Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4876

Campionato: Domenica si giocano cinque recuperi

Domenica alle 14.30 si giocano cinque recuperi dei gironi A, B e D del Campionato. Un solo anticipo d’orario, Ludos-Chieti prenderà il via alle 13.45. Con queste partite si completano tutte le classifiche.

Girone A

(3^ ritorno) Novese-Pinerolo (Arbitro Ciro Aldi di Finale Emilia)

Girone B

(6^ ritorno) Trento-Atletico Oristano (Simone Trevisan di Mestre)

Girone D

(4^ ritorno) New Team San Marco-Apulia Trani (Gerardo Garofalo di Torre del Greco)

(8^ ritorno) Ludos-Chieti ore 13.45 (Matteo Franzoni di Lovere)

(10^ ritorno) Potenza-Pescara (Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata)

Credit Photo: LND

Adina Giurgiu operata dopo l’infortunio

A seguito dell’infortunio riportato con la Nazionale rumena in occasione della Turkish Women’s Cup, il difensore neroverde Adina Giurgiu, è stata sottoposta  presso l’ospedale “MedLife hospital” di Bucarest, a un intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. L’operazione è perfettamente riuscita.
Ad Adina vanno i migliori auguri di una pronta guarigione da parte di tutto il Sassuolo Calcio.

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Lunedì 8 Aprile a Reggio Emilia la presentazione di Italia-Irlanda Femminile

Si giocherà martedì 9 Aprile al Mapei Stadium di Reggio Emilia la gara amichevole Italia-Irlanda (calcio d’inizio alle ore 18:30, info bigletti cliccando qui).

L’incontro sarà presentato lunedì 8 Aprile alle ore 12 nella Sala Rossa del Comune di Reggio Emilia (Piazza Prampolini, 1) nel corso di una conferenza stampa alla presenza del Commissario Tecnico Milena Bertolini, del Capitano Azzurro Sara Gama, del Segretario Generale del Sassuolo Andrea Fabris, del Presidente del Sassuolo Calcio Femminile Betty Vignotto e del Presidente della Reggio Audace Luca Quintavalli.

I rappresentanti dei media interessati possono richiedere l’accredito inviando una mail all’indirizzo press@figc.it, indicando numero di tessera professionale e testata di riferimento.

Si ricorda che sono aperte le operazioni di accreditamento alla gara sul sistema elettronico on line della FIGC www.accreditations.figc.it la cui scadenza è fissata per venerdì 5 Aprile.

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Marta Mason presenta la terzultima giornata di campionato

Fino alla fine. Il ChievoVerona Valpo si appresta ad un trittico di partite che definirà irreversibilmente le sorti del proprio futuro. Primo di questi appuntamenti è quello in programma domani alle ore 15.00 in Via Sogare, il quale metterà la compagine veronese di fronte ad una sempre più convincente Atalanta. Il Mozzanica è infatti reduce dal brillante 3-0 di Roma, un finale che già da solo basterebbe a qualificare le insidie dell’incontro. Complice una lotta salvezza sempre più serrata, il Chievo però non può fare calcoli: domani servono i tre punti per aumentare il margine dal penultimo posto in graduatoria. Marta Mason non ha dubbi sulla portata della posta in palio: «Come per tutte le ultime partite, quella di domani sarà una sfida fondamentale – commenta Mason – nella quale possiamo e vogliamo dire la nostra, anche perché abbiamo il compito di rifarci dopo un Andata nettamente al di sotto delle aspettative. Credo che in queste tre gare finali ognuna di noi sia chiamata a dare il massimo». Sulla carta però il compito del sodalizio clivense si prospetta tutt’altro che agevole. «L’Atalanta ha una buonissima squadra – prosegue la punta gialloblù – negli ultimi anni la società ha fatto un ottimo lavoro nella costruzione della rosa e penso che in questa stagione stia esprimendo al meglio il suo gioco e potenziale. Ci confronteremo con ragazze molto valide, però credo che noi, per diversi motivi, non abbiamo ancora espresso appieno tutte le nostre qualità e l’unica cosa che può tirare fuori ciò che siamo è il nostro cuore». Un Valpo che tra l’altro vuole puntare forte sul fattore “Olivieri”. «Da adesso in poi ci attendono tre finali – chiude la giocatrice classe 1993 – e domani tra l’altro giochiamo in casa: c’è tutto per fare bene e quindi sono sicura che faremo un’ottima partita».

