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Paolo Genovesio, Riccione: “Abbiamo lottato su ogni pallone e abbiamo giocato con qualità”

Credit: Social Alice Greppi

Finisce 6-0 la sfida tra il Riccione e il Padova Femminile. Le emiliane hanno dominato il match casalingo contro le malcapitate ospiti. Il match, valido come l’undicesima giornata di ritorno del campionato di Serie C femminile, ha visto un avvio dirompente delle ragazze allenate da mister Paolo Genovesio. Il risultato ottenuto consente al Riccione di poter agganciare il sesto posto in classifica a quota 43 punti.

Molto soddisfatto dall’esito del match mister Paolo Genovesio che così ha commentato la prestazione delle ragazze ai microfoni della società nel post-partita: “Siamo molto soddisfatti di quella che è la prestazione. Non solamente per il risultato ma soprattutto per quello che è stato l’approccio alla gara, la determinazione e la consapevolezza di quelle che sono le nostre forze. Quindi questo ci gratifica per il lavoro che svolgiamo quotidianamente. Sono molto soddisfatto perché la determinazione è stata altissima. Abbiamo lottato su ogni pallone e abbiamo giocato con qualità. Abbiamo secondo me concretizzato in maniera qualitativa le occasioni che abbiamo creato. Un’altra nota positiva è stata sicuramente l’ingresso delle ragazze più giovani che si stanno avvicinando al mondo della Prima Squadra a cui va sicuramente un grande applauso per la determinazione e l’impegno che dimostrano in settimana. Quindi per loro sicuramente è un’ottima gratificazione aver approcciato in questo modo alla partita. Adesso aspettiamo la prossima settimana il Lumezzane. Sarà un’altra partita importante e sicuramente cercheremo di essere il più pronti possibili e di continuare a lavorare come stiamo facendo da tempo“.

Sassuolo, dopo la permanenza è ora di vincere la Poule Salvezza: Parma è il primo ostacolo

Photo Credit: FAbrizio Brioschi

Il Sassuolo ha festeggiato qualche giorno fa la sua permanenza in Serie A, grazie al successo conquistato in casa della Sampdoria, ma adesso per la squadra di Piovani c’è un altro obiettivo: quello di vincere la Poule Salvezza.

Compito alla portata per le neroverdi, dato che, eccetto il ko contro il Como Women di un paio di settimane fa, hanno sempre vinto in questa seconda fase del torneo, in particolar modo l’1-0 arrivato all’andata proprio in casa delle crociate, perché quella vittoria ha dato quel mattoncino che serviva alle sassolesi la certezza di rimanere nel massimo campionato.

Ma come abbiamo detto prima, il Sassuolo non si adagerà dopo aver raggiunto l’obiettivo principale di questa stagione, ma vorrà di più, ed ecco che arriva il Parma, formazione desiderosa di vendicare il risultato dell’andata e di riprendersi quei tre punti che il Pomigliano, sei giorni fa, gieli ha tolti.

Perciò saranno ancora fondamentali gli apporti che daranno sia in difesa, senza dubbio la migliore di questa Poule dove ha subito solo due reti, che in attacco, dove il reparto offensivo sassolese ha segnato per ben nove volte e con quattro calciatrici diverse, ovvero Jane, Sabatino, Clelland e Tomaselli, segno che, almeno in questa parte del torneo, la squadra ha trovato la strada giusta. Ed è quello che vorrà fare domani contro il Parma.

