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Giulia Limardi, Cortefranca: “Siamo la sorpresa del campionato. Chi vincerà la Serie B? Il Como”

Il Cortefranca ha affrontato domenica, nel recupero della quattordicesima giornata di Serie B, la Roma Calcio Femminile neoretrocessa in Serie C, e, contro le giallorosse, e, contro le giallorosse, le franciacortine sono tornate a casa con un punto. La formazione allenata da Nicoletta Mazza, che resta in terza posizione, ha schierato calciatrici che hanno avuto poco minutaggio in questo campionato, soprattutto per Giulia Limardi, portiere classe 2000 e al suo primo anno con le rossoblù. La nostra Redazione ha raggiunto Giulia per risponderci ad alcune domande.

Giulia cosa vuole dire per te essere un portiere?
«Il portiere non è certamente un ruolo semplice. Io penso sia sinonimo di personalità e sicurezza. Spesso un errore di un portiere ha un peso specifico diverso rispetto a quello di un giocatore di movimento. Per me il portiere è una scelta di vita».

Quando hai capito che il calcio sarebbe stata la tua passione?
«Da subito. Ho iniziato molto piccola con una squadra di tutti maschi. Questo mi è costato sacrifici come cambiarmi nel locale caldaia, ma non è mai stato un peso perché facevo quello che mi faceva stare bene».

La tua carriera è legata principalmente con il Piemonte Sport. Cosa ti ha lasciato da quest’esperienza?
«Il Piemonte Sport per me è tutto. Sono veramente grata a chiunque abbia condiviso anche un pezzetto di strada lì con me. Da loro è partito tutto e mi hanno permesso di essere qua ora».

Perché hai scelto quest’anno di andare al Cortefranca?
«In estate ho scelto il Cortefranca perché volevo mettermi in gioco in Serie B dove non avevo esperienza, un po’ come la squadra che era neopromossa».

Come ti stai trovando adesso con le franciacortine?
«All’inizio ero spaventata dalle novità, non lo nego. Però ora posso dire di trovarmi davvero bene. Ho trovato un gruppo unito, un ambiente tranquillo ed ideale per lavorare e crescere. Credo che i risultati parlino».

Il Cortefranca, al suo primo anno in B, sta occupando il terzo posto. Sorpresa di questo piazzamento?
«Siamo la sorpresa del campionato. Per una neopromossa è difficile vedere questi risultati e piazzamento in classifica. Io sono sorpresa ma non troppo: quando un gruppo così coeso ha un obiettivo fa di tutto per raggiungerlo e credo che noi ne siamo la dimostrazione».

Contro la Roma Calcio Femminile è arrivato un pareggio. Secondo te si poteva fare qualcosa di più per ottenere contro le giallorosse i tre punti?
«A tutti capita di avere una giornata no. Per noi è stata domenica: quando ti accorgi che proprio le cose non devono andare capita. Abbiamo comunque portato un punto a casa».

Domenica il Cortefranca sfiderà il Brescia, e sarà un derby bresciano molto difficile, visto che in palio non ci sono solo i tre punti…
«Domenica c’è il derby. I tifosi lo sentono molto e anche noi. Non ci faremo condizionare dalla classifica, anzi vogliamo i tre punti per riprenderci al meglio dopo la trasferta di Roma che ci ha lasciato l’amaro in bocca. L’obiettivo è sicuramente quello di fare bene e metterle in difficoltà».

Qual è la squadra della Serie B che ti ha lasciato impressioni positive?
«Sono rimasta impressionata dal Como: sono una squadra organizzata e sicuramente costruita per salire. Lo dimostra il fatto che parecchie giocatrici arrivino dalla Serie A o abbiano esperienza anche internazionale».

Chi vincerà tra Brescia e Como il campionato?
«Direi il Como. Come dicevo, mi sono parse più organizzate e strutturate».

