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Enzo Iamunno, Napoli Woman: “Ci aspetta un doppio impegno molto complicato”

Parte la rincorsa alla serie A. La Woman Napoli, domani alle 19, sarà ospite della La 10 Futsal Femminile Livorno per il primo atto degli spareggi promozione. Ritorno, a campi invertiti, domenica 28 maggio.
E’ stata una stagione sportiva difficile, pesante e lunga che si è distinta per il tanto equilibrio – le parole di mister Enzo Iamunno. Dove c’è tanta competitività bisogna limare quasi alle perfezione gli errori per arrivare ad ottenere un risultato importante, snaturando, delle volte, concetti gestionali e tecnici dando priorità ad altri che, magari, possono portarti al risultato. Siamo partiti credendo in gruppo totalmente italiano che da diversi anni si è distinto nella categoria, arricchendo il parco con gli arrivi di Politi e Napoli in estate e Macchia a dicembre: giocatrici di totale spessore che hanno alzato l’asticella della squadra in modo determinante. Dietro al vittoria del campionato c’è un lavoro esagerato, smodato: abbiamo faticato tanto ma alla fine questo impegno ci ha premiato. Sostengo, purtroppo, che questa squadra non abbia espresso comunque tutto il suo potenziale perché non ho mai avuto la rosa al completo tra infortuni e squalifiche. Abbiamo avuto il merito di non piangerci addosso: siamo rimasti uniti e motivati anche nelle difficoltà“.
Abbiamo vinto un girone complicato ed equilibrato, incerto fino alle fine: dal 9 ottobre fino al 19 marzo abbiamo inanellato la bellezza di diciannove risultati utili consecutivi prima del kappaò interno col Pucetta per poi aggiungere altri quattro risultati utili di fila con l’impresa finale che è stata sotto gli occhi di tutti i presenti – continua.- Abbiamo totalizzato 49 punti su 22 gare con una media di 2.22 a partita che ci ha regalato questo spareggio per la Serie A che le ragazze meritano. Un traguardo che nella passata stagione permetteva un epilogo diverso: sono troppo felice per le ragazze, per tutte le persone che ci sono state vicine e anche a chi non credeva in noi. Un ringraziamento alla Woman Napoli nelle persone del presidente Emio Buonocore e il direttore sportivo Ciro Mattiello per avermi concesso la fiducia, ed aver creduto nelle ragazze e aver puntellato il mercato con gli arrivi prima di Politi e Napoli e poi quello di Macchia nella sessione invernale di mercato”.
L’equilibrio del girone C spesso mi ha sorpreso con risultati a volte inaspettati, non solo nostri ma anche di altre compagini al vertice – sottolinea.- Abbiamo affrontato anche un calendario strano nella morsa tra campionato e Coppa, come una centrifruga abbiamo giocato nel giro di pochi giorni gare impegnative con squadre forti come Chiaravalle e Perugia. L’eliminazione dalla Coppa ci lascia ancora l’amaro in bocca ma le ragazze hanno saputo reagire bene e continuare ad essere un gruppo: lì è stato il momento in cui ho capito che potevamo farcela“.
“Ora, in virtù di un regolamento che secondo me non premia i migliori, ci aspetta un doppio impegno molto complicato. Mi fa rabbia un aspetto: per primeggiare durante l’arco della stagione, c’è un lavoro gestionale e conseguenziale in campo e chi lavora a certi livelli capisce: gestioni ammonizioni, minutaggio, infortuni e tutto il resto. In poche parole per arrivare in cima, la squadra ci arriva sparando tutte le ‘cartucce’, quindi non vedo nessun vantaggio: incontriamo una avversaria che ha chiuso al primo posto come noi. Come sempre daremo il massimo per onorare questo finale di stagione”, conclude l’allenatore partenopeo“.
COMUNICATO WOMAN NAPOLI

Serie A TIM l’Inter cala il poker contro la Viola, Milan-Roma finisce in parità. Pomigliano perde al 91′

