Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2092

Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Giornata negativa un po’ per tutte, ma ho detto alle ragazze di reagire”

Photo Credit: Youtube US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo esce non bene dalla sfida della quindicesima giornata di Serie A con la Roma, cedendo alla formazione giallorossa per 5-0.

L’allenatore delle sassolesi Gianpiero Piovani ha parlato, tramite i microfoni del club emiliano, la partita: “Già era difficile giocare contro la Roma, in questo momento ha dato sei-sette, anche otto gol alle sue avversarie, dimostrando tutta la sua forza. Se poi ci mettiamo i tanti errori che abbiamo fatto, ci andiamo a complicare ulteriormente la situazione. È stata una giornata negativa un po’ per tutte, ma ho detto alle ragazze di reagire, io la squadra così non l’ho mai vista. C’è bisogno di lavorare per ottenere i risultati che in questo momento ci servono come il pane. Servono la voglia e la determinazione giusta per poter ottenere i punti per la salvezza. Così non li otterremo di sicuro, al netto che la Roma è fortissima. Daniela Sabatino al suo debutto ha fatto bene, ha già fatto due anni con me. Con il risultato compromesso non è mai facile spiccare, però cerchiamo di inserire tutte piano piano. Io prediligo sempre il bel gioco, cerco di fare punti attraverso questo concetto. Pensiamo partita dopo partita, domenica avremo l’Inter che ha vinto alla grande il derby, sarà una bella gatta da pelare. Servirà un atteggiamento diverso, da squadra che ha grande fame. Dobbiamo aver voglia di mangiare l’erba, anche se giocheremo sul sintetico. Cercheremo di trovare la rivalsa che con la Roma non abbiamo avuto“.

Pomigliano, Sanchez: “La permanenza in A è un sogno che possiamo realizzare”

Credit: Pomigliano Femminile

L’allenatore del Pomigliano Femminile, Carlo Sanchez, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo la sconfitta contro la Fiorentina. Di seguito, le sue parole:

“Un vero peccato, le ragazze hanno fatto una prestazione importante, abbiamo perso ma contro una squadra altrettanto forte, le ragazze hanno fatto una prestazione vera però. Potevamo passare in vantaggio nel corso del primo tempo prima della loro rete. Peccato per il rigore subìto, dalla panchina mi è sembrato un po’ dubbioso, ma questo non è un alibi. Faccio i complimenti alle ragazze perché credo che la prestazione c’è stata tutta, poi il risultato purtroppo sono conseguenze di situazioni”.

Il tecnico granata ha poi aggiunto: “Diamo merito anche alle squadre che uno affronta, tante volte le sconfitte brucia, ma si deve dare merito alle avversarie. Oggi abbiamo fatto una buona prestazione, avendo le nostre occasioni, tiri in porta ce ne sono stati tantissimi. Nel globale c’è stata una prestazione ben fatta poi, ripeto, merito alla Fiorentina che ha giocato una partita grintosa e di qualità e quindi si riparte guardando alla prossima. Io sono nel Femminile da 3 mesi e ho visto una giocatrice fortissima: Catena. Lei è una calciatrice di qualità, importante, ma nel globale tutta la Fiorentina mi è sembrata un’ottima squadra. Ma diamo merito alle nostre, perché oggi venire qui con qualche problemino, abbiamo comunque fatto una partita importante. Dobbiamo partire da queste basi, perché da qui dobbiamo raggiungere la permanenza in Serie A, che per noi è un sogno. Un sogno che possiamo realizzare e dobbiamo crederci. Abbiamo tutte le qualità per farcela”.

Sebastian de la Fuente, coach Como Women: “Sono dispiaciuto per la sconfitta contro il Parma”

Photo Credit: Marco Montrone

Amaro risultato quello emerso domenica per il Como Women nella quindicesima giornata di Serie A, con le lariane che hanno dovuto soccombere, seppur di misura, al Parma.

