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Sebastian de la Fuente, coach Como Women: “Contro la Fiorentina abbiamo approcciato la partita in modo sbagliato”

Photo Credit: Como Women

Il Como Women ha perso 3-2 in casa contro la Fiorentina, al termine di una gara in cui le lariane hanno gettato subito al vento l’incontro concedendo due gol nei primi minuti, e un altro nella ripresa, anche se le comasche hanno provato in tutti i modi a raddrizzare la partita.

L’allenatore Sebastian de la Fuente, davanti ai microfoni del club lombardo, ha commentato questa sconfitta: “Il nostro approccio alla partita è stato sbagliato, all’inizio abbiamo preso due gol in quattro minuti su due disattenzioni nostre. Venivamo da una partita attenta la settimana scorsa e avevamo lavorato in allenamento su quello, perché la tensione in partita è una delle cose su cui dobbiamo migliorare. La squadra secondo me è all’altezza della Fiorentina, a cui bisogna fare i complimenti perché è una grande squadra e ci ha messo in grande difficoltà. Sicuramente qualche errore l’ho fatto anche io, perché se abbiamo regalato il primo tempo all’avversario è anche colpa mia. Ora continuiamo a lavorare perché è l’unico modo per migliorare. Il campionato è ancora lungo e il secondo tempo di oggi, in cui potevamo andare a pareggiarla negli ultimi minuti, mi fa capire che la squadra ha ancora margini di crescita. Non siamo stati bravi in alcuni episodi decisivi ed è lì che dobbiamo migliorare, sul mantenere l’attenzione alta dall’inizio alla fine. La classifica per ora dice che siamo penultimi e c’è da lavorare tantissimo da qui alla fine del campionato“.

Nazionale U16 Femminile: ultimo raduno dell’anno a Tirrenia, Viviana Schiavi convoca 24 Azzurrine

Sono 24 le calciatrici classe 2007 e 2008 convocate dal tecnico Viviana Schiavi, che a gennaio dovrà scegliere le 20 ragazze che prenderanno parte al Torneo di Sviluppo UEFA in programma in Portogallo (l’Italia affronterà le pari età di Paesi Bassi, Germania e Inghilterra). In quattro sono alla prima chiamata in maglia azzurra: il portiere dell’Empoli Martina Sedda, il difensore del Palermo Giuliana Falzone, la centrocampista della Fiorentina Benedetta Bedini e l’attaccante della Roma Elisa Cornacchia.

L’elenco delle convocate

Portieri: Sabrina Nespolo (Juventus), Elisa Schiavo (Roma), Martina Sedda (Empoli);
Difensori: Lidia Consolini (Inter), Giuliana Falzone (Palermo), Emma Lombardi (Fiorentina), Gaia Massa Boa (Juventus), Martina Paniccia (Roma), Sofia Pomati (Milan), Flaminia Positano (Roma), Michela Venturini (Inter);
Centrocampiste: Benedetta Bedini (Fiorentina), Anna Cavallaro (Inter), Maya Cherubini (Roma), Eleonora Ferraresi (Juventus), Matilda Imperiale (Parma), Sofia Zapelli (Milan), Gaia Zordan (Hellas Verona);
Attaccanti: Elisa Cornacchia (Roma), Alessia Guglielmini (Sassuolo), Mariarita Pensante (Fiorentina), Arianna Pieri (Roma), Benedetta Santoro (Inter), Rossana Ventriglia (Roma).

Staff – Tecnico: Viviana Schiavi; Assistente tecnico: Marco Dessì; Preparatore dei portieri: Angelo D’Ignazio; Preparatore atletico: Luca Bossi; Match analyst: Nicolò Tolin; Medici: Cristiano Benelli e Sofia Calaciura Clarich; Fisioterapista: Michele Laino: Nutrizionista: Andrea Carolina Striglio; Psicologa: Sara Landi; Segretario: Giulia Taccari.