Credi che, col passaggio al professionismo, il calcio femminile italiano possa avere trovato la svolta?
«Il passaggio al professionismo è sicuramente ciò che serviva. Per me è un punto di partenza, perché per ora sono ritenute professioniste soltanto le giocatrici di Serie A. Però si pensi che ora una giocatrice non ha né un fondo pensionistico né la maternità deve far riflettere chiunque».

Che persona sei fuori dal rettangolo di gioco?
«Sono una persona solare. Mi piace divertirmi con gli amici nel tempo libero e passare del tempo in famiglia, visto che da quest’anno la vedo meno essendomi trasferita qui nel bresciano. Non nego che, anche quando non gioco, mi piace andare a vedere partite di amici o vecchie compagne di squadra, il calcio è parte integrante delle mie giornate».

Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
«Per il futuro non lo so, non mi pongo limiti. Mi piacerebbe potermi ritagliare più spazio, per crescere ancora. Sto studiando Biologia per avere comunque un’altra strada. Per il momento calcisticamente penso al Cortefranca, poi vedremo».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Cortefranca Calcio e Giulia Limardi per la disponibilità.

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Angelica Soffia, AS Roma: “Ci aspetta una finale da vincere”

Il suo gol nel primo tempo ha messo la partita sui binari giusti. Al termine di Roma-Empoli, Angelica Soffia ha espresso la sua soddisfazione per il raggiungimento della finale di Coppa Italia.

“Conquistare la finale era uno dei nostri obiettivi”, ha dichiarato la numero 4 giallorossa. “Ma non solo, adesso vogliamo riconfermarci. Ci aspetta una finale da vincere”.

Che effetto ti ha fatto essere tornata al gol?
“Segnare è un’emozione unica, soprattutto farlo per la Roma. Speriamo che diventi un’abitudine”.

Oltre alla finale ora l’obiettivo è la conquista aritmetica di un posto in Champions League.
“Sì, la stagione non è ancora finita, dobbiamo continuare così”.

Credit Photo: Domanico Cippitelli

“Bigger Better Freestyler”: oggi torna Catherine Chan

Il calcio femminile ha stupende interpreti sul piano tecnico, con un’eleganza sopraffina ed un’educazione del piede sublime. Se uniamo queste caratteristiche a delle freestyler professioniste di tutto il mondo esce fuori Bigger, Better, Freestyler; il nuovo simpatico progetto targato Calcio Femminile Italiano volto a valorizzare il calcio femminile attraverso il mondo del freestyle. Abbiamo coinvolto freestyler da tutto il mondo pronte a stupirci con le loro giocate ed i loro trick con l’obiettivo di sensibilizzare più gente possibile a questo magnifico sport dando prova che il calcio non è uno sport per soli maschi. Bigger, Better, Freestyler è la più grande freestyle challenge mai messa in piedi, coinvolgendo giocatrici da tutto il mondo che inoltreranno la nostra sfida a tutte le loro colleghe andando a creare una vera e propria rete mondiale.

Torna con un nuovo video la freestyler Catherine Chan con un nuovo video. Catherine è una giovane freestyler malese, una delle pochissime nel suo Paese. Ha creduto fin da subito in questa disciplina ed ha voluto coltivarla nel migliore dei modi. Tifosa del Barcellona Femminile, Catherine spera che la carriera di freestyle le possa dare molte soddisfazioni per permetterle di raggiungere molte soddisfazioni e vincere molti titoli e premi. Il suo video è disponibile sul nostro canale Youtube.

Susanna Nicoletti, Bisceglie: “Il 3-1 giunto nel nostro momento migliore ci ha tagliato le gambe”

Nell’andata dei quarti di finale del campionato di calcio a 5 il Bisceglie cede tra le mura amiche al più quotato Falconara, ad un passo dopo il successo per 1-6 dalle semifinali. A parlare in casa pugliese è stata nel post gara Susanna Nicoletti, calcettista che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Dal possibile 2-2 siamo passate al 3-1 per loro, questo è il calcio a 5. Dopo forse ci siamo un po’ disunite e con squadre che hanno un possesso palla del genere alzare troppo le linee si paga. Potevamo aspettare di più per poi ripartire, ma con squadre come il Falconara serve la partita perfetta. I valori sono diversi, noi ci abbiamo provato e per parte della gara non abbiamo demeritato. Nel nostro momento migliore abbiamo incassato il 3-1 e quello ci ha tagliato un po’ le gambe. Potevamo attendere di più in vista della gara di ritorno dove cercheremo comunque di fare bella figura. Lavoreremo in settimana per cercare di fare una buona prestazione”.

