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Giulia Dragoni dice addio alla sua stagione calcistica: operata a Barcellona la sua ripresa sarà lunga

Credit Photo: Emanuele Colombo- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Giulia Dragoni, dopo l’ultima gara di Campionato a Firenze, ha riportato un brutto trauma al legamento deltoideo della caviglia destra: la calciatrice, di proprietà del Barcellona (ed in prestito alla Roma) è stata in data odierna operata nella capitale catalana.

La giovane promessa del calcio ha postato sul proprio profilo social, una foto che la ritrae dopo l’operazione, ed ha così commentato: “Nel giro di un secondo è finita la mia stagione, improvvisamente e senza preavviso. L’operazione è andata bene fortunatamente, grazie mille a tutti per i messaggi. Mi ritengo privilegiata ad avere degli staff medici così competenti alle mie spalle e delle persone che si preoccupano e si prendono cura di me. Non vedo l’ora di tornare a fare ciò che più mi piace, per ora posso solo fare un gran in bocca al lupo alle mie compagne per la finale di sabato”.

Oltre alla finale di Coppa Italia in programma Sabato sera a Como (contro la Juventus), Giulia Dragoni salterà anche i prossimi impegni di Nations League con la Nazionale (contro la Svezia e la Danimarca) e probabilmente dovrà dire addio anche agli Europei Svizzeri.

Elisa Zappa, Lumezzane: “Quinto posto? Non me l’aspettavo. Vogliamo concludere la stagione con una vittoria”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Lumezzane sta per chiudere la sua prima stagione in Serie B al quinto posto, un risultato davvero importante per la squadra allenata da Nicoletta Mazza che, poco meno di un anno fa, aveva vissuto uno dei momenti più importanti della sua storia, vincendo campionato (tramite Girone A) e Coppa Italia di Serie C.
Ora per le rossoblù, che domenica hanno battuto 2-1 il Pavia Academy e hanno centrato il quindicesimo successo in ventinove partite di campionato, si apprestano a vivere l’ultima giornata ospitando tra pochi giorni al “Saleri” l’Hellas Verona e, in attesa di questa partita, abbiamo intervistato Elisa Zappa, centrocampista classe ’02 che alla sua terza stagione con la maglia lumezzanese ha messo a referto cinque reti nell’attuale torneo cadetto, che attualmente è il miglior score nella sua carriera.

Elisa, sei arrivata ad indossare la maglia del Lumezzane per il terzo anno. Cosa ti ha colpito di questa società?
«Mi ha colpito la serietà e il fatto che sono molto presenti al femminile a cui ci tengono molto».

Il Lumezzane, quasi un anno fa, stava per vincere il Girone A di Serie C, a cui s’aggiungerà qualche mese più avanti la Coppa Italia di categoria, oggi la squadra sta per terminare la stagione al quinto posto di Serie B. Ti immaginavi di fare dodici mesi così importanti?
«No, non mi immaginavo che avremmo fatto dodici mesi così importanti. Sapevo che sarebbero stati dei mesi impegnativi, ma così belli. Non me l’aspettavo».

Delle partite giocate quest’anno col Lumezzane, c’è una gara che ti ha lasciato dei bei ricordi? E quella che ti verrebbe voglia di rigiocare?
«Quella col Cesena all’andata per il gol fatto e quella che mi verrebbe voglia di giocare quella col Bologna al ritorno perché avremmo potuto ottenere un risultato diverso».

Il quinto posto in B è arrivato grazie al 2-1 in casa del Pavia Academy. In che modo è arrivata questa vittoria?
«La vittoria col Pavia è arrivata grazie all’atteggiamento che abbiamo messo in campo. Avevamo voglia di vincere per siglare il quinto posto e ce l’abbiamo messa tutta per riuscirci».

Tu sei stata decisiva nella vittoria sul Pavia: non a caso hai dato il via siglando il gol del vantaggio.
«Sono molto contenta di essere stata una decisiva nella vittoria sul Pavia e ma sono contenta soprattutto che siamo riuscite a vincere perché non era una gara facile».

