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Patrizia Panico: “Dobbiamo essere un valore aggiunto per i club maschili!”

Quando si tratta di difendere i diritti del calcio femminile Patrizia Panico risponde sempre presente. Intervistata dal quotidiano calcistico francese sofoot.com, in qualità di miglior giocatrice italiana di tutti i tempi, la calciatrice della Fiorentina ha parlato della sua storia, delle differenze tra l’Italia e gli altri Paesi nell’organizzazione del movimento calcistico delle donne e delle forti discriminazioni in Italia nel confronto con il mondo ‘pallonaro’ maschile.

Come ci si sente ad essere la miglior giocatrice italiana di ogni tempo? Ad essere sincera non saprei.  Di sicuro è gratificante sentire la stima di molte persone, ma tendo a non pensare a quello che ho fatto o quello che faccio. Ho la possibilità di praticare uno sport che mi piace e ho fatto il mio lavoro, niente di più” – la risposta chiara della Panico . Alla domanda sulle statistiche impressionanti di 40 goal in 30 partite l’attaccante viola chiarisce: “Non tengo il conto delle mie realizzazioni e non sono uno star che si tatua questi numeri per ricordarli (ride). Nella mia carriera ho avuto anche delle offerte dall’estero (Germania, Svezia, Danimarca e Corea del Sud) – precisa la 40enne romana – ma per favorire un innalzamento del livello della nostra Serie A ho sempre preferito rimanere in Italia. Di sicuro sarebbe stato bello avere un’esperienza diversa e partecipare costantemente alla Champions League. E’ un ragionamento patriottico perchè se è vero che andando all’estero si hanno maggiori chances di vittoria personali, il calcio italiano al femminile, nel suo insieme, non ne trae un grande beneficio (esempio di Sara Gama al PSG). Al momento c’è una differenza sensibile con le rappresentative del Nord Europa, come anche con il Canada, Usa e Giappone. 

Quando le viene ricordato di aver dichiarato: L’inno mi commuove, ma canterà solo quando l’Italia avrà più considerazione di quanto fatto dalle donne la Panico chiarisce il suo punto di vista: “L’Italia è molto indietro da questo punto di vista. In tutti i settori, le donne devono faticare tre volte più degli uomini per raggiungere certe posizioni. Questo è il caso in politica, o i leader di grandi imprese, ma anche nello sport e il calcio. L’anno scorso alla Fiorentina, il team manager era una donna, ma era un’eccezione. In Francia, il calcio femminile è in aumento, mentre in Italia, le ragazze sono costrette a minacciare scioperi per avere un minimo di attenzione.Sulla solidarietà del calcio maschile c’era una piccola speranza ma sapevo che non sarebbe successo niente”. 

Parlando del ranking fifa che vede l’Italia al 13esimo posto la giocatrice ammette: “Potremmo parlare di genetica. Il calcio è vissuto a 360 gradi, e talenti nascono naturalmente, perché le famiglie mangiano pane e calcio. Il problema viene dopo, perché fino a 16/17, non c’è ancora questa differenza tra l’italiano e le migliori nazioni. Una dimostrazione è il terzo posto nel Mondiale U17. Ma all’età di 20 anni, in Francia si deve scegliere tra lavoro, studio o coltivare la sua passione mentre nel Belpaese la condizione è più complicata”.

In merito la Fiorentina, primo club italiano ad avere una sezione femminile ufficiale, la Panico chiarisce: “Rimaniamo un’anomalia. La Fiorentina ci dà la possibilità di pensare esclusivamente al calcio. E’ una società che crede in noi come un valore aggiunto e non ci considerano come un peso o un obbligo. Mi auguro che altri club seguano questo esempio. Sono in procinto di partire progetti interessanti con Cesena, Hellas, Udinese, Lazio, tuttavia, insisto: è necessaria una ferma volontà di sviluppo del calcio femminile senza ghettizzarci“.

