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Il Milan volerà in Messico per l’Her Nations Tour: in programma due amichevoli a Monterrey e Pachuca per il primo post-season tour nella sua storia

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

AC Milan è lieto di annunciare la partecipazione della Prima Squadra femminile al torneo amichevole Her Nations Tour, che si terrà in Messico dal 9 al 16 giugno. Il viaggio in Nord America rappresenterà il primo post-season tour nella storia delle rossonere e ne concluderà ufficialmente la stagione calcistica 2023/24.

Her Nations Tour è un nuovo torneo che vedrà tre club di calcio – AC Milan, Club Rayadas de Monterrey e Tuzas de Pachuca – sfidarsi in una serie di partite amichevoli in Messico. Oltre a rappresentare una competizione sportiva di alto livello per le squadre coinvolte, il torneo vuole anche porsi come un’occasione per promuovere la crescita del calcio femminile a livello globale, con l’obiettivo di contribuire alla realizzazione del suo pieno potenziale attraverso la forza delle calciatrici nel mondo, come meglio esplicitato nel motto ufficiale del torneo, “This is Her Sport, this is Her Tour – it’s time to change the game.”

Il torneo sarà un’occasione importante per la condivisione di valori come l’inclusione e l’uguaglianza nel panorama calcistico internazionale – valori da sempre condivisi dalla famiglia AC Milan e ulteriormente concretizzati attraverso la creazione della Prima Squadra femminile nel 2018.

Con la partecipazione al Her Nations Tour, AC Milan tornerà dunque nel continente americano, dopo aver già disputato nell’agosto 2022 la Women’s Cup a Louisville, negli Stati Uniti – torneo conclusosi per le rossonere con la finale per il terzo posto, persa con il Club America.

Questa tournée sarà, inoltre, una nuova occasione per il Club rossonero per valorizzare la propria squadra femminile, creando nuove opportunità di crescita da un punto di vista sportivo e di visibilità internazionale, in un Paese che dimostra una grande passione per i colori rossoneri. Nel dettaglio, il Milan conta circa 23.7 milioni di tifosi rossoneri in quell’area geografica, con 1.9 milioni di followers sui social ufficiali del Club.

La tournée che vedrà protagoniste le rossonere includerà una serie di partite di alto profilo contro alcuni dei migliori club del Messico. I biglietti per assistere ad AC Milan vs Club Rayadas sono in vendita sul sito di Ticketmaster, mentre i biglietti per AC Milan vs Tuzas de Pachuca sono disponibili sul sito Boletomovil. Ulteriori informazioni sulle modalità di acquisto dei biglietti sono disponibili sul sito ufficiale dell’Her Nations Tour.

Elisabet Spina, Head of Women’s Football di AC Milan, ha affermato: “Sono felice di vedere la nostra Prima Squadra – la prima italiana a recarsi in Messico per disputare delle amichevoli – prendere parte a questa incredibile avventura e sono certa che l’Her Nations Tour sarà un’eccezionale vetrina per celebrare il calcio femminile, contribuendo alla sua crescita ed evidenziandone l’impatto globale”.

A seguire i dettagli delle due partite amichevoli che la Prima Squadra femminile del Milan giocherà in Messico:

Mercoledì, 12 giugno 2024 – vs Club Rayadas de Monterrey a Monterrey, Nuevo Leon
La prima partita sul suolo messicano vedrà le rossonere sfidare il Club Rayadas de Monterrey mercoledì 12 giugno al BBVA Stadium, il nuovo impianto del Monterrey da 50.000 posti.

Sabato, 15 giugno 2024 – vs Tuzas de Pachuca a Pachuca, Hidalgo
La squadra di Davide Corti volerà poi a Pachuca per la seconda partita del torneo amichevole in programma sabato 15 giugno presso l’Hidalgo Stadium, quando il Milan scenderà in campo contro il Tudos de Pachuca.

La presenza di AC Milan, con la Prima Squadra femminile, in un territorio strategico come il continente americano offrirà al Club un’ulteriore opportunità nel proseguire il suo percorso di crescita, rafforzando la percezione positiva del suo brand a livello internazionale.

