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Coppa Italia 2018: la Finale si giocherà a Noceto

Il Dipartimento calcio femminile ha reso nota la sede della finale di Coppa Italia 2017/2018 in cui si affronteranno la detentrice del trofeo Fiorentina Women’s e la vincente della semifinale Brescia-Tavagnacco in programma oggi alle ore 21.00. L’atto conclusivo della corsa alla coccarda tricolore andrà in scena sabato 26 maggio alle ore 15.30 sul campo dello stadio “Il Noce” di Noceto Pr – Via Alberto Sordi, 1. In caso di parità al termine dei 90’ si giocheranno i supplementari, se persiste l’equilibrio saranno i rigori a decretare la squadra vincente. La finale sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti e sul sito web ufficiale calciofemminile.lnd.it

Sassuolo: Adina Giurgiu convocata in Nazionale

La calciatrice del Sassuolo Adina Giurgiu è stata convocata dalla Nazionale Rumena in vista della partita di qualificazione ai Mondiali Romania-Portogallo del 12 Giugno 2018.

Il raduno è previsto a Bucarest (Romania) per Lunedì 4 Giugno e terminerà Mercoledì 13 Giugno.

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

Semifinale Coppa Italia, Gianpietro Piovani: “Tiriamo Fuori Tutto Ciò Che Abbiamo”

Dopo la delusione mista a orgoglio, per la sconfitta maturata solo alla lotteria dei calci di rigore nello spareggio-scudetto con la Juventus, il Brescia Calcio Femminile è già pronto a rituffarsi nella Coppa Italia.

Questa sera alle 21 allo stadio Comunale di Rezzato (via Fratelli Kennedy, INGRESSO LIBERO e diretta streaming su MyCujoo) va in scena la semifinale contro le friulane del Tavagnacco.

Questa la lista delle 22 leonesse convocate da mister Piovani:

1. Marchitelli
2. Mendes
3. Boglioni
4. Pettenuzzo
5. Sikora
6. Di Criscio
8. Magri
9. Sabatino
10. Girelli
11. Heroum
12. Ceasar
13. Cacciamali
15. Hendrix
16. Fusetti
17. Daleszczyk
18. Ghisi
19. Giacinti
21. Tomaselli
23. Giugliano
27. Zanzi
Bocchi
Tunoaia

In lista ci sono anche le Primavera Bocchi e Tunoaia, ma soprattutto Marchitelli, uscita alla fine dei tempi regolamentari contro la Juve e trasportata in pronto soccorso per una botta alla tempia rimediata in uno scontro di gioco con Bonansea. Gli esami strumentali hanno escluso diagnosi più gravi di una semplice contusione, ma il tecnico deciderà solo all’ultimo chi schierare fra i pali.

A poche ore dalla sfida di Coppa mister Piovani carica la sua squadra, ma è consapevole delle probabili difficoltà in termini di energie delle sue giocatrici: “Giocare con così poco riposo dopo una gara terminata ai rigori non è certo facile, ma non voglio alibi. La Coppa Italia ci dà la possibilità di riscattarci subito dalla delusione e se vogliamo concludere al meglio una splendida annata dobbiamo tirare fuori tutto quello che ci è rimasto. Il Tavagnacco è una squadra tosta e venderà cara la pelle, ma noi vogliamo la finale”. 

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Valentina Cernoia, Juventus Women: “Onore al Brescia, ma questo Scudetto ce lo meritiamo”

“Questa vittoria? La dedico innanzitutto a me stessa. Dopo tutto quello che ho passato, non pensavo di avere così tanta forza”. E’ stata una stagione difficile, per la centrocampista bianconera Valentina Cernoia, segnata da un infortunio al ginocchio che l’ha tenuta lontana dal campo per 8 mesi. Ma non poteva concludersi in modo migliore, con uno spareggio contro il Brescia in cui Cernoia è riuscita a dare tutta se stessa, segnando anche un rigore fondamentale per evitare la sconfitta. “Ringrazio le mie compagne, perché con il loro percorso di quest’anno mi hanno permesso di giocare una finale di Scudetto.

