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Guagni: “Alla fine ha vinto Firenze. Mi auguro che ci seguano in molti, sarà un bel campionato”

Alia Guagni si racconta. Il capitano viola ha parlato a Sky Sport della sua scelta di rimanere a Firenze e non solo:

“E’ stata una scelta importante, una scelta per la mia carriera, ma anche una scelta di vita. Devo dire che da quando ho deciso, sia il mio club che la città mi hanno fatto sentire veramente importante. Amo questa città e amo giocare nella Fiorentina e indossarne la maglia viola. Quindi per me è stato abbastanza facile. Dire di non averci neanche pensato sarebbe da ipocrita perché comunque era un’offerta importante (un triennale da 250mila euro, ndr) per una realtà professionistica e quindi sarebbe stato un salto di qualità. Ma ho analizzato la questione e alla fine ha vinto Firenze.

L’ultimo Mondiale? Ha fatto avvicinare moltissimi italiani che hanno aperto gli occhi su un mondo che prima non conoscevano, che giudicavano, ma che non conoscevano. Si sono appassionati e hanno visto un calcio ricco di valori, passione, cuore.Il countdown, quei primi 10 secondi prima del fischio d’inizio con l’Australia, penso resterà uno dei momenti più emozionanti della mia vita. Con la Giamaica abbiamo realizzato che potevamo fare qualcosa di importante, poi la sconfitta col Brasile che però non ci è pesata, anzi, ci è servita per ripartire. Con la Cina un momento importantissimo. Speravamo in qualcosa di più contro l’Olanda… La Serie A? Sarà un bel campionato, l’augurio è che ci seguano in molti“.

Credit Photo: Lisa Guglielmi, LivePhotoSport

Femminile: grande vittoria a Firenze!

Grande vittoria e primi tre punti per la Roma che ha battuto per 2-0 la Fiorentina in trasferta nella seconda giornata di campionato.

Le due reti sono arrivate al 43′ con un gran destro dalla distanza di Annamaria Serturini e al 74′, con il primo centro di Andrine Hegerberg in giallorosso.

Le ragazze di Betty Bavagnoli hanno saputo soffrire nella prima frazione di gioco, con Camelia Ceasar che si è resa protagonista parando un calcio di rigore a Tatiana Bonetti al 31′.

La Roma si porta dunque a tre punti in classifica, agganciando proprio la Fiorentina.

Credit Photo: AS Roma

Conferme per Milan e Juventus Women, bene anche Inter, Roma e Hellas Verona Women: brutto k.o. per la Fiorentina Women’s

Milan e Juventus vincono e convincono, crollo inaspettato della Fiorentina e primo successo dell’Inter. Questi i verdetti della seconda giornata di campionato che vede rossonere e bianconere al momento in testa alla classifica, seguite dall’Inter e dal sorprendente Verona. Male invece la Fiorentina inopinatamente sconfitta dalla Roma, sotto un autentico diluvio, al termine di una partita dall’andamento a dir poco bizzarro. Gli impegni delle battistrada lasciavano presagire una riconferma del terzetto di testa ed invece a brindare per il primato sono solo Milan e Juventus, entrambe vincenti in maniera netta al cospetto, rispettivamente, di Orobica e Sassuolo.

Le ragazze di Ganz calano il poker contro le bergamasche, divertendo il pubblico accorso al “Brianteo” di Monza anche se è solo nella ripresa che riescono a prendere il largo. In vantaggio dopo pochi minuti con la Bergamaschi, le rossonere continuano ad attaccare sfiorando a più riprese il 2-0 (palo della Giacinti). Nel secondo tempo, le ospiti si destano dal torpore e trovano la rete del pareggio con la Merli. Neppure il tempo di esultare che Rinaldi riporta in vantaggio il Milan, che poi dilaga con Giacinti e Hovland.

Bene anche le campionesse in carica della Juventus che prevalgono per 3-1 in casa del Sassuolo, anche se devono aspettare solo la fine del primo tempo con Aloku per indirizzare la gara sui binari a loro favorevoli. Nella ripresa, l’autorete della Lemey ed il gol di Guarino permettono alle bianconere di portare a casa la partita. Inutile il gol della Sabatino per le emiliane, utile solo per la statistica.