Parma: sono 22 le calciatrici convocate per il match con il Sassuolo

Credit: Parma Femminile 1913,

Collecchio, 5 maggio 2023 – Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina al Mutti Training Center di Collecchio, l’allenatore Domenico Panico ha convocato, per la partita Sassuolo-Parma, in programma domani, sabato 6 maggio 2023 alle ore 12:30 allo stadio “Enzo Ricci” di Sassuolo, valida per la 2^ Giornata di Ritorno della 2^ Fase della Serie A Femminile, “Poule Salvezza”, 22 calciatrici:

Portieri
12 Gloria Ciccioli, 67 Matilde Ravanetti, 26 Giulia Zaghini

Difensori
44 Margherita Brscic, 11 Nora Heroum, 14 Ana Jelenčić, 5 Joana Marchão, 27 Erika Santoro, 7 Antoinette Jewel Williams

Centrocampisti
4 Bianca Giulia Bardin, 6 Alice Benoit, 22. Emma Errico, 71 Niamh Farrelly, 20 Liucija Vaitukaitytė

Attaccanti
30 Nicole Arcangeli, 28 Giorgia Arrigoni, 10 Marija Banušić, 36 Michela Cambiaghi, 3 Mia Elizabeth Corbin, 8 Dalila Belén Ippólito, 29 Paloma Lázaro Torres Del Molino, 24 Melania Martinovic

Alia Guagni, Greta Adami e Noemi Fedele: “Felici di restare ancora in rossonero”

Dopo i recenti prolungamenti dei contratti in casa Milan, resi noti nella giornata di ieri,  di Alia Guagni, Noemi Fedele e Greta Adami nelle ore scorse a parlare tramite social sono state le tre calciatrici che resteranno ancora in rossonero.

La Guagni ha postato: “Entusiasta di vestire questa maglia per un altro anno s direi in buona compagnia. Che sia un anno di rivalsa, contro tutto e contro tutti! Un trofeo a Casa Milan non ci starebbe niente male, quindi a lavoro per provare a raggiungerlo”.
A fargli eco Noemi Fedele che ha dichiarato: “Sono davvero contenta di poter continuare il mio percorso in maglia e di avere da parte del club fiducia in me“.
A chiudere il cerchio, poi, Greta Adami: “Quanto è bello l’Ac Milan quanto è bello essere noi. Felice di vestire ancora questa maglia”. 

Chiara Marenco, San Marino: “Meritavamo un pareggio che non è arrivato”

©SMAcademy

Sconfitta in trasferta per le titane di Giulia Domenichetti che hanno subìto il pressing partenopeo durante lo scontro di questa domenica, valido per la giornata ventisei del campionato in B. Meglio il secondo tempo, durante il quale le biancoazzurre non sono riuscite ad arrivare all’1-1, ma hanno difeso bene in modo da non offrire la strada spianata per il secondo vantaggio avversario.

Formazione diversa in questo frangente, che ha visto il ritorno da titolare in prima squadra di Chiara Marenco, difensore con la casacca numero 5 proveniente dalla Primavera; le sue parole a tal proposito: “Siamo molto soddisfatte per la partita che abbiamo fatto. Nel primo tempo eravamo un po’ spente, ma nel secondo siamo uscite dallo spogliatoio più sicure di noi stesse e ci siamo rianimate. Meritavamo un pareggio che purtroppo non è arrivato come volevamo. L’importante è continuare in questo modo per le prossime partite”.

Serie A TIM: la volata salvezza entra nel vivo, Parma e Sampdoria cercano il colpaccio in casa di Sassuolo e Como

Credit Photo: Marco Montrone

I risultati dell’ultimo turno di campionato hanno regalato alla Roma il primo scudetto della sua storia e alla Juventus la qualificazione alla sesta edizione consecutiva della Champions League, un percorso che condividerà proprio con la squadra giallorossa (alla sua seconda partecipazione). Definiti i verdetti della Poule scudetto, nelle ultime quattro giornate i riflettori si sposteranno quindi sull’avvincente volata salvezza, che al momento coinvolge Parma e Sampdoria, appaiate a quota 15 punti, e il Pomigliano, che precede le rivali con tre lunghezze di margine. Il Sassuolo è ormai salvo, mentre il Como è un passo dall’obiettivo.