Tra l’altro, la rete siglata al Pavia ti ha portato a quota cinque timbri in questa stagione e per te si tratta del tuo miglior score nella tua carriera. Ma non è ancora finita…
«Sono molto contenta di aver già fatto cinque gol, perché a inizio stagione non me lo sarei mai aspettata. E ovviamente, se ci sarà occasione, sarai anche contenta di fare il sesto».

Domenica arriva al «Saleri» l’Hellas Verona che ha centrato la salvezza. Ovviamente, l’obiettivo è salutare il pubblico con una bella vittoria.
«L’obiettivo sarebbe quello di vincere per terminare nel migliore dei modi una stagione fantastica e soprattutto per salutare il pubblico che ci ha sempre accompagnato nel migliore dei modi».

Per te si tratta della tua prima esperienza in B. Che campionato hai scoperto?
«Ho scoperto un campionato molto competitivo, con tante squadre attrezzate e preparate, ma soprattutto un campionato da non dar mai per scontato».

Tra pochi mesi ci saranno gli Europei. Che aspettative hai sull’Italia?
«Sull’Italia ho grandi aspettative, perché il calcio femminile negli ultimi anni è cresciuto molto e quindi penso che potrà fare bene quest’anno agli Europei».

Che obiettivi vorresti ancora raggiungere quest’anno?
«Ormai penso che con la squadra tutti gli obiettivi che dobbiamo raggiungere li abbiamo centrati».

Cosa vorresti dire alle tue compagne del Lumezzane in vista dell’ultima di campionato?
«Ora ci aspetta solo di concludere il campionato con l’ultima vittoria».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Football Club Lumezzane ed Elisa Zappa per la disponibilità.

“Lascio qui le mie due squadre”: così Sofie Pedersen congeda l’Italia

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Lacrime, orgoglio, e 10 maggio. Una giornata sicuramente indimenticabile per Inter e Juventus, protagoniste del faccia a faccia valido per la chiusura del campionato di massima categoria.
Tra ringraziamenti, record e forti abbracci di gruppo, con l’Allianz Stadium a fare da bellissima cornice ci sono stati anche gli addii. L’appuntamento del fine settimana recente, infatti, ha evidenziato non solo la grande impronta lasciata per sempre da Sara Gama, ma anche quella di due pedine importanti del club interista.

Sono quelle di Lisa Alborghetti (che ha salutato definitivamente il calcio giocato) e di Sofie Pedersen.
Finita l’era della centrocampista danese, infatti, che ha congedato definitivamente il club nerazzurro; 22 partite negli stessi colori milanesi, 95 gare disputate in bianconero (contando Champions League e Supercoppa) e tante gioie condivise si inseriscono nel curriculum della 33enne dagli occhi perennemente sognanti e dal fare umile e concreto.

L’ormai ex numero 4, visibilmente emozionata, ai microfoni tenuti dalla giornalista Alessia Tarquinio per intervista resa pubblica da FIGC Femminile, ha dichiarato: “Dopo sei anni e mezzo è ora di andare via. Questa è stata la mia ultima partita in Italia, ecco perché per me è una giornata molto emozionante. Lascio qui le mie due squadre – Inter e Juventus intende -.
Quel famoso goal all’Allianz? Sarà difficile dimenticarlo! Ora voglio solo ringraziare tutti i tifosi e tutto il Paese, è stata una bellissima esperienza”.

Rimangono parole forti e sentimentali che testimoniano quanto per quest’ultima far parte del movimento italiano femminile sia stato un onore ed un privilegio.

Eleonora Pacioni, Ternana: “Vogliamo rimanere al primo posto e vincere questo campionato”

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo il pari con il Parma in casa Ternana, capolista della Serie B, a parlare, ai microfoni del club, è stata il capitano Eleonora Pacioni. La calciatrice ha commentato cosi la divisione della posta in palio contro le ducali, seconde della classe:

“Sicuramente è un punto d’oro, non siamo venuti qui per pareggiare ma per vincere la partita, ci accontentiamo di questo punto e ovviamente contro il Pavia vogliamo vincere e rimanere al primo posto e vincere questo campionato da prime”.

