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Parma: successo all’esordio con il Cesena

Da
Parma Calcio 2022
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Photo Credit: Marco Montrone

Noceto, 17 settembre 2023 – 1^ Giornata del Campionato Nazionale di Serie B Femminile, domenica 17 settembre 2023, sul campo ”1” misto in erba naturale del complesso sportivo “Il Noce” a Noceto, Parma-Cesena termina 2-1.

Prime schermaglie con le due squadre che cercano di arrecare attacchi sin dalle battute iniziali: al 5′ un tiro dalla lunga distanza di Veronica Benedetti è agevolmente controllato da Adelaide Serafino. All’8′ Chiara Groff sbaglia il passaggio a una compagna, e così interviene Caterina Ferin che tira di prima intenzione impegnando più severamente il portiere. La risposta delle romagnole all’11’ con Sofieke Jansen che, libera, si invola dalla destra verso l’area avversaria: giunta al limite scocca il destro con la palla che esce un paio di metri dal primo palo della porta difesa da Gloria Ciccioli.

Al 13′ azione insistita di Veronica Benedetti, Vivien Beil tira al volo da fuori area, ma va abbondantemente alta, meglio due minuti dopo (15′) quando ci riprova con un gran tiro dalla lunga distanza che costringe Adelaide Serafino alla deviazione in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale (16′) Capitan Caterina Ambrosi, avvitandosi, di testa coglie la traversa.

 

 

Al 21′ è ammonita Capitan Elena Casadei per aver fallosamente arrestato Kelly Odette Gago in pericolosa progressione centrale. Al 25′ dribbling e tiro di destro, a lato, di Veronica Benedetti. Al 28′ tiro di Kelly Odette Gago, rimpallato; interviene Anastasia Spyridonidou che tenta la battuta a rete, ma colpisce Chiara Groff e l’opportunità sfuma…

Poco dopo la mezzora (31′) l’occasione fino ad ora più nitida delle padrone di casa: Kelly Odette Gago riceve palla in area e tira a colpo sicuro e la sfera lambisce il palo.

40′ insidioso inserimento centrale dalla destra di Sofieke Jansen, chiusa a terra da Gloria Ciccioli che blocca.

Finale di tempo incandescente: al 41′ e 42′ doppia occasione per le Crociate, dapprima con Anastasia Spyridonidou e poi con Caterina Ferin, in entrambi i casi è bravissima la portiere Adelaide Serafino, nel secondo caso salvandosi in angolo. Al 43′ repentino contropiede di Gaia Lonati, chiusa bene da capitan Caterina Ambrosi. Ma durante il minuto di recupero (46′) le Crociate passano in vantaggio grazie al gol di Vivien Beil, che recupera un passaggio errato dell’estremo difensore ospite e calcia potente verso la porta, trafiggendola. E’ l’1-0 con il quale si chiude la prima frazione.

 

 

La fase di studio di inizio ripresa si interrompe al 5′, quando Anastasia Spyridonidou parte in contropiede, aprendo sulla ex Gaia DiStefano, che vanifica allungandosi troppo il pallone, facilitando il (disperato) recupero di Capitan Elena Casadei. Un minuto dopo Kelly Odette Gago entra in area dalla destra, salta un avversario, ma il suo tiro è stoppato da Federica Dauria. Altro giro di lancette: 7′ st Capitan Caterina Ambrosi è la più svelta ad arrivare su un pallone vagante in area e a mandare il pallone in rete il raddoppio (2-0).

Non pago del doppio vantaggio, il Parma insiste: 10′ st tiro-cross di Gaia DiStefano che mette il panico nell’area del Cesena, anche se non frutta il gol. All’11’ st Anastasia Spyridonodou a tu per tu con Adelaide Serafino: il portiere vince la prima sfida poi, sulla respinta, nuovo tiro della greca con palla fuori di pochissimo.

Al quarto d’ora il primo cambio è delle ospiti: lascia Giulia Maria Risina, al suo posto Gaia Milan. Al 16′ st tiro di Martina Sechi da fuori area con palla in angolo. Sul corner è decisiva la deviazione di Gloria Ciccioli.

 

22′ st: tentativo di Veronica Benedetti che termina abbondantemente sopra la traversa. Al 23′ st doppia sostituzione nelle file del Parma: Gaia DiStefano è rilevata da Sofia Kongouli e Caterina Ferin da Giorgia Miotto. Al 27′ st Gaia Milan si libera sulla fascia sinistra e serve al centro Sofieke Jansen, la cui conclusione non impensierisce Gloria Ciccioli. Al 31′ st il Cesena accorcia le distanze: corner battuto dalla destra e colpo di testa vincente di Federica Dauria (2-1).

Al 32′ st, tra le fila ospiti, esce Sofieke Jansen ed entra Maria Vittoria Nano. Al 36′ st un cambio per parte: nel Cesena esce Chirine Lamti per Anna Catelli, nel Parma esce Margherita Brscic rilevata da Laura Perin che, appena entrata (38′ st), di testa salva a porta vuota sulla conclusione a colpo sicuro di Gaia Lonati, che aveva raccolto la precedente respinta di Gloria Ciccioli.

Allo scadere Mister Salvatore Colantuono toglie Anastasia Spyridonidou per Melissa Nozzi che giocherà così i 6′ di recupero assegnati dal direttore dell’incontro, il Sig. Marco Vicardi della Sezione A.I.A. di Lovere. Al 47′ st Paola Cuciniello calcia una punizione dal limite che viene deviata in calcio d’angolo dalla bandiera. Il tiro dalla bandierina non arreca alcun pericolo alle ducali che così in scioltezza, arrivano alla prima vittoria nel torneo (2-1), nonostante il serrate finale delle ospiti.

