uno ciascuno
Cipro fa il suo debutto competitivo maggiore, mentre il Kosovo è anche al suo primo Women’s EURO

Credit Photo: Pagina Facebook di UEFA Women’s EURO

Fabio Melillo, coach Roma Primavera: “Finale con la Juve emozionante”

Le nuove leve italiane stanno dando delle risposte molto positive ed il campionato Primavera sta innalzando il proprio livello giorno dopo giorno. La Roma vanta uno dei settori giovanili più attrezzati nel nostro Paese.  Le giallorosse e la Juventus si sfideranno sabato 19 settembre alle 15 nell’impianto sportivo di Tirrenia. Fabio Melillo, coach delle capitoline, ha voluto esprimere un suo pensiero sull’atto finale del campionato U-19.

“È davvero emozionante tornare in campo” ha affermato l’ex tecnico della Res Roma. “Farlo per una finale lo è ancora di più. Per la squadra è un sogno che si avvera, abbiamo grande entusiasmo e tanta voglia di fare bene”.  

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