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Genoa, contro il Ravenna ritorna il gusto della vittoria

Photo Credit: Pagina Instagram Genoa CFC Women

Il Genoa torna a vincere dopo tre partite senza un successo, imponendosi in casa del Ravenna, fanalino di coda della Serie B, per 5-0.

Le rossoblù passano al 20′ grazie all’ottavo centro stagionale di Caterina Bargi sugli sviluppi di un calcio di punizione La gara va subito in discesa per le genoane che, otto minuti più tardi, trova il raddoppio con Claudia Ferrato. Tra la fine e l’inizio della ripresa sale in cattedra Arianna Acuti: al 44′ firma la rete dello 0-3, mentre al 55′ sfrutta un traversone di Scuratti e sigla doppietta e poker ligure. La quinta rete del Genoa porta la firma di Alice Campora, su assist di Massa, al minuto 68. Nel finale rossoblù in dieci per un problema muscolare a Massa.

In classifica la squadra di Antonio Filippini è al quinto posto dopo tredici giornate di campionato, insieme all’Hellas Verona, con 24 punti. Domenica il Genoa ospiterà la Freedom che, ieri, ha perso in rimonta 2-1 contro il Cesena.

RAVENNA WOMEN: Pignagnoli, Mele, Tugnoli (89′ Campi), Greppi, Crohn, Lattanzio, Petralia, Fancellu, Diversi (63′ Georgiu), Costantini, Fancellu. A disp:, Quercioli, Martinoli, Ventura, Papaleo, Catalano, Puntoni. All: Proserpio Marchetti.
GENOA: Forcinella, Fernandez (62′ Oliva), Lucafò, Giles, Mele, Scuratti (61′ Bettalli), Errico, Campora (72′ Tardini), Acuti, Ferrato (61′ Parodi), Bargi (61′ Massa). A disp: Macera, Rossi, Parolo. All: Filippini.
ARBITRO: Salvatori di Macerata.
MARCATRICI: 21’ Bargi (GEN), 29’ Ferrato (GEN), 44’ e 55′ Acuti (GEN), 69’ Campora (GEN).
AMMONITE: Petralia (RAV), Massa (GEN).

Il Bologna cede al Brescia per 3-1

Photo Credit: Bologna FC 1909

Il Bologna femminile non riesce a centrare il secondo successo consecutivo: in casa del Brescia, le rossoblù cedono 3-1 dopo essere passate in vantaggio con Kustrin. La classifica, ora, dice 10° posto a 14 punti insieme alla Res Women.

Mister Bragantini opta per Lucia Sassi tra i pali, linea a quattro composta da Raggi, Rossi, Brscic e Ripamonti; in mediana Barbaresi con De Biase e Da Canal; in avanti Pinna con la coppia Kustrin-Gelmetti ai lati.

Il ritmo-gara, nei primi minuti, è di marca bresciana, che trova la massima spinta al 4’, quando Magri sporca i guantoni di Sassi con un tiro dalla distanza. Al Bologna, però, basta uno spiraglio per mettere la testa fuori: accade già al 7’, quando l’asse Pinna-Gelmetti-Kustrin porta al tiro la slovena, a segno da pochi passi, per il quinto gol nelle ultime sei partite in campionato. Ma dopo la conclusione, un minuto successivo, di Pinna che Tasselli para centralmente, il Brescia alza la pressione, trovando il pareggio al 21’ con la bella conclusione di Boglioni che si spegne a fil di palo. Allo stesso modo, in un momento della partita che viveva di ritmi bassi, è Brayda a siglare il vantaggio delle padrone di casa, al 34’: due conclusioni che scuotono le rossoblù, autrici di una bella trama – al 40’ – con fine Gelmetti, imprecisa davanti alla porta. La stessa numero 11, a un minuto dal termine del primo tempo, trova Pinna, sulla quale si oppone Tasselli.