Poule scudetto – Le gare del fine settimana saranno Juventus-Inter e Fiorentina-Milan, riposeranno le campionesse d’Italia. Si partirà sabato alle 14.30 con il derby d’Italia: le bianconere non hanno mai inanellato tre partite senza vittorie e, dopo la sconfitta con la Roma e il pareggio con il Milan, puntano a fare bottino pieno, centrando tre punti fondamentali per il morale della squadra, che il 4 giugno a Salerno – nella finale di Coppa Italia Ferrovie dello Stato Italiane contro la Roma – andrà a caccia del primo trofeo della stagione. A Vinovo le nerazzurre cercheranno di evitare il quinto ko consecutivo, lanciandosi all’inseguimento dei primi punti della loro seconda fase di campionato e, soprattutto, di Milan e Fiorentina, staccate rispettivamente di tre e quattro lunghezze.

Domenica alle 14.30 la Viola ospiterà al ‘Torrini’ le rossonere in un match che – visti i precedenti – promette spettacolo. Le osservate speciali saranno Boquete (doppietta nell’ultima sfida) e Mijatovic (due reti nelle ultime tre presenze) da una parte, Vigilucci (miglior marcatrice italiana della seconda fase di campionato) e Piemonte dall’altra, con l’attaccante azzurra che è già arrivata a 12 centri in campionato.

POULE SCUDETTO – Settima giornata

Sabato 6 maggio – ore 14.30

Juventus-Inter (diretta su TimVision, La7d e La7d.it)
Juventus Training Center – Vinovo (TO)

Domenica 7 maggio – ore 14.30

Fiorentina-Milan (diretta su TimVision)
Stadio P. Torrini – Sesto Fiorentino (FI)

Riposa: Roma

Poule salvezza – Sassuolo-Parma e Como-Sampdoria, due sfide che metteranno in palio punti pesantissimi in chiave salvezza. Sabato alle 12.30 le neroverdi, che hanno vinto sei delle ultime sette gare, ospiteranno l’undici di Panico, che è l’unica formazione a non aver ancora trovato il successo nella Poule salvezza. Le gialloblù sono reduci da due pareggi consecutivi e, per evitare il sorpasso della Samp, sono costrette a centrare il primo sigillo esterno del loro campionato.

Domenica alla stessa ora le blucerchiate faranno visita al Como, lanciatissimo dopo i tre successi consecutivi che hanno permesso alla squadra di ipotecare la permanenza in Serie A. La formazione genovese proverà invece ad abbandonare l’ultimo posto e a muovere la sua classifica prima di concentrarsi sullo scontro diretto con il Parma, in programma sabato 20 maggio a Bogliasco.

POULE SALVEZZA – Settima giornata

Sabato 6 maggio – ore 12.30

Sassuolo-Parma (diretta su TimVision)
Stadio E. Ricci – Sassuolo (MO)

Domenica 7 maggio – ore 12.30

Como-Sampdoria (diretta su TimVision)
Stadio Ferruccio – Seregno (MB)

Riposa: Pomigliano

Res Roma, Cassandra Agati: “Diamo il massimo senza mai sottovalutare le squadre avversarie”

Res Roma

La Linkem Res Roma VIII, nella ventiseiesima giornata del campionato di Serie C – girone C, ha conquistato in trasferta, allo stadio “Margherita di Navarra” di San Marco d’Alunzio (Messina), la ventiquattresima vittoria stagionale travolgendo l’Academy Sant’Agata per 6 a 1. Protagoniste indiscusse della partita sono state la capitana Vanessa Nagni (attaccante, classe 1983) che ha segnato quattro goal realizzando un incredibile poker e la sempre più in forma Luana Fracassi (centrocampista, classe 1989), autrice di una magnifica doppietta personale. Nulla da fare per l’Academy Sant’Agata che, nonostante la rete della giovane centrocampista Maria Luisa Cammareri (classe 2003), ha provato ad accorciare le distanze ma senza riuscirci, venendo travolta dalla squadra romana che è sempre più vicina alla promozione in Serie B.