 

PARMA-CESENA 2-1 (1^ Giornata Serie B Femminile)

Marcatrici: 46′ Beil, 7′ st Ambrosi, 31′ st Dauria

PARMA – 12. Gloria Ciccioli; 4. Margherita Brscic (36′ st 17. Laura Perin), 7. Antoinette Jewel Williams, 9. Odette Kelly Gago, 11. Anastasia Spyridonidou (45′ st 14. Melissa Nozzi), 16. Federica Rizza, 22. Vivien Beil (V. Cap.), 25. Caterina Ambrosi (Cap.), 27. Gaia DiStefano (23′ st 33. Sofia Kongouli), 31. Caterina Ferin (23′ st 44. Giorgia Miotto), 46. Veronica Benedetti. Allenatore: Salvatore Colantuono.

A disposizione: 39. Camilla Barbierato; 8. Matilde Fuganti, 35. Viviana Aversa, 36. Martina Randazzo, 45. Alessia Marchetti.

CESENA – 40. Adelaide Serafino; 4. Giulia Maria Risina (15′ st 20. Gaia Milan), 6. Federica Dauria, 7. Elena Casadei (Cap.), 9. Gaia Lonati, 15. Chiara Groff, 19. Chirine Lamti (36′ st 21. Anna Catelli), 22. Paola Cuciniello, 24. Francesca Colonna, 27. Martina Sechi, 33. Sofieke Jansen (32′ st 3. Maria Vittoria Nano). Allenatore: Alain Conte.

A disposizione: 1. Lisa Jasmine Marchetti; 2. Laura Monti, 10. Sara Tamborini, 18. Anastasia Conti, 23. Nicole Costa, 45. Beatrice Calegari

Arbitro: Sig. Marco Vicardi della Sezione A.I.A. di Lovere

Assistenti: Sigg. Andrea Forzan e Flavius Costel Condrut di Castelfranco Veneto

Ammonite: Casadei

 

Le parole di Cristiana Girelli, dopo i tre punti a Pomigliano: “Gara difficile”

Da
Paolo Comba
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Credit photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La vecchia signora soffre ma porta a casa, grazie ad un secondo tempo più di concetto, i primi tre punti sul difficile campo del Pomigliano.

Una gara che ha visto subito il vantaggio delle Pantere, per poi riuscire a ribaltare con Nilden e Grosso il match; ma le padrone di casa trovano il meritato pareggio poco dopo.

La ripresa ha visto il cambio carte da parte di Joe Montemurro, il quale ha introdotto la sua stella Cristiana Girelli, che di testa (dopo un assist di Cantore) ha ancora ribaltato la gara a proprio favore. Al termine di Pomigliano-Juventus Women, vinta dalle bianconere 2-3, l‘attaccante bianco- nera ha commentato: “E’ stata una partita difficile, ma lo sapevamo. Questo è un campo ostico e la prima di campionato è sempre difficile. Ovviamente ci portiamo a casa i tre punti che sono fondamentali, ma dovremo lavorare sempre di più perché vogliamo vincere questo campionato, e per vincere dobbiamo lavorare di più. Sono contenta della voglia che ha avuto la squadra. Quando sono scesa in campo ho solo pensato ad aiutare la squadra nel modo migliore: tenere su i palloni, andare sui contrasti e fare gol, che è il mio mestiere”.

Prossimo week-end il Campionato resterà fermo, per due turni a seguito delle gare della Nazionale in Federation League, pertanto la Juventus debutterà sul campo nella sua nuova casa per le Women nello stadio “Pozzo-La Marmora” di Biella: domenica 1 ottobre alle ore 18:00 contro la Sampdoria . La nuova struttura, ristrutturata in estate,  ospiterà le bianconere per l’intera stagione. Le tribune e gli spogliatoi di Biella, dopo i lavori di miglioria, è pronto ad aprire le sue porte al tifo bianconero.

 

 

 

Serie B Femminile Goleada della Ternana, successi di misura per Parma e Lazio, ko per San Marino e Tavagnacco

Da
FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
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Credit Photo: Mario Quartapelle

La prima giornata della Serie B 23/24 si chiude con i successi di Ternana, Lazio, Parma, Brescia, Arezzo, Genoa, Bologna e Pavia. Nessun pareggio nei primi 90’ stagionali.

 

Partono tutte con il piede giusto le principali candidate – almeno sulla carta – per le posizioni più alte della classifica: prima tra queste la Lazio (a segno Popadinova al 73’ sul campo dell’Hellas Verona) che andrà di nuovo a caccia della promozione in Serie A dopo averla sfiorata nello spareggio con il Pomigliano di giugno. Buona la prima anche per il Parma, che pur essendosi condannata alla retrocessione diretta in virtù dell’ultimo posto nella Serie A 22/23, potrebbe risultare, proprio per l’esperienza tra le big dell’anno scorso, più attrezzata di altre nell’affrontare il cammino appena avviato. Per le Ducali, nel derby casalingo contro il Cesena, decisive le firme di Beil e Ambrosi (a nulla è valsa invece quella di D’Auria per le bianconere). Parte con una goleada infine la Ternana, tra le assolute protagoniste dello scorso campionato cadetto. Le rossoverdi battono 5-1 la neopromossa Freedom in virtù della doppietta del neoacquisto Pirone (ex Parma) e dei gol di Vigliucci, Labate e Pacioni – a bersaglio per la formazione piemontese invece Petruzzelli.

 

La Serie B 23/24 inizia bene anche per Brescia, Genoa, Arezzo, che superano rispettivamente Tavagnacco, Chievo e Ravenna. Per le Leonoesse di mister Nicolini bastano le reti di Fracas nel primo tempo e Hjohlman nel secondo. Illusorio infatti l’1-2 di Desiati al 63’. Le Grifoncine invece superano in casa, con tanto di clean sheet, il Chievo: 2-0 per le liguri firmato da Bargi e Giles. Tris infine per le toscane, che strapazzano il Ravenna. A segno due volte Nocchi, l’anno scorso in forza al Sassuolo, e Tonelli al 90’.

