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C.T. Bertolini: “Senza il capitano e il vice perdiamo personalità”

Milena Bertolini, ct della Nazionale femminile,  intervistata alla vigilia della partita contro Malta ha espresso le sue sensazioni sulla situazione della squadra: “Abbiamo vinto cinque partite, le cose vanno meglio. Domani giochiamo contro una formazione che è superiore alla Georgia. Una gara che dovremo affrontare con grande umiltà, ci sono degli infortuni importanti e quando ti mancano capitano e vicecapitano manca qualcosa a livello di personalità. Chi giocherà si farà comunque valere“.

Credit Photo:Pagina Instagram Milena Bertolini

Inghilterra: Phil Neville senza quattro titolari

Il manager inglese Phil Neville sarà senza il suo capitano Steph Houghton, Alex Greenwood, Jodie Taylor ed Ellen White per l’amichevole in trasferta di martedì in Repubblica Ceca. Le Lionesse hanno perso 2-1 contro la Germania sabato davanti a 77.768 spettatori a Wembley e hanno ottenuto solo una vittoria nelle ultime sette partite.

Neville spera di migliorare su quel record contro la Repubblica Ceca, ma dovrà farlo senza quattro membri della sua squadra: l‘attaccante White, che ha segnato per le Lioness a Wembley, sarà riposata per gestire il suo carico di allenamento a seguito di un ritorno da un recente infortunio al ginocchio.

 

Credit photo: Facebook Lionesse

Sicula Leonzio Women, pari e rimpianti nella trasferta in casa del Chieti

Un pari e qualche rimpianto, per la Sicula Leonzio Women nella sfida in casa del Chieti. Le ragazze allenate da mister Peppe Scuto tornano dalla trasferta abruzzese con un 1-1 che conferma, comunque, la crescita del gruppo.

Meglio le padrone di casa, in fase d’approccio. Le lentinesi entrano lentamente in “clima gara” ed inizialmente subiscono la verve delle neroverdi, che colgono anche un palo dalla distanza. Col passare dei minuti, però, Ndiongue e compagne prendono le misure al match, cominciando a proporsi regolarmente in avanti, non capitalizzando alcune occasioni proprio con Ndiongue e Vitale. Al 43’ ecco la prima svolta della partita. Calcio di punizione -da zona centrale – in favore del Chieti, su una palla non ben aggredita dalle leontine, per un fallo di mano di Salvoldi. Della battuta s’incarica la chietina Vukcevic, che insacca l’1-0.

Nella ripresa mister Scuto rimescola le carte. Le bianconere (oggi in maglia gialla) si dispongono con un 3-4-1-2 con Vitale in prima linea insieme a Costanza Pennisi e Ndiongue a supporto delle due punte. Tra le fila della Sicula sale in cattedra Irene Martella, che illumina le giocate offensive delle sue compagne. Al quarto d’ora ecco la zampata delle leonesse: Vitale si presenta a tu per tu col portiere, esplode un tiro diretto all’incrocio dei pali che Falcocchi può solo toccare  senza bloccarlo, 1-1. Le leontine continuano a macinare gioco, rendendosi pericolose con la stessa Vitale e con Costanza Pennisi, che servita con un cross, mette i brividi alle abruzzesi, con il tiro che si spegne ad un soffio dal palo.

Nel post gara mister Peppe Scuto commenta così la prestazione delle sue ragazze: “C’è rammarico per il risultato. Il gruppo sta crescendo e quando inizierà a credere nei propri mezzi, nonostante la giovane età, potremo fare un ulteriore salto di qualità. Sicuramente dobbiamo tenere a mente che il nostro obiettivo rimane la salvezza. Grazie alla società abbiamo la serenità giusta per ottenerlo. E’ un buon pareggio per una squadra giovane, nel secondo tempo abbiamo fatto vedere le cose migliori. Con un po’ più di scaltrezza potevamo fare bottino pieno”.

TABELLINO

 

CHIETI CALCIO FEMMINILE – SICULA LEONZIO WOMEN 1-1

 

CHIETI CF: Falcocchi, Di Camillo, Ferrazza, Di Sebastiano, Benedetti, Vukcevic, Fischer, Di Camillo, Panichi, Giuliana, Carnevale. Allenatore: Lello Di Camillo.

