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Fio Women’s, Mascarello: “Tifo Torino. Ecco come ho iniziato a giocare a calcio” Le parole di Marta

 
 
La centrocampista della Fiorentina Women’s, Marta Mascarello, ha parlato direttamente dal palco all’evento “Un gioco da ragazze”:
 

“Sono nata in una famiglia in cui il calcio è sempre stato presente, papà allenatore, mio fratello ha sempre giocato. Vestivo sempre la maglia granata, sono tifosa del Torino e questo mi ha trasmesso grande passione. Come ho iniziato? Stavamo accompagnando a giocare a calcio mio fratello, che si è girato e mi ha chiesto se volessi provare anche io. Da quel momento non ho più messo piede fuori dal campo.”

Credit Photo: Violanews – Testata Giornalistica

“Calcio, un gioco da ragazze”. La viola al convegno lega pro sul calcio femminile

“Calcio, un gioco da ragazze”: questo il titolo del convegno che si è tenuto stamattina nella sede della Lega Pro di Firenze. Tantissimi interventi da parte di addetti ai lavoro, dirigenti e imprenditori del calcio femminile con un unico obiettivo: creare un dialogo tra le componenti del calcio maschile e del calcio femminile per sviluppare il lato rosa del pallone.
 
Ad introdurre la mattinata è stata Cristiana Capotondi, Vice Presidente Vicario Lega Pro, e a seguire tutti gli altri relatori, dalle istituzioni cittadine a quelle AIC (Damiano Tommasi, Katia Serra) e quelle AIAC (Ulivieri), più gli interventi di tante realtà e di calcio giocato e arbitrato.
 
La Fiorentina Women ha preso parte all’evento con Mister Antonio Cincotta e Marta Mascarello, contribuendo con le loro esperienze a tracciare il quadro del calcio femminile odierno. Dopo 12 anni da allenatore Mister Cincotta ha voluto lanciare il suo messaggio al parterre, per colmare il gap tra Italia e Inghilterra, un muro che va abbattuto e che ho toccato con mano anche in Champions League. Dobbiamo essere orgogliosi di quando abbiamo fatto, ma dobbiamo anche guardare avanti. Un giorno vorrei che calciatrici come Sam Kerr possano guardare alle strutture che abbiamo in Italia e venire qui”.
 
Credit Photo: ViolaChannel – Sito Ufficiale ACF Fiorentina

Terme di Giunone nuovo top sponsor dell’Hellas Verona Women

Verona – Una nuova partnership e una nuova realtà veronese che ha scelto di sostenere le gialloblù nel mondo del calcio femminile. La sempre più importante visibilità nella vetrina della Serie A femminile ha avvicinato moltissimi sponsor all’Hellas Verona Women, ultime in ordine di tempo le Terme di Giunone, parco acquatico con piscine di epoca romana con acqua termale e piscine moderne ed acquascivoli a Caldiero (Verona).

Per ufficializzare il nuovo rapporto di partnership Andrea Chiamenti, Presidente dell’Azienda speciale Terme di Giunone Caldiero, è andato a trovare le gialloblù allo stadio ‘Olivieri’ di via Sogare, accolto da mister Emiliano Bonazzoli e dalle calciatrici Rossella Sardu, Caterina Ambrosi Anna Cavalca.

«Il mondo del calcio femminile è molto cresciuto e noi, come consiglio di amministrazione delle terme, abbiamo deciso di puntare su questa realtà, anche per dare un’immagine sempre più bella dello sport femminile – ha sottolineato Andrea Chiamenti L’Hellas Verona Women è la squadra della città e ci sembrava una bella opportunità per incrementare quella che è la nostra immagine. Le terme si trovano ai piedi del Monte Rocca, è un parco formato da una zona ludica e zona storica che, negli ultimi anni, ha avuto un incremento di presenze. Noi cerchiamo di implementarne gli ingressi e questa visibilità con l’Hellas Verona Women sarà sicuramente importante a questo scopo».