Al rientro in campo, le rossoblù approcciano meglio, ma senza pungere le padrone di casa, le prime ad andare al tiro nella ripresa solamente al 60’: Pasquali, da fuori area, fa partire un tiro che lascia immobile Sassi, però senza trovare la rete. Cinque giri di lancette successivi, mister Bragantini inserisce Farina e Colombo per l’accelerata finale, completata quando Ripamonti fa spazio a Fuganti all’81’. Nel frattempo, Tasselli risponde alla grande sulla conclusione da fuori area di Gelmetti, mentre all’82’ respinge sopra la trasversa il destro potente di Kustrin da due passi. A chiudere i conti della sfida poco prima del 90’, l’autogol di Brscic che condanna il Bologna a un ko troppo severo.

Nota: Sesto gol di Zala Kustrin in campionato.

Prossimo appuntamento domenica 21 gennaio, ore 14.30, in casa contro l’Hellas Verona.

BRESCIA: Tasselli, Boglioni, Larenza, Brayda (90′ Celestini), Magri, Stapelfeldt (64′ Fracas), Ludovica Nicolini (90′ Raccagni), Morreale, Hjohlman, Pasquali, Zazzera (75′ Accornero) A disp: Bettineschi, Tunoaia, Pedrini, Angoli, Menassi. All: Aldo Nicolini.
BOLOGNA: Lucia Sassi, Da Canal, Barbaresi, Gelmetti, Brscic, Ripamonti (80′ Fuganti), De Biase (64′ Colombo), Pinna (64′ Farina), Kustrin, Raggi (45′ Sciarrone), Rossi. A disp: Lauria, Colombo, Arcamone, Spallanzani, Farina, Zanetti, Giovagnoli. All: Bragantini.
ARBITRO: Albano di Venezia.
MARCATRICI: 6’ Kuštrin (BOL), 20’ Boglioni (BRE), 33’ e 87′ Brayda (BRE).

Il Verona torna a vincere, finisce 4-0 contro l’Academy

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona

Si è conclusa 4-0 Hellas Verona-San Marino, 13a giornata di Serie B Femminile 2023/24. In gol per le gialloblù Stefania Dallagiacoma con una doppietta, Alessia Rognoni e Irene Lotti.

Venendo alla cronaca, è un primo tempo ricco di occasioni quello al ‘Sinergy Stadium’. Al 3′ subito avanti il VeronaRognoni si mette in proprio sulla fascia sinistra, salta due avversarie e calcia ma colpisce il palo. Un minuto più tardi è Dallagiacoma ad avere l’occasione per portare in vantaggio le gialloblù, ma il suo tiro viene parato da Montanari.

Al 6′ sfiora il vantaggio la San Marino Academy con la sua prima occasione. Bonnin lanciata in velocità in contropiede avanza fino ai 25 metri e poi calcia, ma la sua conclusione termina sulla traversa. Al 17′ altra importante occasione per il VeronaRequirez crossa dal fondo di sinistra verso il centro dell’area dove trova Lotti, la numero 4 calcia di prima, ma Montanari riesce ad intervenire.

Al 26′ è Sardu a sfiorare il vantaggio per l’Hellas. Destro della numero 7 direttamente da calcio di punizione indirizzato verso il secondo palo, ma Montanari in tuffo riesce ancora una volta a respingere in corner. Al 34′ le ospiti si fanno vedere pericolosamente dalle parti di Shore, ma la numero 1 gialloblù è brava a respingere sul palo la conclusione tentata dalla distanza da Giuliani.

Al 40′ altra grandissima occasione per le gialloblù, sempre con Rognoni che se ne va sulla sinistra, crossa verso il centro per Dallagiacoma che tocca con la punta, ma il pallone si alza troppo e termina alto sopra la traversa. Dopo quattro minuti il Verona trova meritatamente il vantaggio. Altra iniziativa di Rognoni sulla sinistra, cross verso il centro della numero 23 per Dallagiacoma che attacca il primo palo e questa volta trova la deviazione vincente!

