Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2328

Dopo i calci di rigore la Super Coppa Italiana vola a Roma!

Credit Photo: Andrea Amato

La Super sfida tra la Juventus di Montemurro e la Roma di Spugna è andata, dopo centoventitre minuti e dopo i calci di rigore, alla Roma!. Era dal lontano 2015 che la Super Coppa italiana non veniva più assegnata dagli undici metri (Finale tra Brescia e Verona che termino 3 a 2). Risultato finale 4 a 3 per le lupe che riscattano la finalissima di Ferrara.

Gara che ha visto le Campionesse in carica entrare in campo con il classico 4-3-3 con Peyraud tra i pali, Lenzini-Sembrant-Salvai e Boattin in linea difensiva, Caruso-Pedersen e Grosso in centro campo e con il tridente d’attacco composto da Bonansea-Beerensteyn e Girelli. La Juventus conta tra le sue assenze Sara Gama, Nilden e Gunnarsdottir, mentre le capitoline al completo sono scese sul rettangolo di gioco con un 3-5-2 composto da Ceasar in porta, Minami-Linari e Wenninger in difesa, ed un folto centro campo composto da: Haavi-Greggi-Giuliano-Serurini e Bartoli; per le uniche due punte Giacinti e Andressa.

In uno Stadio Tardini che porta giustizia al valore sportivo in campo, per una manifestazione dal sapore di una sfida tra le grandi, per un movimento che merita queste cornici si è vista una partita straordinaria.

Gara che inizia con una grande pressione di gioco della Roma, e due grosse occasioni di portarsi in vantaggio con Valentina Giacinti, ed una Juve in gestione di palla che si limita al controllo delle zone del campo senza portare le sue punte al tiro. Le cavalcate di Haavi sulla fascia sinistra e la dinamicità di Serturini a destra trovano spazio per i buoni affondi delle capitoline che trovano il vantaggio con Valentina Giacinti, brava a scardinare l’area piccola ed a infilare, dopo un tocco di Pedersen, in porta per l’ 1 a 0.

La Juventus cerca di riprendere il match, ma è sempre la Roma a trovare in contropiede i giusti corridoi per andare al tiro: Haavi che ha cambiato fascia con Bartoli riesce a servire palloni pericolosi con le bianconere che restano un po’ troppo a guardare e con Pauline Peyraud costretta a fare uscite straordinarie per bloccare le buone giocate avversarie. Lisa Boattin colpisce una traversa piena da un calcio piazzato al limite dell’area, alla mezz’ora, ma il risultato resta invariato e Montemurro, in piedi a caricare le sue ragazze,  manda a scaldarsi Rosucci e Cernoia. Le avversarie tengono benissimo il campo ed il vantaggio, con affondi sempre pericolosi di Annamaria Serturini, e le due squadre vanno in riposo con il giusto vantaggio per la Roma.

La ripresa riprende sempre con tanto dinamismo e giocate molto veloci e precise, con il giusto nervosismo ma sempre molto corretta, ma è la Roma a gestire le azioni più significative dell’incontro e la Juve che prova a spingere ma con poca fortuna. Al 60’ la punizione capolavoro di Lisa Boattin, sinistro a giro nel sette, porta il pareggio per la vecchia signora per la gioia dei tremila del Tardini. La gara s’infiamma e Montemurro mette in campo Rosucci, al posto di Grosso, Cantore per Caruso per un finale che promette spettacolo e buon gioco. Il calo fisico della Roma, dopo il pareggio Juventino, ed il cambio di ritmo bianconero portano ad un equilibrio di gioco che lascia le due formazioni gestire un finale di gara con un timore reciproco e con la posta in gioco ancora molto aperta. Entrano in campo anche Cernoia, al posto di Beerensteyn, ed Bonfantini per Bonansea e le bianconere spingono con esperienza alla ricerca del vantaggio. Non sono sufficienti i tre minuti di recupero, a chiudere il confronto, e saranno i tempi supplementari a decidere questa bellissima finale. A gestire la pressione ed il controllo della gara, per ulteriori due tempi da quindici minuti, sono ancora le bianconere che sembrano avere più fiato mettendo la giusta pressione nell’area giallo-rossa. Ma la stanchezza, in entrambe le formazioni, prende il sopravvento ed a decidere la vincitrice sono stati i calci di rigore. A vincere il primo titolo sono state le ragazze di Spugna che portano nella capitale l’ambito trofeo per la gioia della Roma.

