Si avvicina il ritorno in campo della Nazionale di Andrea Soncin impegnata nella Uefa Nations League. In casa Azzurra a parlare è stata Martina Piemonte tornata tra le convocate, la punta dell’Everton a riguardo ha affermato:
“Per me è sempre un motivo di orgoglio e un onore poter investire questa maglia e sono contentissima. Ci aspettano due gare molto importanti. Il valore della Spagna lo conosciamo ma l’abbiamo affrontata al meglio già a Salerno mentre la Svizzera qui in casa nostra. Sono due partite importanti, sono sicura che ci faremo trovare molto pronte. Sicuramente la prima sarà una partita molto difficile, la Spagna lo dimostra ogni gara, se giochiamo come abbiamo giocato a Salerno sarà tosta per loro perché mi abbiamo dimostrato d poter dare fastidio. Sono sicura che affronteremo la Spagna nel migliore dei modi. C’è tanta voglia, tanto entusiasmo e l’abbiamo dimostrato partita dopo partita. Stiamo costruendo di nuovo tutto e poi lo si vede nel campo, ma anche perché siamo più compatte. C’è spirito di sacrificio quella è quello che conta. Per me dall’Inghilterra tornare qui Nazionale sarà bello, sarà bello e anzi invito tutti i tifosi a venirci a sostenere. Ti manca il gol in azzurro?Tanto spero di farlo quando ne avrò occasione prima possibile”.
Martina Piemonte: “Spero di tornare presto al gol, con la Spagna per fare bene”
Alain Conte, coach Cesena: “Le ragazze stanno facendo un percorso importante”
Un inizio da incorniciare per il Cesena che, nell’ottavo turno di Serie B, ha avuto la meglio sul Ravenna col risultato di 5-1, rimanendo così in testa al campionato insieme alla Lazio e alla Ternana.
L’allenatore delle cesenati Alain Conte ha analizzato l’incontro davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “I derby sono sempre partite particolari, sicuramente nel primo tempo potevamo fare di più e evitare di prendere gol: c’è stata un po’ di superficialità e loro sono state brave a punirci al nostro primo errore. I tre punti alla fine li abbiamo portati a casa e abbiamo chiuso la partita in crescendo, hanno trovato gol anche ragazze che non avevano ancora segnato, per cui è stata sicuramente una giornata positiva. All’intervallo ho detto alle ragazze che la partita era da chiudere e l’hanno fatto subito. Chi è subentrato nella ripresa lo ha fatto con l’atteggiamento giusto, ho visto una reazione positiva da parte di tutte e questo è un’ aspetto che mi è piaciuto molto. Ci sono le ultime due partite prima della pausa natalizia, abbiamo due settimane per prepararci bene perché ci aspetta una sfida difficile contro il Chievo e poi l’ultima in casa altrettanto difficile con il Genoa. Le ragazze stanno facendo un percorso importante, le devo ringraziare per l’impegno che ci mettono. Noi dobbiamo guardare a noi, le altre hanno obiettivi diversi, budget diversi e situazioni diverse. Siamo contenti perché stiamo raccogliendo tanto e lo stiamo raccogliendo con merito. Bisogna continuare così, a lavorare bene, poi il campionato è troppo lungo per essere già soddisfatti adesso, il percorso si conclude a maggio e vedremo lì dove saremo“.
Coppa Italia Under 19, avanti anche la Lazio. Kick Off corsara col Saint Pierre
Successo-bis per la Lazio che estromette il Club Sport Roma dalla Coppa Italia Under 19 e accede al turno successivo, dove l’attende il TikiTaka: 6-2 con poker di Ficeto e reti del duo Serapiglia-Conticelli, per le avversarie bis di Ascenzi. Nella seconda giornata del triangolare, vittoria per la Kick Off in casa del Saint Pierre: l’8-1 è firmato per metà da Valentina Teani, tris per Ghilardi, un gol per Calderone. Di Vittori l’unica rete delle locali. Le all blacks raggiungono quindi in classifica l’Aosta, avversaria con la quale si scontreranno il prossimo 2 dicembre per il primato del mini-raggruppamento. Il 2 si giocherà anche la gara di ritorno tra T&T Royal Lamezia e Bitonto (6-2 per le pugliesi all’andata).
