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Speciale calciomercato: il resoconto di oggi

Scadono oggi, con la chiusura della stagione calcistica, tutti i contratti in essere della stagione. Tutti i prestiti non confermati rientreranno alle rispettive squadre di appartenenza e le scadenze naturali si ritroveranno senza squadra, libere di accordarsi con chi vogliono.

L’Empoli Ladies ha annunciato sul proprio sito la separazione da ben dieci calciatrici. Nei giorni passati ve ne abbiamo dato nota. Vi abbiamo però anche annunciato le nuove leve che andranno a rafforzare la squadra del neo-tecnico Alessandro Spugna. Tra loro ci sarà anche Benedetta Glionna che giungerà in Toscana in prestito; firma imminente.

Giornata di addii ufficiali anche per Katja Schroffenegger e Amalie Thestrup. L’estremo difensore azzurro presto diventerà una nuova calciatrice della Fiorentina Women’s. L’attaccante danese ha dato addio alla Roma Femminile; nelle passate settimane vi avevamo annunciato il mancato rinnovo col club giallorosso.

Secondo quanto riporta IlCalcioFemminile, la mediana dell’Inter Women Aurora Miglio lascerà Milano per scendere di categoria. Per lei si prospetta una stagione con la Roma Calcio Femminile, formazione capitolina militante nella serie cadetta.

Il Milan Femminile è alla costante ricerca di rinforzi. L’ultimo nome, emerso dalla testata Milannews24, è Teninsoun Sissoko: innesto difensivo che arriverebbe dal Fleury. Il club rossonero ha anche salutato sui social la centrocampista Marta Carissimi che ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato.

Chiudiamo con la conferma sulla panchina del Sassuolo Calcio Femminile di mister Gianpiero Piovani. L’annuncio è arrivato sui canali ufficiali del club emiliano. L’ex tecnico del Brescia resterà per la terza stagione sulla panchina delle neroverdi.

Un ringraziamento a tutti i siti che, quotidianamente, contribuiscono alla diffusione di news legate al mercato e che, insieme alla nostra Redazione, sostengono il calcio femminile in Italia.

OL Reign: arriva la firma della giapponese Yuka Momiki

L’attaccante giapponese di fama internazionale Yuka Momiki ha firmato con l’OL Reign.
Momiki arriva dal Nippon TV Beleza nella Lega Giapponese Nadeshiko. Il club è uno di maggior successo nella storia con 17 titoli (di cui sei dal 2010) e 14 Empress’ Cups.

La 24enne è nata a New York, ha fatto il suo debutto nella squadra maggiore del Nippon TV Beleza nel 2011 e ha aiutato il club a vincere 5 titoli della Nadeshiko League in quel momento, insieme a 4 Empress’ Cups, 3 Nadeshiko League Cups e l’AFC Women’s Club Championship del 2019. È stata nominata nella Nadeshiko League Best XI nel 2016 e nel 2017.
Nel 2019, Momiki ha collezionato 17 presenze in campionato, segnando quattro gol e sette assist in 1.459 minuti in campo.

Momiki mantiene la cittadinanza americana e come tale, non richiederà al club di utilizzare una slot internazionale.

“Yuka è una giocatrice giovane e dinamica con un enorme potenziale che crediamo svolgerà un ruolo importante nel nostro club in questa stagione e lontano nel futuro”, ha affermato Bill Predmore, CEO di OL Reign. “Ringraziamo NTV Beleza per la loro disponibilità a consentire a Yuka di unirsi al nostro club in questo momento e non vediamo l’ora di vedere Yuka a Tacoma.”

Momiki ha anche giocato a livello internazionale per il Giappone e ha fatto il suo debutto in FIFA Women’s World Cup nel 2019 in Francia. Momiki ha anche rappresentato la sua Nazione alla SheBelieves Cup 2019 e 2020, segnando un gol di pareggio in un pareggio per 2-2 con gli Stati Uniti nel secondo tempo il 27 febbraio 2019.

Per politica della lega e del club, i termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.

Credit Photo: https://www.olreign.com/

Manchester United: Ella Toone prolunga fino al 2022

Il Manchester United e’ lieto di annunciare che Ella Toone ha firmato un nuovo contratto con il club fino al 2022, con la possibilita’ di prorogarlo per un ulteriore anno.

La giocatrice dell’ Under 21 Inglese si e’ unita alle Red Devils quando si e’ formata la squadra femminile nel Luglio del 2018 e ha collezionato per questo club 47 presenze in tutte le competizioni, segnando 22 goal.

