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Serie A femminile: Florentia, Montesilvano, Salinis e Statte lassù. Pari Kick Off. Blitz Lazio

Si è formato un quartetto lassù, in testa al massimo campionato femminile di futsal. Florentia e Montesilvano emulano le pugliesi Salinis e Statte, ripetendosi nella seconda giornata e rimanendo a punteggio pieno. Le toscane di Colella trovano il tesoro sull’isola, si aggiudicano il big match di Ragusa battendo le virtussine grazie a un gol di Giulia Ferrandi nella seconda parte di ripresa. Molto più semplice il blitz delle vice campionesse d’Italia. Bruna Borges e Ortega fanno la voce grossa a Bisceglie: il 7-1 è tanto eloquente quanto roboante. Negli altri incontri domenicali, sorprendente pari del Kick Off campione di Supercoppa, fermato sul pari dalla neopromossa Noci: sotto all’intervallo, le sandonatesi ribaltano lo svantaggio con Pomposelli e Valeria, ma ancora Pia Gomez firma il definitivo 2-2 nel finale. Lazio, infine, corsaro sul campo del Pelletterie: decisive Grieco e Vanessa.

NEGLI ANTICIPI trionfa il made in Puglia. Jessika e Coppari spengono sul nascere le illusioni del Real Grisignano, lanciando il Futsal Salinis; Statte ai piedi del Soldevilla, autrice di una doppietta nella convincente trasferta con il VIP Tombolo. Città di Falconara da copertina contro il Cagliari.

IL PROSSIMO TURNO vede le battistrada in casa: Montesilvano col VIP Tombolo, Statte alle prese con una pericolosa Virtus Ragusa, Salinis favorita col Pelletterie, il Florentia incrocia i destini del Real Grisignano. Completano il turno: FF Cagliari-Bisceglie, l’interessantissimo Lazio-Kick Off, FF Cagliari-Biceglie e Noci-Falconara.

BISCEGLIE-MONTESILVANO 1-7

KICK OFF-PUROBIO NOCI 2-2

PELLETTERIE-LAZIO 2-4

VIRTUS RAGUSA-FUTSAL FLORENTIA 2-3

Credit Photo:Figc-Lnd Divisione Calcio a 5

Lunedì i funerali di Giorgio Squinzi in Duomo. Presente tutto il Sassuolo Calcio

Tutto il Sassuolo Calcio parteciperà lunedì 7 Ottobre ai funerali del Patron Giorgio Squinzi che si terranno alle ore 14.45 presso il Duomo di Milano.

Al fine di agevolare i controlli delle autorità di Pubblica Sicurezza ai varchi di accesso al Duomo, si invitano tutti coloro che intendono partecipare ad essere collaborativi con le stesse, svuotando le tasche da oggetti metallici e aprendo le borse. Si informa altresì che non è possibile accedere in Cattedrale con caschi, oggetti di vetro e valigie. Si sconsiglia di portare all’interno della Cattedrale borse voluminose.

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Italia, reazione da grande squadra: Slovenia ko per 3-1 e accesso alla Fase Élite garantito

Il sollievo dopo la grande paura: la Nazionale femminile Under 19 rimette in piedi una partita che si era improvvisamente complicata e centra la seconda vittoria su due sfide in questo Qualifying Round (3-1 il risultato finale contro la Slovenia). Un successo che significa qualificazione matematica alla Fase Élite e l’opportunità di centrare il primo posto nel raggruppamento nell’ultima gara del girone contro la Russia, in programma nuovamente a Siena martedì 8 ottobre (calcio d’inizio ore 15).

“Paradossalmente – commenta il tecnico delle Azzurrine, Enrico Sbardella – la sfida contro le russe potrebbe essere meno complicata di questa, perché avremo di fronte un avversario che avrà voglia di disputare la propria partita e che non si schiererà con undici giocatrici dietro la linea della palla”.

Già, perché il 4-2-3-1 disegnato dall’allenatrice della Slovenia Petra Mikeln aveva un atteggiamento offensivo solo sulla carta, che nella pratica si tramutava in un vero ‘fortino’ a difesa della propria porta: Klicic e Jursnik – che sarebbero dovuti essere i due esterni dietro la punta Milovic – ricoprivano invece, di fatto, un anomalo ruolo da terzino in una difesa a sei.

Così, dopo 28’ di attacchi azzurri senza grandi effetti, Bragonzi lotta come al suo solito in mezzo ai difensori avversari e, su un cross pennellato da Bellucci, viene affossata da Sok in piena area: rigore inequivocabile e Silvioni freddissima dagli undici metri nello sbloccare la gara.