 

Successi a sorpresa infine per due formazioni esordienti nel torneo cadetto: il Bologna e il Pavia. Le rossoblù si impongono con un secco 2-0 sul campo della San Marino Academy (doppietta di Gradisek e Colombo), mentre le lombarde strappano i tre punti alla Res Roma VIII in trasferta grazie alla doppietta di Dubini – Nagni prova a riaprire il match nel secondo tempo ma al triplice fischio il risultato rimane 2-1.

 

 

Risultati della 1ª giornata di Serie B 2023/24

 

Aarezzo-Ravenna 3-0

4’ Nocchi (A), 48’ Nocchi (A), 90’ Tonelli (A)

 

Brescia-Tavagnacco 2-1

41’ Fracas (B), 52’ Hjohlman (B), 63’ Desiati (T)

 

Genoa-H&D Chievo Women 2-0

65’ Bargi (G), 78’ Giles (G)

 

Hellas Verona-Lazio 0-1

73’ Popadinova (L)

 

Parma-Cesena 2-1

45’+1’ Beil (P), 52’ Ambrosi (P), 76’ D’Auria (C)

 

Res Roma VIII-Pavia Academy 1-2

13’ Dubini (P), 21’ Dubini (P), 63’ Nagni (RR)

 

San Marino Academy-Bologna 0-2

45’ Gradisek (B), 53’ Colombo (B)

 

Ternana-Freedom 5-1

28’ Pirone (T), 35’ Pirone (T), 56’ Vigliucci (T), Pinna (F), 81’ Labate (T), 86’ Pacioni (T)

 

 

Programma della 2ª giornata di Serie B 2023/24

 

Domenica 1° ottobre

 Bologna-Res Roma VIII

Cesena-Brescia

Freedom-Parma

H&D Chievo Women-Arezzo

Lazio-Genoa

Pavia Academy-Hellas Verona

Ravenna-Ternana

Tavagnacco-San Marino Academy

 

 

Naz. Beach Soccer Femm. WEBSL, le 12 convocate del CT Del Duca: mercoledì 20 settembre l’esordio contro la Svezia in diretta su Rai Play

Da
FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
-
Credit: Figc

La Nazionale Femminile di Beach Soccer, dopo aver svolto tre giorni di preparazione presso il CPO di Tirrenia (PI), è atterrata questa mattina ad Alghero (SS), sede della Women’s Euro Beach Soccer League Division A.

Sono 12 le calciatrice convocate dal CT Emiliano Del Duca che, inserite nel Gruppo A, faranno il loro esordio nella manifestazione mercoledì 20 alle 16.45 contro la Svezia (diretta Rai Play, differita Rai Sport 22.30) prima affrontare venerdì 22 settembre, sempre alle 16.45, la Cechia (diretta Rai Sport). Le prime classificate di ciascuno dei tre gironi più la migliore seconda accedono alle semifinali (le altre, ad eccezione della peggiore terza, disputeranno i play-off 5°/8° posto) in programma sabato 23 mentre le finali andranno in scena domenica 24.

L’elenco della convocate:

Portiere: Martina Galloni (RU de Tenerife Santa Cruz), Angela Ruotolo (Frosinone Calcio);

Giocatrici di movimento: Margherita Cirri (ASR Aquila Montevarchi 1902), Alice Ferrazza (SSD Trastevere Calcio), Francesca Maiorca (ASD Littoriana Futsal), Debora Naticchioni (Latina Calcio 1932 Women), Giulia Olivieri (US Salernitana 1919), Melania Pisa (ASD Jasnagora PG), Veronica Privitera (ASD Jasnagora PG), Franciele Dos Santos Mioso Tainã (SS Lazio Calcio a 5), Giulia Tortarolo (US Angelo Baiardo), Maria Fabiana Vecchione (SS Lazio Calcio a 5).

Staff – Allenatore: Emiliano Del Duca; Assistenti allenatori: Simone Feudi e Michele Leghissa; Preparatore dei portieri: Antonino Nosdeo; Preparatore atletico: Luca Bossi; Medici: Alvise Clarioni e Daniele Del Re; Fisioterapista: Luca De Marchi; Capodelegazione: Ferdinando Arcopinto; Segretario: Fabio Ferappi; Addetto stampa: Alessandro Paoli.

WOMEN’S EURO BEACH SOCCER LEAGUE DIVISION A 2023

FASE A GIRONI

GRUPPO A
ITALIA
Cechia
Svezia

1ª GIORNATA (mercoledì 20 settembre)
16.45 – ITALIA-Svezia, Beach Arena di Alghero (campo principale)*
Riposa: Cechia.

2ª GIORNATA (giovedì 21 settembre)
16.45 – Cechia-Svezia, Beach Arena di Alghero (campo 2)
Riposa: ITALIA

3ª GIORNATA (venerdì 22 settembre)
16.45 – ITALIA-Cechia, Beach Arena di Alghero (campo principale)**
Riposa: Svezia

SEMIFINALI E PLAY-OFF 5°/8° POSTO (sabato 23 settembre)

FINALI (domenica 24 settembre)

*diretta Rai Play, differita Rai Sport 22.30.
**diretta Rai Sport.

Serie A eBay Poker della Roma sul Milan nel primo big match di stagione, tre punti anche per Como e Inter

Da
FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio
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Credit Photo: Bruno Fontanarosa

Dopo le vittorie di Juventus e Fiorentina nelle gare del sabato, la 1ª giornata della Serie A eBay 2023/24 si chiude con i successi di Roma, Inter e Como.