Credit Photo: Fabio Vanzi

L’ottava giornata della Poule Scudetto della Serie A TIM si è aperta con il rotondo 4-0 dell’Inter in casa contro la Fiorentina. Una gara che porta la firma di Chawinga, autrice di un assist e di una tripletta (la sua prima in campionato). L’Inter ha segnato quattro gol in un match di Serie A per la prima volta dal 28 gennaio scorso (4-1 nel derby con il Milan) ed ha mantenuto la porta inviolata nel torneo per la prima volta dal 5 febbraio scorso (3-0 vs Sassuolo). La Fiorentina invece ha concluso una partita esterna in Serie A senza segnare per la prima volta dallo scorso ottobre (0-2 vs Juventus).

Sono state poche le emozioni del primo tempo del match del Breda. L’Inter ci ha provato con Chawinga, Karchouni e Alborghetti ma ha trovato la via del gol soltanto al 39′ con Polli che, servita con i tempi giusti dalla onnipresente Chawinga, è riuscita a spiazzare Baldi e a far chiudere all’Inter la prima frazione di gioco in vantaggio. La Fiorentina ha spesso tentato di ripartire in contropiede in velocità ma, complici alcune imprecisioni, non ha mai davvero impensierito Durante. Nella ripresa – partita con le squadre più caute e un gioco con ritmo più blando – l’Inter è riuscita a venire fuori grazie alle accelerazioni di Chawinga che si è resa protagonista con una tripletta. Il primo gol è arrivato al 67′, grazie al servizio in verticale di Karchouni e ad una intensa progressione, culminata con la conclusione in porta e la rete del momentaneo 2-0. Cinque minuti più tardi è stato tempo della doppietta personale, con un rasoterra in diagonale verso il secondo palo; infine, al quinto minuto di recupero Chawinga ha calato il tris personale trovando l’incrocio dei pali dopo un’altra discesa in velocità verso la porta di Baldi che anche in questa occasione non ha potuto nulla. Ora Inter e Fiorentina sono a pari punti in classifica, a quota 39 e a due lunghezze dal Milan che nel pomeriggio ha pareggiato 2-2 in casa contro la Roma.

Nessun vincitore dunque al termine del match del Vismara, iniziato alle 14.30. La squadra giallorossa non pareggiava in Serie A da ben 420 giorni (1-1 il 19 marzo 2022 proprio contro il Milan); mentre le rossonere hanno incrementato il loro filotto positivo in casa, essendo rimaste imbattute in cinque gare interne di fila in Serie A per la prima volta da gennaio-aprile 2022. Il primo tempo si è chiuso con il Milan avanti per 1-0, grazie alla rete di Soffia – una delle ex e protagoniste di giornata – che a tu per tu con Ohrstrom non ha sbagliato dall’interno dell’area di rigore. Prima rete in maglia rossonera per Soffia che ha trovato il gol in Serie A a distanza di 1848 giorni dal precedente siglato con la maglia dell’AGSM Verona datato aprile 2018 ed è anche diventata la 14esima marcatrice del Milan in questa Serie A. Particolarmente ispirata oggi Soffia nella prima frazione ha anche colpito un palo e si è poi costruita la prima occasione da gol della ripresa al 50′. Ma il raddoppio rossonero non ha tardato ad arrivare e al 57′ la squadra di Ganz si è portata sul 2-0 grazie ad un’altra ex: Martina Piemonte (al suo 18esimo gol nella stagione in corso e 50° in totale in Serie A). La gara non si è chiusa con quel risultato e la Roma ha accorciato le distanze al 67′ con Cinotti che con il destro ha battuto Giuliani e riaperto i giochi. Infine, il sigillo sul definitivo 2-2 l’ha messo Andressa, in pieno recupero. Al 93′ infatti è stata l’attaccante brasiliana a realizzare il calcio di rigore conquistato da Giacinti (atterrata fallosamente in area da Thrige). Statistiche aggiornate per Andressa che ha segnato 12 gol in questa Serie A (40 in totale con la maglia giallorossa), primato tra le centrocampiste e secondo posto tra le giallorosse dietro a Valentina Giacinti (13).