Nel post-partita a parlare è stata la centrocampista giallorossa Cassandra Agati (classe 2004), che ha rilasciato una breve dichiarazione pubblicata sui social ufficiali della Res. Ecco le sue parole: “Stiamo facendo un percorso bellissimo, la partita di ieri è la dimostrazione che non diamo niente per scontato e continuiamo a dare il massimo senza sottovalutare mai l’avversario. Per me poi, che si può dire ho giocato in casa, con mamma sugli spalti, è sempre più bello.”

Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 7 maggio per la sfida tra la Res (che giocherà in casa) ed il Grifone Gialloverde.

Arrivano i play-out per l’Audace Verona che saluta il mister Dionisi, squadra affidata a Antonio Centofante

Photo Credit: Audace Calcio a 5

Nonostante tanto impegno le ragazze dovranno affrontare i play-out contro la PSB Irpinia. La prima partita si giocherà in Campania il prossimo fine settimana: quello successivo a Verona il passaggio decisivo per la salvezza. La società successivamente ha salutato il tecnico Alessandro Donisi con la squadra affidata ad Antonio Centofante fino al termine della stagione.

TIKITAKA FRANCAVILLA: Merlenghi, Vanin, Tampa, Berte’, Papponetti, De Siena, Gerardi, Xhaxho, ZInni, Prenna, Pezzolla, Duda. All. Gayardo
AUDACE VERONA: De Berti, Pomposelli, Bisognin, De Angelis, Biasiolo, Valente, Piccirillo, Rasetti, De Cao, Naiara, Coppolla, Sterza. All. Donis
MARCATRICI: 8’06” p.t. Vanin (T), 7’32” s.t. Tampa (T), 7’57” De Angelis (A), 15’44” Prenna (T)
ARBITRI: Daniele Biondo (Varese), Giovanni Losacco (Bari) CRONO: Saverio Carone (Bari)

Milena Bertolini ospite a Mantova della rassegna “A tutto sport”: una serata di confronto sui temi del calcio femminile

Credit Photo: Andrea Amato

Una serata per raccontare la sua storia e ricordare aneddoti di quella del calcio femminile italiano. La Ct della Nazionale Milena Bertolini, a Palazzo Soardi (Mantova) è stata ospite della rassegna “A tutto sport”, promossa dall’Associazione Fare Cultura con il patrocinio della Città di Mantova e del Comitato Regionale CONI Lombardia. Dopo l’introduzione dell’assessore alle politiche giovanili Alessandra Riccadonna, Bertolini – nell’incontro moderato dalla giornalista Tiziana Pikler – ha ripercorso la sua carriera di calciatrice in una sala gremita da giovani atlete del Mantova e del Casalmartino e da diversi rappresentanti delle istituzioni calcistiche locali.

“Io e la mia generazione siamo uscite fortificate dalle difficoltà all’interno delle quali siamo cresciute – dice Bertolini -. La passione alla fine ha prevalso sulle difficoltà. Per questo dico che il calcio femminile in Italia non è nato nel 2019 (quando ha riportato l’Italia ai Mondiali dopo vent’anni, ndr), anche se tutti solo in quel momento si sono accorti di noi. Se siamo arrivati a questo punto è grazie a tutto ciò che c’è stato prima. L’affiliazione ai club maschili non deve essere vista come un obbligo ma come un’opportunità. La grande occasione per il nostro calcio, parlando della base del nostro movimento, è data dalla possibilità di poter scegliere tra sempre più bambine”.

Tra poche settimane, la Nazionale inizierà la sua avventura in vista del Mondiale in Australia e Nuova Zelanda, con la speranza di vivere un’estate simile a quella del 2019 e meno amara di quella del 2022. “Lo scorso anno all’Europeo siamo finite schiacciate dalle troppe aspettative ma la vita sul campo è fatta soprattutto di sconfitte. Proveremo a rifarci”.

