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Inizia ufficialmente la stagione 2020/2021 della Sassari Torres

E’ iniziata ufficialmente la stagione della Sassari Torres Femminile ❤️
le nostre atlete hanno disputato il primo allenamento della preparazione estiva 🏃‍♀️
Prima di svolgere l’attività sportiva, in collaborazione con il progetto SPRINT, staff e ragazze si sono sottoposti al test seriologico per il Covid-19, nel rispetto di tutte le normative imposte dall’istituto Nazionale della Sanità e dalla #LND per tutelare la sicurezza e la salute di tutto l’ambiente rossoblù 😊
Nessuna delle ragazze è risultata positiva ai test e hanno potuto proseguire serenamente gli allenamenti sotto la guida di mister Salvatore Arca 👏
Finalmente torniamo a vivere la nostra quotidianità rossoblù 🔴🔵
Photo Credit: Sassari Torres Femminile 

Margot Shore è il nuovo portiere del Lecce Women

Il Lecce Women comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive per la stagione sportiva 2020-2021 del portiere Margot Shore Cavazzoni, 23 anni, di nazionalità canadese e di madre italiana. Nel corso della sua carriera, Shore ha conquistato la Coppa del Mondo Universitaria in Cina battendo in finale proprio la compagine asiatica. Laureata in ingegneria civile nel mese di giugno, Margot si appresta a vivere la sua prima esperienza calcistica lontano dal Canada. Arriverà in Italia giovedì e si metterà subito a disposizione dello staff tecnico.

Queste le parole della giocatrice al momento della firma: “Sono molto entusiasta di iniziare un nuovo capitolo con il Lecce Women in Italia. Sono grata per l’opportunità e non vedo l’ora di cominciare. Go Lecce Women!!!”.

Credit Photo: Instagram Margot Shore

Scuola calcio femminile 2020/21: iscrizioni aperte! Pronta a diventare gialloblù?

Sei nata tra il 2008 e il 2015? Vuoi divertirti ed essere anche tu una piccola gialloblù? Sempre più bambine e ragazze inseguono il sogno di giocare a pallone e la Scuola Calcio dell’Hellas Verona Women sta per partire, pronta ad accogliere sempre più giovani appassionate che vogliono indossare la maglia delle loro eroine della Serie A o che, semplicemente, vogliono avvicinarsi a questo sport!

ISCRIVITI SUBITO
1. Scarica il modulo
2. Complialo integralmente
3. Invialo alla mail hvwomen@hellasverona.it
Vuoi ricevere tutte le informazioni utili? Chiamaci al numero 0458186111, oppure inviaci una mail a hvwomen@hellasverona.it, saremo felici di aiutarvi o di invitarvi a una delle nostre riunioni informative!

! Una volta completata la procedura di iscrizione, sarà necessario formalizzare il tesseramento recandosi presso la segreteria del Calcio Femminile in via Olanda 11 (Verona), presentando la seguente documentazione:
NUOVE ISCRITTE
– n°1 fototessere dell’atleta
– fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale di entrambi i genitori
– fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale dell’atleta
– certificato anagrafico plurimo per uso sportivo (nascita, residenza e stato famiglia)
– certificato medico per attività sportiva NON AGONISTICA (in corso di validità) per le annate 2008/2009/2010/2011/2012/2013/2014/2015;
– fotocopia dell’avvenuto pagamento dell’iscrizione (intera rata o 1° rata) tramite bonifico.
RINNOVO ISCRIZIONE
– n°2 fototessere dell’atleta (ESCLUSIVAMENTE annate 2008/2009/2010/2011/2012/2013/2015)
– certificato anagrafico plurimo per uso sportivo (nascita, residenza e stato famiglia)
– certificato medico per attività sportiva NON AGONISTICA (in corso di validità) per le annate 2008/2009/2010/2011/2012/2013/2014/2015

INFO GENERALI

Inizio attività: settembre 2020
Termine attività: maggio/giugno 2021
Attività: 2 allenamenti settimanali con la partecipazione a campionati, tornei e/o amichevoli
Giorni e orari degli allenamenti:
– Per le annate 2008-2009-2010 lunedì e mercoledì dalle 18.00 alle 20.00
– Per le annate 2011-2012-2103-2014-2015 martedì e giovedì dalle 18:00 alle 20:00