Fonte: www.sofoot.com

 

Serie A: analisi, statistiche, pagelle e top3 azzurre della settima giornata

Nell’ultimo appuntamento del 2015 per il campionato di calcio femminile di Serie A, le prime 4 della classifica generale hanno tutte timbrato il cartellino della settima giornata con un successo, confermandosi nelle proprie posizioni.

Cominciamo la nostra rassegna dalla capolista Verona che, dopo aver avuto grandi difficoltà nel corso del primo tempo sul campo della neopromossa Vittorio Veneto chiudendo addirittura sotto di una marcatura, ha reagito da grande squadra gonfiando la rete avversaria in ben 6 occasioni. La solita Tatiana Bonetti, con doppietta, il capitano Melania Gabbiadini su rigore, l’onnipresente Silvia Fuselli e le new entry a referto Naila Ramera e Lara Laterza hanno ribaltato l’iniziale svantaggio firmato da Giorgia Cisotto. Dati che rafforzano la leadership delle scaligere nella graduatoria di miglior attacco (46 realizzazioni) e difesa (6 segnature subite) e la compattezza della compagine allenata da Renato Longega. Inoltre, sfogliando la classifica marcatrici, sono ben 4 le giocatrici nella top10 con: Bonetti a quota 14 goal,  Fuselli 11,  Gabbiadini 7 e Valeria Pirone 6. Un capacità realizzativa impressionante coadiuvata da una fase difensiva altrettanto efficiente che giustifica la testa della classifica generale, a punteggio pieno, dopo 7 incontri disputati. E’ anche vero che le gialloblu, a differenze delle rivali, non hanno ancora affrontato alcuno scontro diretto e l’attesa sfida del 9 Gennaio contro il Brescia, alla ripresa del torneo dopo le festività natalizie, sarà un bel banco di prova per le ragazze di Longega.

Statistiche che nel sabato calcistico in rosa sorridono anche ad altre 2 calciatrici, autentiche trascinatrici delle rispettive squadre. Ci riferiamo a Valentina Giacinti e Alia Guagni. Il “Panzer della Val Cavallina”, come viene soprannominata, nel 6-2 del Comunale di Mozzanica in Via Aldo Moro è stata protagonista di cinque goal ed un assist, per Marta Mason, a coronamento di un match strepitoso. Dopo solo 7 confronti nel torneo nostrano sono già 17 le realizzazioni per la Giacinti, in vetta alla graduatoria delle marcatrici e sempre più un punto di riferimento per le proprie compagne. Di queste prestazioni sarà contento senz’altro anche il ct della Nazionale Antonio Cabrini per l’attenzione che l’allenatore azzurro, già da qualche tempo, sta riservando alla giovane come anche all’altra calciatrice di casa Mozzanica Manuela Giugliano, classe 1997. Un successo, quindi, che conferma la seconda piazza del team di Nazzarena Grilli alle spalle del Verona a 2 punti dalla vetta.

Abbiamo citato anche Alia Guagni, terzino fluidificante della Fiorentina.  Ebbene per la calciatrice viola è stato un sabato da incorniciare: doppietta ed una prova sugli scudi contro il temibile S.Zaccaria. Guardando l’incontro sembrava di rivedere in campo l’esterno della Juventus/Italia Gianluca Zambrotta, famoso per la proprie capacità aerobiche e tecniche. Alia, per il mix di quantità e qualità offerto nel corso dei 90 minuti, è stata una spina nel fianco della retroguardia ravennate e woman of the match nel 3-1 finale. Una vittoria che vale molto, in casa toscana, perchè dà continuità e convinzione nei propri mezzi ad un gruppo molto rinnovato. E’ innegabile, infatti, che i punti persi all’inizio siano giustificabili per un roster assai mutato, rispetto a 12 mesi fa. Ora, invece, il progetto viola sembra aver trovato la retta via e, nonostante i 14 punti e le 7 lunghezze dall’Agsm, merita considerazione per il traguardo tricolore.