Ecco il video della conferenza stampa:

 

Rappresentativa U15, dodici neroverdi del Sassuolo Calcio convocate

Il Coordinatore Federale Regionale del Settore Giovanile e Scolastico dell’Emilia Romagna, Massimiliano Rizzello, con riferimento al programma di Sviluppo dell’attività Under 15 Femminile, ha comunicato le calciatrici convocate per l’ottava seduta di allenamento della Selezione Territoriale in preparazione alla Fase preliminare del torneo Nazionale U15 2017/2018 in programma nel periodo di maggio/giugno 2018. Lo stage si svolgerà mercoledì 23 Maggio presso il Centro Sportivo di Via Mogadiscio di Reggio Emilia, per una gara amichevole contro AC Reggiana 1919 (maschile 2006).

Dodici le neroverdi in lista: della Primavera B Aldini, Binini, Pellinghelli, Remondini, Sassi, Spallanzani; delle Esordienti Pede; della Formazione U15  Dekaj, Forti, Gibellini, Milizia, Pellegrino.

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

Juve – Brescia, Cecilia Salvai: “Giusto arrivare ai rigori” – video

E’ stata la voglia di rivalsa a permettere alla Juventus Women di vincere lo spareggio finale contro il Brescia: a dirlo è il difensore bianconero Cecilia Salvai, che nel post-match risponde alle domande dei giornalisti. Ex Brescia (come tante sue compagne), Salvai riconosce che anche le Leonesse “hanno fatto un Campionato bellissimo, come noi, e hanno fatto i nostri stessi passi falsi”. E poi ringrazia la Juventus: “Si è creata veramente una squadra, non solo tra compagne ma anche con tutti gli addetti ai lavori – spiega – il Campionato non poteva che finire così!”.

Ecco il video della conferenza stampa:

 

Pierantonio Naplone, allenatore della Primavera dell’Inter Femminile: “Il lavoro di squadra è fondamentale”

Pierantonio Naplone è l’allenatore della Primavera dell’ASD Inter Femminile Milano, squadra che ha disputato un’ottima stagione vincendo il campionato regionale e che a breve disputerà i quarti di finale nazionali contro il Verona.

La squadra ha vinto il titolo Campionesse Regionali Juniores 2017/2018, quali sono stati gli aspetti più importanti che hanno permesso di raggiungere questo traguardo?
Un aspetto importante e fondamentale è stato sicuramente il lavoro di squadra, efficace e in grado di raggiungere risultati incredibili, anche se non è così facile e scontato come sembra. Il lavoro di gruppo ripaga sempre, ma questo certamente non avviene tutto in modo automatico, ma ci vuole una grande quantità di duro lavoro e tanto sacrificio.

Il 27 maggio ed il 3 giugno si disputeranno l’andata e il ritorno dei quarti di finale nazionali contro il Verona, che tipo di partite si aspetta?
Sarà una partita tra due grandi squadre che hanno grandi giocatrici nei loro ranghi. Ci saranno molte giocatrici di spessore e di livello Nazionale, e perché no anche Europeo, molte di queste infatti, hanno partecipato alla fase finale dell’Europeo Under 17 e molte altre a giugno parteciperanno alla fase finale con l’Under 19. Daremo il meglio di noi stessi e faremo di tutto per vincere. Questa è una grande occasione per mostrare il nostro livello. Loro vorranno prendersi la rivincita per l’eliminazione della scorsa stagione, quindi sicuramente saranno molto motivate. Sarà anche una grande opportunità per gli appassionati e tifosi di venire a sostenere “Inter femminile”.

Recentemente si è svolto il Torneo FIFA a Zurigo, con l’Inter che si è classificata in quinta posizione. Ci fa un bilancio di quest’esperienza?
Il bilancio è senza dubbio positivo, abbiamo incontrato squadre professionistiche estere di livello e solo un po’ di inesperienza non ci ha consentito di raggiungere le fasi finali.
Nella prima partita siamo partite in sordina ma nonostante tutto abbiamo creato 5 o 6 occasioni da gol, purtroppo però senza riuscire a concretizzarle.
Nella seconda partita abbiamo incontrato una squadra meno “fisica” dello Young Boys, ci sarebbe bastato un pareggio per andare in semifinale ma anche qui, parecchi sono stati i nostri errori sotto porta, e così siamo stati beffati alla loro prima e unica occasione con un tiro dalla distanza infilatosi sotto la traversa. Le ragazze comunque hanno disputato un ottimo torneo, esprimendo un buon calcio. 

