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Sassuolo-Inter 2-1: le parole di mister Rossi e di Lana Clelland

Photo Credit: US Sassuolo

Il Sassuolo strappa il pass per le semifinali di Coppa Italia femminile Frecciarossa grazie alla vittoria maturata, per 2-1, al termine dei 120’ contro l’Inter.

Mister Gian Loris Rossi ha commentato così: “Siamo soddisfatti del risultato, dopo un non soddisfacente primo tempo abbiamo giocato un grande secondo tempo e con un grande spirito di squadra abbiamo portato a casa un gran risultato. Cerchiamo sempre di interpretare la partita per come la prepariamo ma nel primo tempo non siamo riusciti ad esprimerci e a fare bene contro una squadra con grandi individualità. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene e abbiamo portato a casa un risultato meritato. Ora pensiamo alle prossime due avversarie di campionato, Milan e Sampdoria, per poi preparare il prossimo turno di Coppa Italia“.

Al termine della gara anche Lana Clelland, che ha propiziato l’autogol decisivo, ha commentato il match: “Nel primo tempo ci siamo dette che potevamo dare di più e ci siamo riuscite, nel secondo tempo abbiamo fatto una grande partita. Stiamo crescendo partita dopo partita, dobbiamo continuare così e vediamo fino a dove riusciremo ad arrivare. È una vittoria di tutto il gruppo“.

La Fiorentina festeggia… ma che fatica!

credit photo: Francesco Passaretta - photo agency Calcio femminile italiano

La partita di ritorno dei quarti di Coppa Italia, giocata dalla Fiorentina in casa contro il Milan, è terminata con la vittoria per 2-0 delle Gigliate. Come da pronostici, la gara (similmente a quella d’andata) si è rivelata equilibrata con entrambe le squadre che hanno dato il massimo per portare a casa il risultato. Le Viola hanno optato per un 3-5-2 con Francesca Durante tra i pali. Grandi assenti del match per infortunio, dal lato gigliato, Alice Tortelli, Filippa Curmark e Vero Boquete.

Il primo tempo ha visto le padrone di casa cercare di prendere immediatamente le redini del gioco, che si è svolto sin dai primi minuti con un ritmo serrato e nervoso. La prima arrembata della squadra di Firenze poco dopo il 20′: un’affamata Agnese Bonfantini ha calciato mirando alla rete, ma le rossonere sono state salvate dal palo. Il gol che comunque era nell’aria, è arrivato un minuto dopo il 30′. Laura Giuliani, chiamata a difendere la porta della squadra ospite, ha tentato di deviare un cross proveniente dalla sinistra ma, nel farlo, con un erroraccio non da lei, ha mandato la palla dritta nella propria rete. Immediatamente dopo le rossonere hanno cercato il pareggio senza riuscire nell’intento.

Nella seconda frazione la Fiorentina è ripartita con il medesimo piglio combattivo che l’ha contraddistinta nei primi 45 minuti di gara, rendendosi immediatamente pericolosa: ancora una volta Bonfantini ha mandato la palla verso la porta ma l’estremo difensore avversario ha inibito il suo tentativo lasciando che la sfera si infrangesse sulla traversa. Il Milan, per nulla disposto a lasciare il campo senza combattere, ha reagito immediatamente ma le padrone di casa, intenzionate a difendere il vantaggio e consapevoli dell’abilità delle avversarie di cogliere l’occasione per pungere, hanno difeso bene l’area. Pochi minuti dopo il 70′ la partita, sino a quel momento in stasi, ha avuto un punto di svolta. Un minuto prima (73′) la più grande occasione delle ospiti: Valentina Cernoia ha servito ottimamente Ijeh che però non è riuscita a trovare il pareggio. In quello successivo Cernoia, che si trovava ancora in area, ha fatto fallo contro Bonfantini nel tentativo di bloccarla: l’attaccante si è ritrovata per terra e l’arbitro ha dunque assegnato calcio di rigore per le Viola. Emma Severini, sempre più una certezza per il centrocampo fiorentino, a tu per tu con Giuliani ha mandato in rete (76’). Da qui in poi, il proposito di gestire il gioco attuato dalle padrone di casa è andato a buon fine e la partita è terminata, 3 minuti dopo il 90′, sul 2-0.