Giordano imperversa e si fa vedere con continuità sulla destra, ma l’Italia non riesce a costruire il colpo del ko. E proprio nel momento di maggiore controllo della gara da parte delle ragazze di Sbardella, un errore in fase di disimpegno spiana la strada a Milovic, abile a non fallire a tu per tu con Forcinella l’unica occasione da rete avuta dalla Slovenia in tutto l’arco dell’incontro (20’ st).

Ma la forza dell’Italia è proprio qua: dopo aver dominato il match e dopo aver subito un immeritato pareggio, le Azzurrine reagiscono da grande squadra, mettendo nuovamente alle corde la Slovenia e creando occasioni da gol a ripetizione. Sbardella manda nella mischia Landa e proprio da uno spunto della numero venti sulla sinistra – appena 3’ minuti dopo il suo ingresso in campo – Anghileri sbuca in mezzo all’area e di prima intenzione fa 2-1 (31’ st). Landa completa il suo pomeriggio di gloria al 33’ della ripresa, finalizzando un serie di rimpalli per il 3-1 finale.

Gli ultimi minuti sono un assalto continuo delle Azzurrine: la sonora vittoria della Russia (6-0) contro l’Estonia, infatti, imporrebbe all’Italia – per arrivare prima nel girone – di vincere con 6 gol di scarto contro la Slovenia per avere poi a disposizione due risultati su tre nell’ultima e decisiva sfida di martedì. Ma l’assalto italiano si stampa, negli ultimi minuti, per due volte sui legni della porta difesa da Bozic.

“Il calcio – sintetizza Enrico Sbardella – è anche questo: subire un gol per un incidente dopo aver dominato tutto l’incontro. Dopo il pareggio, però, ho visto una grande voglia nelle ragazze per riagguantare il successo,

L’importante adesso è guardare il bicchiere mezzo pieno: siamo passati alla Fase Élite con due vittorie su due partite e ci giocheremo il primo posto nell’ultima sfida contro la Russia”.

Italia-Slovenia 3-1

ITALIA: Forcinella; Boglioni, Corrado (45’ st Ripamonti), Brscic; Fracaros (35’ st Zanoli), Colombo (28’ st Landa), Silvioni, Giordano; Distefano (1’ st Corazzi), Bellucci (1’ st Anghileri), Bragonzi. A disp.: Beretta, Novelli, Zanni, Quazzico. All.: Sbardella

SLOVENIA: Bozic; Potcnik, Klopcic, Sok, Smid; Zajimi, Igerc (37’ st Cizmazija); Klicic, Kastelec (46’ t Lavrencic), Jursnik; Milovic. A disp.: Oblak, Kos, Rucman, Pernek, Horvat, Tusek, Kovacic. All.: Mikeln

ARBITRO: Shukrula (OLA). Assistenti: Overtoom (OLA) e Nur Yilmaz (TUA). Quarto Ufficiale: Muratdagi

RETI: 29’ pt Silvioni, 20’ st Milovic, 31’ st Anghileri, 33’ st Landa
NOTE: ammonite Milovic e Sok. Spettatori 500 circa

L’elenco delle convocate

Portieri: Beatrice Beretta (Juventus), Camilla Forcinella (Hellas Verona Women);
Difensori: Paola Boglioni (Empoli Ladies), Margherita Brscic (Juventus), Heden Corrado (AS Roma), Michela Giordano (Juventus), Sara Novelli (Sassuolo), Francesca Quazzico (Inter), Chiara Ripamonti (Fiorentina Women’s), Martina Zanoli (Orobica Bergamo);
Centrocampiste:  Sofia Colombo (FC Inter), Azzurra Corazzi (Fiorentina Women’s), Caterina Fracaros (FC Inter), Ludovica Silvioni (Juventus), Silvia Zanni (Sassuolo);
Attaccanti: Federica Anghilleri (Empoli Ladies), Melissa Bellucci (Juventus), Asia Bragonzi (Juventus), Gaia Di Stefano (Juventus), Serena Landa (Roma Calcio Femminile).

Staff – Allenatore: Enrico Maria Sbardella; Capo delegazione: Patrizia Recandio; Segretario: Maurizia De Micheli; Vice allenatore: Elena Proserpio Marchetti; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Match analyst: Simone Contran; Medico: Federico Fantoni; Nutrizionista: Alessio Colli; Fisioterapisti: Camillo Piastra e Alessandro Lastoria; Tutor: Monica Tamburri e Alessandro Milani; Magazziniere: Filippo Nicolamme.