Futsal Pescara: successo esterno di misura con il Pelletterie

futsal-pescara-calcio5-Eva Ortega
Nella domenica della Serie A di futsal il Pescara batte 4-5-in trasferta il neopromosso Pelletterie.
Sono le toscane a passare avanti con Queiroz al 2′, ma le abruzzesi aggiustano il tiro al nono minuto quando minuto Coppari e Borges ribaltano il parziale il favore delle adriatiche.  Il team di casa però risponde e con Borghesi un minuto dopo ritrova la parità. A due dalla fine Guidotti riporta avanti il Pescara con ancora Borghesi a 30 secondi dal gong a mandare le squadre negli spogliatoi sul 3-3.
Nella ripresa equilibrio quasi per metà frazione: al 9′ Elpidio segna per le biancocelesti con Verzulli al quarto d’ora a portare a 2 le reti di vantaggio. Nel finale il definitivo 4-5 con Brandolini in rete ad un minuto dalla conclusione della contesa.
PELLETTERIE-PESCARA FEMMINILE 4-5 (3-3 p.t.)
PELLETTERIE: Pucci, Gomez, Pasos, Queiroz, Brandolini, Maione, Aterini, Borghesi, Teggi, Colucci, Rivera, Mannucci. All. Presto
PESCARA FEMMINILE: Sestari, Coppari, Borges, Ortega, Boutimah, Belli, Jessika, Elpidio, Verzulli, Guidotti, Valendino, Ricottini. All. Morgado
MARCATRICI: 2’31” p.t. Queiroz (PEL), 9’24” Coppari (PES), 9’40” Borges (PES), 10’27” Borghesi (PEL), 17’58” Guidotti (PES), 19’22” Borghesi (PEL), 9’34” s.t. Elpidio (PES), 14’34” Verzulli (PES), 18’58” Brandolini (PEL)
AMMONITE: Boutimah (PES), Guidotti (PES)
ARBITRI: Giulio Colombin (Bassano del Grappa), Walter Suelotto (Bassano del Grappa) CRONO: Giulia Fedrigo (Pordenone)

Il Cesena Femminile torna alla vittoria casalinga battendo l’Hellas Verona per 2 a 1

Photo Credit: Cesena FC Femminile

Il Cesena torna a vincere in casa con una prestazione convincente: come a San Marino ha saputo affondare il colpo nel momento giusto e difendere sul finale quando il Verona ha spinto per trovare il pareggio.

Sulla scia della partita in terra sammarinese il Cavalluccio ha trovato la rete ad inizio partita: 5′ bel uno-due tra Carlini e Distefano, lancio lungo della numero 6 per Galli che resiste alla marcatura scaligera, il primo tiro viene respinto da Shore ma sulla ribattuta ci arriva di nuovo la numero 11 che a porta vuota mette in rete.

Il Verona non resta a guardare e con un possesso palla maggiore cerca di rimettere subito la partita in parità, al 14′ la prima grande occasione: Ledri arriva sul fondo, supera Casadei e crossa al limite per Peretti che tira di prima, bel colpo che per fortuna del Cesena si stampa sulla traversa! 

La partita è piacevole da vedere ed entrambe le squadre ci provano: le gialloblù cercano con il giro palla e lanci lunghi di mettere in difficoltà la retroguardia bianconera, ma qualche imprecisione nell’ultimo passaggio e le buone chiusure della difesa impediscono loro di trovare il gol.

Il Cesena invece gioca sulle ripartenze e su un pressing a metà campo che dà i suoi frutti: al 24′ Distefano effettua un cross teso in area, Ploner in anticipo sul primo palo prova la girata ma Shore si fa trovare pronta e para. Quattro minuti più tardi altra bella trama di gioco bianconera: Casadei riceve palla da Porcarelli, serve sulla corsa Zanni che effettua un filtrante in area per Distefano, la numero 17 non è precisa e la sfera finisce a lato. 

Quando mancano 8 minuti alla fine del primo tempo il Cavalluccio affonda il colpo: recupero palla di Zanni che serve corto per Iriguchi, la numero 25 effettua un bel lancio per Distefano, tocco sotto della nostra attaccante che trova così il suo quinto gol in campionato.