Nitor Brindisi: al via ai festeggiamenti, conquistata la Serie C

Credit photo: Facebook-Nitor Femminile

Dopo una serie di ottimi risultati costituita da 10 vittorie, soli due pareggi e nessuna sconfitta la Nitor Brindisi conquista il pass per il prossimo campionato di serie c. Le brindisine infatti vincono, con un distacco di 11 punti dalla Fabrizio Miccoli, il campionato di Eccellenza Pugliese. Le ragazze allenate da Cosimo Penta hanno dominato il proprio girone nonostante la giovanissima età delle atlete. Un grande merito è anche del capocannoniere del campionato, nonché attaccante della Nitor Giulia Turco. Autrice di ben 26 gol siglati. Oltre all’aspetto offensivo grande merito va al reparto difensivo che, grazie al capitano Sirya Macchia, ha subito solo 7 reti. Con un’età media di 17.1 la vittoria del campionato e la promozione in C è un grande trampolino di lancio per le giovanissime ragazze brindisine e per l’intero progetto Nitor.

Alessandro Campi, Tavagnacco: “Abbiamo cercato di alternare un pochino le soluzioni, per cercare di coprire più che potevamo le varie posizioni”

Domenica con sconfitta per il Tavagnacco, chiamato mercoledì alla vittoria contro la Freedom per evitare una retrocessione che, in caso di sconfitta, sarebbe matematica. Il tecnico Alessandro Campi ha analizzato così la sfida ai microfoni di Be.Pi TV.

“Allora [sospira], non ci si aspettava di fare punti sicuramente, ma vista la situazione noi (giustamente) ci proviamo. Abbiamo cercato di giocare in un certo modo proprio per provare a fare punti, quindi abbiamo cercato di coprire tutti gli spazi possibili ad una squadra che comunque è una corazzata, e con tutte le sue interpreti quasi al top. Per cui io dico che le ragazze hanno fatto quello che era stato chiesto. Peccato perché magari sui gol abbiamo commesso delle disattenzioni che sarebbe meglio evitare. Chiaro, non è messo in discussione il risultato, e loro una grande squadra”.

 

“I due gol subiti (una giocatrice lasciata sola e uno sul rilancio del portiere) non rendono felice un allenatore, neanche un po’. Il terzo è un autogol, per cui mi dispiace per questa modalità per cui abbiamo preso i gol che erano evitabili. E in quel momento tutto sommato, tenevamo abbastanza bene, sotto controllo. Chiaro, a mano a mano che passavano i minuti, magari ci difendevamo sempre più basse, e loro giravano sempre meglio palla. Speravo che magari coi cambi, mettendo forze fresche, potevamo un pochino tirarci su, e sognavo chiaramente un’impresa come con la Ternana”.

“Abbiamo cercato di alternare un pochino le soluzioni, per cercare di coprire più che potevamo le varie posizioni. È chiaro che Cacciamali, nella mia testa, in quella posizione [in marcatura su Williams] poteva essere un’ottima risorsa per poi ripartire forte, magari dove c’è più spazio. Non ha funzionato, però oggi era una questione di tanto lavoro per coprire tutti gli spazi, perché comunque hanno tante soluzioni, tante possibilità, e giocatrici che comunque anche a livello fisico sono molto forti e brave nell’1 contro 1. Quindi eravamo molto impegnate a coprire gli spazi”.

“Credo che si poteva sperare di fare qualcosa di più, sicuro. Speravo magari, in un certo momento della partita, di poter riuscire ad alzarci ancora un po’, ma quelli sono stati i momenti in cui abbiamo commesso due gravi errori che ci hanno portato ai gol. A quel punto lì è difficile anche avere anche il morale alto per cercare di attaccare la porta avversaria”.

“Non voglio svelare niente [per la prossima partita]. No, a parte, diciamo che si cerca comunque di aumentare il peso offensivo, visto che poi abbiamo anche spesso fatto fatica a concretizzare. Però bisogna appunto poi stare attenti, vedere poi… e dare il merito alle avversarie che sono state secondo me molto molto brave nel toglierci ogni possibilità di ripartenza e di palleggio”.