Credit Photo: ChievoVerona Valpo

Elena Linari: orgoglio italiano a Madrid

La simpatia, il carattere brillante e l’umiltà si fondono con il talento e la determinazione; Elena Linari, difensore dell’Atletico Madrid e della Nazionale italiana, sta vivendo una stagione da protagonista nel suo primo anno in terra spagnola. Il club madrileno è primo in classifica a poche giornate dal termine del campionato e punta a confermarsi campione di Spagna.

Fiorentina doc, classe 1994, dotata di una tecnica eccellente e di uno stile di gioco elegante, Elena ha scelto di mettersi alla prova in un campionato competitivo e importante come la Liga, in cui le atlete sono a tutti gli effetti delle professioniste. Le strutture sono di alto livello, le grandi società hanno iniziato ad investire da più tempo rispetto al nostro campionato e  il calcio è tecnicamente più evoluto. Passaggi a terra, un modo di giocare più aperto e meno tattico, un contesto societario professionale ma allo stesso tempo familiare. Un’esperienza di vita a cui non poteva rinunciare e che le sta consentendo di maturare non solo come atleta ma anche come persona: la distanza dalla famiglia, la gavetta e la panchina iniziale (dopo anni da titolare inamovibile in Serie A), il ritmo degli allenamenti e il cambio dello stile di vita le hanno fatto passare momenti duri, ma anche fatto capire bene la differenza tra il professionismo e il dilettantismo. Il suo sogno da sempre è giocare come professionista in un campionato competitivo ed essere tutelata, avere diritti e contributi che le sue colleghe italiane ancora non hanno. Il movimento del calcio femminile nel nostro paese sta crescendo, anche dal punto di vista degli investimenti, ma a livello culturale siamo indietro rispetto ad altre nazioni; ci sono genitori che non appoggiano le figlie nella scelta del calcio perché frenati da pregiudizi e stereotipi. C’è ancora troppa diffidenza. Elena da questo punto di vista è stata fortunata, in famiglia l’hanno sempre sostenuta e incoraggiata. Se ad una bambina piace giocare a calcio perché dirle di no? Il padre è stato portiere, allenatore e arbitro, le ha trasmesso i valori dello sport e la passione per gli scarpini da gioco artigianali. L’importanza di pulirli, prepararli e conservarli in maniera impeccabile in modo da migliorare le prestazione e prolungarne l’utilizzo nel tempo. La cura dei dettagli, ciò che fa la differenza.

Calciatrice dentro, da sempre
Il primo sport che pratica è il nuoto, ma nel tempo libero corre ai giardinetti a dare calci  al pallone con gli amici. È in una di queste occasioni che un bambino le propone di andare a fare una prova nella sua squadra. Elena ha il calcio dentro e quando si trova a dover scegliere tra il nuoto e il pallone (impossibile far conciliare due sport con lo studio) la decisione è facile. Ha 5 anni e la sua prima squadra è l’Atletica Castello, in campo con i maschietti. Poi, nel 2004, il passaggio alla S. C. Desolati, la squadra dell’ex calciatore di Serie A Claudio Desolati. È proprio lui a consigliarle il ruolo da difensore centrale, intravedendo le capacità da regista arretrata e la visione di gioco. Dal ruolo di centrocampista-attaccante passa quindi al centro della difesa. Nel 2007 approda alla squadra femminile dell’ACF Firenze e all’età di 14 anni fa l’esordio in prima squadra. Dopo due anni in A2 nel maggio del 2010 ottiene la promozione in Serie A, dove gioca per altre tre stagioni fino al passaggio al Brescia nell’estate del 2013. Con la società lombarda nel giro di tre anni vince due campionati, una Coppa Italia e due volte la Supercoppa italiana, mettendo a segno 3 reti in 70 presenze in Serie A. Nell’estate del 2016 firma con la Fiorentina Women’s e fa ritorno a casa, nella sua Firenze.

