Dopo il successo sul Tavagnacco, e la conseguente promozione in Serie A, ad esprimere la sua felicità tramite social è stata Serena Landa. Queste le parole pubblicata dalla stessa calciatrice in forza alle partenopee: “Napoli bentornato in Serie A. Forse la ragazza nella prima foto realmente non si aspettava che accadesse veramente tutto questo. Anche se in realtà poi però continuo a guardare le foto e dico che può essere successo tutto questo perché è stato fatto tutto da SQUADRA! E’ stato un campionato LUNGO, che ci ha portato tanti sorrisi, ma anche tante lacrime, vittorie, pareggi e sconfitte. Ci ha portato a crescere giorno per giorno, sia come calciatrici, ma anche come persone. Ci ha portato a infortuni che abbiamo dovuto affrontare e superare. Un campionato che ci ha portato ad affrontare 9 finali consecutive. Un campionato che ci ha viste sempre seconde, anzi per un periodo anche terze, per poi invece essere la capolista a 3 giornate dalla fine. Giorno dopo giorno abbiamo lavorato duro per arrivare ad oggi, ed è per questo che oggi io sono orgogliosa di questo Napoli, che molte persone invece criticano per il suo modo di essere a volte un po’ “TROPPO”, ma forse se non lo fossimo stato non saremmo mai arrivare a fare l’ultima foto! La Serie B l’abbiamo conquistata ad Udine, esattamente come il Napoli maschile, quindi ora ci resta solo da dire una cosa! FORZA NAPOLI SEMPRE!”
È tutto pronto per il nuovo atto della sfida infinita tra Juventus e Roma, protagoniste domani allo stadio ‘Arechi’ di Salerno (16.30, diretta su La7 e TimVision) della finale della Coppa Italia Ferrovie dello Stato Italiane. Un confronto avvincente che è ormai diventato il classico del calcio femminile italiano e che vedrà fronteggiarsi le squadre che nelle ultime stagioni, hanno dominato la scena: da una parte le bianconere, detentrici del titolo dopo la vittoria dello scorso anno a Ferrara, dove hanno conquistato il decimo trofeo della loro storia, dall’altra le giallorosse, neocampionesse d’Italia che puntano al triplete (centrato lo scorso anno proprio dalle rivali) dopo essersi aggiudicate, a novembre, anche la Supercoppa.
La Juventus, bissando la vittoria ottenuta un anno fa proprio contro le giallorosse, raggiungerebbe Brescia, Reggiana, Bardolino Verona e ACF Milan al terzo posto per numero di Coppe Italia vinte (tre, in testa c’è la Torres con otto); la Roma, invece, in caso di successo arriverebbe a quota due raggiungendo – oltre alla Vecchia Signora – la Fiorentina e altre quattro squadre. Le due squadre sono reduci dal confronto andato in scena una settimana nell’ultima giornata di campionato, terminato 5-2 in favore delle bianconere, che in questa stagione si sono aggiudicate tre dei quattro scontri diretti, perdendo quello disputato il 22 aprile al Tre Fontane che di fatto ha consentito alle giallorosse di mettere le mani sullo scudetto.
La vittoria nell’ultimo match di Vinovo permetterà a Gama e compagne di presentarsi all’appuntamento con grande fiducia, e così faranno anche le capitoline, consapevoli di dover prestare la massima attenzione durante tutta la gara dal momento che in campionato hanno perso solo contro la Juve.
Oggi, sabato 3 giugno, nella sala stampa dell’Arechi è in programma la conferenza stampa di presentazione della finale: alle 17.45 sarà il turno di Joe Montemurro, allenatore della Juventus, e di una calciatrice bianconera. A seguire, alle ore 18.10, prenderanno la parola l’allenatore della Roma Alessandro Spugna e una calciatrice giallorossa. La conferenza sarà trasmessa in differita sul canale YouTube della Divisione Calcio Femminile a partire dalle ore 20.
ARBITRO – Sarà Michele Delrio di Reggio Emilia a dirigere la terza finale consecutiva tra Juventus e Roma (dopo l’edizione 2022 di Coppa Italia e Supercoppa). Nella sua carriera il fischetto emiliano (CAN C) ha arbitrato 49 match della Serie C maschile. Gli assistenti saranno Michele Piatti di Como e Nidaa Hader di Ravenna, quarto ufficiale Maria Marotta di Sapri, che ha arbitrato la Supercoppa Femminile nel 2021 e 2022.
BIGLIETTERIA – È stata superata quota 5.200 biglietti emessi per la finale di Coppa Italia FS Italiane. I tagliandi per assistere alla gara potranno essere acquistati fino al calcio d’inizio del match nelle agenzie Vivaticket e sul sito figc.vivaticket.it: il costo del biglietto intero è di 5 euro, mentre i ragazzi fino ai 18 anni (nati dopo il 4 giugno 2005), gli studenti universitari iscritti all’anno accademico in corso e gli Over 65 (nati prima del 4 giugno 1958) potranno assistere al match pagando il tagliando al prezzo ridotto di 1 euro.