Il primo big match di stagione, tra Milan e Roma, va alle campionesse d’Italia in carica: sul campo delle rossonere, una sfida molto combattuta si chiude 4-2 per le capitoline, che mettono a segno i primi tre punti nel campionato 23/24. Le giallorosse di Spugna partono molto aggressive e dopo una serie di calci piazzati non sfruttati, sbloccano il punteggio sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti: traiettoria di Giugliano, spizzata di testa di Bartoli e deviazione vincente di Linari, che porta avanti le ospiti. Le rossonere accusano il colpo e dopo soli tre minuti incassano il 2-0: erroraccio di Arnadottir nei pressi della propria area, Haavi le strappa il pallone e con un destro potente batte Giuliani tra i pali. Al rientro in campo è il Diavolo a fare la partita e l’insistenza della manovra offensiva del gruppo di Ganz viene premiata prima al 50’ – destro velenoso di Dompig pescata bene dall’ex giallorossa Swaby – e poi al 61’, con il primo sigillo in rossonero di Marinelli, arrivata in estate dall’Inter. L’attaccante classe ’98, appena entrata in campo al posto di Grimshaw, trova una zampata vincente in mezzo a una mischia nell’area capitolina e in un minuto pareggia il conto. Dopo la rete del 2-2 Spugna manda in campo Greggi e Glionna, venendo ripagato con due gol pesantissimi. Il primo, al 79’, è una vera prodezza della centrocampista classe 2000, che supera Giuliani con un destro a giro perfetto. Il secondo, in pieno recupero, lo mette a referto Glionna, che finalizza sotto porta il suggerimento di Serturini. Poker della Roma all’esordio stagionale in Serie A, che inaugura il campionato 23/24 aggiudicandosi un importante scontro diretto.

Centra tre punti, nei primi 90’ di questo campionato, anche il Como, che batte 2-1 il Napoli Femminile nel lunch match del “Ferruccio” di Seregno e inizia al meglio la sua avventura in Serie A sotto la guida di Bruzzano. Le lombarde approcciano con molta determinazione e al 31’ sbloccano il parziale con il neoacquisto Monnecchi: disimpegno sbagliato della retroguardia del Napoli, Martinovic intercetta il pallone e serve la compagna, che non sbaglia a tu per tu con Bacic. Le padrone di casa tengono le redini del gioco per tutto il primo tempo e al minuto 59 centrano il raddoppio: Sevenius, appena entrata in campo al posto di Martinovic, si avventa su un pallone respinto da Di Marino e con un mancino chirurgico firma il suo primo gol in Serie A. L’ex Milan (classe 2004) diventa la seconda più giovane straniera con almeno una rete all’attivo dall’inizio del campionato scorso – davanti a lei solo la 2006 Zara Kramzar. Dopo aver subito il secondo gol il Napoli di Seno reagisce e al 63’ mette paura al Como: Korenciova esce a vuoto sugli sviluppi di un corner e Corelli centra in pieno il palo. Il portiere delle lariane sbroglia una situazione complicata al 69’, ma la rete delle campane è nell’aria e arriva un minuto più tardi: del Estal stacca a perfezione sul gran cross di Chmielinski e con un’incornata vincente accorcia le distanze. Le ospiti tentano di sfruttare l’entusiasmo dell’1-2 costruendo due buone occasioni, nel finale ci prova anche il Como e al triplice fischio il risultato rimane invariato. Vince la formazione lombarda, che inaugura al meglio la nuova stagione di Serie A.

Vince infine, nel posticipo delle 18.00, l’Inter di Guarino, che in casa della Sampdoria passa 2-0 con le reti di Pedersen e Cambiaghi. Le nerazzurre, dopo aver visto annullare alla blucerchiata Bragonzi un gol per un fallo di mano al 9’, si portano avanti con una bella combinazione di due nuovi acquisti: cross di Tomter dalla bandierina e stacco imperioso di Pedersen, che di testa sigla la prima rete in nerazzurro. Al 18′ le undici di Guarino trovano il raddoppio: palla dentro di Pandini, la retroguardia blucerchiata pasticcia e Cambiaghi ne approfitta sotto porta. Anche per la punta ex Parma e Sassuolo, prima gioia nel massimo campionato con il suo nuovo club. Allo scadere della prima frazione la squadra di Mango sfiora l’1-2: errore di Pedersen al limite, Tarenzi intercetta il pallone ma al posto di puntare Cetinja tra i pali tenta un pallonetto che non va a buon fine. A inizio ripresa l’Inter va subito a caccia del tris, che sfiora prima con Cambiaghi e poi con Bonfantini, ma al 62’ è ancora Tarenzi a spaventare la retroguardia del Biscione: l’attaccante classe ’88 protegge palla al limite, si gira bene e centra in pieno la traversa con una conclusione a botta sicura. Negli ultimi 30′ al Silvio Piola di Vercelli i ritmi si abbassano e al triplice fischio è l’Inter a conquistare i tre punti, in virtù delle due reti realizzate nel primo tempo.

La Serie A eBay tornerà nell’ultimo weekend di settembre, per lasciare spazio alla Nazionale azzurra, impegnata in Nations League.

Risultati dei posticipi della 1ª giornata di Serie A eBay 2023/24

Como-Napoli Femminile 2-1
31’ Monnecchi (C), 59’ Sevenius (C), 70’ del Estal (N)

Milan-Roma 2-4
36’ Linari (R), 39’ Haavi (R), 50’ Dompig (M), 61’ Marinelli (M), 79’ Greggi (R), 90’+3’ Glionna (R)

Sampdoria-Inter 0-2
12’ Pedersen (I), 18’ Cambiaghi (I)

Pomigliano-Juventus 2-3
(giocata ieri)

Fiorentina-Sassuolo 2-1
(giocata ieri)

Programma della 2ª giornata di Serie A eBay 2023/24

Sabato 30 settembre, domenica 1 e lunedì 2 ottobre
Roma-Como Women
Napoli-Milan
Sassuolo-Pomigliano
Juventus-Sampdoria
Inter-Fiorentina

C5, Bitonto, “triplete” da sogno: conquistata anche la Supercoppa Lavoropiù!

