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Seconda fase europea. Venti Azzurrine da oggi in Portogallo, mercoledì l’esordio con le padrone di casa

Si avvicina l’appuntamento con la seconda fase delle qualificazioni europee per la Nazionale Under 17 Femminile. Il tecnico Nazzarena Grilli ha ufficializzato nelle ultime ore l’elenco delle venti Azzurrine che dal 16 al 22 marzo saranno impegnate in Portogallo dove affronteranno la nazionale di casa, i Paesi Bassi e il Montenegro.

Reduci dai netti successi (8-1 e 7-0) nelle due amichevoli disputate a febbraio con le pari età dell’Estonia, le calciatrici convocate, che hanno svolto la preparazione a Novarello, raggiungeranno nel primo pomeriggio di oggi la sede del ritiro dove svolgeranno il primo allenamento in terra portoghese.

L’Italia farà il suo esordio nella 2ª fase delle qualificazioni europee mercoledì 16 marzo (ore 15 locali, le 16 italiane) a Viseu con il Portogallo, sabato 19 (ore 11 locali, le 12 italiane) a Santa Comba Dao affronterà i Paesi Bassi e martedì 22 marzo (ore 15 locali, le 16 italiane) a Penalva Castelo se la vedrà con le pari età del Montenegro. La vincitrice del girone conquisterà il pass per la fase finale del torneo continentale in programma dal 3 al 15 maggio in Bosnia Erzegovina, mentre la quarta classificata retrocederà nella Lega B.

L’elenco delle convocate

Portieri: Viola Bartalini (Fiorentina), Erica Di Nallo (Sassuolo), Giulia Zaghini (San Marino);
Difensori: Nadine Sorelli (Milan), Giorgia Tateo (Pink Sport Time), Beatrice Toffano (Inter), Alice Zaghini (San Marino), Paola Zanini (Milan), Carola Zannini (Roma), Elisa Zilli (Pink Sport Time);
Centrocampiste: Giulia Bison (Padova), Erin Maria Cesarini (Lazio), Angela Congia (Sassari Torres), Giulia Dragoni (Inter), Alessia Marchetti (Sassuolo), Eva Schatzer (Juventus);
Attaccanti: Veronica Bernardi (Cesena), Giorgia Berveglieri (San Marino), Ginevra Moretti (Juventus), Monica Renzotti (Milan).

Staff – Tecnico: Nazzarena Grilli; Assistente tecnico: Samantha Dolci; Preparatore atletico: Fabio Patteri; Preparatore dei portieri: Pasquale Pastore; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Michela Cammarano e Leopoldo Arioli; Fisioterapista: Giuseppina Miranda; Nutrizionista: Andrea Carolina Striglio; Psicologa: Paola Regnani; Tutor: Alessandro Milani; Segretario: Giulia Taccari.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Solbiatese Azalee sconfitta in casa dall’Orobica Bergamo

Brutto stop per la Solbiatese Azalee, che perde, nel recupero della dodicesima giornata di campionato, in casa per 1-0 contro l’Orobica Bergamo.

Decide la partita la rete messa a segno dalla sesta rete stagionale dell’attaccante classe 2003 Claudia Valletta che, con un tiro-cross, trova anche la leggera deviazione di Pozzi. Le padrone di casa provano in tutti i modi a rimettere la gara sui binari giusti, ma la difesa bergamasca regge fino al novantesimo, e l’Orobica conquista il bottino pieno.

In classifica le nerazzurre di Massimo Marsich scivolano, dopo questa sconfitta, al sesto posto del Girone A di Serie C con trentuno punti.

Nel prossimo turno la Solbiatese Azalee ospiterà il Pontedera che, ieri, ha battuto per 2-0 la Ternana.