La prima vera occasione della ripresa è sempre di marca bianconera: al 50’ Ploner approfitta di un rimpallo per rubare palla e dirigersi verso l’area, tenta il tiro sul primo palo ma è brava Shore a parare a due mani e a mettere in corner.

Il Verona non vuole arrendersi e mette in campo tanto cuore e voglia di riaprire la partita, ma trova un Cesena attento che riesce quasi sempre a limitare gli attacchi scaligeri, tranne al 63′: apertura mancina vincente di Capucci per Bursi che ci arriva nella mischia e batte Frigotto da due passi.

Il gol carica la squadra ospite che seppur in maniera disordinata spinge e si fa vedere in area bianconera, infatti l’altra grande occasione arriva all’89’: dal fondo Bison con un cross rasoterra per Ledri che tira ma bravissima Frigotto che con una parata al volo chiude la porta ed evita il pareggio.

Cesena che conquista la settima vittoria stagionale e torna a vincere in casa dopo la sconfitta contro la Ternana: la squadra sta dimostrando di potersela giocare con tutte e di saper soffrire quando serve.

 

Cesena: Frigotto; Casadei, Costa, Pastore, Carlini; Iriguchi (73’ Bradau), Ploner (73’ Nano), Zanni, Distefano, Galli (55’ Costi), Porcarelli (91’ Cuciniello)
A disp: Serafino, Rossi, Mancuso, Gidoni, Beleffi, Cuciniello
All: Ardito 

 

Hellas Verona: Shore; Capucci, Vergani (60’ Bursi), Meneghini, Pecchini; Ledri, Sardu, Lotti; Anghileri (73’ Pellinghelli), Peretti, Lefevbre (73’ Bison)
A disp: Keizer, Duerto, Semanova, Giai, Cabrera, Termentini
All: Brutti

Arbitro: Deborah Bianchi di Prato
Assistenti: Andrea Raimo di Empoli e Tommaso Bettazzi di Prato

Ammonizioni: 25’ Porcarelli [C], 91’ Costa [C] 

Reti: 5’ Galli [C], 37’ Distefano [C], 63’ Bursi [V]

Il San Marino fa miracoli! Tavagnacco al tappeto: tutta colpa di Menin, Bolognini e Barbieri

Credit Photo: San Marino Academy

5 a 2: questo il risultato raggiunto dalle ragazze di Giulia Domenichetti durante il match in trasferta col Tavagnacco.

Pesante l’affronto delle titane sin dai primi minuti di gioco: la coach Domenichetti propone qui il ritorno alla titolarità di Larenza e Montanari a difesa dei pali, soprattutto a causa di vari infortuni tra le giocatrici. Ci prova subito Menin che parte aggressiva con un destro alla ricerca della porta avversaria: centro mancato; è appena il terzo minuto e si susseguono molteplici occasioni per le biancoazzurre, lasciando a respiro faticoso le altre. Il primo vantaggio arriva al 14′, con la battuta di Barbieri che trova il piede di Menin: a segno proprio lei, la capitana, che arriva alla prima esultanza stagionale. Il pressing del Tavagnacco si evidenzia in reazione al goal appena subito: niente da fare, però, perché le sammarinesi bloccano ogni tentativo. Barbieri si fa vedere per trovare il secondo vantaggio, ma non riesce; la combinazione vincente arriva al minuto 34, che finisce con il disegno perfetto di Bolognini. Si conclude il primo tempo con le biancoazzurre che hanno ancora voglia di goal.
Arrivano i cambi per il Tavagnacco, niente novità, invece, per le ospiti. Niente novità anche per quanto riguarda la grinta delle titane, perché al primo affondo arriva la terza rete per loro, complice una deviazione friulana. Si ferma tutto: quest’ultime trovano il primo punto della partita su un rigore concesso: 3 a 1, quindi, il risultato momentaneo. Entrano nuove forze fresche per l’Academy: Montalti, Baldini, Pirini, Accornero e una Amaduzzi esordiente poi. Le friulane raggiungono il secondo punto, intanto nessuna tregua: Barbieri affonda il pallone del 4 a 1 prima e del 5 a 1, poi, chiudendo un match con la sua doppietta personale e completamente di proprietà sammarinese.