Da
FIGC - LND - Divisione Calcio a 5
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Così come è finita, allo stesso modo riparte. Il Bitonto apre la stagione del futsal vincendo anche la Supercoppa femminile Lavoropiù, titolo che completa uno storico “triplete”. 24 aprile (Coppa Italia), 12 giugno (scudetto), 17 settembre. Sempre in Puglia. Questa volta a Mola di Bari, al Pala Vito Pinto: in diretta su Sky, le neroverdi battono 6-1 la Kick Off con doppietta finale dell’MVP Castagnaro e continuano la festa davanti a più di 3000 spettatori.

VANTAGGIO ALLO SCADERE – Se un Bitonto votato all’attacco non riesce subito a far male davvero è perché Anthea Polloni – ex Falconara, passata in estate alle All Blacks – non ne sbaglia una: i suoi interventi (su Renatinha e Tampa in particolare) sono sempre precisi, mentre la Kick Off si affida soprattutto al contropiede, costringendo Castagnaro alle parate su Vanelli, Spadano e Stegius. Stessa storia al 16° (doppia risposta di Polloni su Renatinha e Tampa, ripartenza di Stegius fermata dalla parte opposta), poi l’azione che sblocca il risultato: Lucilèia scappa in area sulla sinistra e colpisce, anche se a spingere la palla in rete è proprio un ultimo sfortunato tocco di Polloni. Che però non si butta giù, rispondendo ancora nel momento più difficile: il duo Tampa- Lucilèia prova ad approfittare del doppio giallo rimediato da Vanelli a 30” dall’intervallo, ma la numero 66 non ci sta.

CASTAGNARO-BIS – Ben più veloci gli sviluppi nella ripresa: dopo 39” di gioco Tampa segna il suo primo gol con la maglia neroverde e 3’ più tardi Renatinha fa tris con un tocco sotto che bacia il palo e si infila in rete. Prima rete con la Kick Off anche per Lanziloti, che ci prende gusto e ci riprova, stavolta senza successo. Scatta al 13° il power-play della Kick Off, ma ad arrotondare lo score è ancora il Bitonto: la perla di Diana Santos si incastona sotto il sette per il poker, palo per Renatinha a porta sguarnita. Ma la scena finale è tutta dell’estremo difensore Castagnaro, che in 12” sigla un’incredibile doppietta e pone fine ai giochi. 6-1, il Bitonto è super.

BITONTO-KICK OFF 6-1 (1-0 p.t) diretta Sky Sport
BITONTO: Castagnaro, Santos, Renatinha, Pernazza, Lucilèia, Tampa, Nicoletti, Pezzolla, Grieco, Divincenzo, Mansueto, Mancini. All. Marzuoli

KICK OFF: Polloni, Bortolini, Lanziloti, Vanelli, Stegius, Ghilardi, Spadano, Riccelli, V. Teani, Bovo, E. Teani, Brugnoni. All. Russo

MARCATRICI: p.t. 17’32” aut. Polloni (B); s.t. 0’39” Tampa (B), 3’30” Renatinha (B), 8’04” Lanziloti (K), 15’09” Santos (B), 19’21” Castagnaro (B), 19’33” Castagnaro (B)

AMMONITE: Vanelli (K), Bortolini (K)

ESPULSE: al 19’30” del p.t Vanelli (K) per somma di ammonizioni

ARBITRI: Luca Petrillo (Catanzaro), Fabrizio Andolfo (Ercolano), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme). CRONO: Fabio Maria Malandra (Avezzano)

ALBO D’ORO
2005 Real Statte, 2006 Real Statte, 2007 Pescara, 2008 Real Statte, 2009 Real Statte, 2010 ISEF Poggiomarino, 2011 Montesilvano, 2012 Pro Reggina, 2013 Sinnai, 2014 Lazio Femminile, 2015 Ternana, 2016 Montesilvano, 2017 Olimpus, 2018 Montesilvano, 2019 Kick Off, 2020 non assegnata, 2021 Città di Falconara, 2022 Città di Falconara, 2023 Bitonto

Sampdoria Women: al “Piola” passa l’Inter per 0-2

Da
Sampdoria
-
Photo Credit: Marco Montrone -Agency Calcio Femminile Italiano

Inizia con una sconfitta ma a testa altissima la stagione della Sampdoria Women. Nella prima uscita assoluta, dopo appena due settimane di allenamenti a Bogliasco, le blucerchiate di Mango giocano alla pari ma cedono il passo all’Inter, nella 1.a giornata della Serie A Femminile eBay.

Sconfitta. Al “Piola” di Vercelli, che ospiterà le gare casalinghe di questa prima parte di campionato, capitan Tarenzi e compagne partono bene, trovando anche il vantaggio con Bragonzi al 9′ ma la rete viene annullata per un presunto controllo di mano della stessa attaccante. E al 12′, sugli sviluppi di un corner, l’Inter passa con Pedersen. Accusiamo il colpo e al 18′ le nerazzurre vanno a segno per la seconda volta: contropiede di Cambiaghi che anticipa l’uscita bassa di Karresmaa e rende vano il tentativo di salvataggio disperato di De Rita. Non molliamo e al 44′ sfioriamo il gol che potrebbe riaprire la contesa con Tarenzi che prova a sorprendere Cetinja fuori dai pali, senza riuscire a inquadrare però lo specchio della porta. Nella ripresa torniamo in campo per tentare di rientrare in partita e soltanto la traversa dice no al capitano, autore di una pregevole girata con il mancino dall’interno dell’area. Al triplice fischio ad esultare sono le nerazzurre che si aggiudicano i tre punti ma il finale è meno amaro se si pensa alle difficoltà e alle incertezze attraversate durante l’estate.

