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Kyah Simon approda al Psv Women

Una squadra vincente si riconosce dalla costante voglia di continuare a vincere ed il PSV indubbiamente si riconosce per questa caratteristica e ne sta dando prova con le operazioni di mercato che sta portando avanti. Dopo van  Veenendaal e Van den Berg, arriva Kyah Simon, attaccante australiana proveniente dal Melbourne City.

Carriera indissolubilmente legata all’Australia e agli Stati Uniti. Inizia la sua carriera con il Central Coast Mariners per poi trasferirsi al Sydney FC dove vincerà il suo primo campionato australiano. La sua prima esperienza fuori dalla nazione oceanica arriverà al Boston Breakers, squadra con la quale rimarrà solo una stagione. Dopo la permanenza negli Stati Uniti, nel 2013 subisce un gravissimo infortunio che la vedrà costretta a saltare tutta la stagione. Al ritorno in campo ancora una volta con il Sydney FC si dimostrerà un’attaccante sempre pronta ad entrare in campo e a spaccare la partita dalla panchina. Nel mentre della sua seconda parentesi al Sydney, ritorna al Bolton Breakers per un’altra stagione. Le ultime due maglie con cui ha giocato l’attaccante classe 91 sono quelle del Melbourne City, con la quale ha vinto due titoli nazionali, e quella con lo Houston Dash, ancora una volta negli Stati Uniti.

Queste le prime dichiarazioni della giocatrice: “Sono qui per vincere dei trofei”, ha dichiarato Simon. “Sono entusiasta di far parte del PSV. L’atmosfera, le strutture e il club attraggono l’immaginazione. L’Europa, in particolare i Paesi Bassi, respira il calcio. Il PSV è un club con una storia illustre. Stavo cercando tutto questo. “

“Bigger Better Freestyler”: oggi vi presentiamo Paloma Puyol

Il calcio femminile ha stupende interpreti sul piano tecnico, con un’eleganza sopraffina ed un’educazione del piede sublime. Se uniamo queste caratteristiche a delle freestyler professioniste di tutto il mondo esce fuori Bigger, Better, Freestyler; il nuovo simpatico progetto targato Calcio Femminile Italiano volto a valorizzare il calcio femminile attraverso il mondo del freestyle.
Abbiamo coinvolto freestyler da tutto il mondo pronte a stupirci con le loro giocate ed i loro trick con l’obiettivo di sensibilizzare più gente possibile a questo magnifico sport dando prova che il calcio non è uno sport per soli maschi.
Bigger, Better, Freestyler è la più grande freestyle challenge mai messa in piedi, coinvolgendo giocatrici da tutto il mondo che inoltreranno la nostra sfida a tutte le loro colleghe andando a creare una vera e propria rete mondiale.

La protagonista del video che vogliamo proporvi oggi è Paloma Puyol. La giovane freestyler spagnola è una delle più titolate al mondo con 2 campionati nazionali e 4 coppe del mondo; un palmarès semplicemente mostruoso. Paloma ha iniziato come giocatrice di calcio per poi spostarsi verso il mondo del freestyle a tempo pieno. È una delle poche freestyler del Paese iberico ed una delle più importanti in Europa. Il suo video è disponibile sul nostro canale Youtube.

Buona visione!

#RoadtoCasteldiSangro, per il ritiro precampionato

Il Napoli Femminile torna a Castel di Sangro. Sarà nuovamente la località abruzzese, diventata di gran moda, ad ospitare le azzurre per la preparazione precampionato. L’albergo che ospiterà il consueto romitaggio sarà il Don Luis, che già nella passata stagione è stato scelto da club del presidente Carlino per la qualità delle sue strutture e la vicinanza agli impianti sportivi, compreso lo stadio Teofilo Patini.

Il ritiro a del Napoli Femminile nella sede portafortuna di Castel di Sangro si svolgerà dal 12 al 27 luglio, poi le ragazze torneranno a Napoli per la presentazione alla città e per ultimare la preparazione alla Schiana Arena, che ospiterà gli allenamenti del Napoli Femminile nella stagione 2020/2021 che scatterà ufficialmente il 22 agosto e vedrà il Napoli Femminile disputare le gare casalinghe al “Caduti di Brema”.

Credit Photo: Napoli Calcio Femminile

Beatrice Visintainer: nuovo innesto per lo staff della serieC

Beatrice Visintainer, dopo 3 stagioni ricche di soddisfazioni sulla panchina del Südtirol Damen (una promozione in serie C e una meritata salvezza), ha accettato la proposta gialloblù e condividerà con Massimo Spagnolli la panchina del Trento per la stagione 2020/2021. La società ha quindi deciso di affiancare al nuovo mister una figura femminile competente e con esperienza nel mondo del calcio femminile.