PREZZI ISCRIZIONE SCUOLA CALCIO FEMMINILE
– 350€ (con kit Macron incluso)
– Sconto fratelli/sorelle: 50€ totali (indicando nella mail di voler usufruire della promo FAMILY). La quota d’iscrizione dovrà essere saldata in un’unica soluzione all’atto dell’iscrizione
– Promozione “Piccole Gialloblù”: Per le bambine nate negli anni dal 2013 al 2015 ci sarà per questa stagione uno sconto sull’iscrizione. L’iscrizione sarà di 200€ anziché 350€

Modalità di pagamento: tramite bonifico bancario con le seguenti coordinate: HELLAS VERONA FC S.p.a, via Olanda 11 Verona Vr – Banca Sella, corso Porta Nuova 94 – IBAN IT 45 Z032 6811 702052241306820 – specificando la causale

La quota d’iscrizione comprende:
– L’attività per tutta la stagione 2020/21 (settembre 2020- maggio/giugno 2021)
– Il kit completo d’allenamento e di rappresentanza firmato Macron
– Per tutte le tesserate al Calcio Femminile, l’entrata gratuita alle partite casalinghe dell’Hellas Verona FC al Bentegodi più un accompagnatore, ad esclusione di incontri considerati di elevato afflusso (ATTENZIONE: attuabile in base alle normative riguardanti la possibilità d’accesso per il pubblico allo stadio a causa dell’emergenza legata al Coronavirus-COVID-19)
– Sconto del 20% su tutti i prodotti dell’Hellas Store Arena (via Carlo Cattaneo, 2 – Verona)

LA STORIA DELLA SCUOLA CALCIO FEMMINILE
Un lavoro che negli anni ha trasformato una piccola realtà di trenta tesserate in una grande famiglia con quasi duecento fra bambine e ragazze. Il modulo di preiscrizione va inviato tramite mail, una volta compilato, all’indirizzo mail hvwomen@hellasverona.it. La Prima Squadra dell’Hellas Verona festeggia il suo terzo anno in Serie A Femminile ed è una delle 7 società italiane a militare in entrambi i massimi campionati, sia quello maschile che quello femminile. Ora anche tu puoi entrare a far parte della nostra famiglia!

IL MODULO D’ISCRIZIONE
SCUOLA CALCIO FEMMINILE 2020/21 

La Scuola Calcio dell’Hellas Verona Women riparte, pronta più che mai, per proseguire il percorso formativo e tecnico che l’ha contraddistinta negli ultimi anni. Si riparte dai numeri sempre crescenti delle bambine e delle ragazze che si avvicinano al calcio, gli stessi numeri che hanno trasformato il settore giovanile gialloblù da una piccola realtà a una grande famiglia. La possibilità di accedere alla Scuola Calcio è riservata alle bambine nate tra il 2008 e il 2015 compresi. Le iscritte avranno la possibilità di partecipare, nel corso della stagione sportiva, a campionati e tornei che si svolgeranno su tutto il territorio provinciale e nazionale, mentre le più piccole prenderanno parte ad amichevoli e tornei nella seconda parte della stagione. Il modulo di preiscrizione va inviato tramite mail, una volta compilato, all’indirizzo mail hvwomen@hellasverona.it

Credit Photo: Hellas Verona Women

Tante novità per il Pomigliano Femminile

Il Calcio Pomigliano Femminile ufficializza l’acquisto delle prestazioni sportive delle seguenti calciatrici che andranno a rinforzare la squadra granata, pronta ad affrontare l’ormai prossimo campionato di serie B:

Giulia Ferrandi, nata a Bergamo il 30/09/1992, è una centrocampista con svariate esperienze fra il calcio a 11 ed il futsal. Cresciuta nella Primavera dell’Atalanta, veste per 14 volte la maglia dell’Italia con l’Under 17 e l’Under 19. Milita 4 stagioni col Brescia (2009/2013) vincendo una Coppa Italia, prima di un brutto infortunio. Nel 2013 passa al Calcio a 5 tra le fila della Lupe, dove in 2 anni da laterale metterà a segno 38 reti. Nelle stagioni 2015 e 2016 torna al calcio a 11 spostandosi in Inghilterra e vestendo i colori del West Ham e del Watford. Rientrata in Italia si accasa a Firenze, dove giocherà sia con la Fiorentina (vittoria scudetto e Coppa Italia in serie A) che col Florentia (vittoria campionato serie B).