Nella ripresa, al 52′ l’Hellas raddoppia. Azione personale di Rognoni che parte dalla trequarti di sinistra, entra in area, salta due avversarie e lascia partire un sinistro potentissimo che trafigge Montanari e fa 2-0 per il Verona. AL 58′ Dallagiacoma trova la doppietta personale grazie a un preciso destro dal limite che bacia il secondo palo e poi si infila alle spalle del portiere ospite.

Quattro minuti più tardi è Lotti a chiudere il match, con un colpo di testa vincente dal cuore dell’area su assist di Peretti. Nel finale, all’87’, Dallagiacoma si conquista un calcio di rigore. Sardu si presenta sul dischetto, ma la sua conclusione potente e centrale centra la traversa.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà quello di domenica 21 gennaio (ore 14.30) quando il Verona sfiderà fuori casa il Bologna, match valido per la 14a giornata di Serie B 2023/24.

LA CRONACA

1′ Inizia la sfida al ‘Sinergy Stadium’ tra Verona e San Marino, forza ragazze!
3′ Subito un’occasione per il Verona! Rognoni si mette in proprio sulla fascia sinistra, salta due avversarie e calcia ma colpisce il palo!
4′ Ancora Hellas! Kiamou lancia Dallagiacoma che si trova a tu per tu con Montanari e calcia, ma la sua conclusione è centrale e viene parata dal portiere ospite
6′ Traversa per il San Marino: contropiede delle ospiti che lanciano nello spazio Bonnin, la numero 17 avanza e prova il tiro, conclusione che colpisce la traversa e torna in campo
14′ Sempre Hellas in avanti, questa volta le gialloblù ci provano con Peretti: conclusione della numero 10 dal limite deviata, si alza un campanile sul quale Rognoni prova ad avventarsi ma Montanari in uscita fa suo il pallone
15′ Ci prova ancora Rognoni, sempre dalla sinistra: tiro potente della numero 23 parato dal portiere ospite
17′ Sfiora ancora l’1-0 l’Hellas: Requirez crossa dal fondo di sinistra verso il centro dove trova Lotti, la numero 4 calcia di prima ma Montanari ancora riesce ad intervenire
18′ Azione identica alla precedente delle gialloblù, ma questa volta è Rognoni a crossare verso il centro per Anghileri, ci prova la girata: conclusione sul fondo
26′ Sardu sfiora il vantaggio! Destro da calcio di punizione diretto verso il secondo palo: Montanari in tuffo riesce a respingere in corner
28′ Ci prova il San Marino con Barbieri che calcia dal limite, ma Ledri con il corpo respinge il tiro
34′ Occasione per il San Marino direttamente da calcio di punizione con Giuliani, che calcia con il destro: Shore intercetta e devia il pallone sul palo
40′ Grandissima occasione per le gialloblù! Sempre Rognoni che se ne va sulla sinistra, la mette in mezzo per Dallagiacoma che tocca con la punta, il pallone però si alza troppo e termina alto sopra la traversa
44′ VERONA IN VANTAGGIO! Iniziativa di Rognoni sulla sinistra, Dallagiacoma attacca il primo palo e trova la deviazione vincente!
45′ Fine primo tempo al ‘Sinergy Stadium’

46′ Inizia la ripresa, forza Verona!
52′ ROGNONIIIIIIIIIIII! Azione personale della numero 23 che parte dalla trequarti di sinistra, si accentra, salta due avversarie e con un sinistro potentissimo trafigge Montanari!
58′ DOPPIETTA DI DALLAGIACOMA! Fa tutto da sola la numero 29: si invola sulla fascia destra, arriva al limite e lascia partire un destro perfetto che bacia il secondo palo e si infila in porta!
62′ LOTTI DI TESTA! Cross perfetto di Peretti dal fondo di destra verso il centro, Lotti arriva con i tempi giusti e di testa incorna per il 4-0 gialloblù
72′ Occasione anche per Zanni appena entrata: la numero 28 intercetta il pallone al limite dell’area, se lo sposta sul destro e calcia ma il suo tiro termina alto
78′ Palo per il San Marino colpito da Tamburini, che a tu per tu con Shore calcia ma colpisce in pieno il legno
80′ Esordio con la Prima squadra per Ilaria Veronese, che subentra al posto di Lotti
86′ Calcio di rigore per il Verona conquistato da Dallagiacoma per fallo di mano di Peare
87′ Sardu calcia forte centrale ma alza troppo la traiettoria e centra la traversa dagli undici metri
90’ Tre minuti di recupero
93′ Termina il match tra Verona e San Marino