Andrea Marcolini, Meran Women: “Anche oggi si è vista la grande mentalità della squadra e la compattezza”

credit photo: Meran Women

La 24° giornata di Campionato di Serie C del Meran, in trasferta a Villorba, si è conclusa con il risultato di 6-2 per la squadra ospite.
La schiacciante vittoria ha confermato le alto atesine come testa di serie nella classifica di Serie C girone B, a sole 5 giornate dalla fine del Campionato.

Sceso in campo con la consueta grinta, il Meran ha immediatamente dato prova della propria voglia di affermarsi: il gol di Massa, di testa in area di rigore, è arrivato nel 1′ di gioco.
Il Villorba, desideroso di trovare il pareggio e ottenuto un calcio di rigore, ha mandato la palla fuori di poco.
Nella prima frazione, poi, sono arrivati altri tre gol del Meran: doppietta di Nischler (23′ e 31′), autogol della squadra di casa (38′).
Poco prima della fine del primo tempo, poi, le gialloblu hanno segnato il gol della bandiera approfittando della disattenzione delle avversarie (Bistaffa).
Nel secondo tempo il Villorba ha provato a riaprire definitivamente la partita (Foltran dall’angolo). Il Meran, comunque, non si è fatto trovare impreparato e con i gol di Massa (55′) e Nischler (85′) ha definitivamente blindato i tre punti della vittoria e il risultato della partita.

Al termine della gara il mister Andrea Marcolini ne ha fatto un bilancio e ha fatto brevemente riferimento agli impegni delle prossime settimane.
Il mister ha premesso di aver preparato molto bene la gara perchè il Villorba è una squadra ostica capace di approfittare degli errori delle avversarie. Questo si è visto quando si sono procurate un calcio di rigore (che poi non è stato sfruttato al meglio).
Il Meran messo in allarme, ha spinto per mettere il più possibile la partita al sicuro riuscendo anche a restare concentrato nonostante il bel vantaggio, cosa non sempre facile in situazioni del genere.
Da martedì in poi, il pensiero sarà rivolto all’importante impegno rappresentato dalla gara di domenica contro la Spal:

“Abbiamo preparato molto bene la partita in settimana e ci voleva molta concentrazione in quanto il campo del Villorba è un campo molto ostico.
Siamo partiti subito bene e ci siamo portati in vantaggio ma, a causa di una nostra leggerezza, la avversarie hanno avuto la possibilità di pareggiare su rigore. Dopo il loro errore abbiamo iniziato a macinare gioco e siamo riusciti a mettere la partita al sicuro.
Purtroppo quando si ha un vantaggio di quattro goal è facile allentare il livello di concentrazione ma, grazie al lavoro di squadra, alla determinazione e alle capacità delle ragazze, siamo riusciti, dopo aver subito i due goal, a riprendere le redini del gioco e con i due goal portare il risultato al sicuro. Anche oggi si è vista la grande mentalità della squadra e la compattezza.
Abbiamo importanti partite nelle prossime settimane e da martedì penseremo subito alla partita di domenica contro la Spal fondamentale per il nostro cammino.”

Dello stesso avviso è anche Gabriella Settecasi, centrocampista classe 1991 del Meran Women e player of the match:

“Siamo partite concentrate e determinate, pensando solo a far bene e conquistare i 3 punti.
C’è ancora da migliorare, ma tutto sommato abbiamo affrontato un avversario di rispetto che ha tolto punti a diverse squadre di alta classifica. Continuiamo così, siamo sulla strada giusta verso il nostro obiettivo.”

Lumezzane, cinquina alla Tharros

Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane non ha pietà della Tharros che vince in casa 5-1 sulle sarde e consolida la vetta del Girone A di Serie C, lasciando sempre distante di due punti l’Orobica, con ancora cinque partite da giocare.

Gara chiusa nel primo tempo, dove Sule, su passaggio di Redolfi, porta in vantaggio al 13’ le valgobbine, per poi fare 2-0 al 36’ con una botta dai 25 metri di Barcella. Sule però non è sazia e al 52’ sigla doppietta e tris lumezzanese, ma soprattutto il suo 15o gol in questa stagione, mentre Licari al 68’ e Merli al 70’ calano il pokerissimo rossoblù. La Tharros trova il gol della bandiera a dieci dalla fine con Casula.

