Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4329

Shino Kunisawa firma per la San Marino Academy: “Ringrazio la società per questa fantastica opportunità”

La San Marino Academy si rinforza con Shino Kunisawa. La società biancazzurra, neopromossa in serie A, ha cominciato l’opera di consolidamento dell’organico tesserando la centrocampista giapponese, nella scorsa stagione al Tavagnacco. La Kunisawa si presenta così sul proprio profilo Instagram:

“Sono ufficialmente un membro di San Marino Academy. Ringrazio la società per questa fantastica opportunità.
Ci vediamo presto!”

shinokunisawa062020/2021シーズン🇮🇹
San Marinoでプレーすることになりました。
世界中が難しい状況にある中、好きなサッカーができて、プレーできるクラブがあることに感謝して頑張ります!
女子セリエAの開幕は8月22日に決まりました。
応援よろしくお願いします!
I’m very proud and honored to announce my signing with San Marino Academy. Can’t wait to get started!

#セリエA女子 #serieafemminile
#サンマリノ #sanmarino

Credit Photo: Pagina Instagram Shino Kunisawa

Nuovo nome e nuove prospettive; la Fiorentina riparte da qui

ACF Fiorentina comunica che, in seguito all’incorporazione in FIORENTINA SPA di FIORENTINA WOMEN’S FOOTBALL CLUB SSD A RL, la denominazione della squadra viola sarà ACF Fiorentina Femminile“. Con questo breve comunicato inizia una nuova era per il club di Rocco Commisso. La squadra femminile ora è amalgamata completamente nel mondo Fiorentina. L’operazione era già stata annunciata alcuni mesi fa dalla governance americana. L’idea del tycoon italo-americano è quella di costruire una Fiorentina unica in tutto e per tutto. Da qui l’intuizione dell’imprenditore di inglobare anche la formazione femminile.

Assieme all’annuncio del nuovo nominativo, il comunicato include anche un’immagine della rosa, non al completo. Si intravedono anche alcuni dei nuovi acquisti, come Tessel Middag, Daniela Sabatino, Camilla Forcinella e Katja Schroffenegger, per citarne qualcuno. Il gruppo ha già sostenuto le visite mediche di inizio stagione e presto si ritroverà al centro sportivo San Marcellino per preparare il campionato che verrà. Da questo momento in poi, ogni giorno è buono per annunciare le nuove calciatrici giunte a Firenze. La dirigenza ha già chiuso diversi colpi in entrata e si attendeva solo l’ufficialità di questa operazione per iniziare il contrattacco.

La ACF Fiorentina Femminile ora è pronta a ricominciare il proprio cammino. Mancherà molto la presenza della capitana Alia Guagni, emigrata in Spagna. Ma si respira fiducia all’interno dell’ambiente e voglia di ricominciare a lavorare, come specificato anche sui social dal mister Antonio Cincotta. “Pronti e carichi a mille per vivere insieme una nuova stagione”, sono le parole rilasciate dall’allenatore su Instagram. La Fiorentina riparte, e lo fa cambiando pelle ma restando sempre una delle squadre di punta di queste Serie A.

Andrea Cicconi, Presidente Pescara Calcio Femminile: “Per il prossimo anno mi aspetto molto da questa squadra”

Il Pescara Calcio Femminile è una delle società emergenti del calcio femminile italiano, ma ora vuole provare a fare un ulteriore salto di qualità. A raccontarcelo è Andrea Cicconi, che da tre anni occupa la carica di presidente del sodalizio pescarese.

Andrea com’è entrato nel calcio femminile?
«Da un po’ di anni avevo sentore che il calcio femminile doveva crescere, e nel 2019, anno in cui la Nazionale ha ben figurato al Mondiale francese, sono andato dal presidente del Pescara e mio amico Sebastiani chiedendogli di creare una squadra femminile: così siamo riusciti ad acquisire il titolo sportivo della Saponeria Unigross Pescara e costituire la sezione femminile del Pescara. Il rapporto con la controparte maschile procede benissimo: facciamo iniziative, presentiamo la nostra squadra all’Adriatico e le ragazze hanno libero accesso a vedere tutte le partite del Pescara maschile».