Romina Pinna (1993), attaccante nata ad Olbia, è reduce da una stagione passata fra la serie A con l’Orobica e la serie B col Cittadella. Nel suo curriculum lungo 10 anni, girando l’Italia con le maglie di Atletico Oristano, Pink Bari, Luserna, Fortitudo Mozzecane, annota anche la partecipazione alla Women’s Champions League tra e fila della Torres (2012/13) ed un’esperienza estera in Women’s Super League col West Ham (2015/16). Romina arriva a Pomigliano pronta a dare il suo contributo alla causa granata.

Penelope Riboldi, esterno d’attacco nata a Brescia nel 1986, vanta una lunga militanza in serie A ed oltre 190 reti in carriera. Ad arricchire il suo palmares lo scudetto e la Coppa Italia con la casacca del Bardolino Verona, la vittoria dei campionati di serie B e A2 con l’Atalanta. Al suo attivo anche 2 presenze (1 gol) in Women’s Champions League col Tavagnacco e le 13 presenze (4 reti) fra Europei e Mondiali nelle fila azzurre dell’Under 19. Reduce dalla stagione con la Roma, non vede l’ora di mettere la sua esperienza ed il suo entusiasmo al servizio del Pomigliano.

Danielle Cox, difensore inglese classe 1992, approda per la prima volta in Italia dopo le esperienze con Sheffield Ladies, London Bees Ladies, Celtic Glasgow Ladies e nelle giovanili dell’Arsenal. Ben strutturata fisicamente e gran colpitrice di testa, è pronta ad alzare il muro della difesa pomiglianese.

Ida D’Avino, centrocampista 2001, è considerata una dei talenti più cristallini del calcio femminile campano, con presenze nella Rappresentativa Campania sia Under 15 che Under 23. Ha vestito le maglie di Virtus Partenope, Vapa Virtus Napoli e Sant’Egidio.

Zoubida El Bastali, centrocampista 2002, proviene dalla formazione Primavera del Napoli Femminile. Le sue doti migliori sono tecnica, forza fisica e la visione di gioco.

Giusy Moraca (classe 1996), trequartista dalle grandi doti tecniche, nasce come calciatrice di calcio a 11 vestendo la maglia del Carpisa Napoli, ma ha al suo attivo diverse esperienze anche nel futsal. Arriva al Pomigliano dopo la stagione divisa tra Napoli Femminile e Futsal

Credit Photo: Facebook Calcio Pomigliano Femminile

Rita Guarino, Juventus: “Gara sofferta, 3 punti importantissimi”

Vittoria rocambolesca e sofferta per la Juventus Women contro l’Empoli Ladies. Le bianconere si sono imposte con il punteggio di 4-3 e coach Rita Guarino ha commentato sui social il successo della sua squadra.
“Tre punti importantissimi in una gara sofferta e combattuta fino all’ultimo. Onore all’avversario, ma tanto su cui migliorarsi!“ 💪💪💪 #finoallafine ⚪️⚫️ #juventus 🌪🔥 #liveahead
Credit Photo:Pagina Instagram Rita Guarino

Alex Popp alla sconfitta in UWCL: “Un sogno infranto”

Niente da fare per il VfL Wolfsburg che perde in finale di UEFA Women’s Champions League contro l’Olympique Lyonnais. Il capitano delle Wolves, Alex Popp, si racconta dopo la partita persa 3-1, ma guardando ormai oltre verso l’inizio della FLYERALARM Frauen Bundesliga.