In questo sabato di Serie A TIM però si è giocata anche la prima gara dell’ottava giornata della Poule Salvezza tra Pomigliano e Sassuolo. Le Pantere si sono arrese alle neroverdi soltanto al 91′, quando Clelland in pieno recupero ha realizzato la rete del definitivo 2-1 del Sassuolo. Dall’inizio delle Poule Scudetto e Salvezza la squadra neroverde è la quella che ha raccolto più punti in questa Serie A (ben 18), mentre il Pomigliano ha subito due ko interni di fila in campionato per la prima volta dal gennaio scorso. Il primo tempo è andato al Sassuolo che tuttavia è riuscito a trovare la rete del vantaggio soltanto al 36′ con la gran botta col destro dalla distanza di Monterubbiano, arrivata alla sua quarta rete in questo campionato. Le ospiti hanno tenuto per lunghi tratti in mano il pallino del gioco, mentre il Pomigliano ha atteso e provato a ripartire in contropiede ma senza sortire particolari effetti e la conclusione più nitida dei primi 45 minuti di gioco è stata quella di Di Giammarino al 40′ di potenza dal limite dell’area di rigore. Nel secondo tempo però il copione della gara è cambiato e il Pomigliano è uscito fuori, mettendo in difficoltà le neroverdi. Ci hanno provato Goldoni e soprattutto Corelli, il cui ingresso in campo dopo l’intervallo ha cambiato l’inerzia della partita. Ed è stata proprio la numero 7 campana che al 58′ ha riportato la situazione in parità con un tiro potente dal limite dell’area. Sassuolo in difficoltà e Pomigliano in controllo per il resto della gara, in grado di creare altre chance per andare in vantaggio soprattutto con Martinez che in due occasioni ha sfiorato il gol. Ma non sono bastate – così come il salvataggio provvidenziale di Cetinja al 90′ su Brignoli – perché al primo minuto di recupero è arrivata la rete del definitivo 2-1 per il Sassuolo. La firma è stata quella di Lana Clelland che è diventata la calciatrice che ha segnato più reti contro il Pomigliano in Serie A. Con questo successo la squadra neroverde resta sempre in testa alla classifica della Poule Salvezza, mentre il Pomigliano non si muove dal terzo posto, insidiato da Parma e Sampdoria (entrambe a -3).

POULE SCUDETTO – Risultati dell’ottava giornata

Inter-Fiorentina 4-0
39′ Polli (I), 67′, 72′, 90’+ 5′ Chawinga (I)

Milan-Roma 2-2
38′ Soffia (M), 57′ Piemonte (M), 67′ Cinotti (R), 90′ + 3′ Andressa (R)

Riposa: Juventus

POULE SCUDETTO – Nona giornata
Sabato 20 e domenica 21 maggio 2023

Roma-Inter
Fiorentina-Juventus
Riposa: Milan

 

POULE SALVEZZA – Risultati e programma dell’ottava giornata

Pomigliano-Sassuolo 1-2
36′ Monterubbiano (S), 58′ Corelli (P), 90′ + 1′ Clelland (S)

Domenica 14 maggio – ore 12.30
Parma-Como (diretta su TimVision)
Stadio Ennio Tardini – Parma

Riposa: Sampdoria

POULE SALVEZZA – Nona giornata
Sabato 20 maggio 2023

Como W.-Pomigliano
Sampdoria-Parma
Riposa: Sassuolo

Lazio: Moraca consegna i tre punti nell’anticipo con il Cesena, bene la prima di mister Grassadonia