A disposizione: Seravalli, De Vincentis, Di Domizio, Gangemi, Giuliani, Lacentra, Collecchi, Di Muzio.

SICULA LEONZIO WOMEN: Aleo, Pietrini, Finocchiaro, Signorelli, Agati, Salvoldi, Martella, Migneco, Ndiongue, Vitale, Pennisi. Allenatore: Peppe Scuto.

A disposizione: Puglisi, Chiricò, Fazio, Di Mauro, Lo Vecchio, Parlascino, Mo. Russo, Saraò, Miraglia.

Reti: Vukcevic (C) al 43’ pt; Vitale (S) al 16’ st

Ammoniti: Di Camillo e Benedetti (C); Ndiongue, Salvoldi (S)

Espulsi: Nessuno

Arbitro: Dini di Città di Castello (PG).

Credit Photo:Sicula Leonzio Women

L’Arezzo vince e convince contro l’Imolese

Si sblocca finalmente l’Arezzo Calcio Femminile che a Imola, contro l’Imolese Women, conquista la prima vittoria stagionale in campionato offrendo un’ottima prestazione condita dalla seconda rete del torneo di Arzedi e dalla prima di Gwiazdowska.

Le Formazioni. Si torna a giocare dopo la settimana di stop del campionato di Serie C. Mister Paduano, viste le pesanti assenze per questa gara di Carleschi, Pesci, Cartarasa e Zeghini, cambia modulo ma non stile di gioco: Antonelli torna tra i pali, in difesa esordio dal primo minuto di Gonsi come terzino sinistro mentre Mencucci rimane sulla destra, Orsi si sposta al centro insieme a Razzoli, a centrocampo Baracchi e Arzedi a far da filtro dietro a Verdi, Gwiazdowska e Mazzini confermatissime sulle fasce e in avanti spazio a Paganini.

Imolese-Arezzo. Per la quinta giornata del Campionato Nazionale di Serie C, al “Romeo Galli”, va in scena la gara fra Imolese Women e ACF Arezzo. Entrambe le squadre si trovano, prima di questa sfida, ad un punto in classifica ed entrambe cercano la prima vittoria stagionale, prospetto di una gara che si rivelerà decisiva per una delle due. A partire meglio è l’Arezzo che sfrutta molto, visto il nuovo modulo, le vie centrali: Baracchi e Arzedi s’intendono alla meraviglia e recuperano un sacco di palloni in fase d’interdizione mentre creano gioco in fase di possesso, in avanti Verdi si rivela il supporto giusto per Paganini e le due giocatrici, più di una volta, sfruttano le loro qualità tecniche per lanciare Gwiazdowska e Mazzini nei tagli dietro ai difensori avversari. Dall’altra parte sono Polidori e Finotello a cercare le conclusioni dalla distanza, la squadra di Mastroiaco difficilmente riesce ad inserirsi tra la difesa dell’Arezzo e prova, quindi, da fuori a cercar di sbloccare la gara. Su una ripartenza arriva la prima rete delle ragazze amaranto (37’): azione manovrata partita dal basso, palla che arriva a Paganini defilata sulla sinistra, scarico di prima intenzione su Arzedi che di piatto piazza la sfera e batte il portiere avversario! Il vantaggio dell’Arezzo non è frutto di casualità: la formazione allenata da Antonio Paduano gioca molto bene palla a terra, rischiando solo quando necessario altrimenti vale il giro palla per creare spazi, con un baricentro alto e un pressing costante da parte di tutte le giocatrici. La prima frazione di gioco si chiude con la squadra in vantaggio in pieno possesso del terreno mentre l’Imolese sembra accusare lo stile dell’Arezzo. Nella ripresa il ritmo del gioco espresso dalle ragazze amaranto non si abbassa, anzi l’intensità si alza quando la qualità del gruppo viene fuori: ancora due azioni corali portano alla doppia conclusione di Verdi che manca di un soffio il raddoppio. La rete è nell’aria, e arriva grazie ad una grande giocata di Paganini (67’) sulla sinistra che salta un avversario e crossa al centro dove Gwiazdowska arriva prima dei difensori avversari e segna il 2-0! Nonostante le due reti di vantaggio l’Arezzo continua a mantenere la linea alta e un pressing continuo sui portatori di palla, gioco possibile grazie alla solidità della linea difensiva composta da Orsi e Razzoli, con Mencucci e l’esordiente Gonzi bravissime a non far passare le giocatrici avversarie. Verdi, Gwiazdowska e la neo entrata Casini sfiorano la terza rete, ma nel finale il brivido più grande arriva da Valuta che dalla distanza colpisce la traversa! Al triplice fischio festeggiano le ragazze amaranto per la prima vittoria ottenuta in campionato che porta l’Arezzo a balzare in alto di due posizioni (9° posto) con i suoi 4 punti.