Sampdoria 0
Inter             2
Reti: p.t. 12′ Pedersen, 18′ Cambiaghi.
Sampdoria (4-4-2): Karresmaa; De Rita, Heroum, Re, Oliviero; Giordano, Schatzer, Benoit, Cuschieri (26′ s.t. Sena); Bragonzi, Tarenzi.
A disposizione: Tampieri, Tonelli, Marenco, Rosignoli, Grassi, Lazzeri.
Allenatore: Mango.
Inter (3-5-2): Cetinja; Bowen, Pedersen, Tomten; Thøgersen (39′ s.t. Merlo), Bugeja (20′ s.t. Bonetti), Karchouni, Pandini, Sonstenvold; Bonfantini (33′ s.t. Simonetti), Cambiaghi.
A disposizione: Piazza, Robustellini, Eckoff, Alborghetti, Tironi, Jelcic.
Allenatore: Guarino.
Arbitro: Gianquinto di Parma.
Assistenti: Catani di Fermo e Tesi di Lucca.
Quarto Ufficiale: Barbetti di Arezzo.
Note: ammonita al 12′ s.t. Re per gioco scorretto; recupero 0′ p.t. e 3′ s.t.; spettatori 850 circa; terreno di gioco in sintetico.

Como Women, Monnecchi e Sevenius stendono il Napoli Femminile

Da
Como Women
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Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
È iniziato il campionato di Serie A femminile per il Como Women, che scende in campo allo stadio “Ferruccio” di Seregno contro la neo promossa Napoli Femminile.
Alle 12:30 il calcio d’inizio, Mister Bruzzano schiera il 4-3-3: Korenciova, Lundorf, Rizzon, Cox, Cecotti, Pastrenge, Vaitukaityte, Karlernäs, Monnecchi, Martinovic e Arcangeli. Il Napoli Femminile risponde con un 4-3-1-2: Bacic, Friedrichs, Di Bari, Di Marino, Kobayashi, Chmielinski, Mauri, Gallazzi, Banusic, Corelli e Lazaro.
Primo tempo: Martinovic sul dischetto di centrocampo batte il calcio d’inizio. Il Como è subito offensivo, vuole regalare la prima vittoria ai tifosi e cerca di sbloccare il risultato con un tiro in porta di Monnecchi. Il Napoli reagisce, cercando la conclusione, ma il Como risponde. In un primo tempo ricco di occasioni, il Como Women trova la rete al 31’, dopo una serie di scambi tra Martinovic e Monnecchi, è proprio quest’ultima a calciare in porta e a sbloccare il risultato. Il Como Women vuole il raddoppio, ma si rientra negli spogliatoi sul risultato di 1-0.
Secondo tempo: La ripresa di gioco vede un Napoli più offensivo, che già nei primi minuti cerca il goal con un tiro di Basic, che viene però deviato da Korenciova. Il Como Women si riorganizza con i cambi di Mister Bruzzano. È Oona Sevenius, a pochi secondi dal suo ingresso, a segnare la seconda rete, dopo aver intercettato una respinta di Di Marino. Anche il Napoli cambia gioco e al 70’, con un colpo di testa di Del Estal accorcia le distanze. Il Como Women vuole il terzo goal e lo cerca con diversi tiri in porta. Al triplice fischio il risultato è: 2-1
Ottimo esordio per la squadra di Mister Bruzzano, che guadagna 3 punti in classifica e dimostrando di aver portato in campo tutti i concetti preparati in fase pre-stagionale.

The Best FIFA Women’s Player: focus sulle candidate

Da
Francesca Fumagalli
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Con i nuovi standard di eccellenza fissati alla FIFA Women’s World Cup 2023™, non sorprende vedere le migliori interpreti del torneo dominare The Best FIFA Women’s Player di quest’anno.

Le 16 stelle in lizza per questo ambito onore:

Aitana Bonmati

  • Vincitrice dei premi FIFA Women’s World Cup Golden Ball e UEFA Women’s Champions League Player of the Season ha vissuto un anno da sogno: oltre ad ispirare la Spagna alla gloria mondiale, questa centrocampista ha aiutato il Barcellona a vincere un memorabile triplete nazionale ed europeo.
  • Lo sapevate? Il nome stesso di Bonmati lasciava intendere il ruolo ispiratore e pionieristico che un giorno avrebbe svolto. Quando Aitana nacque nel 1998, la convenzione spagnola prevedeva che il cognome paterno dovesse seguire il nome. “I miei genitori hanno sempre lottato duramente per l’uguaglianza, quindi loro “hanno preso parte a un grande sforzo per cambiare la regola. E ci sono riusciti”, ha spiegato. “Questa volontà di lottare per i diritti delle donne, sento di averla nel sangue.”

Linda Caicedo

  • Il prodigio colombiano ha giustificato tutto l’entusiasmo pre-Mondiale illuminando la fase a gironi in Australia e Nuova Zelanda, segnando al suo debutto nel torneo prima di aggiungere una sontuosa rete contro la Germania che è stata successivamente votata come Goal of the Tournament.
  • Lo sapevate che? Caicedo è diventata la seconda giocatrice sudamericano più giovane a segnare in due partite di Coppa del Mondo femminile. La più giovane? Una certa Marta, che ha segnato in tre partite a 17 anni nel 2003.