Questa la formazione delle due squadre in campo:

FIORENTINA (3-5-2): Durante, Georgieva, Ballisager-Pedersen, Filangeri, Snerle, Severini (90’+3 Toniolo), Erzen, Bonfantini (86′ Pastrenge), Janogy (81′ Longo), Faerge, Catena (81′ Bredgaard).
A disposizione: Fiskerstrand, Bettineschi, Breitner, Mailia, Bedini, Cherubini, Baccaro
All: S. De La Fuente

MILAN (4-3-3): Giuliani, Soffia (82′ Karczewska), Piga, Sorelli (71′ Swaby), Koivisto, Arrigoni, Mascarello (82′ Rubio), Stokic (71′ Dompig), Cernoia, Renzotti ( 88′ Laurent), Ijeh.
A disposizione: Tornaghi, Fedele, Mesjasz, Vigilucci, Appiah, Marinelli
All: S. Bakker

Marcatrici: Laura Giuliani (M. 31′ aut.), Emma Severini (F. 76′ rig.)

Nerazzurre “out” dalla Coppa – Andrés riparatrice, Milinković disastrosa: le pagelle

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Inter fuori dalla Coppa Italia: sfuma il sogno semifinale per il gruppo nerazzurro, impegnato quest’oggi nella sfida contro il Sassuolo. Lo stesso era riuscito ad imporsi 1-0 nel primo tempo, strappando momentaneamente il pass per il successivo gradino; la competizione extra, però, ha visto poi, le neroverdi trovare il pareggio e la definitiva rimonta nei tempi supplementari, valsi la totale interruzione della speranza nerazzurra per quella che è stata una gara dal destino, fino all’ultimo, inaspettato.
Di seguito le pagelle stilate dalla nostra redazione riferite alla formazione interista.

BALDI: 6 – Efficace al punto giusto, con prestazione generalmente nella media. Forte l’uscita su Chmielinski al 48′, seppur non sia riuscita a bloccare al 94′ il goal del pareggio.

BOWEN: 6 – Utile, come al solito, in copertura; si rimbocca le maniche per mettere le pezze in una difesa a tratti traballante.

MILINKOVIĆ: 5 – Sbaglia tutto. Prima divora un goal bellissimo, poi lo regala alla squadra di casa durante i supplementari mediante deviazione.

ANDRÈS: 6,5 – Buono l’impegno. Guadagna quanto perduto in attacco ed in difesa, mettendo ordine (con grande pazienza) in un faccia a faccia con cattiveria in sospeso.

BARTOLI: 5,5 – Tra le più liete della serata, anche se le è mancata incisività sotto porta.

PAVAN: 5,5 – Il suo è un impatto meno aggressivo del solito. Sostituita solo al 90′ da Santi, ha disputato quasi un intero match senza particolari buoni segnali.

PEDERSEN: 5,5 – Quest’oggi non nella sua versione migliore. Spesso si perde in un bicchiere d’acqua, lo conferma anche l’errore a ridosso del 20′ davanti al pressing neroverde.

SCHOUGH: 6 – Terza gara in nerazzurro per la calciatrice svedese, palesemente ancora alla ricerca di una quadra. In fase iniziale riesce ad imporsi con continuità al tiro, ma non prolunga le intenzioni.

CSISZÀR: 5,5 – Lascia il palco a Tomaselli; fino a quel momento, però, non si rivela una pedina fondamentale alla gara che si sta giocando. Per l’insieme non costruisce poi così tanto, prova a recuperare “in proprio” senza cambiare le sorti finali.

WULLAERT: 6 – Tenta l’approccio vincente con Bugeja, provando un perenne scambio in costruzione con la stessa, ma la tedesca si allinea alla media generale in termini di lavoro.