 TABELLINO

Imolese Women – ACF Arezzo = 2-0

Marcatori: 38’ Arzedi, 67’ Gwiazdowska (Ar)

Imolese Women: Fara, Manara, Falcone (74’ Collina), Finotello, Papa, Polidori, Iraci, Mozzillo, Marchi (78’ Valuta), Nahi, Valenti. A disposizione: Curulli, Sassi, Cavarra. Allenatore: Mastroiaco Davide

A.C.F. Arezzo: Antonelli, Orsi, Razzoli, Gonzi, Mencucci, Baracchi, Arzedi (90’ Pieri), Verdi (78’ Prosperi), Gwiazdowska, Mazzini (71’ Casini), Paganini. A disposizione: Ruotolo, Carleschi. Allenatore: Antonio Paduano

Credit Photo:Arezzo Calcio Femminile

Il Chieti Calcio Femminile pareggia in casa contro il Catania

Il Chieti Calcio Femminile pareggia 1-1 con il Catania in casa all’Antistadio di Francavilla. È stata una partita che le neroverdi hanno avuto in mano per lunghi tratti, in particolare nella prima frazione di gioco quando hanno avuto tante buone occasioni per andare in vantaggio prima del gol di Vukcevic che ha sbloccato il punteggio al 42′. Nella seconda invece un leggero calo fisico e mentale ha portato al pareggio della squadra ospite che ha poi fissato l’1-1 finale.
Un vero peccato perché, per quanto visto in campo, forse le ragazze di Mister Lello Di Camillo avrebbero meritato di più. Da segnalare anche una direzione arbitrale non proprio all’altezza: alcune discutibili decisioni del direttore di gara hanno alzato la tensione di una partita che era stata corretta da entrambe le parti. Su tutte la mancata concessione di un rigore nel primo tempo per un fallo di mani in piena area di un difensore ospite e la possibile mancata espulsione di Ndiongue per fallo di reazione su Fischer nel secondo.
L’inizio del Chieti è arrembante. Al 5′ Benedetti colpisce un clamoroso palo con un diagonale su cross di Giada Di Camillo, poi il pallone finisce sui piedi di Giuliana che tira verso la porta, ma Aleo blocca a terra.
Un minuto dopo Giulia Di Camillo lancia in avanti per Carnevale che, sulla disperata uscita di Aleo, mette fuori di un soffio. Al 9′ Aleo respinge di pugni la punizione di Vukcevic.
Poco dopo è Giuliana a provarci da fuori, ma ancora Aleo riesce a bloccare la sfera.
La prima azione d’attacco del Catania arriva al quarto d’ora quando Ndiongue si libera bene e fa partire un insidioso tiro verso la porta di Falcocchia, ma quest’ultima è bravissima a distendersi e deviare.
Al 27′ il duello fra le due si ripete ed è ancora l’estremo difensore neroverde ad avere la meglio, ma comunque l’arbitro aveva fermato l’azione per fuorigioco della numero dieci siciliana.
Al 32′ un tiro-cross di Giulia Di Camillo dalla fascia impegna Aleo che arpiona il pallone con sicurezza.
Quattro minuti più tardi, sull’angolo di Giulia Di Camillo, la sfera finisce sui piedi di Fischer che prova a beffare Aleo, ma il portiere del Catania non si fa sorprendere.
Al 40′ il primo episodio incriminato: su un cross dalla fascia di Fischer un difensore tocca con il gomito in piena area, ma il direttore di gara lascia proseguire fra le proteste delle giocatrici neroverdi.
Al 42′ arriva il meritato vantaggio del Chieti: sul tiro dal limite di Giada Di Camillo un difensore respinge il pallone vistosamente con il braccio, batte il calcio di punizione Vukcevic che lascia partire una velenosa traiettoria a scendere che batte Aleo. Sugli spalti è grande festa per la rete delle neroverdi.
Si va dunque negli spogliatoi con il Chieti in vantaggio per 1-0.
Mister Lello Di Camillo cambia subito mandando in campo De Vincentiis al posto di Di Sebastiano al 1′.
Al 6′ l’altro episodio del quale si diceva all’inizio: Ndiongue reagisce spingendo Fischer, ma l’arbitro opta per un semplice cartellino giallo e non per un eventuale rosso che avrebbe lasciato le siciliane in dieci.