Il club si gode il settimo posto in classifica.

EURO U19 Femminile 2022/23; mercoledì il sorteggio del turno 2

Il sorteggio del turno 2 dei Campionati Europei UEFA Under 19 Femminili, trasmesso in diretta streaming mercoledì 7 dicembre alle 11:00 CET, definirà i gironi di entrambe le leghe.

I gironi, in programma dal 3 all’11 aprile, decideranno le sette squadre che si uniranno alle padrone di casa del Belgio alla fase finale (18-30 luglio 2023), oltre alle promozioni e retrocessioni tra le due leghe. Le fasce saranno decise dalle classifiche delle leghe del turno 1 in autunno, con procedura esatta da confermare.

La Lega A è composta da 28 squadre, comprese le sette promosse dalla Lega B. Vi partecipa anche il Belgio, nonostante sia qualificato di diritto alla fase finale come nazione ospitante. Le sette vincitrici dei gironi (più la migliore seconda se il Belgio vince il girone) si qualificheranno alla fase finale. Le squadre classificate al quarto posto retrocederanno in Lega B per il turno 1 2023/24.

Le 24 squadre della Lega B, comprese quelle retrocesse dalla Lega A in autunno, si contenderanno la promozione per il turno 1 dell’edizione 2023/24.

Lega A
Vincitrici gironi turno 1: Spagna (campione in carica, Gruppo A1), Paesi Bassi (A2), Serbia (A3), Danimarca (A4), Francia (A5), Austria (A6), Norvegia (A7)
Seconde classificate gironi turno 1: Finlandia (A1), Svezia (A2), Italia (A3), Inghilterra (A4), Polonia (A5), Germania (A6), Portogallo (A7)
Terze classificate gironi turno 1: Svizzera (A1), Grecia (A2), Ungheria (A3), Slovenia (A4), Repubblica d’Irlanda (A5), Ucraina (A6), Belgio (nazione ospitante fase finale, A7)
Promosse dalla Lega B: Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cechia, Islanda, Romania

Lega B
Retrocesse dalla Lega A: Israele, Malta, Irlanda del Nord, Scozia, Slovacchia, Turchia, Galles
Seconde classificate gironi turno 1: Montenegro (B1), Albania (B2), Isole Faroe (B3), Moldavia (B4), Kosovo (B5), Macedonia del Nord (B6), Kazakistan (B7)
Terze classificate gironi turno 1: Cipro (B1), Lettonia (B2), Lituania (B3), Estonia (B4), Gibilterra (B5), Georgia (B6), Andorra (B7)
Quarte classificate gironi turno 1: Azerbaigian (B1), Isole Faroe (B2), Liechtenstein (B3)

Procedura del sorteggio
La composizione delle leghe del turno 2 è la stessa del turno 1, ovvero:
• Lega A, 28 squadre: 7 gironi dai 4 squadre
• Lega B, 24 squadre: 3 gironi da 4 squadre e 4 gironi da 3 squadre.

Si applicano i seguenti principi:
• Le seconde classificate del turno 1 della Lega A sono sorteggiate contro le vincitrici di un altro girone. Le squadre che hanno giocato in gironi da tre squadre nel turno 1 vengono sorteggiate in gironi da quattro squadre nel turno 2, nella misura in cui ciò sia possibile.
• Come deciso dal Comitato Esecutivo UEFA e dal Panel d’Emergenza UEFA, i seguenti Paesi non possono essere sorteggiati nello stesso girone: Bielorussia e Ucraina (Lega A).

• Le squadre di ciascuna lega sono divise in fasce per i sorteggi, in base alle classifiche del torneo del turno 1. Per determinare la classifica del turno 1, si applicano i seguenti criteri ai risultati del turno 1 nell’ordine indicato:
(i) posizione più alta nella classifica seguente, con le vincitrici dei gironi promosse dalla Lega B classificate sopra le seconde classificate promosse dalla Lega B;
(ii) maggior numero di punti in tutte le partite del mini-torneo;
(iii) maggiore differenza reti in tutte le partite del mini-torneo;
(iv) maggior numero di gol segnati in tutte le partite del mini-torneo;
(v) minor numero di punti disciplinari basati solo sui cartellini gialli e rossi ricevuti dai giocatori e dai dirigenti della squadra in tutte le partite del mini-torneo (cartellino rosso = 3 punti, cartellino giallo = 1 punto, espulsione per due cartellini gialli in una partita = 3 punti);
(vi) posizione più alta nella classifica del turno 2 del campionato 2021/22.