Gli abbonati della Salernitana potranno invece fare richiesta del biglietto omaggio direttamente sul sito figc.vivaticket.it, inserendo nel campo coupon il numero della granata card se abbonamento digitale o, in caso di abbonamento cartaceo, il codice riportato sul Barcode.
ESIBIZIONE – Sarà il CoroPop di Salerno, diretto dal Maestro Ciro Caravano, noto al pubblico come uno dei componenti del gruppo Neri per Caso, a eseguire l’Inno di Mameli che precederà il calcio d’inizio della finalissima. Il Coro – formato da 80 cantanti non professionisti, uniti da una profonda amicizia e dalla passione per il canto a cappella – esegue brani di musica leggera italiana ed internazionale, appositamente rivisti e riarrangiati dallo stesso direttore. Dopo l’emozionante esibizione del 2019 alla chiusura delle Universiadi nello Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, domenica l’esuberante formazione musicale avrà l’onore di dare il via alla partita che metterà in palio l’ultimo trofeo della stagione del calcio italiano.
CURIOSITA’ E STATISTICHE
● Juventus e Roma sono le due squadre che hanno raggiunto più volte la finale di Coppa Italia dal 2018/19 ad oggi: tre a testa in quattro edizioni della competizione. Le bianconere in generale contano invece otto finali raggiunte tra Coppa Italia e Supercoppa da quando esiste il club (2017/18), più di ogni altra formazione nel periodo.
● La Juventus ha alzato il trofeo in ciascuna delle due occasioni in cui è arrivata in finale di Coppa Italia; in generale, su sette finali disputate in tutte le competizioni, ha vinto ben cinque volte, ma nella più recente – in Supercoppa Italiana proprio contro la Roma – è stata superata ai calci di rigore.
● La Roma ha affrontato la Juventus in due delle tre precedenti finali disputate in tutte le competizioni, trovando la sconfitta in Coppa Italia nella passata stagione e alzando il trofeo in Supercoppa Italiana lo scorso 5 novembre, ai calci di rigore.
● La Juventus ha vinto ben 12 delle 16 sfide contro la Roma in tutte le competizioni (2N, 2P) segnando 38 reti – una media di 2.4 a incontro. La formazione bianconera è infatti quella contro cui le giallorosse in assoluto hanno incassato più gol (38 appunto, almeno 16 più che con qualsiasi altra).
● Si affrontano in questa sfida le due squadre che nella Serie A 22/23 hanno effettuato più tiri totali e nello specchio (612 e 236 per la Roma al primo posto, 485 e 190 per la Juventus al secondo), e ne hanno subiti meno sia a livello totale che in porta (212 e 65 per le giallorosse prime, 286 e 106 per le bianconere seconde).
● La Juventus ha segnato 11 gol di testa nella Serie A 22/23, più di qualsiasi altra formazione nel massimo campionato appena concluso. La Roma è però la squadra che con questo fondamentale ne ha concessi meno (appena uno).
● Cristiana Girelli è la giocatrice che ha segnato più gol contro la Roma con la maglia della Juventus in tutte le competizioni: otto reti per l’attaccante bianconera, realizzate in tre diverse competizioni: cinque in Serie A, una in Supercoppa Italiana e due in Coppa Italia.
● Valentina Cernoia è andata a segno in ciascuna delle sue ultime due gare da titolare contro la Roma in tutte le competizioni, in entrambe le occasioni con un tiro da fuori area. Dopo la rete nell’ultimo match giocato, la azzurra è salita a 30 gol in bianconero – tra le centrocampiste transitate nel club, solo Arianna Caruso la precede (47).
● Andressa Alves è la migliore marcatrice della Roma in Coppa Italia con 12 reti segnate in quattro differenti edizioni (tra cui uno alle bianconere su rigore nella finale del maggio 2022), almeno il doppio rispetto a qualsiasi altra giocatrice in giallorosso. Tre inoltre i gol della brasiliana col club capitolino contro la Juventus – nessuna con questa maglia ne conta di più (tre anche per Serturini).
● Valentina Giacinti ha trovato il gol in tre delle sue ultime cinque presenze contro la Juventus in tutte le competizioni, uno dei quali proprio nella sua sfida più recente in Serie A contro la Vecchia Signora, lo scorso 22 aprile. L’attaccante è in generale la migliore marcatrice stagionale della Roma nell’annata in corso (20 reti).
Termina con un pareggio per 1 a 1 contro la Vis Mediterranea il campionato 2022/23 della Roma Calcio Femminile. La gara si gioca in posticipo di lunedì e lontano dal Certosa, al Campo Tor Sapienza alle 17.
