ll primo acquisto del rinnovato ciclo del Real Statte porta il nome di Maria Rosaria Eletti: storico primo portiere del Real Statte e autentica bandiera del futsal pugliese, avendo vinto con la maglia del rossoblù il primo indimenticabile scudetto, replicandone il successo una seconda volta, arricchendo la bacheca anche con innumerevoli trofei regionali e due Supercoppe Italiane. Un ritorno, quindi, che ben si sposa con il DNA e l’immagine che la maglia rossoblù cuce sul cuore di chi la indossa, fatto di vittorie, gioie, sudore e soddisfazioni da ben trent’anni. Sicuramente, tornare dopo tanti anni al Real Statte, non lascia indifferenti:” È inutile nascondere che la chiamata di mister Tony Marzella mi ha fatto piacere, soprattutto considerando la mia non giovanissima età. Questo ritorno alle origini mi emoziona e stimola allo stesso tempo. Mi sento come un marinaio che torna a casa dopo una lunga navigazione e finalmente ritrova gli affetti più cari. Come in ogni inizio-spiega Eletti- le aspettative sono molto alte. Vogliamo innanzitutto riassaporare il gusto del giocare per passione e puro divertimento, formare con le nuove giovani compagne un’altra grande famiglia e perché no, riportare quanto prima nella categoria che compete per storia e prestigio il Real Statte. Mi aspetto di poter provare ancora quell’emozione mista all’adrenalina del prepartita, il gusto dei successi e dei sacrifici. Ancora non conosco molto bene tutte le ragazze, ma spero nel loro impegno, nella loro giovane età, nella loro voglia di emergere per affrontare al meglio questo campionato. Ripeto una frase detta al primo incontro col club: se si vuol crescere nel mondo del futsal, la giusta palestra è il Real Statte. Ai tifosi chiedo di supportarci sempre e comunque, di restarci vicino. L’unione fa la forza e noi cercheremo di non deluderli”.
COMUNICATO REAL STATTE
Real Statte: in porta annunciata Maria Rosaria Eletti
Il Bayern Monaco ed il Wolfsburg promettono battaglia, Alexandra Popp vuole la rivincita
La Bundesliga tedesca riapre i battenti il 15 settembre, per una stagione ancora più ricca e competitiva, ed a essere sempre favorite troviamo il Bayern Monaco, detentore del titolo iridato, ed il Wolfsburg. Con 7 titoli tedeschi, 10 Coppe di Germania e 2 Champions League il tecnico Tommy Stroot vuole proseguire il suo cammino ai massimi vertici con le sue volpi e chiudere il campionato molto prima dello scorso anno. Ricordiamo che la scorsa stagione, sempre in testa, si è fatto scappare il trofeo nelle ultime giornate: regalando al Bayern Monaco lo scudetto.
La prima giornata vedrà contrapposte le big in incontri mediamente facili, ma non sono da sottovalutare ad inizio stagione avversarie anche medio piccole, che potrebbero avere una preparazione più azzeccata capace di eseguire match di alto livello.
Apriranno pertanto le danze le Campionesse del Bayern, sul campo del Friburgo, nella gara serale delle 18.15; per completare tra sabato e domenica i restanti incontri. Il Wolfsburg aprirà il suo campionato tra le mura amiche contro il Leverkusen.
La neo promossa del RB Lipsia, vincitrice della seconda categoria, inizierà le gare contro il Colonia (meglio conosciuta come Football Club-Koln) e sarà da subito una competizione in salita per le ragazze di Katia Greulich.
Per vedere il big match dell’anno si dovrà attendere fino al 5 novembre, dove il Bayern di Monaco ospiterà le volpi del Wolfsburg per una partita che potrà già chiarire le prime vere forze di questa nuova stagione.
Un difficile campionato a 12 squadre, sempre affascinante e molto tecnico, dove alternato alla Champions League si vedranno delle sfide di alto livello: Alexandra Popp, del Wolfsburg, vuole prendersi la rivincita ed il Bayern è avvisato.