Nel corso della stagione ci sono state calciatrici in particolare che l’hanno colpita per qualità e doti tecniche?
Non amo fare nomi in particolare, direi che tutte sono cresciute sia tecnicamente che tatticamente e grazie al lavoro svolto dal nostro preparatore atletico Enrico Mordillo sono cresciute molto anche dal punto di vista fisico. Con l’occasione vorrei sottolineare l’ottimo lavoro da parte di tutto lo staff. Iniziando da Riccardo Ventrella che ha preparato al meglio i nostri portieri di Primavera e Prima squadra (in entrambe le squadre i portieri sono stati i meno battuti nei rispettivi campionati, proseguendo con Roberto Moro, ottima la sua collaborazione in campo e Nicolas Naplone, dirigente molto preparato nonostante la sua giovane età.

Lo spareggio contro il Brescia Femminile ha consegnato il titolo regionale alle nerazzurre. Come risponde alle “polemiche” relative allo schieramento in campo di calciatrici che giocano regolarmente in prima squadra?
Quando una squadra perde è solita creare alibi, il Brescia nel corso di questa stagione (e in quella precedente), sia nella partita d’andata che di ritorno ha avuto modo di schierare diverse giocatrici che militano assiduamente nella loro prima squadra, eppure in questo caso non è stata fatta nessuna polemica. In questa stagione purtroppo non avevamo a disposizione una rosa ampia e al tempo stesso non potevamo più contare sul settore giovanile (le giovanissime e allieve fanno parte di F.C. Internazionale Milano), quindi a seguito di diverse defezioni e assenze siamo stati costretti a far giocare alcune nostre ragazze che militano regolarmente sia in prima squadra che in primavera, tutto qui.

Credit Photo: Pagina Facebook Pierantonio Naplone

Un ringraziamento a Pierantonio Naplone e alla società ASD Femminile Inter Milano per la disponibilità dimostrata!

Valentina Giacinti, Brescia Femminile: “La felicità pretende il dolore”

Le lacrime, il dolore e il sogno sfumato di una stagione da incoronare con una ciliegina sulla torta mancata ai rigori fa molto male. Il Brescia Calcio Femminile ha visto sottrarsi così il tricolore nella sfida scudetto contro la Juventus Women, sfida conclusa a rigori ad oltranza.

Il capocannoniere della Serie A 2017/18 Valentina Giacinti scrive un pensiero sul suo profilo Instagram:

“Imparerai che i sacrifici hanno un prezzo.
Che la felicità pretende il dolore.
E che il risultato, in fondo, non conta nulla.
Vivere per ciò che si ama, pretendere da se stessi sempre il massimo, chiudere gli occhi sotto la doccia bollente ed essere soddisfatti.
Niente di più.
#lagentecomenoinonmollamai #bcf#grazieatutti

Credit Photo: Profilo Instagram di Valentina Giacinti

Spareggi: Florentia e Orobica Bergamo in Serie A, la Pink Bari continua a sperare

Il quadro della prossima stagione di Serie A e B si è ormai quasi delineato del tutto. Dai tre spareggi disputati ieri pomeriggio, necessari per completare la riforma dei campionati femminili, sono arrivati infatti gli attesi verdetti in chiave promozione e retrocessione: Florentia e Orobica Bergamo festeggiano il passaggio nella massima serie al termine delle sfide contro le altre due vincenti dei gironi della cadetteria Roma Femminile e Pro San Bonifacio, le quali sfideranno Pink Bari (che ha condannato alla B il Ravenna) e Sassuolo nei prossimi e ultimi spareggi che saranno ufficializzati a breve dal Dipartimento.

Sul neutro di Città Sant’Angelo, il Florentia ha battuto la Roma Femminile per 3 a 0 grazie alle reti di Nencioni, Hjohlman e Nocchi. Una promozione storica per la squadra del Presidente Becagli che continua a infrangere i record: le rossobianche, infatti, festeggiano la terza promozione consecutiva dalla Serie D alla Serie A in 958 giorni, meno di 3 anni, dalla loro prima partita ufficiale giocata il 4 ottobre 2015 fino alla vittoria ottenuta sabato.