*Calendario, risultati e classifica del Gruppo 8

Prima giornata (2 ottobre)
ITALIA-Estonia 5-0
Slovenia-Russia 0-5

Seconda giornata (5 ottobre)
ITALIA-Slovenia 3-1
Russia-Estonia 6-0

Terza giornata (8 ottobre)

ITALIA-Russia (Ore 15 – Stadio ‘Artemio Franchi’ di Siena)
Slovenia-Estonia (Ore 15 – Stadio Comunale ‘Santi Tiezzi’ di Cortona)

Classifica: Russia (differenza reti +11) e ITALIA (+7) 6 punti, Estonia e Slovenia 0

* si qualificano alla Fase Élite le prime due classificate di ogni girone e le quattro migliori terze.
Successivamente, saranno le vincitrici di questi nuovi sette gironi a partecipare (insieme alle padrone di casa della Georgia) alla fase finale in luglio

Credit Photo: FIGC

Vittoria in amichevole contro il Ravenna Women

Buon test amichevole a Ravenna per la Florentia San Gimignano che si prepara per la ripresa del Campionato.
Le neroverdi, in tenuta rossa, vincono 4 a 2 contro il Ravenna Women grazie a una tripletta di una scatenata Melania Martinovic e al goal di Chiara Abati.


La Florentia passa subito in vantaggio con la rete di Martinovic, brava a sfruttare il filtrante di Vicchiarello. Le due squadre si affrontano a viso aperto e Razzolini del Ravenna trova il goal del pareggio che chiude la prima frazione.

Nella ripresa tanti cambi da ambe le parti e le padrone di casa passano in vantaggio su calcio di rigore, trasformato da Montecucco al 54′.
Le ragazze di Mister Ardito non ci stanno a uscire sconfitte in amichevole e cresce l’intensità in mezzo al campo e sulle fasce. Al 61′ arriva il pareggio ancora con Martinovic, brava a deviare in porta il cross di Nocchi. Ed è ancora la n.9 della Florentia che riporta la sua squadra in vantaggio al 77′ finalizzando un bel contropiede orchestrato da Bursi e Ceci sulla destra. Al 90′ Chiara Abati, molto positiva dal suo ingresso in campo, chiude i conti sul 4 a 2.

Un buon test in attesa di recuperare le nazionali e le infortunate e in preparazione della della dura trasferta del 13 ottobre a Torino contro la Juventus Women (diretta Sky – ore 12.30).

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile

Italfutsal femminile, a novembre il Portogallo, Salvatore: “Cerchiamo conferme”

La vittoria della Women Futsal Week in Croazia ha tracciato una chiara linea nel percorso di crescita della Nazionale italiana femminile di futsal. C’è una rotta da seguire, ma per farlo sarà necessario attrezzare a dovere la nave, per poter riuscire a navigare in ogni tipo di acqua. Mare mosso o mare calmo che sia, l’Italia cerchia con il rosso le date più importanti sul calendario: il 5 e 6 novembre le azzurre voleranno a Oliveira de Azemeis in Portogallo per affrontare la nazionale lusitana in un doppio test match di massimo livello.

“Abbiamo pianificato un percorso che ci possa portare alle qualificazioni all’Europeo nella miglior condizione possibile – racconta il Ct Francesca Salvatore -. Il raduno a Novarello è servito anche a questo, nonostante sia arrivato a inizio stagione, per condividere e intensificare i nostri concetti. Da parte delle ragazze ho visto grande impegno e dedizione, ma soprattutto un gruppo molto unito, sia in campo che fuori”. A settembre del prossimo anno l’Italia affronterà le qualificazioni all’Europeo del 2021, fra le tappe di avvicinamento, proprio il Portogallo: “Ci abbiamo giocato due anni fa e l’idea è quella di provare a ridurre ancora il gap. Affrontare una delle migliori nazionali al mondo ci darà la misura di quanto siamo cresciute rispetto all’ultima volta: è un impegno davvero importante, ma sono fiduciosa nelle risposte che saprà dare la squadra” chiude Salvatore.