Credit Photo: Mario Quartapelle

Anticipo al sabato per la Lazio che espunga Cesena riprendendosi temporaneamente, in attesa dei match di Napoli e Cittadella, la testa della Serie B. Successo per 0-1 delle biancocelesti in rete con Moraca nella ripresa. Successo all’esordio per mister Grassadonia, che in settimana aveva preso il posto di Catini sulla panchina del club capeggiato dal presidente Lotito.
Al 2′ le padroni di casa ci provano con Distefano che serve Ploner ma il tiro strozzato finisce a lato. Al 15’  Ploner, su punizione dalla tre quarti, mette di poco fuori mentre due minuti dopo Kakampouki serve Moraca ma Serafino para. A metà Zanni serve Distefano ma la difesa biancoceleste limita la pressione romagnola. La Lazio si rivede poco dopo la mezzora con  Visentin, controllata però da Kiamou e dall’intervento di Serafino chiamata in causa al 35′ quando Toniolo serve Varriale che gira in maniera debole verso la porta cesenate.  L’ultima occasione è per Casadei che serve Ploner poco precisa nel suo tiro strozzato che finisce sul fondo.
Nella ripresa prima opportunità al 13′ per le ospiti con Kakampouki, che vede annullato per fuorigioco il suo gol. Sul fronte opposto Mak e Zanni innescano Distefano poco lucida davanti a Guidi che chiude in calcio d’angolo. Una sfida equilibrata vede cadere il parziale di inizio gara al 23′ con Moraca che vede Serafino fuori dai pali insaccando con un delizioso pallonetto. Le ragazze di mister Ardito provano a rientrare in gara ma è ancora la Lazio a rendersi pericolosa con Colombo, al 34′, chiusa da Mancuso e Costa in angolo. L’ultima azione arriva nel recupero ma Distefano non c’entra la porta.

CESENA-LAZIO WOMEN 0-1

Marcatrice: 68` Moraca

CESENA (4-3-3): Serafino; Casadei, Kiamou, Mancuso, Costa; Miotto, Mak, Zanni; Distefano, Porcarelli, Ploner. A disp.: Bardi, Nano, Gidoni, Cuciniello, Iriguchi, Bizzocchi, Sechi, Pastore, Alkhovik. All.: Michele Ardito

LAZIO (3-5-2): Guidi; Falloni, Varriale, Kakampouki; Pittaccio, Castiello, Eriksen, Colombo, Toniolo; Moraca (70` Pezzotti), Visentin. A disp.: Natalucci, Palombi, Fuhlendorff, Groff, Condon, Giuliano, Vecchione, Proietti. All.: Gianluca Grassadonia

Arbitro: Davide Cerea (sez. Bergamo)

Assistenti: Marco Crostella-Eleonora Negro

Raffaella Barbieri, San Marino: “Questa vittoria è dedicata al nostro capitano”

©SMAcademy

La San Marino Academy si prepara al prossimo duello col sorriso: la partita contro il Trento, tenutasi domenica nel campo di Acquaviva, infatti, ha visto trionfare la squadra biancoazzurra per 2-1 e raggiungere la meritata salvezza. A ribaltare il risultato, dopo 7′, ci ha pensato Raffaella Barbieri, che arriva così al dodicesimo centro in campionato: con la fascia da capitano al braccio, ha dedicato l’immediato pareggio a Menin, costretta all’assenza per un lutto famigliare. Le parole dell’attaccante numero 45 a tal proposito: “Siamo state molto brave e ciniche a reagire nell’arco di pochi secondi; è stato importante perché è da inizio anno che stiamo lavorando su questa cosa e finalmente ha dato i frutti che aspettavamo da tempo. Fa un po’ strano a volte trovarsi a dover lottare per la salvezza, però era questo il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto. Anche il Trento si voleva salvare, infatti lo ha dimostrato sul campo: ha perso per centimetri, ma i complimenti vanno anche a loro per aver affrontato questa partita con massima tenacia. Questa vittoria è dedicata al nostro capitano che, purtroppo, ha perso il papà: noi le siamo vicine e la aspettiamo perché ha tanto da dire e da insegnare“.