L’allenatrice ed ex giocatrice classe 92, originaria della Val di Non, nonostante la giovane età, ha infatti esperienze importanti alle spalle sia per quanto riguarda il settore giovanile (U15 del Maia Alta e Primavera dell’US Isera) sia alla guida di una prima squadra (Südtirol Damen, menzionato in precedenza).

Le abbiamo chiesto di raccontarci cosa si aspetta dalla stagione che sta per iniziare: “Ciò che mi aspetto da questa stagione è innanzitutto una mia crescita personale. Ho accettato questa nuova sfida per poter imparare da chi ha vissuto il calcio a 360°, e a 28 anni credo di avere una bella occasione per ampliare il mio bagaglio di conoscenze ed esperienze. Far parte di questo staff come collaboratrice tecnica per me è motivo di orgoglio. Cercherò di dare tutto il mio contributo per far crescere la squadra e per raggiungere risultati ambiziosi.”

Benvenuta Beatrice!

Photo Credit: Trento Calcio Femminile 

Gravina: «Scudetto alla Juve Women? Troppo penalizzante non assegnarlo»

Gabriele Gravina, nel corso della sua intervista a Tuttosport, ha parlato anche dell’assegnazione dello Scudetto femminile alla Juventus Women. Ecco le sue dichiarazioni a riguardo.

SCUDETTO ALLA JUVENTUS WOMEN
«La non assegnazione dello scudetto femminile sarebbe stata troppo penalizzante per le bianconere (mancavano solo 6 giornate alla fine, ndr) e davvero mortificante per l’intero movimento che ha visto nella Juventus un modello di investimento e sviluppo della categoria. Per fortuna nel femminile non ci sono ancora tanti eccessi ed effetti distorsivi che invece riscontriamo nel maschile dove il livello della polemica è alcune volte addirittura eccessivo».

Credit Photo: Facebook FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Ramona Bachmann firma con il Paris Saint Germain

Corteggiata a lungo dalla Fiorentina, Ramona Bachmann ha firmato per il Paris Saint Germain. L’attaccante arriva dal Chelsea ed ha firmato un contratto fino al 2022.

Colpo di caratura internazionale che certifica le ambizioni nazionali ed europee della squadra parigina. Fisico statuario che le permette di difendere al meglio la palla giocando spesso spalle alla porta, finalizzazione da killer instict ed eccellente capacità nel collegamento tra centrocampo ed attacco.

Nella sua carriera ha indossato maglie pesantissime in tutta Europa, iniziando dalla sua Svizzera passando per il Rosengard in Svezia, l’Atlanta Beat negli Stati Uniti ed il Wolfsburg delle meraviglie in Germania. L’ultima esperienza è stata con il Chelsea con la quale ha disputato tre stagioni al massimo del livello e conquistando due campionati nazionali ed una FA Women’s Cup. Palmarès che non si limita alla permanenza in Inghilterra, come i quattro campionati svedesi e la Coppa di Germania. Ha scritto un pezzo di storia della Nazionale svizzera scendendo in campo 106 volte, mettendo a segno 49 gol e vincendo la Cyprus Cup del 2017. È stata nominata ben tre volte la miglior giocatrice svizzera dell’anno e nel 2009 ha vinto il Golden Player agli Europei Under-19.

Iscrizioni aperte per gli Juventus Summer Camp!

Che estate sarebbe senza gli Juventus Summer Camp?

Da mercoledì 1 luglio si sono aperte le iscrizioni del progetto che rende unica l’estate di ragazzi e ragazze tra i 7 e i 16 anni. Con gli Juventus Summer Camp 2020 si ha l’opportunità unica di indossare la maglia ufficiale della prima squadra e di allenarsi seguiti da tecnici Juventus, attraverso giochi, competizioni, sfide e tantissimo divertimento. I camp sono su base settimanale e offrono la possibilità di scegliere turno di allenamenti mattutino o pomeridiano, oppure il doppio turno.