Rachel Daly

  • La versatile stella inglese, che è stata il fulcro delle Lioness come terzino sinistro, ha vissuto un anno da ricordare come centravanti, concludendo la stagione 2022/23 come capocannoniere della FA WSL e Player of the Season.
  • Lo sapevate che? Daly è cresciuta come una tifosa sfegatata del Leeds United, da bambina era abbonata e ha un tatuaggio con il testo dell’inno del club “Marching On Together” sul braccio. La coincidenza è aver vinto la sua 50esima presenza con l’Inghilterra a Stadio del Leeds, Elland Road.

Kadidiatou Diani

  • Vincitrice dell’adidas Silver Boot e autore della prima tripletta della Francia alla Coppa del Mondo femminile, questo prolifico centravanti ha anche vissuto una stagione eccezionale a livello di club, vincendo il premio come miglior marcatore della Division 1 Femminile e come miglior giocatore.
  • Lo sapevate che? Diani ha esordito con la Francia all’età di 19 anni e ha impiegato meno di 14 minuti per segnare il suo primo gol in nazionale maggiore. Non era prevista per giocare l’amichevole contro la Nuova Zelanda, ma poi è arrivata l’infortunio di Elodie Thomis.

Caitlin Foord

  • La stella dell’Arsenal è stata eccezionale nella corsa dell’Australia verso le semifinali della Coppa del Mondo femminile, facendosi avanti per guidare l’attacco delle Matildas quando il talismano Sam Kerr ha subito un infortunio al polpaccio prima del torneo.
  • Lo sapevate che? Foord ha fatto il suo debutto nella Coppa del Mondo femminile a soli 16 anni nel 2011 e le è stato affidato il compito di marcare la grande Marta al suo debutto! Lei eccelleva in quell’incarico di terzino e venne nominata Best Young Player del torneo.

Mary Fowler

  • Altra eccellenza per gli australiani, la ventenne è diventata la giocatrice più giovane a segnare un gol in Coppa del Mondo per le Matildas in oltre un decennio.
  • Lo sapevate che? Il padre di Fowler è irlandese, sua madre viene dalla Papua Nuova Guinea e i suoi fratelli maggiori, Caoimhin e Ciara, hanno entrambi rappresentato la Repubblica d’Irlanda a livello giovanile. Essendosi trasferita nei Paesi Bassi da giovane, Fowler parla fluentemente olandese.

Alex Greenwood

  • Colosso centrale della difesa dell’Inghilterra durante la corsa verso la finale della Coppa del Mondo femminile, la stella del Manchester City ha anche aiutato le Leonesse a vincere la Finalissima del 2023.
  • Lo sapevate che? Greenwood ha completato più passaggi (568) di qualsiasi altro giocatore ai Mondiali femminili del 2023.

Jennifer Hermoso

  • Destinataria del premio adidas Silver Ball e vincitrice della Coppa del Mondo femminile 2023, l’attaccante veterana ha realizzato tre gol, due assist e ha dato un contributo inestimabile al successo della Spagna sulla scena mondiale.
  • Lo sapevate che? Hermoso è capocannoniere di tutti i tempi sia della nazionale spagnola che del suo ex club, il Barcellona.

Lindsey Horan

  • La centrocampista era la capitana degli Stati Uniti alla Women’s Cup ed era ampiamente considerata la migliore giocatrice della squadra. Era arrivata al torneo piena di fiducia, avendo vinto campionato, coppa e Trophée des Championnescon il suo club francese, il Lione.
  • Lo sapevate che? Il padre di Horan, Mark, citato da Lindsey come sua ispirazione, corre ultra-maratone di 100 miglia.

Amanda Ilestedt

  • Vincitrice del premio adidas Bronze Ball alla Women’s World Cup, il difensore centrale è emerso come un’improbabile stella del gol, contribuendo con quattro gol con la Svezia con cui ha conquistato l’ennesima medaglia.
  • Lo sapevate che? Ilestedt aveva segnato otto gol in dieci anni con la nazionale svedese prima della serie di gol che la lasciava ad una sola rete dalla capocannoniera della Coppa del Mondo femminile Hinata Miyazawa.

Lauren Giacomo

  • Doppia vincitrice con il Chelsea, questa entusiasmante attaccante è emersa anche come giocatrice chiave per la sua nazionale, realizzando tre gol e altrettanti assist nella corsa delle Lioness verso la finale della Coppa del Mondo femminile.
  • Lo sapevate che? Il fratello di Lauren, Reece, ha vinto 16 presenze con la nazionale maschile dell’Inghilterra. Quando ha fatto il suo debutto internazionale, sono diventati i primi fratelli a rappresentare Lionesses e Three Lions.

Sam Kerr

  • La prolifica attaccante ha segnato 29 gol per il Chelsea per la seconda stagione consecutiva, ispirando il club a vincere campionato e coppa e guadagnandosi il secondo premio consecutivo di FWA Women’s Footballer. Mentre un infortunio ha interrotto la sua Coppa del Mondo femminile, la capitana dell’Australia è tornata segnare un gol indimenticabile nella semifinale della sua squadra contro l’Inghilterra.
  • Lo sapevate che? Kerr non si discosta mai dalla sua scelta insolita, qualcuno potrebbe dire poco appetitosa, del pasto pre-partita: “È solo pasta in un panino, nient’altro”, ha spiegato. “La gente pensa che sia disgustoso”.

Mapi Leo

  • L’elegante difensore centrale è stata un altra giocatrice chiave della squadra del Barcellona che ha trionfato nel 2023 ed è stato nominata nella Women’s Champions League’s Team of the Season.
  • Lo sapevate che? León è diventata la prima giocatrice in Spagna a passare di mano per un trasferimento compenso quando, nel 2017, il Barcellona pagò la cifra ormai stracciata di 50.000 euro per strapparla all’Atletico Madrid.