3 punti importanti li ha conquistati anche il Brescia che tra le mura amiche del centro sportivo “Club Azzurri” ha faticato non poco ad avere la meglio della Res Roma, molto ben messa in campo da mister Fabio Melillo. Un 1-0 frutto del bomber Daniela Sabatino che mantiene a cinque punti il ritardo dall’Agsm, dando modo alle leonesse di potersi presentare alla sfida citata, in programma il 9 Gennaio, contro il Verona con maggiore convinzione. Una pausa che arriva nel momento opportuno, secondo quanto dichiarato dall’allenatrice Milena Bertolini a fine partita: “Sono stati sei mesi veramente intensi, si avverte il bisogno di staccare un poco la spina prima di tornare al lavoro per preparare la partita contro il Verona del 9 gennaio”.

Il gusto della vittoria torna ad essere assaporato nuovamente anche dal Tavagnacco che riscatta la brutta prestazione contro la Res Roma, di 7 giorni fa, vincendo 5-2 sul campo del Bari Pink Sport Time. Una prova che fa sorridere Sara Di Filippo, mister delle friulane: “Abbiamo riscattato la prova opaca fornita a Roma – commenta la Di Filippo riferendosi alla vittoria di Bari –. Siamo state più concrete e cattive sotto porta. I gol sono arrivati ma facciamo ancora troppi errori in difesa e concediamo troppo. Sono contenta per la vittoria ma possiamo migliorare ancora molto”. Un confronto che ha messo in luce la classe di Sofia Del Stabile, talentino della compagine gialloblu, e la forza di Sara Parisi, entrambe a segno due volte.

LE PAGELLE
Valentina Giacinti 10: 
5 goal, di cui uno in rovesciata, e 1 assist. Davvero difficile aspettarsi di meglio in una partita di calcio. Statistiche che parlano chiaro sulle qualità di una giocatrice che è sempre più certezza per la compagine di Nazzarena Grilli e, siamo certi, lo sarà anche della Nazionale di Cabrini.

Tatiana Bonetti 8: 12 reti stagionali ed autentico moto perpetuo in casa scaligera. Il bomber tascabile veronese è protagonista anche di questa giornata con una doppietta nella rimonta dell’Agsm Verona, dopo una partenza lenta contro Vittorio Veneto. Longega ha ormai nella 10 veronese un altro tassello insostituibile.

Sofia Del Stabile 8: Gioventù e talento. Sono queste le caratteristiche principali dell’attaccante del Tavagnacco. Una doppietta contro il Bari Pink Sport Time con dedica particolare ai propri familiari.

Marta Mason 7: Compagna di reparto del Panzer Giacinti si mette in evidenza per la sua solita caparbietà andando a segno su assist della capocannoniere del Mozzanica e restituendo il favore in una delle marcature della punta orobica.

Linda Tonelli 5: L’errore grave in fase di impostazione, causa di uno dei goal del Mozzanica, è significativo di una retroguardia altoatesina tutt’altro che organizzata.

TOP 3 AZZURRE
In continuità con le pagelle , le nominations delle 3 migliori azzurre della settima giornata di campionato non possono che coincidere coi nomi di Giacinti, Bonetti e Del Stabile per i motivi citati in precedenza.

Fonte: www.oasport.it

Agsm Verona, Cecilia Salvai: “più consapevoli della nostra forza”