BUGEJA: 7 – Una protagonista in grande forma nel primo tempo, e non solo per il repentino vantaggio trovato; peccato per il calo nel secondo, esatto specchio di una partita dalla doppia faccia.

POLLI: 6 – Voto forse un po’ tirato, ma almeno in questo caso le conclusioni nel tentativo di sbloccare il match sono state reali. Dopo le ultime prestazioni la numero 9 evidenzia qualche deficit in fase di costruzione.

ROBUSTELLINI: 5 – Dimostra poca personalità.

Sassuolo, che meraviglia! Le neroverdi superano 2-1 l’Inter e volano in semifinale di Coppa Italia

Photo Credit: Rahma Mohamed - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Sassuolo accede alla semifinale di Coppa Italia, battendo in 2-1 l’Inter: la squadra di Piovani sblocca la gara in avvio, ma nel finale le padrone di casa di Rossi la pareggiano a tempo scaduto, per poi ribaltare la partita nei supplementari. La formazione emiliana affronterà, nel penultimo atto della competizione, la vincente di Roma-Napoli (in programma domani al “Tre Fontane” alle 18:00).

Le nerazzurre partono subito con l’acceleratore passando in vantaggio al 3′ con la rete di Haley Bugeja, grande ex della partita, la quale supera Lonni con un tiro di sinistro da centro area. Nei minuti successivi Milinković ha la chance dello 0-2, Lonni stavolta risponde presente. Il Sassuolo, dopo il gol subito in avvio di gara, si fa vedere al 20′ quando Chmielinski porta via palla a Pedersen e prova a calciare, ma Andrés la ferma sul più bello. A dieci minuti dall’intervallo punizione di Pavan che serve Milinković in area e colpisce di testa, palla che va di poco fuori.

La gara si sposta al 48′ e Chmielinski da posizione decentrata, prova a sorprendere Baldi con un destro che va ad indirizzarsi nell’angolino basso, ma il portiere nerazzurro le dice di no. Intorno al 72′ Dhont ha la chance del pareggio, Baldi si salva in angolo e, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Orsi da buona posizione spara alto. L’Inter torna in scena al 78′ con l’incornata di Milinković, su angolo battuto da Bartoli, che si rivela facile per Lonni. A tre minuti dalla fine, Sassuolo vicinissono dall’1-1 con un altro tiro di Dhont che, da posizione defilata, la la barba al palo sinistro difeso da Baldi. Ma ecco che quando tutto sembra finito, al 94′ Aurora De Rita lascia partire un destro sul quale Baldi non può farci niente: la partita, che all’andata era finita 1-1, approda ai supplementari.

Nell’extra-time arriva il sorpasso sassolese: al 106′ Sabatino lancia Clelland sulla sinistra, punta l’area nerazzurra ed effettua un tiro-cross che viene deviato da Milinković, mandando fuori causa Baldi e portando in vantaggio il Sassuolo. L’Inter prova a reagire due minuti dopo con una conclusione di Serturini che non impensierisce più di tanto il portiere neroverde Lonni. Al 112′ Fisher per Sabatino che calcia di destro a ridosso dell’area, Baldi la prende facile. Al 121′ scatta la festa: il Sassuolo è tra le ultime quattro squadre che proveranno ad aggiudicarsi la Coppa Italia di quest’anno.

SASSUOLO: Lonni, Orsi, Caiazzo, Pleidrup (86′ Sabatino), Brustia (75′ Fisher), Gallazzi (45′ De Rita), Mella (65′ Clelland), Missipo, Philtjens, Chmielinski, Monterubbiano (45′ Dhont). A disp: Durand, Di Nallo, Adami, Fusin, Perselli, Girotto. All: Rossi.
INTER: Baldi, Bowen, Milinković, Andrés, Bartoli (105′ Serturini), Pavan (91′ Santi), Pedersen, Csiszár (75′ Tomaselli), Schough (58′ Robustellini), Wullaert (58′ Polli), Bugeja (75′ Magull). A disp: Rúnarsdóttir, Karchouni, Merlo, Fördős, Fadda, Mansaray. All: Piovani.
ARBITRO: Migliorini di Verona.
MARCATRICI: 3′ Bugeja (INT), 94′ De Rita (SAS), Milinković (INT, autorete).
AMMONITE: Andrés (INT), Mella (SAS).