Antonio Blumetti, Responsabile Settore Femminile Sedriano: “Quest’anno puntiamo ai primi cinque posti del campionato”
Il Sedriano riparte dal decimo posto ottenuto nel campionato lombardo di Eccellenza e dalla finale persa di Coppa Lombardia di categoria contro il Monterosso. Ora la squadra, che domenica 10 settembre inizierà la sua avventura sfidando in casa il Lesmo, vuole provare a fare il salto di qualità. Ce la farà? A darci questa, e ad ulteriori domande, è il Direttore Sportivo e Responsabile Settore Femminile della formazione gialloblù Antonio Blumetti.
Antonio, cos’è per te far parte del Sedriano?
«Per me è un motivo d’orgoglio essere Responsabile del Settore Femminile di una società come il Sedriano, perché fino a due anni fa non avevo mai affrontato dal vivo il calcio femminile, anche se poi ho scoperto un mondo molto accattivante e che mi ha rapidamente assorbito».
Affrontiamo quello che è accaduto nell’annata precedente, dove la squadra ha conquistato la decima posizione in campionato e la finale di Coppa Lombardia di Eccellenza. Come la valuti?
«Sono contento di com’è andata la stagione, anche se speravo di prendere qualche posizione in più in campionato, perché c’era la qualità della rosa, non a caso abbiamo battuto in Coppa contro Doverese in semifinale e tenuto testa ad una corazzata come il Monterosso».
Adesso c’è il presente per il Sedriano. Che idea si è posta la società per questa stagione?
«In campionato vorrei arrivare nelle prime cinque-sei posizioni, poi spero di fare bene in Coppa. Ho delle buone sensazioni».
In che modo la squadra è stata realizzata per far fronte agli obiettivi stagionali?
«Abbiamo mantenuto lo zoccolo duro dello scorso anno, al netto delle perdite non indolori di alcune giocatrici, dove abbiamo aggiunto fisicità, gioventù ed esperienza, come gli arrivi di Clara e Susanna Sguinzi, e quello di Elisabetta Ostuni. Contro di recuperare dagli infortuni Sara Ettori, Sara Alluvi e Anna Perotti. In attacco abbiamo confermato Rebecca Bragagnolo, un fiore all’occhiello per la categoria. Abbiamo confermato Stefano Cincotta, il quale è molto motivato».
Il campionato sta per iniziare e domenica ci sarà l’esordio in campionato contro il Lesmo. Come stai vedendo il gruppo ad una settimana dal via alle ostilità?
«Pur conoscendo le capacità del Lesmo, non è il momento di fasciarci la testa, ci stiamo concentriamo sulla nostra preparazione. Poi, dopo il Lesmo, abbiamo Crema e Doverese: un inizio di campionato davvero in salita per noi».
Quali possono essere le squadre che possono vincere il torneo lombardo di Eccellenza?
«Il Lesmo si è rinforzato molto, poi c’è il Crema che ha mantenuto l’ossatura dello scorso anno, infine c’è il neopromosso Montorfano Rovato che potrebbe essere la sorpresa del campionato».
Come sta, dal tuo punto di vista, il calcio femminile lombardo?
«Il calcio femminile lombardo sta bene, lo dimostra il Monterosso che, lo scorso anno, ci ha battuto di misura in finale di Coppa Lombardia, mentre in quello Nazionale ne ha date in media cinque gol a partita. Tuttavia, la Federazione deve supportare chi credere veramente nel femminile».
Cosa sta mancando al nostro movimento per crescere?
«Ci sono ancora troppe società che non sono strutturate: ci sono allenatori che portano via in toto una squadra e questo è il male del calcio. Bisogna avere società e dirigenti forti, ma soprattutto giocatrici che credano, fino in fondo, ai progetti dei club».
Che messaggio vuoi lanciare alle ragazze del Sedriano in vista della partenza del campionato?
«Alle ragazze del Sedriano dico di vincere divertendosi, solo così ci toglieremo dei buoni risultati».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ACD Sedriano e Antonio Blumetti per la disponibilità.
Rizzioli rinnova, Mele e Servetto salutano il Padova Femminile
Continua il lavoro di messa a punto della rosa del Calcio Padova Femminile in vista della prossima stagione di Campionato di serie C che avrà inizio domenica 10 settembre.
A questo proposito la società biancoscudata fa sapere che Gaia Rizzioli ha deciso di proseguire il proprio percorso con il club per la seconda stagione consecutiva. Angela Mele e Carlotta Servetto, invece, lasciano il Padova.
