Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1279

Nazionale U17 Femminile – A Novarello l’incontro tra le Azzurrine e le ragazze del Baveno Calcio: “Grazie Italia per questo splendido pomeriggio”

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

In ritiro in questi giorni a Novarello, la Nazionale Under 17 Femminile – che prepara la doppia amichevole in Finlandia in programma in una struttura coperta venerdì 1° e domenica 3 dicembre a Helsinki – ha ricevuto oggi la visita della SSD Città di Baveno, società della provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Le ragazze del Baveno, accompagnate dagli staff tecnici e da alcuni genitori, hanno quindi potuto conoscere le Azzurrine e scattarsi delle foto ricordo dopo aver visionato l’allenamento in campo.

Al termine della seduta, il pomeriggio si è poi concluso nel Centro Congressi del ‘Villaggio Azzurro’, con l’allenatore Jacopo Leandri che – come accaduto a Cosenza nell’incontro all’università durante il Round 1 di qualificazione all’Europeo – ha presentato “Dal calcio di base alla Nazionale, il percorso”, intervento in cui è stata raccontata a 360° la metodologia di lavoro in campo e fuori alla base della gestione di un gruppo di giovani calciatrici.

“Le ragazze aspettavano da settimane di poter vivere questa giornata – le parole di Alessandro Monti, dirigente del Baveno nonché sindaco del comune piemontese -. Ringraziamo la Federazione, Leandri e lo staff per averci ospitati e le ragazze che hanno avuto modo di condividere alcuni momenti della loro giornata con le nostre giocatrici, al settimo cielo per aver vissuto questa esperienza nuova. Il nostro settore femminile può contare su circa 40 tesserate, con tre squadre: Under 12, Under 15 e Under 17. Lo scorso anno avevamo una sola squadra, quest’anno sono diventate tre: abbiamo voluto investire molto su questo settore e crediamo fortemente nella promozione del calcio femminile sul territorio grazie anche a momenti come questi”.

SORTEGGIO La doppia sfida in Finlandia precederà di qualche giorno il sorteggio del Round 2 delle qualificazioni all’Europeo, fissato a Nyon venerdì l’8 dicembre. Il secondo turno deciderà le 7 squadre che raggiungeranno la Svezia – ospitante – alla fase finale (5-18 maggio 2024) che a sua volta varrà anche per la qualificazione al Mondiale Under 17 femminile nella Repubblica Dominicana.

L’elenco delle convocate

Portieri: Giulia Mazzocchi (Roma), Sabrina Nespolo (Sampdoria)
Difensori: Lidia Consolini (Inter), Anita Di Girolamo (Roma), Emma Lombardi (Fiorentina), Claudia Petruzziello (Bayern Monaco), Arianna Pieri (Roma), Pamela Rosan Kaylia (Metz), Benedetta Santoro (Inter), Caterina Venturelli (Sassuolo)
Centrocampisti: Benedetta Bedini (Fiorentina), Anna Cavallaro (Inter), Maya Cherubini (Roma), Anna Copelli (Juventus), Eleonora Ferraresi (Juventus), Stella Ieva (Roma), Gabriella Langella (Napoli)
Attaccanti: Giulia Maria Baccaro (Padova femminile), Giulia Galli (Roma), Caterina Iannaccone (Roma), Martina Romanelli (Inter), Viola Volpini (Juventus)

Staff – Allenatore: Jacopo Leandri; Assistente allenatore: Erika Lisi; Preparatore dei portieri: Mattia Volpi; Preparatore atletico: Francesco Chiatto; Match analyst: Nicolò Tolin; Medici federali: Michela Cammarano e Cristiano Benelli; Fisioterapista: Michele Maria Laino; Nutrizionista: Barbara Filosini; Segretario: Adrian Lupinski

 

 

Salvatore Colantuono, Parma Femminile: “La vittoria la voglio dedicare a quelle che stanno giocando meno”

Credit Photo: Parma Calcio Femminile

Mister importantissima vittoria oggi contro il Bologna. In Coppa Italia era successo che eravamo partiti male e poi avevamo aggiustato, qui è stato il contrario siamo partiti molto bene e poi forse qualcosina abbiamo rischiato alla fine.
La squadra è partita forte. Ha subito messo le cose in chiaro e abbiamo giocato comunque contro una squadra importante perché il Bologna società professionistica che sta investendo tanto nel calcio femminile quindi va dato merito alle ragazze della prestazione messa in campo, va valorizzata e purtroppo nella fase finale della partita abbiamo fatto un errore evitabile che ha ha leggermente riaperto un po’ le sorti della gara però devo dire che poi dopo il gol preso sono state brave a mantenere la calma e dopo non abbiamo rischiato più di tanto. Tre punti importanti li portiamo a casa
e giornata positiva.