Il difensore dell’Agsm Verona Cecilia Salvai mette a segno contro il Vittorio Veneto il suo primo gol stagionale. Una rete importante perché permette alle gialloblù di completare la rimonta e dare il via alla goleada nel derby regionale del massimo campionato. Queste le sue dichiarazioni del dopo partita nella sala stampa dello stadio Barison: “La partita non l’avevamo preparata così, come poi è andata nel primo tempo. Dovevamo essere più cattive sotto porta, e comunque più decise in tutto il campo dove abbiamo perso troppi contrasti, non riuscivamo a fare il nostro gioco, e soprattutto giocare in velocità. Loro si sono chiuse bene nel primo tempo non lasciandoci spazi, e quindi abbiamo trovato difficoltà. Poi prendere gol e chiudere il primo tempo sotto certamente non fa piacere. Tuttavia noi tutte eravamo sicure di riuscire a rovesciare gli esiti del match nel secondo tempo, e così è stato.
Segnare, per me che sono un difensore, è stato bello ed emozionante. Segnare il due a uno lo è stato ancora di più perché ha dato il via alla goleada.
Per il 2016 i buoni propositi ci sono, quelli di iniziare l’anno bene, come abbiamo finito il 2015. Non sarà certamente facile perché ci attendono partite molto più dure con tutti gli scontri diretti, ma siamo consapevoli della nostra forza, forse anche più dell’anno scorso, e quindi daremo del filo da torcere a chiunque”.

Fonte: www.veronacalciofemminile.com

Festa per i 50 anni della Roma calcio femminile

L’occasione era quella delle più importanti, la location quella dei grandi eventi, i conduttori bravi e illustri delle grandi occasioni, gli ospiti d’onore prestigiosi, stiamo parlando dell’importante avvenimento che si è svolto il 14 dicembre : la festa per il cinquantenario della Roma calcio femminile.

Circa 500 persone e numerosi ospiti d’onore si sono dati appuntamento in uno dei locali più alla moda e importanti di Roma, il Planet di Testaccio, per celebrare degnamente un evento (i 50 anni) che già normalmente sarebbe importante, ma se a compierli è una società di calcio femminile, la cosa assume ancora più valore e merita degni festeggiamenti.
La serata si è suddivisa in due parti: la prima parte istituzionale con video emozionanti dalla nascita ai giorni nostri e spazio ai protagonisti di ieri e di oggi. La seconda gestita dalle calciatrici in modo veramente simpatico e divertente (per la fotogallery clicca qui).

Dopo un tentativo naufragato subito dopo un’amichevole col Napoli degenerata in rissa negli anni ’50, la Roma calcio femminile è nata ufficialmente nel 1965 grazie alla professoressa Mira Rosi Bellei. La società femminile che porta il nome della capitale d’Italia è diventata presto una delle più importanti e veniva chiamata per amichevoli in tutto il mondo.
La professoressa ieri sera non poteva mancare e insieme a lei Anna Nati, Mirella Angeletti, Teresa Lonero detta Calimero, Maria D’Auria e bomber Stefania Medri, alcune delle calciatrici di quell’epoca storica. Stefania viene menzionata in tutti i libri e annali come grande goleador attestandosi diverse volte prima nella particolare classifica marcatrici. Al Planet hanno portato con loro un‘importante protagonista della storia giallorossa: la Coppa Italia vinta nel 1971 insieme al gagliardetto celebrativo dello scudetto che son stati condotti sul palco da due piccole campionesse della scuola calcio giallorossa di oggi: Martina Cherubini e Martina Viesti.