SOLBIATESE AZALEE: Mazzon, Maschio, Barbini, Masciaga, Crestan, Pozzi, Segalini, Vischi, Di Lascio, Ambrosetti, Pellegrinelli. A disp: Presutti, Del Raso, Serna, Diefenthaeler, Frau, Clerici, Magatti, Vigano, Peripolli. All: Marsich.
OROBICA CALCIO BERGAMO: De Marchi, Salvi, Lazzari, De Vecchis, Foti, Valletta, Naldoni, Poeta, Visani, Casini, Kass. A disp: Valtorta, Fumagalli, Magni, Madaschi, Bertazzoli, Migneco. All: Marini.
MARCATRICE: 8′ Valletta (ORO).

Photo Credit: Facebook Solbiatese Azalee 1911

Real Statte: Sassari tiene un tempo, settimo successo su otto gare per le ioniche

Settimo successo su otto gare del girone di ritorno per il Real Statte che supera per 8-1 un generoso Athena Sassari. Le pugliesi salgono cosi a 35 punti al sesto posto della classifica mentre le sarde restano ferme al penultimo posto a quota 6.
Gara in equilibrio però per tutto il primo tempo chiuso per 1-0 con Amanda a trovare la rete al 17′.
Nella ripresa al primo giro di lancette il raddoppio di Renatinha mentre tra il 5′ ed il 10′  Mansueto, Marangione, tripletta e ancora Renatinha chiudono i giochi. Per le ospiti la marcatura della bandiera con Dasara prima del definitivo 8-1 di Mansueto.
A parlare nel post gara è stato il tecnico delle pugliesi  Tony Marzella:
Loro sono una squadra che non molla mai, lo ha dimostrato nelle precedenti gare e anche nel primo tempo con noi. Siamo stati bravi ad aspettare il momento giusto per colpire e trovare i gol che ci hanno permesso di trovare questo settimo successo. Mi piace sottolineare i progressi di questa squadra e vogliamo continuare a far bene nelle prossime settimane, è un momento importante della stagione in quanto avremo davanti le ultime 3 gare di stagione regolare e la coppa Italia. Aspetto chiaramente delle risposte e la strada è ancora lunga per migliorare, però la stiamo percorrendo con la giusta gioia.”
TABELLINO ITALCAVE REAL STATTE-ATHENA SASSARI 8-1 (1-0 p.t.)
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Amanda, Valeria, Mansueto, Renatinha, Russo, Pascual, Marangione, Discaro, Violi, Pedroso, Linzalone. All. Marzella
ATHENA SASSARI: Olsson, Will, Marques, Nasso, Rocio, Bitti, Dasara, Ledda, Fadda, Russo. All. Desole
MARCATRICI: 16’43” p.t. Amanda (RS), 0’50” s.t. Renatinha (RS), 5’16” Mansueto (RS), 6’42” Marangione (RS), 8’42” Renatinha (RS), 9’19” Marangione (RS), 10’05” Marangione (RS), 14’59” Dasara (AS), 19’21” Mansueto (RS)
AMMONITE: Renatinha (RS)
ARBITRI: Fabrizio Andolfo (Ercolano) Salvatore Minichini (Ercolano) CRONO: Emilio Romano (Nola)

Roberto Mirri, mister Pistoiese: “Stiamo subendo troppi gol, incidono gli errori che commettiamo a favore delle avversarie”

La Pistoiese di mister Mirri non riesce a portare punti a casa dalla trasferta di La Spezia ed esce sconfitta per 4 a 0. Una buona prova da parte delle “Orsette”, ma non basta. Ecco le parole di Roberto Mirri a fine gara.