Domani le ragazze di Nicoletta Mazza sfideranno fuori casa il Venezia nei quarti di finale di Coppa Italia, per poi tornare al Saleri domenica ospitando l’Angelo Baiardo per la 26a di campionato.

LUMEZZANE: Meleddu, Valesi, Redolfi (69’ Muraro), Galbiati, Barcella (65’ Canobbio), Viscardi, Licari, Bianchi (61’ Cattuzzo), Elena Mariani, Merli (75’ Basso), Sule (53’ Paris). A disp: Gilardi, Forelli, Zappa, Sardi de Letto. All: Mazza.
THARROS: Sotgia, Angioni, Dessi (79’ Farris), Soso, Ferrara, Tola, Quidacciolu (45’ Lai), Piras, Casula, Mattana (75’ Rattu), Marras (53’ Serra). A disp: Costantino, Pau, Solinas. All: Suella.
ARBITRO: Meta di Vicenza.
MARCATRICI: 13’ e 52’ Sule (LUM), 36’ Barcella (LUM), 68’ Licari (LUM), 70’ Merli (LUM), 80’ Casula (THA).

Damallsvenskan, 3a giornata: l’Häcken vince l’anticipo della finale, il Linköping perde a Växjö

La 3a giornata di Damallsvenskan si apre con un secco 4-0 del Brommapojkarna sul Vittsjö nell’anticipo delle 13:00 di sabato. A segno vanno Thörnqvist, Toivio, Blom, Olai, e lanciano le Rossonere in classifica.

L’Hammarby vince 2-0 sul campo del Kristianstads e consolida la prima posizione, con la rete di Vallotto e l’autogol di Harrysson, che nei primi 35 minuti chiudono la sfida. Rimane incollato il Rosengård, partito a cannone, che regola 3-0 l’AIK Solna con le segnature di Arnadóttir,Tanikawa e Hartikainen. Qualche rischio in più per il BK Häcken, che nella finale anticipata di Svenska Cupen (in programma mercoledì), va sotto dopo 15′ con il Piteå, che sblocca con Johansson. Le Giallonere pareggiano nel recupero con Fossdalsá, e la ribaltano con Sandberg al 56′ e Curmark all’85’.

Disastroso l’avvio del Linköping, che a due pareggi contrappone la sconfitta di Växjö. Un 2-1 firmato Nilsson e Akgün, frammezzato dal gol di Dirdal, che sottolinea l’ottimo lavoro delle Nerazzurre della contea di Kronoberg.

Buonissimo anche l’avvio del Djurgården, che regola l’Örebro 2-0 con la doppietta di Åsland (un rigore). Bene anche il Norrköping, che vince 1-0 contro il Trelleborgs grazie alla marcatura di Milivojević al 32′.

Classifica

Rosengård e Hammarby 9, Djurgården ed Häcken 7, Växjö 6, Brommapojkarna, Norrköping e Piteå 4, Kristianstads ed Vittsjö 3, Linköping 2, Trelleborgs 1, Örebro e AIK Solna 0.

Il Lille in D2, Fleury torna davanti a Reims nella corsa ai play-off

In un incontro ricco di colpi di scena, il Paris Saint-Germain concede il pareggio 1-1 al Paris FC questo mercoledì 24 aprile 2024 nella 21ª giornata di D1 Arkema. Un derby parigino tra due club che si trovano attualmente sul podio del campionato con un obiettivo ben preciso.

L’inizio del primo tempo è equilibrato anche se il Paris Saint-Germain tiene meglio il possesso del pallone. Il PFC riesce tuttavia a concretizzare per primo ed è Kessya Bussy a trovare la prima rete al 30’.

Nel secondo tempo la sfida tra i due club è ancora aperta ed entrambe le squadre tentano di trovare più soluzioni possibili. A venti minuti dalla fine della partita, Anais Ebayilin (16 anni) segna il suo primo gol da professionista e permette al PSG di recuperare il punteggio (1-1, 71’). Questo suscita la reazione del PFC, ma il portiere parigino è decisivo con una superba parata sulla sua linea (78’). La giovane Auryane Abdourahim (16 anni) prende un cartellino rosso a pochi minuti dal termine dell’incontro (89’). Nonostante l’inferiorità numerica, la giovanissima squadra del Paris Saint-Germain riesce a mantenere il pareggio fino al fischio finale.