All’8′ Giulia Di Camillo sfiora la traversa direttamente da calcio di punizione.
Un minuto dopo è Falcocchia a sventare la conclusione di Ndiongue parando a terra.
All’11′ il Catania pareggia: lancio filtrante di Ndiongue per Vitale che lascia partire un fendente dal limite dell’area, Falcocchia tocca ma non riesce ad evitare che il pallone finisca in rete.
Al 24′ Vitale va verso l’area neroverde, ma la sua conclusione viene parata a terra da Falcocchia.
Al 35′ Vitale si libera in maniera sospetta di De Vincentiis e mette al centro dove arriva in corsa Pennisi che da posizione favorevole manda incredibilmente a lato.
Il Chieti vuole la vittoria e prova con le poche forze rimaste a far sua la gara. Al 37′ Vukcevic chiama alla parata in due tempi Aleo. Un minuto dopo un gran tiro di controbalzo di Giulia Di Camillo sfiora si pochissimo la traversa dando l’illusione del gol. C’è spazio negli ultimi minuti della partita per Giuliani che al 37′ sostituisce Panichi. Non succede più nulla fino al termine: finisce 1-1 con il Chieti che ha molto da recriminare per come sono andati i novanta minuti. Le nenoverdi salgono a 10 punti in classifica e sono attese domenica prossima da un altro impegno casalingo contro il Sant’Egidio Femminile.

Tabellino della partita:

Chieti Calcio Femminile – Catania Calcio Femminile 1-1

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Ferrazza, Di Sebastiano (1′ st De Vincentiis), Benedetti, Vukcevic, Fischer, Di Camillo Giulia, Panichi (35′ st Giuliani), Giuliani, Carnevale.
A disp.: Seravalli, Di Domizio, Gangemi, Lacentra, Colecchi, Di Muzio.
All.: Di Camillo Lello
Catania Calcio Femminile: Aleo, Pietrini, Pennisi , Agati, Signorelli, Salvoldi, Finocchiaro (35′ st Di Mauro), Martella, Vitale, Ndiongue, Migneco. A disp.: Puglisi, Chirico, Fazio, Lo Vecchio, Parlascino, Russo, Sarao, Miraglia.
All.: Scuto Giuseppe Giorgi
Arbitro: Dini di Città di Castello
Assistenti: Mazzocchetti di Teramo e De Martino di Vasto.
Ammonite: Di Camillo Giada, Benedetti (Ch); Ndiongue, Salvoldi (Ct)
Reti: 42′ st Vukcevic, 11′ st Vitale

IMPRESSIONI POST PARTITA:

Giulia Di Camillo“Abbiamo iniziato molto bene, poi verso la fine del primo tempo siamo un po’scese.
Negli ultimi di gara cerchi il tutto per tutto, ma non sempre ti riesce il colpo. Dispiace perché credo si sia visto che come squadra possiamo fare molto di più: potevamo vincere la partita, ma quando non concretizzi molte occasioni capita di prendere gol e poi non si arriva a prendere i tre punti.
C’è rammarico visto che avevamo preparato la partita molto bene. Dobbiamo imparare a mantenere la concentrazione per tutti i novanta minuti perché se tu giochi al meglio i primi venti, ma poi il resto non è come i primi è normale che non si riesca a vincere. Dobbiamo lavorare su questo, allenandoci sempre di più per essere al meglio anche fisicamente.
Ci aspetta un altro match casalingo importante nel quale bisogna assolutamente conquistare i tre punti. Quando ho tirato la punizione e vedevo la palla scendere ho creduto di segnare, ma poi non è andata così. La porta sembrava stregata. Io sto ancora recuperando, ma devo accelerare ed essere più concreta e fare gol: non che sia la mia priorità visto che sono una centrocampista, però noi più esperte dobbiamo trascinare la squadra e cercare di segnare e far segnare tenendo compatto il gruppo.
Vedo bene la squadra: essendo un gruppo nuovo deve amalgamarsi partita dopo partita, ma credo che al di là del pareggio, l’ho vista in crescita. Recupereremo altre pedine importanti come Gangemi, ora si deve solo lavorare pensando che possiamo fare bene. Giochiamo un bel calcio, ma si deve migliorare un po’ sotto porta e anche in fase difensiva”.