Quali sono le mosse che hanno reso importante il Pescara Calcio Femminile?
«Io sono presidente del Pescara, ma mi devo occupare della gestione delle risorse, cercare gli sponsor, però grazie alla passione, ai numerosi sacrifici che stiamo facendo e alla voglia di fare stiamo credendo smpre di più a questo progetto».

La prima squadra ha chiuso, nella stagione scorsa, all’ottavo posto del girone D di Serie C: posizione era in linea con le sue aspettative?
«Sono rimasto molto deluso perché noi avevamo un’ottima squadra, ma in media abbiamo sempre fuori quattro-cinque titolare per infortunio a partita e abbiamo avuto tanti problemi nello staff tecnico in questa stagione: nel corso di questo campionato siamo state inferiori al Pomigliano, perché le altre squadre, che erano sopra di noi, le potevamo battere anche nelle ultime sei partite».

Che squadra sarà il Pescara CF 2020/21?
«La base della squadra è già buona, ma speriamo anche di rinforzarla. Abbiamo anche cambiato la parte tecnica, con il nuovo allenatore che si chiama Ernesto Pingiotti, che è stato negli anni precedenti il secondo e merita una chance: da questo gruppo mi aspetto molto per il 2020/21».

Crede che il movimento in rosa possa crescere ancora di più nel nostro paese?
«Il calcio femminile italiano è in assoluta crescita, visto il grande investimento che stanno facendo le nostre squadre per centrare obiettivi importanti, purtroppo non so quanto abbia inciso il Covid-19 sul suo rallentamento e rischia di complicare un movimento che in futuro potrebbe sempre di più».

Il professionismo sbarcherà nel 2022 anche nel calcio femminile italiano: scelta giusta?
«Questa scelta rappresenta un’occasione importante per la crescita del calcio femminile in Italia».

Com’è Andrea Cicconi fuori dalle scrivanie dirigenziali?
«Sono una persona molto eclettica, ama il lavoro, ma anche che si dà molto da fare nelle iniziative utili ad accrescere l’appeal di un movimento, come collaborare società che svolgono beach tennis».

La Redazione Calcio Femminile Italiano ringrazia il Pescara Calcio Femminile e il presidente Andrea Cicconi per la disponibilità.

La Fiorentina Women diventa ACF Fiorentina Femminile

ACF Fiorentina comunica che, in seguito all’incorporazione in FIORENTINA SPA di FIORENTINA WOMEN’S FOOTBALL CLUB SSD A RL, la denominazione della squadra viola sarà ACF Fiorentina Femminile.

Un ulteriore segnale della ferma volontà di Rocco Commisso e di Joe Barone, che dal loro arrivo hanno sempre parlato di un’unica famiglia viola.

La Fiorentina femminile si radunerà oggi ed effettuerà i primi test e sessioni di allenamento in vista della nuova stagione sportiva.

Credit Photo: ViolaChannel

Speciale calciomercato: il resoconto della giornata

Non una giornata particolarmente calda oggi in Serie A. Diverso è il discorso per quanto concerne le serie inferiori. Altro colpo per la Res Roma proveniente sempre dallo stesso asse. La società capitolina ha ufficializzato l’arrivo di Marika Graziosi dal club di Pallotta. Il neonato ChievoVerona lavora al futuro. La società clivense ha rinnovato il proprio capitano Valentina Boni fino al 2021 e ha ingaggiato Alexandra Tunoaia in prestito dall’Hellas Verona Women. Altre due ufficialità per l’Orobica Bergamo; sono approdate Giulia Redolfi, di ritorno dalla Riozzese, ed Elonora Galli, in prestito dall’Inter Women. In Serie C il Cortefranca annuncia l’arrivo di Sara Ghio. Il Torino Women comunica di aver preso Erika Di Lascio mentre il Cittadella accoglie le gemelle Sara e Giada Novelli in arrivo dal Sassuolo Calcio Femminile.

Il club emiliano ha prolungato con l’attaccante Valeria Monterubbiano fino al 2022.

Il Napoli Femminile rimane molto attivo in questi giorni. All’ombra del Vesuvio sono arrivate Emmanuelle Mainguy, portiere ex Lione, seguita da Emma Errico e Livia Capparelli. Il club partenopeo avrebbe messo nel mirino l’attaccante svedese Jenny Hjolman che ha lasciato l’Empoli Ladies – come riportato da cartellinorosa -. In più, secondo un’indiscrezione di Donnenelpallone, in riva al Golfo potrebbe arrivare Catalina Perez per la porta in uscita dalla Fiorentina.