HELLAS VERONA (4-3-3): Shore; Bursi (80′ Corsi), Kiamou, Ledri, Requirez; Anghileri (74′ Mariani), Sardu, Lotti (80′ Veronese); Dallagiacoma, Peretti, Rognoni (68′ Zanni). A disp: Valzolgher, Datres. All: Pachera.
SAN MARINO (4-3-3): Montanari; Carlini (67′ Prinzivalli), Gardel, Manzetti, Peare; Puglisi, Brambilla (88′ Modesti), Carrer (54′ Tamburini); Bonnin (67′ Bertolotti), Barbieri (88′ Pirini), Giuliani. A disp: Gallesio, Montalti, Ladu, Mariotti. All: Venturi.
ARBITRO: Dell’Oro di Sondrio.
MARCATRICI: 44′ e 58′ Dallagiacoma (HV), 52′ Rognoni (HV), 62′ Lotti (HV).

Brescia-Bologna: 3-1 al Rigamonti di Buffalora

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Finisce 3-1 la sfida tra Brescia Calcio Femminile e Bologna Women al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” di via Serenissima a Buffalora, con i goal di Boglioni e la doppietta di Brayda per il Brescia e il goal di Kustrin per il Bologna. 

Al 3′ si presenta la prima occasione per la Leonessa con Hjohlman che tira dal lato corto destro ma viene respinta da Sassi e guadagna calcio d’angolo. Ma è il Bologna che alla prima occasione sblocca la partita: le rossoblu escono dalla propria metà campo e Kustrin, a due passi dalla porta, gonfia la rete al 6′. Nei 15′ seguenti la Leonessa pressa le avversarie costringendole nella propria metà campo. Al 20′ il Brescia ristabilisce l’equilibrio con un ottimo goal di Boglioni che, servita da Brayda appena dentro l’area, insacca la rete all’incrocio dei pali. Doppia occasione di Magri: al 29′ dal vertice alto destro con il cross che impensierisce Sassi, costretta a intervenire, e al 31′ con la punizione che mira il primo palo ma viene respinta dal 12 bolognese. Al 33′ Brayda porta la sua squadra in vantaggio con un tiro preciso dalla distanza che, aiutato dall’interno del secondo palo, si insacca nell’angolino sinistro.  Al 39′ il Bologna cerca il pareggio ma il tiro di Gelmetti esce di poco e subito dopo al 43′ Tasselli interviene in due tempi sul tiro di Pinna. Albano non concede recupero e il primo tempo finisce sul 2-1 per la Leonessa.

Dopo 5′ dalla ripresa Da Canal cerca la rete del pareggio ma Tasselli è pronta e frena il tentativo bolognese. Risponde subito il Brescia al minuto numero 8 con un tiro dalla fascia sinistra, altrettanto respinto da Sassi. Pasquali sfiora la terza rete al 60′ con un tiro dal vertice alto sinistro che esce di un soffio. Subito dopo ci riprova Zazzera con un tiro dall’area ma ancora fuori di pochissimo. Doppio cambio al 19′ dalla ripresa in casa Bologna: escono Pinna e De Biase per Colombo e Farina. Anche Nicolini effettua una sostituzione: esce Stapelfeldt ed entra Fracas. Nuova occasione per il Brescia al 71′ con un bellissimo passaggio in area di Fracas dal lato corto destro per Pasquali che, però, non trova la conclusione. Riparte il Bologna che esce dalla propria metà campo e ci prova con il tiro deciso di Gelmetti respinto da un’ottima e prontissima Tasselli. All’81′ il numero 46 bresciano è di nuovo chiamato a intervenire e, con una “murata”, respinge il tiro di Kustrin. All’87′ il capitano Brayda sigla la doppietta e la terza rete con un goal che si infila nell’angolino. Ed è proprio il numero 7 che poco dopo, al 90′, viene sostituita da Nicolini per far spazio alla giovane Celestini che fa il suo esordio in Serie B. Al 95′ Albano fischia tre volte e il Brescia intasca 3 punti importanti.