Coppa Italia Under 19 femminile, le qualificate al secondo turno

Definiti gli abbinamenti del secondo turno di Coppa Italia Under 19 femminile in programma per il 1° febbraio: il Cagliari, vittorioso per 6-4 sulla Solarity, se la vedrà con l’Aosta (6-3 in trasferta al Saint Pierre), Audace Verona e Dueville opposti nel derby dopo aver eliminato rispettivamente CF Scandicci e Okasa Falconara con un doppio 2-1. Derby anche tra Bitonto e Bisceglie New Girls (6-1 al Lamezia per le neroverdi, 9-2 al Club Sport Roma per Misino e socie), infine Lazio-TikiTaka, avanti nella competizione grazie ai successi su Futsal Basic Academy e FB5 Team Rome).

COPPA ITALIA UNDER 19 FEMMINILE – PRIMO TURNO
GARA UNICA – 18/01
1) CAGLIARI-SOLARITY 6-4
2) SAINT PIERRE-AOSTA 3-6
3) AUDACE VERONA-CF SCANDICCI 2-1
4) OKASA FALCONARA-DUEVILLE 1-2
5) LAZIO-FUTSAL BASIC ACADEMY 15-0
6) FB5 TEAM ROME-TIKITAKA FRANCAVILLA 4-6
7) BITONTO-T&T ROYAL LAMEZIA 6-1
8) CLUB SPORT ROMA-NEW BISCEGLIE GIRLS 2-9

II° TURNO – 01/02
9) CAGLIARI-AOSTA
10) AUDACE VERONA-DUEVILLE
11) LAZIO-TIKITAKA
12) BITONTO-NEW BISCEGLIE GIRLS

Cappelletti e Soncin protagonisti dell’evento dedicato al Calciomercato. Giovedì 30 gennaio a Milano il panel sul movimento femminile

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il calcio italiano femminile sarà protagonista della sessione invernale del Calciomercato 2024-2025, il tradizionale appuntamento organizzato a Milano dall’A.Di.Se, l’Associazione Italiana Direttori Sportivi, in collaborazione con Master Group Sport. ‘Il nuovo corso della Divisione Serie A Femminile Professionistica e della Nazionale’, è questo il titolo del panel che si svolgerà giovedì 30 gennaio alle ore 15.30 all’hotel Sheraton San Siro, alla presenza di Federica Cappelletti (collegata in videoconferenza) e del Ct Andrea Soncin.

La tavola rotonda inizierà con un approfondimento sulla struttura organizzativa delle società dopo l’avvento del professionismo, che coinvolgerà la presidente della Divisione – che patrocina l’intero evento – oltre a Elisabet Spina e Marco Ieradi, rispettivamente head of women football di Milan e Inter. La seconda parte sarà invece dedicata al Ct delle Azzurre, pronto a raccontarsi – davanti alle tantissime giovani giocatrici presenti in sala – in un’intervista in cui si ripercorrerà la sua esperienza alla guida della Nazionale, che venerdì 21 febbraio (ore 18.15) inizierà il suo cammino in Nations League sfidando il Galles allo stadio di Monza.

Brutto tonfo in casa per il Como: Sassuolo espugna il Ferruccio, corsa poule scudetto in bilico

Può un tranquillo pomeriggio allo stadio trasformarsi improvvisamente in una giornata da dimenticare in tutta fretta?