«La promessa – ha poi concluso il Presidente dell’Azienda speciale Terme di Giunone Caldiero – è quella di fare una bella festa con le calciatrici quando aprirà il parco e darsi un appuntamento anche per l’anno prossimo».

Credit Photo: Hellas Verona Women

Inter-Orobica, Auvinen “Stiamo migliorando partita dopo partita”

SOLBIATE ARNO– Dopo la vittoria per 2-0 sull’Orobica, grazie ai gol di Regina Baresi e Irene Santi, Anna Auvinen ha parlato ai microfoni di Inter Tv: “Siamo veramente felici di aver vinto oggi e speriamo di continuare a crescere.”

“Abbiamo cercato di controllare il gioco e impostare i nostri ritmi. Poco alla volta ci stiamo conoscendo meglio e spero che questo sia solo l’inizio di un periodo positivo per noi” ha aggiunto il centrale finlandese.

Credit Photo: Vanni Caputo

Bertolini: “La Fiorentina ha tutte le potenzialità per inserirsi nella lotta scudetto”

Milena Bertolini, ct della Nazionale femminile, ha parlato a margine del Premio “Maestrelli”: “La Fiorentina è stata la prima società professionistica a credere nel calcio femminile, dopo di lei sono arrivate le altre, quindi ha questo grandissimo merito. La Toscana da sempre è una regione con grande storia nel calcio femminile e una fucina di talenti. Il rifiuto di Guagni di andare al Real Madrid? È difficile da vedere, ha fatto innamorare ancora di più i fiorentini. Lei stessa mi ha detto che non si sarebbe mai aspettata questo clamore. Questo significa che nel femminile ancora c’è amore per la maglia ed è un qualcosa che i tifosi vorrebbero anche nel maschile. Lotta scudetto? La Fiorentina ha tutte le potenzialità per giocarsela, ha fatto una campagna acquisti importante, deve solo trovare il giusto equilibrio”.

Credit Photo: Violanews – Testata Giornalistica

L’Orobica si arrende all’Inter

Come due anni fa ma a parti invertite. Finisce 2-0 per l’Inter che tiene il pallino del gioco ma non è quasi mai seriamente pericolosa, con Lonni sempre attenta sulle uscite e praticamente inoperosa tra i pali per tutta la gara. Nulla può Lonni però sul rigore di Baresi e sul tiro ravvicinato di Santi che sanciscono il 2-0 finale.

Primo tempo di grande intensità per entrambe le squadre. Peccato per le due azioni da goal importanti delle rossoblu, di poco non finalizzate in goal, che potevano indirizzare la gara su altri binari, anche se c’è da dire che la spinta offensiva delle padrone di casa viene arginata a fatica dalla difesa orobica, che compie recuperi di grande spessore su Marinelli, Tarenzi, Alborghetti e Pandini, più volte fermate all’ultimo o murate al momento del tiro.

Secondo tempo che inizia con un po’di apprensione per il ritmo molto alto imposto dalla squadra di casa e termina con molto rammarico per le rossoblù che, per alcune disattenzioni ed errori di inesperienza, lasciano il passo alle nerazzurre, pur avendo mantenuto il risultato in parità per 55 minuti. Il rigore del vantaggio cambia infatti inerzia alla gara e non bastano i cambi a sortire un esito migliore perché le Bergamo Sharks si riversano in più occasioni in area avversaria ma non trovano lo spunto giusto con i tiri di Merli Cristina e Luana e nemmeno su palla da fermo con Zanoli di testa su assist di Barcella. Di contro però aprono spazi alle ripartenze dell’Inter che prova più volte a cercare la porta ma con mira poco pregevole.

Dunque dopo la gara con il Florentia, netti miglioramenti in fase difensiva e nella mezzana, ma manca ancora quella gestione palla in avanti e quel goal in più che potrebbe indirizzare le gare diversamente per questa giovane squadra da un potenziale elevatissimo.