Cosa è mancato alla fine per riportare la Champions League a Wolfsburg?
Purtroppo non siamo riuscite a portare avanti il ​​nostro gioco per 90 minuti. È un peccato perché ci sono state fasi dell’incontro in cui dirigevamo il gioco. Ora siamo deluse e tristi. Avevamo grandi progetti. Lo avevamo sottolineato ripetutamente in anticipo. Volevamo riportare il titolo in Germania. Ora dobbiamo stare tranquille per vedere che non è stato abbastanza. Abbiamo bisogno di un po ‘di tempo per elaborarlo e trarne le giuste conclusioni.

Quindi, poco dopo il fischio finale, prevale la delusione per la sconfitta o è orgoglio per quello che hai ottenuto?
La delusione è ancora più forte.
Penso che sia del tutto normale. Ma è chiaro che, nonostante tutto il giustificato avvilimento, una cosa non va dimenticata: abbiamo comunque giocato una stagione eccezionale. Sono orgogliosa di far parte di questa squadra. Ma un sogno è stato infranto.

Come hai vissuto l’incontro in campo?
Sfortunatamente, non l’abbiamo fatto nella prima metà come volevamo. È fastidioso perché è successo a noi in semifinale contro l’FC Barcelona. Mancava una piccola percentuale sia sull’offensiva che sulla difensiva. E una squadra con le qualità del Lione ne approfitta. Dopo il primo tempo, abbiamo fatto bene e abbiamo messo sotto pressione l’Olympique. Si è poi notato che sono vulnerabili. Il goal successivo è stato assolutamente meritato. Stavamo per fare 2-2. Quindi il gioco avrebbe potuto ribaltarsi di nuovo. Ma non ce l’abbiamo fatta. Il 3-1 è stato purtroppo il colpo finale. Congratulazioni al Lione per aver difeso nuovamente il titolo. Alla fine, probabilmente meritano la coppa: è così che devi essere giusto.

Era previsto che avresti agito in modo così difensivo all’inizio?
Volevamo restringere lo spazio per fermare l’offensiva travolgente del Lione. Siamo riuscite a fare così bene per gran parte. Siamo stati molto brave a tenere i nostri avversari lontani dalla nostra porta nella maggior parte delle occasioni. Purtroppo nel primo tempo non siamo riusciti a mettere pressione sulla difesa del Lione. Questo è stato certamente un difetto. Volevamo cambiare molto tra le fasce, aprire gli spazi e far aprire il Lione. Era meglio dopo il trasloco. Eravamo vicine al pareggio. Avevo davvero la sensazione che avremmo fatto 2-2. Peccato che non abbia funzionato.

Quanto è stato difficile segnare dopo il 2-0?
Abbiamo sempre creduto che avremmo potuto ancora cambiarlo. Il nostro allenatore Stephan Lerch ce lo ha giurato di nuovo durante la pausa. E nella seconda metà si vedeva che sarebbe stato possibile. Abbiamo rischiato tutto, spinto tutto in avanti. Abbiamo spostato la partita nella metà campo del Lione. Alla fine, non siamo state ricompensati per questo coraggio. Mi sarebbe davvero piaciuto vedere cosa sarebbe successo dopo una vittoria per 2-2.

Tra tutte le persone, Sara Gunnarsdottir del Wolfsburg ha segnato il decisivo 3-1. Qualche settimana fa ha festeggiato il doblete con te.
Alla fine, a noi non importa chi ha segnato i gol per l’avversario. Chiaramente questa è una cosa insolita. Ma ancora: è colpa nostra se abbiamo perso. Ho dato a Sara un rapido applauso dopo la partita e mi sono congratulata con lei. Mi ha chiesto scusa per il suo goal. Non ha senso infastidirci per molto tempo. Anche se oggi è ancora difficile, ora dovremmo guardare di nuovo avanti. Dopotutto, i prossimi grandi compiti ci stanno già aspettando.

La nuova stagione della Bundesliga femminile FLYERALARM inizia venerdì.
Torneremo in Germania lunedì. Martedì libero e mercoledì inizieranno i preparativi per l’inizio del campionato. Giocheremo quindi la partita di apertura nel nostro stadio contro l’SGS Essen. Ora abbiamo bisogno di tempo fino ad allora per schiarirci un po’ le idee. Gli ultimi giorni sono stati molto intensi. Ora dobbiamo ricaricare le nostre batterie. Ma venerdì saremo pronte. Ne sono assolutamente convinta. Da quel momento in poi siamo braccate. Affrontiamo questo compito. Non pensiamo agli anni precedenti.