Ella Toone ha dichiarato: ” Sono entusiasta di aver firmato un nuovo contratto con questa squadra. Penso al club come a una famiglia e sono cosi felice di continuare il mio percorso qui. Voglio ringraziare le giocatrici e lo staff per l’ambiente che abbiamo creato; non vorrei giocare a calcio in nessun altro posto.

Non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione, abbiamo lavorato molto duramente in questi tempi incerti e so che torneremo piu’ forti di prima. “

L’allenatrice Casey Stone ha detto: ” Ella e’ una giocatrice intelligente e abile che ha sviluppato molto il suo potenziale negli ultimi due anni qui con noi, quindi sono davvero felice che abbia affidato il suo futuro al club. Come una delle giocatrici piu’ giovani della squadra non ho dubbi che si spingera’ oltre e continuera’ a migliorarsi durante il suo periodo qui con noi “.

Credit Photo: Manchester United Womens

Il saluto di Federica Di Criscio

Federica Di Criscio non farà parte della Roma del 2020-21. Dopo due stagioni in giallorosso la numero 6 ha salutato squadra e città con un post su Instagram.

Ecco le sue parole.

“Sono passati due anni ormai da quando sono arrivata, “solo due anni” o “già due anni” dipende dai punti di vista come in tutte le cose.

Solo due anni che sono bastati a capire tante cose di me, due anni che sono bastati per creare una mia dimensione e un piccolo mondo in questa grande città.

Già due anni però sono passati da quel giorno che ha cambiato la mia sorte, da una scelta che sembrava prettamente lavorativa è nato un amore.

Un amore per questa maglia, questa città, semplicemente un amore…che non finirà così.

Saluto ora questa grande città che mi ha dato tanto, che mi ha fatta sognare, piangere e ridere, soffrire ed esultare.

Saluto te grande Roma che sei stata casa.

Ti saluto consapevole del fatto che tornerò, in vesti diverse ma tornerò.

È un arrivederci…”

Federica ha fatto parte delle prime due stagioni della nostra Squadra Femminile, raccogliendo 25 presenze e 2 reti. L’ultima partita giocata con la maglia della Roma risale al mese di dicembre in casa dll’Inter, sfida nella quale fu costretta a uscire dal campo a seguito di un infortunio al legamento crociato.

In bocca al lupo Federica!

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Allenare il possesso palla e le transizioni: la chiave per migliorare l’autostima

Siamo ufficialmente entrati nella nuova stagione ed è tempo un po’ per tutti a vari livelli di occuparsi della programmazione degli allenamenti, a partire dalla preparazione precampionato per poi arrivare alle sedute settimanali con gli obiettivi che ciascuno fissa per la propria squadra.
E’ proprio in questa fase che si gettano le basi per la costruzione di una stagione importante: dopo un primo “check” della rosa a disposizione, tenendo conto delle novità che la riguardano, bisogna avere le idee chiare, sulla base delle caratteristiche delle individualità presenti e del collettivo, di quelli che sono gli obiettivi da raggiungere.
Tuttavia, in particolar modo nel calcio femminile, è fondamentale lavorare su aspetti di natura mentale, quali: ambizione, mentalità vincente, concentrazione, focalizzazione, ecc.
Anche la Juventus campione d’Italia non può esimersi dal lavorare in questo senso, nonostante una rosa dal potenziale enorme con ragazze consapevoli e staff tecnico di tutto rispetto. Tali caratteristiche mentali sono strettamente connesse tra loro e tutte dipendono dal livello di autostima di ciascuna giocatrice.
In Spagna, tanto per citare una realtà ben affermata nella disciplina, a partire dalla “academia infantil” gli staff tecnici sono quasi sempre supportati da psicologi dello sport, professionisti in grado di lavorare in maniera specifica sulle dinamiche di gruppo e sulle singole atlete per garantirne il massimo rendimento in allenamenti e partite. Tale figura sarebbe molto utile anche nella realtà italiana, dalla Serie A ai campionati regionali.Ma come si può “allenare” l’autostima dal punto di vista tecnico?
Il ragionamento è piuttosto semplice, molto più di quanto si possa pensare: una squadra che palesi una certa sicurezza è difficile da battere, anche a parità di livello tecnico; la chiave è questa, la sicurezza. Per arrivare ad essere sicuri è necessario saper gestire la partita dal punto di vista del gioco.Uno staff tecnico che voglia lavorare in questo senso, come avviene nella metodologia proprio del calcio spagnolo, si focalizza su esercitazioni di possesso palla e transizioni, soprattutto nel precampionato, senza mai escluderle dalla programmazione delle sedute settimanali durante l’intera stagione.
Una squadra in grado di giocare palla al piede è una squadra che vede alzarsi il proprio livello di autostima collettivo e, di conseguenza, anche individuale; in questo modo, una volta perso il pallone, c’è la forza e la voglia di riconquistarlo immediatamente e cercare di essere sempre in controllo, allontanando i pericoli per la propria porta e aumentando, viceversa, le possibilità di andare a segno.