Noemi Visentin, Lazio: la punta prolunga con le biancocelesti

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Nonostante una stagione sfortunata conclusa con la retrocessione in Serie B diverse calciatrici si sono messe in luce in questa stagione in casa Lazio Women. Tra queste sicuramente la punta Noemi Visentin, attaccante della squadra guidata da mister Massimiliano Catini, che ha prolungato nelle ore scorse ufficialmente il suo contratto per altre due stagioni.
La stessa punta classe 1999, ex Roma Calcio Femminile, nell’arco di questa stagione si è messa in mostra dimostrando grande duttilità, dinamismo e senso del gol nel reparto offensivo biancoceleste siglando tra le altre 6 reti in 18 presenze nella massima serie, tanto da guadagnarsi la chiamata nello stage dell’Italia Under 23.
La Visentin cosi sarà uno dei perni da quale ripartirà il team laziale nel prossimo campionato cadetto.

Andrea Agnelli, Presidente della Juventus: “Per sviluppare il movimento femminile dobbiamo allargare il bacino…”

Nella tribuna d’onore del Meazza, nella sala executive, il Foglio sportivo ha organizzato l’evento, “Il Foglio a San Siro”, per raccontare il mondo dello sport, i suoi protagonisti, le storie che lo animano. Agnelli, Marotta, Gravina, Antonello, Scaroni, Casini hannpo parlato circa il destino dello sport italiano.
Andrea Agnelli, Presidente della Juventus, ha espresso anche la sua opinione circa l’arrivo del professionismo nel calcio femminile, ufficializzato nell’ultimo Consiglio Federale.
“La decisione sul calcio femminile professionistico è di due anni fa, è datata, ora è stata ratificata. E’ importante per le ragazze: per i club significa qualche costo in più, serve tenerne conto, ma è importante anche creare un bacino. Ridurremo le squadre del settore giovanile nei club e non è positivo: serve allargare il bacino. Per sviluppare il movimento dobbiamo allargare il bacino, noi abbiamo dalle Under 8 in su ma è difficile trovare ragazze per creare le squadre”.

Calendario e risultati Europei femminili Under 17 del 2022: quando e dove si giocano le partite?

La Germania campione in carica ha iniziato il Campionato Europeo Under 17 UEFA femminile con una vittoria contro la Danimarca a Zenica.

La Germania, vincitrice dell’ultima edizione che si è disputata del 2019, è stata inserita nel Gruppo A insieme alle vicecampionesse dell’Olanda e alle padrone di casa della Bosnia-Erzegovina. È la prima volta che la Bosnia-Erzegovina (battuta dall’Olanda nella prima partita) partecipa come nazione ospitante a una fase finale UEFA o a un qualsiasi torneo finale femminile UEFA. Nel Gruppo B, la Spagna tre volte campione ha battuto la Norvegia.

I gironi
Gruppo A: Bosnia-Erzegovina (nazione ospitante), Germania (detentori), Danimarca, Olanda
Gruppo B: Francia, Spagna, Norvegia, Finlandia

Gli incontri proseguono venerdì e lunedì, mentre le prime due classificate dei gironi si affronteranno tre giorni dopo in semifinale. Le due finaliste che si sfideranno il 15 maggio a Sarajevo sono qualificate di diritto alla Coppa del Mondo FIFA Under 17 femminile, in programma dall’11 al 30 ottobre in India. L’altra qualificata europea sarà la vincente dello spareggio tra le due semifinaliste sconfitte.