Al termine della gara l’allenatore della formazione comasca Sebastian de la Fuente ha commentato, davanti ai microfoni del club lombardo, la partita: “Sono dispiaciuto per la sconfitta, era uno scontro diretto e quindi questi punti erano importanti. In quasi tutti gli scontri diretti sono gli episodi a determinare il risultato, e oggi non ci hanno premiato. Penso che in generale non sia stata una bellissima partita, ma il Parma è stato più bravo negli episodi ed è riuscito a portare a casa il risultato. Nel finale di gara abbiamo avuto qualche occasione importante per pareggiare, oltre al gol annullato, ma non siamo riusciti a concretizzare“.

Si accende il calciomercato blucerchiato: un nuovo innesto e due addii in casa Samp

Photo Credit: U.C. Sampdoria

Nel pomeriggio di ieri, 31 gennaio, la Sampdoria Women ha ufficializzato l’arrivo in prestito di Agnese Bonfantini dalla Juventus. L’attaccante classe ’99, forte delle 13 presenze e di 1 rete in Serie A in questa prima parte di campionato, sarà un innesto di qualità che saprà certamente ritagliarsi il proprio spazio nella formazione di mister Cincotta. L’atleta avrà dunque l’occasione di dimostrare tutto il proprio valore e di dare un’importante mano alla sua nuova squadra per raggiungere quanto prima l’agognata salvezza.

Nello stesso comunicato che ha annunciato l’arrivo della calciatrice bianconera all’ombra della Lanterna, la società blucerchiata ha inoltre confermato la cessione, sempre a titolo temporaneo, della promettente classe 2000 Sabah Seghir al Napoli Femminile e di Mariia Taleb al Tavagnacco.

Il Pelletterie si arrende al cospetto delle campionesse d’europa

Niente da fare per il CF Pelletterie di Pamela Presto, che si deve arrendere al cospetto del Città di Falconara che si impone per 5-2 al Palazzetto dello Sport di Scandicci. Le marchigiane hanno ben reagito alla eliminazione in Coppa Italia, disputando una partita lucida e determinata, mettendo a frutto, alla fine, la propria superiorità. 

Il primo tempo è stato equilibrato, con le ospiti in vantaggio al 4’ con un gran gol di Taty, al quale risponde il CF con una tosta reazione che porta al pareggio di Teggi con una rete di altrettanto bella fattura. Al 15’ il Falconara si riporta in vantaggio con un tiro di Rozo che sorprende Pucci. Nel finale di prima frazione il Pelletterie prova il power play ma senza esiti, e all’intervallo siamo su 1-2. 

L’inizio ripresa è forse il momento decisivo della gara, con le locali subito col portiere di movimento, ma il Falconara sigla il 3-1 dopo appena 39″ di gioco con Rafa Pato. Dopo il minuto di silenzio per la Giornata della Memoria fissato al 21’ di gioco (ad inizio match si osservato ugualmente un minuto di raccoglimento in memoria di Carlo Tavecchio) la gara riprende col CF che accusa il colpo, subendo al 6’ la rete dell’1-4 per mano di Taina Santos. Prova a riaprirla Teggi al 14’ con un gran sinistro e doppietta per lei, ma la speranza dura poco più di due minuti, quando Isa Pereira mette nel sacco il 5-2 definitivo. 

 

Tabellino Pelletterie C5 – Città di Falconara 2 – 5

MARCATORI: 4′ pt T. Debiase Croceta (C), 9′ pt G. Teggi (P), 15′ pt N. Rozo (C), 1′ st R. Dal’Maz (C), 6′ st F. Taina (C), 13′ st G. Teggi (P), 16′ st I. Pereira (C)

PELLETTERIE C5: E. Pucci, P. Gomez, P. Pasos Sanchez, C. Brandolini, A. Rivera Chaves

A disposizione: R. Maione (↑), E. Innocenti (↑), M. Aterini (↑), A. Ciatti (↑), I. Borghesi (↑), G. Teggi (↑), C. Colucci (↑)