Gaia Rizzioli, difensore centrale classe 2002, è arrivata al Padova solo nella scorsa stagione e si è fatta notare in campo per le proprie ottime prestazioni diventando un elemento importante nella difesa biancoscudata.
Queste le parole della società per lei:
“Secondo anno insieme per il Padova e Gaia Rizzioli.
Arrivata la scorsa stagione di mercato partita dopo partita Gaia si è presa sulle spalle il reparto difensivo padovano collezionando presenze e prestazioni di livello.
Si apre quindi una nuova stagione e la giovane centrale di difesa indosserà ancora i nostri colori.
Bentrovata Gaia!”
Angela Mele, centrocampista incontrista classe 2002, lascia il Padova dopo una sola stagione. In quella con la maglia biancoscudata ha sin da subito fatto sentire la propria presenza in campo.
Il club le fa l’in bocca al lupo per la sua prossima stagione in serie B così:
“Dopo una stagione, si dividono le strade fra Angela e il biancoscudo.
Arrivata la scorsa campagna acquisti, Angela si è subito inserita al meglio nello spogliatoio diventandone fin da subito membro importante.
Chiamata in causa nel rettangolo di gioco ha sempre risposto presente, con la grinta e la passione che contraddistinguono il suo gioco da centrocampista incontrista.
Grazie per il tuo apporto, in bocca al lupo Angela per la tua nuova esperienza in serie B!”
Carlotta Servetto, difensore classe 2005, lascia Padova dopo una stagione in cui ha reso evidente a chiunque (anche al di fuori degli ambienti del club d’appartenenza) il proprio talento. Le sue prestazioni hanno fatto si che venisse anche convocata nella rappresentativa della Nazionale under20.
La società la saluta così:
“Arrivata la scorsa stagione, Servetto, per tutti Ciotta, saluta Padova e il biancoscudo. Nonostante la giovanissima età, il suo apporto in campo è stato notevole con prestazioni sempre di livello, riconosciute anche extra ambiente biancoscudato con la convocazione in rappresentativa. Qualità, quantità e sorrisi per una personalità che ben si è inserita nello spogliatoio e fin da subito ha trovato il giusto ambiente per esprimere tutto il suo potenziale.
Grazie di tutto Ciotta, in bocca al lupo per la tua nuova esperienza!”
L’A.Spal vince l’amichevole contro il Gatteo a Mare per 3-1
Mercoledì 30 agosto alle ore 21, presso centro tecnico federale di Gatteo a Mare (Forlì – Cesena), si è giocata l’amichevole tra le padrone di casa e l’A.Spal vincitrice, nella scorsa stagione, del campionato d’Eccellenza regionale e che quest’anno militerà nel girone B della serie C.
Entrambe le squadre in campo, nonostante il clima familiare dell’amichevole, hanno dato il tutto per tutto decise a far bene e a dimostrare, nell’ambito del rettangolo verde, la propria abilità.
La partita si è aperta ufficialmente al 15′ quando Zani, scesa dalla destra, ha messo palla in mezzo per Angeli che ha segnato dall’altezza del dischetto portando in vantaggio il Gatteo.
La risposta dell’A. Spal non si è fatta attendere e solo 2 minuti dopo (17′) Salimbeni ha messo in difficoltà l’estremo difensore locale con un mancino dalla distanza che è stato però neutralizzato.
Il possesso palla è rimasto della squadra ospite che ha dimostrato l’intenzione di pareggiare il risultato anche al 19′ (azione combinata di Jaszczyszyn e Hassanaine) e al 23′ (Salimbeni che dalla distanza sfiora l’incrocio dei pali).
Dopo un’azione inefficace del Gatteo, Zani ha sfiorato il legno con un tiro dalla distanza deviato, è Salimbeni a portare il pareggio in casa A.Spal alla mezz’ora del primo tempo. Dal limite ha calciato di sinistro e ha insaccato la palla in porta all’incrocio dei pali.
Il Gatteo ha provato a reagire (31′) ma Cazzioli è stata brava a murare il tentativo dell’attaccante avversaria Zangari.
Poco dopo l’A.Spal ha ripreso il possesso palla alla ricerca del raddoppio. Jaszczyszyn, dal vertice dell’area destra, ha tentato di mancino di beffare la numero uno locale senza riuscirci (35′).