Gli stadi
Stadium Grbavica, Sarajevo (Gruppo A, semifinale e finale)
Stadium TC FFBIH, Zenica (Gruppo A, semifinale, spareggio Mondiale)
Stadium Pecara, Široki Brijeg (Gruppo B)
Gradski Stadium Mostar, Mostar (Gruppo B)

Calendario e risultati – Orari d’inizio CET

Fase a gironi:
Martedì 3 maggio
Gruppo A: Danimarca – Germania 0-2
Gruppo B: Francia – Finlandia 2-0
Gruppo A: Bosnia-Erzegovina – Olanda 0-8
Gruppo B: Norvegia – Spagna 0-4

Venerdì 6 maggio
Gruppo A: Bosnia-Erzegovina – Danimarca (14:00, Zenica)
Gruppo B: Spagna – Finlandia (17:30, Široki Brijeg)
Gruppo A: Germania – Olanda (20:00, Sarajevo)
Gruppo B: Francia – Norvegia (20:00, Mostar)

Lunedì 9 maggio
Gruppo A: Germania – Bosnia-Erzegovina (14:00, Sarajevo)
Gruppo A: Olanda – Danimarca (14:00, Zenica)
Gruppo B: Spagna – Francia (20:00, Široki Brijeg)
Gruppo B: Finlandia – Norvegia (20:00, Mostar)

Semifinali:
Giovedì 12 maggio
SF1: Vincente Gruppo A – Seconda Gruppo B (14:00, Zenica o 20:00, Sarajevo)
SF2: Vincente Gruppo B – Seconda Gruppo A (14:00, Zenica o 20:00, Sarajevo)

Spareggio di qualificazione al Mondiale FIFA U17:
Domenica 15 maggio
Perdente SF1 – Perdente SF2 (14:00, Zenica)

Finale:
Domenica 15 maggio
Vincente SF1 – Vincente SF2 (20:00, Sarajevo)

Credit Photo: https://it.uefa.com/womensunder17/

La Vis Civitanova viene punita dagli episodi e perde contro il Portogruaro

Sfida dal sapore amaro quella tra la Vis Civitanova e il Portogruaro, che vede vincere la squadra veneta per 2 a 1 nella 25ª giornata del Campionato di Serie C Girone B.

Con l’avvicinarsi della fine del campionato le partite che rimangono da giocare sembrano tutte finali “da dentro o fuori”, in cui ci può essere un solo vincitore. I punti in palio scottano e permettono di delineare una classifica definitiva. Nel caso di Vis Civitanova – Portogruaro i tre punti in palio avrebbero permesso alla squadra di casa di non allontanarsi dal Bologna e non far correre via le venete, mantenendo aperta la sfida per i play-out.

Le ragazze di Citanò partono forte cercando il gol già al secondo minuto con un tiro da fuori, parato in due tempi da Comacchio. Dall’altra parte ci prova Finotto ma anche l’estremo difensore rossoblù respinge. Matiz si rende pericolosa al 40’ ma Piscitelli è brava a chiudere e deviare in angolo.

La ripresa si apre con il gol del Portogruaro su calcio di punizione di Roveretto: tiro centrale che sbatte sulla traversa e supera Comizzoli. Il match si fa in salita per la Vis con l’espulsione di Piscitelli ma la solita Uzqueda solleva il morale alle compagne: Silvestrini arriva sul fondo, crossa al centro per la testa della compagna argentina e il risultato torna in parità. Occasioni da entrambe le parti con Fernandez e Finotto senza risultati, fino a quando non arriva l’episodio che condizionerà il punteggio finale: Natalini va in ritardo su Spinelli dentro l’area e viene così assegnato il penalty. Se ne incarica Durigon che spiazza Comizzoli e chiude il match per 2 a 1.

Giorgia Comizzoli, portiere classe 1998, commenta così:
“Sono stati gli episodi ad indirizzare la partita, con la punizione ed il rigore che il Portogruaro ha capitalizzato al massimo. Comunque la nostra prestazione è stata molto positiva quindi rimane l’amaro in bocca per la sconfitta beffarda ma ci rimane la prestazione di sostanza e qualità, tra l’altro per quasi mezz’ora in inferiorità numerica”.

VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Natalini, Eugeni, Gomez, Piscitelli, Spinelli, Silvestrini, Uzqueda, Monterubbianesi, Fernandez, Aparicio Perez.
A disp. Langiotti, Marucci, Ciccalè, Raimondi
All. Pierdomenico

PORTOGRUARO: Comacchio, Minutello, Gava, Spollero (68′ Zamberlan), Chiarot, Gava, Finotto, Matiz (61′ Spinelli), Molinaro (84′ Piemonte), Roveretto (91′ Volpatti), Durigon.
A disp. Gashi, Chies
All. Gruarin

Lecce-Crotone 0-2, Cenicata: “Negli ultimi mesi abbiamo fatto degli ottimi progressi”

Dopo il pareggio contro il Chieti, nella venticinquesima giornata, le rossoblù si sono imposte allo stadio comunale “La Torre” sul Lecce: 0-2 il risultato finale con doppietta di Sharon Cazzato.

Al termine del match Carlo Cenicata, allenatore delle calabresi, ha rilasciato delle dichiarazioni. Di seguito, le sue parole:

“Sapevamo che avremmo affrontato una squadra tosta, così è stato anche nel girone di andata. Anche se forse all’andata meritavamo almeno il pareggio… comunque erano tre settimane che non giocavamo, abbiamo avuto qualche problema di approccio alla gara e questo è stato molto evidente nella fase iniziale. Abbiamo sofferto un po’, però abbiamo stretto i denti e abbiamo cercato di difendere quanto più possibile lo 0-0. Poi abbiamo avuto l’opportunità di passare in vantaggio con il rigore e questo ci ha dato un po’ di fiducia in più per poter proseguire e combattere su ogni pallone. Negli ultimi mesi abbiamo fatto degli ottimi progressi in fase difensiva, riusciamo a difenderci meglio da quando sono arrivato. Alla fine difendiamo in undici – dal portiere all’attaccante- tutta la squadra risponde e in effetti nelle ultime 10 partite abbiamo subito pochissimo.”

Lo Spezia femminile rialza la testa e ricomincia a pedalare: Ciccarelli e Millqvist stendono il Perugia

Con carattere e fame, le spezzine sono prontamente ritornate a vincere dopo la sconfitta della scorsa settimana contro il Genoa. Con una prestazione solida, precisa e operaia, le aquilotte hanno infatti battuto 2-0 il Perugia in trasferta grazie al gran goal di Carmela Ciccarelli e al raddoppio di Filippa Millqvist. Nonostante le importanti assenze in rosa di Carlotta Buono, Lora Petrova, Ronja Henriksson e Ligita Tumāne, le bianconere hanno dunque dato dimostrazione di saper superare qualsiasi ostacolo, ritornando a macinare punti cruciali per ottenere la tanto agognata e meritata salvezza.

La vittoria di domenica 1 maggio ha difatti permesso allo Spezia femminile di guadagnare una posizione in classifica, attestandosi a -5 da un Indipendente Ivrea settimo e a +7 sulla zona playout. Il prossimo impegno di campionato sarà il recupero casalingo di mercoledì 4 maggio contro il Pontedera e, in caso di un altro successo, le aquilotte potrebbero ulteriormente allungare sulle inseguitrici, riducendo anche il divario rispetto alle piemontesi. Non sarà, però, un match semplice e le bianconere dovranno mantenere lo stesso atteggiamento di domenica senza sottovalutare uno dei principali rivali nella corsa salvezza.

Mancano ormai poche partite alla fine di una Serie C che ha regalato spettacolo tanto nella volata scudetto quanto nella lotta per non retrocedere. Come si sa, gli ultimi incontri sono sempre quelli più duri, specie se gli obbiettivi stagionali non sono ancora stati raggiunti matematicamente. Le aquilotte, però, ha più volte dimostrato di saper fare fronte a cali d’intensità e pressioni con umiltà, concentrazione e grande lavoro di squadra.

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