All’andata le giallorosse si erano imposte di misura mediante un calcio di rigore conquistato e siglato da Vergari. Questa volta è la Vis Mediterranea ad andare in vantaggio su rigore alla mezz’ora del primo tempo con Giulia Olivieri.
Nel secondo tempo la Roma insegue con convinzione il pareggio e lo raggiunge con Coppola al 25° del secondo tempo. Gara comunque molto equilibrata così come sancisce il risultato di 1 a 1 finale. La Roma chiude il campionato in una buona terza posizione in classifica in solitaria. Un ottimo risultato per una squadra rinnovata e giovane che ha ancora ampi margini di crescita. Complimenti alle ragazze, a mister Santoni e a tutto lo staff per il traguardo raggiunto con il lavoro svolto da tutti con passione e professionalità.
Ecco dunque la classifica finale del raggruppamento in cui erano incluse le giallorosse:
CLASSIFICA GIRONE C – Res Roma 83, Trastevere 76, Roma Calcio Femminile 59, Lecce 57, Palermo 56, Chieti 55, Vis Mediterranea 53, Matera 46, Independent 45, Frosinone 35, Grifone Gialloverde 27, Crotone 27, Cosenza 24, Academy Sant’Agata 15, Salernitana 14, Cantera Adriatica Pescara 7.
Domenica scorsa il Pero femminile è uscito sconfitto per 3-1 nel ritorno dello spareggio promozione al palazzetto della Royal Team Lamezia, che ha festeggiato il ritorno in Serie A. Per il Pero è finita così l’imbattibilità stagionale in trasferta e si è pure interrotta una serie positiva di 21 partite tra campionato e Coppa che durava dal 20 novembre. Comunque per la serie “la speranza è l’ultima a morire”.
F4 – Per le ragazze lombarde c’è ancora la possibilità di conquistare la promozione in Serie A nella Final Four del 3 e 4 giugno a Salsomaggiore: Sabato 3 il Pero sarà impegnato alle ore 20 nella semifinale contro il Nox Molfetta, mentre l’altra semifinale vedrà affrontarsi alle ore 17 Napoli e Foligno. Domenica 4 alle ore 15 si giocherà la finale promozione tra le due vincenti delle semifinali.
Riavvolgendo il nastro che partita è stata contro il Lamezia?
Marlene Lanza:Esattamente come ce l’aspettavamo dura, agonistica, adrenalinica – è il pensiero del portiere Marlene Lanza, scesa in campo nonostante un problema di salute, disputando ugualmente una grande prestazione a Lamezia – Loro hanno sfruttato il fattore campo, il loro caloroso tifo, l’esperienza. Noi da parte nostra abbiamo dato tutto quello che potevamo dare. È stato per noi un campionato lungo e molto faticoso e arrivare a giocare una partita del genere era assolutamente fuori da ogni aspettativa di inizio stagione. Il vero giudice in gare del genere è il campo e quello, alla fine degli 80 minuti effettivi, considerando anche la gara d’andata, ha dato ragione a loro. Siamo consapevoli di ciò che ci è mancato, ma sappiamo bene che quando si gioca si ha di fronte anche un avversario, quindi non abbiamo troppi rimpianti, visto che dall’altra parte c’era una società organizzata e strutturata da anni con l’obiettivo di raggiungere la massima serie.
Che avversario è il Molfetta, avversario della semifinale della Final Four?
E. L.:È un avversario duro, composto da un roster di buon livello e giocatrici di esperienza che danno tutto per questo sport, esattamente come facciamo noi. Hanno lottato fino alla fine per il primato, poi ottenuto all’ultima giornata proprio dalla Royal Team Lamezia, quindi saranno motivate. Noi lo siamo altrettanto, quindi sarà sicuramente una bella sfida. Credo che ormai, arrivati a questo punto, la voglia e la fame di vittoria siano gli unici motori di ricarica efficaci, per noi quanto per le avversarie. La nostra vera motivazione sarà onorare fino alla fine tutti i sacrifici fatti quest’anno sia da parte nostra che da parte della società. E vedremo, poi, cosa ci riserverà questa Final Four.
Credit Photo: Marco Montrone - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Nelle ore scorse a parlare in casa Inter è stata Elisa Polli. Queste le parole della punta nerazzurra rilasciate ai canali ufficiali del club guidato da Rita Guarino: “Questa era la prima stagione intera dopo due anni, c’era tanta voglia di dimostrare il mio valore e la determinazione che mi ha portato qui fino a oggi. La tripletta al Pomigliano è stato il primo segnale del nuovo percorso. Un’emozione forte ed unica, con quella voglia ho continuato questo campionato. Con la Juve all’andata abbiamo pareggiato 3-3 all’ultimo minuto, quella lì è stata la partita dove il gruppo è venuto fuori. Senza quella forza non saremmo riuscite a recuperare quello svantaggio. Rimontare una squadra come la Juventus, infatti, non è una cosa da poco. L’Inter? Mi ha preso quando ero infortunata e dovevo fare un percorso per tornare in campo. Speriamo di continuare a far bene con questa maglia”.