Credit Photo: FIGC

ACF Arezzo: tutto pronto per la prima di campionato

Primo turno di Serie C Nazionale con le ragazze amaranto impegnate a
Jesi contro lo Jesina femminile.
AREZZO– Inizia ufficialmente la regular season dell’Arezzo Calcio
Femminile. Dopo lo stop di una settimana coinciso con la vittoria del 1°
trofeo “Woman Tuscany Cup” contro Montevarchi e Siena, la prima squadra
amaranto si prepara adesso ad affrontare il nuovo campionato di Serie C.
Ai nastri di partenza una formazione giovane, ma ricca di talento, che
può contare su un parterre di giocatrici ben consolidato al quale si
aggiungono nuovi elementi ben determinati. Se in porta Antonelli e
Ruotolo si contenderanno il posto da titolare, in difesa Mister Paduano
potrà contare su Carleschi e sulle già conosciute Zeghini, Razzoli, Orsi
e Mencucci che lo scorso anno hanno disputato un’ottima stagione. A
centrocampo da segnalare il gran ritorno di Verdi che affiancherà
Arzedi, Pesci, Prosperi e il nuovo capitano della squadra Baracchi,
mentre il reparto offensivo apparirà pienamente rinnovato con Paganini,
Mazzini, Cartarasa e Gwiazdowska.
Nel match valido per la prima giornata d’andata, in calendario domenica
6 ottobre alle ore 15 presso lo stadio Cardinaletti di Jesi, l’Arezzo
ritroverà in trasferta la Jesina Calcio Femminile, avversario già
battuto nella fase preliminare della Coppa Italia di Serie C che le
aretine hanno abbandonato dopo la sconfitta interna contro il Riccione.
Più sfortunata la partenza della squadra marchigiana che ha perso
entrambe le gare con il risultato di 1-2.
Il tecnico amaranto Antonio Paduano suona la carica in vista della prima
partita di campionato: “Domenica affronteremo una squadra che avrà
voglia di rivalsa dopo il risultato a nostro favore di tre settimane fa.
L’errore più grande che possiamo commettere è quello di credere che
questo match possa essere simile a quello precedente. Se vogliamo
tornare ad Arezzo con i primi tre punti dovremo scendere in campo con la
concentrazione e la determinazione di chi affronta una squadra nuova
visto che, in queste settimane, ha sicuramente avuto modo di
migliorarsi. Nell’ultima gara ufficiale abbiamo subito una brutta
sconfitta con il Riccione: in quel caso a pesare, più che il risultato,
sono state le occasioni che non siamo riusciti a concretizzare, ma le
ragazze hanno ritrovato da subito l’entusiasmo trionfando nel torneo di
sabato scorso. Andiamo a Jesi consapevoli che sarà una gara difficile;
stara poi a noi sfruttare la voglia e l’intensità di cui siamo capaci
per centrare un risultato positivo”.
Sguardo puntato anche sugli obiettivi concordati con la società per
questa stagione: “Lo scopo di quest’anno è quello di ripartire, perciò
credo che non dovremo precluderci niente e lottare gara dopo gara per
raggiungere qualcosa di importante. Solo il tempo e il campo
dimostreranno l’efficacia del lavoro sviluppato durante le settimane”.
Credit Photo: Arezzo Calcio Femminile

Serie A femminile, made in Puglia: Salinis e Statte si ripetono. Super Falconara

Aspettando il Montesilvano, Futsal Florentia o Virtus Ragusa, va di moda il made in Puglia nei tre anticipi della seconda giornata del massimo campionato femminile di futsal. Le campionesse d’Italia della Salinis regolano il Real Grisignano con Jessika (doppietta) e Coppari che rispondono alla rete iniziale di Bisognin. Convincente anche lo Statte, corsaro sul campo della matricola VIP Tombolo, alla terza sconfitta di fila fra regular season e Coppa della Divisione.

COPERTINA del sabato riservata a un super Città di Falconara. Le Citizens di Neri archiviano in fretta la sconfitta di Montesilvano e con un primo tempo sontuoso sconfiggono il temibile Futsal Cagliari. Pato ne fa due nel 5-2 alle sarde. Domenica molto interessante. C’è il big match fra Virtus Ragusa e Futsal Florentia, Montesilvano a Bisceglie con il chiaro intento di raggiungere quel terzetto in testa al campionato. Completano il turno Kick Off-Noci e Pelletterie-Lazio.

CITTÀ DI FALCONARA-FUTSAL CAGLIARI 5-2

VIP TOMBOLO-ITALCAVE REAL STATTE 2-5

FUTSAL SALINIS-REAL GRISIGNANO 3-1

Credit Photo:Figc-Lnd Divisione Calcio a 5

Il campionato delle Leonesse comincia da Padova

La lunga attesa è terminata: dopo l’antipasto del primo turno di Coppa Italia di Serie C (con le Leonesse che hanno inanellato tre vittorie su altrettanti incontri garantendosi così l’accesso agli ottavi di finale), è finalmente arrivato il momento di dare il via al campionato di Serie C femminile, che per il Brescia Calcio Femminile inizia da Padova. Fischio d’inizio alle 15:30, arbitra il signor David Kovacevic della sezione di Arco Trento.