Sorride anche l’Inter che, dopo il pareggio-beffa di sabato scorso con il Verona, riesce ad avere la meglio dell’Empoli grazie al rigore realizzato da Marinelli nel primo tempo. Le nerazzurre falliscono numerose occasioni per mettere al sicuro il risultato, ma possono ugualmente festeggiare un successo che le pone ad immediato ridosso delle battistrada. Stesso discorso anche per il sorprendente Verona che ha regolato per 2-1 la Florentia al termine di un match intenso ed equilibrato. Si decide tutto nel quarto d’ora finale, quando le gialloblù piazzano un micidiale uno-due con Cantore e Glionna. A nulla serve il gol del San Gimignano con Martinovic in pieno recupero, se non a lenire parzialmente l’amarezza per una sconfitta arrivata dopo una buona gara. Le ragazze di Bonazzoli, dal canto loro, confermano quanto di buono fatto vedere contro l’Inter e conquistano tre punti di capitale importanza nella lotta per la salvezza.

L’unico pareggio del secondo turno arriva dalla gara fra Tavagnacco e Bari, terminata 1-1, con le pugliesi che sono state beffate allo scadere dopo aver assaporato la vittoria. Vantaggio biancorosso con Novellino ad un quarto d’ora dalla fine. La stessa autrice del gol ha anche l’occasione per chiudere la partita, ma la Cappellini non si fa sorprendere. Quando tutto sembrava fatto, un’azione personale della Ivanusa permetteva alle friulane di pervenire al pareggio.

Ma la vera sorpresa della giornata, arriva nel big match di giornata fra Fiorentina e Roma. Nel posticipo disputato ad ora di pranzo della domenica, le viola nel primo tempo dilapidano diverse colossali occasioni e intorno alla mezz’ora con Tatiana Bonetti hanno la possibilità di sbloccare l’incontro. La numero 10 toscana prima fallisce un rigore concesso per atterramento dubbio in area giallorossa su Thodersen, e poi colpisce anche una traversa a conferma della giornata storta della squadra di Cincotta. La Roma sin lì non pervenuta, scampato diverse volte il pericolo, alza il proprio baricentro e prima di tornare negli spogliatoi, va clamorosamente in vantaggio grazie ad uno splendido gol realizzato da Annamaria Serturini, secondo l’antica regola non scritta ma sempre valida del “gol sbagliato, gol subito”.
Nella ripresa, Fiorentina in 10 per l’espulsione diretta della Breitner e Roma che ne approfitta con la Hegeberg che, dopo una respinta difettosa di Durante su conclusione della Serturini, ribadisce in rete. In ombra, la Lazaro che non ha ripetuto la scintillante prova offerta sette giorni fa al cospetto della Florentia. Primi tre punti invece per le capitoline che con cinismo ed un pizzico di fortuna, trovano il riscatto dopo la sconfitta di domenica scorsa rimediata in casa contro il Milan.

Il campionato adesso si ferma per due settimane, per dare spazio alla nazionale di Bertolini. Le azzurre affronteranno Malta e Bosnia, in altrettanti impegni valevoli per le qualificazioni ai prossimi campionati europei, che disputeranno nel 2021. Nel mentre, Juventus e Fiorentina mercoledì prossimo saranno protagoniste in Champions League contro, rispettivamente, Barcellona e Arsenal in due gare a dir poco proibitive, considerati i larghi successi dell’andata ottenuti dalle spagnole e dalle inglesi.
Alla ripresa del campionato, il prossimo turno propone come partitissima, il derby di Milano fra Inter e Milan, che per la prima volta si affrontano in Serie A femminile. Un test probante, che ci darà ulteriori indicazioni sulle ambizioni di due formazioni che aspirano a disputare un campionato di vertice, provando a mettere in discussione il dominio di una Juventus, a sua volta, impegnata nel più classico dei testacoda con la Florentia San Gimignano.

Bonazzoli: «4 punti in due partite difficili, contento della prestazione della squadra»

Verona – Le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Emiliano Bonazzoli, rilasciate al termine di Hellas Verona-Florentia San Gimignano, 2a giornata della Serie A 2019/20.