Credit Photo: https://www.dfb.de/

Il presidente Aleksander Čeferin: “Massimo sostegno della UEFA per la ripresa del calcio femminile”

A proposito della vittoria dell’Olympique Lyonnais in finale di UEFA Women’s Champions League 2019/20, il presidente Aleksander Čeferin ha ribadito che l’organo di governo del calcio europeo è ancora più determinato a ridare impeto al calcio femminile.

Nonostante i grandi passi compiuti dal calcio femminile nelle ultime stagioni, la pandemia COVID-19 ha rivelato la fragilità di uno sport che stava ancora iniziando a costruirsi un futuro sostenibile a livello di base ed elite.

“Nel calcio, le conseguenze dell’emergenza COVID-19 si faranno sentire ancora per qualche tempo, ma è in momenti come questi che il sostegno della UEFA è più importante che mai, per salvaguardare il futuro a lungo termine del calcio femminile in Europa”, ha commentato Čeferin.

“Garantiamo il massimo impegno per portare a termine il progetto definito da Time for Action, ha aggiunto Čeferin a proposito della strategia quinquennale per il calcio femminile, presentata dalla UEFA l’anno scorso in occasione della finale di Women’s Champions League a Budapest.

“Abbiamo già accantonato i fondi necessari per implementare la strategia nei prossimi quattro anni. Questo significa che investiremo sul calcio femminile ancora più di prima”, ha osservato Čeferin, sottolineando che il calcio femminile è un pilastro fondamentale della strategia globale della UEFA “Together for the Future of Football”.

Fase finale di UEFA Women’s Champions League
Per il presidente Čeferin, il successo della fase finale di Women’s Champions League testimonia la forza latente del calcio femminile in Europa.

“La UEFA Women’s Champions League è una delle prime competizioni sportive femminili che sono ricominciate – ha commentato Čeferin -. Sono sicuro che trainerà la ripresa della maggior parte delle competizioni nazionali in tutto il continente”.

Prima della fase finale di Women’s Champions League in Spagna, solo le squadre tedesche erano tornate all’attività professionistica. Attualmente, invece, sono ricominciate più di 20 competizioni nazionali europee, mentre altre 26 sono in procinto di riprendere per la stagione 2020/21.

Strategia fondamentale per la ripresa
Nel lungo periodo, però, la UEFA ritiene che la sua strategia globale sarà più importante di ogni singolo torneo, affinché il calcio femminile si riprenda dalle sfide affrontate quest’anno.

La finale di domenica tra Lione e Wolfsburg è stata la prima dall’inaugurazione di Time for Action. Nonostante la temporanea interruzione del calcio, la UEFA è sulla strada giusta per raggiungere i traguardi e gli indicatori di valutazione dei progressi rispetto agli obiettivi della strategia.

Come evidenziato dal report per il primo anno, il numero di donne che giocano a calcio è sempre maggiore a tutti i livelli, la percezione positiva del calcio femminile continua ad aumentare e il valore economico delle competizioni femminili elite è più alto che mai.

“Insieme ai nostri partner e portatori di interesse, possiamo essere orgogliosi dei progressi compiuti nel primo anno della strategia, ha commentato Nadine Kessler, direttrice calcio femminile UEFA.

“Il calcio femminile ha già raggiunto una posizione di forza ed è sempre stato resiliente. Anche se gli ostacoli sono tanti, non sono insormontabili. Ci sono molte altre mete da raggiungere. I risultati sono straordinari, ma inizieremo a lavorare ancora di più per consolidare la crescita del primo anno e superare ogni difficoltà creata dalle attuali circostanze”, ha concluso Čeferin.