Martina Piemonte dopo l’addio al Betis Siviglia Feminas: “Ho imparato a lottare e lavorare sui miei limiti per fare sempre meglio”

Le strade del Betis Siviglia Feminas e dell’attaccante Martina Piemonte si sono separate durante lo stop causato dall’ emergenza covid-19. La calciatrice ha infatti chiesto e ottenuto la risoluzione del contratto per motivi personali e chiude così la sua avventura in biancoverde con 18 presenze e tre reti. In attesa di un nuovo progetto tramite il proprio profilo Instagram ha dedicato un pensiero sui valori che la sua famiglia gli ha trasmesso fin da piccola.
piemontem18Mia mamma mi ha sempre detto:
“Se vuoi andare a giocare a calcio devi andare bene a scuola.”
“Se vuoi il cellulare nuovo te lo devi guadagnare”
Mentre invece mio padre credo che non mi abbia mai detto : “hai fatto una gran partita” “che bel gol”
Ma ha sempre detto:
“Sai magari potevi tirare prima, potevi far meglio.
Cresciuta con queste parole e con questi valori, l’unica cosa che ho imparato è lottare sempre per qualsisi cosa, non dare mai niente per scontato e lavorare sui miei limiti per fare sempre meglio. Accontentarsi mai”. 🔥
Credit Photo:Pagina Instagram Martina Piemonte

Virginia Torrecilla, Atlético Madrid: “Non quest’anno, ma tornerò”

Virginia Torrecilla Atlético Madrid
Virginia Torrecilla Atlético Madrid

Virginia Torrecilla, nata a Mallorca, giocatrice dell’Atlético Madrid, ha annunciato su Instagram che quest’anno non riuscirà a tornare a giocare. Infatti dovrà sottoporsi ad un trattamento in quanto il tumore che le è stato riscontrato è maligno. Virginia si sente bene e ha visto l’appoggio dei medici anche per tornare ad essere una giocatrice professionista. “Non quest’anno, ma tornerò” dice Virginia su Instagram.
Da tutto il mondo del calcio arrivano messaggi di sostegno come la celebrazione di Diego Costa a Bilbao dedicata a questa giovane ragazza di fronte alla partita più difficile della sua vita. E Virginia è piena di gioia, si sente fortunata e sa che può sconfiggere quel nemico infimo.
Per ora si accontenta di essere una fan dell’Atlético Madrid cercando di guidare il suo entusiasmo verso la compagine rojiblanca che affronterà il Barcellona nei quarti di finale della Women’s Champions League.

Photo: Virginia Torrecilla, Instagram

Consiglio Federale, invariate le decisioni sulle retrocessioni: il quadro completo

Con riferimento alla nota pervenuta in data odierna della Lega Nazionale Dilettanti la Divisione comunica che in relazione alle retrocessioni dei Campionati Nazionali si dovrà tenere conto del deliberato assunto nella riunione del 8 giugno 2020 cosi come pubblicato dal Comunicato Ufficiale 214/A della FIGC.

SERIE A FEMMINILE
3 retrocessioni

SERIE A2 FEMMINILE
12 retrocessioni (3 per ciascuno dei 4 gironi)

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Lello Carlino, Presidente Napoli Femminile: “In Serie A giocheremo allo stadio Caduti di Brema, al Sud ci sono molti pregiudizi sul calcio femminile”

In diretta a Punto Nuovo Sport Show su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Lello Carlino, presidente della Napoli Femminile:

“Il campionato di Serie B è terminato, ogni ragazza è tornata a casa propria. Invece dei 700 mila euro, non vogliamo buttare quelli di budget per la Serie A. Siamo in trepida attesa, penso che lunedì avremo una risposta. Al di là dei calcoli che faranno, saremo sempre primi. Non vinciamo sul campo, ma lo meritiamo. Al Sud ci sono molti pregiudizi sul calcio femminile. Spesso ci troviamo a combattere con i genitori delle ragazze, in Europa ha già un buon seguito. È il calcio maschile di trent’anni fa: passione, lealtà sportiva, attaccamento alla maglia. Stamattina sono stato allo stadio Caduti di Brema a Barra, sarà il nostro stadio. Grazie alla dottoressa Vaccaro, l’assessore Borriello ed il sindaco sono stati vicini al Napoli femminile. Per gli allenamenti saremo alla Schiana a Pozzuoli. Sono finalmente tranquillo per quanto riguarda le strutture, adesso stiamo guardando gli alloggi. A breve sarà disponibile un pallone per finanziare la squadra, in vendita online, è piaciuto a tutti. Serie A? Non mi piace perdere. La salvezza non è considerata, a me piace sognare, la squadra deve scendere in campo per vincere”.