La calciatrice in forza alle umbre ha poi concluso: “Abbiamo difeso tutte insieme, siamo state brave, abbiamo gestito la partita e soprattutto l’abbiamo giocata come l’abbiamo studiata in settimana, il mister ci ha preparate perfettamente e abbiamo portato questo punto d’oro a casa”.

Juventus-Roma -2, grande attesa al Sinigaglia! Oltre 5.000 i biglietti già emessi, Distinti sold out, per la finale aperta anche la Curva Como

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

 Como la ‘febbre’ per la finale della Coppa Italia Femminile Frecciarossa sale ora dopo ora. Sono già stati emessi oltre 5.000 biglietti per la sfida in programma sabato 17 alle ore 18 (diretta Rai2, Sky Sport Uno e in streaming su RaiPlay e NOW) tra Juventus e Roma e che assegnerà il trofeo. I distinti dello stadio ‘Giuseppe Sinigaglia’ sono sold out e, da oggi, è possibile acquistare i tagliandi anche nella Curva Como. Una grande attesa, per la sfida tra una squadra – la Juventus – che solo pochi giorni fa ha alzato al cielo di Torino il trofeo per la vittoria del campionato (sesto scudetto per il club bianconero – e la Roma, che ha vinto l’ultima Coppa Italia un anno fa a Cesena, è detentrice anche della Supercoppa Frecciarossa (3-1 alla Fiorentina lo scorso 6 gennaio a La Spezia) e sempre contro la Fiorentina sabato scorso ha centrato la qualificazione alla Women’s Champions League.

PRODUZIONE E PAESI COLLEGATI Così come già accaduto negli ultimi eventi di punta organizzati dalla Divisione Serie A Femminile, la produzione televisiva prevederà 12 telecamere, con la finale della Coppa Italia Femminile Frecciarossa che grazie all’accordo con S&T Sports sarà trasmessa in 150 paesi.

CONFERENZE STAMPA Domani, venerdì 16, è previsto l’arrivo delle due squadre finaliste, che dopo aver effettuato gli allenamenti di rifinitura nelle rispettive sedi partiranno alla volta di Como. Alle ore 18 è in programma la conferenza stampa dell’allenatore della Juventus Massimiliano Canzi e di una calciatrice bianconera; alle 18.45, invece, saranno l’allenatore della Roma Alessandro Spugna e una giocatrice giallorossa a prendere la parola nella sala stampa dello stadio ‘Giuseppe Sinigaglia’. Ad accogliere le protagoniste sul campo saranno anche delle calciatrici dei settori giovanili di Como 1907, Como Women e Team Ticino, per un ‘meet&greet’ che regalerà un’emozione speciale a ragazze che sognano un giorno di poter giocare partite come questa.

BIGLIETTERIA Prosegue, presso le agenzie Vivaticket abilitate e sul sito figc.vivaticket.it, la vendita dei biglietti per la finale della Coppa Italia Femminile Frecciarossa. Esauriti i Distinti, il costo del biglietto intero nella Curva Como è di 3 euro, mentre i biglietti di ridotti al costo di 1 euro sono riservati alle ragazze e ai ragazzi fino ai 20 anni (nati dopo il 17 maggio 2005), agli Over 65 (nati prima del 17 maggio 1960), agli abbonati del Como 1907 per la stagione 2024-25 (inserendo come coupon il sigillo fiscale) e agli studenti universitari iscritti all’anno accademico in corso (solo presso i punti vendita Vivaticket, presentando la tessera).

Biglietti e prezzi (Distinti esauriti)
– CURVA COMO €3,00
– CURVA COMO ridotto (Under 20, Over 65, studenti universitari*, abbonati Como**) €1,00
*solo presso i punti vendita Vivaticket, presentando la tessera
**inserendo il sigillo fiscale

BOTTEGHINO
Solo nella giornata di sabato 17 maggio, dalle ore 13.30 alle ore 18.45, sarà possibile acquistare i tagliandi anche presso il botteghino dello stadio sito in Viale Sinigaglia. Il ritiro degli accrediti sarà invece consentito dalle ore 14.00.