Altro pareggio nell’incontro tra Digione e Reims.

Con un’apertura del punteggio di Noémie Mouchon al 52º minuto (0-1), le Remoises hanno le carte in mano per portare a termine la loro missione e mantenere il loro quarto posto. Tuttavia, non conservano a lungo il loro vantaggio. Meriame Terchoun pareggia per la squadra di casa al 58ª (1-1). Si conclude così un match in cui il Reims non riesce a concretizzare diversi palloni in gol per mancanza di lucidità.

Il Fleury ottiene tre punti fuori casa contro Le Havre. I primi 45 minuti terminano in pareggio rispettivamente con i gol di Louis per il Fleury al 10’ minuto e Cardia per Le Havre al 39’ minuto.

Al ritorno dagli spogliatoi l’espulsione di Christy Gavory (51º) diventa senza dubbio il punto di svolta di questa partita. Il Fleury impiega solo dieci minuti per sfruttare la propria superiorità numerica. Ewelyna Kamczyk regala il vantaggio al Fleury al 61’ e un terzo gol viene realizzato da Rosemonde Kouassi al 67’ chiudendo così definitivamente la partita.

Il Lione ottiene il suo ventesimo successo in casa contro il Guincamp. Le Lyonnaises riescono ad imporre il proprio dominio nel primo tempo: al 25’ la rete di Mendy e al 43’ la rete di Becho regalano una sicurezza alla squadra di casa per cui sarebbe stato complicato per le avversarie ribaltare il risultato. Nella seconda metà di gioco il Guincamp cerca ad ogni modo di recuperare il risultato

Infatti, l’OL non riesce ad impedire ad Alison Peniguel di concedersi il piacere di un gol al 58’ che regala al Guincamp la speranza di poter raggiungere un pareggio. L’incontro termina 2-1 per il Lione che incassa la sua ventesima vittoria su 21 partite in campionato.

Per la sua ultima partita in casa il Montpellier ottiene tre punti attraverso una grandissima prestazione contro il Saint-Étienne, offrendo così un grande spettacolo al proprio pubblico.

I gol arrivano solo dal 46’ minuto di gioco. Apre le danze Robert proprio al 46’, al 72’ il raddoppio di Khélifi, al 79’ Mondésir con il 3-0, al 93’ a chiudere il match il gol di Gordon su assist di Mpomé.

Il Bordeaux si rivela un avversario critico per il Lille. Il Bordeaux Girondins ha vinto solo due partite in questa stagione. La prima volta il 25 novembre (3-0) in casa contro il Lille, e la seconda, mercoledì sera a Lille (2-1). Un successo per l’onore, perché il destino delle bordolesi è già chiaro. Un successo che però manda anche le Lilloises, compagne di sventura, in D2 femminile. Il Lille rinuncia alle sue ultime possibilità di salvarsi nel primo quarto d’ora, subendo due gol firmati da Nesrine Bahlouli (12’) e Laura Bourguoin (15’). La riduzione del punteggio di Maïté Boucly arriva ormai troppo tardi (94’).

Banusic la riacciuffa contro il Como Women. Continua la lotta a distanza tra Napoli e Pomigliano

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Domenica pomeriggio allo stadio “Arena Giuseppe Piccolo” si sono affrontate Napoli Femminile e Como Women, partita terminata sul punteggio di 1-1: un pareggio che consente alle azzurre di mantenere quattro punti di distanza sul Pomigliano che occupa l’ultima posizione.

Il Napoli nel primo tempo prova a cercare i centimetri di Elisa del Estal e a incidere con le giocate di Marija Banusic; proprio alla svedese era stata anche annullata una rete,  su assist della spagnola, per fuorigioco millimetrico nel primo tempo. Ancora Banusic al 43′ libera il tiro dopo un dribbling, ma la palla è centrale e facile per Astrid Gilardi. Il Como tuttavia trova il vantaggio con la subentrata Melania Martinovic al 45′ su grande assist di Dominika Škorvánková. Napoli che rientra negli spogliatoi scosso dal gol subito, le occasioni pericolose sono rimaste tali senza ferire le avversarie.