COPPA ITALIA UNDER 19 FEMMINILE – PRIMO TURNO (RITORNO)
TRIANGOLARI – SECONDA GIORNATA
A) SAINT PIERRE-KICK OFF 1-8
Classifica: Aosta e Kick Off 3, Saint Pierre 0
ABBINAMENTI – RITORNO
B) DUEVILLE-VIP 4-2 (and.3-0)
C) PELLETTERIE-AUDACE VERONA 0-3 (and. 0-4)
D) PERUGIA-STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA-PERUGIA 2-3 (and.4-2)
E) LAZIO-CLUB SPORT ROMA 6-2
F) TIKITAKA FRANCAVILLA-GTM MONTESILVANO 8-3 (and. 7-0)
G) NEW BISCEGLIE GIRLS-FEMMINILE MOLFETTA 6-0 (and. 6-2)
H) T&T ROYAL LAMEZIA-BITONTO 02/12 ore 17:30
Valentina De Risi, Salernitana: “Resta l’amaro in bocca perché in questo momento nulla sembra girare per il verso giusto”
La Salernitana cede per 2-1 sul campo del Crotone nel girone C di Serie C. In casa granata queste le parole della coach Valentina De Risi al termine della sfida:
“Abbiamo approcciato bene alla gara e nei primi trenta minuti abbiamo espresso un bel calcio. Su un calcio d’angolo il Crotone ha trovato il vantaggio e prima di tornare negli spogliatoi il raddoppio su una nostra disattenzione. Nella ripresa ho cambiato l’assetto tattico con alcune ragazze che hanno avuto un buon impatto. Si è cercato di raddrizzare la sfida ma un palo ed una traversa, oltre ad altre occasioni e salvataggi sulla linea, non ci hanno premiato. Resta l’amaro in bocca perché in questo momento nulla sembra girare per il verso giusto. Avevamo delle assenze importanti ma non è una giustificazione, avevamo i mezzi per fare meglio. Ora abbiamo dieci giorni per lavorare tutti meglio e provare a sfruttare la Coppa Italia per migliorare gli aspetti che in questa prima fase di stagione non hanno funzionato. Sarà un buon test per arrivare pronte alla ripartenza in campionato a gennaio”.
Damallsvenskan 2023: le valutazioni di CalcioFemminileItaliano
La 36a edizione della Damallsvenskan giunge al termine dopo 10 lunghissimi mesi, caratterizzati da una lotta scudetto decisa da una sola rete di differenza e da due spareggi salvezza. Con la certificazione della permanenza del Brommapojkarna, e le promozioni di AIK Solna e Trelleborgs, possiamo dare i voti riassumendo quella che è stata una stagione incredibile.
HAMMARBY 10: per le Biancoverdi è stata la stagione dei sogni. Svenska Cupen conquistata dopo 28 anni, campionato assente in bacheca dal 1985 (vinto per una rete di differenza) e infine vittoria anche nel campionato U19. E per la prossima stagione, buone possibilità di disputare i gironi di Champions League grazie all’accesso al Percorso Campioni.
HÄCKEN 5: se aver perso lo scudetto per una rete soltanto può essere una valida giustificazione, non si può dire altrettanto per aver sprecato un vantaggio di ben 7 punti sulle rivali alla ripresa del torneo. Eppure, sembrava che tutto fosse apparecchiato per lo scudetto delle Giallonere, che invece hanno fatto di tutto per perderlo. Decisivi i primi 23 minuti dello scontro diretto, in cui sono state in balìa dell’Hammarby.
LINKÖPING 7,5: le Rosablå si confermano al terzo posto, dando la sensazione di essere in crescita e non troppo distanti dai fasti del biennio 2016-17. Ottimi segnali aver chiuso con il miglior attacco, e piazzato tre giocatrici nei primi quattro posti della classifica marcatori.
PITEÅ 7: a lungo in lotta per la Champions, le Vit Röd hanno di fatto ceduto il terzo posto a settembre con la sconfitta per 4-2 contro il Kristianstads. Mantenere la pressione sul Linköping è stato positivo, ma le avversarie non hanno mai mollato. Una squadra da osservare la prossima stagione.