Ad esultare è stata anche l’Orobica Bergamo che, sul neutro di Noceto, ha superato ai rigori la Pro San Bonifacio per 5-4 dopo l’1-1 dei tempi regolamentari.

Nello spareggio a Montesilvano tra Pink Bari e Ravenna, entrambe arrivate a fine campionato a quota 16 punti, le pugliesi si sono imposte per 3-2 grazie alle reti di Piro, Parascandolo e Manno. Per le ravennati, costrette a salutare la A, a segno Baldini e Pugnali. 

Credit Photo: Pagina Facebook di Orobica Calcio Bergamo

Tornei LadySoccer? Una garanzia! Il clima è ottimo, il divertimento assicurato e l’organizzazione è sempre a 360°

Intervista a Antonella Bressan giocatrice e partecipante ai tornei di Ladysoccer.

Antonella, partiamo dalla tua passione per il calcio femminile. Racconta ai lettori come ti sei avvicinata a questo sport.
Devo ringraziare mio fratello, che mi portava coi suoi amici a giocare in strada, con i palloni che si incastravano sotto le marmitte delle mitiche 126! Ops così forse capite che non sono più giovanissima 😊

Ho visto per caso un allenamento di bambine ed è iniziata la mia avventura nell’under 12 del FiammaMonza. Mi sono poi dedicata anche ad altri sport ma la passione per il calcio è inestinguibile ed ho ripreso giusto quest’anno grazie a Lady Soccer!

Quanto volte al mese giochi a calcio? … la tua posizione in campo?
Al momento un paio di volte a settimana ma spero di incrementare già da settembre. Nasco come mediano centrale ma all’occorrenza sono utilizzata in difesa. Mi piace giocare sempre, quindi va bene ovunque, anche in porta!

Quale è il tuo credo calcistico? Mi riferisco al modello di  gioco che preferisci.
Con gli anni ed il succedersi di allenatori, ho sperimentato diverse filosofie. Sicuramente è corretto adattarsi alle caratteristiche dei giocatori a disposizione per farli rendere al meglio delle possibilità. Io credo che il motore del gioco risieda nel centrocampo, quindi il 3-5-2 è il mio modulo preferito.

Un tuo giudizio ai tornei organizzati da LadySoccer?
Una garanzia! Il clima è ottimo, il divertimento assicurato e l’organizzazione è sempre a 360° con attenzione a tutte le necessità, spogliatoi, ristoro, attività correlate. È bello aver trovato qualcuno che mette in pratica quanto promette: rispetto per lo sport femminile!

Parliamo del movimento calcio femminile in Italia. Sono sempre più numerose le squadre maschili che si stanno avvicinando al movimento calcistico femminili, credi che il loro supporto e i loro investimenti siano importanti per far fare il definitivo passo in avanti al movimento femminile in Italia?
Credo sia fondamentale, solo grazie al professionismo ed all’utilizzo di strutture già presenti per il calcio maschile, anche quello femminile potrà finalmente fare il salto di qualità. Il livello femminile è sempre stato molto alto e proprio la caratteristica di essere meno di potenza ma più tecnico ne garantisce la spettacolarità, come dimostrano i recenti ottimi risultati, anche in termini di pubblico, della nostra nazionale. Purtroppo, ai miei tempi, tutte le ragazze che arrivavano in serie A erano costrette ad abbandonare appena iniziato il percorso lavorativo, ovviamente non compatibile con un impegno di 6 giorni la settimana. Facciamo in modo che nessuna ragazza sia più costretta a smettere di giocare a calcio e non poter vivere della sua passione!

Manda un saluto a tutti i tifosi italiani di calcio femminile.
Una richiesta a tutti i tifosi di calcio femminile di continuare a sostenerlo, partecipando attivamente alle partite sia di campionato che delle nostre nazionali femminili, che specialmente quest’anno ci stanno dando grandi soddisfazioni!

Vi ricordiamo che Ladysoccer organizza il suo primo Torneo di 24 ore di Calcio Femminile a 7: potete trovare tutte le informazioni qui.

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