Credit Photo:Chieti Calcio Femminile

Azalee-Real Meda: ritorna il grande classico

Grande classico tra le lombarde, al Maino si gioca Azalee contro Real Meda.
Partita sempre molto combattuta, e anche questa edizione non è da meno. Il primo tempo fermo sullo 0 a 0 è caratterizzato da un inizio equilibrato ma quando le ospiti prendono in mano il pallino del gioco è Mazzon a mettersi in mostra, con un’intervento che vale quanto un goal.
Nel secondo tempo le Nero-oro continuano a puntare sul possesso palla con le Azalee che si affidano invece alle ripartenze.
È il 60esimo quando su punizione Masciaga traccia una parabola perfetta e porta avanti le sue.
Dopo il vantaggio Rossoblù rimane Insistente la manovra offensiva del Real Meda che fa tutto bene ma comunque non è mai veramente pericoloso in area fino all’85esimo che Ferrario prova a riportare tutto in pari ma il palo le nega la gioia del goal.
Finisce così 1 a 0 per le gallaratesi, decide Masciaga ma è ottimo l’atteggiamento di sacrificio di tutte le Rossoblù.

#Azalee#Gallarate#Calcio#Calciofemminile#GoAza#Rossoblù

 

Credit photo: Facebook Azalee

Serie A2 femminile: Granzette, Capena, Ciampino e Fasano, vette in solitaria

A ciascun gruppo la sua capolista. Per la prima volta in stagione, la Serie A2 femminile ha quattro battistrada in solitaria: questo il dato statistico di una sesta giornata con ben due Social (big) Match.

GIRONE A  Il Granzette non si lascia sfuggire l’occasione data dal pari del Duomo Chieri nell’anticipo, mette diesel ed esce fuori alla distanza contro il San Biagio, portandosi a +2 da Biasiolo e compagnia. Padova da podio grazie al successo di misura con la Union Fenice. Trionfa il fattore campo nella sesta giornata: il Città di Thiene piega lo Jasna, la Noalese è l’unica a imporsi in trasferta, bene anche l’Audace Verona.

GIRONE B Il Città di Capena si era presa la testa della classifica battendo e sorpassando la Virtus Romagna nell’anticipo. La sesta giornata giocata di domenica è servita a Francavilla e FiberPasta Chiaravalle per vincere in trasferta e portarsi a due lunghezze dalla squadra di Imbriani, ora seconda. Blitz Civitanova a Perugia. Preziosi successi casalinghi (con tanto di clean sheet) per Sabina Lazio e Atletico Foligno.

GIRONE C Il Social Match trasmesso sulla pagina facebook della Divisione C5 fa gioire la Coppa d’Oro e anche quella Virtus Ciampino che regola con qualche affanno di troppo il Frosinone, salendo al comando sempre a punteggio pieno, ma ora in solitaria. Già, la Coppa d’Oro sblocca subito la sfida del PalaFonte contro la Vis Fondi con Verrelli, subisce il pari con una ripartenza finalizzata da Zomparelli, ma ha in Catrambone (uno-due terrificante) l’arma in più; Moroni prova a riaprire la gara nella ripresa ma la premiata ditta Lisi-Verrelli chiude anticipatamente i conti, prima del definitivo 7-2. La Virtus Ciampino ora è prima con tre punti di vantaggio proprio su Coppa D’Oro e Vis Fondi, cinque su quella Woman Napoli fermata sul pari dal Castellammare. Ok Real Praeneste, Best Sport e soprattutto la BRC, in casa della FB5.