“Stiamo subendo troppi gol, riportiamo a casa una partita solida per tre quarti di gara. Abbiamo ritrovato, in parte, il nostro gioco. Dovremmo smettere di concedere gol alle avversarie. Dobbiamo migliorare su questo. I gol si devono prendere per la bravura dell’avversario, non per nostri errori. Siamo portate a commettere errori individuali. Cerchiamo di prendere il buono da questa gara, comunque abbiamo creato occasioni contro una squadra forte, in casa loro, con tanta fisicità. Non tutto è da buttare, al di la del risultato. Il gol dell’1 a 0 è arrivato al 46′, nello spogliatoio le ragazze non hanno accusato troppo il colpo ed erano desiderose di entrare in campo per fare bene. Peccato perchè abbiamo letto male una situazione ed eravamo impreparate. Sarebbe stato meglio andare a riposo sul pareggio. Incidono troppo i regali che facciamo agli avversari. Se subissimo solo su occasioni determinate dalla bravura dell’avversario, sarebbe tutto più semplice. Il raddoppio avversario è arrivato nel momento migliore della Pistoiese, eravamo presenti, pronte ed in tempo per rimetterla in piedi. Gli errori individuali succedono, fanno parte del gioco. Dovremmo essere più brave a limitare queste occasioni nel tempo perchè è pesante per il morale e questo ci porta a lavorare meno sereni durante la settimana. Bisogna lavorare, essere onesti con noi stessi, fare autocritica nella giusta maniera e capire il perchè di certi errori. Il lavoro è l’unico antidoto per limitare gli errori.”

Cristiana Girelli, Juventus Women: “Siamo molto contente, ma pensiamo già alle prossime partite”

La Juventus si aggiudica la semifinale d’andata di Coppa Italia femminile 2021/22. Madama batte 6-1 in un match senza storia il Milan di Maurizio Ganz e mette un piede e mezzo in finale, dove l’altro posto se lo contenderanno Empoli e Roma vittoriosa oggi pr 1-0. Due gol di Girelli e la neoentrata Bonfantini, Nilden e Rosucci trascinano le bianconere: solo nel finale Thomas trova il gol della bandiera per le rossonere, che dovranno sperare in un miracolo al ritorno. Ecco le parole dell’attaccante Cristiana Girelli nel post partita.

«Siamo tornate alla vittoria e lo abbiamo fatto qui a Milano, nella semifinale di Coppa Italia. Siamo molto contente, ma adesso la nostra attenzione si sposta sulle prossime partite. Il vostro sostegno continuerà a essere fondamentale per noi, per raggiungere insieme i nostri traguardi».

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Sofia Cantore, Sassuolo: “Delusa da certi commenti sui social. Calcio maschile e femminile possono coesistere”

In una lunga intervista rilasciata all’Agi l’attaccante Sofia Cantore, di proprietà della Juventus e in forza al Sassuolo, ha parlato dell’arrivo del professionismo nel calcio femminile dalla prossima stagione, ma anche delle discriminazioni che possono ricevere le calciatrici: “Il Mondiale del 2019 ha permesso a tutto l’ambiente italiano di fare un passo avanti, si è iniziato a parlare finalmente di professionismo in maniera seria, ma credo che questo cambiamento sia avvenuto principalmente nella nostra testa. Ogni giorno dimostriamo di voler davvero fare questo lavoro, che è importante curare ogni dettaglio. Le prospettive fuori dall’Italia ci fanno brillare gli occhi, pensiamo alla ragazza statunitense che ha firmato un contratto di un profilo economico mai visto prima. Pregiudizi? Ho avuto la fortuna di averci poco a che fare, ma mi è capitato di imbattermi sui social a certi commenti che mi rendono particolarmente triste, anzi più che triste direi delusa. Viviamo in una società che ancora oggi non fa altro che sottolineare le differenze invece di accettarle o, ancora meglio, conoscerle e magari iniziare ad apprezzarle. – conclude Cantore – Il confronto con il calcio maschile, come in generale nella vita, non fa altro che evidenziare le differenze fisiologiche che esistono considerandole dei limiti. Sono due mondi diversi, indipendenti fra loro e che possono coesistere”.