 

Roma: Piemonte e Soffia illudono il Milan, Cinotti e Andressa, nel recupero, acciuffano le rossonere

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

La Roma di mister Spugna, nel pomeriggio di oggi alle ore 14:30, tornava in campo fresca della vittoria del suo primo campionato. Dopo il turno di sosta le giallorosse facevano visita, al Vismara, al Milan, in lotta per il terzo posto con Inter e Fiorentina.  Termina 2-2 la sfida con le locali avanti due volte e le ospiti a rimontare nella ripresa, trovando il guizzo definitivo nel recupero.

Le padroni di casa partono bene e al 2′ Vigilucci vede sopra la traversa la sua girata mentre il destro al volo di Soffia, al 4′, colpisce il palo da distanza ravvicinata. La risposta capitolina giunge al 7′ con Serturini che non centra lo specchio e Losada, qualche minuto dopo, che da dentro l’area spara alto. Nella parte centrale della prima frazione l’undici di mister Ganz sembra più in palla e, su piazzato di Mascarello, Vigilucci di testa non trova la porta difesa da Ohrstrom.
A cavallo della mezzora due occasioni: Piemonte scivola al momento della battuta a rete, vanificando un’occasione ghiotta, mentre Haug trova pronta Giuliani sul fronte opposto.
Il parziale però cambia al 38′ con la più classica rete dell’ex: Soffia, ispirata da Mascarello,  resta fredda davanti ad Ohrstrom per la palla che vale il momentaneo 1-0, siglando la prima marcatura stagionale in rossonero.

La ripresa si apre con la parata di Ohrstrom che sugli sviluppi di un corner, al 5′, chiude in angolo sulla torsione di Soffia. La Roma prova la reazione ma in due circostanze, su traversone di Serturini, Giuliani fa buona guardia nella sua area. Al 12′, però, il Milan trova il raddoppio con l’altra ex di turno Piemonte: Thrige Andersen serve Soffia che trova il corridoio giusto per Piemonte abile in scivolata a beffare Ohrstrom per il 2-0. Le ospiti non subiscono il colpo e dopo quattro giri di lancette  Haug di testa sfiora il palo per riaprire la gara al 22′ quando Cinotti, dall’interno dell’area, di destro insacca per il 2-1. Ad un quarto d’ora dalla fine Giacinti, da poco in campo, cerca gloria da fuori ma Giuliani non corre particolari patemi. Il Milan si rivede con Thomas, anche lei subentrata nel secondo tempo, che di testa vede la deviazione provvidenziale di Minami in corner. Nei minuti conclusivi per due volte Giugliano chiama in causa Giuliani che in entrambe le circostanze si fa trovare pronta. Nei cinque minuti di recupero la Roma trova il pari su rigore: Thrige stende in area Giacinti con Andressa che non sbaglia dal dischetto per il 2-2 definitivo.

 

MILAN-ROMA 2-2
Marcatrici: 37′ Soffia, 56′ Piemonte, 67′ Cinotti, ’93 Andressa.
MILAN: Giuliani; Bergamaschi, Fusetti, Vigilucci, Thrige; Mascarello (82′ Adami), Grimshaw; Soffia (87′ Bahlouli), K. Dubcova, Dompig (65′ Thomas); Piemonte. A disp.: Sevenius, Carage, Fedele, M. Dubkova, Renzotti, Beka. All. Maurizio Ganz
ROMA: Ohrstrom; Di Guglielmo, Kollmats, Minami, Landstrom (79′ Haavi); Cinotti (69′ Giugliano), Losada, Ciccotti (69′ Andressa); Glionna (69′ Selerud), Roman (69′ Giacinti), Serturini. A disp.: Ceasar, Lind, Bartoli, Linari, Wenninger, Greggi. All. Alessandro Spugna
Arbitro: Alfredo Iannello della sezione di Messina (Pelosi – Mastrosimone)
Ammonizioni: Cinotti, Thomas, Bergamaschi.