Oltre ad una veste rinnovata, gli Juventus Summer Camp tornano con un numero più ampio di location. Sono infatti disponibili 24 settimane in 20 location italiane diverse: Torino, Vinovo-Chisola (Piemonte), Bardonecchia (Piemonte), Cantalupa (Piemonte), Asti (Piemonte), Cherasco (Piemonte), Ivrea (Piemonte), Gressan (Val d’Aosta), Trieste (FVG), Milano (Lombardia), Brescia (Lombardia), Gavirate (Lombardia), Matera (Basilicata), Rimini (Emilia Romagna), Bari (Puglia), Catania (Sicilia), Foligno (Umbria), Cosenza (Calabria), Castelfranco Veneto (Veneto)

Questo per portare l’esperienza bianconera a quanti più ragazze e ragazzi possibili in tutta Italia, in un momento in cui la voglia di tornare a giocare è più forte che mai. Nell’edizione 2020, come segno di gratitudine per il lavoro svolto durante l’emergenza Covid-19, 50 posti verranno riservati ai figli degli operatori sanitari (medici, infermieri e OSS) direttamente coinvolti a livello professionale nella rete di gestione dell’emergenza nazionale dei mesi scorsi, perchè mai come adesso il calcio e lo sport possono riportare sul campo divertimento, passione e spirito di squadra.

Credit Photo: Juventus Women

Raffaella Barbieri, San Marino Academy: “È un traguardo storico per questa società, ora sto lavorando duro per trovarmi pronta per la prossima stagione”

Raffaella Barbieri, attaccante e trascinatrice della San Marino Academy, ha rilasciato un’intervista ai nostri microfoni parlando della storica promozione della squadra sammarinese, di come affrontare la prossima stagione nella massima serie e degli obiettivi per il prossimo campionato.

Ciao Raffaella, come ti sei avvicinata al mondo del calcio?
“Mi sono avvicinata al mondo del calcio fin da subito, mi ricordo che mentre mia mamma lavorava cercavo dei sacchetti di plastica con cui palleggiare. La mia famiglia mi ha dato l’input per iniziare a giocare, ma è stata una passione innata.”

Quella con il San Marino non è la prima promozione che conquisti dato che già con il Luserna avevi vinto il campionato di B. Come ricordi quell’esperienza?
“La promozione con il Luserna è stata davvero fantastica, un grande ricordo che porterò sempre con me. Avevamo disputato un anno fantastico e arrivammo addirittura a quasi 100 gol fatti in campionato. Avevamo dominato il campionato in tutto e per tutto lavorando molto, una promozione meritata.”

Passiamo ora all’argomento clou; la promozione storica in A con le Titane. Che emozioni ti ha suscitato la notizia della promozione?
“Innanzitutto mi è dispiaciuto non poter concludere il campionato sul campo ma sono convinta che si sia presa la decisione giusta nell’interrompere i campionati, credo che la salute venga prima dello sport. La notizia della promozione è stata sofferta, penata ed aspettata, sembrava non arrivasse mai. In cuor mio sapevo che c’erano buone possibilità di ascesa nella massima serie ma alla notizia ho fatto un sospiro di sollievo per poi lasciarmi andare nella gioia e nei festeggiamenti. Abbiamo disputato un ottimo campionato e abbiamo stupito molte persone che purtroppo facevano fatica a credere in noi. È una traguardo storico per questa società, per questa squadra e per questo Stato, penso tutti i nomi delle ragazze che hanno compiuto questa impresa rimarranno impressi in me.”

Il campionato di B ti ha consacrato come uno dei migliori prospetti del calcio italiano con il titolo di capocannoniere oltre ovviamente alla ciliegina sulla torta della promozione nella massima serie. Quali sono le tue considerazioni sulla stagione?
“Sono orgogliosa dei risultati che ho raggiunto durante questa annata, conciliare obiettivi personali e collettivi e vederli raggiunti penso che sia davvero il massimo. Sicuramente ho raggiunto un buon equilibrio mentale che mi permette di lavorare in maniera qualitativamente migliore e quantitativamente superiore. Non mi sento appagata, oramai sono giorni che sto lavorando duro per trovarmi pronta per la prossima stagione.”

Ora però bisogna ritornare subito al lavoro per arrivare al meglio all’inizio della stagione. Come affronterete il nuovo campionato?
“Affronteremo la Serie A con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato la Serie B, ovvero con dedizione, professionalità e soprattutto senza pressioni.  ” Noblesse oblige ”, ora bisogna rispettare i doveri imposti da una categoria superiore, con orgoglio e umiltà. Sono sicura che anche quest’anno riusciremo a stupire.”