Larissa Bernardi, Casalmartino: “Aver raggiunto l’undicesimo posto e la salvezza ci porta davvero tanto onore”

Photo Credit: Larissa Bernardi - ASD Casalmartino

Il Casalmartino ha conquistato la salvezza in Eccellenza Lombardia con un turno d’anticipo, grazie al 5-1 conquistato in casa della Riozzese nel ventinovesimo e penultimo turno. Per le rossoverdi, che attualmente undicesime con trenta punti, sono andate in rete Alessandra Catalano, la doppietta di Carol Savazzi e i primi due gol di Larissa Bernardi: quest’ultima è un difensore nata nel 2000 e quest’anno ha scelto di far parte del club mantovano. La nostra Redazione ha raggiunto Larissa per risponderci ad alcune domande.

Larissa cosa vuol dire per te il calcio?
«Il calcio per me è emozione, è divertimento, è passione, è il mio sfogo da tutto, il mio posto sicuro. Quando gioco mi sento libera, sento una forza dentro di me che mi fa dimenticare pensieri negativi e mi rende me stessa al cento per cento».

Come ti è entrata la passione per il pallone?
«La passione per il calcio è nata negli anni delle elementari, sia grazie ai tiri che facevo con mio fratello nel giardino di casa, sia guardando le partite della Juventus in tv, e possiamo dire che da lì ho iniziato davvero ad appassionarmi al calcio, e dopo vari anni ho convinto i miei genitori a portarmi ad una scuola di calcio femminile».

In che modo hai scoperto di essere un difensore?
«Diciamo che nella mia carriera ho fatto tutti i ruoli, tranne il portiere, e dopo aver fatto il difensore centrale ho capito che quello era il ruolo che mi si addiceva di più, in quanto avevo una visione completa del gioco e riuscivo a gestire bene la palla quando era tra i miei piedi».

Ti va di raccontarci il tuo percorso calcistico?
«Ho iniziato a giocare a calcio all’età di dieci anni circa ed ho iniziato presso la Fortitudo Mozzecane; gli anni seguenti sono passata dalle Pulcine alle Esordienti ed infine alla Primavera. Circa due anni Il Mozzecane è diventato Chievo Verona, in cui ho giocato appunto per due anni mentre quest’anno l’ho fatto in prestito al Casalmartino».

Cosa ti ha portato a far parte, per l’appunto in questa stagione, del Casalmartino?
«Sono arrivata al Casalmartino in quanto il presidente mi ha chiamato di persona per chiedermi appunto di far parte di questa squadra e, visto che ormai ero fuori quota nella primavera del Chievo, ho deciso di accettare e provare una nuova esperienza».

Delle gare che hai giocato col Casalmartino quest’anno, qual è quella che ti ha lasciato ricordi piacevoli?
«Tra le gare giocate quest’anno quella che mi porterò sicuramente nel cuore è la gara di domenica scorsa contro la Riozzese, in cui ho segnato la prima doppietta della mia carriera e anche il primo goal con il Casalmartino. Per me è stata sicuramente è un’emozione indescrivibile. Soprattutto dopo il periodo difficile che abbiamo passato è stata davvero una grande soddisfazione».

Parliamo del 5-1 arrivato contro la Riozzese domenica che, grazie a questo successo, ha permesso al Casalmartino di restare in Eccellenza.
«Nella gara di domenica ci siamo impegnate tutte e abbiamo dato il cento per cento di noi stesse in quanto sapevamo che sarebbe stata una gara difficile in cui però avremmo dovuto portare a casa i tre punti per arrivare alla salvezza definitiva; così è stato e credo sia una delle partite più belle giocate in questa stagione».

Hai una dedica per questa salvezza col Casalmartino?
«La salvezza con il Casalmartino la dedico in anzitutto a me stessa per non aver mollato e per averci sempre creduto ma soprattutto alla squadra e al mister per averci sostenuto e spronato anche nei momenti più difficili».