ACCESSI E CHIUSURE L’apertura dei cancelli, sabato, è programmata per le ore 16. Dalle 8 di domani, venerdì 16 maggio, è invece prevista la chiusura al traffico (con rimozione auto) di Via Vittorio Veneto. Dalle 10 di sabato 17, invece, chiusura al traffico (con rimozione auto) delle strade che circondano lo stadio: Viale Sinigaglia, Viale Puecher, Via Vittorio Veneto, Viale Massenzio Masia, Piazzale Stefano Borgonovo, Piazzale Francesco Somaini.

Nazionale Femminile – La vita a colori di Bonfantini tra gol, sorrisi, moda e tanto azzurro. “All’Europeo vogliamo spingerci il più in alto possibile”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Con la testa tra le nuvole per spingersi, a modo suo, il più in alto possibile. La vita di Agnese Bonfantini è fatta di gol pesanti, sorrisi, moda e tanto azzurro, il colore dei sogni di una ragazza cresciuta rincorrendo la maglia della Nazionale. Dai primi calci al pallone a Verbania a una delle due reti che hanno permesso all’Italia di centrare lo scorso dicembre il primo storico successo in casa della Germania. Leggerezza e divertimento che si trasformano in ambizione e consapevolezza, una su tutte: quella di essere diventata insieme alle colleghe un punto di riferimento per le bambine. “È qualcosa di inspiegabile, un grande onore: io da piccola mi ispiravo a un giocatore, mentre ora le più giovani possono ispirarsi a noi”.

UNA PASSIONE NATA A VERBANIA. “All’Agnese bambina direi… meno male che ti sei data una calmata”. Inizia con una risata l’intervista di Bonfantini a Vivo Azzurro TV, che come di consueto non vuole prendersi troppo sul serio. Una caratteristica diventata con il tempo uno dei punti di forza della 25enne di Verbania, il comune che affaccia sul lago Maggiore dove tutto ebbe inizio. “Sono nata da una famiglia di pallavolisti – racconta l’attaccante della Fiorentina nella rubrica ‘Questa sono io’ – ma ho sempre preferito giocare a calcio con i miei compagni di classe. A 6 anni mia madre mi ha iscritta in un’altra squadra perché pensava che senza i miei amici mi sarei stufata. Invece ho creato nuove amicizie e da lì non ho più smesso”.

Tutto sembra filare liscio, dunque, ma ‘liscio’ è una parola che non rientra nel vocabolario di ‘Bonfa’: “A 10 anni ho provato per un po’ la pallavolo. Quando ero lì prendevo la palla con i piedi e quando andavo a calcio la prendevo con le mani, una volta per questo motivo ho anche ricevuto un cartellino rosso. Da allora ho detto ai miei genitori che volevo dedicarmi allo sport che più mi piaceva e loro mi hanno immediatamente sostenuta. Li devo ringraziare perché hanno fatto tantissimi sacrifici e sono felice di aver ripagato i loro sforzi”.

DAL CENTROCAMPO AL SOGNO AZZURRO. Una carriera iniziata a metà campo e con il 4 sulle spalle, il suo numero preferito. “Dato che mi piaceva segnare, un giorno ho chiesto al mister se potevo giocare più avanti. Lui ha accettato e da quel momento ho sempre fatto l’esterno a tutta fascia”. Un cambio di ruolo che l’ha avvicinata a quello del suo idolo Alex Morgan (“un esempio di grande mamma e grande giocatrice”) e che le ha aperto le porte della Nazionale Under 16. “Quando mi hanno convocato per la prima volta ero veramente felice, poi ho tutta la trafila fino alla maggiore. Non dimenticherò mai il mio primo Europeo nel 2022: non è andato come volevamo, ma era un sogno che avevo e sono contenta di averlo realizzato”.

