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Ternana, Melillo: “Vittoria contro una grande squadra, con il passare della partita le nostre qualità vengono fuori”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Non si ferma la Ternana, che a Verona ha centrato la quarta vittoria in quattro partite disputate da inizio stagione a oggi. Le rossoverdi non hanno avuto vita facile, ma sono riuscite a superare 0-3 l’H&D Chievo, mantenendo il loro posto in testa alla classifica. A fine gara è arrivato il commento di mister Melillo, presentatosi all’intervista con la maglia di Maria Grazia Petrara, l’attaccante infortunatasi al crociato mercoledì scorso:

“Abbiamo dovuto trovare risorse nel secondo tempo per venirne a capo, abbiamo affrontato una squadra forte, organizzata, che copriva bene il campo. Hanno cercato di impedirci di giocare e finché hanno retto fisicamente ci sono riuscite, anche se nel primo tempo abbiamo avuto comunque più occasioni noi. Poi nella ripresa abbiamo creato i presupposti al gol assaltando la loro metà campo, abbiamo costruito tanto sciupando forse un po’ troppo. Dopo aver sbloccato il risultato abbiamo trovato una vittoria contro una grande squadra che può dar fastidio a tutti”.

“Noi obblighiamo le avversarie a un grande lavoro difensivo, questo per me è un merito, perché riusciamo a stancarle sul lungo periodo. Non so se andrà sempre così ma è un dato da tenere in considerazione, lo dico sempre alle ragazze all’intervallo, in modo da farle stare calme e non farle prendere dalla frenesia. Con il passare della partita determinate qualità vengono fuori”.

“Chiudo con una dedica a Petrara, purtroppo dopo Capitanelli e Marenic è la terza che perdiamo in poco tempo. Ne avrà per parecchio, peccato perché è una ragazza eccezionale, fortissima, già a suo tempo la portai alla Roma perché la conosco e l’ho voluta in squadra con tutto me stesso. Le facciamo un grandissimo in bocca al lupo, riprenderà per bene perché è un’atleta formidabile. Ci darà un contributo importante a fine campionato”.

Donati, Calcagno e Casciani affondano il Caprera – Cecilia Donati: “Contenta per il mio goal, ma dobbiamo ancora lavorare tanto”

L’Angelo Baiardo trova la vittoria nella sesta giornata di campionato: ospite del Caprera, questa domenica ha lasciato il campo al triplice fischio con un tris degno di nota, possibile grazie a Calcagno, Donati e Casciani, e che ha interrotto il doppio risultato opposto (3-2).
Partita piuttosto combattuta, che ha visto Bassi, Calcagno e Torti rimediare un infortunio a testa.
Nonostante la brutta parentesi in tal senso, la squadra allenata da mister Veloce può ora pensare alla prossima gara considerando un buon +3 ottenuto che vale 9 punti in graduatoria.
Il difensore classe 2003 Cecilia Donati (citata precedentemente tra le protagoniste del frangente) si è espressa in un post gara, affermando: “Le squadre sarde sono da sempre una spina nel fianco. La prestazione non è stata all’altezza delle nostre possibilità, ma siamo riuscite lo stesso a portare a casa la vittoria. Sono contenta per aver contribuito con il mio goal, ma dobbiamo ancora lavorare tanto“.

Primavera 1: Juve e Parma a “forza 5”, ma quella bianconera è una… 5G!

Credit photo: Edoardo Covone- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ci si è divertiti parecchio, in questo terzo turno stagionale, sui campi del campionato Primavera 1: la media delle reti a partita, infatti, è stata superiore alle quattro, considerando che si sono ammirati 22 gol nei soli cinque incontri disputati (Inter-Hellas Verona, infatti, si giocherà stasera).

Proseguendo su questo concetto, è allora affermabile che chi ha assistito a Parma-Sampdoria ed a Juventus-Fiorentina, si è divertito maggiormente, dato che entrambe le gare si sono concluse con un rotondo 5-1 in favore delle squadre di casa. Sia le gialloblù emiliane che le bianconere piemontesi, hanno messo in mostra un invidiabile gioco di squadra, con ottime capacità realizzative. In Emilia, però, a passare in vantaggio era stata (un po’ a sorpresa e grazie ad un bello “scavetto” di Isabel Crotti) la compagine ospite, creando non pochi problemi alle padrone di casa. La solita Rachele Nicoletti (arrivata a quota 8 reti, grazie ad una doppietta) ha poi ribaltato la situazione, lasciando quindi che le compagne Cristina Minuscoli, Mariah Gueguen ed Alessia Marchetti andassero a rimpinguare il tabellino.