Prossima gara in casa con il Bari per il primo dei due scontri diretti che riserveranno la settima e ottava gara di Campionato.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo

Sara Gama: “I nostri tifosi sono puliti”. Valentina Giacinti: “Non Parlano di noi”.

Novanta minuti pieni di emozioni. Quattro gol e un finale incandescente, anche dopo il triplice fischio. Al termine della partita il capitano della Juventus Women Sara Gama ha giustamente stigmatizzato i cori di alcuni tifosi del Milan per i cori contro le calciatrici bianconere ma al termine dell’incontro anche le calciatrici del Milan hanno “alzato la voce” seppur per motivi diversi. “I nostri tifosi sono puliti” ha dichiarato la capitana bianconera al triplice fischio. Nel secondo tempo sembra ci siano stati dei cori contro alcune calciatrici della Juventus, cori che tra l’altro sono stati sommersi dai fischi di altri tifosi del Milan presenti in altri settori dello stadio. Tensione a mille al termine della partita con la capitana bianconera che si fa sentire, giustamente, anche davanti alle telecamere.

La squadra rossonera ha polemizzato: ‘NON PARLANO DI NOI’ – Abbiamo dimostrato ancora una volta che in questo campionato ci siamo anche noi, anche se le tv non ne parlano“, le parole di Valentina Giacinti, una delle leader della squadra di Ganz. “Noi ci siamo e oggi lo abbiamo dimostrato, come fatto anche con la Fiorentina.” Parole, quelle di Valentina Giacinti, a cui ha fatto eco anche un’altra calciatrice del Milan e della nazionale italiana come Bergamaschi: “I media non fanno altro che non nominare il nome del Milan e credo che adesso il Milan vada nominato”.

BIANCONERE FURIOSE
Dopo le parole di Gama altre calciatrici bianconere si sono sfogate sui social per i cori dei tifosi del Milan. Riferimenti diretti anche se la parte “più calda” del tifo rossonero non viene mai tirata in causa:

Sara Gama:“Un peccato non portare a casa il punteggio pieno oggi. Teniamo lo spirito d’adattamento per questa partita più fisica che tecnica e soprattutto teniamo stretti i nostri tifosi che ci supportano sempre e di cui siamo orgogliose. Un grazie speciale a loro”. #FinoAllaFine #MilanJuve #LiveAhead #Juventus

Martina Rosucci: “Per portare a casa la guerra servirà quel pizzico di esperienza/lucidità in più che ci è mancato nel finale di questa partita in equilibrio.. ma questa battaglia ce l’ha insegnato e ha acceso ancora di più il nostro fuoco…🔥”.
#MilanJuventus 2-2 ⚪️⚫️
Ah… #signorisinasce 🎩😉
🙏🏻•IL CALCIO FEMMINILE DEVE RIMANERE PULITO• 🙏🏻

Barbara Bonansea:“Un pareggio amaro.. ma siamo qui per imparare dagli errori 💪🏻⚪️⚫️
Grazie ai nostri tifosi che anche oggi ci hanno seguite nonostante il freddo e la pioggia.
Ah… grazie per aver tifato per noi senza insultare le avversarie👏🏻”.
#bb11 #impara #juventusfemminile

Cristiana Girelli: Peccato per gli ultimi secondi che ci sono costati questi 2 punti..tutto da imparare. La strada è ancora molto lunga ma dipende ancora tutto da noi…”.
#liveahed ⚪️⚫️ Grazie ai NOSTRI tifosi, orgogliosi di Voi!
#finoallafine #forzajuventus #cg10

Credit Photo:Pagina Facebook Sara Gama

 

Serie A femminile, il gran remake da pari e patta. Bene tutte le big. Riscatto Florentia

Montesilvano e Salinis senza vincitrici né vinti. Il gran remake delle scorse Finals si decide praticamente nel primo tempo: apre Maite ma risponde subito Belli su calcio di rigore (con tanto di rosso a Siclari), le campionesse d’Italia tornano in vantaggio con Bea Martin, ma le pescaresi reagiscono subito con la solita Lucileia. Il 2-2 dell’intervallo è anche il risultato finale, il primo pari per la capolista abruzzese dopo sette successi di fila. Un pari che accorcia la classifica di una Serie A femminile bellissima.