Sullo sfondo del palcoscenico troneggiava l’immagine del logo celebrativo del cinquantenario della Roma calcio femminile, emozionante immagine che ha fatto da scenario a tutta la serata presentata amabilmente e con maestria dall’attrice Cosetta Turco e dal vicepresidente dell’Anpoe (associazione nazionale produttori organizzatori eventi) Fabrizio Pacifici. Suo il sito eventidiroma.com, portale d’informazione sugli eventi esclusivi più conosciuto di Roma: A loro vanno i ringraziamenti della Roma calcio femminile per la grande disponibilità dimostrata.
Ha fatto poi la sua comparsa sul palco il presidente Marco Palagiano che intervistato dai conduttori ha parlato della sua società, della passione e di quanto lavoro mettano nella Roma dirigenti, staff e soprattutto calciatrici integrate così perfettamente nel progetto giallorosso, tanto da collaborare anche come istruttrici di calcio o dirigenti. Avrebbe voluto presentare tutti uno ad uno, ma sarebbero stati troppi per cui simbolicamente ha chiamato sul palco i dirigenti facenti parte il consiglio direttivo che ricoprono tre cariche delicate in seno alla società: il direttore marketing Massimo Emili, il preziosissimo segretario Giulio Casaroli e la responsabile della comunicazione Mariella Quintarelli.
Il presidente ha poi ricordato come tutto sia possibile grazie a sponsor importanti e illustri come il Main Sponsor Nomentana Hospital la cui presidente, avv. prof.ssa Desiderata Berloco, ieri ha fatto un regalo particolare a tutte le calciatrici: la maglia giallorossa personalizzata con numeri e nome, una novità introdotta da poco nel calcio femminile. Le maglie son state consegnate alle giocatrici una ad una. Per loro è stata una festa nella festa.

E arrivato poi il momento da dedicare ai numerosissimi ospiti della serata appartenenti al mondo dello sport, delle istituzioni e dello spettacolo alcuni chiamati anche sul palco come Riccardo Viola capo del Coni Lazio, il mitico ex dottore della As Roma Ernesto Alicicco, l’attore di cabaret Alessandro Serra, la marchesa Daniela Del Secco d’Aragona seguitissima protagonista di “Pechino Express”, l’attore Bruno De Stephanis, il cantante della “canzona di Testaccio” Vittorio Lombardi, il rappresentante dell’Associazione Italiana Roma Club il consigliere Fabrizio Di Francesco, la medaglia d’oro al valore atletico Gianni Golini, il campione italiano di pugilato Pasquale “El Puma” Di Silvio, e…ci fermiamo qui perché l’elenco sarebbe veramente lungo. La Roma calcio femminile ringrazia poi per la loro presenza: per la Figc per il comitato regionale Lazio il delegato del calcio femminile Alba Leonelli ed il tecnico Antonio Macidonio, l’ex assessore allo sport Paolo Masini, l’on. Antonio Paris, i rappresentanti di Calcio Solidale e quelli della scuola calcio AS Roma Academy Acqua Acetosa e tutti i giornalisti.

A chiudere la parte istituzionale della serata è stata chiamata sul palco l’ospite d’onore, un grande personaggio del mondo dello spettacolo particolarmente vicino alla Roma femminile: l’affascinante Lorella Cuccarini. Ovviamente i flash dei fotografi a questo punto sono impazziti per immortalarla, poi ha fatto il suo ingresso la buonissima enorme torta realizzata da Damiano De Vecchis bellissima anche da ammirare. Rappresentava, infatti, un grande logo della Roma femminile contornato da 50 candeline giallorosse spente dalla prof.sa Mira Rosi Bellei, dalla presidente del Nomentana Hospital avv. Prof. Desiderata Berloco, da Lorella Cuccarini, dal presidente Palagiano e dalle piccole della scuola calcio mentre tutte le calciatrici  si sono posizionate intorno a fare da cornice.

Terminata la parte ufficiale le calciatrici hanno conquistato il palco per lo spettacolo da loro stesse organizzato: canzoni delle bimbe della scuola calcio, video delle giovanissime e poi una simpaticissima rappresentazione della vita quotidiana al campo che ha divertito tutti i presenti. Esilaranti infatti le imitazioni/caricature del mister, dello staff tecnico e dei dirigenti. Per terminare la serata musica e brindisi fino a tardi. Buon compleanno Roma femminile, cinquanta anni portati benissimo e pieni di buoni propositi per i … prossimi 50.