 

La 10, è tempo di playoff. Jessiquinha: “Importante partire bene”

Vittoria del girone con 55 punti (pari a 22 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta), La 10 Futsal Femminile Livorno si prepara al grande salto insieme ad una delle sue trascinatrici: Jessica Spinola, per tutti Jessiquinha.
“Finora abbiamo fatto una grande stagione, non dico “ottima” perché abbiamo perso la finale di Coppa Italia, ma questo non toglie i nostri meriti. Oggi siamo considerati la seconda squadra migliore d’Italia, è una cosa inedita per una squadra nuova come la nostra. Tornando al campionato, pur con qualche difficoltà durante la stagione, siamo riusciti a superarci e a raggiungere l’obiettivo di classificarci primi nel nostro girone: ancora una volta stiamo facendo la storia ed è un piacere far parte di questo grande momento”.
Tutto anche più bello delle aspettative iniziali, ma tra le giallonere e la Serie A c’è ancora la Woman Napoli da affrontare prima in casa (domani 13 maggio alle 19) e poi in trasferta (il 28 maggio alle 16).
“Credo che sarà una partita molto combattuta e bella da vedere, dove la squadra che sbaglierà di meno uscirà vittoriosa e mi auguro che alla fine possa essere la nostra – sorride -. Sappiamo che loro avranno delle assenze in questa prima partita, dobbiamo quindi essere intelligenti e usare questo fattore a nostro favore. È molto importante iniziare i playoff con il piede giusto, oltre a dare fiducia alla squadra, ci permetterebbe di avere un vantaggio per la seconda partita. Avere il ritorno in casa sarebbe stato fantastico – continua Jessiquinha – ma giocare a Napoli non lo vedo come uno svantaggio: per ottenere un posto in Serie A dobbiamo vincere entrambe le partite ed è su questo che dobbiamo concentrarci, guardando però sempre una gara alla volta”.
Testa sul presente, ma è difficile non proiettarsi già a quel 28 maggio.
“Posso solo immaginare che grande emozione potrebbe essere. Concludere quest’anno con la promozione in Serie A sarebbe un sogno che si realizza”.
Ufficio Stampa La 10

Il Sassuolo si prende la Poule Salvezza: le neroverdi battono, nel finale, il Pomigliano

Photo Credit: Foto Vignoli - US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo si aggiudica la Poule Salvezza della Serie A con due turni d’anticipo, vincendo in casa del Pomigliano per 2-1 nel terz’ultimo incontro della seconda fase del campionato.

La gara si sblocca al minuto 36, quando Valeria Monterubbiano va a segno per la seconda volta di fila in questa stagione, mettendo la palla alle spalle di Cetinja con un destro sul quale il portiere granata può farci poco. In apertura di ripresa entra, per il Pomigliano, Alice Corelli e gira la partita in favore delle pantere: al 58′ l’ex attaccante della Roma ruba palla a Tudisco, arriva davanti a Lonni che la fredda con un tiro dal limite, ristabilendo la parità. Nel finale scende in campo Lana Clelland e, ancora una volta, arriva il colpo decisivo: al 91′ Hashemi, su una mischia in area pomiglianese, serve per l’attaccante scozzese e con un tiro potente regala al Sassuolo i tre punti che valgono la vittoria di questo mini campionato.

In classifica le ragazze di Gianpiero Piovani sono complessivamente al sesto posto della Serie A con trentacinque punti e, settimana prossima, osserveranno un turno di riposo, prima di chiudere questa stagione ospitando in casa il Como Women.

POMIGLIANO: Cetinja, Apicella, Passeri, Gallazzi, Taty (77′ Rabot), Rizza, Martinez, Di Giammarino (45′ Corelli), Golob, Ferrario, Battelani (45′ Novellino). A disp: Fierro, Rocco, Sangarè, Bragonzi, Caiazzo, Fusini. All: Sanchez.
SASSUOLO: Lonni, Mella, Pleidrup, Goldoni (59′ Sabatino), Bellucci (59′ Hashemi), Tomaselli, Tudisco (68′ Clelland), Monterubbiano, Brustia, Nowak, Nagy. A disp: Lauria, Philtjens, Brignoli, Sabatino, Pede, Sciabica, Popadinova. All: Piovani.
ARBITRO: Vergaro di Bari.
MARCATRICI: 36′ Monterubbiano (SAS), 58′ Corelli (POM), 91′ Clelland (SAS).
AMMONITA: Hashemi (SAS).