La settimana di avvicinamento per le Leonesse si è svolta in maniera serena ma con grande determinazione messa sul campo di Paratico in tutte le sedute: segno evidente di come tutta la squadra ha una gran voglia di iniziare questo percorso. Alla rifinitura di venerdì, come di consueto, non ha fatto mancare la sua presenza il presidente Cesari che ha tenuto a colloquio per qualche minuto la squadra prima di lasciarla a mister Simone Bragantini.

«Ho visto tanto entusiasmo in questa settimana – le parole del mister – da parte di tutte le ragazze. Questo è sicuramente molto positivo, e lo sarà ancora di più se questo entusiasmo, questa voglia verrà trasmessa in campo domani. Sappiamo quello che dobbiamo fare, abbiamo provato le nostre soluzioni tattiche. Andiamo ad affrontare una squadra giovane, ma con esperienza di categoria e che proverà a mettere la partita sui binari dell’intensità e dell’aggressività. Noi dovremo essere più brave di loro sotto questi aspetti, e scendere in campo con rispetto ma senza paura».

Sono 19 le convocate per la trasferta di Padova: oltre alle lungodegenti Martino e Lazzari, entrambe in fase preparatoria all’intervento chirurgico al ginocchio, sarà indisponibile Fodri.

Di seguito l’elenco completo delle convocate:
Portieri: Cogoli, Meleddu
Difensori: Belussi, Brevi, Madaschi, Locatelli, Pedemonti, Verzeletti, Viscardi
Centrocampiste: Algisi, Bocchi, Brayda, Ghisi, Magri, Previtali
Attaccanti: Capelloni, Farina, Massussi, Pasquali

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Qualificazioni Euro 2021: l’Italia passa 2-0 a Malta, azzurre a punteggio pieno

Terza vittoria della Nazionale Italiana nella trasferta maltese con un’Italia che, a tratti, convince maggiormente delle due uscite precedenti contro Israele e Georgia. Ottiene il risultato desiderato mantenendo il punteggio pieno nel girone, in vista della sfida di martedì prossimo contro la Bosnia. Quest’ultima è stata battuta 2-0 nella gara odierna dalla Danimarca ed ha perso contatto con le due formazioni di testa (Italia e Danimarca). Sarà quindi importantissima la partita di martedì a Palermo per distanziare ancora di più le inseguitrici, ed andare a giocarsi, contro la Danimarca, il primo posto nel girone con l’immediata qualificazione al Campionato Europeo 2021.Analizzando la gara di oggi abbiamo potuto vedere una squadra sicuramente vogliosa di attaccare e di portare a casa il risultato, ma sterile in fase offensiva durante buona parte della partita. Indubbiamente Malta aveva impostato la gara in modo molto attendista in difesa, con nessuna pressione nella metà campo avversaria, con linee molto vicine ed uno schieramento che prevedeva soltanto un’attaccante di ruolo (5-4-1 come modulo di partenza). Questo ha fatto sì che l’Italia potesse condurre agevolmente palla con le centrali difensive o con le centrocampiste che avevano libertà di muoversi fino alla metà campo. Superata questa però, la manovra diventava inevitabilmente sterile per la mancanza di spazi dovuti alla densità difensiva con la conseguenza che l’azione diventava lenta. Le occasioni principali sono venute a crearsi in quelle rare verticalizzazioni che Giugliano, Galli e Cernoia riuscivano ad inventare, ma che si spegnevano velocemente per i pochi spazi in profondità che avevano o creavano le attaccanti italiane.
La pressione offensiva italiana è testimoniata dagli 8 corner guadagnati nei primi 20’ (non concretizzati) con le uniche occasioni del primo tempo degne di nota (esclusa quella di Tarenzi ad inizio partita) che sono avvenute dopo i primi 20’ di gioco: Galli arriva al tiro dalla distanza due volte in 10’ (18’ e 26’ del primo tempo), Giugliano ha un’occasione in area al 30’ ma sceglie di crossare invece che tirare in porta e Giacinti al 35’ che viene anticipata dal portiere su un’indecisione dell’attaccante al momento del tiro. In finale di tempo, una bella azione dell’Italia, fa presagire ad un cambio di ritmo: azione sviluppata con pochi tocchi, molto in velocità e con la partecipazione della squadra. Primo tempo che termina però a reti inviolate ed Italia che non riesce a trovare la via del tiro pericoloso versa lo porta maltese.