Photo Credit: La Gazzetta Dello Spettacolo

Giuseppe Caridi: il Calcio Femminile come prezioso tassello nel mosaico del percorso gaming dedicato alle nostre Società

Ad un certo punto il Covid-19 ha fatto la sua comparsa nelle nostre vite e tante “normalità” sono cadute in un forzato, inatteso, stop. Tra queste il nostro modo abituale di vivere il calcio, sport di gruppo, tra i primi ad essere fermato e tra gli ultimi a pensare di ripartire. Tanti italiani hanno così scoperto il mondo degli eSports, gli sport elettronici vissuti a livello competitivo e ovviamente non poteva mancare l’eFootball dove si parla di ragazzi, ma anche di ragazze. Pochi mesi fa la Nielsen Sports & Entertainment aveva presentato, per Intel, un report dal titolo Gaming e Esport in Italia il quale mostrava in maniera inequivocabile come la comunità degli appassionati di eSports fosse eterogenea, aperta alla diversità di genere e all’inclusione: dimensioni che la Lega Nazionale Dilettanti aveva già messo al centro del suo progetto partito con il RoadShow 2k20. Un percorso emozionante tenuto a battesimo lo scorso ottobre al Centro Tecnico Federale di Coverciano che si sarebbe dovuto concludere a metà maggio, prima dell’interruzione dovuta appunto al Coronavirus. Reazione immediata della LND che ha continuato nella cosiddetta “ora più buia”, a promuovere coesione, amicizia e passione per il calcio proprio grazie agli eSport. Dopo il primo torneo gratuito “Io Gioco a Casa” con i suoi 1225 iscritti, 35 tornei giocati e 890 partite disputate è stata la volta della eSerieDcon la partecipazione di ben 40 club del Campionato d’Italia e quasi 300 calciatori coinvolti in veste di egamers.

Arrivati a questo punto la Lega Nazionale Dilettanti non è certo rimasta a cullarsi sugli allori ed ha prontamente aggiunto un altro, prezioso, tassello: il calcio femminile. Ampliamento dell’offerta e del coinvolgimento, con il sostegno di una certezza, quello di una Italia capofila in Europa per percentuale più alta di donne interessate agli eSports (43%), seguita dalla Spagna con il 41% e dal Regno Unito con il 33%. A questo proposito è nato il campionato eFemminile, una prima assoluta che incontrato l’adesione entusiasta dei dieci club della Serie C femminile, in gara dallo scorso 15 giugno. Apulia Trani, Atletico Oristano, Caprera, Catanzaro, Pescara, Pomigliano, Res Women, Sant’Egidio, Sicula Leonzio e Torres si contenderanno, fino al prossimo 8 luglio, il primo Scudetto di questa categoria avveniristica, non solo un trofeo ma un riconoscimento che rimarrà nella storia.

Il vice presidente della LND Giuseppe Caridi (in foto) e Coordinatore degli eSport della stessa non ha dubbi: “Gli eSports hanno il merito di appianare ancor più le distanze di genere e sono felice per l’avvio di questo importante campionato “in rosa”. Sull’onda della eSerieD, la Serie C del nostro Calcio Femminile ha risposto presente, contribuendo ad allargare gli orizzonti di questo grande progetto che ci vede in prima fila. Il coinvolgimento dell’universo femminile non può che rappresentare un ulteriore salto di qualità nel percorso videoludico intrapreso dalla LND, per offrire a tutti i propri tesserati, un’ulteriore occasione per stare insieme, divertirsi e sperimentare abilità. Il Campionato femminile in corso, parimenti a quelli individuali e alla Serie D, è oggi il primo passo di quello che sarà, nei mesi a venire, una realtà sempre più solida nel panorama della Lega Nazionale Dilettanti, come anche sottolineato a più riprese dal presidente Cosimo Sibilia. Ringrazio le Società che hanno scelto di dare il loro contributo al progetto e auguro le migliori fortune sportive, e non solo, alle calciatrici coinvolte”.

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

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