La gara di oggi credo più di tante altre ha dimostrato quanto stia lavorando bene. C’erano fuori diverse giocatrici importanti e le loro sostitute sono entrate in un ingranaggio che funzionava benissimo.
Sì il Parma sta diventando sempre più squadra. Ho la fortuna di allenare un gruppo meraviglioso e colgo l’occasione per fare un plauso alle ragazze che stanno giocando meno non perché sono meno brave ma perché devo fare delle scelte ne possono scendere in campo undici più le cinque sostituzioni che posso fare. Le altre sono tutti di pari valore non solo tecnico ma soprattutto morale quindi la vittoria in questo caso la voglio dedicare proprio a quelle che stanno giocando meno e le ringrazio per l’impegno e la fiducia che ci mettono
tutte le settimane.

Tra queste anche Gaia Di Stefano che quando vede Bologna sembra che sia un toro che vede rosso.
Gaia è una calciatrice italiana di grossa prospettiva delle qualità infinite, una ragazza di grossa sensibilità. Deve crescere sotto l’aspetto della personalità ma dal punto di vista fisico tecnico ha delle potenzialità incredibili. Adesso ha superato il lutto del papà anche lei ha vissuto un periodo un pò particolare e quindi direi che adesso è pronta per per cominciare a cavalcare forte questo campionato. E’ una calciatrice che ci darà una una grandissima mano.

Dal recupero di una sua giocatrice forse all’assenza di un’altra nelle prossime gare per il Parma.
Anastasia oggi ha fatto l’ultima partita con il Parma e tornerà in Grecia a risolvere problemi familiari e personali quindi la abbracciamo fortissimo.
È stato un piacere allenarla, ragazza di una sensibilità infinita e l’affetto che gli è stato dato tutta la settimana ma anche dopo la gara lo dimostra e quindi forza Anastasia e ti aspettiamo presto a Parma

La partita di oggi sicuramente una partita ostica. Possiamo dire un calcio meno scoppiettante rispetto alle ultime gare anche se ad Arezzo avete vinto solamente per una rete a zero. C’è stato un po’ un calo nelle ultime gare?
Sì un pochino di calo fisiologico sicuramente c’è stato allo stesso tempo non si può pensare che il Parma tutte le domeniche vinca 5 6-0 7-0 ci sono anche gli avversari ci sono degli ottimi avversari il Parma magari può pagare qualcosa in qualche circostanza non solo per propri demeriti ma anche per meriti degli avversari abbiamo qualche giocatrice fuori in questo momento abbiamo calciatrici di primo livello come Kongouli Silvioni e Peruzzo che rientreranno dopo Natale. Stiamo cercando appunto di di compensare queste assenze con quelle che ci sono che lo stanno facendo in maniera egregia e adesso poi dovremmo far fronte anche all’assenza appunto di Anastasia però siamo qui per questo cercheremo di fare con le calciatrici a disposizione assolutamente non ci possiamo lamentare quindi valorizziamo la vittoria.

Ora la sosta e poi Tavagnacco in casa e oltre che insomma la prossima in trasferta contro…
La prima partita che giocheremo sarà il 10 Dicembre a Ravenna e il 17 a Tavagnacco Poi dopo ci saranno le feste di Natale poi dopo si riprende il 7 di gennaio. la prossima settimana pausa nazionali ne approfitteremo appunto per recuperare un pochino di fatica ci porteremo su qualche Primavera a integrare la rosa perché appunto abbiamo questi buchi. Quindi sarà sicuramente un periodo positivo anche di formazione per le più giovani quindi il Parma sta andando
forte spedito anche dal punto di vista del settore femminile oltre che del maschile quindi avanti così.

Il panettone di Colantuono sarà in che posizione di classifica?
Dobbiamo vincere le prossime due partite poi dopo quando sarà Natale guarderemo la classifica al momento non sono un mago non lo posso sapere purtroppo io non decido i risultati degli altri campi ma direi che bisogna continuare così io sono affamato di vittorie. Adesso per scaramanzia non dico nulla ma mi piacerebbe chiudere questo 2023 con dei punti che poi vi svelerò a fine anno perché tra Cittadella e Parma sono arrivato a parecchio ma ancora non mi bastano quindi quando arriverò a tantissimo a fine anno poi dopo ve lo
dirò. Però forza Parma.