A Torino, invece, le ragazze di casa hanno sbloccato subito il risultato (2’) con Gloria Sliskovic e, pur con non poca fatica, sono andate via via aumentando il divario sulle viola (oggi però in maglia bianca) che si sono dimostrate molto quadrate ma poco… pungenti. Dopo le due segnature di Greta Bellagente e quella singola di Ginevra Moretti, la compagine ospite ha avuto una reazione, grazie ad una potente punizione di Emma Lombardi, molto presto però riequilibrata dall’ultimo centro di Giorgia Termentini. Insomma, curiosità juventina, tutte marcature siglate sono arrivate da ragazze il cui nome inizia con la lettera G!

Il punteggio meno netto della giornata, si è invece registrato ad Arezzo, dove le amaranto di Ilaria Leoni hanno piegato per 3-1 l’ospitata Lazio, grazie alle reti messe a segno dal terzetto composto da Ginevra Tolomei, Anais Fragnito e Giada Misceo. Le biancazzurre, invece, sono riuscite a replicare con la sola Alice Guizzo. Le aretine, sono così riuscite a conquistare il loro primo successo stagionale.

Due tranquilli clean-sheet, hanno invece caratterizzato la partita domenicale di Roma e Sassuolo, con entrambe le formazioni vincenti fra le mura amiche e per 3-0. Le giallorosse di Francesco Viglietta hanno regolato il Milan, mandando a referto Yasmine Zouhir e, due volte, Giada Pellegrino, mentre le neroverdi di Davide Balugani hanno piegato la San Marino Academy, facendo “gonfiare la rete” al trio Emma GirottoManuela PerselliPoje Mihelic.

Proprio le sanmarinesi, assieme a laziali e sampdoriane, chiudono una classifica che le vede ancora senza alcun punto conquistato, mentre davanti a tutte veleggiano romaniste e juventine, uniche formazioni rimaste a punteggio pieno (ma con possibilità di aggancio da parte delle veronesi, in caso di successo in casa delle nerazzurre).

 

 

Risultati Primavera 1

Arezzo          –          Lazio             3-1

Juventus       –          Fiorentina     5-1

Parma                      –          Sampdoria           5-1

Roma            –          Milan             3-0

Sassuolo       –          San Marino   3-0

Inter               –          Hellas VR     18/10

 

Classifica Primavera 1

Roma e Juventus pt 9; Parma, Milan, Hellas Verona e Sassuolo 6; Inter, Arezzo e Fiorentina 3; Lazio, Sampdoria e San Marino 0

Cesena, vittoria col San Marino Academy e 100ma panchina per Alain Conte

Photo Credit: Marco Montrone - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Tutta la Società del Cesena Femminile fa i complimenti a Mister Alain Conte per la sua centesima partita tra serie A, B e C. Un ottimo traguardo condito con una vittoria importante che regala il terzo + 3 consecutivo.

Le ragazze bianconere partono subito forte e concentrate: al 3′ Lonati per Jansen sull’esterno, la numero 33 crossa sul primo palo per Sechi che calcia forte ma Siejka riesce a parare. Passano appena tre minuti e il Cavalluccio è ancora in area ospite: Costa batte calcio d’angolo, sul secondo palo colpisce di testa Sechi che fa da sponda per Lonati, l’impatto è impreciso e il pallone finisce fuori. Non c’è un attimo di pausa per la retroguardia ospite: al 14’ Lonati calcia sul primo palo, Siejka non trattiene, ribatte Sechi, ma sulla linea il pallone viene spazzato via. Non si ferma la pressione del Cesena che continua a spingere alla ricerca della rete: al 17′ cross di Catelli, Jansen tocca di destro ma trova l’ottima risposta del portiere che mette in angolo. Due minuti più tardi: Lamti in profondità sempre per la numero 33 che arriva a tu per tu con il portiere, la quale è brava a chiudere lo specchio. Il San Marino si affaccia per la prima volta in area bianconera al 24′: Menin con un bel passaggio in area per Giuliani, il suo tiro al volo finisce fuori. Poco dopo la mezz’ora azione personale di Sechi: porta palla fino al limite dell’area e calcia di sinistro, la sfera finisce poco distante dal palo. La rete del vantaggio arriva al 40′: Lonati mette un cross nel mezzo per la testa di Jansen che tocca bene e batte Siejka.