Ternana-Milan 0-2, Capitanelli: “Una partita difficile, ma siamo riuscite ad imporci”

Mercoledì 2 novembre, ore 12:30, la Ternana ha sfidato il Milan nella fase a gironi di Coppa Italia Femminile presso il Moreno Gubbiotti di Narni. Le rossonere di Maurizio Ganz si sono imposte sulle padrone di casa per 2-0, ma le ragazze di Fabio Melillo non hanno sfigurato contro un avversario di categoria superiore. A fine partita Ilaria Capitanelli, difensore rossoverde, ha dato la sua chiave di lettura del match.

Le parole di Ilaria Capitanelli

“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, però siamo riuscite a prendere le misure necessarie e siamo anche riuscite a far vedere il nostro gioco anche se ovviamente abbiamo sofferto l’intensità. Inizialmente abbiamo avuto un atteggiamento un po’ timoroso che poi siamo riuscite a evitare. Questa è una partita di Coppa Italia importante, ma altrettanto importante è il campionato. Adesso pensiamo subito a domenica perché sappiamo che sarà una partita fondamentale per il nostro campionato e ripartiamo subito dimenticando quello che è successo oggi, tenendo quello di buono che c’è stato e pensando subito a fare bene domenica. L’avversario sarà l’Arezzo, un avversario ostico da quello che si è visto finora: una neopromossa che però sì sì attrezzata bene per il campionato di Serie B. Noi faremo vedere che siamo determinate allo stesso modo”.

Serie B: Cesena-Napoli è il big match della 7ª giornata. La Lazio ospita la Torres, insidia Hellas per il Cittadella

Domenica alle 14.30 si disputano sei partite, comprese quelle delle prime della classe (Lazio e Napoli). Alle 18.30 il derby veneto, alle 20.30 il calcio d’inizio di Arezzo-Ternana.

Dopo l’attesissima Supercoppa FS Italiane che oggi alle 14.30 ha visto protagoniste le calciatrici di Juventus e Roma, il fine settimana del calcio femminile proseguirà il giorno successivo con la 7ª giornata di Serie B, che sarà caratterizzata da match molto importanti ai fini della classifica. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming su Eleven Sports.

Lazio e Napoli continuano a vincere e a regalare spettacolo, ma alle loro spalle ci sono squadre che non vogliono perdere il treno delle fuggitive. È questo l’obiettivo del Cesena, quarto a meno tre dalla vetta, che domenica alle 14.30 se la vedrà con l’undici azzurro allenato dal francese Dimitri Lipoff, reduce dalla sofferta vittoria di misura sul campo della Torres. Sogna in grande anche il Cittadella, che nel posticipo delle 18.30 cercherà di vincere il derby veneto con l’Hellas Verona per centrare il sesto successo stagionale e mettere pressione alle capoliste, che attualmente hanno un solo punto di vantaggio sull’undici granata. Le biancocelesti di mister Catini sono invece attese dalla gara casalinga contro la Sassari Torres, attesa da 90 minuti nei quali dovranno limitare la forza offensiva delle capitoline, che nelle ultime tre giornate hanno messo a segno dieci reti, subendone una sola.

Gli altri incontri in programma alle ore 14.30 saranno Genoa-Chievo Verona, Ravenna-Brescia, San Marino Academy-Apulia Trani e Tavagnacco-Trento, mentre il turno si chiuderà con la sfida tra Arezzo e Ternana, che prenderà il via alle ore 20.30.

Carlotta Pierini, Cesano Football Women Idrostar: “Sono qui per la fiducia ripostami dal mister e dallo spogliatoio”

Photo Credit: Carlotta Pierini

Il Cesano Women è tornato domenica a vincere in Eccellenza Lombardia dopo quattro turni, imponendosi, nel nono turno, sulla Polisportiva 2B per 6-1, e questo per mette alle gialloblù di centrare il secondo successo stagionale e di salire al dodicesimo posto con sette punti. Per le cesanesi sono andate in gol Marilena Moramarco, la doppietta di Cristina Rondena e la tripletta dell’attaccante classe ‘00 Carlotta Pierini. Ed è quest’ultima, che veste la divisa del Cesano da quattro stagioni e ha già messo a referto ben quattro gol stagionali, la protagonista della nostra intervista di oggi.