Under 19, turno di ritorno: anche Audace, Perugia e TikiTaka Francavilla al turno successivo

Dopo Dueville ew Bisceglie Girls, è festa per altre tre squadre. Bis vincente per Audace Verona e TikiTaka Francavilla: le scaligere battono di nuovo il Pelletterie in trasferta con Zandonà, Fasani e Morosini (3-0) e passano il turno, così come fa il TikiTaka che si aggiudica anche il derby di ritorno col GTM Montesilvano (tris per Santangelo e Zinni, un gol a testa per Ricci e Del Boccio, dall’altra parte doppietta di Tomolati e gol di Del Gaudio). Ko indolore per il Perugia: Pirro e Pesaresi firmano il successo dello Stilcasa Costruzioni Falconara, ma il 4-2 dell’andata premia le umbre.

Il 28 novembre sarà la volta di Lazio-Club Sport Roma, poi Kick Off-Aosta (in programma il 2 dicembre).

COPPA ITALIA UNDER 19 FEMMINILE – PRIMO TURNO (RITORNO)

TRIANGOLARI – PRIMA GIORNATA
A) KICK OFF-AOSTA 02/12 ore 18:15

ABBINAMENTI – RITORNO
B) DUEVILLE-VIP 4-2 (and.3-0)
C) PELLETTERIE-AUDACE VERONA 0-3 (and. 0-4
D) PERUGIA-STILCASA COSTRUZIONI FALCONARA-PERUGIA 2-3 (and.4-2)
E) LAZIO-CLUB SPORT ROMA 28/11 ore 19
F) TIKITAKA FRANCAVILLA-GTM MONTESILVANO 8-3 (and. 7-0)
G) NEW BISCEGLIE GIRLS-FEMMINILE MOLFETTA 6-0 (and. 6-2)
H) T&T ROYAL LAMEZIA-BITONTO 02/12 ore 17:30

Gianluca Petruzzelli, Freedom FC: “Non dobbiamo avere alibi, dobbiamo lavorare per risolvere gli errori”

Al termine della pesante sconfitta patita in casa con l’Arezzo, l’allenatore della Freedom FC Gianluca Petruzzelli è intervenuto ai microfoni della Be.Pi TV (l’emittente del campionato cadetto) per spiegare il momento che sta vivendo la sua squadra.

La prestazione non è sicuramente positiva. Quello che mi dispiace è che, da un punto di vista proprio di atteggiamento, di fame, perché si ripete lo scenario di Brescia. Fino alla Lazio l’atteggiamento è stato buono. Non dobbiamo avere alibi, alibi non ce ne sono, le scuse non ci sono. La responsabilità è mia, perché sono l’allenatore, e quindi bisogna andare avanti a lavorare“.

È una questione di tutte e 10 le giocatrici, perché le fasi sono due da fare, ed indipendentemente da quello ci sono degli automatismi e delle letture che sono state fatte male. E quindi bisogna lavorare su questo, non ci sono altre cose da dire. Bisogna lavorare sugli errori e cercare di risolverli il prima possibile“.

Non credo che il modulo con la difesa a 3 ci metta in difficoltà, perché sappiamo che a parte domenica (che abbiamo giocato in maniera diversa, giocando 3-4-3), è stata una situazione non preparata. Forse da un punto di vista, non salivamo bene con i due quinti [di centrocampo] e quindi logicamente ci mettevano un po’ in difficoltà. Però ripeto: il percorso è lungo, bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno perché sennò dopo diventa troppo complicato. È tutto in gioco, adesso la pausa arriva per ricaricare le batterie“.