Inter poker alla Fiorentina: prestazione straordinaria di Chawinga, autrice di tre gol

Credit: Andrea Amato

Gara a senso unico per le ragazze di Coach Rita Guarino. Finisce 4-0 per l’Inter grazie alla rete di Polli e alla tripletta sontuosa di una scatenata Chawinga. Le nerazzurre dopo questa vittoria puntano al terzo posto, distante solo un punto.

Il primo tempo offre poco nei primi 10 minuti, con le due squadre che non riescono a creare occasioni pericolose. La prima grande chance capita sui piedi di Chawinga che entra in area sulla sinistra e con un diagonale sfiora il vantaggio: ottima la risposta di Baldi. Al 35′ Sonstevold dalla destra crossa al centro per Alborghetti che si coordina perfettamente e conclude al volo di destro: altra parata di Baldi. Passano pochi minuti e arriva il gol nerazzurro. Chawinga accelera sulla destra, converge e serve Polli che salta un’avversaria e calcia di destro, trovando il gol del vantaggio. Prima della fine del primo tempo è ancora la squadra di Rita Guarino a rendersi pericolosa. Karchouni va sulla sinistra, entra in area e serve al centro Polli che stoppa e calcia al volo, conclusione che va alta sulla traversa.

La ripresa inizia subito con ritmi molto alti. La Fiorentina si fa vedere con Longo che in area prova la rovesciata, ma calcia male e la palla finisce fuori di poco. Al 62’ Boquete serve Severini che calcia di prima intenzione, ottima la risposta di Durante che devia in corner. L’Inter risponde subito, realizzando il gol del 2-0. Lancio straordinario di Karchouni che mette l’attaccante nerazzurra sola davanti all’estremo difensore viola. Chawinga riesce a toccare la palla quanto basta per realizzare la rete del doppio vantaggio. Passano sei minuti ed èancora Chawinga a essere protagonista. L’attaccante nerazzurra nella sua più classica delle azioni, scappa sulla corsia di sinistra e da sola davanti a Baldi con un preciso diagonale realizza la sua personale doppietta. Ci prova poco dopo anche Karchouni che di destro incrocia, cercando il palo più lontano: palla fuori di un soffio. Prima del fischio finale arriva la perla straordinaria di Chawinga. L’attaccante dal limite fa partire un sinistro imprendibile che va sotto l’incrocio dei pali.

IL TABELLINO

INTER-FIORENTINA 4-0

RETI: 39′ Polli (I), 66′ Chawinga (I), 72′ Chawinga (I), 94′ Chawinga (I). INTER (3-5-2): 22 Durante; 2 Sonstevold, 19 Alborghetti, 29 Kristjansdottir; 25 Thøgersen (75′ 14 Robustellini), 5 Karchouni, 15 Eckhoff (91′ 6 Santi), 18 Pandini (81′ 27 Csiszar), 13 Merlo (81′ 31 Lang); 9 Polli (75′ 10 Bonetti), 11 Chawinga. A disposizione: 12 Piazza, 32 Belli, 17 Fordos, 34 Mihashi. Coach: Rita Guarino.