VITTSJÖ 7: gran conferma l’essere passare da lottare per la salvezza a lottare per l’Europa in questi 12 anni di permanenza, con tanto di investimenti sia nello stadio sia nella squadra di atletica. L’aumentare dei costi però, ha obbligato la società ad aprire un crowdfunding per risanare un debito da 87000€. Pur essendo riuscite a raccogliere più della metà dei fondi, l’iscrizione al prossimo campionato è attualmente in bilico.
KRISTIANSTADS 7: l’acuto finale di un ciclo giunto ormai alla sua conclusione è rappresentato dal 2-1 sul campo dell’Hammarby, che ha rischiato di spostare gli equilibri scudetto proprio a poche giornate dal termine. Dopo 15 anni, si conclude la storia con Elisabet Gunnarsdóttir, che lascia l’incarico di allenatrice dopo aver contrassegnato un’epoca. Per il 2024, si ripartirà da zero.
ROSENGÅRD 5: le campionesse in carica hanno avuto una stagione contrassegnata da alti e bassi. Dopo un pessimo avvio (culminato con l’esonero di Slegers), le Blù sono poi cresciute sino a tornare in lotta per la Champions. Lo 0-0 con l’Häcken di settembre però, è stato l’ultimo sussulto degno di nota di una stagione non all’altezza.
VÄXJÖ 7: da neopromosse, una buonissima stagione, condita da diversi risultati di rilievo negli scontri diretti. Giusto per tirare le orecchie, qualche goleada di troppo con le big del campionato, ma d’altronde i rapporti di forza sono differenti.
NORRKÖPING 6,5: l’altra neopromossa gioca un campionato nella norma, senza eccedere nei risultati né positivi né tantomeno negativi. Il momento più alto? Aver attirato ben 8124 spettatori nel derby dell’Östgota con il Linköping, terminato 0-0.
ÖREBRO 5,5: una posizione persa rispetto alla passata stagione, ma quello che spaventa è il divario dei punti. Se l’anno scorso le Rosse avevano conquistato 38 punti, quest’anno si sono fermate a 24. Un grande passo indietro nonostante aver rispettato i pronostici.
DJURGÅRDEN 5,5: rispetto alla passata edizione, 2 punti e una posizione in meno. Tra i momenti degni di nota, i due derby con l’Hammarby, persi entrambi di misura con un pelo di sfortuna. Decisamente negativo aver chiuso il campionato con un pesante 0-4 conquistato con l’Uppsala. Bisognerebbe combattere anche quando non c’è più nulla in palio.
BROMMAPOJKARNA 6: la salvezza, per la seconda stagione consecutiva, è passata per i playout, con l’Alingsås (terzo in Elittetan) che si è sciolto al ritorno dopo lo 0-0 della gara di andata. Se le Rossonere vorranno mantenere la categoria, dovranno iniziare a potenziarsi seriamente, senza sperare di essere nettamente più forti della 3a classificata della Seconda Divisione.
UPPSALA 5,5: vincere 4-0 all’ultima giornata e non riuscire ad agguantare i playout per un misero punto, è certo difficile da accettare. La squadra ha lottato con le unghie e con i denti fino all’ultimo per evitare la retrocessione diretta, ma la differenza l’hanno fatta i dettagli e il calendario.
KALMAR 0: difficile commentare la stagione del Kalmar. 0 vittorie, 3 pareggi e 23 sconfitte, condite da 10 gol fatti e 106 subiti, oltre a diversi record negativi. L’1-15 con il Linköping, incassato a retrocessione già avvenuta, è stato il simbolo di una stagione nata all’insegna della salvezza relativamente tranquilla conquistata un anno fa. Le colpe sono da distribuire agli errori del gruppo squadra, ma visto il divario è palese che la formazione allestita non fosse minimamente pronta alla categoria. La società dovrà dare delle spiegazioni.