Lega A (7 gironi da 4 squadre)

• Il sorteggio inizia con la prima fascia e prosegue con la seconda, la terza e la quarta.
Ogni urna viene svuotata interamente prima di proseguire con l’urna successiva.
• Di norma, e per ogni urna, le squadre sorteggiate sono assegnate in ordine numerico, dal Gruppo 1 al Gruppo 7.
• Se una seconda classificata del girone 1 viene sorteggiata nello stesso girone della vincitrice del girone 1, o se si verifica uno scontro tra squadre vietato, la squadra sorteggiata viene assegnata al primo girone disponibile in ordine numerico e un’altra squadra viene sorteggiata per completare il posto lasciato libero. Se ciò dovesse essere possibile al momento del sorteggio degli ultimi gironi, le squadre sorteggiate saranno assegnate ai gironi.

Fasce
Fascia 1: Spagna (campione in carica), Francia, Norvegia, Danimarca, Paesi Bassi, Serbia, Austria
Fascia 2: Inghilterra, Italia, Germania, Finlandia, Portogallo, Svezia, Polonia
Fascia 3: Belgio (nazione ospitante fase finale), Grecia, Repubblica d’Irlanda, Ungheria, Svizzera, Slovenia, Ucraina
Fascia 4: Cechia, Bulgaria, Islanda, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Romania, Bielorussia

  • La Spagna ha battuto la Norvegia nella finale del 2022, conquistando il quarto titolo. Francia e Svezia hanno raggiunto le semifinali, mentre anche Repubblica Ceca, Inghilterra, Germania e Italia cercano di qualificarsi nuovamente.
  • Insieme alla Spagna, altre ex campioni sono Germania (6 titoli), Francia (5), Svezia (3), Danimarca (1), Inghilterra (1), Italia (1) e Paesi Bassi (1).
  • Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Grecia, Slovenia e Ucraina sperano di debuttare in fase finale. Bielorussia, Repubblica Ceca e Ungheria si sono qualificate in precedenza solo come paesi ospitanti.

Lega B: 3 gironi da 4 squadre, 4 gironi da 3 squadre

• Il sorteggio inizia con la prima fascia. Le squadre vengono sorteggiate e assegnate alla posizione 1 di ciascun girone in ordine numerico dal Gruppo 1 al Gruppo 7.
• Il sorteggio prosegue con la fascia 2a. Le prime due squadre vengono sorteggiate e assegnate alla posizione 2 dei Gruppi da 1 a 3. Una volta assegnate queste squadre, la fascia 2b viene aggiunta all’urna con le due rimanenti palline della fascia 2a. Il sorteggio continua assegnando le quattro squadre alla posizione 2 dei Gruppi da 4 a 7 in ordine numerico.
• Analogamente, per la fascia 3a, le prime due squadre vengono sorteggiate e assegnate alla posizione 3 dei Gruppi da 1 a 3. Una volta assegnate queste squadre, la fascia 3b viene aggiunta all’urna con le due rimanenti palline della fascia 3a. Il sorteggio continua assegnando le sei squadre alla posizione 3 dei Gruppi da 4 a 7 in ordine numerico, poi alla posizione 4 dei Gruppi 1 e 2.
• Se si verifica o potrebbe verificarsi uno scontro vietato, la squadra sorteggiata viene assegnata al primo gruppo disponibile in ordine numerico e un’altra squadra viene sorteggiata per completare la posizione rimasta libera. Qualora ciò fosse possibile durante il sorteggio degli ultimi gironi, le squadre verranno sorteggiate e assegnate ai gironi.