GIRONE D Il primo Social Match trasmesso sulla pagina facebook della Divisione C5 è un derby tanto spumeggiante quanto equilibrato fra Dona Five Fasano e Molfetta. Sul 2-2 lo strappo decisivo delle ragazze di Pannarale: Gelsomino, Moreira e Fontela griffano il 5-2. Che vale il primato in solitaria. Ora sono due le inseguitrici della battistrada, perché Lamezia passa sul campo del Futsal Irpinia con tanto di clean sheet e aggancia in classifica proprio il Molfetta. Riscatto Venus Lauria, secondo acuto consecutivo della Salernitana. Due i pareggi: derby di Taranto senza vincitori né vinti, il Futsal Nuceria va sul 3-1 all’intervallo ma il Rionero rimonta nella ripresa per il definitivo 5-5.

Credit Photo:FIGC-LND Divisione Calcio a 5

Vittoria del Pescara

Vince il Pescara il derby contro il Bellante … 1 a 0 e 21 occasioni da rete non concretizzate ! Il commento è solo in queste parole.
Pescara con:
Dilettuso Vizzarri Pagano
Fiucci Mari Diodato Di Tullio
Conte Stracciasacco Bartolucci Stivaletta
A disp:
Sisti Mastronuzzi Di Russo
All. R. Di Persio
Bellante con
Maranella Trapasso Rocci Iacone Di Lodovico Cuomo Di Leonardo Cargini Neri Trapasso Pomante.
La cronaca
Partono fortissime le delfine, un tre minuti già due occasioni in mischia davanti alla porta avversaria e tre calci d’angolo!
Su di questi, sempre calciati magistralmente dà Vizzarri interviene Giulia Mari che c’entra il palo alla destra di Maranella. E un minuto dopo Stivaletta carica il destro ma spara alto.
Al 13 calcia da fuori Bartolucci ma para facilmente Maranella ma al 14 azione Stracciasacco Vizzarri Stivaletta e quest’ultima si coordina e con una mezza rovesciata sfiora il vantaggio sparando sul portiere Teramano
Al 17 slalom gigante di Pagano, salta 4 avversarie ma Rocci devia in angolo
Al 20 altra discesa libera di Stivaletta… palla in angolo … non si sblocca l’asso biancazzurro.
Al 22 è Simona Vizzarri a sfiorare l’incrocio da 20 mt.
Ma la pressione pescarese è troppo forte. Trapasso stende Steve. Punizione perfetta e Stracciasacco insacca con un gran gol di testa il gol dell’ex. 1 a 0 Pescara
Al 30 grande apertura di Di Tullio per Stivaletta… dribbling secco e tiro rasoterra che sfiora la rete alla sinistra del portiere ospite.
Al 40 palla deliziosa in area di Michela Di Tullio e ancora Stivaletta che spreca a lato
E dopo almeno 10 palle gol sbagliate le padrone di casa rischiano il pareggio con un tiro improvviso di Pomante che centra l’incrocio dei pali alla sinistra della fin’ora inoperosa Dilettuso
Al 44 ancora delfine all’arrembaggio, Pagano, Vizzarri e Mari creano scompiglio in area bellantese ma senza riuscire a trovare il raddoppio.
Termina 1 a 0 il primo tempo.
Secondo tempo
La musica non cambia
Subito al 1 Bartolucci di sinistro da fuori sfiora l’incrocio
Al 60 raddoppio negato a Stracciasacco
Al 76 gran tiro di Vizzarri fuori di poco
Al 78 esce Di Tullio entra Sisti per la squadra di casa
Al 81 ancora Stivaletta.. ancora parata di Maranella
e ancora tuta fuori un minuto dopo da centro area.
84.. tira Bartolucci.. gran parata dell’estremo bellantese… sulla respinta Stivaletta… fuori !!!
86 entra Antenucci al posto di Marika Stracciasacco autrice del gol fino a quel momento
88 è assedio biancazzurro
Sisti in area avversaria.. gran tiro.. traversa !!
Al 89 … contropiede Pescara.. Antenucci apre per Alessia Stivaletta.. bolide sulla sinistra… sfiora il palo….
Pescara momentaneamente al primo posto in attesa delle gare pomeridiane.
Domenica prossima si va a Roma.