Serena Marchiori, Solbiatese: “Contro l’Orobica anima e cuore in campo”

Credit Photo: Solbiatese Azalee

Un pareggio di spessore quello ottenuto dalla Solbiatese durante lo scontro con la capolista Orobica, valido per la dodicesima giornata di campionato: una gara al cardiopalma, importante, in 90 minuti duranti i quali entrambe le squadre si sono tenute testa. La formazione neroazzurra ha fatto una prova di grande forza, determinata ad acquisire il +3 in termini di punteggio che sarebbe bastato a poter raggiungere equalmente in graduatoria l’opposta. Nonostante lo 0-0 finale e le reti inviolate, l’obiettivo era dimostrare la crescita esponenziale e la voglia di far bene (senza, ovviamente, nascondere la parte del salto di categoria): missione riuscita? Sicuramente. Il gruppo allenato da mister Marsich è riuscito a sostenere il peso dell’attacco delle bergamasche e provato fino all’ultimo secondo a perforare una difesa che, fino ad ora, si è dimostrata tra le migliori del campionato; una rosa promettente, che ha evidenziato ancora una volta la propria capacità di fermare anche le più quotate del girone.

È stato il difensore classe 2005 delle padrone di casa Serena Marchiori a sbilanciarsi sulla formidabile prestazione in campo, dichiarando: “Sono tanto soddisfatta della partita di domenica, ma soprattutto tanto fiera delle mie compagne. Ci stavamo preparando da tanto ad affrontarla nel migliore dei modi e posso dire con estrema fermezza che abbiamo messo anima e cuore in campo. Tutte e 11 non abbiamo mollato un secondo, soprattutto in difesa non abbiamo concesso nulla ai loro attaccanti. Penso che abbiamo dimostrato di essere una vera squadra con la S maiuscola; noi in campo, le ragazze in panchina, il mister, i dirigenti e il tifo incredibile sugli spalti ci abbiamo creduto fino all’ultimo minuto. Partite di questo genere fanno capire che siamo un gruppo che mette voglia e determinazione in ogni gara, a prescindere dall’avversario che ci troviamo davanti. Ritengo che la nostra miglior prestazione sia stata nel secondo tempo in cui abbiamo prevalentemente attaccato la loro porta facendole attraversare poche volte la metà campo. Nessuna di noi ha affrontato le avversarie con paura ma siamo entrate in campo determinate e convinte di poter portare a casa un’ottima prestazione. Penso di non peccare di presunzione se dico che per merito la vittoria ci spettava, ma questo è solo un punto di partenza per affrontare gli scontri dopo la pausa invernale. Le immagini a fine partita mostrano che abbiamo veramente dato tutto e non potrei essere più fiera di così! Ci tengo nuovamente a ringraziare tutti quelli che sono venuti a sostenerci, ma ora guardiamo alla Coppa Italia che ci aspetta settimana prossima“.

Bitonto: blitz esterno, battuto anche il Montesilvano

Credit: Bitonto
Devastanti. Un rullo compressore, un carro armato di bellezza tattica, un uragano di meraviglia in rosa che non conosce ostacoli.
E’ un Bitonto da paura quello che in terra abruzzese fa suo anche il big match col Montesilvano e continua a guardare tutti quanti dall’alto.
In quello che era il match clou della nona giornata del campionato nazionale di serie A, le leonesse si impongono per tre reti ad uno contro il GTM, dando l’ennesima conferma del proprio potere tecnico, portando a casa tre punti d’oro grazie alla doppietta della regina Lucilèia e la rete di Renatinha.
Ventuno punti, con cui il Bitonto mantiene sempre a debita distanza il Tiki Taka e si prepara alla tasferta in terra veneta fra due settimane contro il VIP.
LA PARTITA
Orfano dell’influenzata Tampa, mister Gianluca Marzuoli sceglie di partire col cinque composto da Castagnaro, Diana Santos, Grieco, Renatinha e Luciléia.
Il tempo di un giro di lancette ed il Bitonto passa al primo affondo grazie ad uno splendido goal di Luciléia, che dopo la traversa colpita da Renatinha si coordina alla perfezione ed al volo fa 0-1 Bitonto.
Il GTM non sta a guardare e tenta la reazione con Coppari il cui tentativo dalla sinistra termina di poco fuori sul fondo.
La gara è molto compatta e la fa da padrona l’agonismo, come testimoniano i numerosi falli commessi da entrambe le squadre.
Al 10’ ci prova Belli dal limite dell’area, ma Castagnaro vola sul secondo palo e devia in angolo.
Al 13’ ci prova Borges dalla distanza, ma anche in questo caso Castagnaro alza sopra la traversa.
Sul calar della prima frazione di gioco, il Bitonto ha l’opportunità di raddoppiare, ma il tentativo col sinistro di Renatinha si stampa nuovamente sul palo, senza però trovare questa volta qualcuno pronto a ribadire in rete ed all’intervallo è 0-1 Bitonto.
Nella ripresa mister Marzuoli ricomincia dallo stesso quintetto della prima frazione di gioco ma, a differenza del primo tempo, a trovare il goal dopo un solo minuto è il GTM che si rimette in partita con Pato, che riceve sul secondo palo e col piattone fa 1-1 per le abruzzesi.
Il Bitonto però dà l’impressione di essere una statua di ghiaccio e dopo aver sfiorato la rete con Grieco, trova il goal del raddoppio in ripartenza con Renatinha che riceve sulla corsia di destra e col sinistro chiude il raggio d’azione del proprio tiro sul primo palo e fa 1-2 per il Bitonto.
Le leonesse provano a dare la sterzata decisiva al match, ma il tentativo di Lucilèia dal limite dell’area dopo aver sfondato centralmente, si perde alto sopra la traversa.
I padroni di casa a otto minuti dalla fine scelgono di giocarsi la carta del quinto uomo di movimento, chiamando Castagnaro ad un paio di interventi salva risultato ma, al secondo tentativo, il Bitonto è spietato ed al 17’ fa 1-3 con Luciléia che se ne va da sola verso la porta, e prima che l’ultimo dei difensori riesca ad intervenire, deposita in rete il tris della tranquillità, mandando in visibilio i bitontini presenti sugli spalti del “PalaRoma” che al fischio finale fanno festa assieme a tutta la squadra per una vittoria bellissima in una gara complessa, che permette al Bitonto di restare in vetta alla classifica imbattuto e dunque a punteggio pieno.
Per il Bitonto la prossima sfida sarà ancora in trasferta, dove fra due settimane sarà atteso dal Vip per continuare la propria marcia inarrestabile in campionato.
9