Il primo affondo del secondo tempo è delle Titane: al 51′ Menin per Barbieri che dentro l’area calcia, brava Casadei a chiudere in angolo. Dal 55′ il Cesena torna a fare la partita e a creare occasioni: prima un tiro di Tamborini finisce alto, ci prova anche Jansen che non va troppo lontano dall’incrocio dei pali, Sechi servita da Lamti arriva a tu per tu con il portiere ma il suo tiro non è preciso. Intorno alla mezz’ora doppia occasione per il Cavalluccio: corner battuto da Colonna, pallone messo fuori dalla difesa, dal limite calcia Lamti, traiettoria pericolosa Siejka butta in angolo. Dalla bandierina batte Lamti: dopo una serie di rimpalli il pallone arriva a Cuciniello che prova a colpire di tacco al volo, ma la sfera sbatte sulla traversa. Tantissimi le occasioni bianconere che ci provano all’82′ con Nano: Tamborini cambia lato e trova la numero 3 in area, il suo destro viene deviato in angolo. Il raddoppio arriva a pochi minuti dalla fine: Lonati intercetta un pallone avversario, entra in area, supera un’avversaria e serve nello spazio Jansen, tap-in vincente per il raddoppio della numero 33!

CESENA: Serafino, Casadei, D’Auria, Groff (66′ Cuciniello), Costa, Lamti, Catelli (66′ Colonna), Tamborini (88′ Risina), Jansen, Lonati (88′ Milan), Sechi (78′ Nano). A disp: Marchetti, Belloli, Amaduzzi, Conti. All: Conte.
SAN MARINO ACADEMY: Siejka, Montalti (79′ Tamburini), Gardel, Bertolotti, Ladu, Manzetti, Menin (66′ Sardo), Brambilla, Pirini (55′ Bonnin Rosello), Giuliani (79′ Prinzivalli), Barbieri. A disp: Limardi, Modesti, Mariotti, Buonamassa, Carlini. All: Ricci.
ARBITRO: Dini di Città di Castello.
MARCATRICE: 40’ e 87’ Jansen (CES).
AMMONITE: Manzetti (SMA), Ricci (SMA, allenatore).

Matteo Pachera, coach Hellas Verona Women: “Brave le ragazze a credere nella rimonta e a restare lucide fino alla fine”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Matteo Pachera rilasciate al termine di Freedom-Hellas Verona, 4a giornata di Serie B 2023/24.

Mister, qual è la sua analisi di questa gara?
Penso fosse un match in controllo da parte nostra fino al loro primo gol, arrivato a causa di un nostro errore in costruzione. Purtroppo il campo non era dei migliori, ma la nostra idea è quella di voler sempre giocare la palla, di cercare di non rinunciare mai a questa filosofia. Poi c’è stato l’episodio del rigore, ma al di là delle due reti subite nel primo tempo credo che la squadra anche nei primi 45′ abbia creato molto, colpendo un palo e creando anche altre occasioni. Nella ripresa le ragazze sono scese in campo convinte di poter ribaltare la partita e l’hanno fatto. Sono state molto brave a restare lucide fino alla fine senza perdere mai la testa, senza creare situazioni sconclusionate cercando di buttare solo in avanti il pallone. Hanno giocato a calcio creando vere situazioni di gioco, penso sia una vittoria meritata per noi alla fine. Si è visto che magari qualcuna oggi era un po’ meno lucida rispetto al solito, ma dopo l’impegno avuto in settimana contro il Milan era una condizione che poteva starci“.

Quanto contano questi tre punti in ottica campionato?
Per la classifica contano, ma io guardo le prestazioni. Ci siamo trovate in una situazione nuova, per la prima volta sotto di due gol, e siamo riuscite a ribaltare la partita, quindi è stata comunque una prestazione positiva. Ai risultati delle altre squadre do il giusto peso, noi pensiamo ad andare avanti facendo sempre il meglio possibile”.