Fonte: www.romacalciofemminile.it

Serie B – Girone A: Altra delusione per la Valpolicella di Mister Fracassetti, – 7. Ancora travolto il Milan di Katia Coppola

In una giornata incompleta, poichè Como e Oristano recupereranno il 12 Gennaio, è il Mozzecane a rompere gli equilibri. La compagine veneta, torna alla vittoria in Sardegna, battendo 4-2 il giovanissimo Villacidro. Le venete riescono così a staccarsi dai bassifondi della classifica, risalendo oltre il Villacidro e lasciandosi alle spalle anche il Milan Ladies, sconfitto contro il real Meda e fermo quindi a 4 punti.
Piazza la seconda vittoria consecutiva l’Inter che regola l’Azalee per 3-1. Le nerazzurre rompono l’imbattibilità delle avversarie grazie alle reti di Regini doppietta e Bonfantini, mentre la formazione di Gallarate segna il momentaneo 1-1 con Brunini.
Quest’ultima tra le mura amiche viene sconfitta con un netto 3-0 dalla sorprendente Orobica. La partita si sblocca dopo 4 minuti con Gasparri. Nel finale di gara il 3-0 è firmato da Merli e Massussi.
Unico pareggio di giornata quello per 2-2 tra Fimauto Valpolicella e la Bocconi. La partita si blocca nel secondo tempo. Sono le venete a passare in vantaggio con Deila Boni su rigore. Sempre su rigore, al 35’, pareggiala Bocconi con Tolda. Ma a pochi minuti dalla fine succede di tutto. La Fimauto trova il vantaggio con Leon all’87’ e in pieno recupero Vai riacciuffa il pari che regala un punto importante alla sua squadra.
Tutti fermi per la pausa Natalizia, il campionato riparte il 10 Gennaio 2016.

Serie B – Girone B: La Grifo cada ma resta prima, occhio alla Jesina che si fa sotto. In coda successi per Trento e Padova.

Arriva alla settima giornata il primo ko stagionale della capolista Grifo Perugia. Le umbre cadono sul campo della Pro San Bonifacio che si impone per 2-1. Le veronesi già dopo 14 minuti sbloccano la gara con il rigore trasformato da Pizzolato. Le locali raddoppiano nella ripresa con Yeboa. La Grifo Perugia, che non è quella vista nella prima frazione, reagisce e al 38’riapre la gara con la giovane classe 1997 Tuteri subentrata ad inizio ripresa.
La Grifo resta capolista, ma a -1 si è portata la Jesina che ha battuto 1-0 il Gordige, grazie alla rete trasformata al 44’ da Becci.
La terza posizione è coadiuvata dalla coppia Pordenone-Azzurra. Entrambe le formazioni escono vincitrici dai rispettivi incontri. Il Pordenone batte 4-0 il Vicenza, mentre l’Azzurra 4-1 la New Team Ferrara, che occupa la penultima piazza. Vittorie interne anche per il Padova e la Clarentia Trento.
Il Padova di mister Mafficini ha la meglio con un bel poker sul fanalino di coda del Foligno.
La prima frazione si chiude sull’1-0 firmato da Lancellotti. Nella ripresa le scudettate vanno a segno con Sarain su rigore (49’) e con la doppietta nel finale di Dal Bianco (88’ e 89’).
Si aggiudica lo scontro salvezza il Clarentia Trento che fino ad ieri occupava la stessa piazza con il Marcon. La formazione di Trento ha la meglio proprio su quest’ultima per 3-1.

Serie B – Girone C: Castelfranco regina d’inverno. Il Cuneo fatica ma vince a Reggio.