«Che partita è stata e come l’ha risolta l’Hellas? Una gara in cui entrambe le squadre hanno avuto occasioni importanti, con alta intensità sempre. Brave e fortunate noi a sfruttare le occasioni che abbiamo avuto. Io sono contentissimo della prestazione della squadra, meglio nel secondo che nel primo tempo, andiamo avanti così perché siamo sulla buona squadra. Una fortuna che deriva dal carattere? Ci vuole sempre un pizzico di fortuna, ma siamo state brave soprattutto a creare quelle occasioni da gol: alla fine chi la butta dentro ha ragione. Abbiamo un po’ faticato a centrocampo, loro arrivavano prima sulle seconde palle e questo sarà un aspetto su cui migliorare. 4 punti in due partite? Sapevamo di affrontare due squadre forti, si è visto sia sabato scorso che oggi, la Florentia ha gioco e individualità importantissime. Sono 3 punti preziosissimi perché li abbiamo portati a casa contro una squadra molto attrezzata. Cantore? Veniva da qualche giorno di allenamento a parte perché aveva un problema, io le ho chiesto se stava bene prima di entrare, lei se lo è sentita e poi è stata brava, all’esordio, a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto».

Credit Photo: Hellas Verona Women

Fiorentina Women’s-Roma, i più e meno: Bonetti e Parisi steccano, ok Thogersen

FREDERIKKE THOGERSEN: La migliore delle viola. In una gara in cui Guagni e Bartoli si annullano, la nuova arrivata è una spina nel fianco sinistro della Roma, arriva continuamente sul fondo e serve a Bonetti la palla che si stampa sulla traversa. Promossa.

PALOMA LAZARO: In ritardo su alcuni cross bassi, ha comunque il merito di essere sempre pericolosa; solo un lieve tocco di mano le nega la gioia di una rovesciata da copertina. Peccato.

Credit Photo: Violanews 

Cortefranca, addio amaro alla Coppa Italia: vince 3-2 il Trento Clarentia

Il Cortefranca saluta la Coppa Italia di Serie C, perdendo in casa del Trento Clarentia per 3-2 e chiude la fase a gironi al terzo posto con tre punti. Una buona prestazione per le ragazze di Predari, ma che purtroppo non è bastato per portare a casa l’intera posta in palio.

Le trentine passano in vantaggio al settimo minuto di gioco con la rete di Alessandra Tonelli. Le franciacortine non ci stanno e al 13′ Asperti mette un pallone filtrante in area, velo di Valesi e Picchi porta il risultato in parità. In apertura di ripresa tiro a rasoterra di Daprà sul quale Ferrari tocca, ma non basta e il Trento è di nuovo avanti. Al 70′ arriva la doccia fredda per le rossoblu: su calcio d’angolo battuto dalle trentine, nella mischia creatasi in area Torresani è brava a piazzare il gol del 3-1 per le padrone di casa che rimangono in dieci per l’espulsione di Bertamini per fallo da ultimo su Picchi. Ciò ridà vigore al Cortefranca, che riapre la partita a due minuti dal termine, quando Scarpellini, su calcio di punizione, mette la palla in mezzo per Picchi e fa 3-2. Nel finale di gara le cortefranchesi cercano il gol del pareggio, ma la partita finisce con un’amara sconfitta.

TRENTO CLARENTIA: Valzogher, Varrone, Lucini (89′ Linda Tonelli), Ruaben, Bertamini, Fugante, Torresani, Rovea (63′ Poli), Rosa (78′ Chierchia), Alessandra Tonelli, Daprà (87′ Maurina). A disp: Tonetti, Antonini, Tononi. All: Pavan.

CORTEFRANCA: Ferrari, Silvia Belotti, Gervasi (76′ Macchi), Fenaroli, Valtulini, Valesi (81′ Mottinelli), Muraro (78′ Sirelli), Freddi, Picchi, Scarpellini, Asperti. A disp: Chiara Belotti, Camplani, Giudici, Beltrami, Lavezzi, Acerbis. All: Predari.

MARCATRICI: 7′ Alessandra Tonelli (TRE), 13′ Asperti, 51′ Daprà (TRE), 70′ Torresani (TRE), 88′ Muraro (COR).

AMMONITE: Ruaben (TRE), Fuganti (TRE), Gervasi (COR).

ESPULSA: Bertamini (TRE).