Credit Photo: Marco Montrone

Maurizio Ganz, Milan: “Non abbiamo fatto una bella figura, dobbiamo rialzarci contro la Roma”

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Al termine della brutta sconfitta contro la Juventus, Maurizio Ganz ha commentato il match, guardando poi al prossimo impegno che vedrà le sue ragazze affrontare la Roma. Ecco le parole del tecnico:

Sul match:

“Siamo partiti bene poi abbiamo preso questo gol da calcio d’angolo, una disattenzione incredibile, poi abbiamo avuto questa occasione con Thomas davanti al portiere ma non siamo riusciti a segnare e poi abbiamo preso lo 0-2. Nel secondo tempo siamo entrate in campo con un atteggiamento diverso e con determinazione, con voglia abbiamo avuto 4-5 occasioni clamorose a tu per tu con il portiere, loro ci hanno segnato e noi abbiamo sbagliato. Un 1-6 pesantissimo, ho detto alle ragazze che non abbiamo fatto una bella figura ma cerchiamo di ricominciare la settimana nella maniera giusta, in modo da affrontare la Roma in maniera diversa da come successo oggi”.

Sulla prossima partita contro la Roma:

Sappiamo che sarà una partita difficile, ma dobbiamo cercare di andare lì e fare una grande gara e cercare di vincere la partita, non come fatto oggi. Anche se, all’inizio, eravamo partiti bene”. 

Su cosa deve cambiare rispetto a questa gara:

Dobbiamo avere più qualità sotto porta. Oggi ho contato almeno 6-7 occasioni clamorose dove si deve fare gol. Ora ci dobbiamo concentrare e lavorare, la stagione è difficile e dovremo riscattarci già dal match con la Roma”.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Focus 12a giornata Serie B: Cortefranca espugna Como, Brescia ringrazia e vola in testa, vittorie pesanti per Torres e Ravenna

La Serie B ha messo agli archivi il recupero della dodicesima giornata di campionato.

La sorpresa di giornata, si fa per dire, è la vittoria del Cortefranca, che ricordiamo è un neopromosso, sul campo del quotato Como, confermando ormai di essere ben più di una rivelazione, e fa tornare in casa lariana quell’incubo che hanno vissuto la stagione scorsa che si è conclusa al quarto posto. Ciò permette al Brescia, grazie ai tre gol rifilati al Cesena, di consolidare ancor di più la leadership e di aumentare il vantaggio sulle comasche di otto punti. Certo, mancano dieci partite, ma la cadetteria rischia di aver avuto un primo segnale importante.

Chievo Verona e Pink Bari vanno terze a braccetto. Le clivensi hanno messo a tacere un Tavagnacco che, nonostante sia tornato a segnare con Sofia Kongouli, è ormai in crisi nera di risultati, e la classifica si fa sempre più difficile, quindi aspettiamoci decisioni forti da parte della società friulana. Le baresi hanno riacceso ancora una volta la fiammella di speranza nella lotta alla promozione, espugnando un Cittadella che ha lottato con tutte le sue forze per avere la meglio sulle biancorosse, non a caso le padovane avevano trovato il momentaneo pareggio, ma poi Silie Fuhlendorff ha consegnato alla Pink Bari tre punti che valgono oro.

Successi importanti, in chiave salvezza, per Torres e Ravenna. Le sassaresi hanno avuto la meglio sulla Roma Calcio Femminile che ora potrebbe essere definitivamente tagliata fuori, mentre le rossoblù sono ancora fuori dalla zona rossa, mentre le ravennati hanno centrato la prima vittoria del 2022 imponendosi su un Palermo che rischia di aver messo un piede in Serie C.
Anche la Pro Sesto però non scherza: infatti le sestesi sono ancora in corsa per rimanere in Serie B, fermando sul pari, anche se per poco non facevano l’impresa, un San Marino Academy che, nonostante abbia trovato la parità grazie alla sua bomber Raffaella Barbieri, continua a faticare a dare continuità nei risultati, e questo è stato il leitmotiv della stagione sanmarinese in cadetteria.