Credit Photo: ©UEFA

Serie A, la top 11 della seconda giornata: Myllyoja parate decisive, Dubcova assist-woman, Bonansea goleador

È stata ricca di gol, considerazioni e risposte questo secondo turno di Serie A e, con la testa già alla terza giornata, andiamo a vedere la Top 11 di questa settimana.

Modulo:3-4-3

Portiere
Paula Myllyoja: Pedina imprescindibile dello scacchiere di Cristina Mitola, il portiere finlandese è riuscita ancora una volta a dare prova delle sue capacità. A 35 anni è apparsa più in forma di molte sue compagne di reparto più giovani ed avere in squadra un estremo difensore così per la Pink Bari sarà fondamentale per il raggiungimento della salvezza. Nel match contro la Roma, la scandinava si è arresa soltanto al tiro dagli undici metri calciato da Andressa. Impossibile non inserirla tra le migliori.

Difensori:
Laura Agard: Confermata a pieni voti in questa Top 11 dopo la grande prestazione offerta nella gara contro il San Marino. Partita impreziosita dalla splendida punizione che ha sbloccato le marcature del match. Nei pochi attacchi che ha dovuto fronteggiare, la francese si è sempre fatta trovare pronta senza mai perdere la concentrazione. Già nel primo turno di campionato aveva fatto vedere ottime cose confermando la validità dell’acquisto della dirigenza rossonera. Ed in questa seconda giornata è riuscita a rinsaldare la sua posizione al centro della difesa del Diavolo.

Ilaria Capitanelli: Seconda giocatrice della Pink Bari in questa formazione, il difensore pugliese ha ingaggiato un duello con Agnese Bonfantini. Il terzino sinistro biancorosso ha dato filo da torcere al reparto offensivo giallorosso in molteplici occasioni. Chiusure precise e con i tempi giusti che hanno garantito alla formazione ospite una grande solidità difensiva. Per avere appena 18 anni, ha dimostrato una grandissima personalità non arrendendosi. Tanti gli interventi effettuati in area di rigore i quali hanno tenuto sulle spine i suoi stessi tifosi. Cattiveria agonistica e coraggio sono le solide qualità di questa giovane emergente.

Aurora De Rita: Non poteva esserci recupero migliore. Dopo un brutto infortunio che ha coinvolto crociato e menisco, l’esterno sinistro ha disputato una grandissima partita contro la Juventus spingendo sulla fascia e ripiegando bene in difesa. Suo il tocco decisivo per il gol di Elisa Polli, così come la grande determinazione dimostrata durante la gara. Sorreggere gli attacchi di Barbara Bonansea, sua diretta avversaria, non è un’impresa facile ma lei è riuscita ad arginarla in varie occasioni.

Centrocampiste
Sofia Cantore: Eccolo il primo gol dell’ex Fiammamonza con il Florentia San Gimignano. Sin dalle amichevoli prestagionali, la calciatrice, in prestito dalla Juventus, aveva svolto ottime prove e nella sfida contro l’Hellas Verona proferito tutto il suo potenziale. Oltre al gol, l’ala di Lecco ha trascinato le sue compagne verso la conquista dei primi tre punti. Grandi tagli in avanti ed una velocità fuori dal normale: questa la prestazione di Sofia Cantore che si è guadagnata la presenza in questa Top 11.

Christy Grimshaw: Alla seconda da titolare con la nuova maglia, la centrocampista scozzese mette a segno una doppietta fondamentale per la vittoria sul San Marino Academy. Importante sia in fase offensiva che in fase difensiva, è riuscita a ripagare appieno la scommessa del Milan che ha puntato su di lei per rinforzare il centrocampo. Come mezzala garantisce un grande apporto sulla trequarti avversaria arrivando anche alla finalizzazione.

Marta Mascarello: Anche lei, dopo Agard, si conferma tra le migliori della giornata. La centrocampista della Fiorentina ha offerta un’altra spettacolare prestazione agli occhi dei tifosi viola. Un metronomo in mezzo al campo fondamentale per le sue compagne che si riforniscono dai suoi meticolosi passaggi. Un altro gol gioiello per lei: un pallonetto dolcissimo che si infila alle spalle di Mainguy. Seconda marcatura in altrettante gare per l’ex Tavagnacco capace di segnare solo reti meravigliosi.