Photo Credit: Facebook ASD Cortefranca Calcio

Pokerissimo a Isera: Leonesse avanti tutta

Non c’era in gioco la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, già conquistata sette giorni fa sul campo del Cortefranca, ma quello di Isera doveva essere un test utile per mettere minuti nelle gambe di alcune giocatrici che finora avevano giocato meno e anche provare qualche soluzione nuova in vista dell’inizio del campionato fra due settimane sul campo del Padova: missione compiuta per il Brescia Calcio Femminile che con cinque gol sbanca il campo dell’Isera e chiude a punteggio pieno il gironcino preliminare della competizione.

Mister Simone Bragantini, come annunciato alla vigilia, apporta alcuni cambi alla formazione che nei primi due incontri era partita titolare: spazio a Cogoli in porta, a Belussi sul centro-sinistra della difesa a fianco delle confermate Locatelli e Verzeletti, a Bocchi in mezzo al campo al posto di Ghisi con il ritorno di Pedemonti sulla fascia destra. Reparto centrale completato da Previtali e Massussi con Brayda e Fodri alle spalle di Algisi punta avanzata. Arbitra il signor Gambuzzi di Reggio Emilia

La differenza in campo è tanta e si vede subito: al 3′ è subito vantaggio Brescia con Algisi che crossa teso dalla destra e la più veloce è Massussi a realizzare il gol. Al 10′, in un minuto, doppia occasione per le Leonesse: ci prova prima Previtali, poi Brayda, col pallone che in entrambe le occasioni non va distante dai pali. Al 20′ ancora Massussi protagonista con un tiro al volo da calcio d’angolo ma la sua conclusione è centrale. Il Brescia dietro rischia poco, a parte un paio di lanci lunghi che avrebbero potuto impensierire la retroguardia, ma senza ulteriori sviluppi, e al 22′ Pedemonti ci prova ma il suo tiro è alto. Al 31′ Massussi va al traversone e pesca da sola Brayda in area che però non riesce a tenere basso il pallone di testa. È un monologo biancoblù in terra trentina, però il gol dello 0-2 non arriva: al 41′ bel filtrante di Algisi per Fodri che incrocia col destro ma il pallone esce di un soffio. Il primo tempo si chiude con il tiro dalla distanza di Bocchi che sibila a lato. Nella ripresa, ancora nei primi minuti, il Brescia innesta la marcia alta: al 4′ lancio di Locatelli per Brayda che salta l’avversaria con un sombrero e tira di prima intenzione ma non trova la porta, Due minuti dopo però arriva il meritato raddoppio: Brayda crossa e sul secondo palo è bravissima Massussi in spaccata a realizzare la sua doppietta personale. Al 57′ Algisi va al tiro da fuori ma senza fortuna, e due minuti dopo Brayda chiude definitivamente i conti con una bordata sotto la traversa. Al 64′ Magri, subentrata alla stessa Brayda, prova la conclusione, ma il portiere di casa si oppone in corner. Al 30′ Farina, entrata al posto di Pedemonti, prende palla sulla destra, appoggia in mezzo per l’accorrente Magri che salta netto un’avversaria e va al tiro, ma ancora una volta il portiere trentino mette in angolo. Al 83′ c’è gloria anche per Bocchi, che scarica una botta di destro da centro area su bel suggerimento di Farina. Al 90′ Brevi, entrata al posto di Massussi, ha sul piede la palla dello 0-5, ma prima scivola e non trova la palla poi si rialza e va al tiro ma è brava Casapu a negarle la soddisfazione del gol. Che però arriva in pieno recupero con Farina, che sul lancio di Algisi supera la diretta avversaria, salta il portiere e appoggia a porta sguarnita. Vittoria convincente da parte delle Leonesse, che centrano così il primo obiettivo di questa prima parte di stagione con merito e mostrando già un ottimo potenziale. Domenica prossima, amichevole a Paratico (ore 17) contro l’Agrate e poi il 6 ottobre inizia il campionato con la trasferta di Padova.