Nei giorni scorsi la Sampdoria ha pubblicato un video sulla salvezza della formazione doriana appena raggiunta: in casa blucerchiata, tra le altre, a parlare è stata Agnese Bonfantini. Questo il commento della punta delle liguri ai microfoni del club:
“A parte a Sassuolo dove abbiamo perso, poi ci siamo rifatte contro il Como, anche se meritavamo di vincere a mio avviso. È stato un punto importante come quello col Parma. Poi nel girone di ritorno abbiamo, come con Parma e Pomigliano, disputato ottime gare. In particolare siamo riuscite a mettere in campo il cuore che chiedeva sempre mister Mango. Questo ci ha aiutato a portare a casa la salvezza e punti importanti”.
L’Orvieto F.C., nell’ultima giornata del campionato di Serie C – girone B, ha pareggiato in casa contro il Venezia Calcio 1985 per 0 a 0. Nel corso della partita sono state soprattutto le leonesse di Mister Giancarlo Murru a creare numerose azioni senza però riuscire a sbloccare il risultato. Le padrone di casa si sono difese bene e la superlativa prestazione dell’estremo difensore rossoblu Ilke Nellie Dick Brandsma (classe 2001) ha sicuramente fatto la differenza. Il Venezia conclude il campionato in decima posizione con 35 punti mentre la matricola umbra si trova al quattordicesimo posto con 22 punti, in zona playout. Domenica 4 giugno inizierà la delicata fase dei playout e la squadra umbra di Mister Riccardo Pettinelli dovrà vedersela in trasferta contro il Villorba.
Dopo la fine dei rispettivi campionati Pomigliano e Lazio tornano nuovamente in campo.
Oggi alle ore 16:30, infatti, la penultima forza della Serie A e la seconda della B saranno opposte nel play-out d’ andata a Formello, in diretta su Tim Vision, con il ritorno fissato per giovedì 8. Nelle ore scorse in casa campana sono state rese note le 21 convocate di mister Sanchez per la delicata sfida contro la formazione di Grassadonia. A poca distanza dalla finale di Coppa Italia dell’Arechi di Salerno un tecnico salernitano (Grassadonia) sfida un allenatore che lo scorso anno guidava l’Agropoli (squadra di Salerno).
Vista la grande incertezza che resta sulla questione diritti televisivi per il Mondiale femminile tanti personaggi noti stanno facendo sentire la loro voce. Al fianco delle Azzurre, che da luglio prenderanno parte alla massima competizioni per nazionali in programma tra Australia e Nuova Zelanda, anche diversi Campioni del mondo del 2006, che hanno raccolto in un video un messaggio a favore delle ragazze di Milena Bertolini.
LUCA TONI: “Non scherziamo, non state comprando i diritti per il Mondiale Femminile? Non ci credo, lo voglio assolutamente vedere, nel 2019 hanno fatto innamorare tutti. Queste ragazze sono state veramente spettacolari”.
MARCO MATERAZZI: “Sono qui in qualità di Campione del Mondo. La visibilità che può dare una competizione del genere è grandissima, trovo assurdo di non poter vedere il Mondiale Femminile. Giocarlo è un sogno per tutti, è giusto che tutti quelli che sognano possano ammirarle e vederle. Prendiamo questi diritti televisivi”.
ANDREA PIRLO:
“Da italiano mi piacerebbe vedere le nostre ragazze al loro Mondiale. Meritano rispetto e meritano di essere viste”.
FABIO CANNAVARO:
“Il fatto di giocare un Mondiale è bellissimo, il sogno di tutti quanti. Anche vederlo per chi lo vede a casa, per i parenti, per gli amici. La Nazionale femminile merita questo: sono ragazze straordinarie, ce la mettono tutta e noi che restiamo a casa vorremmo vederle”.
Domenica 4 giugno saranno disputate le gare di Play-Out del Campionato Nazionale Serie C Femminile. Calcio d’inizio alle 15.30, di seguito le designazioni arbitrali:
Girone A: Accademia Calcio Vittuone-Fiamma Monza (Maccorin di Portici) ; Città di Pontedera-Lucchese (Vailati di Crema) Girone B: Centro Storico Lebowski-Portogruaro (Frasynyak di Gallarate); Villorba-Orvieto (Cerea di Bergamo) Girone C: Crotone-Nuova Cosenza (Maresca di Napoli); Grifone Gialloverde-Academy Sant’Agata (Boiani di Pesaro)