I successi con la sua “viola”
Nata a Fiesole e con il Dna viola, da piccola il nonno la portava allo stadio a vedere la Fiorentina, Elena corona il sogno di giocare nella sua squadra del cuore. Affascinata dal progetto e felice di tornare a casa dopo la bellissima esperienza bresciana, si mette a disposizione dei mister Fattori-Cincotta e in breve tempo diventa il pilastro della difesa viola. A maggio del 2017 la Fiorentina Women’s vince lo Scudetto, il primo della sua breve storia (la società è nata nel 2015 inglobando il Firenze Calcio Femminile), festeggiando il titolo allo stadio Franchi davanti a 8.000 persone. A metà giugno sconfigge il Brescia in finale di Coppa Italia e porta a due i trofei stagionali. La stagione successiva la squadra si piazza terza in campionato ma vince nuovamente la Coppa Italia, battendo in finale il Brescia come l’anno precedente. A giugno 2018, dopo 56 presenze e 13 gol con la maglia viola, la Linari saluta Firenze per approdare all’Atletico Madrid. Non è un addio, solo un arrivederci. Nonostante la lontananza Firenze e i tifosi della Fiorentina sono nel suo cuore.

Le esperienze in Nazionale
In maglia azzurra debutta con l’under 17 il 16 ottobre del 2009 nel match vinto dall’Italia per 7 a 0 contro Fær Øer, nel primo turno di qualificazione ai Campionati Europei. Con l’under 19 gioca il Mondiale del 2012 in Giappone segnando un gran gol su punizione al Brasile, nel match poi terminato 1-1 . In Nazionale maggiore fa il suo esordio in Spagna il 31 ottobre 2013, nella gara persa 2-0 contro le iberiche durante la fase a gironi di qualificazione al Mondiale del 2015. Fa tuttora parte del gruppo che, sotto la guida di Milena Bertolini, ha conquistato la qualificazione alla fase finale del Mondiale francese del 2019.

A Madrid per crescere come professionista
Elena, o “Lina” come la chiamano in Spagna, ha scelto Madrid perché la sua passione potesse diventare a tutti gli effetti un lavoro. Abita in una casa scelta dalla società vicino Barajas, si allena e gioca a Majadahonda, dove si trova il centro sportivo dell’Atletico Madrid. Si è integrata perfettamente in squadra, se la cava bene con lo spagnolo e il 13 gennaio 2019 ha segnato il suo primo gol da professionista, nella gara vinta 3-1 sul campo del Logrogno. Obiettivi raggiunti e sogni realizzati, come quello di essere protagonista al record storico di spettatori presenti ad una partita di calcio femminile; 60.739 allo stadio Wanda Metropolitano, nella sfida di campionato tra il suo Atletico e il Barcellona. Sogni immediati, come partecipare al Mondiale francese, e sogni futuri: laurearsi e diventare Personal trainer. “Linus” (altro suo soprannome) ha le idee chiare: vincere con l’Atletico Madrid e continuare ad essere una professionista del pallone. La famiglia, anche se lontana, è sempre con lei. Tatuata sulla pelle: la sorella è un faro, rappresenta la sua luce, la mamma una farfalla. Ci sono la luna, i genitori e il nonno, la sua Firenze. Il cammino è ancora lungo ma la vittoria più grande Elena l’ha già conquistata; essere se stessa.

Credit Photo: Facebook Elena Linari

RUBRICA “STELLE AZZURRE”, LE USCITE PRECEDENTI:
01 > Martina Rosucci | 15 marzo 2019
02 > Eleonora Goldoni | 22 marzo 2019
03 > Elena Linari | 29 Marzo 2019
04 > Alia Guagni | 5 Aprile 2019

Sondaggio Women’s World Cup France 2019: Quale pensi sarà la squadra rivelazione del mondiale?

Il tanto atteso Mondiale Femminile FIFA di Francia 2019 è sempre più vicino, la competizione aprirà ufficialmente il 7 Giugno 2019 ore 21: oggi mancano esattamente 70 Giorni alla partita d’inaugurazione Francia – Repubblica di Corea!

Calcio Femminile Italiano prosegue l’iniziativa di ascoltare la voce dei tifosi e del popolo: ogni 10 giorni un sondaggio online per esprimere la tua!

Segui e condividi l’iniziativa di Calcio Femminile Italiano per non perderti nessuna notizia su Francia 2019 ed essere pronto a dire la tua e votare su come andranno questi Mondiali!

QUARTO SONDAGGIO:

[totalpoll id=”67109″]

Dal Colosseo all’Arena. Nerazzurre impegnate in un’altra trasferta delicata

Il campionato entra nel pieno del suo rush finale con le ragazze nerazzurre che, dopo Roma, sono attese da un altro appuntamento lontano dalle mura amiche. Dal Colosseo si passa all’Arena di Verona, pertanto a Stracchi e compagne servirà ancora armarsi di gladio e armatura per contrastare la minaccia rappresentata dal Chievo Verona Valpo. Negli anticipi di mercoledì il Sassuolo ha stravolto ogni pronostico imponendosi sulla Juventus, mentre il Milan ha ritrovato forma e sostanza proprio contro le capitoline a dimostrazione che il campionato è tutt’altro che finito. Grazie alla vittoria sulle prime della classe, le emiliane riagguantano le nerazzurre al quinto posto, pertanto le ragazze allenate da Michele Ardito non potranno sbagliare sabato, se vogliono staccare nuovamente le giocatrici di Gianpiero Piovani.