Credi si sentirà lo stacco a livello tattico-tecnico tra la B e la A?
“A mio parere il gap tra serie A e serie B è soprattutto fisico e ritengo che sia normale. Noi abbiamo molte giocatrici in squadra che lavorano e non possono per cui fare doppie sedute o allenamenti pomeridiani, questo sicuramente influenza la fisicità di un atleta. A livello tecnico e tattico penso che non dipenda dalla categoria ma dallo staff che le società decidono di avere con sé, perché se quest’ultimo è preparato sono convinta che da quel punto di vista non si sente il distacco.”

Come dovranno considerarvi le altre squadre?
“Le altre squadre devono aspettarsi un San Marino che non molla mai, in due anni penso di contare almeno 8/9 partite vinte o pareggiate dopo il novantesimo. Siamo una squadra lunga a morire.”

Concludendo, quali sono gli obiettivi per il prossimo campionato?
“Sarà un campionato dove è necessario essere  meno belle ma più efficaci, ogni punto sarà fondamentale per il nostro cammino. La salvezza è il primo step a cui dobbiamo puntare.”

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Raffaella Barbieri e la San Marino Academy per la disponibilità.

Umberto Calcagno, Vicepresidente AIC: calcio femminile e sostenibilità

Nella lunga intervista sulle pagine del Corriere dello Sport, il Vicepresidente Associazione Italiana Calciatori Umberto Calcagno ha detto:

“I calciatori, nel periodo dell’emergenza, hanno dato un grande esempio di professionalità e dobbiamo ripartire da qui”: queste le parole iniziali dell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport dal Vicepresidente vicario Umberto Calcagno, che dopo le dimissioni di Damiano Tommasi guiderà l’AIC alle nuove elezioni.
“Concorro per il prossimo quadriennio” – ha ricordato Calcagno – “Dobbiamo tenere assieme tanti mondi diversi, il nostro modo di operare è cambiato rispetto a quando c’erano solo i professionisti con noi. Abbiamo tante scadenze, guardando alle tutele per chi vive di sport, per dilettanti che sono professionisti di fatto”.
“Dobbiamo tutelare il mondo delle ragazze” – ha ribadito riguardo il calcio femminile e la delibera programmatica che le porterà al professionismo fra due stagioni. “C’è la nuova sostenibilità dei campionati e che non riguarda solo le squadre ed i calciatori. Assieme alla Lega Pro ed al mondo dilettantistico dobbiamo capire come procedere”.
“Dobbiamo riflettere sulla nuova Champions e parlare di una competizione che si gioca nel weekend e quanto cambierebbe un format con 14 gare e non 6 per le squadre che vi prendono parte. Sarebbe una sorta di ‘Super Champions’, con un numero maggiore di squadre e di partite. Una rivoluzione totale se pensiamo al calendario a cui siamo (o eravamo) abituati. Senza dimenticare che bisogna tutelare gli sportivi e non solo gli interessi economici”.

Credit Photo: Associazione Italiana Calciatori

Ana Rosell: un sogno chiamato Real Madrid Femenino

Ana Rosell Tacon
Ana Rosell Tacon

Ana Rosell, ex Presidentessa del Tacon, ha celebrato il passaggio al Real Madrid con una frase emblematica: “Le cose impossibili solo tardano un po’ più ad arrivare”.
Su Twitter Ana Rosell dichiara: “Il Tacon è stato la storia. La storia che è diventato Real Madrid. Le cose impossibili solo tardano un po’ più ad arrivare. Lo abbiamo fatto possibile, lo abbiamo fatto REAL (reale). Grazie a tutti quelli che sono stati parte di questa storia. Non dimenticheremo mai da dove veniamo”. Ana Rosell ha giocato nell’Atlético Madrid tra le altre, iniziando in squadre miste. Nel 2010 ha creato l’impresa di gestione sportiva AR10, di grande qualità nel calcio femminile.

Ana Rosell è stata molto importante nello sviluppo del calcio femminile in Spagna e proprio per questo motivo aveva creato il CD Tacon per arrivare fino alla massima serie. Creato nel 2014, già in un anno il Tacon giocava nella Primera Iberdrola. Ma Ana Rosell voleva attirare l’attenzione del Real Madrid perché il Tacon fosse la base del Real Madrid femenino. E anche in questo Ana è riuscita a realizzare il suo sogno, un sogno blanco, un sogno madridista, un sogno REAL.

Saluta il progetto del Tacon anche David Aznar, allenatore con parole molto importanti, chiudendo il proprio messaggio con la frase: “credere, volere, vincere” e riportando le parole della sua Presidentessa.

Photo: el Laboratorio de las ti

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