TURNO PRO STATTE Il confronto fra le prime quattro si rivela un turno pro Statte. Le tarantine, vittoriose nell’anticipo sul Cagliari, guadagnano punti su Montesilvano (ora distante appena un punto), staccando la Salinis (+2) e allungando, naturalmente, sulle sarde di Marimon (+5). Negli altri incontri vincono tutte le big. Lazio e Falconara a braccetto, entrambe a segno in trasferta: Taninha ne fa quattro nel largo successo delle biancocelesti a Grisignano; Citizens di ripresa a Bisceglie con Ferrara, Vieira e Luciani. Tutto facile per il Kick Off con il fanalino di coda VIP Tombolo, Marta e Aline Elpidio fanno tornare il sorriso al Florentia. Che cala il poker con clean sheet contro il puroBIO Noci e archivia la striscia negativa di tre stop di fila. In corsa per la Final Eight c’è sempre la Virtus Ragusa: Rebe e Ana Alves, la premiata ditta che confeziona il preziosissimo 5-2 al Pelletterie.

NEL PROSSIMO TURNO Un altro esame attende il Montesilvano, impegnato nella nona giornata nella trasferta sarda contro il Cagliari delle ex Dayane, Martìn Cortès e Cely Gayardo. Derby pugliese per uno Statte di scena a Noci. Completano il turno: Salinis-Bisceglie, Città di Falconara-VIP Tombolo, Kick Off-Virtus Ragusa, Lazio-Futsal Florentia e Pelletterie Grisignano.

SERIE A FEMMINILE – 8ª GIORNATA
DOMENICA 17 NOVEMBRE 2019 – ORE 16

FUTSAL FLORENTIA-PUROBIO NOCI 4-0

Credit Photo:FIGC-LND Divisione Calcio a 5

Serie A2 femminile: a segno Granzette, Capena e Fasano. Ciampino stop: lassù in 3

Anche un turno apparentemente favorevole alle prime della classe, può nascondere delle trappole nella Serie A2 femminile. Granzette, Città di Capena e Dona Fasano consolidano i rispettivi primati, chi cade è la Virtus Ciampino, sorpresa al PalaFonte dalla BRC: Vis Fondi e Coppa d’Oro ringraziano.

GIRONE A  Invariato il distacco fra capolista e (prima) inseguitrice. Il Granzette va sotto sul campo della Union Fenice, ma Ansaloni sveglia la battistrada, nella ripresa si scatena Iturriaga (doppietta), Vannini, Zanetti e nuovamente Ansaloni fissano il punteggio sul definitivo 6-1. Il Duomo Chieri parte fortissimo con il Padova, Mondino griffa il momentaneo 4-0, poi la rimonta delle patavine a cui, però, non riesce l’aggancio. Il Città di Thiene mantiene fede ai pronostici, si sbarazza del San Biagio Monza e conquista il gradino più basso del podio. Noalese corsara sull’isola e ora a pari punti con il Padova, al quarto posto. L’unico pari di giornata è quello fra Audace Verona e Firenze.

GIRONE B  Passerella Città di Capena sul campo del Futsal Prandone. Ora le Leprotte hanno due inseguitrici alle spalle: la Virtus Romagna perde ulteriore terreno dalla vetta pareggiando in casa con la Sabina e viene agganciata da quel Francavilla che si aggiudica il match più interessante della settima giornata, in casa del FiberPasta Chiaravalle, ripreso in classifica anche da un Civitanova che regola il Decima ottenendo la quarta vittoria in campionato. Successi casalinghi per Atletico Foligno e Dorica Torrette.