Fasce
Fascia 1: Israele, Galles, Slovacchia, Turchia, Irlanda del Nord, Scozia, Malta
Fascia 2a: Macedonia del Nord, Kosovo, Moldavia, Kazakistan
Fascia 2b: Albania, Isole Faroe, Montenegro
Fascia 3a: Cipro, Lettonia, Lituania, Georgia
Fascia 3b: Estonia, Gibilterra, Andorra, Liechtenstein, Azerbaigian, Armenia

La Vis Fondi sconfitta di misura in casa contro la Vip, termina 2-1 il match

La Vis Fondi esce sconfitta di misura in casa con la Vip Tombolo. Vantaggio illusorio per le fondane che si fanno poi rimontare dalla Vip. Occasione mancata per la squadra di mister Cibelli che veniva dai suoi primi punti guadagnati in casa dello Statte. Con questa vittoria la Vip si toglie momentaneamente dalla zona playout mentre il Vis Fondi rimane fanalino di coda. Nella prossima giornata il Fondi sarà impegnato nella difficile trasferta di Pescara, la Vip, invece, affronterà l’altra neopromossa Irpinia.

La Gara: Primo tempo equilibrato quello che in scena al Palasport di Fondi. La Vip spreca potenziali occasioni per il vantaggio, le fondane sono brave a chiudersi e rubare palloni per ripartire veloci con Loth e Caciorgna. La prima frazione non si sblocca e si va negli spogliatoi sullo 0-0. Succede tutto nel secondo tempo, a portarsi in vantaggio è la squadra allenata da mister Cibelli al 5′, con un ottima giocata di Jessica Will che trova la rete dell’1 a 0. La Vip prova a reagire ma le fondane non lasciano spazi, per recuperare il match serve una magia di Troiano che con un passaggio filtrante perfetto mette Caballero a tu per tu con Iarriccio, la numero 10 con freddezza salta il portiere e deve solo appoggiare in rete. Al 14′ è ancora Caballero a piegare le resistenze del Fondi portando in vantaggio le sue. Mister Cibelli le prova tutte per recuperare lo svantaggio inserendo anche il portiere di movimento ma la Vip non si fa più sorprendere e mette in cassaforte la vittoria. Termina così 2-1 la sfida tra Vis Fondi e Vip Tombolo.

VIS FONDI-VIP 1-2 (0-0 p.t.)
VIS FONDI: Iarriccio, Caciorgna, Will, Guercio, Loth, Pacchiarotti, Popolla, Zomparelli, Reganato, Attanasio, Diaz, Di Sauro. All. Cibelli

VIP: Carturan, Fernandez, Balardin, Jimenez, Troiano, Carollo, Caballero, Bernardelle, Salvador, Giacò, Valenzano, Verdù. All. Giorgi

MARCATRICI: 2’20” s.t. Will (F), 9’40” Caballero (V), 14’35” Caballero (V)

AMMONITE: Guercio (F), Will (F), Pacchiarotti (F)

ARBITRI: Mario Certa (Marsala), Massimo Seminara (Palermo) CRONO: Angelo Bottini (Roma 1)

Patrizia Panico, Fiorentina: “Como squadra che non molla mai. Successo importante, ora manca la ciliegina sulla torta”

Photo Credit: Fabio Vanzi

Dopo il successo con il Como mister Patrizia Panico ha fatto il punto in casa viola. La Fiorentina regola di misura, 2-3, le lombarde e resta in solitaria al terzo posto staccando l’Inter. Queste le parole del tecnico delle toscane:
Contavano i tre punti, è stata una partita giocata bene con una buona prestazione da parte di tutte. Per gran parte della gara siamo state in controllo ma il Como è una squadra che non molla mai. In tante occasioni hanno riaperto partite date per finite, anche se in questa circostanza abbiamo portato il risultato a casa. Abbiamo patito un po’ di stanchezza e perso un pizzico di distanze ma la squadra ha fatto bene e portato a casa quello che doveva portare. Ora il Parma, dobbiamo affrontare tutte le gare con lo stesso spirito da parte del gruppo. Con loro si chiuderà il 2022 e ci teniamo a finirlo in un certo modo mettendo la ciliegina sulla torta”.