Fiorentina, Boquete: “La vittoria col Pomigliano conta per la fiducia e per il nostro obiettivo, questa stagione vogliamo fare qualcosa di grande”

Credit Photo: ACF Fiorentina Femminile

Partita dalla notte al giorno quella disputata da Verónica Boquete contro il Pomigliano nella giornata di domenica. La giocatrice spagnola ha infatti iniziato la gara sbagliando un calcio di rigore, salvo poi rifarsi aiutando la Fiorentina con un gol e due assist ad ottenere il 4-1 finale. Queste le sue dichiarazioni al termine del match:

“Come ho reagito al rigore sbagliato? L’esperienza aiuta sempre. Volevo segnare su rigore, ho anche preso il palo buono, ho aperto troppo e poi dopo quando fai un errore, la prima cosa che devi fare è ridare qualcosa alla squadra. Quello è ciò che ho cercato di fare, dopo ho segnato e ho fatto due assist. C’è qualcosa che mi rimane dentro per aver sbagliato il rigore, ma credo che in generale ho fatto una buona partita.”

“Questa vittoria conta per la fiducia della squadra e per il nostro obiettivo, che è rimanere lì in alto. Questo ti dà una motivazione extra, vogliamo continuare su questa squadra, vogliamo crescere e fare meglio ogni weekend. Adesso recuperiamo e andiamo già con la testa alla prossima partita.”

“Fiorentina-Juventus sarà un incrocio importante. C’è grande rivalità, giochiamo in casa, sono tante cose che rendono speciale questa partita. Siamo veramente motivate e vogliamo metterci alla prova. Vogliamo dimostrare che la Fiorentina questa stagione vuole fare qualcosa di grande.”

Bitonto: ancora un successo netto, battuto il Foligno

La matematica non sbaglia mai. Potrebbe essere utilizzata ormai come una nuova regola da inserire nei manuali scolastici o universitari, tenerci su un congresso in presenza o utilizzarlo come paragone ogni qualvolta sia presente una costante ripetizione numerica di quel numero che se capovolto di cento ottanta gradi va verso l’infinito.
E’ infatti ancora una volta nel segno dell’otto che il Bitonto C5 Femminile porta a casa la terza vittoria di fila, sale a quota nove punti e continua a godersi il primato in classifica.
Tre punti, su cui sono scritte a caratteri cubitali le firme di Renatinha (2), Grieco (2), Luciléia, Diana Santos, Mansueto e Tampa.
Una vittoria, con cui le leonesse si preparano alla super sfida di domenica prossima in casa contro il Città di Falconara.
LA PARTITA
Mister Gianluca Marzuoli sceglie di partire col cinque composto da Castagnaro, Diana Santos, Tampa, Luciléia e Renatinha.
L’avvio è tutto di marca bitontina con Renatinha che dopo soli quarantadue secondi se ne va sulla destra e col sinistro manda la palla prima a baciare il palo e poi la rete per il vantaggio del Bitonto.
Al 4’ il Foligno prova a rendersi pericoloso con Proietti che calcia direttamente dalla propria porta centrando la traversa a Castagnaro battuta.
E’ il palo invece a fermare il sinistro di Pernazza dalla destra.
Il goal però è nell’aria ed arriva al 12’ quando Luciléia rientra sul sinistro, calcia verso la porta ed inganna il portiere per il 2-0 del Bitonto.
Tre minuti ed il Bitonto fa tris ancora con Renatinha che dal limite dell’area esplode il sinistro e fa 3-0 e doppietta personale.
A due minuti dalla sirena dell’intervallo, sceglie di entrare nel tabellino dei marcatori anche Mansueto, che dalla corsia di destra lascia partire un tiro potentissimo che si spegne nell’angolino per il 4-0 del Bitonto all’intervallo.
Nella ripresa la musica non cambia ed il Bitonto cala la manita con Grieco che riceve da Tampa a due passi dalla porta, dribbla il portiere e deposita in rete la palla del 5-1 neroverde.
Il Foligno non ci sta e tenta la reazione d’orgoglio, trovando la rete al 6’ con Narcisi che salta la difesa neroverde ed a tu per tu con Castagnaro non sbaglia e fa 1-5 per il Foligno.
Il Bitonto però non si scompone ed al 10’ mette a segno la sesta rete con Diana Santos che riceve centralmente e col destro dal limite da 6-1 per il Bitonto.
Al 17’ anche Tampa vuole entrare nel registro marcatori e lo fa in grande stile andandosene in campo aperto e piazzando col sinistro a tu per tu con Fioretti il goal del 7-1.
Ad un giro di lancette dalla fine c’è ancora gloria per Grieco che da posizione defilata infila la sfera nell’angolino lontano per il definito 8-1 del Bitonto.
Prossimo impegno per le leonesse la sfida casalinga di domenica contro il Città di Falconara.
Ufficio Stampa Bitonto C5 Femminile.