Per te, sempre nel match contro la Riozzese, sei stata autrice di una doppietta. Ti aspettavi di mettere a referto questi due gol?
«Personalmente la partita contro la Riozzese la sentivo già da giorni perché sapevo che sarebbe stata una partita importante per la salvezza definitiva, quindi, sono entrata in campo con la voglia di vincere la partita e di dare il mio meglio e sono orgogliosa di aver dato il cento percento e aver segnato addirittura due gol. La prestazione di domenica credo sia merito anche del mister che durante tutto l’anno calcistico mi ha aiutato tanto a crescere e a credere in me stessa».

Sono i tuoi primi gol che realizzi in carriera?
«Avevo già realizzato qualche gol nella mia carriera ma veramente pochi, e sicuramente i due che ho fatto domenica mi hanno spronato sempre di più a continuare e ad impegnarmi nel mio percorso calcistico».

Sei comunque soddisfatta dell’undicesimo piazzamento che ha la squadra ad un turno dalla fine del campionato?
«Sono davvero molto soddisfatta della posizione raggiunta in classifica, in quanto è stato un anno veramente complicato a causa di svariati motivi, e aver raggiunto l’undicesimo posto e la salvezza credo ci porti davvero tanto onore».

Ora il Casalmartino chiuderà il campionato, festeggiando domenica la salvezza in casa affrontando la 3Team Brescia Calcio. Che partita ci possiamo aspettare?
«Per quanto riguarda la partita di domenica contro la 3Team sappiamo che loro sono una squadra veramente forte sia a livello di singolo, ma anche di squadra, ma ce la metteremo comunque tutta per uscire a testa alta e dimostrare ciò di cui siamo in grado».

Che valutazione dai sul campionato lombardo di Eccellenza?

«Il campionato lombardo è stato sicuramente tosto, in quanto comunque arrivavamo da una categoria inferiore, ma, nonostante ciò, non ci siamo fatte mettete i piedi in testa da nessuno e siamo riuscite a raggiungere il nostro obiettivo annuale».

Qual è la squadra di Eccellenza Lombardia che ti ha sorpreso di più?
«La squadra lombarda che mi ha sorpreso di più è sicuramente il Lecco, in quanto ha giocatrici di alto livello e soprattutto un bel gioco di squadra».

Cosa pensi del calcio femminile in Lombardia?
«Il calcio in Lombardia sta sicuramente facendo dei grandi passi avanti negli ultimi anni, soprattutto anche grazie al passaggio al professionismo; non nego che mi piacerebbe comunque vedere molte più squadre femminili nei vari paesi per riuscire a far avvicinare sempre più ragazze a questo bellissimo mondo».

Com’è la tua vita fuori dal rettangolo di gioco?
«La mia vita al di fuori del calcio è all’ottanta percento studio in medicina, ma soprattutto, quando riesco, cerco di seguire il più possibile la mia più grande passione, ossia la Juventus, che occupa veramente un posto grande nel mio cuore».

Che obiettivi vorresti centrare in futuro?
«Ovviamente per quanto riguarda il futuro calcistico spero sicuramente di continuare a giocare e magari, se riuscirò, in una categoria importante. Mentre per quanto riguarda i miei obiettivi al di fuori del calcio spererei di riuscire a realizzare il mio sogno di diventare medico e nel frattempo continuare a seguire la mia grande passione, ossia la Juventus».

Cosa vuoi dire alle tue compagne del Casalmartino a salvezza raggiunta?
«Per quanto riguarda le mie compagne vorrei solo ringraziarle dal profondo del cuore per averci messo il massimo impegno e costanza nonostante la stagione difficile e credo che questa squadra possa essere l’esempio dell’importanza della frase “fino alla fine”, perché restando unite fino alla fine siamo riuscite a raggiungere il nostro obiettivo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Casalmartino e Larissa Bernardi per la disponibilità.

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