BRESCIA: Tasselli, Boglioni, Larenza, Brayda (90′ Celestini), Magri, Stapelfeldt (64′ Fracas), Ludovica Nicolini (90′ Raccagni), Morreale, Hjohlman, Pasquali, Zazzera (75′ Accornero) A disp: Bettineschi, Tunoaia, Pedrini, Angoli, Menassi. All: Aldo Nicolini.
BOLOGNA: Lucia Sassi, Da Canal, Barbaresi, Gelmetti, Brscic, Ripamonti (80′ Fuganti), De Biase (64′ Colombo), Pinna (64′ Farina), Kustrin, Raggi (45′ Sciarrone), Rossi. A disp: Lauria, Colombo, Arcamone, Spallanzani, Farina, Zanetti, Giovagnoli. All: Bragantini.
ARBITRO: Albano di Venezia.
MARCATRICI: 6’ Kuštrin (BOL), 20’ Boglioni (BRE), 33’ e 87′ Brayda (BRE).

Tavagnacco, un’altra pesante sconfitta che incide sul morale

Non sembra esserci via d’uscita per il Tavagnacco. Il periodo nero (5 sconfitte nelle ultime 5 giornate, ultimo punto conquistato a Verona sponda Chievo il 18/11) prosegue, peraltro con un’altra pesante sconfitta. Il 4-0 di Arezzo matura nella ripresa, forse anche nella maniera più crudele, dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0. Purtroppo, come succede spesso nel calcio femminile, alla lunga distanza escono i reali valori delle squadre, e attualmente la rosa dell’Arezzo è superiore in qualità e forza.

Probabilmente, la distanza tra le due squadre non è correttamente rappresentata dal risultato di domenica pomeriggio, però è evidente che, mentre l’Arezzo viaggia stabilmente a centroclassifica, il Tavagnacco resta in zona retrocessione. Ben va alle Gialloblù che né il San Marino né la Freedom abbiano vinto, e pure il Pavia è stato risucchiato nella zona calda nonostante avere comunque un piccolo margine di vantaggio sulle ultime tre. Forse, quello che fa preoccupare di più, è che delle ultime 5 squadre (almeno per questo weekend), solo le cuneesi hanno offerto una prestazione altamente di livello contro la quarta forza del campionato. Le altre hanno ceduto di schianto a realtà della parte medio-alta della classifica.

Eppure, nella prima frazione, Cacciamali, Casellato, Uzqueda erano andate vicinissime alla rete per le friulane. Purtroppo per loro, la stessa Uzqueda si deve arrendere ad un problema fisico, e l’ingresso di Desiati non dà il necessario peso offensivo alla squadra di Campi. In più, le Amaranto fiutano il pericolo e alzano il ritmo, rendendo la sfida molto complicata per le ospiti.

Kocina – titolare vista la squalifica di Sattolo per parata fuori dall’area al 39′ nella scorsa sfida con la Freedom – respinge i tentativi di Razzolini e Parra Salas, poi l’ingresso di Carcassi per la spenta Miotto ad inizio ripresa volge definitivamente l’esito della sfida per le Aretine.

La numero 19 insacca al 54′ da pochi passi su angolo di Imprezzabile, correggendo in rete il tentativo di Razzolini respinto dalla traversa. La stessa 2004 propizia poi il raddoppio di Razzolini al 71′, tra l’altro favorita da uno sfortunato rimpallo. Il Tavagnacco si fa vivo con Cacciamali, che trova una rete che però viene annullata per fuorigioco, ma è solo un fuoco di paglia. Nel finale, Carcassi trova il 3-0 all’87’, con Kocina che valuta male la misura dell’intervento e favorisce l’attaccante avversaria. Chiude i conti Gnisci in pieno recupero. Termina con un passivo pesante che purtroppo non aiuta né la classifica né il morale.