Il suo desiderio più grande è quello di partecipare a un Mondiale, ma prima di proiettarsi sull’edizione brasiliana del 2027 c’è da conquistare la chiamata del Ct Andrea Soncin per il palcoscenico di EURO 2025. “Spero di esserci perché tutte insieme vogliamo spingerci il più in alto possibile. L’Italia di oggi è molto unita e ha un gioco di squadra. Stiamo cercando di creare un percorso virtuoso per chiudere al meglio la Nations League e arrivare pronte all’appuntamento in Svizzera”.

UN FUTURO TRA MODA E MONDO DEL CALCIO. Estro e fantasia in campo, ma non solo. La sua passione per il calcio è sempre stata accompagnata da quella per i vestiti. “Da piccola mi chiudevo in camera e creavo degli outfit. Qualche anno fa mi sono iscritta a una scuola di moda per diventare stilista e devo dire che mi sta dando grandi soddisfazioni. Quando smetterò di giocare vorrei apire un mio brand e restare nel mondo del calcio, sponsorizzando club o calciatrici”. Un colpo di fulmine ben documentato sui Social, dove Agnese si racconta senza filtri, mostrando – come sempre – il suo vero essere: “Mi piace divertirmi e far divertire le persone. Non li prendo seriamente e posto qualcosa anche se non è perfetto”.

Lesmo, 1-0 in casa della Torres

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Trasferta Sarda che riporta il sorriso tra le nostre ragazze, capaci di strappare tre punti complessi sul campo della Torres. Complessità che nascono complice una formazione avversaria che, nonostante il penultimo posto occupato in classifica, tiene le nostre sul filo generale dell’equilibrio, salvo poi crollare solamente in una ripresa dove le nostre tornano a fare la voce grossa, trovando in Tartaglia l’MVP di giornata con il timbro che vale il bottino pieno.
Una prima frazione avara di emozioni, si chiude con le due compagini autrici di una lunga fase di studio senza grossi sbilanciamenti da ambo le parti. Due soli i sussulti, prima con Butto che lanciata a rete in campo aperto con l’ottimo intervento dell’esterno difensore di casa a sventare una grossa palla gol, poi con Cossu che azzardata un colpo ben congegnato che si va ad infrangere sul palo.
Nella ripresa però il copione cambia, e l’equilibrio visto nei primi 45’ lascia spazio ad una ripresa decisa delle nostre, che da subito alzano i giri del motore proponendo le solite trame di gioco ed una buona serie di palle gol che complice il solito poco cinismo ritardano il vantaggio delle nostre. Un gol che arriva a poco meno di 20’ minuti dal termine, a cui seguono due grosse chance per le padrone di casa che impattano sul legno per due volte con Uzzanu.
Lesmo che riesce così a salire a quota 40 punti consolidando il quinto posto in classifica. Prossimo turno dove le nostre torneranno tra le mura di casa per il match contro la formazione ligure del Blues Pietrasanta.

Fase Nazionale Coppa Italia Regionale: le società qualificate e le date di svolgimento

Credit: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti ha reso noto le società che hanno acquisito il diritto a partecipare alla Fase Nazionale Coppa Italia Regionale 2024-2025: Bucchianico (Abruzzo), Seventeen Potenza (Basilicata), CUS Cosenza (Calabria), Academy Abatese (Campania), Reggiana (Emilia Romagna), Colleferro (Lazio), Football Genova (Liguria), Pro Palazzolo (Lombardia), Arzilla di Pesaro (Marche), Torino (Piemonte Valle d’Aosta), Atletico Uri (Sardegna), Virtus Marsala (Sicilia), Pink Sport Time (Puglia), Casolese (Toscana), Nuova Alba (Umbria), Chievo Verona (Veneto), Azzurra S. Bartolomeo (Trento-Bolzano).

Regolamento: la Fase Nazionale si svolgerà in accoppiamenti e triangolari con carattere di vicinorietà, le squadre si incontreranno in gare di sola andata e per la Finale, in caso di parità di punteggio, per determinare la Vincente si darà luogo ai tiri di rigore.