La sfida tra Mary Earps e la Nike

Mary Earps – Portiere del Manchester United e della Nazionale Inglese, premiata prima dalla FIFA nel 2022 come Miglior Portiere dell’anno, vincitrice del Golden Glove ai Mondiali 2023 come miglior portiere della competizione e nuovamente premiata come giocatrice inglese dell’anno a settembre 2023, fece dichiarazioni nei confronti della Nike in quanto la sua maglia replica di gioco della Nazionale, non era stata prodotta e quindi i suoi tifosi inglesi non potevano acquistarla.

Il tutto ebbe inizio nel pre-mondiale australiano in quanto le maglie replica di Mary Earps non erano disponibili, e molti fans crearono la loro come ALCOPOP che decise di creare una maglietta per Mary Earps con un disegno non ufficiale. La maglietta, di colore rosa, ha le maniche lunghe, e come stampe in nero l’emblema dei Tre Leoni sulla sinistra, il n. 1 al centro, e la scritta JUST DO IT sulla destra invece del baffo, simbolo dello sponsor tecnico della Nazionale Inglese. Nel retro e sempre in nero: un gigantesco 1 al centro della schiena e sopra la scritta EARPS.

A questo seguì una petizione online fatta da una grande fan sedicenne di Mary e della Nazionale che aveva come scopo quello di far capire quanto importante fossero per le ragazze modelli di giocatrici nel ruolo del portiere e di chiedere a Nike di ripensare alla loro strategia di vendere solo maglie replica delle giocatrici della Nazionale inglese che non includessero il portiere. Questa petizione ebbe un successo incredibile, ricevendo ben oltre le 170.000 firme. Anche nomi e tifosi celebri come David Seaman – ex portiere di Arsenal e della Nazionale inglese, nonchè le giocatrici stesse avevano apertamente dichiarato supporto alla vendita di maglie replica di Mary Earps.
A fine Agosto, dopo aver raggiunto la finale Mondiale e a seguito di tutte queste iniziative, la Nike aveva dichiarato che avrebbe provveduto a produrre e vendere un numero limitato di maglie replica di Mary Earps attraverso il sito dedicato alla Nazionale Inglese. Dopo un mese di silenzio, lunedì 9 ottobre, senza nessuna fanfara o annuncio per alzare le aspettative, le repliche della maglia della Nazionale di Earps sono state messe in vendita. Nemmeno Earps sembra ne fosse al corrente e quando l’England Store – il negozio virtuale dedicato alla Nazionale Inglese, ha mandato ai tifosi iscritti una mail di notifica relativa alla vendita della maglietta n. 1 della Nazionale, molte delle taglie disponibili erano gia’ esaurite ed quelle rimaste si sono volatilizzate in pochi minuti.
La maglia, che era disponibile in rosa, verde e giallo, costava £99,99, l’equivalente di 110 euro ed era disponibile su eBay per almeno il doppio del Prezzo di cartellino.
Mary Earps ha commentato su Instagram in una story del 9 ottobre che non sapeva che avessero deciso di mettere in vendita le sue magliette quel giorno e che fossero gia’ tutte esaurite. Ha anche aggiunto che altre repliche verranno prodotte e vendute entro la fine dell’anno e che saranno disponibili in taglie diverse: da adulti e bambini.