GIRONE C La grande sorpresa di giornata arriva dal PalaFonte, dove la Virtus Ciampino recupera un doppio svantaggio, sembra ribaltare le sorti di un incontro cominciato male, ma alla fine viene battuta 5-4 da una grande BRC. Così, si forma addirittura un terzetto di capolista, perché la Coppa d’Oro Cerveteri si conferma in ottima forma anche sul campo del Real Praneste e la Vis Fondi esce alla distanza dopo lo 0-0 dell’intervallo: ci pensano Guercio e Moroni a domare la Fb5. Torna al successo la Woman Napoli, il Castellammare doppia il PMB.

GIRONE D Una Moreira a cinque stelle trasforma l’ostica trasferta campana con il Futsal Nuceria in una passerella. Il Dona Fasano chiama, Molfetta e Lamezia rispondono: Patri (con tanto di bis) e Dicorato calano il tris vincente con la Venus Lauria, mentre la Royal ha qualche passaggio a vuoto di troppo con la Salernitana ma alla fine porta a casa meritatamente il successo. Taranto festeggia due volte: le ragazze di Liotino s’impongono agevolmente sul Rionero, l’Atletic passa sul campo della Woman Futsal Club.

Credit Photo:FIGC-LND Divisione a 5

D1 Francia, 30mila spettatori per il big match PSG – Olympique Lione

La nona giornata della D1 francese ha visto il grande scontro tra Olympique Lyonnais e Paris Saint – Germain. L’affluenza è stata enorme, tale da aggiudicarsi il titolo come nuovo record per la D1 francese: 30660 spettatori, presenza che supera il precedente record di 25900 della stagione precedente, sempre per un OL- PSG.

Il big match va al Lione, che consolida il suo primato in classifica. Nonostante si affrontassero le due squadre che stanno letteralmente dominando la classifica dei gol fatti (67 in tutto), per vincere è bastato un solo gol. La rete della vittoria arriva ad inizio ripresa e porta la firma di Saki Kumagai, del Lione.

Il primo tempo è stato combattuto, ma nessuna delle due squadre ha avuto la meglio. Dopo la rete segnata, il Lione non si è tirato indietro ed ha continuato ad impensierire la difesa del PSG. Per contro invece, il primo vero tiro pericoloso del Paris Saint- Germain si attesta al 75° minuto grazie a Marie – Antoinette Katoto, miglior marcatrice del PSG fino ad ora. La vittoria del Lione ha interrotto la striscia positiva del PSG, che perde così il treno della vetta. Fermo ora a 22 punti, si accontenta per il momento del secondo posto a 3 lunghezze dal Lione.

Chiude il podio il Montpellier, tornato alla vittoria contro l’Olympique Marsiglia. La doppietta di Valérie Gauvin e il gol di Lena Petermann condannano il Marsiglia al penultimo posto. Crisi nera per la squadra, che dopo aver conquistato la vittoria nella prime due giornate, non ha più raccolto risultati utili.

Situazione peggiore per il Metz, sconfitto per 4 a 0 dal Bordeaux e ultimo in classifica con un solo punto. Il neopromosso Reims torna invece alla vittoria, 1 a 0 contro il Soyaux e sale così a 10 punti in classifica. Vittoria per il Guingamp sul Paris FC: 2 a 0, reti di Louise Fleury e Desire Oparanozie in pieno recupero. L’unico pareggio della giornata arriva dalla sfida tra Fleury 91 e Dijon. Al gol di Marina Makanza per il Fleury, risponde Elise Bussaglia su rigore: 1 a 1 il risultato finale.

Credit Photo: Pagina Facebook Olympique Lyonnais Fémenin

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