Il 2-0 estense è arrivato al 39′ con un’ottima azione che mostra come le ragazze siano abili ad intendersi tra loro. Salimbeni ha recuperato palla al centrocampo e ha appoggiato su Moreira che ha allargato verso Hassanaine, veloce a mettere in mezzo. Dal limite, poi, Jaszczyszyn ha fatto partire un destro che è entrato con profitto in porta dopo aver scheggiato la traversa.
Il secondo tempo si è aperto con il vantaggio della A. Spal per 2-1.
Le ragazze del mister Rossi hanno sfiorato il 3-1 dopo soli due minuti dal fischio d’inizio della seconda frazione di gioco. Hassanaine ha battuto un calcio d’angolo corto, Moreira ha intercettato palla e ha messo in mezzo per Salimbeni in un’azione da goal evitata solo da una deviazione miracolosa di una centrale avversaria (47′).
L’A. Spal ha continuato a dominare in campo con ottimi spunti d’azione sventati, nonostante le difficoltà, dalle avversarie (48′, 55′, 57′, 59′).
Il terzo goal spallino è arrivato al 66′ grazie al duo Tinelli-Moreira. Tinelli dalla tre quarti ha verticalizzato forte centralmente al limite dell’area per Moreira che, dopo aver stoppato la palla, se l’è alzata e ha segnato di controbalzo.
Nonostante i tentativi di entrambe le compagini (la A.Spal per aumentare il distacco, il Gatteo per trovare almeno un pareggio) la partita è terminata per 3-1
I cambi sono stati diversi in modo da permettere a tutte le ragazze a disposizione di vivere il campo.
Sabato 2 settembre alle ore 17 presso il centro sportivo di Vigarano Mainarda (FE), si giocherà l’amichevole contro il Bologna.
Questa la formazione dell’A. Spal (4-2-3-1, da destra a sinistra):
Cazzioli; Loberti, Chiellini, Zanini (C), Carli; Filippini, Salimbeni; Dal Fra, Moreira, Hassanaine; Jaszczyszyn.
A disposizione: Nicola, Alfieri, Orsini, Pacella, Grassi, Boscolo, Tinelli, Magaraggia.
Assenti: Dal Brun, Williams, Barison, Fogli, Fratini, Orlandi
Virtus Cap San Michele: tra i pali Michela Campanale e Claudia Antoniaci
Il Barcellona cambia poco ma già incanta
Nei primi impegni del precampionato, il Barcellona, senza le giocatrici campionesse del mondo, ancora in vacanza dopo l’impegno in Australia e Nuova Zelanda, già va ad un’ottima velocità. Nelle prime tre amichevoli, porta inviolata e ben 9 goal segnati dalle campionesse d’Europa in carica.
La prima sfida contro il Montpellier ha visto un secco 2-0 da parte delle catalane senza anche tante internazionali. Ma contro la Juventus, ecco il Barcellona schiacciasassi che batte nettamente 5-0 le bianconere nel Trofeo Gamper.
Ecco la formazione senza le campionesse del Mondo: Sandra Paños in porta; Torrejón, Mapi, Jana, Corrales in difesa; Patri Guijarro, Engen, Claudia Pina in mezzo; Caroline Graham Hansen, Vicky López e Bruna Vilamala in attacco. Hanno giocato anche alcune giocatrici della “cantera” catalana come Martret, Caño, Bezis, Szymczak, Camara, Emma, , Judit, Martina. E’ stata anche l’occasione di vedere all’opera diverse professioniste come Giulia Dragoni dopo l’ottima esperienza del Mondiale in azzurro, Asisat Oshoala arrivata agli ottavi di finale con la sua Nigeria, Esmee Brugts arrivata dal PSV e Gemma Font.
I nuovi acquisti della squadra catalana sono al momento: Ona Battle, autrice di un ottimo mondiale con la Spagna campionessa del Mondo ed Esmee Brugts, attaccante della Nazionale olandese, che ha partecipato al Mondiale a soli 20 anni eliminata proprio dalle iberiche.
In uscita proprio ieri ha salutato Laia Codina, a cui sono arrivate tante offerte dopo l’ottima Coppa del Mondo. All’inizio del calciomercato avevano salutato invece Emma Ramirez, andata alla Real Sociedad, Nuria Rabano nuova giocatrice del Wolfsburg e Geyse Ferreyra, trasferitasi al Manchester United dopo un’annata che non ha mantenuto le promesse.