Terminiamo il nostro servizio con il tabellino, pubblicato da Alessandro Cesare nel comunicato ufficiale del Tavagnacco.

AREZZO-TAVAGNACCO 4-0
AREZZO: Nardi, Tuteri, Imprezzabile (27’ st Cagnina), Salas (1’ st Paganini), Vives, Asgeirsdottir, Toomey, Miotto (1’ st Carcassi), Blasoni, Razzolini (38’ st Licco), Diaz Ferrer (38’ st Gnisci). Allenatore: Eracleous. A disposizione: Holzer, Licco, Nocchi, Lorieri, Fortunati.
TAVAGNACCO: Kocina, S. Novelli, Peressotti (43’ st Gashi), Magni (30’ st Lorenzini), Maroni (30’ st Papagna), Nurzia, Casellato (1’ st Bortolin), G. Novelli, Uzqueda (24’ pt Desiati), Demaio, Cacciamali. Allenatore: Campi. A disposizione: Girardi, Minutello, Candeloro, Lazzara.
Arbitro: Di Mario (sezione Ciampino).
Marcatrici: nella ripresa al 9’ e al 42’ Carcassi, al 26’ Razzolini, al 48’ st Gnisci.
Recupero: 1’ e 5’.

Joe Echegini esordisce a Biella, nella Juventus Women, nella sfida contro il Milan

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Echegini nella sfida contro il Milan trova l’esordio nel nostro Campionato: al 88’ viene sostituita al posto di Maelle Garbino, da mister Montemurro, per proporre al pubblico bianco nero la nuova proposta del centro campo.

Jennifer Onyi Echegini, detta Joe è una calciatrice nigeriana classe 2001, centrocampista della Juventus e della Nazionale Nigeriana. Nel giugno del 2023, Echegini  inclusa nella rosa della nazionale nigeriana partecipa alla Coppa del Mondo dello stesso anno, organizzata in Australia e in Nuova Zelanda; durante la rassegna iridata, prende parte a tre delle quattro partite disputate dalle Super Falcons, sempre da sostituta, prima della loro eliminazione agli ottavi di finale per mano dell’Inghilterra.

Sarà forse stato l’estro e la competenza di Stefano Brahin, direttore generale delle Juventus Women, in qualità di delegato Figc nella competizione Australiana ad aver notato le doti calcistiche del neo acquisto, ed è stato lui stesso a proporla come possibile innesto nel gruppo bianco nero?. Questo non ci è dato a sapere, sono e resteranno nostre supposizioni, in ogni caso il lavoro della società per acquistare e fare crescere nuovi volti del Movimento femminile in Italia prende piede e questo ci fa ben sperare per alzare il livello e la competitività con le altre squadre Europee.

La neo calciatrice che ha in attivo solo una rete (nell’amichevole della sua Nazionale contro Haiti nell’aprile dello scorso anno) ha nei piedi grandi potenzialità, inoltre la sua giovane età potrà con il lavoro e l’impegno portare una risorsa in più alla società piemontese.

Con l’esordio nel rettangolo di gioco, a Biella, il mister le ha fatto capire la buona volontà del gruppo per farla rientrare in un progetto a lungo termine che certamente assieme ad altri giovani innesti potrà essere un valido sostituto di calciatrici prossime alla partenza oppure prossime a lasciare definitivamente questo sport.