FIORENTINA (4-3-3): 24 Baldi; 16 Erzen, 5 Tortelli (69′ 17 Monnecchi), 34 Agard (79′ 88 Johannsdottir), 4 Jackmon; 87 Boquete, 21 Severini, 91 Zamanian (55′ 6 Breitner); 10 Catena, 19 Longo (69′ 15 Hammarlund), 20 Mijatovic (79′ 11 Kajan). A disposizione: 1 Schroffenegger, 7 Cafferata, 8 Parisi, 33 Vitale. Coach: Patrizia Panico

‘Un gioco da ragazze’, Rita Guarino, Manuela Giugliano e Laura Giuliani si raccontano alla Milano Football Week

Un evento unico dedicato allo sport più amato al mondo per coinvolgere tifosi e appassionati, che nella splendida cornice del centro di Milano, tra l’Anteo Palazzo del Cinema, Piazza XXV Aprile e Piazza Gae Aulenti in Portanuova, potranno giocare, divertirsi e ascoltare le imprese e le emozioni raccontate dai campioni che hanno scritto la storia del calcio.

Tra i fuoriclasse del pallone presenti alla Milano Football Week ci saranno anche alcune grandi protagoniste della Serie A Femminile TIM: domenica 14 maggio alle 15.30 la giornalista Alessandra Bocci modererà “Un gioco da ragazze”, il talk al quale parteciperanno Rita Guarino, Manuela Giugliano e Laura Giuliani. L’allenatrice dell’Inter e le calciatrici di Roma e Milan, oltre che della Nazionale, racconteranno le loro storie alla platea presente all’Anteo (l’ingresso sarà gratuito): lo sviluppo del movimento italiano visto tre prospettive differenti, i prossimi grandi appuntamenti (la finale di Coppa Italia tra Juve e Roma e il Mondiale in Australia e Nuova Zelanda) e gli obiettivi – individuali, di squadra e di sistema – da centrare nei prossimi anni. Questi i temi che faranno da filo conduttore alla tavola rotonda sul calcio femminile.

Ieri sera, invece, sul palco della Milano Football Week sono saliti il presidente della FIGC Gabriele Gravina e il Ct Azzurro Roberto Mancini.

Serie A Puro Bio, Quarti scudetto: Pescara, Francavilla e Falconara le prime semifinaliste

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Aspettando Bitonto-VIP, tre teste di serie su quattro sono in semifinale. Pescara, TikiTaka Francavilla e Città di Falconara si ripetono in gara-2 dei quarti di finale di Serie A Puro Bio, continuando la corsa verso il tricolore. Secondo clean sheet di fila nella postseason per la prima della classe della stagione regolare: le adriatiche non hanno nessun problema a superare il Pelletterie. Molto più complicato il bis dell’altra abruzzese, quel TikiTaka Francavilla che va 3-1 all’intervallo, è 4-1 nella ripresa prima di subire una clamorosa rimonta del Kick Off: Vanelli, Bortolini e Da Costa firmano il parziale di 3-0 che rimette tutto in discussione. Ci pensa una super Bettioli a sbrigliare la matassa: doppietta, definitivo 6-4 e passaggio del turno. Passerella Citizens al PalaBadiali: Lazio sconfitta 7-2. Sarà derby abruzzese, dunque, in semi. Città di Falconara alla finestra.

TIKITAKA FRANCAVILLA-KICK OFF 6-4

CITTÀ DI FALCONARA-LAZIO 7-2

PESCARA FEMMINILE-PELLETTERIE 8

SERIE A PURO BIO – PLAYOFF

QUARTI DI FINALE – GARA-2 – 12/05 (ev. gara-3 14/05)
1) PESCARA FEMMINILE-PELLETTERIE 8-0 (gara-1 4-0)
2) TIKITAKA FRANCAVILLA-KICK OFF 6-4 (5-2)
3) CITTÀ DI FALCONARA-LAZIO 7-2 (8-3)
4) BITONTO-VIP 13/05 ore 15.45 (5-2)

SEMIFINALI (gara-1 21/05, gara-2 26/05, ev. gara-3 28/05)
X) TIKITAKA FRANCAVILLA-PESCARA FEMMINILE
Y) VINCENTE 3-CITTÀ DI FALCONARA

FINALE (gara-1 04/06, gara-2 09/06, ev. gara-3 11/06)
VINCENTE X-VINCENTE Y

 

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