Carlotta cosa ti ha fatto innamorare del pallone?
«Non c’è qualcosa in particolare che mi abbia fatto innamorare del pallone, il calcio è emozione e io questa sensazione me la porto da quando sono nata».

Cosa vuol dire per te essere un’attaccante?
«L’attaccante, per me, è il finalizzatore della squadra».

Qual è il gol che ha suscitato in te grandi emozioni?
«Il gol che mi ha suscitato più emozioni è stato sicuramente quando l’ho fatto in rovesciata contro il Tabiago lo scorso anno».

Com’è stato il tuo percorso calcistico?
«Ho iniziato nel 2016 a Pero nella categoria Juniores per due anni, per poi restare ferma un anno, e nel 2019 ho cominciato una nuova avventura a Cesano».

Questo è il quarto anno che sei al Cesano. Cosa ti ha portato a rimanere in questa società?
«Sono rimasta grazie alla fiducia che mi ha riposto il mister e per lo spogliatoio, perché mi trovo bene con le compagne di squadra».

Parliamo dell’attuale stagione, dove al momento la tua squadra è dodicesima: piazzamento in linea con le tue aspettative?
«Assolutamente no, possiamo e dobbiamo fare meglio, perché le potenzialità ci sono come abbiamo dimostrato domenica».

Domenica è arrivata la seconda vittoria in campionato, battendo 6-1 la Polisportiva 2B. Com’è stato raggiunto, secondo te, questo successo?
«Abbiamo preso più consapevolezza dei nostri mezzi, e il gruppo sta crescendo sempre di più».

Delle tre reti che hai realizzato al 2B, qual è il più bello?
«Il primo gol, dopo sette partite a secco è stata una liberazione».

Restando in tema marcature hai già messo a referto quattro reti. Per il momento sei contenta del tuo score?
«Per quanto riguarda lo score ho ancora tanto da lavorare».

Il Cesano tornerà in campo domani andando in casa del Lecco. Delle prossime avversarie, cosa dovranno stare attente le tue compagne?
«Il Lecco è una squadra forte che si sta giocando i primi posti in classifica, noi dobbiamo solo pensare a fare una buona prestazione e restare concentrate per tutti i novanta minuti».

Che idea ti sei fatta del campionato lombardo di Eccellenza dopo nove giornate?
«C’è tanta competitività, e il ritmo è molto elevato».

Secondo te come sta il calcio femminile il Lombardia?
«Gli sbocchi per calciatrici della nostra categoria sono molto più difficili in confronto a quello che avviene nel calcio maschile, i procuratori osservano solo player di massima serie, mentre trovo nella mia categoria talenti sottovalutati».

Com’è la tua vita extra calcistica?
«Attualmente sto lavorando, ma non nego che il mio sogno è quello di fare della mia passione il mio lavoro».

Che obiettivi hai ancora in serbo nel tuo futuro?
«L’obiettivo è quello di migliorare a livello tecnico personalmente, salire di categoria con la mia squadra, e in un futuro prossimo poter calcare i palcoscenici più importanti».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Cesano Women Football Idrostar e Carlotta Pierini per la disponibilità.

Organizzata una raccolta fondi per l’ex calciatrice del Vicenza Calcio Femminile Josienne Broccoli

Photo Credit: Camilla Tresso - Vicenza Calcio Femminile
Ciao a tutti, come società abbiamo deciso di aprire una raccolta fondi per una nostra ex giocatrice della prima squadra, Josienne Broccoli.
Il 25 novembre Jo sarà sottoposta ad un intervento di craniotomia per rimuovere un meningioma (tumore) dal cervello.
Per fornire il nostro supporto, tutta la società si é unita per sostenere psicologicamente e soprattutto economicamente il percorso post-operatorio di Jo.
Ringraziamo tutti coloro che decideranno di donare unendosi a questa raccolta fondi.
Presidente e Vicenza Calcio Femminile

Res Roma, Mister Galletti: “La forza del gruppo è la chiave del risultato”

Nel post-partita del big match tra la Roma Calcio Femminile e la Linkem Res Roma VIII, Mister Marco Galletti ha rilasciato delle dichiarazioni esclusive pubblicate sui profili social ufficiali della Res.