Impresa tutt’altro che facile. L’Olivieri è sempre un campo ostico e di fronte le nostre troveranno una compagine ricca di ex nerazzurre, alle quali pertanto non mancheranno di certo gli stimoli per far bene. “Per la nostra classifica si tratta di una gara delicatissima” sottolinea mister Ardito: “Vogliamo mantenere la posizione che abbiamo conquistato con tanti sacrifici, ma davanti avremo un avversario che sul proprio campo dà sempre filo da torcere e noi non dobbiamo commettere l’errore di entrare in campo con la testa ancora a Roma e sbagliare l’approccio alla gara. Il risultato della partita di ieri tra Sassuolo e Juventus deve essere un monito. Questo campionato non ammette cali di concentrazione, se manca l’atteggiamento giusto rischi di farti del male e noi questo non dobbiamo assolutamente permettercelo.”

Il comandante in capo Ardito potrà disporre di tutte le sue effettive. Rientrano alla base le nazionali Zanoli e Anghileri e anche Jordan dovrebbe essere nuovamente disponibile dal primo minuto. Sul fronte scaligero, rispetto alla gara d’andata, mister Emiliano Bonazzoli avrà a disposizione Alessia Gritti e Stefania Zanoletti, schierate titolari contro il Tavagnacco. Saranno senza dubbio in campo dall’inizio anche le altre ex bomber Stefania Tarenzi e Valeria Pirone e i difensori Giorgia Motta e Michela Ledri. Completano il parco delle giocatrici con un passato nella bergamasca Marta Mason e Penelope Riboldi che nell’anticipo di ieri sono subentrate dalla panchina.

Probabili formazioni:

Chievo Verona Valpo: Gritti; Zanoletti, Motta, Ledri, Fuselli; Sardu, Faccioli, Boni, Deb. Mascanzoni; Tarenzi, Pirone. All. Emiliano Bonazzoli.

Atalanta Mozzanica: Lemey; Lazzari, Rizzon, Vitale, Jordan; Colombo, Stracchi, Scarpellini, Re; Martinovic, Kelly. All. Michele Ardito.

Arbitro: Luca Baldelli di Reggio Emilia; assistenti: Cordani e Santoruvo di Piacenza.

Photo Credit: Atalanta Mozzanica

Roma, sconfitta in 9 a Ravenna

Per quanto riguarda la prima squadra, la Roma domenica è arrivata a Ravenna con un grande seguito di tifosi e intenzionata a giocare un’importante partita. Purtroppo ridotta subito in inferiorità numerica (10 e poi in 9) la gara non l’ha potuta giocare come voleva e poteva.

Dispendiosa trasferta inutile!

Invece del solito report invitiamo a rivedere la partita sul canale youtube del Ravenna Women che l’ ha mandata in diretta streaming.

Credit Photo: Roma Calcio Femminile

Viareggio Women’s Cup: la Primavera femminile celebrata allo Stadio Ricci

Allo Stadio Ricci la Primavera femminile ha ricevuto i complimenti di mister De Zerbi e di tutta la squadra per essere state grandi protagoniste al Torneo di Viareggio conquistando un sorprendente secondo posto.

La squadra è stata accolta sul campo prima dell’allenamento: le ragazze e mister Ilenia Nicoli si sono intrattenute alcuni minuti con mister Roberto De Zerbi per terminare l’incontro con una foto ricordo e la consegna di un simpatico omaggio all’allenatore per il sostegno dimostrato.

Oltre ad assistere all’allenamento e a incontrare i giocatori neroverdi, le calciatrici hanno avuto anche la piacevole sorpresa di conoscere Arrigo Sacchi che era oggi in visita allo Stadio Ricci con l’A.D. neroverde Giovanni Carnevali.

Credit Photo: Sassuolo Calcio Femminile

Femminile: gli highlights di Milan-Roma

Le immagini salienti della sconfitta esterna contro le rossonere al centro sportivo Vismara.

Credit Photo: 

DA NON PERDERE...