All: Presto Pamela

CITTà DI FALCONARA: A. Dibiase, T. Debiase Croceta, I. Pereira, E. Ferrara, R. Dal’Maz

A disposizione: A. Polloni (↑), S. Praticò (↑), S. Zepponi (↑), N. Rozo (↑), A. Sabbatini (↑), S. Saluzzi (↑), F. Taina (↑)

All: Neri Massimiliano

AMMONITI: P. Gomez (P), P. Pasos Sanchez (P), C. Colucci (P), E. Ferrara (C)

Sconfitta amara per il Crotone Femminile, secondo passo falso di fila in campionato

Credit: Crotone

Seconda sconfitta di fila nel campionato di Serie C per il Crotone. Le calabresi, inserite nel gruppo C, perdono in casa per 4-0 contro la Res Roma VIII nella sedicesima giornata, la prima del girone di ritorno.

Tutto facile per le romane che a metà del primo tempo vanno in gol con Cianci che sfrutta un preciso cross di Clemente. Al 32esimo colpo di biliardo di capitan Nagni che su punizione da fuori area fa due a zero. Nel recupero del primo tempo arriva pure la firma di Caccamo. Nella ripresa verso la metà frazione arriva la doppietta per Cianci che sugli sviluppi di corner fa 4 a 0. Prima del fischio finale, sono due le occasioni per il Crotone di andare in gol ma che non trovano concretezza.

Il Crotone permane al 12° posto in classifica a quota 11 punti e nella prossima partita di campionato il 12 febbraio contro la Salernitana.

CROTONE FEMMINILE-RES ROMA VIII: 0-4
CROTONE FEMMINILE: A. Büttner, G. Rania, Vlassopoulou Maria (CEN), M. Donato, A. Valente, A. Moscatello, C. Sacco, I. Torano, G. D’Aquino, Reggio Sara (01), Magnolia Michelle (08) A disposizione: N. Morgante, F. Vona, T. Russo, F. Sesti, G. Papaleo. All: Ortolini Francesco.
RES ROMA VIII: S. Caporro, P. Caccamo, L. Chiappa, A. Cianci, A. Clemente, M. Coluccini, M. Lauria, G. Liberati, A. Marino, V. Nagni, V. Simeone. A disposizione: C. Agati, I. Cruciani, A. D’Aguanno, S. Dougherty, D. Ferrara, M. Graziosi, D. Palombi, J. Shore All: Galletti Marco.
Arbitro e Assistenti: A.Recchia, R.Eugenio, Simone Ciacco.

Venezia Fc: successo in trasferta sulla Triestina, doppietta per Bonnín

Credit: Venezia Fc

Si apre il girone di ritorno del campionato di Serie C Femminile con la quarta vittoria consecutiva per il Venezia FC, che tiene il passo con l’alta classifica e in trasferta conquista l’ennesimo risultato positivo, superando la Triestina per 1-6.

Sin dai primi minuti del match le ospiti si rendono pericolose e cercano la rete del vantaggio creando numerose occasioni che non riescono però a capitalizzare, con Alessia Storchi che non si fa sorprendere né da Alice Zuanti, né da Yolanda Bonnín. Al 28’, le giuliane si guadagnano un calcio di rigore su fallo di Beatrice Airola, ma Alice Pinel è brava a ipnotizzare la numero 10 avversaria dal dischetto. Solo due minuti dopo, Bonnín riceve palla sulla trequarti e dipinge con il mancino una palla perfetta in area per Chirine Lamti, che controlla e mette a segno il gol dello 0-1.

Dopo un mancato penalty in favore delle ospiti, Giulia Risina è atterrata in area di rigore, e questa volta Bonnín trasforma dal dischetto raddoppiando il vantaggio veneziano prima del concludersi della prima frazione di gioco.