Riguardo la partita contro la Roma C.F., il Mister ha detto: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile ma le ragazze hanno espresso un’ottima prestazione. Abbiamo preparato bene la partita in ogni dettaglio, era comunque un derby contro una squadra che lo scorso anno era in Serie B e che la settimana prima aveva vinto a Lecce nettamente.”

In merito alla squadra e alla chiave del successo, il tecnico ha affermato: “La forza del gruppo è la chiave del risultato. Un gruppo così unito è bello da vedere e da allenare. La squadra sta lavorando bene; le più giovani stanno rispondendo molto bene alle proposte di lavoro settimanali mentre le grandi si confrontano e danno consigli alle giovani che recepiscono in fretta.”

Relativamente alla prossima sfida contro il Trastevere, Mister Galletti ha dichiarato: “Il Trastevere è una squadra allestita per vincere il campionato, sia per investimenti che per rosa. Già lo scorso anno avevano un gruppo importante e quest’anno lo hanno migliorato inserendo giocatrici di ottimo livello. Diciamo che il campionato lo possono perdere solo loro. Domenica, alla Linkem Arena, spero di vedere tanti sostenitori e tifosi della Res perché le nostre ragazze lo meritano.”

La Lazio sciupa il doppio vantaggio contro la Vip, Alessia Grieco: “Un blackout di 10 secondi ci ha penalizzato.”

La Lazio torna con un solo punto dalla trasferta di domenica scorsa a San Martino di Lupari. Le capitoline non sono andate oltre il 2-2 in casa della Vip, nonostante il doppio vantaggio, firmato Grieco e Beita, le ragazze di mister Chilelli si son fatte recuperare nel giro di pochi secondi dalla intraprendente squadra milanese. Quella delle biancocelesti è, a tutti gli effetti, una chance mancata per poter ripartire con una vittoria dopo la brutta sconfitta interna contro la neopromossa Molfetta.

è stata intervistata da Calcio a 5 Live Magazine il talento della Lazio e della Nazionale Azzurra, Alessia Grieco, che in merito all’ultima partita contro la Vip esordisce così: “La partita di domenica, purtroppo, non è andata bene per il semplice fatto pareggiato. Eravamo in vantaggio di due reti e un blackout mentale di 10 secondi ci ha penalizzato, ma il calcio a 5 è così. Ora dobbiamo stare tranquille e riprovarci domenica prossima.”

Nella prossima giornata di Serie A Puro Bio la Lazio ospiterà in casa lo Statte, le biancocelesti sono chiamate a evitare nuovi cali di concentrazione, costati ben due punti in classifica. Lo Statte è reduce da una sconfitta amara nel derby contro il Bitonto, perso per 1-0: “Abbiamo visto che hanno fatto una buona gara contro il Bitonto, ma ho imparato negli anni che bisogna guardare anche se stessi.” Queste le parole di Alessia Grieco, fiduciosa di far bene nel prossimo match: “Studieremo lo Statte, ovviamente, ma ci concentreremo molto sugli aspetti da migliorare, in modo tale da poter fare una buona prestazione.” Conclude così Grieco.

L’appuntamento è dunque domenica 6 Novembre alle 13:00, la sfida tra Lazio e Bitonto sarà l’anticipo che darà il via alla quinta giornata di campionato.