Chiude da capolista il 2015 il Castelfranco che sbriga la pratica Accademia qui per 3-1 .
Gara ostica per le toscane che trovano un avversario cinico e mai domo. La gara si sblocca con Acuti, poi le piemontesi trovano il pari con Di Stefano, ma nel finale arrivano le reti toscane di Moruzzi e ancora di Acuti. Vittoria in rimonta per il Cuneo contro la Reggiana che passa in vantaggio con Tardini al 17’, dopo due minuti arriva il pari su una sfortunata autorete. Quando la Reggiana e il Cuneo stavano per andare negli spogliatoi e festeggiare un punto prezioso per entrambe ecco che Cama segna il gol del 1-2 che regala tre punti alle piemontesi. Alle emiliane resta tanto amaro in bocca.
Vince il Torino che batte con un netto 3-0 il Bologna di mister Poggi. Vittorie anche per Musiello Saluzzo e Imolese. Le piemontesi di mister Panigari battono 3-1 il Molassana Boero. La prima frazione si chiude 1-0 grazie alla rete di Lavarone al 18’. Nella ripresa arriva il pareggio ligure con Calcagno (56’). Poco dopo è Soragni a portare la Musiello sul 2-1, a tempo scaduto arriva anche il gol per la giovane Mellano per il definitivo 3-1.
Vittoria per 3-2 dell’imolese contro l’Amicizia Legaccio. Le ragazze di patron Gandolfi vanno a segno con Polidori e doppietta di Giorgia Filippi che arriva a cifra tonta. Per l’attaccante sono 10 le reti messe a segno fino ad oggi. Termina 1-1 l’incontro tra Castelvecchio e Alessandria. Al vantaggio locale di Guidi all’ 12 del primo tempo risponde il pareggio piemontese nella ripresa (34’) di Amendola.

Serie B – Girone D: Chieti e Roma sono inarrestabili. Prima gioia in cadetteria per il NDT

Non hanno intenzione di fermarsi la coppia al vertice formata dal Chieti e dalla Roma.
Le due capoliste piazzano la settima vittoria consecutiva e viaggiano a punteggio pieno. Le abruzzesi hanno la meglio per 6-1. Apre dopo due minuti Carrozzi, poco dopo pareggia Bonafede. Al 17’ arriva la rete di Giulia Di Camillo che di fatto chude il primo tempo sul 2-1.
Nella ripresa le neroverdi dilagano con Vukcevic, Martinovic, Copia e ancora Carrozzi che di fatto apre e chiude il match. La Roma cala il settebello nel derby con la Roma XIV. Le giallorosse vanno a segno con Visentin doppietta, Lucci, Rossi, Ferrazza e doppietta Pittaccio. Nel finale arriva anche la gioia per la Roma XIV con la rete di Sciarretti.
Dietro alle capoliste c’è la coppia Napoli-Domina Neapolis a 10 punti. Le partenopee di mister Riccio al “Collana” batteno 6-0 il Catania. Partita sbloccatasi al 24’ con un rigore trasformato da Russo. Il primo tempo si chiude con la doppietta di Moraca (27’ 41’). Nella ripresa le napoletane dilagano e segnano ancora con Moraca, che realizza una tripletta, Massa e Vecchione per il definitivo 6-0.
Successo esterno per la Domina Neapolis che nell’anticipo di sabato batte dopo una gara bruttina le padroni di casa dell’Apulia Trani. A firmare la seconda vittoria consecutiva ci pensa ancora Federica Poleverino che sale a quota sette. Si porta a tre punti dalla coppia Napoli-Domina Neapolis il Nebrodi che in trasferta batte 5-2 la Lazio.
Finalmente sorride anche il Napoli Dream Team che tra le mura amiche del “Denza” conquista la prima vittoria (4-0) stagionale contro il Salento Woman Soccer.
È il “Fattore S” la chiave della gara. Apre capitan Sibilio nel pieno recupero del primo tempo su assist di Ascolese. L’arbitro non fischia neanche l’inizio della ripresa che Severino serve l’assist del 2-0 a Petraglia che non sbaglia e batte Barletta. Al 62’ è Severino che trova la gioia del gol. Nel finale Sibilio mette a segno il gol del definitivo 4-0 e firma la sua prima doppietta in Serie B.