Giulia Dragoni segna il primo goal con la maglia del Barcellona

Finalmente è arrivata per Giulia Dragoni la prima partita da titolare con la prima squadra del Barcellona. E al 20° di gioco degli ottavi di finale del match contro l’Albacete, ecco la prima rete di Giulia con la maglia blaugrana. Grande festa per la diciassettenne arrivata dall’Inter. Poi le azulgranas dilagano con Martina Fernandez, Asisat Oshoala, Ona Battle, Claudia Pina e Mariona Caldentey chiudendo il match sul 6-0 finale.
Accedono ai quarti tutte le big. Il Real Madrid vince agevolmente sul Betis dilagando nella ripresa. Nel primo tempo in goal Athenea Castillo su rigore e Sandie Toletti. Poi nella seconda frazione ecco Linda Caicedo, Caroline Moller e Freja Olofsson ad arrotondare il risultato. Anche Levante ed Atlético Madrid vanno avanti. Le granotas vincono il derby valenciano con il goal di Mayra Ramirez. Le colchoneras vanno avanti con Sheila Garcia e Vilda Boa Rise. L’Alavés accorcia le distanze con Sara Carrillo Moreno al 90°.
Quattro reti a testa per Real Sociedad e Siviglia per andare ai quarti. Le basche battono la resistenza dello Sporting Huelva che avevano pareggiato il vantaggio iniziale di Nerea Eizagirre con Maria Ruiz Gamez. Ma Sanni Franssi, Manuela Vanegas e Synne Jansen mostrano il grande potenziale delle txuri-urdin non pienamente espresso in questa stagione. Il Siviglia ha bisogno di un tempo per capire come battere il Levante Las Planas. Poi le andaluse, in grande crescita dilagano con Cristina Martin-Prieto, Pamela Gonzalez, Gemma Gili e Nazaret Martin.
Anche il Granadilla accede ai quarti faticando più del previsto contro l’Oviedo. Patri Gavira porta avanti le canarie, le padrone di casa pareggiano al 90° con Sheila Garrido. Nei supplementari non succede nulla e si arriva alla lotteria dei rigori in cui viene premiata la squadra di Tenerife.
Chiude la partita più equilibrata tra Madrid CFF e Athletic. Nahikari Garcia segna il goal vittoria al 3°, le ospiti attaccano ma ad essere premiata è la squadra basca, due volte vicecampione della Coppa della Regina, davanti a 21.996 spettatrici e spettatori, accorsi ad incitare le leonesse.

RISULTATI OTTAVI COPPA DELLA REGINA:
ALBACETE – BARCELLONA 0-6
REAL BETIS – REAL MADRID 0-5
VALENCIA CFF – LEVANTE 0-1
ALAVES – ATLETICO MADRID 1-2
SPORTING HUELVA – REAL SOCIEDAD 1-4
LEVANTE LAS PLANAS – SIVIGLIA 0-4
REAL OVIEDO – GRANADILLA 1-1 (d.t.r) 2-4 d.c.r.
ATHLETIC – MADRID CFF 1-0

Alessandro Caruso, Pomigliano femminile: “E’ mancato coraggio sotto porta, esordio di Schettino e Vingiani “.

Il Pomigliano cade al “Tre Fontane” contro la capolista AS Roma (unica squadra italiana ad essere imbattuta in Campionato) e per le ragazze di Alessandro Caruso c’è stato “solo cuore”.

“Oggi c’è mancato un pò di coraggio, ammette il tecnico al termine del match, nel trasformare due azioni che avevamo creato , molto buone, e in più di una circostanza (per quattro o cinque volte). Siamo arrivate in area subito con Ferrario, alla prima vera azione della partita con delle buonissime trame di Ippolito: che era ispirata, dinamica, e la squadra accorciava corta a distanze sempre giuste per appunto pensare di dare fastidio alla Roma.

Ci è mancato coraggio nella finalizzazione e nella scelta dell’ultimo passaggio”.

E questa l’analisi tecnica di Caruso, che prosegue: “A volte c’è stata troppa fretta, e qualche decisione sbagliata, però è assolutamente vero che nel primo primo tempo (sopra tutto i primi dieci minuti) l’approccio è stato veramente eccellente. E’ chiaro che la Roma ha un approccio diverso, una qualità di squadra diversa, quando spinge sull’acceleratore la differenza fisica è notevole contro di noi; però le mie ragazze sono state ordinate come sempre. Sono state in campo, hanno fatto ciò che a loro è stato chiesto ( a volte anche di più) a fraseggiare a costruire e questo è un dato positivo ed incoraggiante per il futuro e ripeto è mancato il solito coraggio negli ultimi venti metri”.