LE INTERVISTE – «Le partite vanno sempre giocate – il commento di mister Simone Bragantiniquindi d’accordo che l’Isera aveva perso per 4-0 entrambe le partite precedenti, però bisogna scendere in campo con il giusto atteggiamento, altrimenti si può andare incontro a delle brutte sorprese. Questa è stata una partita in cui sapevamo di essere già qualificate, però è stata un’occasione per fare esperienza e per dare minutaggio adeguato a quelle ragazze che finora avevano giocato un po’ meno. Oggi si è vista la differenza tecnica in campo, però servono anche altre caratteristiche, come l’intensità e la cattiveria. L’Isera nel primo tempo ha avuto qualche contropiede dove potevano crearsi dei presupposti pericolosi, mentre nel secondo tempo le abbiamo tenute là nella loro metà campo non lasciando loro praticamente nessuna possibilità. E infatti nella ripresa sono arrivate anche più occasioni e più gol». Forse i tanti errori tecnici in fase di impostazione e palleggio sono stati dovuti anche ad un campo non in perfette condizioni: «È un terreno molto duro e sicuramente qualche imperfezione ce l’ha, però vale anche per le altre. Credo che i tanti errori siano dovuti ad una nostra mancanza di cinismo che abbiamo negli ultimi trenta metri. Ma siamo all’inizio, ci lavoreremo». Domenica prossima amichevole con l’Agrate poi finalmente l’inizio del campionato: «I prossimi quindici giorni saranno tutti in vista della partita di Padova – conclude Bragantini –. L’amichevole con l’Agrate ci servirà per mettere ulteriore benzina al ritmo partita delle ragazze e anche per cercare di migliorare sotto l’aspetto della cattiveria, dell’agonismo e della sana aggressività che ancora un po’ ci mancano per superare sempre le avversarie».

Mattatrice di giornata con due gol, Chiara Massussi: «Giornata importante non solo per i miei due gol, ma per la prestazione di tutta la squadra e per la vittoria che era l’obiettivo principale. Siamo state brave su un campo difficile perché comunque non era facile rimanere concentrate dopo la vittoria nel derby contro il Cortefranca di una settimana fa. Siamo riuscite a vincere meritatamente». Questa è già la seconda partita che Massussi gioca da esterno di centrocampo puro, un ruolo sicuramente inedito per lei, nel quale comunque si è subito calata alla perfezione: «Sì, mi metto a disposizione del mister che ha bisogno di me in quella posizione visto che abbiamo qualche assenza al momento. Sto cercando di farlo al meglio delle mie possibilità e sono contenta di essere utile alla squadra e di riuscire a togliermi anche qualche soddisfazione personale. Spero comunque che le mie compagne infortunate tornino presto».

Utilizzata da «falso nueve», ruolo che non aveva mai ricoperto, Asia Algisi ha giocato una partita di grande sacrificio sfiorando anche il gol: «Intanto non mi aspettavo di giocare dall’inizio, quindi sono stata già contentissima per quello, poi sono soddisfatta di aver giocato una buona gara e di aver aiutato la squadra a vincere. È vero, non avevo mai giocato in quel ruolo, però devo ammettere che mi avrebbe sempre fatto piacere provarci. Il mister mi ha chiesto di stare lì davanti, abbiamo vinto, quindi va bene così». Un voto personale alla propria prestazione? «Mah, non lo so..sei e mezzo dai».

Isera-Brescia 0-5
Isera Casapu, Stedile, Carabelli, Planchestainer, Cova (46′ Glenda Farina), Boccagni, Monaco (70′ Pedrotti), Bertolini, Gazzini (92′ Cavagna), Casagranda, Saliha Slomic (84′ Baldessari). A disp: Loss, Pellegrini, Zane. All: Senad Slomic.
Brescia Cogoli, Verzeletti (47′ Madaschi), Locatelli, Belussi, Pedemonti (70′ Gaia Farina), Previtali (79′ Ghisi), Bocchi, Massussi (74′ Brevi), Brayda (64′ agri), Fodri, Algisi. A disp: Cancarini, Viscardi, Capelloni. All: Bragantini.
Arbitro Gambuzzi di Reggio Emilia.
Reti 3′ e 6′ Massussi (BRE), 59′ Brayda (BRE), 83′ Bocchi (BRE), 93′ Gaia Farina (BRE).

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

ASD Riozzese travolge il Ravenna Women

Posta in palio a tinte rosanero per le ragazze di Roberto Salterio che contro il Ravenna Women FC riscattano il pareggio beffa della scorsa settimana raggiunto solo nei minuti di recupero finali contro la Roma Calcio Femminile.