Continua il dominio arancioneroverde nel secondo tempo, con Isabel Cacciamali che va a segno su assist di Bonnín al 56’, e viceversa al 58’. Pochi minuti dopo, sugli sviluppi di un fallo laterale, Cacciamali recupera palla, crossa sulla linea di fondo campo e calcia di sinistro sul secondo palo, dove arriva in corsa Zuanti, che con un favoloso calcio al volo insacca il quinto gol lagunare.

In una gara dal finale ormai già scritto, le padrone di casa trovano la loro prima rete al 77’, ma è Barro a sferrare il colpo finale con il suo gol di testa, che all’84’ porta il risultato sull’1-6.

Ora alla quarta posizione in classifica, le lagunari hanno segnato nelle ultime 10 partite un totale di 43 gol, contro i 9 subiti, distribuiti nella striscia positiva che le ha viste conquistare ben 7 vittorie e 3 pareggi.

Il campionato lascerà spazio la prossima settimana al match di Coppa Italia, che vedrà il Venezia impegnato nella trasferta a Vicenza.

Triestina 1-6 Venezia

Marcatori: Lamti 29’, Bonnín 42’, Cacciamali 56’, Bonnín 58’, Zuanti 64’, Alberti 77’, Barro 84’

Triestina: Storchi, Usenich, Alberti, Paoletti (De Donatis 64’), Zanetti, Tortolo (Tikic 77’), Zuliani (Blasutto 85’), Gallo, Desinano (Nemaz 46’), Sandrin, Padulano (Olivo 71’)
A disposizione: Malaroda, Peressotti, Bortolin
Allenatore: Melissano

Venezia: Pinel, Risina (Salvi 66’), Lamti (Mattiello 80’), Zuanti, D’Avino (Fassin 46’), Airola, Cacciamali, Barro, Quaglio, Tomasi (Carleschi 56’), Bonnín R. (Govetto 66’)
A disposizione: Limardi, Verdaguer S.
Allenatore: Marino

Tanta grinta, ma anche sfortuna: Real Meda battuto dal Pinerolo

Photo Credit: Giada Morena - Real Meda

Domenica alle 14:30 alla Polisportiva Molinello Calcio A.S.D. si è giocata la prima partita del girone di ritorno tra Real Meda e Pinerolo.

Dopo un minuto di silenzio in memoria dello scomparso Carlo Tavecchio, il Real Meda dà il via alla gara. Real Meda subito in avanti, ci prova dopo due minuti dal fischio d’inizio Ferrario, ma viene atterrata in area di rigore. Diverse occasioni per le Black Panthers. Al 13’ Ferrario recupera palla e mette al centro per Antoniazzi, il suo tiro è debole e para senza difficoltà Milone. Dopo due minuti, ancora un tiro di Antoniazzi, ma para Milone. Al 24’ Ceppari tira a colpo sicuro, ma Ripamonti si fa trovare pronta e spedisce in calcio d’angolo. Dopo due minuti, Ivanova viene espulsa per una trattenuta su Ceppari, Real Meda in dieci. Al 28’ Spagnoli, servita da Ceppari va al tiro, ma il pallone finisce a lato. Tre minuti dopo il Real Meda ci prova con l’involata a destra di Roma, ma il suo cross non viene sfruttato dalle compagne. Al 40’ Antoniazzi corre palla al piede, ma viene bloccata da Milone. Dopo tre minuti, Coda ruba palla alle avversarie e va al tiro, ma il pallone supera la traversa. Al primo minuto di recupero Ripamonti salva di nuovo la porta respingendo un tiro di Mani, si ripete poco su Civalleri.

Primo tempo gestito bene dalle Black Panthers, nonostante l’inferiorità numerica in campo.