Earps ha ringraziato pubblicamente tutti i tifosi, sottolineando come senza il loro supporto e le loro iniziative, tutto questo non sarebbe stato possible.

Nike non ha mai rilasciato comunicati ufficiali relativi alle scelte di mercato intraprese relative alle repliche della maglia di Mary Earps.

La replica della maglia di Mary Earps del Manchester United (Sponsor Tecnico Adidas) e’ da sempre disponibile sia nel negozio virtuale del Manchester United che in quello a Old Trafford.

Bologna, sconfitta con la Lazio

Photo Credit: Schicchi - Bologna FC 1909

Non riesce l’impresa al Bologna femminile di mister Bragantini, in casa di una Lazio costruita per lottare sino alla fine per le posizioni altissime di classifica: termina 2-0 a Formello, con due gol nel giro di altrettanti minuti segnati da Moraca. Per le rossoblù una prova in crescendo, comunque, nel secondo tempo.

Il tecnico rossoblù opta per Lauria tra i pali, linea a quattro composta da RaggiGiovagnoliRipamonti e Zanetti; in mediana Da Canal con De Biase e Gradisek ai lati; in avanti, Colombo viene affiancata da Gelmetti e Kustrin.

Approcciano bene le atlete di Bragantini, che con il pallino del gioco sui piedi della Lazio, riescono a pressare in maniera insidiosa – e pure, talvolta, vincente – la retroguardia di casa. Al 7’, la prima conclusione pericolosa è sui piedi di Colombo, ritrovatasi sul mancino una deviazione sul tiro di Kustrin, ma imprecisa da posizione defilata. Sette minuti dopo, mentre guadagnano campo, si fanno vedere anche le capitoline, quando Pittaccio riceve palla in area, si gira ma trova la pronta risposta di Lauria. È, però, un monito che inclina i favori verso le padrone di casa: Ripamonti salva sul tiro di Gomes, da due passi, al 18’, mentre al 25’ Gelmetti atterra Pittaccio in area. Sul dischetto si presenta Moraca, che indovina l’angolo; ben più bello, invece, la conclusione del 2-0 al 28’, con la stessa trequartista brava con un pallonetto a superare Gradisek e, da fuori area, indovinare l’incrocio.

A inizio ripresa, mister Bragantini prova ad alzare il baricentro con l’ingresso di Cacciamali al posto di Da Canal, senza sortire l’effetto sperato. Dall’altra parte, però, Lauria subisce meno: Gomes va nuovamente vicina al gol, ma oltre a questo il Bologna riesce a difendersi in maniera ordinata. Il copione, tuttavia, non cambia: Gelmetti bussa alla porta di Guidi, al 69’, con un bel destro dalla distanza che si spegne poco sopra la traversa, e dalle altre manovre offensive – più intense con lo scorrere dei minuti – non arriva il gol della speranza.

Note:
Primo rigore contro del campionato, segnato da Moraca;
Seconda sconfitta consecutiva;

Prossimo appuntamento domenica 22 ottobre, ore 15, in casa contro il Genoa.

BOLOGNA: Lauria; Raggi, Ripamonti, Giovagnoli (58′ Barbaresi), Zanetti; De Biase (83’ D’Avino), Da Canal (46’ Cacciamali), Gradisek; Kustrin (74’ Farina), Colombo (58’ Antolini), Gelmetti. A disp: Sassi L., Sciarrone, Arcamone, Spallanzani. All: Bragantini.
LAZIO: Guidi; Pittaccio, Varriale, Mancuso, Gothberg; Eriksen (72’ Ferrandi), Castiello (64’ Kuenrath), Goldoni; Moraca (72’ Colombo); Gomes (87’ Palombi), Popadinova (46’ Visentin). A disp: Fierro, Pezzotti, Falloni, Proietti. All: Grassadonia.
ARBITRO: Colelli di Ostia Lido
MARCATRICE: 26’ (rigore) e 28’ Moraca (LAZ).
AMMONITE: Varriale (LAZ), Giovagnoli (BOL), Ripamonti (BOL).

Photo Gallery: Como Women Vs Milan 0-0 [14-10-2023]

Foto e immagini sportive della partita di Serie A femminile, tra Como Women e Milan disputata il 14 ottobre 2023 e terminata 0-0.

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

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