E’ quello che è successo sabato allo stadio Ferruccio di Seregno dove si sono affrontate il Como Women e le ragazze emiliane del Sassuolo: una partita tranquilla, o almeno così sembrava all’inizio, visto che c’erano tutti i presupposti per farla sembrare tale e il pomeriggio era iniziato sotto le più rosee aspettative; e le ragazze lariani scendevano in campo forti di passate prestazioni eccellenti e in una forma strepitosa, decise a mantenere il vantaggio sulla sesta in classifica e tenersi saldamente aggrappate alla zona “poule scudetto”.

Il primo tempo inizia come da copione, con le padroni di casa che inseriscono subito la quinta pressando il Sassuolo e schiacciando le emiliane nella loro area di rigore.  Le neroverdi si allargavano troppo esponendosi così a continui, quanto infruttuosi, attacchi lombardi.

Nonostante gli sforzi profusi e le buone intenzioni, la prima frazione di gioco termina a reti bianche. Sugli spalti, comunque, si respira fiducia e si attende quel goal che non è arrivato nei primi minuti di gioco.

Si segnala in tribuna la presenza della proprietà americana del Fondo Mercury, di New York,  soci del presidente attuale e che, prima della gara, erano scesi in campo a salutare le ragazze durante il riscaldamento. Durante l’intervallo si sono concessi al pubblico per strette di mano, saluti e qualche foto. E’ stato apprezzato da tutti il loro modo di vivere la partita insieme a tutti noi. Molto cordiali e disponibili.

Riparte il secondo tempo e il copione non cambia di molto, almeno fino al minuto cinquantatrè… un pasticcio difensivo costringe il portiere di casa ad una uscita avventata che, nel tentativo di difendere la porta, le costa un brutto cartellino rosso. Gilardi esce, comunque, tra gli applausi di tutti i presenti: un errore capita a chiunque, cose simili sono successe anche ai portieri migliori del mondo.

Per sopperire a questa mancanza, mister Sottili decide di togliere Kramzar e inserire tra i pali la giovane Valentina Soggiu che si è fatta infilzare, dopo tre minuti dal suo ingresso, dalla sempreverde Daniela Sabatino che porta in vantaggio le ospiti.

Nonostante l’inferiorità numerica si continua a produrre bel gioco e restare saldamente nella metà campo avversaria; da una serie di calci d’angolo consecutivi poteva scaturire la rete del pareggio, ma il calcio è questo: ti apri troppo e… a dieci minuti dalla fine arriva il raddoppio del sassuolo, seguito a ruota, cinque minuti dopo, dall’impietoso tris, dopo che le lariane si erano buttate ancora a testa bassa alla ricerca del goal.

A fine partita le ragazze sono uscite sotto gli applausi dei rappresentanti americani di Mercury, soddisfatti comunque nonostante il risultato, e di tutti i presenti allo stadio. E’ stato un fine partita passato a ridere e scherzare con le atlete dell’una e dell’altra squadra che si sono fermate con noi tifosi a chiacchierare un po’.

Nel frattempo, giungeva la notizia che a Milano la Roma stava conducendo il primo tempo in vantaggio sulle rossonere. La Roma che la settimana prima aveva battuto la capolista Juventus, cosa aveva da temere al Vismara di Milano? Almeno su questo fronte si poteva ipotizzare una serata tranquilla, mantenendo così inalterata la classifica. Semplice, no?

Torno a casa… il Milan ha ribaltato il risultato, battendo quella Roma che, a detta di tutti, non aveva nulla da temere, e agganciando il Como in classifica che, (almeno per quello!), resta avanti solo negli scontri diretti vinti entrambi contro le rossonere.

Può un tranquillo pomeriggio di calcio trasformarsi in una giornata da dimenticare in fretta? Eh si, certo che può. E’ il bello o il brutto del calcio, dipende da quale sponda sportiva lo si vive.