Raggruppamenti

A1: Virtus Marsala – Cus Cosenza
A2: Pink Sport Time – Seventeen Potenza
A3: Academy Abatese – Colleferro
A4: Bucchianico – Nuova Alba
A5: Arzille di Pesaro – Reggiana
T1: Casolese – Torino – Genova
A6: Pro Palazzolo – Atletico Uri
A7: Chievo Verona- Azzurra S. Bartolomeo

Date di svolgimento
Triangolare: 18, 21 e 25 maggio 2025
Accoppiamentii: 18 e 25 maggio 2025

Il calendario gare sarà pubblicato dopo il sorteggio che determinerà la squadra che giocherà in casa e sarà effettuato il giorno 6 maggio alle ore 13 presso gli uffici della sede centrale LND – Piazzale Flaminio 9.

Quarti: 1 giugno 2025 (ore 15.30)
Semifinali: 8 giugno 2025 (ore 15.30)
Finale: 14 giugno 2025 – ore 17
(Centro Sportivo “Francesca Gianni” – Via del Casale di San Basilio 292 – Roma)


ll Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti ha pubblicato l’esito del sorteggio per la determinazione dell’ordine di svolgimento delle gare della fase nazionale di Coppa Italia regionale 2024-2025. Di seguito il calendario delle gare

Accoppiamento 1
18 Maggio 2025 – ore 15.30
Cus Cosenza-Virtus Marsala

25 maggio 2025 – ore 15.30
Virtus Marsala-Cus Cosenza

Accoppiamento 2
18 maggio 2025 – ore 15.30
Pink Sport Time-Seventeen Potenza

25 maggio 2025 – ore 15.30
Seventeen Potenza-Pink Sport Time

Accoppiamento 3
18 maggio 2025 – ore 15.30
Colleferro-Academy Abatese

25 maggio 2025
Academy Abatese-Colleferro

Accoppiamento 4
18  maggio 2025 – ore 15.30
Nuova Alba-Chieti

25 maggio 2025 – ore 15.30
Chieti-Nuova Alba

Accoppiamento 5
18 maggio 2025 – ore 15.30
Reggiana-Arzille di Pesaro

25 maggio 2025 – ore 15.30
Arzille di Pesaro-Reggiana

Triangolare 1
18 maggio 2025 – ore 15.30
Casolese-Football Genova
Riposa:Torino

Accoppiamento 6
18 maggio 2025 – ore 15.30
Atletico Uri-Pro Palazzolo

25 maggio 2025 – ore 15.30
Pro Palazzolo-Atletico Uri

Accoppiamento 7
Chievo Verona-Azzurra S.Bartolemo

25 maggio 2025 – ore 15.30
Azzurra S. Bartolomeo-Chievo Verona

Le gare dei Quarti di finale si svolgeranno in gara unica il prossimo 1 giugno, le semifinali l’8 giugno mentre la finale è in programma sabato 14 giugno alle ore 17 al centro sportivo Francesca Gianni in Via del Casale di San Basilio a Roma.

Eugenia Coco, Pavonese: “Siamo state brave e perseveranti fino alla fine del campionato, non ci siamo mai demoralizzate”

Photo Credit: Eugenia Coco - Pavonese Cigolese

La Pavonese ha giocato il suo secondo anno nel femminile e quest’anno è arrivata all’ultimo posto nel Girone B di Promozione Lombardia e, purtroppo, con nessun punto conquistato. Eppure, al di là dei risultati e delle statistiche che dicono 3 gol fatti e 171 subiti in 25 partite di campionato, la squadra ha comunque portato a termine questa stagione con impegno e voglia di lottare su ogni pallone fino alla fine e, per questo, abbiamo sentito una delle figure di riferimento della Pavonese femminile, ossia la centrocampista Eugenia Coco.