Kamila Dubcova: Se il Sassuolo si sta dimostrando una squadra in forma, il merito è anche della mezzala ceca. Un gol e due assist per lei in questo avvio di campionato. Interprete imprescindibile della compagine neroverde, riesce ad essere dappertutto bloccando le ripartenze avversarie e mantenendo l’equilibrio della squadra. Giocatrice molto dinamica che crea e sfrutta bene gli spazi calcolando anche i tempi giusti. Una playmaker come lei sarà la chiave della squadra emiliana per svolgere una stagione migliore della precedente.

Attaccanti
Barbara Bonansea: Una partita fenomenale da vera trascinatrice. Una BB11, come quella  ammirata nella partita contro l’Empoli, mancava da tanto. Due gol fondamentali per la vittoria contro le toscane con tanta corsa dispensata sulle fasce. Ha mandato spesso in confusione la difesa avversaria, nonostante la buona prestazione della sua diretta rivale. Ha  permesso alle sue compagne di salire tramite le sue percussioni laterali. Dribbling ubriacanti e cambi di gioco dell’esterno offensivo, hanno permesso alla Juventus di cambiare gioco in più occasioni. Giocatrici come lei sono determinanti per vincere match difficili come quello vissuto sabato sera.

Valeria Pirone: Con tre gol in due partite, l’attaccante napoletano è la miglior realizzatrice di questo splendido Sassuolo che tanto sta facendo bene. I tifosi emiliani sembravano dover rimpiangere Daniela Sabatino ma così non è. La punta nata a Torre del Greco ha saputo far dimenticare a suon di gol l’ex numero nove. Con grande spirito di posizione e  killer instinct sotto porta, l’ex goleador del Napoli sta facendo le fortune della società neroverde. E’ arrivato il momento del salto di qualità.

Daniela Sabatino: Ormai non ci sono più parole da spendere su di lei. Semplicemente leggendaria. Sono cinque le reti messe a segno in due partite dalla nuova punta della Fiorentina. Una partita magistrale dell’ex Milan che non ha lasciato scampo alle patenopee portandosi a casa il pallone. La sua freddezza a ridosso della porta è fuori da ogni logica. A Firenze sta vivendo una seconda giovinezza calcistica ed i tifosi gigliati vogliono godersela il più possibile.

Giovanissima e con esperienza in B: benvenuta Francesca Larocca!

La nuova stagione è ai nastri di partenza, ed è ora di andare a scoprire gli innesti per affrontare al meglio la Serie B. Iniziamo dunque a conoscere le nuove Biancorosse!

La prima new entry che andiamo ad incontrare è Francesca Larocca.

Terzino, classe 2000, ha iniziato a giocare a calcio nella Pallavicini, una squadra di calcio maschile di Bologna. All’età di 12 anni il passaggio al femminile, nel Bologna, dove ha disputato tutte le categorie fino ad arrivare a giocare in prima squadra. La scorsa stagione era in forza al San Marino Academy, in Serie B, che ha terminato la stagione in testa alla classifica.

Ha inoltre fatto parte delle rappresentative regionali Under 15 e Under 23dell’Emilia- Romagna per 4 anni.

Dopo aver partecipato allo stage di Norcia nel 2015, sono susseguite diverse convocazioni in Nazionale Under 16, con tanto di esordio nel Torneo delle Nazioni, Under 17 e allo stage di perfezionamento Under 19 a Coverciano, nell’estate 2018

Cosa ti ha convinto a vestire la casacca biancorossa quest’anno?
“Ho scelto Vicenza perché mi è stato illustrato un progetto che comprende sia ragazze con esperienza sia ragazze più giovani ma di talento. Ho avuto il piacere di parlare con Federico Agresti, che con la sua grande passione per il calcio femminile mi ha spinto a vestire questa maglia”

L’anno scorso hai disputato la serie B con il San Marino Accademy. Quali sono le tue impressioni sulla categoria? Le squadre più temibili?
“La serie B non è più come quella di un tempo, quando era suddivisa a gironi. Essendo una categoria unica, il livello si è alzato di molto e la competizione è alta: non esistono squadre cuscinetto. L’anno scorso quelle più temibili e che esprimevano il gioco migliore erano la Lazio ed il Chievo Verona. Quest’anno ci sono molte squadre nuove quindi sarà un campionato tutto da vivere”