A verona quarto ko di fila, il Chievo passa 3-1

Dopo l’1-1 all’intervallo, l’equilibrio è spezzato da un calcio di rigore inesistente concesso alle veronesi e realizzato da Boni. Dallagiacoma arrotonda il punteggio.  

È il classico periodo nero, quello dove, pur senza demeritare, non raccogli niente, paghi ogni minimo errore e la fortuna ti gira le spalle. Il Tavagnacco ottiene la quarta sconfitta consecutiva ed esce dal campo arrabbiato considerato che anche in questa circostanza avrebbe meritato di più. Una sensazione di ingiustizia figlia di un episodio che ha deciso il match perso 3-1 a Verona contro il Chievo. Il calcio di rigore inesistente concesso dall’arbitro Pizzi della sezione di Bergamo alle veronesi ha spezzato l’equilibrio e ha portato la posta in palio verso le padroni di casa che poi hanno arrotondato il punteggio.

Con il forfait di Alice Rossi, il Tavagnacco ridisegna la difesa e modifica la disposizione tattica con un 3-5-2 che dà pochi punti di riferimento alle avversarie. La partenza è incoraggiante e poco prima del quarto d’ora, Kongouli (nella foto) trova un destro da fuori area vincente che fulmina Boaglio; sesto gol stagionale per la centravanti greca e 0-1. Le gialloblù giocano con un baricentro più basso rispetto al solito, concedono poco e soffrono solamente in un paio di circostanze su palla inattiva la fisicità del Chievo. In chiusura di primo tempo Peretti guadagna il fondo e sul suo cross rasoterra, Moroso sbaglia l’intervento e infila la propria porta: 1-1.

Nella ripresa l’approccio delle friulane è ancora buono. Le ospiti impensieriscono la retroguardia clivense prima con una punizione di Kongouli e poi con un tiro a lato di Ferin nel giro di cinque minuti. Il Tavagnacco alza il pressing senza rischiare nulla, ma a differenza del Chievo, ha pochi cambi a disposizione per modificare l’assetto o far rifiatare qualche calciatrice. E così, in mezzo all’equilibrio, arriva l’episodio che decide la sfida. In seguito a un fallo non fischiato ai danni di Ferin, Alkhovik viene innescata in profondità ed entra in contrasto con Abouziane, accentua notevolmente la caduta in area e guadagna un calcio di rigore inesistente. In seguito al doppio abbaglio dell’arbitro Pizzi, mister Rossi protesta e viene espulso. Dagli undici metri, Boni spiazza Beretta: 2-1. La squadra, alla ricerca del pareggio, si sbilancia troppo e concede campo a Salas che sul passaggio filtrante di Peretti, impegna Beretta con un pallonetto, ma sulla respinta a porta vuota Dallagiacoma sigla il definitivo 3-1.

CHIEVO VERONA-TAVAGNACCO 3-1
CHIEVO VERONA
Boaglio, Caliari (14’ st Mele), Peretti, Bolognini (1’ st Dallagiacoma), Salas (40’ st Gidoni), Mascanzoni (14’ st Tunoaia), Alkhovik, Salaorni, Zanoletti, Franco (25’ st Salimbeni), Boni. Allenatore: Venturi.
A disposizione: Olivieri, Fancellu, Zanoni, Piergallini.
TAVAGNACCO
Beretta, Donda, Sciberras, Moroso, Milan, Stella, Caneo, Grosso (5’ st Roder), Abouziane (41’ st Cetrangolo), Kongouli, Ferin. Allenatore: Rossi.
A disposizione: Girardi, Castro Garcia, Zuliani.
Marcatori: 14’ Kongouli, 45’ autorete Moroso, nella ripresa al 27’ Boni (rigore), al 35’ Dallagiacoma.
Arbitro: Pizzi (sezione Bergamo).
Note: Ammonite: Bolognini, Donda. Espulsi: Rossi per proteste. Recupero: 0’ e 3’.