Natasha Dowie ha salutato sui social il Melbourne Victory sui social. L’attaccante britannica dovrebbe presto approdare al Milan Femminile.

La Lazio Women ha ufficializzato Emma Lipmann. Il difensore maltese era stata avvicinata al club biancoceleste dalla stampa del suo paese.

La Fiorentina Women’s (che da oggi si chiamerà ACF Fiorentina Femminile) ha pubblicato un’immagine sui social della rosa. Molti dei nuovi acquisti erano presenti e saranno ufficializzati nelle prossime ore. Tempo addietro vi avevamo parlato della ripresa delle trattative per il rinnovo tra le viola e Davina Philtjens. Secondo una voce di corridoio riportata da Donnenelpallone, la trattativa sarebbe saltata con il terzino nazionale belga che avrebbe già lasciato Firenze pronta a firmare altrove.

In chiusura segnaliamo il rinnovo di mister Salvatore Arca blindato sulla panchine della Torres fino al 2021.

Un ringraziamento a tutti i siti che, quotidianamente, contribuiscono alla diffusione di news legate al mercato e che, insieme alla nostra Redazione, sostengono il calcio femminile in Italia.

Geppino Marino, Napoli: “Quando fai qualcosa sappi che incontrarai parecchi ostacoli, continua e resisti in maniera inarrestabile!”

Dalla prossima stagione l’azzurro partenopeo sarà presente anche sui campi della Serie A di calcio femminile. A renderlo possibile è stata la Napoli Carpisa Yamamay del Presidente Raffaele Carlino. Una delle chiavi di questo importante traguado è stata sicuramente la determinazione del tecnico Geppino Marino, espressa anche tramite il proprio profilo Facebook:

“Quando fai qualcosa sappi che avrai contro,quelli che volevano fare la stessa cosa,quelli che volevano fare il contrario, e la stragrande maggioranza di quelli che volevano che tu non facessi niente”
E tu…..#continua#persisti#resisti in maniera inarrestabile!
Credit Photo:Pagina Facebook Geppino Marino

Flaminia Simonetti, Empoli Ladies: “Scorso anno alla Roma tosto ma bello”

Il calcio femminile in Italia sta faticosamente cercando di crescere. Purtroppo questa annata si è conclusa in anticipo: l’emergenza legata al coronavirus ha portato alla discussa decisione di fermare tutti i campionati. Per parlare dello stop ma anche e soprattutto di calcio giocato abbiamo raggiunto in esclusiva Flaminia Simonetti, calciatrice della Roma in prestito quest’anno all’Empoli Ladies (alcuni rumors di mercato delle ultime ore la danno in partenza verso l’Inter Women ndr)

Giusto per conoscerla meglio, ecco una breve bio della calciatrice romana. Flaminia inizia a giocare con la Roma Calcio femminile nel 2011, per poi indossare la casacca della Res Roma tra il 2013 e il 2016. Dopo una breve esperienze in Svizzera tra le fila del Neunkirch torna alla Res. Nel 2018 nasce la Roma calcio femminile e Flaminia è in rosa. Nell’annata in giallorosso la centrocampista offensiva mette insieme 17 presenze in campionato, siglando anche 5 reti. La scorsa estate arriva poi il trasferimento a titolo temporaneo all’Empoli Ladies, neopromosso nella massima serie. Il talento non le manca, e Flaminia milita nelle Nazionali giovanili di categoria, in attesa della chiamata nella Nazionale maggiore

Ciao Flaminia. Prima di tutto, come stai? Come hai passato questo momento così complesso?
“Bene, alla fine anche questo periodo così lungo sta finendo. Aver ripreso quasi a pieno la mia vita, una volta finita la quarantena, mi ha dato quel senso di libertà che in questi due-tre mesi avevo perso.”

Riguardo il calcio, non possiamo non iniziare dall’attualità: la stagione del calcio femminile si è ufficialmente conclusa dopo la decisione del Consiglio Federale di non ripartire. Cosa ne pensi? C’è delusione?
“C’è sicuramente tanta delusione perché stavamo affrontando un campionato al di sopra delle aspettative di tutti. Rimango però dell’idea che la salute venga prima di qualsiasi cosa.Sicuramente abbiamo aspettato troppo per sapere la decisione finale, dovevano chiudere tutto subito o provare a farci ripartire come è stato fatto per la serie A maschile.”