Credit Photo:Pescara Calcio Femminile

Serie A femminile, sette su sette Montesilvano! Bene FF Cagliari, Futsal Salinis, Kick Off e Lazio

Una sola squadra in vetta alla Serie A femminile dopo sette giornate. Una sola, per di più a punteggio pieno. Il pazzesco inizio stagione del Montesilvano viene confermato dallo scontro al vertice vinto contro lo Statte. Eppure al PalaSantaFilomena di Chieti sono le tarantine di Marzella a sbloccare subito il risultato con Ana Soldevilla. Lucileia, però, è in forma smagliante e pareggia a metà frazione. Lo Statte resta in inferiorità numerica per il doppio giallo mostrato a Belam, le pescaresi di Di Pietro ne approfittano subito e operano il sorpasso sfruttando la superiorità, ancora con la stella brasiliana. L’Azzurra Belli porta il risultato sul 3-1 a un soffio dal duplice fischio. Il Montesilvano disinnesca la dinamite Renatinha, anche se Marangione riapre la gara a inizio ripresa. Tanto Di Pietro ha una Lucileia scatenata: tripletta personale, quindicesimo gol in campionato e 4-2. Nel finale Amparo chiudi i conti, inutile il guizzo ancora di Ana Soldevilla: termina 5-3.

LE ALTRE Il Montesilvano scappa, così le big accorciano il gap con il secondo posto nel turno disputato tutto di domenica. E’ il caso di un Cagliari da podio, dominante con le ex Montesilvano Cely Gayardo e Dayane contro un Florentia in calo dopo l’ottimo inizio. E’ il caso delle campionesse d’Italia della Futsal Salinis. Che si riscattano immediatamente, piegano il Città di Falconara con la rete decisiva di Jessika Manieri nella ripresa, salgono al quarto posto, ma con un solo punto di distacco dal Cagliari, due dallo Statte. Convincente il Kick Off, che s’avvicina a grandi passi verso quella Final Eight vinta lo scorso anno a Faenza grazie a un poker vincente, servito con quattro marcatrici diverse a un Bisceglie che ora rischia in chiave Coppa Italia. Una Coppa Italia più vicina per la Lazio. La legge dell’ex Rebe conta relativamente nel posticipo serale: doppio Grieco e Vanessa ribaltano la Virtus Ragusa già nel primo tempo. Pegue prova a riportare sotto le isolane, ma nel finale è decisiva Barca: cinquina capitolina. Primi successi per Pelletterie e Real Grisignano: Duco ne fa tre nel 7-2 al VIP Tombolo, Jessika Troiano l’alfiere che dà scacco matto al puroBIO Noci, con tanto di clean sheet da parte delle ragazze di Lovo.

PROSSIMO TURNO meraviglioso. Tutto ruota attorno al remake delle scorse Finals: Montesilvano-Salinis. Ma c’è anche un interessantissimo Statte-Cagliari. Completano il turno: Bisceglie-Falconara, Florentia-Noci, Real Grisignano-Lazio, VIP Tombolo-Kick Off e Virtus Ragusa-Pelletterie.

Credit Photo:FIGC-LND Divisione Calcio a 5

Seconda sconfitta consecutiva per le ragazze dell’Aprilia

Seconda sconfitta consecutiva per le ragazze dell’Aprilia che vengono sconfitte in casa per 4 – 0 dal Pomigliano. Al 12 vantaggio Pomigliano con Vecchione. Si va al riposo con questo risultato. Al 4 del secondo tempo raddippio del Pomigliano, goal nettamente in fuorigioco. Pochi minuti più tardi l’Aprilia ha la palla per acconciare le distanza, Pisa lanciata a rete da Galluzzi non sbaglia ma l’arbitro annulla per fuorigioco insesistente. Al 10 il Pomigliano segna la rete del 3 goal. Mister Bianchi opera due cambi esce Croce per De Stradis e Maiorca per Olianas. Ma al 14 il Pomigliano chiude definitivamente la partita mettendo a segno il 4 goal, ancora con Vecchione. Ancora un cambio per le padroni di casa esce De Vincenzo per Djokouo. Una partita da dimenticare in fretta in vista della difficile partita di domenica A Catania.

Formazione

Guidobaldi,Cusella,Croce,Spagnuolo,Altobelli,
Lauria,DeVincenzo,Di Federico,Pisa Maiorca(C),Galluzzi( VC)
A disposizione di Mr Bianchi Fabio:
Casteltrione,Campanelli,De Stradis,Djokouo,Olianas,Grossi,Bianciardi,Furci

Credit Photo:ASD Aprilia Racing Femminile

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