Ti sei prefissata un obiettivo personale in questa stagione? Se si, quale?
“Il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra a raggiungere la salvezza, e cercare di migliorare. Poi, a livello personale, l’obiettivo è quello di raggiungere la continuità in campo che mi è mancata l’ultimo anno”

Noi non vediamo l’ora di vederla all’opera: benvenuta in Biancorosso, Francesca!

Credit Photo: Vicenza Calcio Femminile

 

Femminile: nuovi innesti per primavera e under 17

Al via i primi flussi – in entrata e in uscita – impostati sulla rete di collaborazioni che il settore femminile della San Marino Academy ha iniziato ad intrattenere con alcune società del territorio. Dalla Vis Pesaro arrivano in biancoazzurro Lucrezia Pascucci, Vittoria Fraternali, Maria Mariani, Elisa Sambuchi ed il portiere Chiara Lisotta, le quali andranno ad infoltire le file di quella formazione Under 17 che quest’anno farà il suo debutto assoluto. Si tratta di cinque calciatrici classe 2004 formatesi calcisticamente nel settore giovanile della società marchigiana. Percorre invece la direttrice opposta Elena Crinelli, ex giocatrice della formazione Primavera della San Marino Academy che il prossimo anno sarà a disposizione della Prima Squadra della Vis Pesaro, prossimamente impegnata nel campionato di Eccellenza.

Si fortifica, intanto, anche l’intesa che lega l’Academy alla Jesina, società con la quale, negli ultimi anni, è sempre stato forte il feeling sul fronte del mercato. Di recente sono approdate in biancoazzurro Michela Laloni, Victoria Coacci, Chiara Modesti, Marta Cascone: un blocco, questo, di giocatrici classe 2004 sulle quali Filippo Zaghini potrà fare affidamento per il prossimo campionato Primavera. La Prima Squadra della Jesina, inoltre, sarà in campo per un triangolare di amichevoli che il prossimo 12 settembre vedrà impegnate anche la squadra Primavera della San Marino Academy e quella del Perugia.

Altri arrivi in casa Primavera sono quelli di Mery Kalaja, Sofia Pirini, Beatrice Bonora e Sara Cardona, ragazze che hanno già a curriculum esperienze nel campionato Under 17 nazionale. Approda in biancoazzurro anche Meriem Zouali, proveniente dal Riccione; sempre dal Riccione – società con la quale è da tempo viva l’intesa, specie sul fronte giovanile – sono stati confermati anche i prestiti di Giulia Sanchi e Francesca Generali. L’Under 17 di Katia Cerea potrà invece fare affidamento sulle prestazioni di Irene Olivieri e dei due portieri Asia Scotti e Chiara Lisotta.

Collaborazioni proficue, insomma, quelle che legano e legheranno la San Marino Academy alle società del circondario impegnate sul fronte femminile. L’idea è quella di realizzare una crescita comune, come sottolinea anche Francesca Lanotte, Responsabile Organizzativa del Settore Giovanile Femminile della San Marino Academy: “Siamo davvero contenti di aver intessuto e rinforzato questa rete di collaborazioni con società amiche del territorio. Il progetto è soprattutto a lungo termine, con l’ambizione di realizzare una crescita condivisa tramite un interscambio costante e una collaborazione reciproca davvero a 360°. Lavorare bene e in sinergia significa assicurare vantaggi a tutti. In primis alle ragazze del territorio, che vogliamo crescano felici giocando a calcio e inseguendo magari il sogno della Serie A. Questo progetto non significa solamente uno scambio di giocatrici da una squadra all’altra: significa anche avviare un progetto tecnico multiforme ed iniziative a cadenza regolare che coinvolgano tutte le parti. Ad esempio, in stagione troveranno spazio anche raduni e altri tipi di attività organizzate in piena sinergia da noi e dalle altre società ‘sorelle’. “

Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile

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