Nuovo incontro del Women Project: la preparazione mentale e la gestione del conflitto
“Nelle nostre riunioni plenarie tocchiamo sempre argomenti importanti – ha detto Katia Senesi, Componente del Comitato Nazionale AIA e Responsabile Nazionale del Women Project – Il prof. Pazzona collabora con noi da alcuni anni, per approfondire quello che dal nostro punto di vista è uno degli aspetti più importanti. Non c’è infatti disciplina sportiva che non preveda al proprio interno uno psicologo dello sport. E’ una figura sempre di più richiesta per permettere agli sportivi, nel minor tempo possibile, di raggiungere gli obiettivi massimali, superando le difficoltà e gestendo le emozioni per riuscire ad autodeterminarsi. Un ambito molto vasto su cui dobbiamo sempre di più capire come riuscire a diventare performanti e autoconsapevoli della propria forza, così come anche dei limiti per trasformarli in azione. Dal 2021, con questo progetto, abbiamo fissato questo tema come uno dei pilastri fondamentali su cui lavorare”. Katia Senesi ha poi voluto ringraziare la Commissione Woman Project, con la Coordinatrice Carina Vitulano ed i Componenti Maria Giovanna Alibrandi, Cristina Anastasi e Marta Atzori, per il lavoro svolto.
“Dovete considerare il percorso che state effettuando come foste un’autovettura – ha esordito Riccardo Pazzona rivolgendosi alle ragazze in collegamento – Tanto più avrete le ruote gonfie, tanto più andrete distanti”. La serata si è sviluppata tramite la visione di alcuni filmati, la successiva analisi e un confronto tra il prof Pazzona ed i partecipanti alla call. Tra i vari aspetti che sono stati approfonditi, c’è stato quello relativo alla fermezza. “E’ un elemento fondamentale – ha detto il docente – perché la fermezza fisica incide a livello decisionale sulla valutazione assunta sul terreno di giuoco. Bisogna poi essere camalentoici per adeguarvi alle situazioni”. “Bisogna infatti prevenire e leggere una gara per non essere costretti ad inseguirla – è intervenuta Carina Vitulano – Lo spirito che è alla base di questi incontri, è quello di mettere nello zaino input importanti per risolvere situazioni che possono accadere durante la direzione di una partita”.Quattro parole importanti su cui abbiamo ragionato durante questo incontro sono state: tempestività, incisività, personalità e priorità”.
Un saluto alle partecipanti è giunto anche dall’arbitro internazionale di futsal Chiara Perona. La prossima settimana è già in programma un nuovo incontro, che sarà dedicato alla tattica.
Massimiliano Lanteri, Salernitana Femminile 1970: “Complimenti al Ragusa, si è dimostrata la squadra che ci aspettavamo”
La Salernitana Femminile 1970 ha superato, al termine di un match apertissimo, il Ragusa per 4-3. A margine della gara, valida per la settima giornata del girone D di Serie B, in casa granata a parlare è stato il tecnico Massimiliano Lanteri che sulla vittoriosa sfida interna contro le siciliane ha ammesso:
“Conoscevamo il valore del Ragusa che si è dimostrata una squadra forte e preparata, sapevamo, quindi, che anche sul 4-0 la partita non era ancora chiusa. Loro hanno fatto vedere di essere un gruppo organizzato con qualità tecniche importanti e che fa girare bene palla. Ci prendiamo questo risultato meritato”.
Sul portiere di movimento avversario
“Nella parte finale del primo tempo e in tutto il secondo, in pratica, loro hanno inserito il portiere di movimento. Le ragazze hanno dimostrato di tenere botta all’inferiorità anche se devo dire che nel momento di recupero palla e di possesso abbiamo commesso qualche errore, prendendo anche qualche legno di troppo. In questi casi se non si fa gol non si mette pressione all’avversario e loro dopo un po’ hanno trovato la via della rete”.
Sulla prossima gara con il Team Scaletta
“Domenica abbiamo un altro esame difficile non meno di questo. Affronteremo la prima trasferta siciliana preparando già da martedì la partita. Dobbiamo alzare ancora un po’ l’asticella ripartendo dalla compattezza vista in questa sfida da parte delle ragazze”.
Il pareggio senza reti tra Como e Pomigliano secondo i dati Panini Digital
La partita tra Como Women e Pomigliano, valida per la nona giornata della Prima Fase di Serie A, è finita col risultato di zero a zero. Un risultato che permette alle lariane di restare al quinto posto con quattordici punti, mentre le pomiglianesi rimangono penultime con cinque punti. Ma andiamo ad analizzare il match grazie ai dati fornitici da Panini Digital Soccer.