Vera Indino, Lecce Women: Felice per le mie ragazze, ogni azione era frutto di una manovra corale

Credit photo: Facebook-Lecce Women Soccer

Goleada giallorossa contro le calabresi del Coscarello Castrolibero. La sfida giocata al comunale “La Torre” di Castrignano de’ Greci, in condizioni climatiche a dir poco proibitive, è finita 11-1 e sarà ricordata non solo per il punteggio rotondo con cui è terminato il match ma anche per le prodezze delle giallorosse. Nel match contro il Coscarello è arrivato il primo gol in carriera nel campionato di serie C di Mariele Scardino, classe 2008, Benedetta Simone, classe 2002, e Lucia Nutricati, classe 2009, quest’ultima protagonista di una settimana da incorniciare avendo segnato nel giro di pochi giorni in tre campionati diversi, Under 15, Under 17 e, ieri, Prima squadra. Inoltre, la leccese Matilde Di Staso, classe 2008, ha realizzato la sua prima doppietta in carriera; due gol a testa anche per le calciatrici polacche Kinga Ejzel (9 reti stagionali per l’attaccante) e Paulina Pompa. Doppioetta anche per Serena D’Amico, nuova capocannoniere del campionato con 13 centri in dodici partite. Ieri pomeriggio, prima del fischio d’inizio, l’attaccante leccese è stata premiata da Stefano Ronzino, co-fondatore dell’azienda salentina “Le Carose”, con una bellissima collana impreziosita da zaffiri e realizzata per celebrare i 250 gol in carriera. Che nel frattempo sono diventati 253.

«In questa partita più del risultato ci tengo a mettere in evidenza l’esordio in serie C di alcune calciatrici del nostro settore giovanile, ragazze che hanno meritato con il lavoro di essere presenti oggi. Mi riferisco a Veronica Tondo del 2007 e Alessia Mariano del 2008 – ha detto l’allenatrice Vera Indino -. La gara è stata corretta per tutti i 90 minuti e sono contentissima del lavoro svolto dalle mie ragazze. Le azioni dei gol sono state tutte frutto di manovre corali e questo gratifica il lavoro mio e di tutto lo staff tecnico composto da Gianluca La Mazza, Andrea Romano e Pietro Falcone con la collaborazione di Michele Tossani».

Ora il campionato di serie C si ferma per dare spazio alla Coppa Italia. Domenica 3 dicembre a Castrignano de’ Greci sarà di scena il Molfetta

Aldo Nicolini, coach Brescia Femminile: “Abbiamo provato a giocare contro la Ternana, ma il secondo gol ci ha spento l’entusiasmo”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Quarta sconfitta in Serie B per il Brescia che, nella nona giornata di campionato, ha dovuto lasciare i tre punti alla capolista Ternana, con la partita che è finita in favore delle ferelle per 4-1, nonostante le biancazzurre abbiano tenuto le padrone di casa sull’1-1 per tutta la prima frazione di gioco.