Secondo tempo equilibrato, le due squadre non vogliono correre rischi. Mister Biagio Seno inserisce Gina Chmielinski al 50′ per aggiungere maggiore pericolosità là davanti. Al 72′ è il Como Women a rendersi pericoloso con un girata nell’area piccola di Giulia Rizzon, ma la palla esce seppur di poco. Il Napoli Femminile trova il pareggio al 79′ grazie a Banusic: uno splendido gol mancino al volo su cross di Del Estal.

Napoli Femminile che non riesce quindi ad allungare le distanze sull’ultimo posto nella Poule Salvezza ma che non perde terreno con ancora 3 turni da giocare (sfide con Sampdoria, Milan e proprio Pomigliano all’ultima giornata).

Anche Inter e Sassuolo brindano all’accesso alla Final Four: appuntamento al Viola Park con Roma e Milan dal 9 all’11 maggio

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo Roma e Milan, anche Inter e Sassuolo hanno brindato all’accesso alla Final Four del campionato Primavera 1 Femminile, in programma da giovedì 9 a sabato 11 maggio allo stadio ‘Davide Astori’ del Viola Park di Bagno a Ripoli (Firenze). Nell’ultima giornata della regular season, alle emiliane è bastato il pareggio in casa del Milan (reti di Bertola per il Sassuolo e Longobardi per il Milan) per garantirsi il terzo posto in virtù del vantaggio negli scontri diretti proprio nei confronti del Milan.

Al secondo posto ha allora chiuso l’Inter, grazie al 4-0 sulla San Marino Academy firmato dal gol di Fadda e alla tripletta di Viviani. Era già sicura del primo posto la Roma, che ha chiuso la regular season con il 5-0 all’Hellas Verona: tripletta di Pellegrino Cimò, a segno anche Galli e Soares Martins. Alla Juventus, infine, non è bastato battere 6-2 il Parma (doppietta di Berveglieri e reti di Bellagente, Bison, Moretti e Termentini) per qualificarsi, in una domenica chiusa dai successi della Fiorentina sulla Lazio e della Sampdoria sull’Arezzo.

Si è concluso anche il campionato Primavera 2, con Como Women e Napoli Femminile che avevano già conquistato la promozione in Primavera 1.

Camilla Labate, Ternana: “Goal? Attendevo questo momento. Tre punti importanti contro un Bologna ostico”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Larga vittoria quella ottenuta domenica dalla Ternana impegnata nella contrapposizione ventisei del percorso di serie B col Bologna: in tale circostanza sono state le padrone di casa a subire il tetra risultato delle Ferelle.
4-1 il risultato finale (valso +3) che non lascia il minimo dubbio sul dominio rossoverde, confermato dai segni di Wagner, Marenic, Vigliucci e Camilla Labate.

Una rete forse di peso maggiore quella trovata al minuto 85 dal laterale destro, ultima citata, considerando il grande ritorno dopo il brutto infortunio alla caviglia rimediato che ha coinvolto il malleolo peroneale.
Ecco ciò che ha riferito nel post gara: “Attendevo questo momento con molta ansia. La cosa più bella è stata festeggiare con le mie compagne che erano quasi più felici di me; tanto merito a loro che mi hanno supportato in tutti questi mesi difficili.

È stato importante prendere questi tre punti contro un Bologna veramente ostico; per me è davvero una grande squadra“.

Prossimamente, da agenda, la compagine allenata da Melillo se la vedrà con Cesena e Lazio (attuale capolista a soli cinque punti di stacco): sarà importante rimanere sulla scia positiva disegnata fino ad ora per provare a chiudere il campionato con esito migliore possibile.
A tal proposito la stessa calciatrice ha affermato:sarà faticoso giocare mercoledì e domenica contro un Cesena che non lascia nemmeno un centimetro in questo campionato. Ce la metteremo tutta e ci prepareremo al meglio perché ci crediamo e fino alla fine vogliamo stare lì“.

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