Partiamo dall’IVS, dove l’indice è a favore del gruppo allenato da Marco Bruzzano col 63%, mentre le pantere hanno ottenuto il 37%, ma anche sul possesso palla va a vantaggio delle biancazzurre con 27′:03″ e il 58% contro i 19′:41″ e il 42% delle granata. In fase difensiva le comasche sono avanti nella percentuale delle palle recuperate effettive (48,4 a 46) e nelle giocate in zona area dagli avversari (66-57), invece le campane hanno fatto meglio nelle percentuali per fine azione avversaria (25,4- 24,2), e nelle palle recuperate temporanee (28,6-27,4). Sul fronte offensivo il Pomigliano ha fatto molto sia nella percentuale di attacco alla porta (61,1-58,2) e nelle palle giocate in zona area (66-57), ma sulle conclusioni ha fatto di più il Como con 14 tiri, di cui 9 dentro l’area di rigore, rispetto ai 10, di questi 6 sono su azione, delle pantere.
Parlando dei flussi di gioco, il Como ha giocato 568 volte la sfera, effettuato 357 passaggi riusciti, ma entrando nel dettaglio Chiara Cecotti ha passato 49 volte la palla, e 10 li ha dati a Karlenas, mentre Danielle Cox ne ha ricevuti 45, di cui 11 provengono da Lundorf.

Invece, nel Pomigliano hanno l’hanno giocata 417 volte e passato la palla 210 volte, di cui 37 gli ha effettuati Martina Fusini e 32 gli ha ricevuti Ana Lucia Martinez.

Entrando nelle statistiche individuali, Chiara Cecotti vanta il miglior numero di palle giocate, ben 74, e nelle giocate utili (19), ma condivide con Fusini per il numero di palle perse (25), invece la centrocampista del Pomigliano ha recuperato in tutta la partita 23 volte il pallone. Infine, le lariane Mina Bergersen ha effettuato 6 assist, e Julia Karlenas ha concluso 4 volte, ma non ha trovato la via del gol. Così come non sono riuscite a segnare nei novanta minuti sia il Como che il Pomigliano.
Nazionale Femminile: in vendita i biglietti per Italia-Svizzera, tagliandi a 1 euro per Under 18 e Over 65
Sono in vendita i biglietti per Italia-Svizzera, la partita che chiuderà il cammino della Nazionale Femminile nel girone della UEFA Women’s Nations League. La gara si disputerà martedì 5 dicembre (ore 19) allo stadio ‘Ennio Tardini’ di Parma, che torna ad ospitare le Azzurre un anno e mezzo dopo il netto successo sulla Lituania (7-0) nel match di qualificazione al Mondiale del 2023.
La squadra di Andrea Soncin, che ha battuto 1-0 le elvetiche all’esordio nella competizione, confida nel supporto del pubblico di Parma, pronto a sostenere l’Italia nella sfida che potrebbe essere decisiva per la permanenza in Lega A. Anche per l’ultimo appuntamento del 2023 la FIGC ha deciso di confermare la politica dei prezzi popolari (biglietti a partire da 5 euro), con tagliandi a 1 euro per gli Under 18 e gli Over 65. I biglietti sono in vendita presso le agenzie Vivaticket e sui siti figc.vivaticket.it e vivaticket.com.
PREZZI DEI BIGLIETTI
– TRIBUNA PETITOT Euro 5
– TRIBUNA PETITOT RIDOTTO (U18 e OVER 65) Euro 1
* I biglietti ridotti Under 18 sono riservati ai ragazzi nati dopo il 5 dicembre 2005. I biglietti ridotti Over 65 sono riservati alle persone nate prima del 5 dicembre 1958
TESSERE FEDERALI E TESSERE CONI. I titolari delle tessere federali e delle tessere CONI/FIGC valide per il 2023 potranno fare richiesta di accredito collegandosi al link https://figc.getyourevent.online/ da mercoledì 29 novembre alle ore 18 di venerdì 1° dicembre.
Grottaglie, Giancarlo Berardi nuovo tecnico: “Si poteva fare meglio e conquistare almeno un punto”
UFFICIO STAMPA WOMAN FUTSAL CLUB GROTTAGLIE