Marta Mascarello, Milan: “Ci è mancata fiducia nel giocare il pallone, i due gol ci hanno tagliato le gambe”

Credit: Federico Fenzi

Nella gara di ieri, valevole per l’undicesimo turno di Serie A, il Milan non ha mosso la classifica contro la Roma capolista. Le rossonere, dopo la sconfitta per 0-2, restano al quinto posto a 14 lunghezze dalla vetta. Nel post match in casa lombarda a palare è stata Marta Mascarello, centrocampista classe ’98 ex Fiorentina che ha dichiarato:
“Credo che abbiamo affrontato una squadra tra le più forti del campionato e lo hanno dimostrato in questa sfida. Noi siamo rimaste in gara per buona parte del match ma i due gol ci hanno tagliato le gambe. Ci è mancata, credo, un po’ di fiducia nel giocare di più la palla con loro che ci venivano a prendere alte. Da queste partite si può solo imparare e apprendere per cercare di arrivare al loro livello”.

La Real Sociedad lotta ma il Barça vince ancora!

Una grande Real Sociedad lotta a Barcellona contro le catalane ma le blaugrana non si fermano e vincono anche questa importante sfida scudetto per 2-1. Jade Le Guilly porta avanti le txuri-urdin prima dell’intervallo ma Marta Torrejon e Lucy Bronze allo scadere ribaltano il risultato a favore delle campionesse.

Dietro il Real Madrid continua a vincere battendo 4-1 il Levante Las Planas in Catalogna. La doppietta di Esther Gonzalez mette le cose in chiaro poi Irina Uribe accorcia le distanze prima delle reti di Athenea del Castillo e Naomie Feller. Anche l’Atlético tiene il passo vincendo 1-0 a Valencia con goal di Marta Cardona all’86°.
Nel Madrid CFF brilla Racheal Kundananji, seconda nella classifica marcatrici del campionato, che segna due splendide reti a Bilbao e porta le madrilene vicine alla zona UWCL.
Due pareggi tra Siviglia e Granadilla e tra Sporting Huelva e Alavés. In Andalusia, doppio vantaggio ospite con Jassina Blom e Andrea Marrero. Cristina Martin-Prieto e Inma Gabarro regalano il pareggio alle padrone di casa. Copione simile a Huelva con l’Alavés due volte in vantaggio con Cristina Aunon ed un’autorete e ripreso due volte da Patricia Hmirova e Laia Ballestè.
Il Villarreal vince ad Alhama con un’autorete ed inguaia le padrone di casa. Grande prova del Levante nel posticipo che batte 7-0 il Betis con la tripletta di Alba Redondo che sale in testa alla classifica marcatrici. Mayra Ramirez e la tripletta di Julia Aguado completano la goleada granota.

Risultati undicesima giornata:

SABATO 3 DICEMBRE 2022
SIVIGLIA – GRANADILLA 2-2
BARCELLONA – REAL SOCIEDAD 2-1
ATHLETIC CLUB – MADRID CFF 0-2
LEVANTE LAS PLANAS – REAL MADRID 1-4

DOMENICA 4 DICEMBRE 2022
SPORTING HUELVA – ALAVES 2-2
VALENCIA – ATLETICO MADRID 0-1
ALHAMA – VILLARREAL 0-1
REAL BETIS – LEVANTE 0-7

Classifica:
Barcellona 33
Real Madrid* 25
Atletico Madrid, Levante 23
Madrid CFF 22
Real Sociedad  19
Valencia 15
Athletic 13
Granadilla*, Siviglia, Sporting Huelva 12
Real Betis, Villarreal 10
Levante Las Planas 8
Alavés 6
Alhama 3
* una partita in meno

Classifica marcatrici (top 8):
Alba Redondo (Levante) 10
Racheal Kundananji (Madrid CFF) 9
Ludmila (Atlético Madrid) 8
Esther Gonzalez (Real Madrid), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 7
Geyse Ferreyra (Barcellona), Natasa Andonova (Levante), Angela Sosa (Real Betis), Nahikari Garcia, Caroline Weir, Gabriela Garcia (Real Sociedad) 5

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