Natanaele Rullo

Martina Piemonte, Lazio: “Felice di essere qui e di essere utile alla squadra, da ora in poi saranno tutte finali”

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ottimo momento in casa Lazio dopo il successo sulla Fiorentina. A parlare, ai microfoni del club, è stata l’ex viola Martina Piemonte, andata in rete contro le toscane e che ha sbagliato un rigore, che ha affermato:“Dal dischetto purtroppo va così quest’anno, per fortuna mi sono rifatta. La prima parte di campionato ci ha dato consapevolezza, abbiamo capito quanto siamo forti quando giochiamo insieme. I risultati lo dimostrano, ogni partita dobbiamo giocarla come se fosse l’ultima”.

La punta classe ’97 della Nazionale, poi, ha aggiunto parlando del momento biancoceleste:
“È una crescita che stiamo facendo, non era scontata. Abbiamo fatto grandi partite senza portare punti, abbiamo continuato a lavorare sempre. Quando giochiamo da squadra facciamo paura”.
Alle porte ora la Coppa Italia e la trasferta in casa della capolista Juventus che l’ex di Milan e Roma commenta cosi: “Contro la Juve daremo tutto, poi abbiamo il Como. Sarà uno scontro diretto, da qui a fine a stagione saranno tutte finali”.

Sulla Serie A, poi, l’attaccante romagnola giunta in estate a Roma sottolinea: “Il campionato si è rinforzato tanto, ha qualità. Fino all’ultimo sarà aperto. Ora ho un altro approccio, venire qui per me è stata una scelta importante. Faccio bene se la squadra fa bene, da sola non faccio niente. Se sto facendo bene è perché tutte lo stiamo facendo”

Coupe de France: il quadro dopo gli ottavi, definiti gli intrecci di quarti e semifinali

Credit Photo: Psg femminile

Nel fine settimana in Francia si sono giocati gli ottavi di finale di Coppa, disputati in gara secca. Nella partita di apertura degli ottavi della Coupe de France femminile, giocata venerdì, il Paris Saint-Germain ha dominato il Nantes per 1-6 mentre il Le Havre, sabato, ha regolato per 2-0 il Montpellier. Stesso risultato, poi, per il Saint Etienne che regola lo Stades de Remis. In equilibrio, invece, Strasburgo-Lille con quest’ultime a vincere ai rigori dopo il pari per 1-1 dei tempi regolari. Alla domenica tutto facile per il Paris che vince per 6-0 sul La Roche, formazione di terza serie, e per il Le Mans, squadra della cadetteria, che ferma la corsa del Cannes, terza serie, con un netto 0-5. Il Dijon batte, invece, il Thonon-Evian, cadetteria, per 2-0. Il Tolosa, infine, ha compiuto un’impresa clamorosa: la formazione della serie cadetta, sotto di due reti, con il Fleury pareggia 3-3 nei tempi regolamentari per vincere poi ai rigori.

In programma ora i quarti di finale, da giocare a febbraio. Tre i duelli tra squadre di Arkema Premier League e Second League. Le Mans (SL) ospiterà il Paris Saint-Germain (APL), campione in carica. L’AS Saint-Étienne (APL) e il Le Havre AC (APL) affronteranno rispettivamente, poi il Lille (SL) e il Tolosa (SL). L’ultima partita è quella tra Paris e Dijon. In semifinale la vincente di Le Havre-Tolosa affronterà Paris o Dijon  mentre l’altra partita vedrà Lille o Saint-Étienne opposta a Le Mans o PSG.

 

Freedom, sei calciatrici lasciano il club

Photo Credit: Pagina Facebook Freedom FC Women

La Freedom FC Women saluta e ringrazia le seguenti giocatrici: Elisa Battaglioli, passata in prestito al San Marino Academy; Angelica Poli (anch’essa già trasferitasi al San Marino), Giorgia Tudisco (passata al Lumezzane), Ella Mastrantonio, Julia Diaz Ferrer e Francesca Imprezzabile, le quali hanno risolto consensualmente il contratto che le legava al club biancoblu.

La società ringrazia le calciatrici per l’impegno profuso e per la professionalità dimostrata durante la loro permanenza a Cuneo, augurando loro le migliori fortune a livello personale e sportivo per la seconda metà della stagione 2024/25.

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