Il secondo tempo riparte sul punteggio di 0-0. Dopo due minuti Antoniazzi passa a Ferrario, che ripassa alla numero nove, ma il tiro dell’attaccante finisce alto. Al 50’ dopo un uno due tra Ferrario e Coda, la numero 23 crossa in area; Ferrario ci arriva, ma Milone si supera e manda in angolo. Ferrario ci riprova due minuti più tardi, servita da un pallonetto va al tiro, ma il portiere del Pinerolo si tuffa e recupera il pallone. Al 61’ cambio per il Real Meda, esce Campisi ed entra Sironi. Dopo quattro minuti, Ripamonti fa il miracolo con una doppia parata che mantiene il risultato sullo 0-0. Al 76’ il Pinerolo riparte dopo aver recuperato palla e Gueli crossa in area, dopo un po’ di confusione Mani riesce a tirare in porta e portare la sua squadra in vantaggio. Sette minuti dopo Borello esce a seguito di un infortunio ed entra Pieslialakaite. All’87’ Angrisano entra al posto di Zorzetto. Occasionissima al quarto minuto di recupero per il Real Meda, Sironi riceve un pallone in area di rigore e va al tiro, ma colpisce in pieno la traversa. Nulla da fare la partita finisce sul punteggio di 0-1.

Partita ricca di eventi sfortunati per le Black Panthers, che nonostante il risultato hanno dato tutto per novanta minuti, mostrando grinta e voglia di lottare.

Il Real Meda tornerà in campo il 12 gennaio in trasferta contro l’Azalee Solbiatese.

REAL MEDA: Ripamonti, Longo, Ivanova, Rovelli, Roma ©, Roventi, Mariani, Ferrario, Campisi (61’ Sironi), Coda, Antoniazzi.
PINEROLO: Milone, Barbero, Borello (83’ Pieslialakaite), Tamburini, Aimetti, Mani, Spagnoli, Civalleri, Zorzetto (87’ Angrisano), Gueli, Ceppari.
MARCATRICI: 76’ Mani (PIN).
AMMONITE: Tamburini (PIN), Zorzetto (PIN), Coda (RM), Longo (RM), Mariani (RM).
ESPULSIONI: Ivanonva (RM)

Trento, sconfitta di misura contro il Brescia: la classifica non si muove

Crediti fotografici: Ufficio Stampa Brescia Calcio Femminile

Ennesima sconfitta in questo difficile girone di andata per il Trento Calcio Femminile: sul campo del Brescia, al centro sportivo “Rigamonti”, una rete di Brayda al 14′ consegna i tre punti alla squadra di casa. Buona comunque la prestazione delle gialloblù, sotto la guida della nuova coach Silvia Marcolin.

Il match si apre con il Brescia in avanti, a cercare di cogliere di sorpresa la retroguardia trentina: al 2′ ci prova Merli, su assist di Hjohlman, ma Valzolgher è attenta e blocca. Hjohlman tenta l’azione personale pochi minuti dopo, con un debole sinistro da fuori area. L’occasione d’oro arriva invece per il Trento, con Bielak che si trova sola davanti al portiere nell’area piccola: il tentativo di conclusione di prima finisce però alto. Tre minuti più tardi arriva il vantaggio per le ragazze di casa: Brayda è servita in area dalla solita Merli e conclude a rete, di potenza. Bielak tenta al 23′ di infiltrarsi ancora tra le linee lombarde, ma è invece il Brescia che, tramite rovesciamento di fronte, riesce invece a introdursi in area trentina; la conclusione di Pasquali non inquadra lo specchio. Passata la mezz’ora, il Trento spreca la seconda occasione clamorosa del match: Rosa, servita da Tonelli a centro area, fallisce il tentativo di deviazione a rete. Nei minuti successivi è sempre il Trento a insistere, con Tonelli, sulla quale chiude il portiere Lugli, e con Bielak, che non riesce a indirizzare verso la porta. Ultime battute del primo tempo in favore del Brescia, con uno squillo di Pasquali che richiama all’intervento Valzolgher.