Sappiamo che nel calcio femminile non c’è professionismo. Quanto sarebbe importante per voi questo passaggio? Molte persone non si rendono conto dei sacrifici che dovete fare ogni giorno

“È giunto il momento di dare una svolta a questo movimento. Noi giocatrici siamo professioniste a tutti gli effetti, adesso meritiamo anche di essere trattate come professioniste.Il passo verso il professionismo è troppo importante per noi, oggi molte giocatrici di serie A sono costrette a lavorare il giorno e allenarsi la sera. In Italia ancora siamo atlete professionali trattate da dilettanti e questo non fa certo bene al movimento.”

Parlando di campo, qual è il tuo bilancio di questa stagione all’Empoli, anche se non completa? Te lo chiedo sia a livello personale che a livello di squadra
“Penso di aver fatto una grande stagione quest’anno e questo lo devo anche allo staff ed alle mie compagne, mi è dispiaciuto aver dovuto interrompere la stagione prima del previsto. Mi sento cresciuta sia a livello umano che calcistico. Sono arrivata ad Empoli che avevo perso un po’ le mie certezze, ad oggi posso dire di averle riacquisite.”

Che ambiente hai trovato a Empoli? E’ stato anche un cambio di vita per te
“Si diciamo che è stata la mia prima volta lontana da casa. Inizialmente non è stato facile, perché sono molto attaccata alle mie abitudini, alla mia famiglia e alla quotidianità che ho a Roma. Ad oggi, col senno di poi, è un’esperienza che rifarei se dovessi tornare indietro. Mi ha cambiata davvero tanto, ho trovato un ambiente ideale per rimettermi in gioco. Non ringrazierò mai abbastanza l’Empoli per quello che mi ha dato quest’anno e per quello che ho riscoperto di me stessa”

La partita di quest’anno che ricordi con più piacere?
“La partita che ricordo con più piacere è stata il ritorno di campionato con la Juve al castellani. Giocare in quello stadio così bello, con un bel tifo è stato davvero emozionante. Al di là della partita che meritavamo finisse in pareggio per quello che siamo riuscite a dimostrare sul campo.”

Come è iniziata la tua carriera? C’è stato un momento in cui hai capito che questa era la priorità per te?
“Ho iniziato a giocare grazie ad un mio amico delle elementari che si era segnato alla scuola calcio  difronte casa mia ed io per seguirlo mi segnai con lui. Forse da piccola non me ne sono mai resa conto che fosse la mia priorità già da allora, è stato un processo automatico.”

Hai giocato nella As Roma femminile (e ricordiamo che sei all’Empoli in prestito). Cosa ti porti dietro della scorsa stagione?
“Giocare per la squadra della mia città è stato motivo di grande orgoglio per me sopratutto perché sono una tifosa da sempre. Quell’anno è stato molto altalenante e travagliato ma oltre a questo mi porto dietro tutto il bello di quella grande esperienza e tutti i consigli che mi sono stati dati in quei mesi.”

Sei giovane e hai tanti anni da calciatrice davanti: l’obiettivo è tornare a Roma e confermarti ad alto livello? Quanto pensi alla Nazionale maggiore?
“Il mio obiettivo è di giocare in una squadra che valorizzi al massimo le mie qualità. Penso tanto alla Nazionale maggiore, è il sogno di tutte le bambine o i bambini  che iniziano a giocare a calcio. Ho indossato per tanti anni la maglia della Nazionale delle giovanili. Adesso per me sarebbe una grande privilegio poter arrivare ad indossare anche quella della maggiore.”

Ultime curiosità: c’è una calciatrice (o un calciatore) a cui ti ispiri? Se dovessi descriverti con tre aggettivi “calcistici”, quali sceglieresti?
“Mi ispiro molto a Dybala, per me è un giocatore completo nel suo ruolo. Ha delle grandissime qualità tecniche e un’ottima visione di gioco. Per quanto riguarda i miei aggettivi ti direi sicuramente tecnica, fantasista e umile.”