Serie A: tris della Fiorentina sul S.Zaccaria. Verona, Brescia e Mozzanica vittoriose

Il settimo turno del campionato di calcio femminile di Serie A, ultimo di questo 2015, ha confermato i pronostici della vigilia. Nel match clou di giornata tra Fiorentina e S.Zaccaria, le viola si sono imposte 3-1, grazie ad un eccellente primo tempo, gestendo l’incontro nella ripresa giocata negli ultimi 15′ in 10 contro 11 per l’espulsione di Giulia Orlandi. Sono andate a segno: Elisabetta Tona al 4′, Alia Guagni al 5′ e 44′ autentica woman of the match, per le padrone di casa, e Martina Piemonte al 85′ per le ravennati. Rispondono presente anche le altre compagini direttamente coinvolte nella lotta per il titolo tricolore. La capolista Verona soffre più del dovuto contro un Vittorio Veneto ben messo in campo, primo a sbloccare il risultato grazie alla marcatura di Giorgia Cisotto al 44′. Nei secondi 45′, però, le ragazze di Renato Longega si scatenano ribaltando la situazione ed andando in rete in ben 6 occasioni con: Tatiana Bonetti al 51′ e 74′, Cecilia Salvai al 54′ e Melania Gabbiaini al 65′ (rigore), Naila Ramera al 78′ e Silvia Fuselli al 80′.

3 punti che, come dicevamo, sono arrivati in casa Brescia e Mozzanica per effetto dei successi contro la Res Roma e il Sudtirol. Le leonesse si sono imposte di misura (1-0) contro le capitoline con un goal di Daniela Sabatino al 6′ mentre le bergamasche hanno conquistato la sesta vittoria stagionale (6-2) contro le altoatesine, trascinate da una straordinaria Valentina Giacinti, autrice di una cinquina al 30′, 45′, 54′, 78′ e 79, che insieme a Marta Mason al 10′ hanno letteralmente seppellito di goal le ospiti. Per le neopromosse sono andate a referto Verena Erlacher al 44′ e Maddalena Paolillo al 83′.

Torna ad assaporare il gusto della vittoria anche il Tavagnacco sul campo del Bari Pink Sport Time. Le friulane, infatti, si sono imposte con il punteggio di 5-2 per effetto delle reti di: Sofia Del Stabile al 36 e 40′, Alice Parisi al 39′, Maria Zuliani al 49′ al 76′, tra le fila gialloblu, e Veronica Privitera al 65′, Penelope Riboldi al 88′ per le pugliesi. A chiusura del racconto del sabato calcistico rosa parliamo del pareggio 2-2 nella sfida tutta in chiave salvezza tra Riviera Di Romagna e S.Bernardo Luserna. Le segnature portano la firma di: Anna Innerhuber al 6′, Giuseppa Bassano al 90′, per le romagnole, Manuela Bosi al 57′ e Caterina Putti al 60′ tra le fila piemontesi. Il campionato riprenderà dopo la pausa per le festività natalizie con l’ottava giornata, programmata il 9 Gennaio 2016.

Risultati & Classifica ON LINE su Calcio Femminile Italiano

Fonte: www.oasport.it

Ranking FIFA: l’Italia resta al 13° posto, si confermano in testa gli Stati Uniti

Restano invariate le prime 10 posizioni del Ranking FIFA Femminile, con la Nazionale italiana che si conferma al 13° posto con 1859 punti. A guidare la classifica sono sempre gli Stati Uniti davanti a Germania e Francia, mentre nella top 20 la nazionale che guadagna più posizioni (4) è la Spagna, ora 14ª alle spalle dell’Italia. Il prossimo Ranking FIFA sarà pubblicato il 25 marzo.

Ranking FIFA

1 Usa (2180 punti)
2 Germania (2104)
3 Francia (2078)

4 Giappone (2045)
5 Inghilterra (2041)
7 Corea del Nord (1993)
8 Brasile (1977)
9 Svezia (1973)
10 Australia (1964)

11 Norvegia (1935)
12 Canada (1928)
13 Olanda (1925)
14 ITALIA (1859)

Fonte: www.figc.it

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