Nella ripresa entra da subito Girelli nel tridente d’attacco ed inizialmente sembra che la Nazionale abbia una marcia in più, con azioni più rapide, meno conduzione palla e maggiore ricerca degli scambi per liberare spazio vicino all’area per andare al tiro. Al 59’ è Tarenzi ad avere l’occasione giusta ma sbaglia davanti alla porta. L’Italia si innervosisce ed il gioco ne risente, con Malta arroccata nella propria metà campo, pochi spazi giocabili per le attaccanti italiane, sovrapposizioni tentate ma con i tempi sbagliati (specialmente sulla fascia destra con Bergamaschi un po’ affaticata) e soluzioni sterili cercate dalle centrocampiste. La situazione si ribalta improvvisamente con un’invenzione sulla sinistra, incursione di Bartoli sul tacco di Girelli che batte il portiere avversario e porta l’Italia in vantaggio. Complice anche un calo fisico e di attenzione dell’avversario, la Nazionale italiana riprende coraggio e tenta più volte la soluzione per il raddoppio, sempre dalla sinistra, con Girelli, con Rosucci dalla distanza e Giacinti che trova un’azione in velocità. Il raddoppio arriva soltanto nel recupero grazie ad un rigore regalato dalla difesa maltese per un tocco ravvicinato con un braccio e trasformato da Girelli.
In generale, il risultato è sicuramente positivo perché tiene l’Italia in testa alla classifica insieme alla Danimarca. Sul fatto del gioco e delle geometrie del gioco, sicuramente si può chiedere di meglio, ricercando quanto visto al mondiale la scorsa estate ed ancora non visto a pieno in questo girone di qualificazione. Indubbiamente c’è da considerare la condizione atletica di inizio stagione che diventerà più fluida nelle prossime apparizioni, augurandoci che porti anche maggiore fluidità nelle manovre e maggiori occasioni concrete da gol, specialmente andando ad affrontare formazioni non arroccate in difesa e pertanto con maggiori spazi da sfruttare per i nostri terminali offensivi.
Appuntamento a martedì con la sfida, importantissima davanti al proprio pubblico, contro Bosnia-Erzegovina a Palermo.

Serie A femminile, tre anticipi: Falconara-Cagliari e Ragusa-Florentia il top

Tredici top team su quattordici, eccezion fatta per il VIP Tombolo, hanno sfruttato lo scorso weekend per staccare il pass della neonata Coppa della Divisione, giunta al terzo turno. Ora la regular season della Serie A al femminile può ripartire. Di slancio.

TRE ANTICIPI al sabato. Si ricomincia col botto: Città di Falconara-FF Cagliari, due delle candidate a un ruolo di super protagonista del campionato, a confronto. Con umori differenti. In casa Citizens prevale la voglia di riscatto dopo la sconfitta patita all’esordio col Montesilvano, tutt’altra aria si respira sull’isola: le rossoblù di Marimon volano al PalaBadiali con l’entusiasmo proprio di chi ha dato scacco matto al Kick Off all’esordio. E cercano continuità di rendimento. Nelle altre due gare, l’Italcave Statte gode dei favori del pronostico contro la matricola VIP Tombolo che deve ancora prendere confidenza con la massima categoria del futsal in rosa. Le campionesse in carica della Salinis chiedono strada a un Real Grisignano, rovesciato dalla Virtus Ragusa all’esordio.

IL CLOU sull’isola. Di domenica. Classifica alla mano, infatti, non c’è niente di meglio di Virtus Ragusa-Florentia, entrambe esultanti nella prima giornata: Tainã versus Aline Elpidio, sfida nella sfida fra top scorer. Voglia di bis per un Montesilvano impegnato in trasferta con un Bisceglie uscito malconcio dal confronto tutto pugliese con lo Statte. Messa la Supercoppa in bacheca, Riccardo Russo deve sbloccarsi in campionato, vincere è l’imperativo categorico di una Kick Off favorita, almeno sulla carta, con la neopromossa Noci, fermata sul pari in casa dal Pelletterie di Kalè, che debutta a sua volta in casa contro una Lazio meditante rivalsa dopo la sconfitta in campionato con la Salinis.

 

Credit Photo:Figc-Lnd Divisione Calcio a 5 

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