La seconda frazione si apre con un fraseggio a centrocampo, dal quale esce vincente il Brescia, che prova a rendersi pericoloso con Viscardi. Al 58′ il Trento prova ad accorciare le distanze, con un calcio di punizione battuto da Anderson e ribattuto da Rosa, senza successo. Dieci minuti più tardi è il tentativo di testa Fuganti che si estingue senza arrecare danno alla retroguardia biancazzurra. Al 72′ il Brescia manca clamorosamente il raddoppio: Ghisi, su assist di Hjohlman, spedisce il pallone alto. Negli ultimi minuti di gara, il Trento prende coraggio e si spinge in avanti alla ricerca del pareggio. Il tentativo di Andersson dai venticinque metri finisce a lato. Un’ottima opportunità si presenta invece per Bielak all’84’: Lugli sbaglia il rinvio e la gialloblù si avventa sul pallone, ma il portiere del Brescia rimedia all’errore commesso e blocca. Nel recupero ci prova ancora Tonelli su punizione, senza impensierire la retroguardia lombarda. Allo scadere un miracolo del portiere Valzolgher su Lonati nega alla squadra di casa la gioia del raddoppio. Finisce 1-0 per il Brescia.

BRESCIA -TRENTO CALCIO FEMMINILE 1-0
BRESCIA: Lugli, Ghisi, Viscardi, Brayda (76’ Magri), Barcella, Merli, Galbiati, Ripamonti, Hjohlman, Pasquali (76’ Lonati), Bianchi (76’ Farina). A disposizione: Ferrari, Perin, Bortolin, Pedrini, Fracas, Angoli. Allenatore: Ashraf Seleman

TRENTO CALCIO FEMMINILE: Valzolgher, Ruaben, Lucin (59’ Stockner), Andersson, L. Tonelli, Battaglioli (73’ Chemotti), Fuganti (73’ Oberhuber), Kuenrath, Bielak, A. Tonelli, Rosa (83’ Varrone). A disposizione: Callegari, Settecasi, Torresani, Gastaldello, Bertamini. Allenatore: Silvia Marcolin

ARBITRO: Catanzaro di Catanzaro (De Luca – Bignucolo)
RETI: 14’ Brayda

Italcave Real Statte: ennesima sconfitta per le rossoblu che cedono 4-0 con il Rovigo Orange

Credit: Italcave Real Statte

Poche parole per l’ennesimo ko dell’Italcave Real Statte che cade in casa con il Rovigo per 4-0.
Primi dieci minuti senza emozioni, poi è Buzignani con un preciso tiro a sbloccare la partita. Segue la gran parata di Margarito su Pereira, la stessa che riesce a trovare il 2-0 al tredicesimo. Passano 3 minuti e Buzignani cala il tris con un diagonale dalla destra. Palla al centro e Pegue, in diagonale, sfiora il gol.
Nella ripresa parte forte il Rovigo ma l’Italcave gioca dopo 2 minuti col portiere di movimento. Da Rocha riesce al 13′ a segnare il 4-0. Le ioniche timidamente cercano la via del gol con Russo e Titova senza centrare però il bersaglio.
Partita caratterizzata dalla mancanza di continuità e reazione da parte delle rossoblu, le quali dovranno rimettersi in sesto per affrontare il derby contro le leonesse del Bitonto.

ITALCAVE REAL STATTE-ROVIGO ORANGE 0-4 (0-3 p.t.)
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Russo, Valeria, Pegue, Bergamotta, Convertino, Pascual, Marangione, Discaro, Gea, Titova, Linzalone. All. Marzella

ROVIGO ORANGE: Nagy, Iturriaga, Pereira, Buzignani, Lorrai, Gasparini, Othmani, Tonon, Dayane, Costa, Grandi, Gava. All. Cossìo

MARCATRICI: 10’58” p.t. Buzignani (R), 13’44” Pereira (R), 16’07” Buzignani (R), 13’24” s.t. Dayane (R)

AMMONITE: Pascual (S)

ARBITRI: Ugo Ciccarelli (Napoli), Fabio Maria Malandra (Avezzano) CRONO: Giovanni Losacco (Bari)

DA NON PERDERE...