Prova concreta e piena di spunti di gioco di buon livello: sono stati questi gli ingredienti principali che hanno portato i primi tre punti in Campionato, delineando un assetto tattico sempre più in evoluzione.

La sosta permetterà di iniziare il cammino tra le mura del Guazzelli anche in Coppa Italia, avversaria al primo turno le piemontesi della FCD Novese Calcio Femminile.

Ravenna FC: Sargenti – Vergani – Bouby – Greppi (Vice Cap.) – Picchi – Moscia – Cimatti – Montecucco (Cap) Capparelli – Giovagnoli – Razzolini
A disposizione: Calli – Burbassi – Cinque – Ligi – Copetti – Raggi – Frasson – Muratori
Allenatore: Roberto Piras

ASD Riozzese: Ballabio – Straniero – D’Ugo – Galbiati (CAP) – Callovini – Belloni – Postiglione – Redolfi (dal 27’ st Varone) – Dossi (Vice Cap) / dal 31’ st Spinelli) – Oleotti (dal 1’ st Edoci) – Codecà (Lecce dal 45’ st)
A disposizione: Arzeno – Pedretti – Tugnoli – Liuzzi
Allenatore: Roberto Salterio

Codecà 15’ pt, Galbiati 18 pt, Cimatti 34 st, Codecà 25 st

Photo Credit: ASD Riozzese

Napoli Femminile beffato al 90esimo

Dopo la rete della greca Chatzinikolaou, pari all’ultimo minuto di Barbieri (1-1).

Non sono bastate al Napoli Femminile la prova di qualità sul piano del gioco e le tante occasioni create per portare a casa i tre punti contro il San Marino nella gara valida per la seconda giornata della Serie B nazionale, chiusa sull’1-1 sul campo di Casamarciano.

La partita, giocata all’attacco e con tante occasioni, soprattutto nella ripresa, era stata sbloccata al 42’ da un colpo di testa di Chatzinikolaou, l’attaccante greco alla prima rete con la maglia azzurra. Nel secondo tempo Gelmetti, Oliviero, Cafferata, subentrata all’estone Tammik, hanno avuto più volte l’opportunità di raddoppiare, ma l’imprecisione e le parate del portiere Ciccioli hanno tenuto in gara il San Marino fino al 90’, quando su una palla persa al limite dell’area è arrivato il diagonale di Barbieri che ha portato al pareggio. Nel complesso, però, la prestazione della squadra allenata da Peppe Marino è stata positiva, così come l’esordio dell’americana Cameron, che ha giocato a destra e, nel finale, anche sulla fascia opposta sempre con un alto rendimento.

“La squadra questa volta ha giocato bene – ha spiegato Marino a fine partita – Purtroppo, però, abbiamo letto male una situazione e siamo stati puniti. Abbiamo concretizzato poco e a questi livelli certi errori si pagano. Siamo una squadra giovane, abbiamo dimostrato di poter giocare bene ma anche che ci sono dei limiti che vanno pian piano superati. Dobbiamo lavorarci e lo faremo in settimana, preparando la sfida di Coppa Italia, e durante la sosta di campionato del mese prossimo”.

Il Napoli Femminile tornerà in campo domenica 29 settembre per il primo turno della Coppa Italia in casa contro la Lazio.

Photo Credit: Napoli Calcio Femminile

Serie A femminile, il clou della prima giornata di campionato: LIVE e DIRETTE STREAMING

Il blitz al PalaGems della Futsal Salinis campione d’Italia in carica ha aperto venerdì la prima giornata del campionato di Serie A femminile, che prosegue nella penultima domenica di settembre. In attesa del posticipo tra Grisignano e Ragusa, cinque le gare in programma: spicca l’incrocio tra Montesilvano e Città di Falconara, alle 17 il Kick Off riparte dal match con il Cagliari.

SERIE A FEMMINILE – 1ª GIORNATA
DOMENICA 22 SETTEMBRE 2019 – ORE 16

FUTSAL FLORENTIA-VIP TOMBOLO

MONTESILVANO-CITTÀ DI FALCONARA

PUROBIO NOCI-PELLETTERIE

FUTSAL FEMMINILE CAGLIARI-KICK OFF ore 17

ITALCAVE REAL STATTE-BISCEGLIE ore 17

Credit Photo: Figc-Lnd Divisione Calcio a Cinque

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