Hinata Miyazawa

  • La centrocampista giapponese è emersa come sorprendente e impressionante vincitrice dell’adidas Golden Ball alla Coppa del Mondo femminile, segnando cinque gol
  • Lo sapevate che? Miyazawa aveva segnato solo quattro gol in 39 presenze nella WE League, e altre quattro in tutta la sua carriera internazionale, prima di ottenere quella straordinaria serie di reti alle finali mondiali.

Salma Paralluelo

  • Meritatamente vincitrice del premio Best Young Player Award alla Women’s World Cup, questa ragazza veloce e abile è emersa come una figura chiave nella squadra spagnola che ha vinto il titolo. Prima di diventare la più giovane marcatrice di sempre della Roja alle finali mondiali, aveva anche aiutato il Barcellona a conquistare l’Europa e vincere il quarto titolo consecutivo della Liga.
  • Lo sapevate che? Paralluelo è la prima atleta di entrambi i sessi a vincere titoli mondiali a livello U-17, U-20 e senior.

Keira Walsh

  • Altro membro chiave di quella squadra vincente del Barcellona, ​​la centrocampista ha vinto la Finalissima del 2023 con l’Inghilterra e si è ripresa da un infortunio per aiutare le Lioness a raggiungere la finale della Coppa del Mondo femminile.
  • Lo sapevate che? La cifra di 400.000 sterline pagata dal Barcellona per strappare Walsh al Manchester City nel 2022 rimane un record nel calcio femminile per club.

Milan: il cuore non basta, la Roma vince 4-2

Da
AC Milan
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Credit Photo: Mario Quartapelle

 È stato un bel Milan, nonostante il risultato finale non ci sia amico. Le rossonere hanno giocato con cuore, sacrificio e a tratti anche qualità, ma non è bastato: alla prima stagionale di Serie A Femminile, al PUMA House of Football vince la Roma per 4-2, prendendo il largo nel finale. Sotto 0-2 dopo il primo tempo, la formazione di Mister Ganz è riuscita a riequilibrare la sfida grazie alle reti di Dompig e Marinelli, appena entrata. Per larghi tratti del match, le rossonere se la sono giocata alla pari contro le giallorosse, campionesse d’Italia in carica.

Nel finale, l’esperienza della squadra di Spugna ha avuto la meglio con il bel gol di Greggi e il sigillo finale di Glionna. Resta inevitabilmente l’amaro in bocca per il risultato ma la prestazione, collettiva e anche di diverse individualità, lascia ben sperare per il futuro della stagione: questo Milan ha tante nuove giocatrici e, con un po’ di chilometraggio in più, potrà darci delle soddisfazioni. La Serie A Femminile si ferma subito per lasciare spazio alle nazionali: si torna in campo domenica 1 ottobre alle 12.30 in trasferta contro il Napoli.

 

LA CRONACA
Entrambe le squadre iniziano la partita con molta cautela, attente a non scoprirsi e concentrate a studiare le avversarie. La prima grande occasione è rossonera e arriva al 13′, con una ripartenza orchestrata da Bergamaschi e chiusa da Árnadóttir, che prova un pallonetto dalla lunga distanza senza fortuna. La Roma prende le misure e al 17′ si rende molto pericolosa con Giugliano, che calcia da lontano e chiama Giuliani a deviare sulla traversa il tiro. Rispondiamo con un destro dal limite di Grimshaw, brava a liberarsi ma poco precisa nella conclusione. Al 36′ arriva il gol del vantaggio ospite: punizione dal lato destro, spizzata di Minami e deviazione vincente sottomisura di LInari. Passano tre minuti e la Roma raddoppia subito con Haavi, che ruba palla ad Árnadóttir e batte Giuliani.

Nella ripresa cambia la musica, le rossonere partono con grande aggressività e accorciano le distanze: al 50′ Dompig si libera e dal limite lascia partire un gran destro che buca Ceasar e porta il risultato sull’1-2. Stašková di testa poco dopo mette a lato di centimetri, ma è solo l’antipasto del gol del pareggio, che arriva al 61′. Calcio d’angolo per le rossonere, nell’area piccola si accende una mischia con due grandi protagoniste: Stašková protegge palla con rabbia, Marinelli si libera in un fazzoletto e fa 2-2 un minuto dopo il suo ingresso in campo. All’esordio ufficiale in rossonero, Gloria ritrova una rete che in Serie A le mancava da 385 giorni. Dopo una fase di sostanziale equilibrio, la Roma torna avanti all’80’ con un gioiello di Greggi dal limite, un destro a giro che si infila nell’angolino basso. In contropiede nel recupero Glionna fa 4-2 e mette la parola fine sulla contesa.

 IL TABELLINO

MILAN (4-3-3): Giuliani; Guagni, Árnadóttir, Swaby, Bergamaschi (23’st Thrige); Adami (30’st Mascarello), Cernoia, Grimshaw (15’st Marinelli); Laurent (30’st Asllani), Stašková, Dompig. A disp.: Copetti; Fusetti, Soffia; Asllani, Arrigoni, Jonušaitė. All.: Ganz.

ROMA (4-3-3): Ceasar; Bartoli, Minami, Linari, Di Guglielmo; Feiersinger (19’st Greggi), Kumagai, Giugliano; Viens (19’st Glionna), Giacinti (44’st Kramzar), Haavi (47’st Serturini). A disp.: Korpela; Aigbogun, Latorre, Tomaselli, Valdezate. All.: Spugna.

Arbitro: Castellone di Napoli
Gol: 36′ Linari (R), 39′ Haave (R), 5’st Dompig (M), 16’st Marinelli (M), 35’st Greggi (R), 48’st Glionna (R).

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