Giraldez prosegue nelle sue rotazioni. Contro l’América allo Stadio Azteca ecco un altro 2-0 con le reti di Claudia Pina e Judith Pujols. Il Barça è pronto per le prossime sfide: contro l’UANL in Messico prima dell’esordio in campionato il 10 settembre contro il Valencia. Il Barcellona schiacciasassi è pronto ad un altro anno da protagonista.
Sarina Wiegman vince il premio di UEFA Women’s Coach of the Year 2022/23
Sarina Wiegman è stata votata UEFA Women’s Coach of the Year 2022/23.
Wiegman, che ha guidato l’Inghilterra alla vittoria nella Finalissima Femminile e poi l’ha portata alla sua prima finale della FIFA Women’s World Cup, ha preceduto nelle votazioni Jorge Vilda e Jonatan Giráldez. Diventa la prima persona a vincere il premio più di una volta, avendo trionfato anche l’anno scorso dopo la vittoria dell’Inghilterra a UEFA Women’s EURO 2022.
Wiegman ha ricevuto il premio durante la cerimonia di sorteggio della fase a gironi della UEFA Champions League a Monaco.
I risultati della votazione
1 Sarina Wiegman (Inghilterra) – 211 punti
2 Jorge Vilda (Spagna) – 163 punti
3 Jonatan Giráldez (Barcellona) – 139 punti
4 Peter Gerhardsson (Svezia) – 62 punti
5 Emma Hayes (Chelsea) – 56 punti
6 Alessandro Spugna (Roma) – 12 punti
7 Jonas Eidevall (Arsenal) – 11 punti
8 Tommy Stroot (Wolfsburg) – 9 punti
9 Sonia Bompastor (Lione) – 7 punti
10 Marc Skinner (Manchester United) – 0 punti
Perché Wiegman ha vinto il premio?
Prima di assumere l’incarico di Ct dell’Inghilterra nel 2021, Wiegman aveva guidato i Paesi Bassi alla vittoria in casa a UEFA Women’s EURO 2017 e alla finale della Coppa del Mondo due anni dopo. Dopo essere stata artefice del successo dell’Inghilterra a EURO 2022 da padrona di casa, ha sfiorato il bis in Australia e Nuova Zelanda quest’estate, ma è stata battuta in finale dalla Spagna. In aprile ha guidato le Leonesse al successo ai rigori contro il Brasile nella Finalissima femminile, a cui si aggiunge il successo in un torneo amichevole a quattro squadre a febbraio.
Alla Coppa del Mondo, Wiegman si è trovata senza quattro delle undici calciatrici titolari di EURO a causa di infortuni o ritiri e ha dovuto gestire anche il problema al ginocchio di Keira Walsh e la squalifica di Lauren James. Tuttavia, il suo senso tattico e le sue capacità motivazionali le hanno permesso di diventare la prima allenatrice a condurre due squadre diverse a una finale di Coppa del Mondo.
Rita Guarino, Inter: “La preparazione sta andando bene, le sensazioni sono positive”
Prosegue la preparazione dell’Inter Women in vista dell’inizio del campionato previsto per il 16 settembre. Le nerazzurre sono attualmente in ritiro a Storo, dove resteranno fino a domenica 3 settembre. Il coach Rita Guarino ha commentato quanto fatto:
“La preparazione sta andando bene, stiamo recuperando tante giocatrici della rosa. Abbiamo la possibilità di avere una full immersion con tutte le calciatrici a disposizione. Inoltre avere la possibilità di stare insieme è fondamentale per creare dei momenti di condivisione, sia in campo che fuori. È importante confrontarsi e conoscersi e dare la possibilità alle nuove giocatrici di inserirsi al meglio, entrando in sintonia con la squadra. Ci stiamo focalizzando su quello che vogliamo essere e stiamo lavorando su pochi concetti ma chiari e che identificano la nostra struttura. Dobbiamo dare continuità al nostro lavoro e sappiamo dove dobbiamo migliorare. Le sensazioni sono positive perché c’è grande disponibilità, attenzione e concentrazione da parte di tutti. C’è voglia di far bene, mancano due settimana all’inizio del campionato e c’è tanta attesa. ”
Woman Napoli: annunciate Filomena Del Vecchio e Francesca Trinchello