Riccardo Filippo Mancini

Credit Photo: Facebook Empoli Ladies

 

Carla Bautista e Candela Andujar: primi rinforzi per il Valencia femenino

Carla Bautista - Candela Andujar - Valencia femenino

Carla Bautista ha firmato il contratto con il Valencia Cf femenino fino al 30 giugno 2021. L’attaccante arriva dalla Real Sociedad anche se era in prestito alla Fundación Albacete, nella Reto Iberdrola, serie B femminile, dove ha giocato solo 3 partite segnando 3 goal e un assist.
Classe 2000, di Albacete, è un’attaccante potente che segna tanto. Ha già vinto il campionato spagnolo con l’Atlético Madrid con cui è stata anche vicecampionessa della Coppa della Reina, vinta nel 2019 con la Real Sociedad. Carla si è già fatta valere anche con la Nazionale spagnola nelle categorie minori diventando vicecampionessa europea under 17 nel 2017 con 4 goal in 6 partite e campionessa europea under 19 nel 2019, segnando 8 goal in 13 partite.

Un bottino di grande rilievo per la nuova attaccante del Valencia le cui prime parole in maglia blanquinegra sono: “É un onore che il Valencia mi abbia notato. Giocare in questo club è sempre stato uno dei miei sogni, avevo partecipato da piccola nei campus estivi ed una parte della mia famiglia è valenciana. Ogni volta che ho giocato in questi campi ho sentito il calore della tifoseria e sto già desiderando difendere questo scudo con il vostro appoggio. Che voglia di calcio! Amunt Valencia!

Candela Andujar, 20 anni, arriva dal Barcelona Femenino in prestito dopo avere rinnovato il contratto a giugno. Nata a Barberà del Vallés, anche lei nel 2000, rapida e con senso del goal, anche lei si è fatta valere nelle categorie inferiori della Nazionale: parte della Spagna under-16, vice-campionessa europea due volte con la Nazionale under 17, bronzo mondiale, vice campionessa mondiale con l’under 20 spagnola.
Candela Andujar dichiara al Valencia cf: “Sono molto contenta e emozionata di far parte del progetto del Valencia cf. Mi piace molto l’idea di poter tornare a condividere lo spogliatoio con giocatrici come Berta Pujadas e Asun Martínez. Confido molto in questo progetto. Quest’anno vogliamo che sia diverso rispetto all’anno scorso, i risultati arriveranno e voglio conoscere al più presto la nostra tifoseria e regalarle molte gioie. Darò il 100% sul campo, sono grata al club per la fiducia che mi ha dato”.

Candela e Carla, due giovani spagnole per il futuro del Valencia, una squadra che vuole puntare in alto per la prossima stagione. Seguiteci su Calcio Femminile Italiano per le novità sul Valencia femenino.

Photo: Valencia cf

Una giocatrice bergamasca in prestito dall’Inter: firma Eleonora Galli

Da oggi Eleonora Galli, classe 2002, è una giocatrice rossoblù la stagione 2020/21.
Proveniente dal sodalizio nerazzurro, Primavera con pied-à-terre in prima squadra, Eleonora è un attaccante completo: potente, tecnica e veloce. Dopo aver militato nel Brescia prima e nell’Atalanta poi, la scorsa stagione in nerazzurro ha raggiunto anche la convocazione nelle Nazionali Giovanili.
Eleonora, originaria di Nembro, è pronta ad affrontare alla grande questa nuova sfida.

Quindi benvenuta Eleonora e in bocca al lupo per la stagione 2020/2021.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo 

Fabrizio Capone lascia la panchina della Primavera

Fabrizio Capone, dopo un lavoro incredibile che ha portato tante soddisfazioni alla guida della squadra primavera della Roma Calcio femminile, lascia la panchina, ma resta  nella società giallorossa. Impossibile privarsi di una figura come la sua.

“Purtroppo per problemi personali – le sue parole – sono costretto a rinunciare alla guida tecnica della Primavera.  Ringrazio la Roma calcio femminile e tutti i suoi dirigenti per la disponibilità e la stima che mi hanno dimostrato e che continuano ad avere nei miei confronti. Mi dispiacerà quest’anno rimanere a guardare fuori dal rettangolo di gioco, ma rimarrò comunque disponibile per la società.”

A lui i ringraziamenti della società uniti a tanti auguri perché presto diventerà papà di una bambina… la vittoria sicuramente per lui più bella!

Credit Photo: Roma calcio Femminile

DA NON PERDERE...