Credit Photo: Tavagnacco Femminile

Il Barcellona vince la Primera Iberdrola 2021-22

Barcellona campione 2021-22

Il Barça annienta il Real Madrid in una partita a senso unico. Le blancas stavano mostrando una grande crescita e lotteranno fino all’ultimo per partecipare alla prossima Women’s Champions League ma contro le catalane non c’è storia. Soprattutto se nel Barcellona gioca Alexia Putellas, Pallone d’Oro e Best Player 2021, che segna le due reti che portano le blaugrana al riposo sul 2-0. Nella ripresa, un’autorete e i goal di altre due calciatrici molto importanti come Patri Guijarro e la bomber Jenni Hermoso, fissano il risultato sul 5-0 per le catalane, un passivo importante per un Real Madrid che affronterà il Barcellona nei quarti di finale della Women’s Champions League.
Grazie a questa vittoria il Barcellona si laurea Campione di Spagna per la settima volta, la terza consecutiva. Infatti ha 22 punti di vantaggio sulla Real Sociedad, seconda, che a sei giornate dalla fine non può più recuperare.

Importantissima vittoria del Granadilla contro il Sevilla e terzo posto per le canarie assieme all’Atlético Madrid che pareggia con il Rayo Vallecano. In settimana si gioca la Coppa della Regina ma per Real Madrid e Granadilla, ci sarà anche la sfida sabato prossimo che chiarirà quale sarà l’avversario numero 1 di Atlético Madrid e Real Sociedad per il secondo posto ed il terzo che valgono l’iscrizione alla prossima Women’s Champions League.

Infatti la classifica al momento dice: Real Sociedad 50 punti (con 3 di penalizzazione), Atlético Madrid 46 assieme al Granadilla (che ha una partita in meno, quella di sabato prossimo contro le blancas) e Real Madrid a 41 con due partite in meno.

Risultati 24a giornata:
EIBAR – HUELVA 1-2
ATHLETIC CLUB – MADRID CFF 2-1
REAL BETIS – REAL SOCIEDAD 0-3
RAYO VALLECANO – ATLETICO MADRID 0-0
BARCELLONA – REAL MADRID 5-0
GRANADILLA – SEVILLA 1-0

Rinviate:
VALENCIA – VILLARREAL
LEVANTE – ALAVES

Recupero:
SABATO 19 MARZO 2022
h. 15.45
REAL MADRID – GRANADILLA

Classifica:
Barcellona 72
Real Sociedad x 50
Atlético Madrid, Granadilla* 46
Real Madrid** 41
Athletic 39
Levante ** 32
Sevilla 28
Alavés *, Real Betis 27
Madrid CFF, Villarreal ** 23
Valencia *, Sporting Huelva 21
Eibar 16
Rayo Vallecano* 11
x tre punti di penalizzazione
in grassetto il Campione di Spagna
* una partita in meno
** due partite in meno

Classifica marcatrici:
Asisat Oshoala (Barcellona) 19
Geyse Ferreira (Madrid CFF) 18
Lieke Martens, Alexia Putellas (Barcellona) 16
Jennifer Hermoso (Barcellona) 13
Esther Gonzalez (Real Madrid), Nerea Eizagirre (Real Sociedad) 12
Cristina Martin-Prieto (Granadilla), Amaiur Sarriegi (Real Sociedad) 11
Ane Azkona (Athletic Bilbao) 10
Lucia Garcia (Athletic Bilbao), Rasheedat Ajibade, Deyna Castellanos (Atlético Madrid)  9
Aitana Bonmatì (Barcellona), Maria José Perez Gonzalez (Granadilla), Alba Redondo (Levante), Sanni Frannsi (Real Sociedad) 8
Gabi Nunes (Madrid CFF) 7
Angela Sosa, Mari Paz Villas (Real Betis) 6
Mariona Caldentey, Caroline Graham Hansen, Marta Torrejon (Barcellona), Ana Marcos (Sporting Huelva) 5

Credit Photo: Barcellona Femminile

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