L’allenatore delle Leonesse Aldo Nicolini ha analizzato la partita davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “L’avvio è stato un po’ complicato, perché la Ternana era forte, però col passare dei minuti ci siamo assestate tenendo la palla. Abbiamo provato a giocare, e quello ci ha permesso di stare meglio dentro la partita per tutto il primo tempo, trovando anche il gol del pareggio. Poi, ad inizio ripresa, il secondo gol c’ha un po’ spento l’entusiasmo, e ribaltare due-tre volte su questo campo non è assolutamente facile. La nostra crescita passa molto anche da queste cose: quando ti crolla il mondo addosso, sportivamente parlando, tu devi essere capace di stare dentro questa difficoltà e reagire“.

Matteo Pachera, coach Hellas Verona Women: “Ottimo primo tempo, volevamo riscattarci dopo il risultato di Narni”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Le dichiarazioni dell’allenatore Matteo Pachera rilasciate ali canali ufficiali dell’Hellas Verona dopo il 5-0 delle veronesi sul Tavagnacco giunto nella 9a giornata di Serie B.

Questa è stata una buona partita, soprattutto nel primo tempo, durante il quale abbiamo e creato molto. Sono contento perché ci tenevamo molto dopo una settimana particolare dovuta alla sconfitta contro la Ternana che non ci era piaciuta. Ho visto una reazione e abbiamo portato a casa i tre punti, quindi brave le ragazze. Cercheremo di lavorare bene perché al rientro, in casa della Res Roma, non sarà per niente facile. In casa abbiamo una marcia in più, ora speriamo di averla anche in trasferta. Il nostro obiettivo è sempre quello di dominare il gioco, a volte ci riusciamo e altre meno. Al Sinergy Stadium ci viene un pochino più facile, ora dobbiamo farlo anche fuori. Le ragazze si trovano bene e in settimana si lavora sodo. Sono contento che oggi abbiano trovato spazio anche giocatrici che sin qui sono scese meno in campo: sono entrate convinte e questo è un segnale importante“.

Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Le ragazze, contro la Sampdoria, hanno fatto una partita perfetta”

Photo Credit: Marco Montrone - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Sassuolo va alla sosta delle Nazionali conquistando il suo secondo successo in Serie A, grazie al 4-0 ottenuto sul campo della Sampdoria nella nona giornata della Prima Fase del massimo campionato.

L’allenatore delle sassolesi Gianpiero Piovani ha commentato la partita davanti ai microfoni del club emiliano: “Le ragazze sono state bravissime perché hanno fatto una partita perfetta. L’avevamo preparata così sapendo di trovare una squadra molto organizzata e che lascia pochi spazi. Ma con le rotazioni fatte, soprattutto quando siamo andate sugli esterni, abbiamo fatto una bellissima partita. Vittoria meritata. Devo ringraziare queste ragazze perché l’anno scorso nel finale di campionato abbiamo fatto questo tipo di calcio e ora che stanno bene quasi tutte stiamo ritornando su quei livelli. Questo è importante per la loro crescita, ma anche perché torniamo ad ottenere dei risultati e questo ci conforta. Il rientro di Jane? Sono già dieci giorni che si allena con la squadra, l’abbiamo inserita piano piano. Abbiamo gestito bene, è entrata e ha fatto bene. E’ una ragazza che ci può dare una mano a livello sia tecnico che tattico, ma anche a livello di spogliatoio: parla poco, ma è un leader tecnico e si fa capire. Le ragazze sono molto felici che sia rientrata, noi dello staff anche. Questo è importante per il proseguo. Una squadra è formata da chi va in campo, da chi va in panchina e da chi va in tribuna, che è più importante di chi va in campo. Questo deve essere il nostro credo fino alla fine dell’anno perché ci porta a ottenere dei risultati. Ci godiamo queste vacanze perché abbiamo quindici giorni di pausa, in settimana lavoreremo con quelle che non vanno in Nazionale portando ad allenarsi con noi qualche ragazza della Primavera. Al rientro dalla sosta abbiamo la Fiorentina: sappiamo che è una squadra forte ma l’atteggiamento deve essere questo. Se è questo, ce la giocheremo“.

DA NON PERDERE...