Un Pomigliano che resta nelle zone basse di classifica, insieme al Napoli, per una classifica che sembra essere bloccata e non trovare spazio ad essere tra le squadre che si possono giocate il titolo finale. Per il gruppo di mister Caruso, un solo obbiettivo: “la salvezza in categoria” che sarà nella seconda fase, ma cercando ancora qualche punto in questo ritorno: “Abbiamo letto male la gara di oggi sopra tutto dai calci piazzati, un vero neo di tutto il match, perché la palla è passata ed abbiamo preso la rete da calcio d’angolo. Fino al due a zero, abbiamo avuto la possibilità nelle ripartenze, è chiaro che sul tre a zero la gara è finita. Ho avuto un segnale di squadra viva, abbiamo chiuso la partita con l’esordio di Schettino e Vingiani possiamo dire che anche le nostre giovani trovano spazio, e questo deve essere anche un pò valido per il nostro settore giovanile e per chi lavora dietro alla società per il nostro futuro. Mi auguro che queste ragazze capiscono cosa vuol dire lavorando bene e migliorando, e questo per una società come il Pomigliano è importante ed un motivo di vanto nella speranza di poter pescare nel nostro vivaio, sempre di più e meglio!”.

 

Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Battere l’Inter dà sempre grande soddisfazione”

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Grande risultato per il Sassuolo che, nella dodicesima giornata della Prima Fase di Serie A, ha vinto in casa dell’Inter per 1-0, e ora si prepara non solo alla partita di campionato contro la Juventus prevista per domenica, ma anche alla gara di Coppa contro il Milan.

Gianpiero Piovani, davanti ai microfoni del club sassolese, ha analizzato tutto questo: “Partita bellissima da parte delle ragazze, sono rientrate dalle vacanze nel migliore dei modi. Battere l’Inter dà sempre grande soddisfazione perché è una società di grande blasone con delle grandi giocatrici. Le ragazze hanno fatto un primo tempo fantastico, nel secondo abbiamo sofferto il forcing dell’Inter ma abbiamo tenuto bene e in contropiede abbiamo sfiorato il 2-0 che avrebbe potuto chiudere la gara. Va bene così. Un po’ di sofferenza ci vuole e credo sia giusto anche per il loro percorso di crescita fare un certo tipo di prestazione. Giovedì giocherà chi ha giocato meno perché è giusto così, tutte fanno parte del gruppo, quindi giocherà chi ha giocato un po’ meno e porteremo in panchina chi ha giocato oggi, pronte ad entrare. Questo non vuol dire sottovalutare l’impegno, anzi ci teniamo a passare il turno contro un’altra grande squadra come il Milan, poi avremo la Juve domenica. Lo spirito che di deve portare da qui alla fine deve essere questo“.

Debrief : dopo il match tra Juventus e Milan

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Barbara Bonansea è la giocatrice che ha segnato più gol contro il Milan considerando tutte le competizioni (sette). Barbara ha trovato la rete in due incontri casalinghi di fila in Serie A per la prima volta da maggio 2022.

La Juventus è rimasta imbattuta in ciascuna delle sette partite con cui ha inaugurato il mese di gennaio in Serie A (6V, 1N).

Tutte le ultime quattro reti di Sofia Cantore in Serie A sono arrivate in incontri casalinghi. Sofia è l’11ª marcatrice diversa della Juventus in questa Serie A, solo la Roma (13) ne conta di più. Da inizio novembre, nessuna giocatrice è stata coinvolta in più gol in Serie A rispetto ad Arianna Caruso: sette (quattro reti e tre assist), alla pari di Michela Catena e Vero Boquete.

La Juventus ha trovato nove successi nelle ultime 11 gare casalinghe in Serie A (1N, 1P). Il Milan ha subito gol in otto partite di fila per la prima volta nella sua storia in Serie A.

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