Eugenia, ti va di presentarti?
«Mi chiamo Eugenia Coco, classe 2003. Ho iniziato a giocare a calcio agonistico relativamente tardi, all’età di quindici anni. Ho trascorso tre anni alla Voluntas e altri tre al Pavone. Calcisticamente, possiedo buone qualità tecniche individuali e una grande resistenza nella corsa. Il mio punto di forza è la velocità, unita alla grinta che porto sempre in campo. Il mio punto debole, invece, è la visione di gioco: devo migliorare nella percezione del campo e delle mie compagne, per prendere decisioni più efficaci. Quest’anno ho avuto l’opportunità di sperimentare un nuovo ruolo in attacco come centrocampista esterna. È stata un’esperienza entusiasmante, che mi ha permesso di esprimere appieno le mie qualità tecniche, alcune delle quali sorprendentemente non sapevo nemmeno di avere».

Da tre anni sei alla Pavonese. Cosa ti ha portato a far parte di questa squadra?
«Il contratto con la Pavonese mi era stato fornito da una dirigente della Voluntas, poiché non c’era più la possibilità di giocare per noi ragazze lì alla Voluntas»

La stagione appena trascorsa ha dato alla Pavonese l’ultimo posto nel Girone B di Promozione e, purtroppo, con nessun punto conquistato. Tuttavia, al di là dei risultati, come giudichi il campionato della squadra?
«Il campionato è stato molto difficile tanto per me quanto per le mie compagne di squadra. Tuttavia, siamo cresciute nello spirito di squadra e non ci siamo mai demoralizzate. Confrontarsi con un avversario forte ci ha costretto a tirare fuori una grinta maggiore e lo sforzo per migliorare tecnicamente».

Cosa vuoi comunque dire alle tue compagne della Pavonese al termine di quest’annata?
«Sono state brave e perseveranti fino alla fine del campionato. Inoltre, sono state presenti a tutti gli allenamenti e non è mai mancato tra noi il buon umore».

Tornando a te, che obiettivi vorresti raggiungere nei prossimi anni?
«Nonostante qualche incertezza sul mio futuro percorso, una cosa è certa: continuerò a giocare. Recentemente conseguito il patentino UEFA C, ho la possibilità di iniziare ad allenare nel settore giovanile ed è per me un’opportunità che mi entusiasma e che potrebbe rappresentare un nuovo capitolo del mio percorso calcistico».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Pavonese Cigolese ed Eugenia Coco per la disponibilità.

Silvia Casciani, Baiardo: “Pietrasanta? Contenta di aver contribuito alla vittoria”

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Prestazione vincente per l’Angelo Baiardo che questa domenica ha conquistato tre fondamentali punti in trasferta davanti al Pietrasanta. Il campo ha parlato chiaro: 4-1 finale, per un ottimo sesto posto durante il tramonto del campionato di serie C.

Dopo il vantaggio delle toscane, la risposta ligure non ha tardato ad arrivare, è così la rete accorcia distanze di Calcagno, ridefinita ulteriormente prima da Zecchino e poi da Casciani in doppio frangente.
In virtù del buon piazzamento citato poco prima con avversarie del girone a contorno che se la sono giocata per il primo posto, la squadra continua a sognare, non tanto per il salto di categoria ma per rimarcare il proprio stato di salute e potenziale, nonché la propria capacità di farsi spazio tra “le migliori”.

A fine gara ad analizzare quanto compiuto sul verde delle attuali 13esime in classifica è stata Silvia Casciani, protagonista nella lista delle marcatrici della giornata trascorsa:Venivamo da una brutta sconfitta ed oggi era fondamentale vincere per continuare il percorso positivo che abbiamo fatto in questo campionatoha ammesso la calciatrice -.

Sono contenta di aver contribuito alla vittoria; cerco sempre di dare il massimo per la squadra e finalmente è arrivato anche il goal su azione. L’obiettivo è vincere anche le prossime due partite con la stessa consapevolezza di oggi.”.

Ora gli ultimi incontri con Sedriano e Bulé Bellinzago per la possibilità d’aggancio alle prime cinque posizioni.

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