Giulia Domenichetti, San Marino: “Cittadella? Pagato un approccio terrificante”

Credit Photo: San Marino Academy

I 3 goal subiti in esterna dalle sammarinesi pesano come un macigno anche in termini di graduatoria e di punteggio (al momento in discesa e all’undicesimo posto con 5 punti), dopo il penultimo match finito in parità col Brescia e le precedenti sconfitte; è un risultato che non va giù nemmeno alla guida delle biancoazzurre Giulia Domenichetti, che si aspettava una gara diversa soprattutto dopo le ultime prestazioni che non hanno permesso alla squadra di iniziare la nuova stagione con il piede giusto. Le sue parole post gara: “Credo che l’approccio sia fondamentale, l’avevamo anche ripetuto ed evidenziato in settimana, ma alla fine è stato terrificante ed ha condizionato sicuramente il resto della gara. Molto Cittadella, quindi una bella squadra, però potevamo sicuramente fare meglio“.

A proposito della prova dopo il triplice cambio e l’arrivo della rete di Barbieri, dice: “Reagiamo a folate ed un po’ troppo a singhiozzo; siamo poco continue e queste sono cose che dobbiamo assolutamente migliorare. Gli errori individuali, gli errori tecnici sono cose che danno sicurezza e dobbiamo sbagliare molto molto meno. C’è stata una buona reazione, un buon atteggiamento, nel senso che non ci siamo “smontate” totalmente: abbiamo retto e cercato di giocarla fino alla fine, seppur con degli errori e con dei limiti, e da questo dobbiamo ripartire“.

La nostra Nazionale parteciperà al prestigioso torneo “Arnold Clark Cup”

Credit Photo: Andrea Amato

La nostra Nazionale azzurra farà parte delle quattro squadre che disputeranno la seconda edizione dell’Arnold Clark Cup, il prestigioso torneo a inviti organizzato dalla Football Association Inglese che si terrà nel prossimo febbraio (il16, 19 e 22 febbraio 2023).

L’ Arnold Clark Cup, che prende il nome dal rivenditore di automobili Londinese Arnold Clark , che ha firmato un contratto di sponsorizzazione pluriennale, è tra i più gettonati tornei di calcio femminile al Mondo. Esso si svolge contemporaneamente ad altri importanti tornei internazionali femminili su invito come la SheBelieves Cup , la Algarve Cup , la Pinatar Cup , il Tournoi de France e la Cyprus Cup .

L’ Italia che affronterà le padroni di casa, e campionesse europee in carica, dell’Inghilterra, il Belgio e la Corea del Sud in un mini torneo che prevede tre gare a testa (e consegnerà la coppa alla prima classificata. Un torneo che servirà come ulteriore step di preparazione in vista dei Mondiali dell’ Australia e Nuova Zelanda.

La scorsa edizione fu vinta dalle padrone di casa Inglesi che ha visto la partecipazione di Spagna, Canada e Germania. Per i nostri colori è dunque la prima partecipazione, di un evenbto nato da poco ma che diventerà punto di riferimento del calcio Internazionale, e sarà un test importante come confermato dalla CT Milena Bartolini.

Martina Montone, Pegaso: “Derby con la Nocerina molto fisico, con il Dream Team non si dovrà sbagliare nulla”

Credit: Pegaso

Nella seconda giornata del campionato di Eccellenza femminile della Campania è arrivato il secondo successo della Pegaso del mister Dorini che tra coppa e campionato ha raggiunto 4 vittorie su 4.
Tre punti con la Nocerina grazie al 5-0 maturato con le reti di Urti, Napolitano, Montone la doppietta di Caputo.
Prima della prossima gara, tra le mura amiche, contro l’ottimo Dream Team nel club di Pontecagnano (Sa) a parlare ai nostri microfoni è stata la punta Martina Montone che ha dichiarato:


“Sapevamo che il derby con la Nocerina poteva essere una gara molto fisica. Nel primo tempo siamo state un po’ contratte ma nel secondo le cose sono migliorate. Abbiamo fatto girare la palla e giocato decisamente meglio, quindi le reti sono arrivate. In queste prime uscite ci siamo dimostrate una buona squadra e quest’anno, ancora più dello scorso, si è creato un gruppo unito con individualità importanti. Oltre ad un miglioramento sul campo anche il poter lavorare con uno staff preparato aiuta molto nel quotidiano. Ora testa alla prossima con il Dream Team che conosciamo bene. Si tratta di una squadra preparata a cui non si può regalare nulla, vogliamo ripetere quello che facciamo in allenamento provando ad ottenere un risultato positivo”.

DA NON PERDERE...